Eccezionale, come sempre! Sto facendo un po' di pratica di prelievi arteriosi nel luogo dove lavoro ora, perchè in tirocinio non ne ho mai avuto occasione. Ho eseguito solo emogas radiali. In questo periodo la capacità di fare un'emogas è un'abilità chiave!
@@orazioborzi1977 Figurati, grazie! La mia (breve) esperienza lavorativa mi ha messo di fronte ad alcune situazioni limite, in cui la necessità di avere uno specchio affidabile della funzione respiratoria ha fatto sì che la distinzione fra ciò che compete a medico e ciò che compete ad infermiere si sia sfumata (in realtà pure ciò che compete ad oss e segretaria😂). Per esempio: se c'è bisogno di un ega, ora, subito, e un collega non riesce a ottenerlo dal radiale, è capitato lo facesse dalla femorale. Che fosse giusto o sbagliato, di fronte all'emergenza, non era il momento per discuterne.
Ne ho fatti 3 di emogas in 3 interventi sempre sull'appendicite, purtroppo operata in malo modo. Nei primi 2 ho sentito dolore, nel 3 solo la pungitura iniziale. Credo che oltre alla bravura dell'infermiere, sia molto importante avere le siringhe adatte allo scopo. E molti ospedali sono carenti sull'attrezzatura in generale. Lo stesso dicasi per i cateteri e i drenaggi.
Sei un grande! Un canale infermieristico divulgativo di elevata qualità! Se possibile, in un prossimo futuro, puoi dedicare qualche video sulla ventilazione meccanica in sala operatoria? In particolar modo sulla impostazione dei parametri ventilatori legati alla condizione del paziente (età, corporatura, condizioni cliniche...). Ciao da un collega di Roma
Ciao Roberto, grazie mille! Già nel prossimo video affronteremo aspetti della ventilazione per l’interpretazione dell’emogas ma sicuramente più avanti dedicheremo dei video alla ventilazione in generale parlandone più nello specifico! A presto Paolo 👋🏻
Salve a breve dovrò "subire"questo prelievo. Assumendo la cardioaspirina, devo forse sospenderla il giorno prima del prelievo? Grazie in anticipo e complimenti
Quando sono stato al pronto soccorso del centro cardiologico Monzino mi hanno fatto un prelievo arterioso radiale, però dopo non mi hanno fatto un bendaggio compressivo, ma mi hanno messo una garza fissata con il nastro adesivo
Ciao interessante per vari aspetti il tuo canale, allo stesso tempo mi permetto di fare un appunto su questo video, dovrebbe essere strutturato meglio per quanto riguarda la parte pratica, qui viene elencata solo una della tecnica di puntura e non esattamente veritiera, infatti per quando riguarda la percezione dell’arteria deve sempre essere effettuata con due dita o tre, in questo caso si può pungere come hai illustrato tu nella dimostrazione oppure tra indice e medio. Il mio appunto viene fatto soprattutto per quanto riguarda l’esposizione per un esame. Vi saluto cordialmente e vi seguo.
Video perfetto, ma per esperienza personale con un dito non sempre si riesce a sentire l'arteria, io uso sempre 2 dita e all'occorrenza 3 per sentire l'onda sfigmica
Ci sarebbero degli appunti da fare... il ghiaccio non serve, anzi, è controindicato se si analizza entro 30 min. ed il bendaggio fatto cosi è un pò rischioso, meglio a spirale per non occludere anche l'ulnare in caso di ematoma. Per il resto, molto bello, grazie!
@@feelingreen5638 grazie di cuore veramente! Speriamo di trovare qualcuno interessato al nostro progetto che ci sostenga e ci supporti. Anche perché più risorse abbiamo più contenuti riusciamo a creare! Grazie ancora per il tuo commento che sicuramente ci da forza e motivazione! 💪🏻
Ciao, é la prima volta che vedo pungere a distanza di 1 cm. Mi é stato sempre detto (ed ho sempre fatto) che bisogna pungere esattamente dove si sente la pulsazione e pungere con un angolazione di quasi 65°. Mentre tu hai punto a quasi 45 gradi stando ad 1 cm di distanza. La mia domanda é: stando ad 1 cm di distanza nel tragitto come riesci a trovare l'angolazione giusta per beccare l'arteria? Ed inoltre non rischi di incontrare un nervo dal sito di puntura fino al punto dell'arteria che dovresti pungere? Grazie mille❤️
Grazie mille dei consigli mi avete aiutato anche a superare un esame una volta!!! 😀 Piccola curiosità secondo le ultime linee guida l'infermiere può eseguire un EGA solo sulla radiale oppure anche sulla brachiale o la femorale?
Ciao Simone! Le linee guida prendono in considerazione la manovra eseguita da personale esperto, in tutte e 3 le sedi in base alla propria esperienza ed alle proprie capacità.
Siete fantastici! un unica domanda: nel momento in cui vado a sviluppare un EGA prelevato in paziente che sta eseguendo NIV con O2, come inserisco correttamente la FiO2 per avere un valora p\f veritiero? si calcola come per una Ventimask?
Ciao Federico, Le sedi brachiale e femorale sono sicuramente più delicate vista la vicinanza ad altre strutture anatomiche come nervi o grossi vasi e per questo magari risulta preferibile un approccio ecoguidato. Molto sta nel buonsenso, perché come ben sai, il nostro spazio di azione non è più chiaramente delimitato ma bensì legato alla formazione ed all'esperienza del singolo professionista. Grazie a presto 👋
Ciao! Penso che le uniche pretese che si debbano avere nei confronti di un collega di lavoro sia che abbia un'identità professionale ben chiara e faccia bene il suo lavoro.
@@INFERMIERIOnlineOfficial Grazie, ma intendevo più in specifico...sono in fase tirocinio ancora come riqualifica...all'ospedale non amano come si lavora in RSA ma poi pretendono che sappiamo fare come si fa in ospedale dall'inizio... non è ben cosi che funziona. All'ospedale si impara da capo le modalità di lavoro e nonostante la teoria ho visto che nella pratica non è proprio come si spiega nei manuali...ciò porta un po' di scompiglio all'inizio. Ma verso la fase finale, l'idea si fa più chiara. Un'Operatore OSS che lavora la da 10 anni mi ha detto di non dire mai, in nessuno modo all'esame che l'OSS può fare medicazioni...invece quella semplice, a piatto ho studiato che la possiamo fare...
Ciao Indiano... Se ti riferisci al processo stiloideo dell'epifisi distale del radio sì, offre un piano rigido su cui l'arteria radiale è più superficiale e stabile, quindi più facile da pungere.
Grazie per il video, ci terrei a precisare che l'infermiere non ha scelta, può effettuare il prelievo esclusivamente nell'arteria radiale, ega nella brachiale o nella femorale è una pratica esclusivamente medica
Grandi ragazzi, servivate anni fa quando ero ancora in Università. State facendo una grande cosa e qualcuno dovrebbe supportarvi. 😉
Grazie Daniele! Commento più che apprezzato! 🙏🏻
Finalmente un video che non ci descrive come dei missionari pellegrini in preda ad una vocazione ecclesiale badantica.
Questi ragazzi sono veramente in gamba! Video utili per la nostra professione, soprattutto per chi si appresta ad iniziare. Continuate cosi 👏🏻
Grazie! Sarà fatto! 👍😉
Penso tra i migliori su TH-cam Italia sull'argomento infermieristica! Grandissimi e grazie di tutto
Grazie mille del commento! più che apprezzato! 💪
Eccezionale, come sempre! Sto facendo un po' di pratica di prelievi arteriosi nel luogo dove lavoro ora, perchè in tirocinio non ne ho mai avuto occasione. Ho eseguito solo emogas radiali. In questo periodo la capacità di fare un'emogas è un'abilità chiave!
Hai pienamente ragione! 👍🏻
Fare gli ega è un arte! Insegnarli ai tirocinanti non è mai facile... La via migliore è sempre la pratica!
l'infermiere puo eseguire solo emogas radiale, ti ricordo, scusa se posso sembrare antipatico
@@orazioborzi1977 Figurati, grazie! La mia (breve) esperienza lavorativa mi ha messo di fronte ad alcune situazioni limite, in cui la necessità di avere uno specchio affidabile della funzione respiratoria ha fatto sì che la distinzione fra ciò che compete a medico e ciò che compete ad infermiere si sia sfumata (in realtà pure ciò che compete ad oss e segretaria😂). Per esempio: se c'è bisogno di un ega, ora, subito, e un collega non riesce a ottenerlo dal radiale, è capitato lo facesse dalla femorale. Che fosse giusto o sbagliato, di fronte all'emergenza, non era il momento per discuterne.
Io le eseguo anche da femorale e brachiale. Rassegnati purtroppo siamo professionisti sanitari anche se a voi medici non è mai andato giù
Bravissimo.... spiegazione perfetta!!
Ne ho fatti 3 di emogas in 3 interventi sempre sull'appendicite, purtroppo operata in malo modo.
Nei primi 2 ho sentito dolore, nel 3 solo la pungitura iniziale.
Credo che oltre alla bravura dell'infermiere, sia molto importante avere le siringhe adatte allo scopo.
E molti ospedali sono carenti sull'attrezzatura in generale. Lo stesso dicasi per i cateteri e i drenaggi.
Attendo con ansia la terza parte!
Ti metto tra le fonti della tesi 😉
Grazie mille!! Uno stimolo in più per cercare di fare ancora meglio 😉👍
Ottima spiegazione, siete molto competenti
Grazie mille Andrea!
Sei un grande !!! È questo Canale è Fantastico !!! 👍🥰😷
Grazie Angelo!
Sei un grande! Un canale infermieristico divulgativo di elevata qualità! Se possibile, in un prossimo futuro, puoi dedicare qualche video sulla ventilazione meccanica in sala operatoria? In particolar modo sulla impostazione dei parametri ventilatori legati alla condizione del paziente (età, corporatura, condizioni cliniche...).
Ciao da un collega di Roma
Ciao Roberto, grazie mille! Già nel prossimo video affronteremo aspetti della ventilazione per l’interpretazione dell’emogas ma sicuramente più avanti dedicheremo dei video alla ventilazione in generale parlandone più nello specifico! A presto Paolo 👋🏻
I presidi per la simulazione che usate sono davvero fantastici!
Ma che belli simulatore! Grazie per il video !
Ottimo canale,è molto utile ! ☝🥰❤
COMPLIMENTI
canale spettacolare
Salve a breve dovrò "subire"questo prelievo. Assumendo la cardioaspirina, devo forse sospenderla il giorno prima del prelievo? Grazie in anticipo e complimenti
Quando sono stato al pronto soccorso del centro cardiologico Monzino mi hanno fatto un prelievo arterioso radiale, però dopo non mi hanno fatto un bendaggio compressivo, ma mi hanno messo una garza fissata con il nastro adesivo
Grazie 🙏
T
Grazie
Complimenti
grazie mille
Bravo collega👍👍👍👍👍👍
Ciao interessante per vari aspetti il tuo canale, allo stesso tempo mi permetto di fare un appunto su questo video, dovrebbe essere strutturato meglio per quanto riguarda la parte pratica, qui viene elencata solo una della tecnica di puntura e non esattamente veritiera, infatti per quando riguarda la percezione dell’arteria deve sempre essere effettuata con due dita o tre, in questo caso si può pungere come hai illustrato tu nella dimostrazione oppure tra indice e medio. Il mio appunto viene fatto soprattutto per quanto riguarda l’esposizione per un esame. Vi saluto cordialmente e vi seguo.
Ciao Ilary! Grazie mille per il commento e per le critiche costruttive! A presto Paolo 👋🏻
Video perfetto, ma per esperienza personale con un dito non sempre si riesce a sentire l'arteria, io uso sempre 2 dita e all'occorrenza 3 per sentire l'onda sfigmica
Dolorosissimo
Grazie Eccezionale !
Grazie a te Fabiana! 🙏🏻
Ci sarebbero degli appunti da fare... il ghiaccio non serve, anzi, è controindicato se si analizza entro 30 min. ed il bendaggio fatto cosi è un pò rischioso, meglio a spirale per non occludere anche l'ulnare in caso di ematoma. Per il resto, molto bello, grazie!
Complimenti per i vostri video molto utili e professionali
Grazie mille! E' un piacere ricevere feedback cosi!
@@INFERMIERIOnlineOfficial dovreste essere ulteriormente supportati, quand'anche le vostre competenze non ne hanno bisogno... Continuate così
@@feelingreen5638 grazie di cuore veramente! Speriamo di trovare qualcuno interessato al nostro progetto che ci sostenga e ci supporti. Anche perché più risorse abbiamo più contenuti riusciamo a creare! Grazie ancora per il tuo commento che sicuramente ci da forza e motivazione! 💪🏻
Ciao, é la prima volta che vedo pungere a distanza di 1 cm. Mi é stato sempre detto (ed ho sempre fatto) che bisogna pungere esattamente dove si sente la pulsazione e pungere con un angolazione di quasi 65°. Mentre tu hai punto a quasi 45 gradi stando ad 1 cm di distanza.
La mia domanda é: stando ad 1 cm di distanza nel tragitto come riesci a trovare l'angolazione giusta per beccare l'arteria? Ed inoltre non rischi di incontrare un nervo dal sito di puntura fino al punto dell'arteria che dovresti pungere?
Grazie mille❤️
Si punge a distanza per non rischiare di forarsi da soli, e poi l'angolazione bassa serve per non oltrepassare velocemente il vaso appena punto
Molto bello, ricordate solo che il test di Allen non è più consigliato
Ciao , complimenti per il video, una domanda: dove hai preso la mano per effettuare l'emogas?
Ciao Vincenzo grazie! Ci era stata prestata da So.Fra.Pa…
Grazie mille dei consigli mi avete aiutato anche a superare un esame una volta!!! 😀
Piccola curiosità secondo le ultime linee guida l'infermiere può eseguire un EGA solo sulla radiale oppure anche sulla brachiale o la femorale?
Ciao Simone! Le linee guida prendono in considerazione la manovra eseguita da personale esperto, in tutte e 3 le sedi in base alla propria esperienza ed alle proprie capacità.
Bellissimi video e molto utili. Grazie mille. Però vi prego togliete la musica, lasciandola solo nella sigla iniziale e finale.
Siete fantastici! un unica domanda: nel momento in cui vado a sviluppare un EGA prelevato in paziente che sta eseguendo NIV con O2, come inserisco correttamente la FiO2 per avere un valora p\f veritiero? si calcola come per una Ventimask?
Ventilato in NIV La FiO2 va impostata sul ventilatore... nell'ega quindi inseriremo la FiO2 impostata sul ventilatore.
Perché viene riportato su vari siti che l'infermiere può eseguirlo solo da Arteria radiale e non brachiale o femorale? Grazie e ottimo lavoro!
Ciao Federico, Le sedi brachiale e femorale sono sicuramente più delicate vista la vicinanza ad altre strutture anatomiche come nervi o grossi vasi e per questo magari risulta preferibile un approccio ecoguidato. Molto sta nel buonsenso, perché come ben sai, il nostro spazio di azione non è più chiaramente delimitato ma bensì legato alla formazione ed all'esperienza del singolo professionista. Grazie a presto 👋
grazie sofrapa
ciao..puoi dirci cosa gli infermieri pretendono che gli OSS sappiano fare bene a parte, igiene, osservazione paziente, letto...? GRazie
Ciao! Penso che le uniche pretese che si debbano avere nei confronti di un collega di lavoro sia che abbia un'identità professionale ben chiara e faccia bene il suo lavoro.
@@INFERMIERIOnlineOfficial Grazie, ma intendevo più in specifico...sono in fase tirocinio ancora come riqualifica...all'ospedale non amano come si lavora in RSA ma poi pretendono che sappiamo fare come si fa in ospedale dall'inizio... non è ben cosi che funziona. All'ospedale si impara da capo le modalità di lavoro e nonostante la teoria ho visto che nella pratica non è proprio come si spiega nei manuali...ciò porta un po' di scompiglio all'inizio. Ma verso la fase finale, l'idea si fa più chiara. Un'Operatore OSS che lavora la da 10 anni mi ha detto di non dire mai, in nessuno modo all'esame che l'OSS può fare medicazioni...invece quella semplice, a piatto ho studiato che la possiamo fare...
È doloroso come puntura?
Diciamo che non deve essere molto piacevole...
Dolorosissimo
L'aria già presente nella siringa per l'ega va tolta prima di fare il prelievo?
No. La siringa si riempie da sola una vola punto il vaso.
Ljp
Si può fare anche nella parte vicina alla mano con l osso che sporge?
Ciao Indiano... Se ti riferisci al processo stiloideo dell'epifisi distale del radio sì, offre un piano rigido su cui l'arteria radiale è più superficiale e stabile, quindi più facile da pungere.
@@INFERMIERIOnlineOfficial grazie, ma se il paziente è molto magro non si rischia di colpire l' osso?
Io, grazie a voi mi sto laureando .. ahahahha
Grazie per il video, ci terrei a precisare che l'infermiere non ha scelta, può effettuare il prelievo esclusivamente nell'arteria radiale, ega nella brachiale o nella femorale è una pratica esclusivamente medica
Che male che ricordo
Posso chiedere come mai te l hanno fatto?
In ospedale mi hanno fatto vedere le stelle in cielo dal dolore😢😢😢😢