Io ho 46 anni e abito in Valle d'Aosta, i miei nonni abitavano così fino a ben dopo la seconda guerra mondiale. Mio nonno materno ha messo le prime scarpe il giorno della comunione (prestate e gli stavano piccole), il resto andavano scalzi nei mesi "buoni" e con i sabot in inverno. Vivevano nella stalla con gli animali e non hanno mai patito il freddo. Il bagno lo abbiamo costruito nel 1984, prima era ancora un buco con quattro assi di legno fuori di casa, poi con il nuovo bagno c'erano comunque cinque gradi in inverno per cui non ti attardavi... Qua il medioevo è durato fino a pochi decenni fa, anche se qualche anziano in villaggi fuori dai percorsi turistici vive ancora così. Ciao a tutti
io ne ho 35 qualcuno in meno di te ma ho avuto i nonni agricoltori fino ai primi anni 2000 e abito nelle montagne Modenesi a 700 metri s.l.m quando ero piccolino ricordo vite così ma non si è mai patito freddo e nessuno è mai morto assiderato parlo da noi eh
@@cristianbettuzzi638 vedo che tra gente di montagna ci si capisce, non importa se a 1000 o 700 m, sulle Alpi o sugli Appennini. Buon fine settimana a te
La soddisfazione è che appena l'I.A. si sarà perfezionata anche in questo campo, non ci accorgeremo più della differenza tra voce campionata e naturale e allora speaker e doppiatori, fanatici, presuntuosi, nepotisti e familisti, dovranno finalmente trovarsi un lavoro serio.
Da giovani miei genitori (io ho 70 anni) usavano il "prete" - in Piemonte lo chiamano "preive", - una struttura di legni curvi con all'Interno un braciere, da mettere sotto le coperte per riscaldare il letto.
Io l'ho provato a casa dei miei nonni nelle Marche...uno dei ricordi più belli della mia infanzia...era bellissimo entrare nel letto caldo mentre la camera era fredda...oggi i giovani hanno tutto e non hanno in realtà nulla, avendo tutto non si rendono conto del reale valore delle conquiste fatte e danno tutto per scontato e soprattutto dovuto..
...non possono rendersi conto, è impossibile in questa società consumistica al massimo! Il 2 agosto è stato il giorno in cui il mondo ha terminato le risorse terrestri...per l'Italia è stato il 18 maggio circa...indovini il giorno per gli USA?
Argomento interessante ma la voce automatica con lunghe pause dopo le preposizioni e la traduzione automatica con condizionali invece dei presenti rendono l'ascolto sgradevole. Potreste rimaneggiare gli audio con un tocco umano per renderlo più accattivanti.
Oggi diamo per scontate tante comodità e spesso ci lamentiamo per cose meno importanti di quelle essenziali..... Bisogna ricordare il passato dei nostri nonni o antenati e il nostro stare meglio dipende anche dai loro sacrifici...
Devono essere stati tempi veramente duri ,anche perché gli inverni erano lunghi e freddissimi. Noi siamo fortunati (da questo punto di vista) abbiamo le coperte scaldaletto, il riscaldamento, vestiti caldi e fashion....😊
@@maurizioalimonti971niente dubbi. Siamo molto più civili. Non c'è proprio da fare paragone. Per fortuna viviamo nel periodo più civile della storia umana. Rispetto al passato viviamo in un paradiso
@@gabriele7627 pieni di dolori e rompendo le scatole ai figli cosa che io non faccio io non mi lamento mai anche che non ho più cartilagine mi arrangio faccio quello che posso perché nella famiglia di nascita c'erano dei problemi che sono costati tantissimo a tutti e x questo non chiedo mai niente mi sono organizzata e vado avanti.
2023,abito in mezzo ai boschi, dove il cellulare non prende e neanche la tv. La casa è antica, non ho vetri doppi e ci scaldiamo solo con la legna che mi faccio da solo e uso la stufa anche per cucinare. In inverno, ci spostiamo nelle stanze più calde. Sono medioevale 😂
Siamo molto simili. Casa prefabbricata in montagna nelle Alpi senza coibentazione unica stufa a pellet piccola. Temperatura media in casa 15gradi tutto l'inverno. A volte se non accendo scendo a 10 o 6 e comunque in alcuni punti è sempre a quella temperatura. In camera lo scaldino x le coperte fa il suo. È faticoso ma si sopravvive
Io tipo te. Con la differenza che io sono femmina (e non ho nessuno🙂 quindi..tutto sulle mie forze e resistenze 🙂 alla faccia di tutti che non ce la farebbero mai 🙂)
@@Andreaxxzz1 si, è questione di abitudine. Io dormo fino a 9 gradi, poi passo ad altre stanza, perché mi accorgo di non riposare bene e l'umidità diventa deleteria. La fortuna è che salone, sala, bagni e cucina, riesco a gestirli, con 2 stufe a legna e una a pellet. Poi i muri sono tutta pietra, per 80 cm, quindi quando i muri si scaldano, si sta bene. Credo che finito di mettere a posto serramenti e isolare il solaio, dovrei essere a posto. Naturalmente nelle camere, non oltre i 17 gradi, perché altrimenti si dorme male e vedo che anche il bambino si toglie le coperte.
Gli inverni dell’Età Moderna erano ancora più freddi che quelli Medievali… basti pensare al 1709 con 1-2 mt di ❄️ in Pianura Padana e -36° a Faenza, poi anche il 1739-1740, diversi inverni a metà del XVI e XVII secolo. Solo alla fine del Medioevo dopo il 1350 ci furono inverni gelidissimi, tra cui il 1407-1408.
@@leonardo2003rm vero, ci sono delle cronache del XVI e XVII secolo che lo testimoniano… poi l’ultima gelata seria del Tamigi fu nel 1814, e secondo alcuni nel gelido inverno 1963 (anche se non gelò del tutto a Londra)
@@marcomolinari074 era normale a quell’epoca assistere alle “Fiere sul ghiaccio” sopra i fiumi congelati in particolare a Londra e in diverse città della Germania… nel 1709 ci fu la gelata più tosta del Fiume Po (in diverse zone ci si passava sopra con i carri), ma soprattutto la gelata completa del Lago di Garda (famoso per il suo microclima mite!!!!!) quindi immaginiamoci le temperature del tempo. A oggi sarebbe impensabile, nel 1985 per esempio a Salò si arrivò a fatica a -10° e non è assolutamente sufficiente per far gelare un lago come quello di Garda.
Non credo, un'AI non sbaglia la pronuncia dei numeri così. Più probabile che l'autore del canale non sia italiano e prende i video in inglese traducendoli a mano per poi farli leggere all'AI ed incollare l'audio al video. Il risultato è qualcosa di imbarazzante e forse viola pure il copyright del canale originale da dove vengono i video.
Oddio… il canale originale è Medieval Madness, noto per le sue castronerie. Anche Metatron ne ha fatto un video a parte. Un canale che va evitato come la peste, incluso questo canale satellite in lingua pseudo italiana.
Io credo invece che l'A.I. essendo ancora agli inizi possa essere imperfetta. Ci vorranno mesi, anni perché riproduca esattamente la voce umana. Tutto ciò mi spaventa, e non poco...se penso che soltanto 20 anni fa le biblioteche erano piene, la gente leggeva, mentre ora un ragazzo di vent'anni non si preoccupa nemmeno degli errori ortografici, come stessimo tornando all'analfabetismo! Pier Paolo Pasolini aveva ragione
Sono sempre stato affascinato dall inverno, il freddo e mi è sempre piaciuto capire come I miei avi vivessero in questa stagione, sono trentino e sono la qurta generazione di boscaioli, mi ricordo i racconti di mia nonna che mi raccontava di come si viveva d inverno quando era piccola!!!!bellissimi racconti, molto affascinanti, di gente dura, mi rispecchio molto in quello stile di vita, anch'io adoro lavorare d inverno nelle giornate più rigide, il freddo mi rigenera, poi il bosco d inverno si trasforma e regala delle immagini stupende, di altri tempi. Comunque bellissimo documentario!!!!!👍🏻
Sarebbe bello che lei scrivesse tutto il possibile riguardo la sua famiglia per conservare e tramandare un patrimonio di valori e di memorie che altrimenti andrebbe perduto...Quanto è bello il Trentino e la sua cultura "montanara"...!!!Quanti ricordi della val di Fassa...negli anni 70,80 e 90...che posti magnifici...
@@mariogallo1081 ormai i mie nonni sono tutti morti ma i racconti me li ricordo tutti, io sono originario da un paesino poco lontano da un Passo che dalla Val Sugana arriva in Val di Fiemme "poco lontano dalla Val di Fassa", mia nonna diceva che noi proveniamo da una piccola comunità proveniente dalla Slovenia "essendo sempre stati abili taglia boschi ci siamo spostati in un territorio vergine come la Val di Fiemme" chiaro sarebbe bello trascrivere tutti i racconti in un libro ma mancherebbe l ambiente in cui mi raccontavano questi racconti, di solito era l inverno, in cucina, mentre fuori nevicava, il profumo della polenta sulla stufa, mio nonno che giocava a carte sulla tavola e sorseggiava vino, mia nonna che rammendava maglioni e camice ormai lise dal lavoro in bosco e una luce di una lampadina che illuminava l ambiente che sembrava quasi un lumino da quanto era debole...ricordi incredibili!!!!!
@@dalsass1 Trascriva tutti i ricordi,le usanze che avevate,i racconti dei suoi nonni.Lei scrive bene,in modo chiaro ed è appassionato...Non disperda queste cose belle,le lasci per iscritto ai giovani che non hanno conosciuto il mondo vero.Cordiali saluti
@@mauriziofalco6790 era un minuscolo paesino di tre case e un santuario, la casa abitata solo in un mese estivo, a 650 mt circa slm e 17° all'interno. Una ghiacciaia ‼️
Buongiorno a tutti, io sono nata nel novembre 1951, e i miei nonni raccontavano che fu un inverno particolarmente freddo, e x scaldarmi in una piccola culla di legno mettevano sotto un materassino di lana di pecora dei mattoni scaldati nella stufa, e se ci ammalavamo ci ungevano il torace con la sugna (grasso di maiale stagionato) credetemi non serviva nessun antibiotico (anche perché non c'erano) e guarivamo! Certo puzzavamo, ma nessuno se ne accorgeva, perché puzzavano tutti!
guarivi semplicemente perché il tuo sistema immunitario faceva il suo lavoro , come sono guarito io dal Covid (versione Omicron) senza essere vaccinato .
Diciamo piuttosto che a raccontarla oggi sono appunto i guariti appunto 😂 dato che quelli *non guariti* non possono di certo dirci la loro opinione in merito.
Mia mamma aveva un fratello maggiore purtroppo morto di polmonite perché durante la guerra gli antibiotici c'erano ma non si trovavano facilmente... in poche parole non dire bischerate e ringrazia che sei stata più forte o magari solo più fortunata.
abituati e geneticamente dotati per questo,un adulto che è nato e cresciuto in un ambiente così è abituato ai rigori climatici,ad una alimentazione povera e ad un abbigliamento misero
Fino a 40 anni fa nel est Europa si riscaldavano le case con semplici stufe di terracotta che distribuiranno un calore incredibile.. non ho mai capito perché questa soluzione così economica e semplice non sia mai stata usata in altri paesi ,mia suocera mi racconta che da piccola ha sofferto tanto il freddo e a volte usava degli scaldini da letto per riscaldare almeno quello ..
Ho visto tt il tuo video e mi sono iscritta ! Adoro questo video spero ne farai altri io sono innamorata delle storie medioevali e celtiche sopratutto nn erano tempi bui ma d luce secondo me ! C' è davvero tantissimo da imparare ...avrei voluto vivere in quei tempi ...e sopratutto io amo il freddo
Vivere in quei tempi? Parliamone dopo un' ascesso ai denti , una brutta infraddatura che poteva degenerare in polmonite od un taglio che poteva infettarsi oppure intaccare qualche tendine.....e l'elenco potrebbe continuare all'infinito.Dai'.
Vivere in quei tempi? Parliamone dopo un' ascesso ai denti , una brutta infraddatura che poteva degenerare in polmonite od un taglio che poteva infettarsi oppure intaccare qualche tendine.....e l'elenco potrebbe continuare all'infinito.Dai'.
Avvolto in tre coperte elettriche e a bagno in acqua calda?🤔🤔 Prima che degli uomini nel medioevo, mi chiedo come sia sopravvissuto chi ha scritto il testo..al di là degli scherzi, bel video, molto interessante!
Se non ricordo male l'eccezionale periodo di freddo che colpì l'Europa causando carestia, sarebbe da imputarsi ad un'eccezionale eruzione avvenuta in un'isola del sudest asiatico.
L'eruzione che raffreddò il clima nella prima metà dell'Ottocento, fu l'eruzione del Monte Tambora un vulcano nel sud est dell'Asia. Dovette sollevare circa 80 km cubi di polvere e cenere; il quel periodo ci fu l'estate più fredda di sempre quella del 1816, e uno degli inverni più crudeli mai ricordato il 1829-30! Gli inverni rigidi a cui si riferisce questo video non sono causati da attività vulcanica ma rientrano nel periodo noto come Piccola Era Glaciale !
@@berardodigiacomantonio8808 io comincio a pensare che i cambiamenti climatici siano 100% di origine antropica a fine ottocento e inizio novecento si inquinava 10 volte di più di oggi , poi la popolazione è aumentata , i ghiacciai è da inizio novecento che si stanno sciogliendo
Da aggiungere che le finestre non avevano vetri, pertanto durante l'inverno venivano chiuse con pannelli in legno e sigillate con pece. Quindi l'interno era buio, freddo e pieno di fumo. A volte per far passare la luce attraverso le finestre, veniva tesa una vescica natatoria di rana.
La vescica natatoria nei pesci e anche nelle rane è un organo a forma di sacca, che permette il galleggiamento dell'animale. Molto probabilmente alcuni tipi di rana avevano una vescica molto grande che aveva una grande capacità elastica. Pertanto veniva tesa al massimo delle sue capacità, per chiudere piccole finestre. La membrana della vescica è trasparente, quindi permetteva un minimo passaggio di luce.
Le citazioni lette non corrispondono a quelle scritte, il video è in italiano mentre le i titoli sono in inglese, il lettore ai non sa pronunciare certe parole. Sarebbe un video interessante ma perchè non fare un piccolo check di qualitá prima di pubblicarlo? Un po' di attenzione per favore!
interessante. Vedo questo video su ghiaccio e gelo sudando disperatamente in questo settembre 2023... quanto mi piacerebbe vedere un po' di neve...davvero...
Le immagini artistiche originale che ha usato nel doc. sono state meravigliose, viva il medioevo! Sicuramente invivibile per persone come noi ma grazie a Dio i medioevali non conoscevano la modernità.
Cosa c'è di strano? Le case e le possibilità, le usanze e tradizionivariano da epoche a luoghi. Io ho 52 anni e per me non c'è niente di strano. La nostra prima casa, in affitto, negli anni 70 era senza riscaldamento, o per lo meno c'era una stufa a cherosene che più che caldo faceva fumo...niente vetri termici come ora eppure non siamo morti. In quegli anni in inverno veniva la neve non per ore o giorni, me per molto più tempo, e il freddo si che era freddo. Non come ora. Eppure siamo ancora vivi
Non sono "sempre campati", anzi, le percentuali di gente che si ammalava e non sopravviveva all'inverno non era bassa. Lo dice pure a inizio del video. Nell'ultimo secolo è aumentato il confort da moltissimi punti di vista, tra cui quello del riscaldamento degli ambienti, ti sembra un caso che la popolazione sia incrementata in modo esponenziale?
@@ortosuyoutubelamezia si non dico di no tutto vero...però credi che realmente la vita che svolgiamo oggi più agiata più duratura sia realmente la felicità??? Vita frenetica h24 stress continuo...correre dietro al denaro per 50 o per avere cosa...una casa più bella di un altro ma non potersi godere 1 giorno in famiglia perché bisogna correre di qua di là...?? I miei nonni come tanti altri dicevano...forse era meglio quando era peggio...ed un fondo di verità c era....soprattutto detto da gente che realmente ha vissuto il cambiamento....quindi non credere che tutto questo che luccica è oro...forse la vita sarebbe più bella vissuta realmente con un po' più di tranquillità con qualche anno in meno...ti posso dire ad oggi che per me se pur abbastanza giovane forse avrei preferito qualcosa in meno a livello materiale...e non sono figlio di Montezemolo anzi di umili operai,quindi mai scialato...però non mi è mancato diciamo nulla e questo forse ad oggi è sbagliato fare almeno di qualcosa aiuta a vivere meglio...parere personale sia chiaro
In realtà i ghiacciai ( draghi bianchi li chiamarono all'inizio) si riformarono solo a partire dalla seconda metà del XVI secolo, e in particolare per quasi cento anni tra il XVII e XVIII sec. Fino all'inizio del Rinascimento villaggi e malghe erano tutte spostate in alto (insieme alla vegetazione, alberi ghiacciati di grandi dimensioni sono stati ritrovati a 3400 metri in Svizzera) di +1000/1500 metri. Vi era grande abbondanza di cibo, e sulla Marmolada dove ora ci sono le pendici del ghiacciaio, si costruivano nuovi fienili, fino a pochi anni prima dell'inizio del disastro climatico. Tutti i passi alpini erano (anche a 4200 metri sul Rosa), famoso quello del Teodulo a 3400mm, erano percorribili anche in inverno. Non vi erano ghiacciai fino al XVII secolo quando si riformarono dopo 5000 anni grazie ai quattro minimi solari della Piccola Era Glaciale terminata nel 1870. RIASSUNTO SULLA PICCOLA ERA GLACIALE 1350-1870 Alla fine della PEG (Piccola Era Glaciale), 1875 circa, le temperature globali raggiunsero il minimo degli ultimi 7000 anni. Da allora hanno ripreso a salire e tuttavia viviamo ancora in un periodo relativamente “freddo” sempre se confrontato con gli ultimi 10.000 anni. “La fase attuale di accentuato ritiro dei ghiacciai si colloca in una più lunga storia di variazioni glaciali, documentate sia da misure e osservazioni dirette effettuate nell’ultimo secolo, sia da più antiche testimonianze storiche e soprattutto geomorfologiche. Da queste fonti di informazione sappiamo che nella seconda metà del 1800 si concluse una lunga fase di attività positiva dei ghiacciai, nota come “Piccola Età Glaciale” (abbreviata PEG). Da allora è in corso una fase di progressivo ritiro, interrotta da modeste e brevi fasi di riavanzata prodottesi intorno al 1890, 1920 e negli anni tra il 1970 e il 1985. Sebbene non vi sia completo accordo sulla sua durata e rilevanza a carattere globale, la PEG nelle Alpi si ritiene sia cominciata all’inizio del secolo XIV, quando il maggiore dei ghiacciai alpini, il Ghiacciaio dell’Aletsch (Alpi Bernesi, Vallese CH), da posizioni simili a quelle attuali iniziò ad avanzare, raggiungendo intorno al 1370-1380 la sua massima estensione (Holzhauser et al., 2005). Anche gli studi storici sul clima in Europa pongono l’inizio della Piccola Età Glaciale all’inizio del secolo XIV (Le Roy Ladurie, 2004). Dopo la prima fase di avanzata nel secolo XIV, l’Aletsch e molti altri ghiacciai alpini hanno lasciato tracce di due importanti fasi di avanzata, nel secolo XVII e nel secolo XIX. Queste tre maggiori fasi di avanzata sono state intercalate da minori fasi di ritiro e da pulsazioni intermedie. Nei ghiacciai italiani l’ultima fase di avanzata della PEG è stata in generale la più estesa, cancellando o nascondendo le tracce delle precedenti. Quasi tutti i ghiacciai italiani mostrano morene laterali e talora frontali ben sviluppate, edificate o comunque accresciute nella fase finale della PEG...”. Fonte: L’estensione dei ghiacciai trentini dalla fine della Piccola Età Glaciale a oggi. Rilevamento sul terreno, digitalizzazione GIS e analisi - Agosto 2015 Muse "Quindi non è stata la CO2, a causare il riscaldamento globale, ma sono stati tanti altri fattori: come il sole, gli indici AMO e PDO, l'indice ENSO (Nino/nina), il LOD ecc... Purtroppi i media e i falsi allarmismi sul riscaldamento, non hanno mai spiegato questi indici, specialmente in TV, facendo restare il popolo ignaro, su come funziona il clima. Questi sono i ghiacci che hanno avuto l'espansione nella piccola era glaciale (1350-1850, effetti più marcati dal 1600 al 1800, con il più profondo minino solare Maunder (1645-1715), è con il tempo grazie all'optium climatico moderno, accompagnata da un forte attività solare (modern maximum), che ha notevolmente favorito a questa nuova fase calda, sebbene sempre alternata tra temperature globali negative e positive.
La societa d'oggi si è rammolita almeno per quelli che vivono in città. Spece i giovani,se gli spegni il condizionatore per scherzo in inverno cominciano a tremare😂😂😂😂
Anche i miei genitori usavano il "prete", ed io ne ero terrorizzata: temevo di ustionarmi. Amo il freddo e detesto il caldo, però non avrei mai voluto vivere nel Medioevo: troppa povertà e troppa ignoranza. Per fortuna i miei antenati sono sopravissuti sennò non saremmo qua! Ora ci sono abiti sintetici e coperte leggere idem sintetiche e che scaldano moltissimo, calze e scarpe che ti aiutano ad arrivare alla stagione dei sandali 😂😂😂
la unica critica mia de este video es que durante partes cambia drasticamente la velocida de la narration del locutor. aparte de este punto minor, dire que fue buen video. 👍👍
Segui bene lo sviluppo del discorso e vedrai che il risultato non è quello, poi se è stato un errore nella narrazione, questo non lo so, comunque sia si capisce così
Video bello ma anche la seconda citazione non è come narrato nell'audio. Dice che la neve era tanta da distruggere le case di campagna e la gente moriva perché il tetto cadeva su di loro. WTF
Beh ho avuto la fortuna di avere dei nonni nati a fine 800 ed in casa loro non era molto diverso da come è stato descritto in questo video ! Un appunto i contadini ed i meno abbienti alle finestre mettevano le vesciche di animali domestici stese e ascigate facevano passare un po' di luce e non l'aria
Istruttivo Obbligherei a vivere così per un inverno attuale, che al confronto è uno scherzo, tutti i fan della decrescita felice Pazzesco che nel 1200 quegli irresponsabili non girassero con l'auto elettrica Ci credo che poi nel '300 è successo un casino con il clima
Non ho ben compreso la storia di Medina. La citazione afferma che: la gente gettava per strada la neve che era caduta sulle case e che per quanta neve c'era molti erano rimasti bloccati in casa per giorni. Ti riferivi ad un altro passo?
659.000 vizualizzazioni ma 9000 mi piace😡 la gente e veramente cattiva. E un stupendo video documentario per sé lo guardo e lo trovo interessante metto assolutamente MI PIACE 👍
Siamo troppo comodi oggi. Dobbiamo tornare al semplice e all'antico. Al fuoco, a fare legna per apprezzare le piccole cose. Togliere per tornare a vivere di poco e con semplicità.
![1053- Cosa mangiavano nel Medioevo? La cucina delle corti e dei conventi [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/3RRIn2sDfdA/mqdefault.jpg)
![1053- Cosa mangiavano nel Medioevo? La cucina delle corti e dei conventi [Pillole di Storia]](/img/tr.png)
Io ho 46 anni e abito in Valle d'Aosta, i miei nonni abitavano così fino a ben dopo la seconda guerra mondiale. Mio nonno materno ha messo le prime scarpe il giorno della comunione (prestate e gli stavano piccole), il resto andavano scalzi nei mesi "buoni" e con i sabot in inverno. Vivevano nella stalla con gli animali e non hanno mai patito il freddo. Il bagno lo abbiamo costruito nel 1984, prima era ancora un buco con quattro assi di legno fuori di casa, poi con il nuovo bagno c'erano comunque cinque gradi in inverno per cui non ti attardavi... Qua il medioevo è durato fino a pochi decenni fa, anche se qualche anziano in villaggi fuori dai percorsi turistici vive ancora così. Ciao a tutti
io ne ho 35 qualcuno in meno di te ma ho avuto i nonni agricoltori fino ai primi anni 2000 e abito nelle montagne Modenesi a 700 metri s.l.m quando ero piccolino ricordo vite così ma non si è mai patito freddo e nessuno è mai morto assiderato parlo da noi eh
@@cristianbettuzzi638 vedo che tra gente di montagna ci si capisce, non importa se a 1000 o 700 m, sulle Alpi o sugli Appennini. Buon fine settimana a te
Anche i miei genitori da bambini, hanno vissuto in maniera spartana! Saluti dalla Sardegna!!
@@gintokisakata3562 saluti anche a te
Ma voi boomers siete messi davvero male 😂😂
questa voce sintetica è INASCOLTABILE
La soddisfazione è che appena l'I.A. si sarà perfezionata anche in questo campo, non ci accorgeremo più della differenza tra voce campionata e naturale e allora speaker e doppiatori, fanatici, presuntuosi, nepotisti e familisti, dovranno finalmente trovarsi un lavoro serio.
Ottima chiara intonatura voce - - ottimo a cento Italiano infatti
Non rispetta la punteggiatura e alcuni accenti "rodáno", e usa i gerundi completamente a caso.... Anche i condizionali!
@@andreadilazzaro6186 yhcvl
sono d'accordo, ho spento dopo meno di un minuto
Il Medioevo mi piace tantissimo, è il pezzo di storia che mi piace più di tutti gli altri tempi. Grazie per questi video storici 👏👍
Piace molto anche a me ,ascolto il Prof Barbero perché è uno storico di quel periodo, Medievale,
anche a me.Ti consiglio,oltre a storia senza tempo, di ascoltare BARBERO.Un grande
@@enrico4812 grazie lo cercherò 🙂
io ho alcune monete di quel periodo
Anche a me ma vivere in quei tempi bui deve essere stato un inferno quotidiano
Da giovani miei genitori (io ho 70 anni) usavano il "prete" - in Piemonte lo chiamano "preive", - una struttura di legni curvi con all'Interno un braciere, da mettere sotto le coperte per riscaldare il letto.
Anche noi ,,,,se non stavi attento poteva prendere fuoco le coperte,!!! A noi e quasi successo!!!
...ha, ha, ha,...dalle mie parti si chiamava "monega" che significa suora!!!
Io l'ho provato a casa dei miei nonni nelle Marche...uno dei ricordi più belli della mia infanzia...era bellissimo entrare nel letto caldo mentre la camera era fredda...oggi i giovani hanno tutto e non hanno in realtà nulla, avendo tutto non si rendono conto del reale valore delle conquiste fatte e danno tutto per scontato e soprattutto dovuto..
@@mcalos2814 Parole, Sante,,,, hanno troppo e niente
...non possono rendersi conto, è impossibile in questa società consumistica al massimo!
Il 2 agosto è stato il giorno in cui il mondo ha terminato le risorse terrestri...per l'Italia è stato il 18 maggio circa...indovini il giorno per gli USA?
La voce robotica mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca, tralasciando ciò, mi è piaciuto questo contenuto storico.
Argomento interessante ma la voce automatica con lunghe pause dopo le preposizioni e la traduzione automatica con condizionali invece dei presenti rendono l'ascolto sgradevole. Potreste rimaneggiare gli audio con un tocco umano per renderlo più accattivanti.
Oggi diamo per scontate tante comodità e spesso ci lamentiamo per cose meno importanti di quelle essenziali..... Bisogna ricordare il passato dei nostri nonni o antenati e il nostro stare meglio dipende anche dai loro sacrifici...
Onore a queste persone, noi se siamo qui è perché loro ed i loro antenati ce la fecero.
In realtà basta andare indietro a 60-70 anni fa è praticamente tutto quello che c’è oggi, le “comodità”, non esistevano
...a coloro che ce la fecero a superare le varie epidemie di peste, più che le ondate di freddo😉
Devono essere stati tempi veramente duri ,anche perché gli inverni erano lunghi e freddissimi. Noi siamo fortunati (da questo punto di vista) abbiamo le coperte scaldaletto, il riscaldamento, vestiti caldi e fashion....😊
Sé non era così freddo scopavano di meno.
@@61637davvero sfigatissimi .,
Meno male che sono nato nel 2004 a Milano
Quelli erano duri. Ora siamo polli d'allevamento e molto fragili.
eh si.... però l'età media e' arrivata a 80 anni.
Ora siamo più civili e viviamo meglio... a parte i soliti Paesi perennemente arretrati. Dai, su. Bisogna sempre leggere scemenze... 😖
@@cinemadasognosul " siamo più civili" ho seri dubbi...
@@maurizioalimonti971niente dubbi. Siamo molto più civili. Non c'è proprio da fare paragone. Per fortuna viviamo nel periodo più civile della storia umana. Rispetto al passato viviamo in un paradiso
@@gabriele7627 pieni di dolori e rompendo le scatole ai figli cosa che io non faccio io non mi lamento mai anche che non ho più cartilagine mi arrangio faccio quello che posso perché nella famiglia di nascita c'erano dei problemi che sono costati tantissimo a tutti e x questo non chiedo mai niente mi sono organizzata e vado avanti.
2023,abito in mezzo ai boschi, dove il cellulare non prende e neanche la tv. La casa è antica, non ho vetri doppi e ci scaldiamo solo con la legna che mi faccio da solo e uso la stufa anche per cucinare. In inverno, ci spostiamo nelle stanze più calde. Sono medioevale 😂
Sei un uomo libero
Siamo molto simili. Casa prefabbricata in montagna nelle Alpi senza coibentazione unica stufa a pellet piccola. Temperatura media in casa 15gradi tutto l'inverno. A volte se non accendo scendo a 10 o 6 e comunque in alcuni punti è sempre a quella temperatura. In camera lo scaldino x le coperte fa il suo. È faticoso ma si sopravvive
Io tipo te.
Con la differenza che io sono femmina (e non ho nessuno🙂 quindi..tutto sulle mie forze e resistenze 🙂 alla faccia di tutti che non ce la farebbero mai 🙂)
@@Andreaxxzz1 si, è questione di abitudine. Io dormo fino a 9 gradi, poi passo ad altre stanza, perché mi accorgo di non riposare bene e l'umidità diventa deleteria. La fortuna è che salone, sala, bagni e cucina, riesco a gestirli, con 2 stufe a legna e una a pellet. Poi i muri sono tutta pietra, per 80 cm, quindi quando i muri si scaldano, si sta bene. Credo che finito di mettere a posto serramenti e isolare il solaio, dovrei essere a posto. Naturalmente nelle camere, non oltre i 17 gradi, perché altrimenti si dorme male e vedo che anche il bambino si toglie le coperte.
@@michelamicheli2884 si anche io abito solo
Gli inverni dell’Età Moderna erano ancora più freddi che quelli Medievali… basti pensare al 1709 con 1-2 mt di ❄️ in Pianura Padana e -36° a Faenza, poi anche il 1739-1740, diversi inverni a metà del XVI e XVII secolo. Solo alla fine del Medioevo dopo il 1350 ci furono inverni gelidissimi, tra cui il 1407-1408.
Tamigi e senna costantemente gelati ,il vino gelava nelle cantine e veniva venduto a blocchi
la piccola glaciazione che raggiunse il piccco nel secolo 1700, con i fiumi danubio reno tamigi completamente ghiacciati compreso tratti del po
@@leonardo2003rm vero, ci sono delle cronache del XVI e XVII secolo che lo testimoniano… poi l’ultima gelata seria del Tamigi fu nel 1814, e secondo alcuni nel gelido inverno 1963 (anche se non gelò del tutto a Londra)
@@marcomolinari074 era normale a quell’epoca assistere alle “Fiere sul ghiaccio” sopra i fiumi congelati in particolare a Londra e in diverse città della Germania… nel 1709 ci fu la gelata più tosta del Fiume Po (in diverse zone ci si passava sopra con i carri), ma soprattutto la gelata completa del Lago di Garda (famoso per il suo microclima mite!!!!!) quindi immaginiamoci le temperature del tempo. A oggi sarebbe impensabile, nel 1985 per esempio a Salò si arrivò a fatica a -10° e non è assolutamente sufficiente per far gelare un lago come quello di Garda.
Non si possono sapere i gradi perché le misurazioni sono partite moooolto più tardi che il 1709....
Boh a me sembra un video creato con Ai. In futuro dovremo stare sempre più attenti a capire cosa viene fatto con Ai o meno. Che paura
Non credo, un'AI non sbaglia la pronuncia dei numeri così. Più probabile che l'autore del canale non sia italiano e prende i video in inglese traducendoli a mano per poi farli leggere all'AI ed incollare l'audio al video.
Il risultato è qualcosa di imbarazzante e forse viola pure il copyright del canale originale da dove vengono i video.
Oddio… il canale originale è Medieval Madness, noto per le sue castronerie. Anche Metatron ne ha fatto un video a parte.
Un canale che va evitato come la peste, incluso questo canale satellite in lingua pseudo italiana.
Io credo invece che l'A.I. essendo ancora agli inizi possa essere imperfetta. Ci vorranno mesi, anni perché riproduca esattamente la voce umana. Tutto ciò mi spaventa, e non poco...se penso che soltanto 20 anni fa le biblioteche erano piene, la gente leggeva, mentre ora un ragazzo di vent'anni non si preoccupa nemmeno degli errori ortografici, come stessimo tornando all'analfabetismo!
Pier Paolo Pasolini aveva ragione
Sono sempre stato affascinato dall inverno, il freddo e mi è sempre piaciuto capire come I miei avi vivessero in questa stagione, sono trentino e sono la qurta generazione di boscaioli, mi ricordo i racconti di mia nonna che mi raccontava di come si viveva d inverno quando era piccola!!!!bellissimi racconti, molto affascinanti, di gente dura, mi rispecchio molto in quello stile di vita, anch'io adoro lavorare d inverno nelle giornate più rigide, il freddo mi rigenera, poi il bosco d inverno si trasforma e regala delle immagini stupende, di altri tempi.
Comunque bellissimo documentario!!!!!👍🏻
Sarebbe bello che lei scrivesse tutto il possibile riguardo la sua famiglia per conservare e tramandare un patrimonio di valori e di memorie che altrimenti andrebbe perduto...Quanto è bello il Trentino e la sua cultura "montanara"...!!!Quanti ricordi della val di Fassa...negli anni 70,80 e 90...che posti magnifici...
@@mariogallo1081 ormai i mie nonni sono tutti morti ma i racconti me li ricordo tutti, io sono originario da un paesino poco lontano da un Passo che dalla Val Sugana arriva in Val di Fiemme "poco lontano dalla Val di Fassa", mia nonna diceva che noi proveniamo da una piccola comunità proveniente dalla Slovenia "essendo sempre stati abili taglia boschi ci siamo spostati in un territorio vergine come la Val di Fiemme" chiaro sarebbe bello trascrivere tutti i racconti in un libro ma mancherebbe l ambiente in cui mi raccontavano questi racconti, di solito era l inverno, in cucina, mentre fuori nevicava, il profumo della polenta sulla stufa, mio nonno che giocava a carte sulla tavola e sorseggiava vino, mia nonna che rammendava maglioni e camice ormai lise dal lavoro in bosco e una luce di una lampadina che illuminava l ambiente che sembrava quasi un lumino da quanto era debole...ricordi incredibili!!!!!
@@dalsass1 Trascriva tutti i ricordi,le usanze che avevate,i racconti dei suoi nonni.Lei scrive bene,in modo chiaro ed è appassionato...Non disperda queste cose belle,le lasci per iscritto ai giovani che non hanno conosciuto il mondo vero.Cordiali saluti
@@mariogallo1081 grazie arrivederci!!!se mai scrivessi qualcosa magari provo a mettere qualcosa su youtube così sarà più fruibile ad altra gente.
02:52 carta? ma ti rendi conto di quanto valeva la carta nel medioevo? comunque i luoghi comuni e gli strafalcioni in questo video sono tanti
Io ho sentito la frase "uova da capre".. ho chiuso..
I mattoni riscaldati, li usava anche Mia Nonna durante la Seconda Guerra mondiale
..io ho usato il prete nel letto nel 90 c'erano -17° in casa in Piemonte in gennaio. Un'incubo durato due notti
Ciao Barbara 😉
@@barbaradethierry7171in che zona del Piemonte ti trovavi?..
@@mauriziofalco6790 basso cuneese
Io sono appena a sud ovest di Torino a 376 metri di altitudine. Non ricordo un inverno particolarmente rigido nel 90..
@@mauriziofalco6790
era un minuscolo paesino di tre case e un santuario, la casa abitata solo in un mese estivo, a 650 mt circa slm e 17° all'interno.
Una ghiacciaia ‼️
Buongiorno a tutti, io sono nata nel novembre 1951, e i miei nonni raccontavano che fu un inverno particolarmente freddo, e x scaldarmi in una piccola culla di legno mettevano sotto un materassino di lana di pecora dei mattoni scaldati nella stufa, e se ci ammalavamo ci ungevano il torace con la sugna (grasso di maiale stagionato) credetemi non serviva nessun antibiotico (anche perché non c'erano) e guarivamo! Certo puzzavamo, ma nessuno se ne accorgeva, perché puzzavano tutti!
guarivi semplicemente perché il tuo sistema immunitario faceva il suo lavoro , come sono guarito io dal Covid (versione Omicron) senza essere vaccinato .
se prendevi la polmonite, senza antibiotico potevi solo pregare per non morire
Diciamo piuttosto che a raccontarla oggi sono appunto i guariti appunto 😂 dato che quelli *non guariti* non possono di certo dirci la loro opinione in merito.
@@ANIMATIONLOVERBTe ovviamente poi chi guariva ringraziava giusto dio, mica la fortuna e la buona genetica
Mia mamma aveva un fratello maggiore purtroppo morto di polmonite perché durante la guerra gli antibiotici c'erano ma non si trovavano facilmente... in poche parole non dire bischerate e ringrazia che sei stata più forte o magari solo più fortunata.
abituati e geneticamente dotati per questo,un adulto che è nato e cresciuto in un ambiente così è abituato ai rigori climatici,ad una alimentazione povera e ad un abbigliamento misero
Da archeologo medievista apprezzo tantissimo questo video
Davvero ti piace questa .... cosa?
Molto interessante, ma sembra spiegato da un AI😮
Fino a 40 anni fa nel est Europa si riscaldavano le case con semplici stufe di terracotta che distribuiranno un calore incredibile.. non ho mai capito perché questa soluzione così economica e semplice non sia mai stata usata in altri paesi ,mia suocera mi racconta che da piccola ha sofferto tanto il freddo e a volte usava degli scaldini da letto per riscaldare almeno quello ..
Infatti, arrivo da quei paesi e mi domando sempre perché li esistevano le stufe e qui no?
Non capisco perché non fate leggere gli articoli a una voce umana...non vi rendete conto dei numerosi errori di pronuncia dell'A.I.?
Bel video e bel momento il medioevo. Tremendo da vivere ma affascinante
I Ferragnez dovrebbero vedere questo video 😂
In pratica come fino al dopo guerra nelle campagne
Grazie mille interessante, c'è sempre da imparare
Ho visto tt il tuo video e mi sono iscritta ! Adoro questo video spero ne farai altri io sono innamorata delle storie medioevali e celtiche sopratutto nn erano tempi bui ma d luce secondo me ! C' è davvero tantissimo da imparare ...avrei voluto vivere in quei tempi ...e sopratutto io amo il freddo
Il freddo arriverà fino a 80 gradi sotto zero
@@niclazanon535 nn riempirmi di false speranze 🥰🥰🥰🥰
A chi lo dici...chissà se lo vivremo anche noi...😊
Vivere in quei tempi? Parliamone dopo un' ascesso ai denti , una brutta infraddatura che poteva degenerare in polmonite od un taglio che poteva infettarsi oppure intaccare qualche tendine.....e l'elenco potrebbe continuare all'infinito.Dai'.
Vivere in quei tempi? Parliamone dopo un' ascesso ai denti , una brutta infraddatura che poteva degenerare in polmonite od un taglio che poteva infettarsi oppure intaccare qualche tendine.....e l'elenco potrebbe continuare all'infinito.Dai'.
Povera gente...meno male che sono nato adesso.
Uno dei pochi commenti sensati! 😏
@@cinemadasognosicuro???
Ti saresti adattato anche alle altre epoche ed esigenze, te lo garantisco.
@@patrickenyesatto, in qualunque epoca si nasca ci si adatta in base a bisogni ecc.
Avvolto in tre coperte elettriche e a bagno in acqua calda?🤔🤔 Prima che degli uomini nel medioevo, mi chiedo come sia sopravvissuto chi ha scritto il testo..al di là degli scherzi, bel video, molto interessante!
PS. Mi
sono iscritta, mi piacerebbe far provare a certa gente che si lamenta sempre (e ha tutto e di più) quello che abbiamo passato noi,
COMPLIMENTI!!!! Utile e interessante!!!!
CHAPEAU!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
💯💯💯💯💯💯💯💯💯💯💯
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Se non ricordo male l'eccezionale periodo di freddo che colpì l'Europa causando carestia, sarebbe da imputarsi ad un'eccezionale eruzione avvenuta in un'isola del sudest asiatico.
Quella eruzione e' del 1816
L'eruzione che raffreddò il clima nella prima metà dell'Ottocento, fu l'eruzione del Monte Tambora un vulcano nel sud est dell'Asia. Dovette sollevare circa 80 km cubi di polvere e cenere; il quel periodo ci fu l'estate più fredda di sempre quella del 1816, e uno degli inverni più crudeli mai ricordato il 1829-30! Gli inverni rigidi a cui si riferisce questo video non sono causati da attività vulcanica ma rientrano nel periodo noto come Piccola Era Glaciale !
@@lauramiriello1973l'eruzione avvenne nel 1815.
@@berardodigiacomantonio8808 io comincio a pensare che i cambiamenti climatici siano 100% di origine antropica a fine ottocento e inizio novecento si inquinava 10 volte di più di oggi , poi la popolazione è aumentata , i ghiacciai è da inizio novecento che si stanno sciogliendo
1815, eruzione del Tambora
@@lauramiriello1973
Da aggiungere che le finestre non avevano vetri, pertanto durante l'inverno venivano chiuse con pannelli in legno e sigillate con pece. Quindi l'interno era buio, freddo e pieno di fumo. A volte per far passare la luce attraverso le finestre, veniva tesa una vescica natatoria di rana.
ciao, cosa sarebbe la vescica natatoria di rana? grazie
La vescica natatoria nei pesci e anche nelle rane è un organo a forma di sacca, che permette il galleggiamento dell'animale. Molto probabilmente alcuni tipi di rana avevano una vescica molto grande che aveva una grande capacità elastica. Pertanto veniva tesa al massimo delle sue capacità, per chiudere piccole finestre. La membrana della vescica è trasparente, quindi permetteva un minimo passaggio di luce.
Va beh ma erano ignoranti,potevano costruire rifugi migliori con camini
Veramente le finestre con i vetri furono inventate proprio all'inizio del medioevo
Le rane non hanno la vescica natatoria, quella è la vescica urinaria, la stessa che abbiamo noi.
Peccato per il narratore che è una intelligenza artificiale che pronuncia male alcune parole
Perche non li commenti te i video...anni fa all inizio di internet girava un file audio "corso di bestemmia " praticamente e la stessa voce😅
😂😂😂😂😂😂😂 l'avevo scaricato da napster nel 2000 tipo😂😂😂😂😂
Video interessantissimo, grazie! Super like 👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Le citazioni lette non corrispondono a quelle scritte, il video è in italiano mentre le i titoli sono in inglese, il lettore ai non sa pronunciare certe parole. Sarebbe un video interessante ma perchè non fare un piccolo check di qualitá prima di pubblicarlo? Un po' di attenzione per favore!
sono d'accordo, dopo poco più di un minuto ho tolto per lo stesso motivo
interessante. Vedo questo video su ghiaccio e gelo sudando disperatamente in questo settembre 2023... quanto mi piacerebbe vedere un po' di neve...davvero...
Le immagini artistiche originale che ha usato nel doc. sono state meravigliose, viva il medioevo!
Sicuramente invivibile per persone come noi ma grazie a Dio i medioevali non conoscevano la modernità.
Alcuni dipinti sono di Peter Brueghel il vecchio ( scuola fiamminga)
Bellissimo, grazie
Veramente interessante grazie
Cosa c'è di strano? Le case e le possibilità, le usanze e tradizionivariano da epoche a luoghi. Io ho 52 anni e per me non c'è niente di strano. La nostra prima casa, in affitto, negli anni 70 era senza riscaldamento, o per lo meno c'era una stufa a cherosene che più che caldo faceva fumo...niente vetri termici come ora eppure non siamo morti. In quegli anni in inverno veniva la neve non per ore o giorni, me per molto più tempo, e il freddo si che era freddo. Non come ora. Eppure siamo ancora vivi
Pazzesca la voce artificiale 😂😂😂
orribile. E poi alterna presente e passato dei verbi, non sa pronunciare GL
E sono sempre campati...oggi dentro le case 21 22 gradi a 20 gia è freddo....il benessere per molti aspetti è dannoso
Non sono "sempre campati", anzi, le percentuali di gente che si ammalava e non sopravviveva all'inverno non era bassa. Lo dice pure a inizio del video.
Nell'ultimo secolo è aumentato il confort da moltissimi punti di vista, tra cui quello del riscaldamento degli ambienti, ti sembra un caso che la popolazione sia incrementata in modo esponenziale?
@@ortosuyoutubelamezia si non dico di no tutto vero...però credi che realmente la vita che svolgiamo oggi più agiata più duratura sia realmente la felicità??? Vita frenetica h24 stress continuo...correre dietro al denaro per 50 o per avere cosa...una casa più bella di un altro ma non potersi godere 1 giorno in famiglia perché bisogna correre di qua di là...?? I miei nonni come tanti altri dicevano...forse era meglio quando era peggio...ed un fondo di verità c era....soprattutto detto da gente che realmente ha vissuto il cambiamento....quindi non credere che tutto questo che luccica è oro...forse la vita sarebbe più bella vissuta realmente con un po' più di tranquillità con qualche anno in meno...ti posso dire ad oggi che per me se pur abbastanza giovane forse avrei preferito qualcosa in meno a livello materiale...e non sono figlio di Montezemolo anzi di umili operai,quindi mai scialato...però non mi è mancato diciamo nulla e questo forse ad oggi è sbagliato fare almeno di qualcosa aiuta a vivere meglio...parere personale sia chiaro
Io vivo solo e senza riscaldamento da sette anni,in casa arrivo a 14/16 gradi,non ho mai un raffreddore!
@@davide2912 è quello che sto cercando di dire pure io
@@davide2912vedrai l' artrite
Sono felice di vivere in questo periodo
Spiegazione ottima e chiara per tutti.bravo
Il braciere che scalda il letto ? Negli anni 70 / 80 mia nonna in montagna metteva il prete e la suora si chiamava cosi' per scaldare il letto
In Veneto si chiama la monega(la suora). Io ho 55 anni e da ragazzina la mettevo nel centro del letto sotto le coperte con un braciere di nome fogara
Evenlabs? Vedo che nessuno si accorge che questa voce è artificiale 😂
Contenuti 👍 100, bravi. Voce interessante... fino a Rodàno... Rodàno?... Attenti, certe volte basta poco...
Non solo RodAno, ma anche qualcos'altro. Ma si sorride, e si va avanti😊
E' una voce finta, AI, mai sentita?
La lettura del testo è penosa!!!
Ottimo! Mi sono iscritto! Un like! 👍🍀🤩😁😇
In realtà i ghiacciai ( draghi bianchi li chiamarono all'inizio) si riformarono solo a partire dalla seconda metà del XVI secolo, e in particolare per quasi cento anni tra il XVII e XVIII sec. Fino all'inizio del Rinascimento villaggi e malghe erano tutte spostate in alto (insieme alla vegetazione, alberi ghiacciati di grandi dimensioni sono stati ritrovati a 3400 metri in Svizzera) di +1000/1500 metri. Vi era grande abbondanza di cibo, e sulla Marmolada dove ora ci sono le pendici del ghiacciaio, si costruivano nuovi fienili, fino a pochi anni prima dell'inizio del disastro climatico. Tutti i passi alpini erano (anche a 4200 metri sul Rosa), famoso quello del Teodulo a 3400mm, erano percorribili anche in inverno. Non vi erano ghiacciai fino al XVII secolo quando si riformarono dopo 5000 anni grazie ai quattro minimi solari della Piccola Era Glaciale terminata nel 1870.
RIASSUNTO SULLA PICCOLA ERA GLACIALE 1350-1870
Alla fine della PEG (Piccola Era Glaciale), 1875 circa, le temperature globali raggiunsero il minimo degli ultimi 7000 anni. Da allora hanno ripreso a salire e tuttavia viviamo ancora in un periodo relativamente “freddo” sempre se confrontato con gli ultimi 10.000 anni.
“La fase attuale di accentuato ritiro dei ghiacciai si colloca in una più lunga storia di variazioni glaciali, documentate sia da misure e osservazioni dirette effettuate nell’ultimo secolo, sia da più antiche testimonianze storiche e soprattutto geomorfologiche. Da queste fonti di informazione sappiamo che nella seconda metà del 1800 si concluse una lunga fase di attività positiva dei ghiacciai, nota come “Piccola Età Glaciale” (abbreviata PEG). Da allora è in corso una fase di progressivo ritiro, interrotta da modeste e brevi fasi di riavanzata prodottesi intorno al 1890, 1920 e negli anni tra il 1970 e il 1985.
Sebbene non vi sia completo accordo sulla sua durata e rilevanza a carattere globale, la PEG nelle Alpi si ritiene sia cominciata all’inizio del secolo XIV, quando il maggiore dei ghiacciai alpini, il Ghiacciaio dell’Aletsch (Alpi Bernesi, Vallese CH), da posizioni simili a quelle attuali iniziò ad avanzare, raggiungendo intorno al 1370-1380 la sua massima estensione (Holzhauser et al., 2005). Anche gli studi storici sul clima in Europa pongono l’inizio della Piccola Età Glaciale all’inizio del secolo XIV (Le Roy Ladurie, 2004). Dopo la prima fase di avanzata nel secolo XIV, l’Aletsch e molti altri ghiacciai alpini hanno lasciato tracce di due importanti fasi di avanzata, nel secolo XVII e nel secolo XIX. Queste tre maggiori fasi di avanzata sono state intercalate da minori fasi di ritiro e da pulsazioni intermedie.
Nei ghiacciai italiani l’ultima fase di avanzata della PEG è stata in generale la più estesa, cancellando o nascondendo le tracce delle precedenti. Quasi tutti i ghiacciai italiani mostrano morene laterali e talora frontali ben sviluppate, edificate o comunque accresciute nella fase finale della PEG...”.
Fonte: L’estensione dei ghiacciai trentini dalla fine della Piccola Età Glaciale a oggi. Rilevamento sul terreno, digitalizzazione GIS e analisi - Agosto 2015 Muse
"Quindi non è stata la CO2, a causare il riscaldamento globale, ma sono stati tanti altri fattori: come il sole, gli indici AMO e PDO, l'indice ENSO (Nino/nina), il LOD ecc...
Purtroppi i media e i falsi allarmismi sul riscaldamento, non hanno mai spiegato questi indici, specialmente in TV, facendo restare il popolo ignaro, su come funziona il clima.
Questi sono i ghiacci che hanno avuto l'espansione nella piccola era glaciale (1350-1850, effetti più marcati dal 1600 al 1800, con il più profondo minino solare Maunder (1645-1715), è con il tempo grazie all'optium climatico moderno, accompagnata da un forte attività solare (modern maximum), che ha notevolmente favorito a questa nuova fase calda, sebbene sempre alternata tra temperature globali negative e positive.
Grazie x questa profonda spiegazione... a me piace tanto imparare sempre cose nuove...
bellissimo, dovresti farci un video su sta cosa... interessantissima!
La societa d'oggi si è rammolita almeno per quelli che vivono in città.
Spece i giovani,se gli spegni il condizionatore per scherzo in inverno cominciano a tremare😂😂😂😂
Veramente quelli che si lagnano sempre sia per il caldo che per il freddo sono gli anziani
Bisognerbbe che toranssero questi inverni sono rigenerativi per la natura e noi stessi
Anche i miei genitori usavano il "prete", ed io ne ero terrorizzata: temevo di ustionarmi. Amo il freddo e detesto il caldo, però non avrei mai voluto vivere nel Medioevo: troppa povertà e troppa ignoranza. Per fortuna i miei antenati sono sopravissuti sennò non saremmo qua! Ora ci sono abiti sintetici e coperte leggere idem sintetiche e che scaldano moltissimo, calze e scarpe che ti aiutano ad arrivare alla stagione dei sandali 😂😂😂
Che gemma questo canale, vorrei averlo trovato prima
Da bambino ricordo che nel mio paesino di origine c'era molta gente ustionata, da bambini con i bracieri in giro per casa l'incidente era facilissimo
Il termine corretto è "norreno", non "vichingo". I vichinghi erano i razziatori e gli esploratori
Se è per questo non c'è una sola frase in italiano corretto. E' tutto palesemente tradotto dall'inglese con voce e traduttore automatici.
Scusate ma il narratore è fatto con l intelligenza artificiale? Complimenti per il video
Potresti mettere un link del "Libro delle Ore" per comprarlo, perfavore?
Carino il commento che rallenta su aspetti emozionali impattanti 😂 non credo che sia questo il lavoro di uno storico 😂
C'è qualcosa che non và nella voce, a tratti sembra un AI. Per il resto video interessante, grazie!
La voce è di una AI !!!!
Mia nonna in Romania anni 1941, siccome lo shampo bagno schiuma non c’erano, per lavarsi i capelli usavano la cenere del camino
la unica critica mia de este video es que durante partes cambia drasticamente la velocida de la narration del locutor. aparte de este punto minor, dire que fue buen video. 👍👍
Grazie per il feedback. Miglioriamo costantemente il nostro lavoro a vostro vantaggio
Molto interessante. Grazie
Quante inesattezze in questo video, una traduzione ed una esposizione, con voce metallica, fuori dal comune.
Molto interessante, grazie.
Il medio evo si è chiuso all'incirca nel 1450 non nel 1870 , grossolano errore, controlla meglio i contenuti 😂😂😂
Ma intendeva dire che nel 1870 è finita la "piccola era glaciale".
Segui bene lo sviluppo del discorso e vedrai che il risultato non è quello, poi se è stato un errore nella narrazione, questo non lo so, comunque sia si capisce così
Non capiscono mai Na mazza.
Il medio evo non è finito all'incirca....... Ma in un anno ben preciso, il 1492 anno della scoperta dell'America.
Il Medioevo si è concluso nel 1492 😊
bellissimo..
Ma la voce computerizzata?!? Perché??
Oggi non siamo in grado di sopravvivere ad un inverno come nel medioevo
Video bello ma anche la seconda citazione non è come narrato nell'audio. Dice che la neve era tanta da distruggere le case di campagna e la gente moriva perché il tetto cadeva su di loro. WTF
Sono a letto con un virus intestinale e febbre a 38.6, e guardando questo video devo dire che me la sto godendo
Grazie, spero che tu ti senta meglio!
@@StoriaSenzaTempo ora si, ma se fossi nato nel Medioevo sarei sicuramente morto hehe.
Brutto periodo il medioevo... ancora me lo ricordo come se fosse ieri. Menomale che è finito.
La coperta elettrica il primo settembre evidenza la presenza di seri problemi...🙄
Come vivevano nel medioevo quando ancora esisteva l'inverno?oggi questo problema non c'è perchè se continua così andremo al mare anche a dicembre !!
ricordo quando tanti anni fa andavo a mare a fare il bagno di capodanno, acqua fredda certo, ma al sole si stava benissimo
che belli sti documentari
Beh ho avuto la fortuna di avere dei nonni nati a fine 800 ed in casa loro non era molto diverso da come è stato descritto in questo video ! Un appunto i contadini ed i meno abbienti alle finestre mettevano le vesciche di animali domestici stese e ascigate facevano passare un po' di luce e non l'aria
Usavano anche lo sterco di mucche per isolare le finestre, è un ottimo isolamento
@@riqualificoaffitto vero ! Anche per accedere il fuoco
@@stilfer2039 si in India lo fanno ancora visto tutte le vacche che hanno 😆
Mio nonno i diceva che un tempo al posto dei vetri alle finestre mettevano la carta oleata che era semitrasparente
Avevano cervello così sopravvivevano- quello che oggi si e' perso
60/70 anni fa nelle zone rurali era consuetudine dormire in camere poste sopra della stalla, se non addirittura all'interno.
Fiume Rodàno? Gli Scandinàvi??????? La salasso?
Scandinàvi è la pronuncia corretta. Per "Rodano" e " il" salasso hai ragione.
Scandinàvi è corretto comunque.
ti prego ho bisogno di una serie tua su netflix
Non c’è bisogno di scomodare il medioevo. Basta andare indietro di 60 anni e nelle zone fuori dalle città principali ancora si viveva così
Incredibile che l'intelligenza artificiale ormai riesce a fare un documentario semi credibile!
Istruttivo
Obbligherei a vivere così per un inverno attuale, che al confronto è uno scherzo, tutti i fan della decrescita felice
Pazzesco che nel 1200 quegli irresponsabili non girassero con l'auto elettrica
Ci credo che poi nel '300 è successo un casino con il clima
Per favore non usate l’AI per i vostri speaker
Incredibile! Vivo in Puglia e si può dire che il freddo non lo conosco
In Puglia due inverni di fila neve ad Alberobello....tutto sto caldo in inverno non l ho mai trovato onestamente
Licenziate lo speaker!
sarà difficile licenziarlo
Non ho ben compreso la storia di Medina. La citazione afferma che: la gente gettava per strada la neve che era caduta sulle case e che per quanta neve c'era molti erano rimasti bloccati in casa per giorni. Ti riferivi ad un altro passo?
Roba da non crederci
Quando ero bambina avevamo solo una stufa in cucina, mica assideravamo. Tutti puzzavamo di fumo, allora.
Hahahaha, è buono sapere che non stavi congelando
Trombavano abbracciati continuamente
Poi nascevano minorati mentali come certi commentatori, suppongo...
659.000 vizualizzazioni ma 9000 mi piace😡 la gente e veramente cattiva.
E un stupendo video documentario per sé lo guardo e lo trovo interessante metto assolutamente MI PIACE 👍
Bello, ma perché questa voce "sintetica"? è terribile, sbaglia gli accenti, le pronunce, perché non c'è una voce umana vera?
Bellissimo questo video😊
Siamo troppo comodi oggi. Dobbiamo tornare al semplice e all'antico. Al fuoco, a fare legna per apprezzare le piccole cose. Togliere per tornare a vivere di poco e con semplicità.
E per sporcizia che non manca fuori ....dai tutto ha suo limite!!
Molto interessante 😊👏
Peccato che la narrazione spesso è cadenzata scorrettamente, IA? Perché non credo che sia una persona a fare narrazione.
Sì non è una voce umana..
Questo è un video copiato interamente da un altro video inglese pubblicato 1 anno fa circa da MedievalMadness.
Quello scalda mani medievale sembra stranamente la mela dell’eden 😅
Grazie, bello