Berton Ermes, voglio chiarisce l'obiettivo delle esercitazioni. E' pura "Reattività " le esercitazioni sono suddivise in Capacità reattiva pura; dove il portiere non vede partire la palla n'è l'allenatore , nascosto dal telo nero, che le lancia e/o calcia. Quindi il portiere vede la palla arrivare all'ultimo momento...reattività. Alcune palle l'allenatore indica dove le lancia e/o calcia...sempre con lo stesso obiettivo. Nella seconda fase il portiere vede solamente il volto dell'allenatore e in base allo sguardo o alla smorfia dello stesso, legge la traiettoria e direzione della palla. Ultima fase, il portiere in situazione tattica di gioco, ha sott'occhio la situazione, ma in una azione per qualche istante non vede palla, la sua capacità e' quella dell'attenzione reattiva, che non è' solo visiva ma anche mentale. Spero di essere stato chiaro
Ermes berton, prima di commentare, guardare bene il filmato.
A visione periferica disturbata; succede tantissimo in gara. Ottimo.
Berton Ermes, voglio chiarisce l'obiettivo delle esercitazioni. E' pura "Reattività " le esercitazioni sono suddivise in Capacità reattiva pura; dove il portiere non vede partire la palla n'è l'allenatore , nascosto dal telo nero, che le lancia e/o calcia. Quindi il portiere vede la palla arrivare all'ultimo momento...reattività. Alcune palle l'allenatore indica dove le lancia e/o calcia...sempre con lo stesso obiettivo. Nella seconda fase il portiere vede solamente il volto dell'allenatore e in base allo sguardo o alla smorfia dello stesso, legge la traiettoria e direzione della palla. Ultima fase, il portiere in situazione tattica di gioco, ha sott'occhio la situazione, ma in una azione per qualche istante non vede palla, la sua capacità e' quella dell'attenzione reattiva, che non è' solo visiva ma anche mentale. Spero di essere stato chiaro
Ermes Berton ma parli da solo?