AUDIOLIBRO "L'assassinio di Via Belpoggio" di Italo Svevo
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 13 มิ.ย. 2024
- AUDIOLIBRO "L'assassinio di Via Belpoggio" di Italo Svevo
Con "L’assassinio di via Belpoggio" (1890), che precede di due anni il primo dei suoi grandi romanzi, "Una vita", Svevo ci offre una narrazione intensa e serrata che rappresenta uno dei primi esempi di “noir” psicologico della letteratura italiana.
❤️ISCRIVITI AL MIO CANALE / chiarafoianesi
*************************************
Ti piacciono le storie raccontate? Si? Beh, allora iscriviti a questo canale, azionando la campanella, e OGNI SABATO avrai una NUOVA storia! 🌹
CERCAMI SU:
Facebook: / chiarafoianesi2020
Instagram: / chiarafoianesi
TikTok: / chiara.foianesi
Per eventuali collaborazioni scrivere a: chiara.foianesi@gmail.com
Grazie per essere passat* di qui! 😍
Chiara
***************************
#audiolibro #noir #italosvevo - บันเทิง
"Dunque uccidere era cosa tanto facile? Si fermò per un solo istante nella sua corsa e guardò dietro a sé..."
Interessante disamina dell'animo di un assassino... Stupenda lettura, Chiara. Grazie 👏👏👏🤗
Grazie, Matilde cara!🥰❤️
Grazie, queste tue bellissime letture mi tengono compagnia. Complimenti.
Grazie a te, cara Ottavia!❤️🥰❤️
@@ChiaraFoianesi ❤️❤️❤️
Svevo grande conoscitore dell'animo umano. Grazie❤❤❤
Eh si... sono completamente d'accordo!❤️❤️
Eh si, sono completamente d'accordo!❤️❤️
Bom-dia deusa! Suas fotos nos vídeos deixa ainda mais a magia acontecer! Bom domingo...
Grazie carissimo!❤️😍
Meu DDEUS! Cada final que me faz arrepiar, estou quase sem cabelo! Pega leve deusa! Obrigado...
Ahahahaha... nooooo!!! 😅😅😘😍
Che gioia ascoltarla! Grazie per il suo impegno 😘
Grazie amica mia gentile!❤️🥰🌹☀️
Buongiorno e grazie!
Grazie a te!❤️
Grazie Chiara,buongiorno!
Buongiorno a te, Paola cara!❤️
Buongiorno Chiara.. amo Svevo,penso di aver letto questo romanzo...ma almeno 45 anni fa'...😢 sarà un piacere ascoltarlo letto da te buon sabato a tutti
Paola mia... non parliamo di anni che passano!🫣🥰😍 Buon sabato a te!❤️
@@ChiaraFoianesi ❤️
Non conoscevo questo romanzo di Svevo! Conoscevo i titoli più famosi! Quante scoperte ci offri!!! Ancora grazie!!!
Grazie a te che apprezzi, caro Alessandro!❤️
Bellissimo incipit
Si, hai ragionissima!❤️
Grazie Chiara, romanzo stupendo, amo Svevo, ovviamente ti faccio come sempre i miei complimenti per l' egregia recitazione. Un abbraccio ❤
Carissima Paola, sono tanto contenta che ti sia piaciuto! Un abbraccio grande a te!❤️
La descrizione del " lavoro del tarlo del senso di colpa" mi ha ricordato Raskol'nikov di Delitto e Castigo,in modo particolare quando si trova nel commissariato..certo non si possono comparare i due lavori,anche per la brevità di questo racconto di Svevo,ma la sua capacità di indagine psicologica è davvero fenomenale.. ( non mi funzionano le emoji..smack Chiara smack :)
Esatto, non paragonabili ma simile nell'intenzione della ricerca! Tanti smack smack anche a te carissima!🥰❤️😘
Non ho mai apprezzato questo autore, ma oggi ti ho ascoltata con attenzione, magari avrei potuto cambiare idea. Ebbene, il confronto, inevitabile, con Dostoevskij, dal quale trae malamente ispirazione, è assolutamente impietoso. Qui non c'è nessuna disamina psicologica, solo il racconto di un fatto compiuto da una persona spregevole, già condannata dall'autore stesso fin dalle prime righe. L'utilizzo spropositato dei pronomi personali poi rende il progredire nell'ascolto una vera fatica. Intendiamoci, la tua lettura è come sempre magistrale, ed è ovvio che ci debba essere pluralità di proposte per tutti. Grazie anche oggi, cara Chiara ❤
Sono io che ti ringrazio, Carlo, per i tuoi commenti sempre cosí rispettosi, profondi e arguti. Si, io cerco di portare storie un po' per tutte e tutti, e spesso le scopro insieme a voi.❤️
troppobuoni@@ChiaraFoianesi
Dostoevskij è una cosa a parte, difficilmente raggiungibile dalla quasi totalità degli altri autori. Ma che questo racconto sia privo di introspezione psicologica, con il protagonista che cerca in tutti i modi di autoassolversi, paragonandosi con il fratello cinico e addirittura arrivando a strumentalizzare la malattia della madre, non mi trova concorde. Alla base non c'è un vero pentimento ma solo la logorante paura di essere scoperto. A me piacciono anche le storie dove i protagonisti cattivi non trovano riscatto alla fine, come in questo caso. Purtroppo sono storie molto più realistiche. Brava Chiara e grazie, ho apprezzato molto!!