Patente a Punti nei cantieri: come funziona?

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  • เผยแพร่เมื่อ 15 พ.ค. 2024
  • Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 52 del 02/03/2024 del decreto-legge n. 19/2024 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” è in fase di approvazione il disegno di legge di conversione del Decreto con le modifiche apportate in Commissione alla Camera.
    Nel provvedimento sul PNRR, è dedicato ampio spazio alla sicurezza sui cantieri. Con la modifica dell’art. 27 del D.Lgs. 81/08 “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti” si introduce infatti l’ obbligo della Patente a punti partire dall’1 Ottobre 2024.
    Come funziona la patente a punti per i cantieri?
    La Patente a Punti prevede un punteggio iniziale di 30 crediti e consente di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti. La patente subisce poi decurtazioni in base alle risultanze degli accertamenti e dei conseguenti provvedimenti definitivi emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti dell’impresa o del lavoratore autonomo. I crediti decurtati possono essere reintegrati seguendo corsi di formazione e di aggiornamento periodico.
    In caso di accertamento delle violazioni di cui all’Allegato I al TUSL, si ha una decurtazione di 10 crediti. Tra queste violazioni è inclusa la mancata elaborazione del Piano Operativo della Sicurezza, il POS.
    Ma cosa rappresenta il POS e come si compila?
    Il POS è il documento che sintetizza l´organizzazione della sicurezza di un´impresa che si trova ad operare in uno specifico cantiere e contiene la valutazione dei rischi cui sono esposti i lavoratori.
    Valutare i rischi specifici di cantiere nel POS significa per prima cosa analizzare la modalità di svolgimento delle lavorazioni per stabilire se sono presenti criticità ed eventualmente pianificare le attività per rimuoverle o attenuarle; in secondo luogo, significa eseguire una valutazione dell’entità dei rischi associati all´utilizzo di macchine, attrezzi e sostanze pericolose per svolgere le varie mansioni.
    Durante il webinar si approfondisce il contenuto del Piano Operativo di Sicurezza, dall´analisi dei rischi legati alle lavorazioni all’analisi di rischio per esposizione a rumore, vibrazioni, sostanze chimiche pericolose e movimentazione di carichi pesanti. Si presentano diversi esempi pratici di redazione di POS utilizzando il WIZARD, l’innovativo strumento di SCHEDULOG per la redazione di piani di sicurezza in caso di ristrutturazioni sismiche e riqualificazioni energetiche degli edifici.
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