Una vicenda in cui mi sono ritrovato ma non sono stato l 'artefice, anni fa abitato a Rimini con diversi coinquilini spagnoli in erasmus, spesso passavano le serate a bere e divertisti ( la mattina al mio risveglio trovavo sempre gente mezza nuda sui divani, apprezzavo!) ma un bel giorno mi ritrovai in cucina un intero set di 8 sedie in vimini rubate in chissà che bar, mi raccontarono che le hanno portate tutte impilate in bici anche quelle rubate ovviamente! immagino il barista la mattina dopo 🤣
Non so se sia classificabile come furto, ma ho ottenuto in maniera gratuita la mia scrivania! Stavo tornando a casa da lavoro alle quattro del mattino in macchina con un collega, parlando del più e del meno gli dico che sarei dovuta andare a comprare una scrivania per la mia casa nuova a breve. Giriamo l'angolo e lui mi fa: Davanti a noi una scrivania in perfette condizioni, in mezzo alla strada. Non potevo lasciare lì quel povero pezzo di mobilio abbandonato mandato dalla provvidenza, quindi l'ho portata a casa! Mi difendo dicendo che non è un furto, è un'adozione del cuore Ps. La prossima volta proverò a dire che mi serve qualche migliaio di euro, vediamo se compaiono!
Mi accingevo entusiasta a fare l'albero di Natale in anticipo. Studiato nei minimi dettagli. Al momento di installare le luci, mi accorgo che alla catena luminosa da 49€ mancava il trasformatore. Lo scontrino era bell'e che andato e il proprietario del maxistore era noto per essere molto rigido. Idea! Lo rubo da un'altra scatola! Peccato che quel giorno dovevo approfittare del passaggio di mio padre ex carabiniere. Temendo che volesse entrare con me, gli ho confidato il mio proposito criminale. Mi ha aspettato in macchina e quando sono rientrata mi chiede "Allora HAI RUBATO????"😢 Da allora, quando vede il mio albero di Natale sentenzia con un velo di sdegno :"Spero che tu riesca a godertelo, date le azioni che ti hanno portato ad ottenerlo".
Storia di una ladra di calamite: Ogni volta che torno da una vacanza mia madre si aspetta una bella calamita da frigo come ricordo del posto in cui sono stato, e un'altra come pensierino per i nonni. Complice l'inflazione e un mio piccolo problema di cleptomania, non riesco più a pagare 5 euro per un pezzo di plastica, costato solo qualche centesimo al commerciante di turno, che lucra sulla ricchezza dei turisti. Così in Calabria mi sono trovato tutta la sera a girare con in tasca una calamita gigante a forma di peperoncino, con sopra scritto il nome della città, già mezza rovinata. Ho avuto l'ansia che il venditore mi seguisse per tutto il resto della serata. Un po' come l'anno prima per le strade di una cittadina croata.....
Un giorno ero in stazione per prendere un treno, ero particolarmente di fretta ma siccome avevo molta sete sono entrata nel chiosco della stazione e ho preso dell’acqua (pagandola), poi sono uscita e sono salita sul treno, solo in quel momento mi sono accorta che involontariamente insieme alla bottiglia d’acqua avevo raccolto dal bancone della cassa anche un intero contenitore di cartine per fare le sigarette, e io nemmeno fumo.
Edo ti sei dimenticato anche di aver rubato uno svuotatasche di ottone in un hotel e poi la receptionist ti aveva chiamato al telefono per chiederti di renderglielo!!!!!!!!!!
La Florida è totalmente Rimini. Assolutamente. Non accetto discussioni. Tutti abbronzati, credono di essere giovanili, ma la gioventù la vede solo d’estate e c’è pieno di anziani in pensione. 😂
Sola in uno scantinato di Roma Termini senza amici ne parenti, per la prima volta dopo un anno che son qui ho sentito un tiepido calore. 2 fette biscottate con su una marmellata di mele cotogne e voi ragazzi a farmi sentire bene! Mi sembrava di avervi qui con me! ❤ grazie per le risate!
Qualche estate fa ero ad una serata di un locale all'aperto e c'era tanta gente. I proprietari avevano deciso di fare una gran furbata: riciclavano gli scontrini. In pratica, prima passavi dalla cassa a pagare, ti davano uno scontrino NON fresco di stampa, che poi tu davi al barista al bancone. Il problema è che poi questi scontrini venivano raccolti e usati per altri clienti Una volta scoperto ho deciso di ripagarli con la stessa moneta, sfruttando la folla e usando uno scontrino di un altro posto che già avevo nel portafogli. Un po' mi pento, ma mi sono sentita una piccola Robin Hood (era un drink da 5 euro tipo)
Edo eri particolarmente accesso in questa puntata. Effetto della camicia muccata, del biondo alla radice o del pensiero di non poter essere in Svizzera co Michelle? Siete stupendi!
questo furto l'ho compreso solo da adulta: il ladro? mio padre. praticamente quando ero bambina e andavo a fare la spesa con mio padre, ogni volta lui passava per la sezione frutta e prendeva manciate, che magari infilava anche in tasca, di pistacchi che sgranocchiava allegramente mentre faceva la spesa. Ho realizzato solo dopo che stava rubando e avrebbe dovuto pesarli e pagarli, sono stata anche sua complice molte volte
Io sono uno di quelli che vi segue dall'America, e vi assicuro che non lo faccio per errore. 😂 Mi sono trasferito meno di 2 mesi fa a New York, e i vostri video mi tengono compagnia quando cucino e lavo i piatti. Prima di venire qui non conoscevo Katia, ora devo cacciarla di forza dopo le 22:00.
In realtà questa è la seconda volta che vengo a NY a vivere (la prima per 8 mesi nel 2019). La città è stupenda e offre tantissime possibilità d'intrattenimento, e la comunità LGBTQ+ è decisamente più nutrita rispetto a dov'ero prima (sia lode a Gaga). Ma i primi tempi si soffre un po' la solitudine. Immagino sia così ovunque. 😅
Commento per la prossima puntata: nel mio paese aveva aperto un negozio di chincaglierie e bigiotteria, le commesse non prestavano la minima attenzione al negozio. La me 15enne ha rubato qualche braccialetto. Due anni dopo mi ritrovo a un capodanno pieno di sconosciuti, tra cui la nuova ragazza di mio cognato. Ci raccontiamo un po'di noi parlando dico che "in quel negozio ci si ruba da Dio"... il negozio era di suo padre. Lei scoppia in una gran risata, io volevo morire. Adesso siamo migliori amiche da 15 anni ❤
Hola! Questo ve lo devo dire, alla sigla annusa la fake news il mio gatto ha prima iniziato a guardarsi intorno come a dire : “ma che è?” Poi ha tirato indietro le orecchie è ha iniziato a guardarmi con la faccia da “ma che ca…!” 😂😂😂🤣🤣🤣 sto ridendo come un matto sia per il gatto che per la puntata! Grandi!
Il mio primo e ultimo furto l’ho compiuto in terza elementare. Una mia compagna dell’epoca aveva un temperino fantastico che funzionava una meraviglia, lo bravamo così tanto che spesso lo chiedevo in prestito e lo dimenticavo “accidentalmente” dentro al mio astuccio, che purtroppo lasciavamo sempre a scuola. Il colpo definitivo fu attuato il giorno prima delle vacanze di natale, con una mossa furtiva lo misi dentro lo zaino e lo portai a casa, sperando che al mio ritorno si fosse dimenticata di tutto. Invece la mamma della mia compagna continuò ad intercettare le mamme in giro per il paese alla ricerca di questo temperino per le settimane successive, chiedendo pure alle rappresentanti delle mamme di parlarne con le maestre. Mi salvai solo grazie a mia mamma che non essendo mai stata molto partecipe della mia vita scolastica non é mai venita a scoprire di questo crimine. Ancora oggi lo tengo dentro al mio astuccio universitario e tempera perfettamente le mie matite. Scusa Vale il tuo temperino glitterato con gli gnomi é qui con me.
L'unica volta in cui sono stata coinvolta in un furto (uno specchietto) mi stava per venire un attacco di panico e mi ha fatto capire che la malavita it's not my cup of tea
Vi ascolto dalla Nuova Zelanda ragazzi! Katia è il mio refresher di Italiano settimanale, altrimenti non lo sento parlare mai 😂 E sinceramente posso dire che le Katie mi mancano?? Una parte integrante del tessuto sociale in Italia nonchè della mia vita Italiana
Il giorno che mi sono licenziata per giusta causa dal posto in cui non mi pagavano lo stipendio da 3 mesi, prima di andare dai sindacati a denunciare il mio datore di lavoro ho rubato una penna biro con il logo dell'azienda. Dopo 18 anni mi sento ancora fiera di quel furto da pochi centesimi di cui nessuno si sarà accorto e che di certo non ricompensa tutti i soldi che ho perso.
Edo, Alby ma quando un viaggio con tutte noi Katie ? ✈️ Viaggio alla ricerca di nuove fiabe per il sequel del vostro libro pazzesco! Un grande kiss ad entrambi e grazie ❤
La mia esperienza croccante: ero con tre amici, tutti freschi di diploma, in un noto parco divertimenti di Parigi, era il 1999 e ai tempi i sistemi anti-taccheggio negli shop del. parco erano pressoché assenti perché si confidava nell’onestà altrui. Mai fiducia fù più mal riposta. Mentre mi aggiravo gioioso e zampettante in uno shop ricolmo di caramelle e ninnoli vari, una delle amiche, la più sveglia tra noi, mi fece cenno di avvicinarmi, e prendendomi da una parte, mi sussurrò: “svuota il contenuto del tuo zaino in quello di L. e seguimi”. Ubbidì come una soldato richiamato all’ordine per assistere dopo poco a manovre degne delle sorelle Tashikel di Occhi di Gatto. Questa la tecnica usata: la mia amica fingeva di guardare con curiosità qualcosa, condivideva con me il suo dubbio sull’acquisto e poi, fingendo di urtarmi, infilava abilmente l’oggetto nello zaino aperto, e ancora e ancora e ancora. Eravamo tutt* strabiliat* dalle sue capacità. Ad un cenno della nostra regina usciamo e ci dirigiamo in una parte del parco per dividerci il bottino, ma andiamo in paranoia perché temiamo di essere seguiti e così ci infiliamo in una noiosissima attrazione che si visita in barca (dentro ci sono sataniche bambole che cantano un motivato diabolico). Qui succede l’impensabile: ad un certo punto si blocca l’intera attrazione, le luci si accendono e dagli altoparlanti risuona una voce in francese che dice cose incomprensibili per noi, che non parlavamo una parola della lingua. Panico. La meno coraggiosa tra noi esordisce: “Ci hanno beccato! Ci arresterà la polizia francese! Buttiamo tutto nell’acqua!” Cerchiamo di calmarla visibilmente provati dalla situazione che si risolverà poi con un semplice guasto dell’attrazione. Scesi incolumi, decidiamo saggiamente di dividere la refurtiva in hotel. Morale della favola: i souvenir di Parigi di quell’anno non ci sono costati nulla. ❤🤍💙
Vale il furto se è finito con una mia autodenuncia? 😅 Correva l’anno 2004, gita a Londra con la scuola. In coda nel gift shop del globe theater,le mie compagne di classe (ndr: finite anche sul giornale del paese come baby gang che rubava le caramelle al mercato, giusto per darvi un contesto) iniziano a darmi della sfigata perché perdevo tempo in coda per spendere pochi centesimi per una discutibile spilletta per il mio zaino eastpack da robbosa. Loro, ovviamente, si erano riempite le tasche di oggetti, complice la proverbiale britannica fiducia nel genere umano, che fa sì che quasi ovunque non ci siano sistemi antitaccheggio. Decido quindi di fare la bad gal per un secondo, ed esco con i miei 20 penny di spilletta. E nulla, dopo qualche metro mi sono sentita sporca dentro e sono tornata in coda, autodenunciandomi alla cassiera, che è scoppiata a ridere e mi ha lasciata andare via regalandomi la spilletta per premiare la mia ingenua onestà 😅
Per ben due volte ho rubato il sacchetto della spesa alla cassa fai da te (ne pagavo 1 ma ne prendevo 2). La seconda volta ero con mia mamma e mi ha subito ripreso dicendo: "NON TI HO INSEGNATO COSÌ" 😂
Il mio unico furto: all'asilo giocavo sempre con tre cavallini giocattolo. Mi dava fastidio che ci giocassero anche gli altri bambini (sono molto schizzinosa). Così li ho messi in tasca e li ho portati a casa, ce li ho ancora dopo 25 anni! 😅
chilly alla menta in offerta,ne prendo 5 riponendoli nel casco perchè il cestino era già pieno:vado in cassa,pago la spesa,esco,faccio per mettermi il casco e a quel punto era pieno di confezioni involontariamente gratis di chilly alla menta 🍃
Ero al secondo anno di liceo e due mie compagne di classe ormai da qualche giorno avevano intenzione di andare all’OVS a rubare i trucchi della essence. All’epoca era una pratica comune tra le adolescenti. Così quel fatidico giorno, spinta dalla curiosità, decisi di accompagnarle, ma sapevo che non avrei rubato nulla perché non ne avevo il coraggio. La loro strategia era quella di rubare una quantità indefinita di oggetti e comprare una o due cavolate da due euro per non risultare sospette. Quindi Dopo aver selezionato i prodotti, andiamo tutte e tre in camerino per togliere i codici a barre e dopo qualche minuto decido di lasciarle per andare a prendere l’autobus (vi ricordo che io non avevo rubato nulla e mi ero limitata a fare losservatrice). Le mie compagne di classe mi hanno chiamata quando io ero già sul bus per dirmi che la commessa gli aveva detto in malo modo che sapeva benissimo che IO avevo rubato e che se mi fossi ripresentata in negozio avrebbe chiamato la polizia. E tutto ciò lo stava dicendo alle mie amiche con lo zaino pieno zeppo di trucchi della essence rubati. Da quel giorno non ho più messo piede nell’OVS di Pordenone
Anche io, al liceo, ho avuto la fase "prendo cose dalla strada" come Edoardo: una volta mentre io e il mio gruppo di amici stavamo andando a piedi a un diciottesimo ho deciso di rubare un bellissimo cartello "solo bus turistici" che avevo adocchiato. Loro mi hanno fatto da palo e ho passato tutta la serata con quel cartello nascosto in una busta tolta a uno dei regali a cui abbiamo quindi dovuto trovare un'altra sistemazione; ovviamente è ancora esposto in camera mia
Premesso che sono cresciuta in Francia. A 12 anni mi piaceva un casino Eminem. Con le amiche, andavamo a Auchan per leggere le riviste e un giorno c'era uno speciale su Eminem che costava 50 franchi, me lo ricordo ancora. I miei, tirchi, e anche liguri tra l'altro (coincidenza?) non mi davano la paghetta. Allora io andavo tutti i giorni a Auchan, strappavo due, tre pagine della rivista e nascondevo il tutto sotto la giacca. 30,40 pagine in tutto ma c'è l'ho fatta, e senza farmi beccare. Sempre con le stesse amiche, nello stesso Auchan, andavamo anche a fare merenda. Cioè, aprivano i pacchetti di patatine e brioche, mangiavamo camminando nel negozio senza pagare niente. Non ci nascondavamo neanche, però mai nessuno ci ha detto niente. Che bei tempi
da piccola chiesi ai miei di comprarmi i pattini, ci recammo alla decathlon per acquistarli e adocchiai un bellissimo monocolo rosso che volevo, al “no” dei miei decisi bene di inserirlo in profondità in uno dei pattini. Non so come fu possibile ma nè alla cassa e nè alle porte suonò l’antifurto. Tornata a casa raccontai ai miei il mio grande operato e loro decisero di punirmi riportando i pattini alla decathlon
Ragazzi io vi seguo da Londra, é stato bello sentire che avete notato che vi seguiamo anche da qua. Grazie per averci salutato. 🥰 Alle casse automatiche è divertente segnare sempre un pezzo in meno di frutta o di verdura di quelli che hai nel sacchetto. Regalate le verdure hanno un po' di sapore 😅
Io vi ascolto ogni settimana dalla Svezia!!! 🇸🇪❤ Katia mi ha tenuto compagnia in momenti in cui mi sentivo tanto sola nel nuovo paese! Siete fantastici❤
Io in vacanza all’estero “rubo” spezzoni di visite guidate: basta aggirarsi vicino le guide e non spiccicare parola, così non capiscono che sei italiano anche tu 😂
Nuovo gioco sbloccato: indovinare in quale puntata di rubrichette ho visto la camicia che sta indossando Edo Comincio io: puntata sulle collezioni di merda
Io faccio parte degli ascolti dall’America, vi ascolto sempre con mio marito Americano che non capisce niente ma canta comunque la sigla di Katia. Iconico
la mia azione di microcriminalità risale ai tempi della triennale: prima della lezione un ragazzo aveva rubato il posto della mia amica mentre lei era andata in bagno, costringendola a sedersi per terra. mentre meditavo vendetta, ho notato che il ragazzo aveva con sé solo il libro ed una singola matita. essendo seduto accanto a me, ho fatto cadere la matita mentre era distratto e l'ho raccolta come se fosse mia. ha seguito la lezione da seduto, sbuffando e incrociando le braccia perché non poteva prendere appunti avendo "perso" l'unica matita che aveva portato.
Ho visto il siparietto "Annusa la fake news" 5 volte, che ridere e che confusione! Vi ho scoperto oggi e ora sto recuperando. Love from Iceland (non fuori sede ❤)
Da piccola io e mio fratello eravamo pazzi per le pannocchie lesse, condite con sale e burro. Siccome la materia prima è più buona se coltivata a km 0 , abbiamo pensato di rubarne una da un campo vicino casa. La pannocchia più buona della mia vita. Però, il senso di colpa mi insegue, e io non amo correrei, ho deciso quindi che a breve andrò a cercare il proprietario del campo e pagherò quella pannocchia 💪
2012: nel pieno dell’età adolescenziale, reduce da una serie di episodi da spettatrice in cui vedevo i miei amici compiere micro crimini al mercato del venerdì, entro con mia cugina in un negozio di cinesi con un grande spirito da criminale. Mi avvicino alla zona braccialetti, l’area si illumina. Ben due del personale mi guardano sospetti ma io, imperterrita, mi faccio scivolare un braccialetto di merda fatto di pietre di plastica nella lucky bag. Prima di uscire, ci chiamano, e ci chiedono di farci vedere dove abbiamo messo il braccialetto. Nel panico comincio a fingere di averlo lasciato nel reparto bagnoschiuma ma poi, sconfitta, confesso. Ci perquisiscono le borse (avevamo 12 anni) e minacciano di chiamare i carabinieri, ma ci lasciano andare, saldando il costo del braccialetto. Mia cugina, 12 anni è riuscita a mantenere il segreto in famiglia per anni. Io, il giorno dopo, ho confessato tutto piangendo a mia mamma e ancora ad oggi quando sono in un negozio e i commessi mi guardano sorrido mettendo le mani dietro la schiena come gli anziani in cantiere per far vedere che non ho assolutamente nessuna intenzione di rubare
Anno 2023 Fiera dell’artigianato a Milano. Io e il mio coinquilino, veri intenditori del kitsch, veniamo attirati nello stand inglese da due bellissime tazze di Lady Diana. La donna che le vendeva, dopo averci fatto aspettare una quarantina di minuti, finalmente ci considera, così che potessimo chiederle informazioni sul prezzo. Lei, con il tono più antipatico e ostile del mondo, ci spara una cifra abbastanza alta, ci molla ste due tazze in mano e, vedendo che stavamo per tirare fuori il portafogli, ci dice “non è mica questa la cassa, la fila per pagare è quella là” indicandoci una fila chilometrica dall’altra parte dello stand. Io e il mio amico ringraziamo, ci avviamo verso la fila, notiamo il quantitativo di gente e la poca sorveglianza, ci guardiamo negli occhi e ce ne andiamo senza pagare. Non mi pento di nulla, oggi mi rimane il bel ricordo della giornata e la mia tazza della VERA principessa del popolo. Oggi io e il mio amico non viviamo più insieme (ho dovuto cambiare casa per l’università), ma quando arriva l’ora del tè e tiro fuori quella tazza, è come se fossimo ancora insieme sotto lo stesso tetto❤️
Quando io e mia sorella eravamo piccole (io circa 8 anni e lei 5) andavamo spesso a fare la spesa con i nostri genitori e poi facevamo sempre tappa obbligatoria al reparto giocattoli visto il nostro grande amore per le Barbie. Mi ricordo che c'era questa Barbie con il cavallo e i vari accessori per prendersene cura e la confezione era una di quelle con apertura circolare per premere i bottoni visto che il cavallo era morbido e si poteva toccare il pelo. Allora io da piccola cleptomane quale ero ho cercato di infilare le dita nel buco della confezione per prendere un secchiello lilla che era la cosa più vicina e facile da raggiungere però le mie dita non ci arrivavano quindi la volta successiva mi sono portata mia sorella, che essendo più piccola è riuscita a prendere sto secchiello, facendola diventare complice del mio crimine. Adesso ho 24 anni e quel secchiello lilla ce l'ho ancora da qualche parte 😂
Storia di una ladra di gomme da masticare: era un freddo pomeriggio d'inverno e mi trovavo nel posto più rilassante del mondo, il supermercato. Premetto che era più una sorta di bottega, mi verrebbe da dire un "supermercato rurale" che non aveva dei veri e propri sistemi anti furto all'uscita. Avevo un cappotto bello pesante con il cappuccio e mi accingevo a porre sul nastro della cassa tutte le meravigliose leccornie che avevano catturato la mia attenzione e che stavo comprando. Vicino alla cassa ovviamente c'erano tutti quei dolcetti che di solito una persona guarda ma che raramente prende, tra cui delle gomme da masticare che però erano su un dispenser rialzato proprio sopra al nastro. Rientrato in macchina e appoggiando la testa sul sedile cominciai a sentire qualcosa di duro all'altezza del collo, dopo un po' di fatica (date le dimensioni ingombranti del mio giubetto) e dopo qualche saltello con tanto di spogliarello nel bel mezzo del parcheggio riuscii a tirare fuori una scatolina di gomme da masticare, quelle grandi che di solito si ripongono in auto. Ero ancora nel parcheggio, avrei potuto portarle indietro ma la chica mala che è in me ebbe la meglio e decisi di tenermele. Ancora oggi mi porto sulle spalle il peso di un gesto tanto vile, ma ammetto che le ho consumate con gusto e passione.
Stamattina ho scelto Katia per compilare l'F24 online per pagare l'anticipo delle tasse ... per farvi capire quanto siete potenti nel dare felictà con un po' di follia. Baci baci
Alle medie ero andato a casa di un mio compagno di classe che malsopportavo. Durante il pomeriggio ha iniziato a pavoneggiarsi con me mostrandomi la sua nuova cartuccia di Pokémon rosso fuoco per game boy advance. Preso dall'invidia, quello stesso giorno gliela rubai mentre lui era in bagno. Non ho ricevuto nessuna conseguenza per questa bravata e ad oggi ho ancora quella cartuccia. Non mi pento di nulla
Da piccola ho rubato un portachiavi ranocchietta chonk a mia cugina, ero certa che lei non l'apprezzasse a dovere. La tengo tuttora in camera. Nessuno mi ha mai scoperto ahahhaha
Il mio primo atto di microcriminalità risale a quando avevo circa 10 anni. In quel periodo in TV c’era un cartone animato su degli aerei parlanti, a cui avevo fatto tutto il merch e i giocattoli a tema. Nel supermercato del mio quartiere c’erano delle confezioni, e ciascuna aveva un personaggio diverso di quel cartone animato fissato con delle fascette. Io mi mettevo a sfilare tutti i piccoli aerei umanoidi dalle fascette e me li mettevo in tasca. La cosa che fa più ridere (o preoccupare, dipende dai punti di vista) è che a me, di quel cartone animato, non me ne fregava niente! Non avrò visto mezza puntata. Era solo per il gusto di farlo✨
Una mia amica, insieme al fratello si dilettavano a fare piccoli furti all’interno di vari supermercati, fino a quando li hanno beccati e sono stati banditi, avevano una loro foto all’interno dei negozi e non potevano più entrare.. Io da piccola rubai innocentemente un braccialetto al manichino di un negozio, il karma mi ripagò subito facendomi perdere il mio scoiattolo preferito dei cuccioli cerca amici Ed infine so di persone che rubano quasi tutto quello che gli occorre dentro casa al bar, cucchiaini, bicchieri, vassoi ecc
L'unica volta che ho rubato qualcosa in tutta la mia vita. 2013. Appena diciottenne e fresco patentato, vado con un mio amico nelle floride campagne dell'hinterland casertano a "raccogliere" (rubare) legna per il falò di Ferragosto. Vediamo questa catasta di legna accumulata e, fregandoci di se fosse suolo pubblico o privato, cominciamo a caricare nel bagagliaio della Twingo tutta la legna che troviamo. Da un balcone un signore anziano ci urla: "La legna è mia! Posatela, o vi sparo!" Noi, incuranti della sua minaccia, che credevamo infondata, finiamo di caricare la legna mentre lui scende in fretta dal palazzo. Seguono urla disperate della moglie che si affaccia al balcone e urla "Oddio noo! Ha preso il fucile! Scappate, vi prego! Scappaaaate! Sta scendendo, ha preso il fucile". Ricordo solo che fu lì che imparai veramente a portare la macchina: cercando di scansare i proiettili di un fucile.
Alle elementari ho rubato dal raccoglitore di un mio amico, istigata da mia sorella maggiore, una carta di Pokémon ( un Ninetales brillante). Era disperato. È stato dolorosissimo che non abbia mai e dico mai sospettato di me, mi sento ancora una 💩 al pensiero
Per la prossima puntata: Quando avevo 14 anni andavo spesso in Francia a trovare dei parenti con i miei nonni. Un giorno entro in una profumeria con mia nonna e iniziamo a provare diversi profumi spruzzandoli sui bastoncini di carta che erano lì affianco. Qualche giorno dopo rientro per comprare uno di quei profumi e lì mi casca l'occhio sui bastoncini di carta usati la volta precedente. Non erano bastoncini di carta qualunque ma erano profumatori per borse che costavano 5€ l'uno. Appena me ne accorgo scappo dal negozio e non ci sono mai più rientrata 😂
Anno 2004. La mia migliore amica dell’epoca entrava da h&m senza orecchini e usciva con - mediamente dopo essersi anche piantata in testa uno di quegli osceni fermagli con accrocchiato sopra un fiore finto smerlettato di glitter, posto in modo da tirare indietro i capelli e lasciare in vista i gioielli appena acquisiti. Mi faceva morire la sfacciataggine con cui camminava tronfia, sfanfagliando i capelli come se fosse una modella Pantène, con sti padelloni attaccati alle orecchie.
Ho rubato un quadro con l'illustrazione di un noto amaro (che ha a che fare con l'antico vaso che andava portato in salvo). Era la serata di chiusura di un noto bar di paese e sapevo che il giorno dopo avrebbero buttato tutto per ristrutturare, quindi con la complicità del buio ho messo il quadro dentro il cappotto e sono corsa via😂. Il quadro è stato poi regalato a una cara amica per la sua laurea 🎉
La mia esperienza(e) di furto è avvenuta in un(dei) bar. Tempo fa ero a prendere un caffè con un amico. Già nella fase dell’ordine la cameriera era distratta a parlare con il collega e in generale si respirava un’atmosfera di disorganizzazione. Il caffè ci viene servito in circa 10 minuti al banco (eravamo solo 3 persone) e già quest’attesa ci aveva scazzati. Arriviamo al momento del pagamento e il collega della cameriera che ci aveva serviti era più interessato a flirtare con lei che a farci pagare. Dopo aver aspettato in cassa un paio di minuti, io e il mio amico ci guardiamo in faccia e senza nemmeno aprire bocca usciamo dal bar senza pagare. Senso di colpa zero. Da allora è diventata mia consuetudine andare via senza pagare nei posti che non danno priorità al cliente. In totale negli anni mi è capitato 3 volte. Sarò una Katia? Forse. Ma non me ne pento 😂
Rinascente: un amico ruba un profumo per regalarlo all'amica, lo beccano, quindi per evitare denunce gli tocca pagarlo ma essendo lui senza un soldo a lei tocca pagarsi il "regalo"
Durante il mio primo anno da studente fuori sede ero povero in canna, ma non volevo rinunciare ai Litchis, perché mi ricordavano molto il Natale ed era la prima volta che passavo questo periodo lontano da casa. I litchis costavano tipo 5€ al chilo e mai avrei speso mezzo budget settimanale per comprarli. Ho iniziato a pesarli mettendo il numerino delle mele, che al tempo erano tipo a un euro al chilo. Quando arrivavo alla cassa automatica li passavo velocissimo e li mettevo subito nel sacchetto, con la tensione interiore di chi sta occultando il cadavere di un parente. Non posso dire di aver rubato al 100%, mi sono solo fatto uno sconto autonomamente 🤍 Oggi, dopo 12 anno, lo rifarei? Se non potessi permettermi i litchis totale si
Io ho rubato i Gormiti e le figurine dei Pokémon da mio cugino. Mia zia ancora si chiede dove siano finiti e quale amichetto del parco giochi avesse le mani lunghe
Lavoravo in un negozio di abbigliamento (una marca scrausissima ma comunque che può essere riconosciuta), contratto da stagista, super sfruttata, ci veniva però data la possibilità di mettere da parte dei capi, che avevamo intenzione di comprare, per qualche giorno. Beh che dire, 3/4 dei vestiti sono finiti accidentalmente dentro la mia borsa o direttamente addosso a me. Lavorando lì sapevo quali erano taccheggiati e quali meno o comunque prima di andare in camerino per compiere il fatto avevo la premura di togliere l'antitacheggio. Inoltre ammetto di aver rubato qualche centesimo dalla cassa per potermi prendere l'acqua dalle macchinette presenti in negozio, dato che non ci davano la chiavetta o i soldi neanche per quella e che dovevi imperterrito stare fermo in cassa senza possibilità di andare al bagno a rinfrescarti un attimo. Posso dire che il capo era uno stronzo, le colleghe pure e quindi vado molto fiera del mio gesto. Era un rubare ai ricchi per dare alla povera (io).
Quanto è problematico che io sia in grado di abbinare le camicetta di Edo alle puntate di Rubrichette in cui sono comparse la prima volta? Episodio 144
Allora, storia di furti. Io e mia cugina all'età di 16 anni siamo andate al mare una settimana con la nostra nonna. La sera uscivamo a fare festa ma i locali erano distanti, così abbiamo avuto la brillante idea di rubare una bicicletta, solo che la cosa ci è sfuggita di mano perché ne rubavamo e abbandonavamo una ogni sera. Per aggiungere un dettaglio molto simpatico io materialmente non volevo rubarle, nonostante facessi il palo e poi le usassi, perché, testuali parole: "sono uno Scout". Che dire, una delle vacanze più divertenti di sempre.
Io da piccola ero una cleptomane dei cosini colorati che indicavano la taglia degli abiti che stavano sulle grucce 😅😂! Non credo che oggi esistano ancora ahahahaha
Io, alle medie in uno di quei negozi di cose per la casa/mobili, avevo adocchiato un vaso pieno di quei mini diamantini di plastica (non in vendita) e ho pensato di prenderne una manciata e mettermela in tasca, non credo sia stato rubare, perché non avevano un prezzo 😊😊
Dopo essere andata su HD blog per cercare come trovare la sezione commenti di Spotify e aver scoperto che non ci stavo con il numero massimo di caratteri, vi racconto il mio unico quasi furto: Passeggio con la mia ragazza per una fiera (di tipo fantasy medioevale), ci fermiamo a un banchetto che vende dadi da gioco di ruolo. Io avevo da poco visto un video su come fare sparire le monete dalla mano, tipo trucchetto da prestigiatore. Ho quindi pensato che potevo "sfruttarlo", metto in pratica tutte le lezioni apprese e riesco nella mia impresa. Peccato che 2 minuti dopo mi sento troppo in colpa e torno al banchetto a rimetterlo a posto. La mia findanzata ignara di tutto, a un certo punto mi chiede che cavolo stessi combinando, quando ha scoperto la faccenda, mi ha giustamente rimproverato, dicendomi che dalla via che l'avevo preso potevo almeno tenermelo.
Mio padre quando va in negozi come Leroy Merlin o Big Mat trova sempre accessori per la riparazione di casa oppure strumenti per il suo lavoro (fa il meccanico) come cricchetto o chiavi a bussola ecc. Ogni tanto succede che quando andiamo lui ad un certo punto sparisce non si trova da nessuna parte, e poi riappare magicamente ed insiste: ‘Andiamo che è tardi!’. Una volta saliti in macchina mostra il suo bottino ha presso due utensili meccanici che ha nascosto nella custodia dei occhiali da vista, vi chiederete come mai nessuno se ne accorge? Perché ha la faccia di un bravo ragazzo così sconfigge la sicurezza dei negozi.
da piccola, senza nessun motivo, avevo iniziato a rubare i giocattoli all'asilo, ma pupazzini piccolini e nessuno se ne accorgeva, quindi pensavo di essere diventata bravissima a rubare quindi un giorno ho rubato TUTTI i pupazzi degli animali della savana e me li sono messa in tasca. Mia mamma se n'è accorta e mi ha fatta nera e il giorno dopo li ho rimessi al loro posto e nessuna maestra si è accorta di nulla.. 💀
Ma il "reato" di Alberto è di una dolcezza infinita, altro che illegale!!!! Io invece ho vissuto una fase cleptomane tra i 15 e i 16 anni, andavo da Pimkie dopo la scuola e avrò rubato una dozzina di anelli....ma alcuni manco mi piacevano, semplicemente volevo sentire l'adrenalina del momento, e mi raccontavo la scusa del "li fanno pagare 7 € e poi li fanno produrre ai bambini in Cina sfruttati... la mia è una battaglia sociale" ok girl certo sicuro È finita perchè sono stata sgamata da una commessa che mi ha fallo call out davanti a tuttə, l'esperienza umiliante che meritavo 💀
Il mio terribile "furto" è stato compiuto appena arrivata a Milano in un negozio che in Italiano potremmo chiamare Marco Primo. Dovevo comprare dei calzini, e di un particolare tipo venduto a coppie mi piacevano i bianchi di una coppia e i beige di un'altra.. ho quindi scambiato due coppie nelle confezioni sigillate e li ho portati in cassa facendo la gnorri e sudando freddo.. ovviamente la cassiera non ha detto nulla e non è successo nulla ma nella mia testa già mi vedevo inseguita dalla polizia e sbattuta in carcere😂
Quando avevo 16 anni ho rubato il cammello del presepe all’oratorio. Non sapendo cosa farmene l’ho messo sul camino della casa di famiglia. Son passati più di 30 anni e lui è ancora lì perché nessuno ha mai osato spostarlo.
Raga raccontateci i vostri piccoli (o grandi) furti! Vi hanno beccato? L’avete fatta franca?
Vi giuro che resterà un segreto solo fra di noi! 🤭✨
Una vicenda in cui mi sono ritrovato ma non sono stato l 'artefice, anni fa abitato a Rimini con diversi coinquilini spagnoli in erasmus, spesso passavano le serate a bere e divertisti ( la mattina al mio risveglio trovavo sempre gente mezza nuda sui divani, apprezzavo!) ma un bel giorno mi ritrovai in cucina un intero set di 8 sedie in vimini rubate in chissà che bar, mi raccontarono che le hanno portate tutte impilate in bici anche quelle rubate ovviamente! immagino il barista la mattina dopo 🤣
Non so se sia classificabile come furto, ma ho ottenuto in maniera gratuita la mia scrivania! Stavo tornando a casa da lavoro alle quattro del mattino in macchina con un collega, parlando del più e del meno gli dico che sarei dovuta andare a comprare una scrivania per la mia casa nuova a breve. Giriamo l'angolo e lui mi fa: Davanti a noi una scrivania in perfette condizioni, in mezzo alla strada. Non potevo lasciare lì quel povero pezzo di mobilio abbandonato mandato dalla provvidenza, quindi l'ho portata a casa! Mi difendo dicendo che non è un furto, è un'adozione del cuore
Ps. La prossima volta proverò a dire che mi serve qualche migliaio di euro, vediamo se compaiono!
Mi accingevo entusiasta a fare l'albero di Natale in anticipo.
Studiato nei minimi dettagli.
Al momento di installare le luci, mi accorgo che alla catena luminosa da 49€ mancava il trasformatore.
Lo scontrino era bell'e che andato e il proprietario del maxistore era noto per essere molto rigido.
Idea! Lo rubo da un'altra scatola!
Peccato che quel giorno dovevo approfittare del passaggio di mio padre ex carabiniere.
Temendo che volesse entrare con me, gli ho confidato il mio proposito criminale.
Mi ha aspettato in macchina e quando sono rientrata mi chiede "Allora HAI RUBATO????"😢
Da allora, quando vede il mio albero di Natale sentenzia con un velo di sdegno :"Spero che tu riesca a godertelo, date le azioni che ti hanno portato ad ottenerlo".
Storia di una ladra di calamite:
Ogni volta che torno da una vacanza mia madre si aspetta una bella calamita da frigo come ricordo del posto in cui sono stato, e un'altra come pensierino per i nonni.
Complice l'inflazione e un mio piccolo problema di cleptomania, non riesco più a pagare 5 euro per un pezzo di plastica, costato solo qualche centesimo al commerciante di turno, che lucra sulla ricchezza dei turisti. Così in Calabria mi sono trovato tutta la sera a girare con in tasca una calamita gigante a forma di peperoncino, con sopra scritto il nome della città, già mezza rovinata. Ho avuto l'ansia che il venditore mi seguisse per tutto il resto della serata.
Un po' come l'anno prima per le strade di una cittadina croata.....
Un giorno ero in stazione per prendere un treno, ero particolarmente di fretta ma siccome avevo molta sete sono entrata nel chiosco della stazione e ho preso dell’acqua (pagandola), poi sono uscita e sono salita sul treno, solo in quel momento mi sono accorta che involontariamente insieme alla bottiglia d’acqua avevo raccolto dal bancone della cassa anche un intero contenitore di cartine per fare le sigarette, e io nemmeno fumo.
Edo ti sei dimenticato anche di aver rubato uno svuotatasche di ottone in un hotel e poi la receptionist ti aveva chiamato al telefono per chiederti di renderglielo!!!!!!!!!!
Io l'avevo detto ma Alberto ha voluto tagliare quella parte per farmi sembrare un coglione 🤭✨
sto morendo 😂@@EdoardoZaggia
La Florida è totalmente Rimini. Assolutamente. Non accetto discussioni. Tutti abbronzati, credono di essere giovanili, ma la gioventù la vede solo d’estate e c’è pieno di anziani in pensione. 😂
Ci sta
volevo troppo dirlo io!!😂😂
40 minuti di Katia??!! il mio viaggio in bus sta cambiando in meglio 🎉
DITELO AD ALBERTO! Ci abbiamo messo quasi tre anni ma ce l'abbiamo fatta 🤭✨
Sola in uno scantinato di Roma Termini senza amici ne parenti, per la prima volta dopo un anno che son qui ho sentito un tiepido calore. 2 fette biscottate con su una marmellata di mele cotogne e voi ragazzi a farmi sentire bene! Mi sembrava di avervi qui con me! ❤ grazie per le risate!
Qualche estate fa ero ad una serata di un locale all'aperto e c'era tanta gente. I proprietari avevano deciso di fare una gran furbata: riciclavano gli scontrini. In pratica, prima passavi dalla cassa a pagare, ti davano uno scontrino NON fresco di stampa, che poi tu davi al barista al bancone. Il problema è che poi questi scontrini venivano raccolti e usati per altri clienti
Una volta scoperto ho deciso di ripagarli con la stessa moneta, sfruttando la folla e usando uno scontrino di un altro posto che già avevo nel portafogli. Un po' mi pento, ma mi sono sentita una piccola Robin Hood (era un drink da 5 euro tipo)
Edo eri particolarmente accesso in questa puntata. Effetto della camicia muccata, del biondo alla radice o del pensiero di non poter essere in Svizzera co Michelle? Siete stupendi!
Mai visto Alberto cosi soddisfatto come quando Edo ha sbagliato la fake news 😂☠️☠️
questo furto l'ho compreso solo da adulta: il ladro? mio padre. praticamente quando ero bambina e andavo a fare la spesa con mio padre, ogni volta lui passava per la sezione frutta e prendeva manciate, che magari infilava anche in tasca, di pistacchi che sgranocchiava allegramente mentre faceva la spesa.
Ho realizzato solo dopo che stava rubando e avrebbe dovuto pesarli e pagarli, sono stata anche sua complice molte volte
Io sono uno di quelli che vi segue dall'America, e vi assicuro che non lo faccio per errore. 😂
Mi sono trasferito meno di 2 mesi fa a New York, e i vostri video mi tengono compagnia quando cucino e lavo i piatti. Prima di venire qui non conoscevo Katia, ora devo cacciarla di forza dopo le 22:00.
No vabbè ma che figata Filippo! Grazie 🤩
Ma com'è vivere a New York?! Noi ci siamo stati in vacanza l'anno scorso e abbiamo amato sinceramente 💖
Come meeee anche io vivo qui a NY e ascolto Katia. Top😂
Potreste incontrarvi tutti e fare un incontro settimanale per vedere e commentare la puntata, un Katia club!
In realtà questa è la seconda volta che vengo a NY a vivere (la prima per 8 mesi nel 2019). La città è stupenda e offre tantissime possibilità d'intrattenimento, e la comunità LGBTQ+ è decisamente più nutrita rispetto a dov'ero prima (sia lode a Gaga). Ma i primi tempi si soffre un po' la solitudine. Immagino sia così ovunque. 😅
@@mariellarizzo2358 approvo
Commento per la prossima puntata: nel mio paese aveva aperto un negozio di chincaglierie e bigiotteria, le commesse non prestavano la minima attenzione al negozio. La me 15enne ha rubato qualche braccialetto. Due anni dopo mi ritrovo a un capodanno pieno di sconosciuti, tra cui la nuova ragazza di mio cognato. Ci raccontiamo un po'di noi parlando dico che "in quel negozio ci si ruba da Dio"... il negozio era di suo padre. Lei scoppia in una gran risata, io volevo morire. Adesso siamo migliori amiche da 15 anni ❤
Hola! Questo ve lo devo dire, alla sigla annusa la fake news il mio gatto ha prima iniziato a guardarsi intorno come a dire : “ma che è?” Poi ha tirato indietro le orecchie è ha iniziato a guardarmi con la faccia da “ma che ca…!” 😂😂😂🤣🤣🤣 sto ridendo come un matto sia per il gatto che per la puntata! Grandi!
Per il sessantesimo episodio fate un unboxing a tema thun
Abbiamo preparato una piccola sorpresa ma i corrieri ci stanno remando contro 🤭✨
@@EdoardoZaggia non vedo l'ora per il video speciale sessanthun
@@EdoardoZaggia OSPITE SPECIALE CHIARA LA REGINA DI QUARTOGGIARO.
Il mio primo e ultimo furto l’ho compiuto in terza elementare. Una mia compagna dell’epoca aveva un temperino fantastico che funzionava una meraviglia, lo bravamo così tanto che spesso lo chiedevo in prestito e lo dimenticavo “accidentalmente” dentro al mio astuccio, che purtroppo lasciavamo sempre a scuola. Il colpo definitivo fu attuato il giorno prima delle vacanze di natale, con una mossa furtiva lo misi dentro lo zaino e lo portai a casa, sperando che al mio ritorno si fosse dimenticata di tutto. Invece la mamma della mia compagna continuò ad intercettare le mamme in giro per il paese alla ricerca di questo temperino per le settimane successive, chiedendo pure alle rappresentanti delle mamme di parlarne con le maestre. Mi salvai solo grazie a mia mamma che non essendo mai stata molto partecipe della mia vita scolastica non é mai venita a scoprire di questo crimine. Ancora oggi lo tengo dentro al mio astuccio universitario e tempera perfettamente le mie matite. Scusa Vale il tuo temperino glitterato con gli gnomi é qui con me.
CI SONO SOLO TRE EVENTI IMPORTANTI NELLA MIA SETTIMANA:
1 katia
2 tavolo parcheggio
3 LA PUNTATA DI CHE TEMPO CHE FA CON LA LUCIANINA
Onorato di far parte di questa santissima trinità 🤩💖
potrei ASSOLUTAMENTE essere io
Noto che la santa messa della domenica e Katia vanno sempre a braccetto 💜
Viva i podcast veneti doc 💜💜
L'unica volta in cui sono stata coinvolta in un furto (uno specchietto) mi stava per venire un attacco di panico e mi ha fatto capire che la malavita it's not my cup of tea
Vi ascolto dalla Nuova Zelanda ragazzi! Katia è il mio refresher di Italiano settimanale, altrimenti non lo sento parlare mai 😂 E sinceramente posso dire che le Katie mi mancano?? Una parte integrante del tessuto sociale in Italia nonchè della mia vita Italiana
Il giorno che mi sono licenziata per giusta causa dal posto in cui non mi pagavano lo stipendio da 3 mesi, prima di andare dai sindacati a denunciare il mio datore di lavoro ho rubato una penna biro con il logo dell'azienda. Dopo 18 anni mi sento ancora fiera di quel furto da pochi centesimi di cui nessuno si sarà accorto e che di certo non ricompensa tutti i soldi che ho perso.
Edo, Alby ma quando un viaggio con tutte noi Katie ? ✈️ Viaggio alla ricerca di nuove fiabe per il sequel del vostro libro pazzesco! Un grande kiss ad entrambi e grazie ❤
La mia esperienza croccante: ero con tre amici, tutti freschi di diploma, in un noto parco divertimenti di Parigi, era il 1999 e ai tempi i sistemi anti-taccheggio negli shop del. parco erano pressoché assenti perché si confidava nell’onestà altrui. Mai fiducia fù più mal riposta. Mentre mi aggiravo gioioso e zampettante in uno shop ricolmo di caramelle e ninnoli vari, una delle amiche, la più sveglia tra noi, mi fece cenno di avvicinarmi, e prendendomi da una parte, mi sussurrò: “svuota il contenuto del tuo zaino in quello di L. e seguimi”. Ubbidì come una soldato richiamato all’ordine per assistere dopo poco a manovre degne delle sorelle Tashikel di Occhi di Gatto. Questa la tecnica usata: la mia amica fingeva di guardare con curiosità qualcosa, condivideva con me il suo dubbio sull’acquisto e poi, fingendo di urtarmi, infilava abilmente l’oggetto nello zaino aperto, e ancora e ancora e ancora. Eravamo tutt* strabiliat* dalle sue capacità. Ad un cenno della nostra regina usciamo e ci dirigiamo in una parte del parco per dividerci il bottino, ma andiamo in paranoia perché temiamo di essere seguiti e così ci infiliamo in una noiosissima attrazione che si visita in barca (dentro ci sono sataniche bambole che cantano un motivato diabolico). Qui succede l’impensabile: ad un certo punto si blocca l’intera attrazione, le luci si accendono e dagli altoparlanti risuona una voce in francese che dice cose incomprensibili per noi, che non parlavamo una parola della lingua. Panico. La meno coraggiosa tra noi esordisce: “Ci hanno beccato! Ci arresterà la polizia francese! Buttiamo tutto nell’acqua!” Cerchiamo di calmarla visibilmente provati dalla situazione che si risolverà poi con un semplice guasto dell’attrazione. Scesi incolumi, decidiamo saggiamente di dividere la refurtiva in hotel. Morale della favola: i souvenir di Parigi di quell’anno non ci sono costati nulla. ❤🤍💙
che belli gli episodi lunghiiii 🥹
Vale il furto se è finito con una mia autodenuncia? 😅
Correva l’anno 2004, gita a Londra con la scuola.
In coda nel gift shop del globe theater,le mie compagne di classe (ndr: finite anche sul giornale del paese come baby gang che rubava le caramelle al mercato, giusto per darvi un contesto) iniziano a darmi della sfigata perché perdevo tempo in coda per spendere pochi centesimi per una discutibile spilletta per il mio zaino eastpack da robbosa.
Loro, ovviamente, si erano riempite le tasche di oggetti, complice la proverbiale britannica fiducia nel genere umano, che fa sì che quasi ovunque non ci siano sistemi antitaccheggio.
Decido quindi di fare la bad gal per un secondo, ed esco con i miei 20 penny di spilletta.
E nulla, dopo qualche metro mi sono sentita sporca dentro e sono tornata in coda, autodenunciandomi alla cassiera, che è scoppiata a ridere e mi ha lasciata andare via regalandomi la spilletta per premiare la mia ingenua onestà 😅
Io vi seguo dall’America! Sono di Firenze ma vivo a Columbus, Ohio! Grazie per tutte le emozioni! ❤️
Per ben due volte ho rubato il sacchetto della spesa alla cassa fai da te (ne pagavo 1 ma ne prendevo 2). La seconda volta ero con mia mamma e mi ha subito ripreso dicendo: "NON TI HO INSEGNATO COSÌ" 😂
40€ di spesa ma quei dieci centesimi sono sempre i più dolorosi da pagare 🤭✨
Simone, porta me al concerto! Io apprezzo sia le rose che la musica barocca! ❤
Mamma mia se questa Katia fa nascere un amoreee
@sarabit17 Io Simone ho iniziato a seguirlo, vediamo che succede!
@@federicocester9841 🚀🚀🚀
Il mio unico furto: all'asilo giocavo sempre con tre cavallini giocattolo. Mi dava fastidio che ci giocassero anche gli altri bambini (sono molto schizzinosa). Così li ho messi in tasca e li ho portati a casa, ce li ho ancora dopo 25 anni! 😅
chilly alla menta in offerta,ne prendo 5 riponendoli nel casco perchè il cestino era già pieno:vado in cassa,pago la spesa,esco,faccio per mettermi il casco e a quel punto era pieno di confezioni involontariamente gratis di chilly alla menta 🍃
Ero al secondo anno di liceo e due mie compagne di classe ormai da qualche giorno avevano intenzione di andare all’OVS a rubare i trucchi della essence. All’epoca era una pratica comune tra le adolescenti. Così quel fatidico giorno, spinta dalla curiosità, decisi di accompagnarle, ma sapevo che non avrei rubato nulla perché non ne avevo il coraggio. La loro strategia era quella di rubare una quantità indefinita di oggetti e comprare una o due cavolate da due euro per non risultare sospette. Quindi Dopo aver selezionato i prodotti, andiamo tutte e tre in camerino per togliere i codici a barre e dopo qualche minuto decido di lasciarle per andare a prendere l’autobus (vi ricordo che io non avevo rubato nulla e mi ero limitata a fare losservatrice). Le mie compagne di classe mi hanno chiamata quando io ero già sul bus per dirmi che la commessa gli aveva detto in malo modo che sapeva benissimo che IO avevo rubato e che se mi fossi ripresentata in negozio avrebbe chiamato la polizia. E tutto ciò lo stava dicendo alle mie amiche con lo zaino pieno zeppo di trucchi della essence rubati. Da quel giorno non ho più messo piede nell’OVS di Pordenone
Anche io, al liceo, ho avuto la fase "prendo cose dalla strada" come Edoardo: una volta mentre io e il mio gruppo di amici stavamo andando a piedi a un diciottesimo ho deciso di rubare un bellissimo cartello "solo bus turistici" che avevo adocchiato. Loro mi hanno fatto da palo e ho passato tutta la serata con quel cartello nascosto in una busta tolta a uno dei regali a cui abbiamo quindi dovuto trovare un'altra sistemazione; ovviamente è ancora esposto in camera mia
Manifesting una puntata di Katia qui in Svizzera 😍✨ il Ticino vi aspetta ragazzi! ❤️
Premesso che sono cresciuta in Francia. A 12 anni mi piaceva un casino Eminem. Con le amiche, andavamo a Auchan per leggere le riviste e un giorno c'era uno speciale su Eminem che costava 50 franchi, me lo ricordo ancora. I miei, tirchi, e anche liguri tra l'altro (coincidenza?) non mi davano la paghetta. Allora io andavo tutti i giorni a Auchan, strappavo due, tre pagine della rivista e nascondevo il tutto sotto la giacca. 30,40 pagine in tutto ma c'è l'ho fatta, e senza farmi beccare. Sempre con le stesse amiche, nello stesso Auchan, andavamo anche a fare merenda. Cioè, aprivano i pacchetti di patatine e brioche, mangiavamo camminando nel negozio senza pagare niente.
Non ci nascondavamo neanche, però mai nessuno ci ha detto niente.
Che bei tempi
da piccola chiesi ai miei di comprarmi i pattini, ci recammo alla decathlon per acquistarli e adocchiai un bellissimo monocolo rosso che volevo, al “no” dei miei decisi bene di inserirlo in profondità in uno dei pattini. Non so come fu possibile ma nè alla cassa e nè alle porte suonò l’antifurto. Tornata a casa raccontai ai miei il mio grande operato e loro decisero di punirmi riportando i pattini alla decathlon
Ragazzi io vi seguo da Londra, é stato bello sentire che avete notato che vi seguiamo anche da qua. Grazie per averci salutato. 🥰 Alle casse automatiche è divertente segnare sempre un pezzo in meno di frutta o di verdura di quelli che hai nel sacchetto. Regalate le verdure hanno un po' di sapore 😅
Io vi ascolto ogni settimana dalla Svezia!!! 🇸🇪❤ Katia mi ha tenuto compagnia in momenti in cui mi sentivo tanto sola nel nuovo paese! Siete fantastici❤
Ti tengo per mano dalla Norvegia 💘💘
@giuliasciotto8062 🫂❤️❤️
Bertino con la felpa della East High ADORO
Io in vacanza all’estero “rubo” spezzoni di visite guidate: basta aggirarsi vicino le guide e non spiccicare parola, così non capiscono che sei italiano anche tu 😂
Sto vedendo una puntata di Katia mentre la mia amica sta facendo fikifiki con il suo "amico", vi grazio per tenermi compagnia ❤
Io vi ascolto da New York! ❤ Confermo la scelta di ascoltarvi dagli Stati Uniti, non è un errore!
Nuovo gioco sbloccato: indovinare in quale puntata di rubrichette ho visto la camicia che sta indossando Edo
Comincio io: puntata sulle collezioni di merda
Stasera ho proprio pensato che a Katia si dà meno spazio alle camiciette di Edo
Crepo Giorgia. Ti posso assumere come stylist? 🤩🤭
Letizia grazie per notare queste cose tvb 🥹
il mio momento preferito della settimana è finalmente arrivato
Non "Annusa la fake news", vero? 🤭✨
Io faccio parte degli ascolti dall’America, vi ascolto sempre con mio marito Americano che non capisce niente ma canta comunque la sigla di Katia. Iconico
È SUCCESSO! 40 MINUTI DI KATIA (la versione realistica dovrebbe durare almeno cinque ore)
la mia azione di microcriminalità risale ai tempi della triennale: prima della lezione un ragazzo aveva rubato il posto della mia amica mentre lei era andata in bagno, costringendola a sedersi per terra. mentre meditavo vendetta, ho notato che il ragazzo aveva con sé solo il libro ed una singola matita. essendo seduto accanto a me, ho fatto cadere la matita mentre era distratto e l'ho raccolta come se fosse mia. ha seguito la lezione da seduto, sbuffando e incrociando le braccia perché non poteva prendere appunti avendo "perso" l'unica matita che aveva portato.
i veri criminali di questa storia sono chi prenota aule da 30 posti per corsi seguiti da almeno il triplo degli studenti
Ho visto il siparietto "Annusa la fake news" 5 volte, che ridere e che confusione! Vi ho scoperto oggi e ora sto recuperando. Love from Iceland (non fuori sede ❤)
Ogni volta che vi guardo sto come voi al firmacopie: mezz'ora di dolore alle guance per quanto mi fate ridere :D
Ragaaa io sono italiana ma vi seguo sempre anche da Los Angeles, quindi una follower mezza americana ce l’avete ❤
Da piccola io e mio fratello eravamo pazzi per le pannocchie lesse, condite con sale e burro.
Siccome la materia prima è più buona se coltivata a km 0 , abbiamo pensato di rubarne una da un campo vicino casa.
La pannocchia più buona della mia vita.
Però, il senso di colpa mi insegue, e io non amo correrei, ho deciso quindi che a breve andrò a cercare il proprietario del campo e pagherò quella pannocchia 💪
LAURA 💀 Ma gliela paghi con il valore del 2024 o di quando eri piccola? 🤭✨
Col valore di oggi più interessi mi sa 😅 la mia anima deve tornare pura ❤😂
8:05 Cara Katia, questo è un invito ufficiale: ti aspettiamo in Svizzera 🐮⛰️🧀
Non me lo dire due volte 🤩💖
Organizziamo un tour per i Katiolini e le Katioline ✨
Alberto grazie per averci regalato una puntata più lunga
La Kate è una Katia reale 😂👑❤
2012: nel pieno dell’età adolescenziale, reduce da una serie di episodi da spettatrice in cui vedevo i miei amici compiere micro crimini al mercato del venerdì, entro con mia cugina in un negozio di cinesi con un grande spirito da criminale. Mi avvicino alla zona braccialetti, l’area si illumina. Ben due del personale mi guardano sospetti ma io, imperterrita, mi faccio scivolare un braccialetto di merda fatto di pietre di plastica nella lucky bag. Prima di uscire, ci chiamano, e ci chiedono di farci vedere dove abbiamo messo il braccialetto. Nel panico comincio a fingere di averlo lasciato nel reparto bagnoschiuma ma poi, sconfitta, confesso. Ci perquisiscono le borse (avevamo 12 anni) e minacciano di chiamare i carabinieri, ma ci lasciano andare, saldando il costo del braccialetto. Mia cugina, 12 anni è riuscita a mantenere il segreto in famiglia per anni. Io, il giorno dopo, ho confessato tutto piangendo a mia mamma e ancora ad oggi quando sono in un negozio e i commessi mi guardano sorrido mettendo le mani dietro la schiena come gli anziani in cantiere per far vedere che non ho assolutamente nessuna intenzione di rubare
Anno 2023
Fiera dell’artigianato a Milano.
Io e il mio coinquilino, veri intenditori del kitsch, veniamo attirati nello stand inglese da due bellissime tazze di Lady Diana.
La donna che le vendeva, dopo averci fatto aspettare una quarantina di minuti, finalmente ci considera, così che potessimo chiederle informazioni sul prezzo.
Lei, con il tono più antipatico e ostile del mondo, ci spara una cifra abbastanza alta, ci molla ste due tazze in mano e, vedendo che stavamo per tirare fuori il portafogli, ci dice “non è mica questa la cassa, la fila per pagare è quella là” indicandoci una fila chilometrica dall’altra parte dello stand.
Io e il mio amico ringraziamo, ci avviamo verso la fila, notiamo il quantitativo di gente e la poca sorveglianza, ci guardiamo negli occhi e ce ne andiamo senza pagare.
Non mi pento di nulla, oggi mi rimane il bel ricordo della giornata e la mia tazza della VERA principessa del popolo.
Oggi io e il mio amico non viviamo più insieme (ho dovuto cambiare casa per l’università), ma quando arriva l’ora del tè e tiro fuori quella tazza, è come se fossimo ancora insieme sotto lo stesso tetto❤️
Quando io e mia sorella eravamo piccole (io circa 8 anni e lei 5) andavamo spesso a fare la spesa con i nostri genitori e poi facevamo sempre tappa obbligatoria al reparto giocattoli visto il nostro grande amore per le Barbie. Mi ricordo che c'era questa Barbie con il cavallo e i vari accessori per prendersene cura e la confezione era una di quelle con apertura circolare per premere i bottoni visto che il cavallo era morbido e si poteva toccare il pelo. Allora io da piccola cleptomane quale ero ho cercato di infilare le dita nel buco della confezione per prendere un secchiello lilla che era la cosa più vicina e facile da raggiungere però le mie dita non ci arrivavano quindi la volta successiva mi sono portata mia sorella, che essendo più piccola è riuscita a prendere sto secchiello, facendola diventare complice del mio crimine.
Adesso ho 24 anni e quel secchiello lilla ce l'ho ancora da qualche parte 😂
Storia di una ladra di gomme da masticare: era un freddo pomeriggio d'inverno e mi trovavo nel posto più rilassante del mondo, il supermercato. Premetto che era più una sorta di bottega, mi verrebbe da dire un "supermercato rurale" che non aveva dei veri e propri sistemi anti furto all'uscita. Avevo un cappotto bello pesante con il cappuccio e mi accingevo a porre sul nastro della cassa tutte le meravigliose leccornie che avevano catturato la mia attenzione e che stavo comprando. Vicino alla cassa ovviamente c'erano tutti quei dolcetti che di solito una persona guarda ma che raramente prende, tra cui delle gomme da masticare che però erano su un dispenser rialzato proprio sopra al nastro. Rientrato in macchina e appoggiando la testa sul sedile cominciai a sentire qualcosa di duro all'altezza del collo, dopo un po' di fatica (date le dimensioni ingombranti del mio giubetto) e dopo qualche saltello con tanto di spogliarello nel bel mezzo del parcheggio riuscii a tirare fuori una scatolina di gomme da masticare, quelle grandi che di solito si ripongono in auto. Ero ancora nel parcheggio, avrei potuto portarle indietro ma la chica mala che è in me ebbe la meglio e decisi di tenermele. Ancora oggi mi porto sulle spalle il peso di un gesto tanto vile, ma ammetto che le ho consumate con gusto e passione.
Stamattina ho scelto Katia per compilare l'F24 online per pagare l'anticipo delle tasse ... per farvi capire quanto siete potenti nel dare felictà con un po' di follia. Baci baci
Alle medie ero andato a casa di un mio compagno di classe che malsopportavo. Durante il pomeriggio ha iniziato a pavoneggiarsi con me mostrandomi la sua nuova cartuccia di Pokémon rosso fuoco per game boy advance. Preso dall'invidia, quello stesso giorno gliela rubai mentre lui era in bagno. Non ho ricevuto nessuna conseguenza per questa bravata e ad oggi ho ancora quella cartuccia. Non mi pento di nulla
20:22 per risolvere il problema delle guance devi fare come Tyra Banks in America's Next Top Model: lo "smize", sorridere con gli occhi 😂
Da piccola ho rubato un portachiavi ranocchietta chonk a mia cugina, ero certa che lei non l'apprezzasse a dovere. La tengo tuttora in camera. Nessuno mi ha mai scoperto ahahhaha
in ogni viaggio d'istruzione era d'obbligo riportare a casa souvenir per chiunque (senza pagare nulla, ovviamente...)
Ma come senza pagare nulla?!?! 🤭✨
Da piccolo rubavo sempre le goleador dal salumiere sotto casa in paese😂
Ma questa camicia muccata fantasticissimaaaaa???? 🕺😍
Il mio primo atto di microcriminalità risale a quando avevo circa 10 anni. In quel periodo in TV c’era un cartone animato su degli aerei parlanti, a cui avevo fatto tutto il merch e i giocattoli a tema. Nel supermercato del mio quartiere c’erano delle confezioni, e ciascuna aveva un personaggio diverso di quel cartone animato fissato con delle fascette. Io mi mettevo a sfilare tutti i piccoli aerei umanoidi dalle fascette e me li mettevo in tasca. La cosa che fa più ridere (o preoccupare, dipende dai punti di vista) è che a me, di quel cartone animato, non me ne fregava niente! Non avrò visto mezza puntata. Era solo per il gusto di farlo✨
Dalla Svizzera ci sonooo vi adoro ❤❤❤🎉🎉
Ma ciaoooo da che cantone? 🤩
Ticino ❤❤
Come Michelle Hunziker adoro 🤩💖
Se venite qui vengo sicuro 😊😂😂
Una mia amica, insieme al fratello si dilettavano a fare piccoli furti all’interno di vari supermercati, fino a quando li hanno beccati e sono stati banditi, avevano una loro foto all’interno dei negozi e non potevano più entrare..
Io da piccola rubai innocentemente un braccialetto al manichino di un negozio, il karma mi ripagò subito facendomi perdere il mio scoiattolo preferito dei cuccioli cerca amici
Ed infine so di persone che rubano quasi tutto quello che gli occorre dentro casa al bar, cucchiaini, bicchieri, vassoi ecc
L'unica volta che ho rubato qualcosa in tutta la mia vita.
2013. Appena diciottenne e fresco patentato, vado con un mio amico nelle floride campagne dell'hinterland casertano a "raccogliere" (rubare) legna per il falò di Ferragosto.
Vediamo questa catasta di legna accumulata e, fregandoci di se fosse suolo pubblico o privato, cominciamo a caricare nel bagagliaio della Twingo tutta la legna che troviamo. Da un balcone un signore anziano ci urla: "La legna è mia! Posatela, o vi sparo!"
Noi, incuranti della sua minaccia, che credevamo infondata, finiamo di caricare la legna mentre lui scende in fretta dal palazzo.
Seguono urla disperate della moglie che si affaccia al balcone e urla "Oddio noo! Ha preso il fucile! Scappate, vi prego! Scappaaaate! Sta scendendo, ha preso il fucile".
Ricordo solo che fu lì che imparai veramente a portare la macchina: cercando di scansare i proiettili di un fucile.
Alle elementari ho rubato dal raccoglitore di un mio amico, istigata da mia sorella maggiore, una carta di Pokémon ( un Ninetales brillante). Era disperato. È stato dolorosissimo che non abbia mai e dico mai sospettato di me, mi sento ancora una 💩 al pensiero
bellissimaa la news su elthon jhon!!!
La sai già? 🤩
Grazie per i 40 minuti 😍
PAOLO MENEGUZZIIII è svizzero ✨
Per la prossima puntata: Quando avevo 14 anni andavo spesso in Francia a trovare dei parenti con i miei nonni. Un giorno entro in una profumeria con mia nonna e iniziamo a provare diversi profumi spruzzandoli sui bastoncini di carta che erano lì affianco. Qualche giorno dopo rientro per comprare uno di quei profumi e lì mi casca l'occhio sui bastoncini di carta usati la volta precedente. Non erano bastoncini di carta qualunque ma erano profumatori per borse che costavano 5€ l'uno. Appena me ne accorgo scappo dal negozio e non ci sono mai più rientrata 😂
Anno 2004. La mia migliore amica dell’epoca entrava da h&m senza orecchini e usciva con - mediamente dopo essersi anche piantata in testa uno di quegli osceni fermagli con accrocchiato sopra un fiore finto smerlettato di glitter, posto in modo da tirare indietro i capelli e lasciare in vista i gioielli appena acquisiti. Mi faceva morire la sfacciataggine con cui camminava tronfia, sfanfagliando i capelli come se fosse una modella Pantène, con sti padelloni attaccati alle orecchie.
Ho rubato un quadro con l'illustrazione di un noto amaro (che ha a che fare con l'antico vaso che andava portato in salvo). Era la serata di chiusura di un noto bar di paese e sapevo che il giorno dopo avrebbero buttato tutto per ristrutturare, quindi con la complicità del buio ho messo il quadro dentro il cappotto e sono corsa via😂.
Il quadro è stato poi regalato a una cara amica per la sua laurea 🎉
furto & ricilaggio
@@paoloassandri4218 vediamola come beneficenza 🙏
La mia esperienza(e) di furto è avvenuta in un(dei) bar. Tempo fa ero a prendere un caffè con un amico. Già nella fase dell’ordine la cameriera era distratta a parlare con il collega e in generale si respirava un’atmosfera di disorganizzazione. Il caffè ci viene servito in circa 10 minuti al banco (eravamo solo 3 persone) e già quest’attesa ci aveva scazzati. Arriviamo al momento del pagamento e il collega della cameriera che ci aveva serviti era più interessato a flirtare con lei che a farci pagare. Dopo aver aspettato in cassa un paio di minuti, io e il mio amico ci guardiamo in faccia e senza nemmeno aprire bocca usciamo dal bar senza pagare. Senso di colpa zero. Da allora è diventata mia consuetudine andare via senza pagare nei posti che non danno priorità al cliente. In totale negli anni mi è capitato 3 volte. Sarò una Katia? Forse. Ma non me ne pento 😂
Confermo di essere una degli ascoltatori costanti dallo UK ❤❤
Rinascente: un amico ruba un profumo per regalarlo all'amica, lo beccano, quindi per evitare denunce gli tocca pagarlo ma essendo lui senza un soldo a lei tocca pagarsi il "regalo"
i veri katiolini si ricordano di quando hai rubato uno svuotatasche in un albergo e ti hanno beccato skskksksk
Durante il mio primo anno da studente fuori sede ero povero in canna, ma non volevo rinunciare ai Litchis, perché mi ricordavano molto il Natale ed era la prima volta che passavo questo periodo lontano da casa. I litchis costavano tipo 5€ al chilo e mai avrei speso mezzo budget settimanale per comprarli. Ho iniziato a pesarli mettendo il numerino delle mele, che al tempo erano tipo a un euro al chilo. Quando arrivavo alla cassa automatica li passavo velocissimo e li mettevo subito nel sacchetto, con la tensione interiore di chi sta occultando il cadavere di un parente.
Non posso dire di aver rubato al 100%, mi sono solo fatto uno sconto autonomamente 🤍
Oggi, dopo 12 anno, lo rifarei? Se non potessi permettermi i litchis totale si
Io ho rubato i Gormiti e le figurine dei Pokémon da mio cugino. Mia zia ancora si chiede dove siano finiti e quale amichetto del parco giochi avesse le mani lunghe
Non c'è cosa più divino che rubare i Gormiti al cugino 🤭✨
Lavoravo in un negozio di abbigliamento (una marca scrausissima ma comunque che può essere riconosciuta), contratto da stagista, super sfruttata, ci veniva però data la possibilità di mettere da parte dei capi, che avevamo intenzione di comprare, per qualche giorno. Beh che dire, 3/4 dei vestiti sono finiti accidentalmente dentro la mia borsa o direttamente addosso a me. Lavorando lì sapevo quali erano taccheggiati e quali meno o comunque prima di andare in camerino per compiere il fatto avevo la premura di togliere l'antitacheggio. Inoltre ammetto di aver rubato qualche centesimo dalla cassa per potermi prendere l'acqua dalle macchinette presenti in negozio, dato che non ci davano la chiavetta o i soldi neanche per quella e che dovevi imperterrito stare fermo in cassa senza possibilità di andare al bagno a rinfrescarti un attimo.
Posso dire che il capo era uno stronzo, le colleghe pure e quindi vado molto fiera del mio gesto. Era un rubare ai ricchi per dare alla povera (io).
Quanto è problematico che io sia in grado di abbinare le camicetta di Edo alle puntate di Rubrichette in cui sono comparse la prima volta? Episodio 144
Allora, storia di furti. Io e mia cugina all'età di 16 anni siamo andate al mare una settimana con la nostra nonna. La sera uscivamo a fare festa ma i locali erano distanti, così abbiamo avuto la brillante idea di rubare una bicicletta, solo che la cosa ci è sfuggita di mano perché ne rubavamo e abbandonavamo una ogni sera. Per aggiungere un dettaglio molto simpatico io materialmente non volevo rubarle, nonostante facessi il palo e poi le usassi, perché, testuali parole: "sono uno Scout". Che dire, una delle vacanze più divertenti di sempre.
24:29 la principessa poraccia 😂😂😂
La principessa e la povera unite in un unico personaggio 🤭✨
Ragaaaa io vivo in Texas e vi ascolto sempre!!!!!
Io da piccola ero una cleptomane dei cosini colorati che indicavano la taglia degli abiti che stavano sulle grucce 😅😂! Non credo che oggi esistano ancora ahahahaha
Anche iooo, per poi prontamente infilare il labbro inferiore (talvolta anche i denti) all'interno della fessurina lasciandoli appesi a mo di piercing.
ma scusate adesso dobbiamo necessariamente sentire edoardo che fa l’acuto finale di defying gravity
Target è totalmente l'Auchan degli Stati Uniti 😂
Io, alle medie in uno di quei negozi di cose per la casa/mobili, avevo adocchiato un vaso pieno di quei mini diamantini di plastica (non in vendita) e ho pensato di prenderne una manciata e mettermela in tasca, non credo sia stato rubare, perché non avevano un prezzo 😊😊
Fedelissimo dalla Svizzera 👏🏼
Posso dire che per il 60esimo episodio mi aspetto una puntata a tema compleanno? Perché per me Katia ha 60 anni
Dopo essere andata su HD blog per cercare come trovare la sezione commenti di Spotify e aver scoperto che non ci stavo con il numero massimo di caratteri, vi racconto il mio unico quasi furto:
Passeggio con la mia ragazza per una fiera (di tipo fantasy medioevale), ci fermiamo a un banchetto che vende dadi da gioco di ruolo.
Io avevo da poco visto un video su come fare sparire le monete dalla mano, tipo trucchetto da prestigiatore. Ho quindi pensato che potevo "sfruttarlo", metto in pratica tutte le lezioni apprese e riesco nella mia impresa. Peccato che 2 minuti dopo mi sento troppo in colpa e torno al banchetto a rimetterlo a posto. La mia findanzata ignara di tutto, a un certo punto mi chiede che cavolo stessi combinando, quando ha scoperto la faccenda, mi ha giustamente rimproverato, dicendomi che dalla via che l'avevo preso potevo almeno tenermelo.
Mio padre quando va in negozi come Leroy Merlin o Big Mat trova sempre accessori per la riparazione di casa oppure strumenti per il suo lavoro (fa il meccanico) come cricchetto o chiavi a bussola ecc. Ogni tanto succede che quando andiamo lui ad un certo punto sparisce non si trova da nessuna parte, e poi riappare magicamente ed insiste: ‘Andiamo che è tardi!’. Una volta saliti in macchina mostra il suo bottino ha presso due utensili meccanici che ha nascosto nella custodia dei occhiali da vista, vi chiederete come mai nessuno se ne accorge? Perché ha la faccia di un bravo ragazzo così sconfigge la sicurezza dei negozi.
Qui lo dico e qui lo nego: mio zio ha mandato mia nonna in svizzera con il cappotto pieno di lingotti d'oro ciaooooo
Non aspettavo altro raga
Ora noi non aspettiamo altro che sapere i tuoi piccoli furti 🤭✨
da piccola, senza nessun motivo, avevo iniziato a rubare i giocattoli all'asilo, ma pupazzini piccolini e nessuno se ne accorgeva, quindi pensavo di essere diventata bravissima a rubare quindi un giorno ho rubato TUTTI i pupazzi degli animali della savana e me li sono messa in tasca. Mia mamma se n'è accorta e mi ha fatta nera e il giorno dopo li ho rimessi al loro posto e nessuna maestra si è accorta di nulla.. 💀
Ma il "reato" di Alberto è di una dolcezza infinita, altro che illegale!!!! Io invece ho vissuto una fase cleptomane tra i 15 e i 16 anni, andavo da Pimkie dopo la scuola e avrò rubato una dozzina di anelli....ma alcuni manco mi piacevano, semplicemente volevo sentire l'adrenalina del momento, e mi raccontavo la scusa del "li fanno pagare 7 € e poi li fanno produrre ai bambini in Cina sfruttati... la mia è una battaglia sociale" ok girl certo sicuro
È finita perchè sono stata sgamata da una commessa che mi ha fallo call out davanti a tuttə, l'esperienza umiliante che meritavo 💀
Il mio terribile "furto" è stato compiuto appena arrivata a Milano in un negozio che in Italiano potremmo chiamare Marco Primo. Dovevo comprare dei calzini, e di un particolare tipo venduto a coppie mi piacevano i bianchi di una coppia e i beige di un'altra.. ho quindi scambiato due coppie nelle confezioni sigillate e li ho portati in cassa facendo la gnorri e sudando freddo.. ovviamente la cassiera non ha detto nulla e non è successo nulla ma nella mia testa già mi vedevo inseguita dalla polizia e sbattuta in carcere😂
Svizzera: presentiiiiii!🎉 6:45
Edo lo dice il titolo: "annusa la fake news"😂 e lui decide di annusare quella vera, ma va bene lo stesso
Quando avevo 16 anni ho rubato il cammello del presepe all’oratorio. Non sapendo cosa farmene l’ho messo sul camino della casa di famiglia. Son passati più di 30 anni e lui è ancora lì perché nessuno ha mai osato spostarlo.
la liguria è piu california con la walk of fame di SAnremo :D