Nessuno dice che in realtà uscì senza carena unicamente per la fretta ,le carene non erano pronte, ma bisognava assolutamente lanciarla nel mercato . A quei tempi ne usciva una ogni sei mesi. Tanto è che le carene a chi l aveva presa scarenata ( faceva fede il telaio )venivano offerte a sole 600000 lire.
Avuta, era bruttissima e stupenda allo stesso tempo ma soprattutto si guidava benissimo, una grande confidenza di guida. Dopo 6 mesi è uscito il kit x la carena che la rendeva meno agile e ovviamente più stabile in velocità, me l hanno rubata dopo aver montato la carena da appena 1 mese... poi da lì ho preso l RD 350 a 17 anni e 360giorni.... grandi ricordi
le moto date per le prove alle riviste italiane, erano preparate e fornite dalle case. In Francia o Germania, le riviste acquistavano le moto dai concessionari. E penso avvenga ancora così.
si erano sicuramente "pmpatelle", ma io avevao l'rx 125 e comunque di serie senza toccare nulla nello scatto tenevo dietro il monster 600 ad aria. Non è che quelle di serie stavano ferme, la 125 basta pochissimo per migliorarla in maniera esponenziale, cambi uno scarico metti una carirazione "racing" un filtro hai guadagnato 4 cv su 30, praticamente il 14% ..
agente cooper facevano pubblicità ingannevole e frode in commercio a manetta in quegli anni dichiarando certe potenze....ma si faceva ed era bello per noi sognare!
vabbè oggi siamo bombardati da un marketing invasivo e vendono lucciole per lanterne, moto piene di tecnologie inutili e mappature che fanno solo lievitare i prezzi e non ti regalano alcuna emozione effettiva ma solo uno spazio più grande nel portafoglii. Ormai ne è passata di acqua sotto i ponti ed ho cambiato diverse moto, ma mi sono ripromesso di prendere un 2 tempi da collezione, erano moto con design pazzeschi, prestazioni "umane" e divertenti. Oggi vedo troppe moto a copia carbone color petrolio e mi viene una gran tristezza.
Personalmente ricordo che la mia Mito non andava oltre i 170 indicati, spiaccicato sul serbatoio e dopo un lungo lancio. Saranno stati 160 km/h effettivi, gli oltre 170 delle prove erano molto ottimistici ;-)
io sono convinto che la trovata di farla diventare naked era "involontaria":bisognava smaltire le freccia carenate ed allo stesso tempo testare la succeditrice e misero fuori la mito senza un pezzo di carena.
@@gianluigiveronesi2620 era la concorrente della nsr F in un certo senso è stata l'antisignana della triumph trident e della prima versione della speed: doppio faro tondo avanti e codone da sportiva dietro, tutt'altro che brutta.
È uscita scarenata perché avevano avuto un ritardo con la consegna delle carene. Allora si inventarono la naked con la possibilità dopo 6 mesi di comprarle a 500000 lire.
Ne giravano parecchie invece e mi pare di ricordare che in realtá le primissime erano disponibili solo così! Solo dopo uscì la versione carenata e offrivano la carena in vendita per chi aveva la prima versione “nuda”...
@@marcorito7269 Esatto, quando l'ho presa io, uno tra i primi dalle mie parti, esisteva solo senza carena, dopo 6 mesi hanno messo in vendita il kit carena (costava 600.000 lire). Ho sempre amato il nr 7, anche sulla NSR avevo messo un portanumero giallo con il nr 7. Così feci anche per la mito, che casualmente dopo 1 anno mise in vendita la mito Mamola replica che aveva proprio il nr 7 su fondo giallo che ricalcava la versione 500 da gran premio. Una moto eccellente con una ciclistica di primo livello
@@lucamagnanensi la Mito col numero 7 nero su fondo giallo era la Eddie Lawson... A mio parere la più bella, aveva anche il terminale dello scarico in fibra di carbonio
Nessuno dice che in realtà uscì senza carena unicamente per la fretta ,le carene non erano pronte, ma bisognava assolutamente lanciarla nel mercato . A quei tempi ne usciva una ogni sei mesi. Tanto è che le carene a chi l aveva presa scarenata ( faceva fede il telaio )venivano offerte a sole 600000 lire.
Avuta, era bruttissima e stupenda allo stesso tempo ma soprattutto si guidava benissimo, una grande confidenza di guida. Dopo 6 mesi è uscito il kit x la carena che la rendeva meno agile e ovviamente più stabile in velocità, me l hanno rubata dopo aver montato la carena da appena 1 mese... poi da lì ho preso l RD 350 a 17 anni e 360giorni.... grandi ricordi
questa era un mostro nella sezione dedicata ai rilevamenti della rivista "inmoto" faceva registrare oltre 170kmh.
le moto date per le prove alle riviste italiane, erano preparate e fornite dalle case. In Francia o Germania, le riviste acquistavano le moto dai concessionari. E penso avvenga ancora così.
si erano sicuramente "pmpatelle", ma io avevao l'rx 125 e comunque di serie senza toccare nulla nello scatto tenevo dietro il monster 600 ad aria. Non è che quelle di serie stavano ferme, la 125 basta pochissimo per migliorarla in maniera esponenziale, cambi uno scarico metti una carirazione "racing" un filtro hai guadagnato 4 cv su 30, praticamente il 14% ..
agente cooper facevano pubblicità ingannevole e frode in commercio a manetta in quegli anni dichiarando certe potenze....ma si faceva ed era bello per noi sognare!
vabbè oggi siamo bombardati da un marketing invasivo e vendono lucciole per lanterne, moto piene di tecnologie inutili e mappature che fanno solo lievitare i prezzi e non ti regalano alcuna emozione effettiva ma solo uno spazio più grande nel portafoglii. Ormai ne è passata di acqua sotto i ponti ed ho cambiato diverse moto, ma mi sono ripromesso di prendere un 2 tempi da collezione, erano moto con design pazzeschi, prestazioni "umane" e divertenti. Oggi vedo troppe moto a copia carbone color petrolio e mi viene una gran tristezza.
Personalmente ricordo che la mia Mito non andava oltre i 170 indicati, spiaccicato sul serbatoio e dopo un lungo lancio. Saranno stati 160 km/h effettivi, gli oltre 170 delle prove erano molto ottimistici ;-)
rarissima la mito versione scarenata
Alex Antonaci è la prima versione in commercio .. poi è arrivata quella carenata
io sono convinto che la trovata di farla diventare naked era "involontaria":bisognava smaltire le freccia carenate ed allo stesso tempo testare la succeditrice e misero fuori la mito senza un pezzo di carena.
Per forza faceva cagare...... Ne hanno vendute forse 50 in tutta Italia. La prima versione carenata andava a ruba.
@@gianluigiveronesi2620 era la concorrente della nsr F in un certo senso è stata l'antisignana della triumph trident e della prima versione della speed: doppio faro tondo avanti e codone da sportiva dietro, tutt'altro che brutta.
È uscita scarenata perché avevano avuto un ritardo con la consegna delle carene. Allora si inventarono la naked con la possibilità dopo 6 mesi di comprarle a 500000 lire.
30 anni, oggi
Ne hanno venduto 2... mai vista scarenata, manco sapevo che esistesse e io c'ero (non me ne so accorto).
non so' dove vivi ma dalle mie parti "varese como "scarenate ne vendereno a bizzeffe, poi ovvio arrivata la carenata basta.
@@Samuele-ez4lo Noi in Sardegna abbiamo conosciuto quella carenata.
Ne giravano parecchie invece e mi pare di ricordare che in realtá le primissime erano disponibili solo così! Solo dopo uscì la versione carenata e offrivano la carena in vendita per chi aveva la prima versione “nuda”...
@@marcorito7269 Esatto, quando l'ho presa io, uno tra i primi dalle mie parti, esisteva solo senza carena, dopo 6 mesi hanno messo in vendita il kit carena (costava 600.000 lire). Ho sempre amato il nr 7, anche sulla NSR avevo messo un portanumero giallo con il nr 7. Così feci anche per la mito, che casualmente dopo 1 anno mise in vendita la mito Mamola replica che aveva proprio il nr 7 su fondo giallo che ricalcava la versione 500 da gran premio. Una moto eccellente con una ciclistica di primo livello
@@lucamagnanensi la Mito col numero 7 nero su fondo giallo era la Eddie Lawson... A mio parere la più bella, aveva anche il terminale dello scarico in fibra di carbonio
Franco concessionario non è potuto venire?
Bruttissima....