Marco eri la persona che piú ammirava il mio mentore di pesca, Raffaele ora non c'é piú ma ogni volta che vedo un tuo video o ti sento mi sembra di rivedere lui. Per me sei e sarai sempre una leggenda.
Io mi rispondo (forse anche ingannandomi) che difficile è più bello ma al tempo stesso cerco di trovare qualche soluzione per migliorare le possibilità. Infatti come dico nel video, credo che la prossima tappa sarà proprio nello studio di nuove soluzioni.
Carissimo Marco purtroppo se andrà avanti così la pesca 8.0 sarà di appendere tutta l'attrezzatura perché ormai si va ancora a pesca più per passione e non perché c'è pescie è questo non è per colpa del pescatore subacqueo o del cannista ma dei pescatori professionisti con le reti. PS sono stato un tuo allievo per il brevetto, un abbraccio 😉
Hai ragione ma pensa a quanto danno e quanto hanno reso "facile" La ricerca dei posti buoni le nuove tecnologie. Oggi bastano 3-400€ e hai a disposizione uno scandaglio di ultima generazione... Cali la tu bella lenza col Vivo e su un Dentice dopo l'altro... In una settimana hai distrutto il branco...magari in riproduzione. Lo stesso vale per il pescatore in apnea. Non facciamoci così santarelli.
Caro Maurizio non ne sono sicuro, ma io credo che avendo a che fare con la natura sarà lei stessa a creare l'equilibrio. Noi possiamo anche andare a pesca accontentandoci di un pescetto, ma la pesca professionale ha alti costi e se non prende quanto serve tende a sparire. Pochi lo sanno ma i pescherecci negli ultimi 20 anni sono la metà, così come i pescatori professionisti della piccola pesca eppure il pesce diminuisce sempre di più. Il problema io credo dipenda da troppi fattori e come ho detto più volte siamo tutti responsabili chi più chi meno, ma nessuno ha voglia di fare un sacrificio.
Grande Marco, 😃...sei un'enciclopedia vivente di questo, anzi preferisco non chiamarlo più sport, ma disciplina, almeno per quanto mi riguarda, poiché mi rivedo, come dici tu, in quella schiera di pescasub, che, un po' per cause di forza maggiore, vista la sempre più esigua presenza di pesce ed un po' per etica, non faccio della cattura una priorità... quando vado a pesca, cerco di effettuare solo le catture che ritengo più sportive e appaganti... quindi ho imparato in aggiunta alla natura venatoria, a fare un piccolo viaggio introspettivo che mi fa stare bene e mi diverte, sempre...🤷♂️...certo è che mi sarebbe piaciuto vivere la pescasub come hai fatto tu 😅😅...posso solo immaginare a quali spettacoli hai assistito... like e un saluto...😉👋
In effetti anche io oggi la vivo come tu hai descritto, ma confesso che avendo visto il mare di una volta è stato difficile adattarmi a questo cambiamento. Alla fine comunque l'importante è poterci andare.
Dove vivo io in Puglia é stata approvata una legge regionale che per tre anni non si potranno prendere piu i ricci di mare in tutta la regione. Forse sarà il primo passo di un progetto di ripopolamento dei fondali che scontenta tantissimi ma era davvero necessario
Purtroppo la mentalità moderna della maggior parte delle situazioni è quella di far scappare i buoi e solo dopo si aggiusta ilo cancello. I sacrifici sono sempre necessari se si vuole raggiungere un traguardo, ma il problema è che molte persone non vogliono farli. Spesso si porta la Corsica come esempio virtuoso, ma vorrei vedere se in Italia vietano la torcia - la corvina - la cernia- l'acquascooter come in Corsica.
Si potrebbe essere una lettura veritiera - quella che abbiamo rovinato tutto, ma abbiamo ancora la possibilità di rimediare, mi auguro che chi non vuole guardare impari a farlo.
@@marcobardivideopesca parole sacrosante. Personalmente da diversi anni ho cambiato il mio stile di pesca. Non cerco il carniere esasperato, o la mega cattura e simili. Alla fine vado anche per godermi il mare e staccare dai casini della vita quotidiana. Devo dire che i video di molti amici pesca sub (compreso te) mi hanno Aiutato ad acquisire questa chiave di lettura diversa.
@@MarioSpearfishing Non a tutti piace perchè qualcuno ha la convinzione che il mare sia un luogo dove prendere ciò che si vuole, ma non è così e queste persone ci soffrono. Invece chi si adatta ai tempi che cambiano può ancora andare in mare con piacere anche se non farà carniere. th-cam.com/video/9KRRCFiUcIo/w-d-xo.html
Sono un livornese che ha iniziato nell’85 al Giglio (nonno pescatore isolano) e adesso mi trovo a “battere” il mare di Malta per vicissitudini 😂, e devo dire Marco, che la tua analisi è accurata, dettata e confermata da una lunga esperienza. Ogni punto toccato era ed e’, una sacrosanta verità. Ps. La prossima settimana ritornerò al Giglio e il biglietto per la sacca sportiva e’ già stato pagato… non vedo l’ora di da un occhiata sulla secca della Croce, dei Pignocchi e al Serrone.. 😎buon mare
Preparati Stefano perchè la bellezza dei fondali del Giglio è rimasta invariata, ma la presenza del pesce che vedi senza riuscire a prendere è molto cambiata figuriamoci quello che potenzialmente puoi catturare. Solo in alcune giornate speciali quando entra il pesce da fuori si possono ancora fare ottimi incontri.
@@marcobardivideopesca E’ vero, i nostri mari sono cambiati e quello del Giglio non ha fatto specie proprio come hai raccontato te nel video… allora, l’unica cosa, oltre ad apprezzare i fondali, speriamo che Poseidone me la mandi buona. 😂 grazie per aver risposto. 👍
@@Schiaffo81 Di sicuro il mare regala ancora belle sorprese solo che prima le regalava più spesso, ma se abbiamo pazienza e perseveranza ancora oggi può succedere.
La 5.0 e l'avvento delle nuove tecnologie sta mettendo dura prova la fauna. Sia noi apneisti che i pescatori di superficie... Senza considerare i professionisti... Con l'avvento della tecnologia hanno fatto un danno enorme. La profondità "esigua" (30-40mt) permetteva ai pesci di stazionare tranquilli vicino a batimetriche umane ora questo avviene sempre più in profondità. La cernia ne è l'esempio lampante sprofondata ormai oltre i 35-40 mt. Saluti mister
Se ripenso ai miei tempi d'oro, quando per andare su una secca dovevi guardare i riferimenti a terra e sapere che esisteva, ricordo che non ci trovavi mai nessuno sopra. Oggi sono diventati posti da scartare.
@@nicogal82 Lo strumento lo hanno o lo possono avere tutti, ma non tutti poi riescono a sfruttarlo. C'è grande differenza tra pescare in posti tradizionali dove vanno tutti e quindi c'è poco pesce e molto diffidente oppure in posti isolati trovati con lo strumento dove il pesce è facile e tranquillo. Sono 2 condizioni opposte, una è pesca e l'altra è ricerca. Per cui come giustamente dici saper pescare è un altra storia.
@@valeriosbardella4903 Guarda io ho lo strumento e il mezzo nautico eppure il 70% delle volte parto da terra e pesco senza ne strumenti ne mezzi e mi piace anche di più. Sarà l'età o sarà perchè di pescate con i mezzi ne ho fatte tante, ma il fascino della difficoltà non va d'accordo con i mezzi - in pratica sarebbe come se inventassero il fucile a laser che non sbaglia un colpo. Non lo userei mai. Oppure sarebbe come pescare con le bombole, non lo farei mai. Alla fine siamo noi che determiniamo le scelte. Nell'agonismo dove si punta al top è chiaro che devi essere bravo ad usare anche gli strumenti.
Ciao Marco io penso che la pesca intensiva strascico, reti ecc. sono il vero problema del mare facendo tabula rasa dei fondali marini e conseguentemente impoverendolo.
Mario hai ragione ma con le nuove tecnologie anche un pescatore sportivo può sterminare branchi di dentici o trovare un nursery di cernie su una pietra isolata. Mentre una volta era tutto più difficile
@@nicogal82 capisco ed é allora che deve emergere il buon senso del pescatore, e meglio pescare poco alla volta e pescare sempre nel tempo, o pescare molto facendo stragi, senza dare il modo al pesce di riprodursi. Per questo c'è il limite alle pescate.
Non sono del tutto in accordo perchè la strascicante non pesca sotto costa - l'elettronica non aiuta a pescare cefali - spigole - saraghi nel basso fondo - eppure ce ne sono sempre meno. Le strascicanti negli anni 80 avevano già sofisticati strumenti - eppure il pesce c'era. Io credo e lo dico da anni che i problemi sono tanti e le colpe sono di tutti nessuno escluso, ma tra i peggiori c'è l'inquinamento che è aumentato proporzionalmente alla diminuzione del pesce.
mi piacerebbe capire come ti zavorri, com'é fatta quella sorta di cintura /schienalino? (che ho visto zavorri anche sulle "tiracche" nel petto nei video invernali..grazie✌🏻✌🏻
Quando pesco nel basso fondale mi zavorro molto e avendo dolori nella zona lombare non posso mettere più di 4 kg in cintura per cui ho ideato questo schienalino con le cinture perchè mi consente di inserire molti kg di zavorra e distribuirla in più zone del corpo. Inoltre ha il vantaggio che puoi applicare o togliere i piombi senza svestire lo schienale. Questo è importante perchè altrimenti per pigrizia di fare un operazione complicata non si varia la zavorra che invece deve essere sempre perfetta in base alla profondità. Comunque è stato prodotto da C4 e presto sarà in vendita - per cui farò la consueta presentazione del prodotto spiegandolo e facendo vedere come su utilizza.
@@marcobardivideopesca ti ringrazio innanzitutto per la risposta! immaginavo che sarebbe stato un prodotto in uscita, perché mi sembrava strano non ne avessi già parlato in qualche video😅io non ho problemi alla lombare fortunatamente, ma l' idea di mettere i piombi in quel modo li renderebbe più equamente divisi anche sul davanti, mentre nella schiena non direttamente sulla cassa toracica.. interessante..a tuo avviso piombando in quel modo si riduce il fenomeno dell'affondare in espirazione? perché purtroppo in bassofondo se non mi piombo abbastanza sono positivo a 2-3 mt. Per contro in superficie mi trovo male a svuotare i polmoni
@@andreazordan3360 Il problema dell'affondamento non lo riduci molto perchè il peso che sia nella schiena o lungo il torace/schiena cambia poco. Però è importante abituarsi al tanto peso nel basso fondo dato che non si potrà respirare in modo rilassante e pretendere di non affondare. Per scivolare nel basso fondo serve tanta zavorra e una respirazione più corta e breve, senza svuotare completamente i polmoni - tanto a certe profondità è meglio una breve apnea che lunga. Anche io non avevo problemi alla zona lombare e credevo che non li avrei mai avuti, ma devo dirti che mi considero uno stupido presuntuoso a non avere ascoltato i consigli di chi mi diceva che poi sarebbero arrivati, come infatti è successo e come infatti mi tocca combatterci da anni. Pertanto prevenire è meglio che curare e se tornassi indietro eviterei tutti quei pesi in cintura, ma orami è andata.
@@marcobardivideopesca grazie.. quindi é inutile che mi scervelli a trovare soluzioni, affonderò sempre😅ti ringrazio per le risposte e i consigli, davvero gentilissimo. Buona serata✌🏻
@@andreazordan3360 Direi che l'ideale è farsene una ragione e imparare a respirare più con il diaframma che con i polmoni e con respiri meno profondi che non tolgano molta aria dal torace - per cui affonderai meno. Questo è valido solo in basso fondale ovvero da 1 a 5 metri dove non servono apnee preparate come in profondità- Inoltre quando superi i 5 metri sarai costretto a ridurre molto la zavorra per cui il problema dell'affondamento scompare.
Buongiorno. Purtroppo personalmente è da tanto tempo che vado predicando contro la tecnologia. È verissimo che non la si può fermare, ma nelle competizioni si. Le competizioni dovrebbero essere la vera essenza del nostro sport. Purtroppo i ragazzi hanno capito che per conpetere occorre investire in molti soldi, tempo e soprattutto allenamento. E i rischi? Siamo arrivati alla frutta. Anche quelli che non si avvicinano alle competizioni non sono più disposti ad investire più di tanto. La pesca 8.0 sarà solo per una determinata elite di persone che non hanno problemi economici, di tempo e quant'altro. Buon mare a tutti 🐬🐬🐬🐬🐬
Purtroppo o per fortuna, le mie tante primavere mi hanno insegnato che ogni cambiamento crea disagio, ma poi ci sono gli adattamenti, quindi non prendo posizione, non lotto contro i mulini a vento, cerco di adattarmi - i disagi sono spesso determinati proprio dall'età e dalle abitudini. Basta guardarsi intorno e vedremo che il mondo è molto cambiato - eppure se guardiamo chi ha 20 anni vediamo comunque l'entusiasmo. Chissà come cambierà ancora?
Si purtroppo la taglia media del pesce è molto diminuita e poi alcuni pesca sub non prendendo niente se gli capitano pesci piccoli li catturano lo stesso, ma sono solo una parte. Sta crescendo il numero di quelli che hanno capito l'importanza della selettività.
io spero che un giorno avvenga un ripopolamento dei mari. ormai pesco da quasi un anno in apnea e da quello che mi ha sempre detto mio padre che ha pescato da anni ormai pesce non cen'è quasi più, una volta entrati in acqua e avevi pesce dovunque avevi solo l'imbarazzo della scelta ma ad oggi il mare è quasi deserto soprattutto il mediterraneo. speriamo bene
Con la speranza è probabile prendere una bella delusione. Dubito che si ripopolerà - però si possono trovare nuove soluzioni e nuovi punti di vista. Prima se non prendevi un bel carniere ti vergognavi, adesso basta salvare il cappotto. Prima non ho mai assaporato il piacere dell'acqua e del relax in mare perchè dovevi pescare bene altrimenti non potevi uscire dall'acqua, adesso provo piacere anche quando non prendo niente.
A me basterebbe anche solo qualche piccolo accorgimento per cambiare un minimo lo stato attuale, ma ho paura che qualunque decisione arriverà ci scontenterà tutti.
Cambio profilo.
Continuo a seguirti da qui...
Grande mister!
Wow, buona giornata
Sempre un grazie per i tuoi consigli
Marco eri la persona che piú ammirava il mio mentore di pesca, Raffaele ora non c'é piú ma ogni volta che vedo un tuo video o ti sento mi sembra di rivedere lui.
Per me sei e sarai sempre una leggenda.
Grazie Ilario mi fa molto piacere.
Ciao Marco,ti seguo sempre tanti anni fa, sei venuto con Pellizzari a Trani,per una manifestazione,e per una opera di bene.
Ciao Mi ricordo, era per una bambina affetta da Fibrosi Cistica. Credo che fosse nel 1998 circa.
Sarà sempre più difficile questa e la realtà. SALUTI Marco👏👏👍👍
Io mi rispondo (forse anche ingannandomi) che difficile è più bello ma al tempo stesso cerco di trovare qualche soluzione per migliorare le possibilità. Infatti come dico nel video, credo che la prossima tappa sarà proprio nello studio di nuove soluzioni.
Carissimo Marco purtroppo se andrà avanti così la pesca 8.0 sarà di appendere tutta l'attrezzatura perché ormai si va ancora a pesca più per passione e non perché c'è pescie è questo non è per colpa del pescatore subacqueo o del cannista ma dei pescatori professionisti con le reti. PS sono stato un tuo allievo per il brevetto, un abbraccio 😉
Hai ragione ma pensa a quanto danno e quanto hanno reso "facile" La ricerca dei posti buoni le nuove tecnologie.
Oggi bastano 3-400€ e hai a disposizione uno scandaglio di ultima generazione... Cali la tu bella lenza col Vivo e su un Dentice dopo l'altro... In una settimana hai distrutto il branco...magari in riproduzione.
Lo stesso vale per il pescatore in apnea. Non facciamoci così santarelli.
Caro Maurizio non ne sono sicuro, ma io credo che avendo a che fare con la natura sarà lei stessa a creare l'equilibrio. Noi possiamo anche andare a pesca accontentandoci di un pescetto, ma la pesca professionale ha alti costi e se non prende quanto serve tende a sparire. Pochi lo sanno ma i pescherecci negli ultimi 20 anni sono la metà, così come i pescatori professionisti della piccola pesca eppure il pesce diminuisce sempre di più. Il problema io credo dipenda da troppi fattori e come ho detto più volte siamo tutti responsabili chi più chi meno, ma nessuno ha voglia di fare un sacrificio.
Grande marco 💪👏👍
Molto interessante, maestro ❤❤
Grande Marco, 😃...sei un'enciclopedia vivente di questo, anzi preferisco non chiamarlo più sport, ma disciplina, almeno per quanto mi riguarda, poiché mi rivedo, come dici tu, in quella schiera di pescasub, che, un po' per cause di forza maggiore, vista la sempre più esigua presenza di pesce ed un po' per etica, non faccio della cattura una priorità...
quando vado a pesca, cerco di effettuare solo le catture che ritengo più sportive e appaganti...
quindi ho imparato in aggiunta alla natura venatoria, a fare un piccolo viaggio introspettivo che mi fa stare bene e mi diverte, sempre...🤷♂️...certo è che mi sarebbe piaciuto vivere la pescasub come hai fatto tu 😅😅...posso solo immaginare a quali spettacoli hai assistito...
like e un saluto...😉👋
In effetti anche io oggi la vivo come tu hai descritto, ma confesso che avendo visto il mare di una volta è stato difficile adattarmi a questo cambiamento. Alla fine comunque l'importante è poterci andare.
grande e bravo Marco! che dire di piu?
Dove vivo io in Puglia é stata approvata una legge regionale che per tre anni non si potranno prendere piu i ricci di mare in tutta la regione. Forse sarà il primo passo di un progetto di ripopolamento dei fondali che scontenta tantissimi ma era davvero necessario
Purtroppo la mentalità moderna della maggior parte delle situazioni è quella di far scappare i buoi e solo dopo si aggiusta ilo cancello. I sacrifici sono sempre necessari se si vuole raggiungere un traguardo, ma il problema è che molte persone non vogliono farli. Spesso si porta la Corsica come esempio virtuoso, ma vorrei vedere se in Italia vietano la torcia - la corvina - la cernia- l'acquascooter come in Corsica.
analisi molto accurata, mi trovo per gli intervalli temporali che mi riguardano. il riassunto forse è che "abbiamo rovinato tutto..."
Si potrebbe essere una lettura veritiera - quella che abbiamo rovinato tutto, ma abbiamo ancora la possibilità di rimediare, mi auguro che chi non vuole guardare impari a farlo.
@@marcobardivideopesca parole sacrosante. Personalmente da diversi anni ho cambiato il mio stile di pesca. Non cerco il carniere esasperato, o la mega cattura e simili. Alla fine vado anche per godermi il mare e staccare dai casini della vita quotidiana. Devo dire che i video di molti amici pesca sub (compreso te) mi hanno
Aiutato ad acquisire questa chiave di lettura diversa.
@@MarioSpearfishing Non a tutti piace perchè qualcuno ha la convinzione che il mare sia un luogo dove prendere ciò che si vuole, ma non è così e queste persone ci soffrono. Invece chi si adatta ai tempi che cambiano può ancora andare in mare con piacere anche se non farà carniere. th-cam.com/video/9KRRCFiUcIo/w-d-xo.html
👍👍
Sono un livornese che ha iniziato nell’85 al Giglio (nonno pescatore isolano) e adesso mi trovo a “battere” il mare di Malta per vicissitudini 😂, e devo dire Marco, che la tua analisi è accurata, dettata e confermata da una lunga esperienza. Ogni punto toccato era ed e’, una sacrosanta verità. Ps. La prossima settimana ritornerò al Giglio e il biglietto per la sacca sportiva e’ già stato pagato… non vedo l’ora di da un occhiata sulla secca della Croce, dei Pignocchi e al Serrone.. 😎buon mare
Preparati Stefano perchè la bellezza dei fondali del Giglio è rimasta invariata, ma la presenza del pesce che vedi senza riuscire a prendere è molto cambiata figuriamoci quello che potenzialmente puoi catturare. Solo in alcune giornate speciali quando entra il pesce da fuori si possono ancora fare ottimi incontri.
@@marcobardivideopesca E’ vero, i nostri mari sono cambiati e quello del Giglio non ha fatto specie proprio come hai raccontato te nel video… allora, l’unica cosa, oltre ad apprezzare i fondali, speriamo che Poseidone me la mandi buona. 😂 grazie per aver risposto. 👍
@@Schiaffo81 Di sicuro il mare regala ancora belle sorprese solo che prima le regalava più spesso, ma se abbiamo pazienza e perseveranza ancora oggi può succedere.
Speriamo soprattutto che ci sarà ancora la pesca in apnea...🤞🤞🤞
Probabilmente non sarà più la stessa degli anni 80 ma dovrà fare un grande cambiamento, ma l'importante è che resti viva.
La 5.0 e l'avvento delle nuove tecnologie sta mettendo dura prova la fauna. Sia noi apneisti che i pescatori di superficie... Senza considerare i professionisti... Con l'avvento della tecnologia hanno fatto un danno enorme.
La profondità "esigua" (30-40mt) permetteva ai pesci di stazionare tranquilli vicino a batimetriche umane ora questo avviene sempre più in profondità.
La cernia ne è l'esempio lampante sprofondata ormai oltre i 35-40 mt.
Saluti mister
Se ripenso ai miei tempi d'oro, quando per andare su una secca dovevi guardare i riferimenti a terra e sapere che esisteva, ricordo che non ci trovavi mai nessuno sopra. Oggi sono diventati posti da scartare.
@@marcobardivideopesca conferma delle mie idee.
Oggi basta saper leggere lo strumento per trovare posti buoni... Certo poi pescare è un'altra cosa...
@@nicogal82 Lo strumento lo hanno o lo possono avere tutti, ma non tutti poi riescono a sfruttarlo. C'è grande differenza tra pescare in posti tradizionali dove vanno tutti e quindi c'è poco pesce e molto diffidente oppure in posti isolati trovati con lo strumento dove il pesce è facile e tranquillo. Sono 2 condizioni opposte, una è pesca e l'altra è ricerca. Per cui come giustamente dici saper pescare è un altra storia.
@@marcobardivideopesca Lo strumento non possono averlo tutti come pure il mezzo nautico, diventera sempre piu uno sport elitario
@@valeriosbardella4903 Guarda io ho lo strumento e il mezzo nautico eppure il 70% delle volte parto da terra e pesco senza ne strumenti ne mezzi e mi piace anche di più. Sarà l'età o sarà perchè di pescate con i mezzi ne ho fatte tante, ma il fascino della difficoltà non va d'accordo con i mezzi - in pratica sarebbe come se inventassero il fucile a laser che non sbaglia un colpo. Non lo userei mai. Oppure sarebbe come pescare con le bombole, non lo farei mai. Alla fine siamo noi che determiniamo le scelte. Nell'agonismo dove si punta al top è chiaro che devi essere bravo ad usare anche gli strumenti.
Ciao Marco io penso che la pesca intensiva strascico, reti ecc. sono il vero problema del mare facendo tabula rasa dei fondali marini e conseguentemente impoverendolo.
Mario hai ragione ma con le nuove tecnologie anche un pescatore sportivo può sterminare branchi di dentici o trovare un nursery di cernie su una pietra isolata. Mentre una volta era tutto più difficile
@@nicogal82 capisco ed é allora che deve emergere il buon senso del pescatore, e meglio pescare poco alla volta e pescare sempre nel tempo, o pescare molto facendo stragi, senza dare il modo al pesce di riprodursi.
Per questo c'è il limite alle pescate.
Non sono del tutto in accordo perchè la strascicante non pesca sotto costa - l'elettronica non aiuta a pescare cefali - spigole - saraghi nel basso fondo - eppure ce ne sono sempre meno. Le strascicanti negli anni 80 avevano già sofisticati strumenti - eppure il pesce c'era. Io credo e lo dico da anni che i problemi sono tanti e le colpe sono di tutti nessuno escluso, ma tra i peggiori c'è l'inquinamento che è aumentato proporzionalmente alla diminuzione del pesce.
mi piacerebbe capire come ti zavorri, com'é fatta quella sorta di cintura /schienalino? (che ho visto zavorri anche sulle "tiracche" nel petto nei video invernali..grazie✌🏻✌🏻
Quando pesco nel basso fondale mi zavorro molto e avendo dolori nella zona lombare non posso mettere più di 4 kg in cintura per cui ho ideato questo schienalino con le cinture perchè mi consente di inserire molti kg di zavorra e distribuirla in più zone del corpo. Inoltre ha il vantaggio che puoi applicare o togliere i piombi senza svestire lo schienale. Questo è importante perchè altrimenti per pigrizia di fare un operazione complicata non si varia la zavorra che invece deve essere sempre perfetta in base alla profondità. Comunque è stato prodotto da C4 e presto sarà in vendita - per cui farò la consueta presentazione del prodotto spiegandolo e facendo vedere come su utilizza.
@@marcobardivideopesca ti ringrazio innanzitutto per la risposta! immaginavo che sarebbe stato un prodotto in uscita, perché mi sembrava strano non ne avessi già parlato in qualche video😅io non ho problemi alla lombare fortunatamente, ma l' idea di mettere i piombi in quel modo li renderebbe più equamente divisi anche sul davanti, mentre nella schiena non direttamente sulla cassa toracica.. interessante..a tuo avviso piombando in quel modo si riduce il fenomeno dell'affondare in espirazione? perché purtroppo in bassofondo se non mi piombo abbastanza sono positivo a 2-3 mt. Per contro in superficie mi trovo male a svuotare i polmoni
@@andreazordan3360 Il problema dell'affondamento non lo riduci molto perchè il peso che sia nella schiena o lungo il torace/schiena cambia poco. Però è importante abituarsi al tanto peso nel basso fondo dato che non si potrà respirare in modo rilassante e pretendere di non affondare. Per scivolare nel basso fondo serve tanta zavorra e una respirazione più corta e breve, senza svuotare completamente i polmoni - tanto a certe profondità è meglio una breve apnea che lunga. Anche io non avevo problemi alla zona lombare e credevo che non li avrei mai avuti, ma devo dirti che mi considero uno stupido presuntuoso a non avere ascoltato i consigli di chi mi diceva che poi sarebbero arrivati, come infatti è successo e come infatti mi tocca combatterci da anni. Pertanto prevenire è meglio che curare e se tornassi indietro eviterei tutti quei pesi in cintura, ma orami è andata.
@@marcobardivideopesca grazie.. quindi é inutile che mi scervelli a trovare soluzioni, affonderò sempre😅ti ringrazio per le risposte e i consigli, davvero gentilissimo. Buona serata✌🏻
@@andreazordan3360 Direi che l'ideale è farsene una ragione e imparare a respirare più con il diaframma che con i polmoni e con respiri meno profondi che non tolgano molta aria dal torace - per cui affonderai meno. Questo è valido solo in basso fondale ovvero da 1 a 5 metri dove non servono apnee preparate come in profondità- Inoltre quando superi i 5 metri sarai costretto a ridurre molto la zavorra per cui il problema dell'affondamento scompare.
Buongiorno. Purtroppo personalmente è da tanto tempo che vado predicando contro la tecnologia. È verissimo che non la si può fermare, ma nelle competizioni si. Le competizioni dovrebbero essere la vera essenza del nostro sport. Purtroppo i ragazzi hanno capito che per conpetere occorre investire in molti soldi, tempo e soprattutto allenamento. E i rischi? Siamo arrivati alla frutta. Anche quelli che non si avvicinano alle competizioni non sono più disposti ad investire più di tanto. La pesca 8.0 sarà solo per una determinata elite di persone che non hanno problemi economici, di tempo e quant'altro. Buon mare a tutti 🐬🐬🐬🐬🐬
Purtroppo o per fortuna, le mie tante primavere mi hanno insegnato che ogni cambiamento crea disagio, ma poi ci sono gli adattamenti, quindi non prendo posizione, non lotto contro i mulini a vento, cerco di adattarmi - i disagi sono spesso determinati proprio dall'età e dalle abitudini. Basta guardarsi intorno e vedremo che il mondo è molto cambiato - eppure se guardiamo chi ha 20 anni vediamo comunque l'entusiasmo. Chissà come cambierà ancora?
apnea 7.0... cefali mostelle...e branzini da 3 etti...
Si purtroppo la taglia media del pesce è molto diminuita e poi alcuni pesca sub non prendendo niente se gli capitano pesci piccoli li catturano lo stesso, ma sono solo una parte. Sta crescendo il numero di quelli che hanno capito l'importanza della selettività.
io spero che un giorno avvenga un ripopolamento dei mari. ormai pesco da quasi un anno in apnea e da quello che mi ha sempre detto mio padre che ha pescato da anni ormai pesce non cen'è quasi più, una volta entrati in acqua e avevi pesce dovunque avevi solo l'imbarazzo della scelta ma ad oggi il mare è quasi deserto soprattutto il mediterraneo. speriamo bene
Con la speranza è probabile prendere una bella delusione. Dubito che si ripopolerà - però si possono trovare nuove soluzioni e nuovi punti di vista. Prima se non prendevi un bel carniere ti vergognavi, adesso basta salvare il cappotto. Prima non ho mai assaporato il piacere dell'acqua e del relax in mare perchè dovevi pescare bene altrimenti non potevi uscire dall'acqua, adesso provo piacere anche quando non prendo niente.
Primo😂😂
👏👏👏
Per ripopolare l'unico modo è abolire la pesca intensiva... Se non si abolisce non ci sarà più un pesce!
A me basterebbe anche solo qualche piccolo accorgimento per cambiare un minimo lo stato attuale, ma ho paura che qualunque decisione arriverà ci scontenterà tutti.