La puntata che attendo però è la prossima: da tempo porto avanti una crociata perché credo che Django sia sottovalutato. A mio parere ritorna persino la dimensione della fiaba (più precisamente della leggenda mitologica: il collegamento Django: Siegfried) che redime la Storia con la s maiuscola. Sebbene come dice Michele in Django il cinema non sia integrato nella trama, si tratta pur sempre di un film in cui da quando Django si arrende cambia registro, subentra la salvezza portata dal cinema: mediante una serie di situazioni improbabili Django si libera e salva Bromhilde come Rick Dalton salva Sharon Tate e come I bastardi riescono a sterminare i gerarchi, il cinema in quanto opera, anche in Django compie un'azione salvifica: il tono cambia a mio parere dalla sua cattura, se si fosse trattato del mondo reale Django sarebbe morto, ed è morto, ciò che vediamo in seguito è infatti qualcosa di surreale (la morte di Lara senza una goccia di sangue e il tanto criticato cavallo ballerino secondo me concorrono a confermare il fatto che da un certo momento in poi subentra la magia del cinema). E il cinema non è integrato nella trama fino a un certo punto: "Django, scegli pure il costume del personaggio". PS, John brittle è Tom di lost😂❤
Finalmente qui torna il Tarantino che mi piace, che riesce a tenere incollato lo spettatore allo schermo senza far sentire la durata del film. Questo e gli altri che verranno, tranne C'era una volta a Hollywood che ancora non ho visto, gli ho visti solo una volta. E se mi è concesso dirlo, meno male, dato che è stato come una prima volta. Mamma mia come mi ha emozionato il tutto. La scena iniziale la mia preferita, alla fine avevo gli occhi lucidi dalla bellezza di questa scena. Se Tarantino avesse fatto un film di un'ora e mezza di loro due li al tavolo a parlare, l'avrei visto molto volentieri. O anche di Landa che va di casa in casa ad interrogare le persone del villaggio. Ed ero anche molto interessato al film, anche se stavo facendo qualcosa, appena parlavano in lingua originale, mi fermavo e mi mettevo a leggere i sottotitoli, proprio per non perdere il film della storia. Poi non mi ricordavo che ci fossero alcuni attori come Lea Sedux, Fassbender, Bruhl e altri. Appena ho visto la Sedux, pensavo che fosse lei Shosanna. 😅
Comunque Adriano non é umano, riesce a concludere dei discorsi e farmi capire anche cose a cui non avrei mai pensato, senza nulla togliere a ognuno perché penso che ogni parere sia importante anche di una persona che dice l’opposto di quello che penso, finché c’è dialogo c’è discussione che può portare sempre a cose nuove, però Adriano veramente non é umano ❤
Merita di stare tra i migliori anche solo per Hans Landa, uno dei più grandi cattivi degli ultimi 20 anni e uno dei migliori personaggi di Tarantino. Aggiungiamoci un paio di scene di tensione magistrali, da Lapaditte alla panna fino alla taverna, un paio di momenti che non potevano non entrare nell'immaginario (il discorso di Aldo Rein, la sottotrama Hugo Stiglitz, gli italiani, il ribaltone finale catartico - sebbene per me quello di Hollywood sia più poetico e anche più divertente), abbiamo veramente un grandissimo film. Detto questo, io non lo metterei sopra a Kill Bill come progetto unico, né tantomeno sopra a Pulp Fiction. Però si tratta di opinioni. Ps. Landa che uccide la Krueger per me conferma il discorso di Adriano: oltre al discorso di sfogo della bestialità omicida celata nell'elegante ufficiale a me pare che lui sembri sinceramente sdegnato verso la traditrice, nonostante lui stesso si appresti a tradire. Allo stesso modo Aldo Rein è un selvaggio che gode nell'uccidere, ma è anche sinceramente sdegnato verso i nazisti in quanto macellai e marchiatori di ebrei, nonostante lui stesso sia un macellaio e un marchiatore. Si tratta insomma d'una vendetta parossistica, in cui l'individuo perde completamente la propria bussola morale e si limita a nobilitare i propri istinti più brutali e sadici. Pps. Il finale è uno dei migliori nella storia del cinema contemporaneo: il modo in cui Utivich dondola la testa si accompagna in modo così perfetto allo stacco dei titoli di coda che fa quasi commuovere.
Io ho lo stesso problema di molti di voi: pur essendo indubitabile il peso specifico di "Pulp Fiction" non solo all'interno della carriera di Tarantino ma nella storia del cinema, avrei fatto una classifica in cui non sarei riuscita a trascurare altri fattori sulla bilancia e, per dire, io in particolare avrei messo addirittura "Le Iene" prima di "Pulp Fiction"
La prossima rubrica dovrebbe essere dei classici Disney. Basterebbe accorpare i film ad episodi come saludos amigos o lo scrigno delle 7 perle in un unico episodio così da parlare del fenomeno più che dei film (e saltando una serie di puntate che sarebbero meno viste). Questa rubrica permetterebbe anche di invitare altri youtuber più esperti di animazione, dal più conosciuto 151eg ai quasi sconosciuti Ken e chappo. È possibile fare anche una classifica parallela (come fatto per quella per Rocky) con le migliori canzoni (magari prendono una per film) oppure miglior cattivo
Bellissima rubrica ❤ ma ci divertiamo anche quando analizzate film oggettivamente detestabili. Shyamalan è un buon candidato. Io continuo a proporre Snyder.
da genitore empatizzo con il collezionista, hai una cameretta meravigliosa con tutti i confort possibili, il soggiorno 1 ora al giorno è mia se non ti piace hai i tuoi spazi😂😂 poi di fronte a tarantino non posso fermarmi. nonostante i metri quadrati lo spazio non basta mai😅
credo che questa sia l'analisi di Adriano che meno ho compreso e che più ho trovato distante dalla "realtà", sempre considerando comunque quanto un'interpretazione di un film possa parlare della "realtà". A partire dal titolo dell'opera io ci ho sempre visto - se vogliamo buttarla in filosofia - una messa in scena del famoso "paradosso" della tolleranza di Popper. Detta in modo più semplice, mi sembra che il film parli semplicemente di quanto la violenza estrema abitui alla violenza e di come davanti a certi orrori ed a certe disumanizzazioni diventi difficile continuare ad essere "civili", soprattutto quando sai che chi ti sta davanti spesso non lo è e non chiederà il permesso per piantarti una pallottola in testa. Per quanto le atrocità in questa pellicola siano messe in scena con un filtro quasi parodistico tagliarla dicendo che "la ragione è antitetica alla guerra" o che "la vendetta è sempre sbagliata" mi sembra un po' evitare il ragionamento più complesso su quale risposta sia "lecita" quando si rischia la vita nascondendo degli ebrei da una probabile morte atroce nei campi di concentramento.
E infatti vale anche per lo spettatore e il suo sadismo che Tarantino ha presente nell'organizzazione del film. Ho fatto un discorso più lungo di frasi ad effetto estrapolate dal contesto. Sul mio canale trovi il discorso nella sua completezza nel video sui film di guerra. Un caro saluto
@@Collezionistadiombrevisioniconcordo con te. Ci sono tre momenti che te lo urlano in faccia: il soldato appena diventato padre, l'ufficiale decorato al valore e la marchiatura di Landa (che a differenza dei primi è anch'egli un bastardo, ma di fatto colui che fa vincere gli alleati nel film). E la stessa Shoshanna non trova soddisfazione dalla vendetta.
1. Pulp Fiction 2. Bastardi senza gloria 3. Kill Bill 4. Le Iene 5. Django Unchained 6. A prova di morte 7. Jackie Brown 8. The Hateful eight 9. Once upon a time in Hollywod
“Sai che ti dico Utivich? Questo potrebbe essere il mio capolavoro”.
Si Quentin è uno dei tuoi capolavori.
Questo film ha delle performance attoriali che fanno veramente paura!! Ma proprio impressionanti!! Raramente nella vita ho visto qualcosa del genere!!
Adriano impeccabile come sempre
La puntata che attendo però è la prossima: da tempo porto avanti una crociata perché credo che Django sia sottovalutato. A mio parere ritorna persino la dimensione della fiaba (più precisamente della leggenda mitologica: il collegamento Django: Siegfried) che redime la Storia con la s maiuscola. Sebbene come dice Michele in Django il cinema non sia integrato nella trama, si tratta pur sempre di un film in cui da quando Django si arrende cambia registro, subentra la salvezza portata dal cinema: mediante una serie di situazioni improbabili Django si libera e salva Bromhilde come Rick Dalton salva Sharon Tate e come I bastardi riescono a sterminare i gerarchi, il cinema in quanto opera, anche in Django compie un'azione salvifica: il tono cambia a mio parere dalla sua cattura, se si fosse trattato del mondo reale Django sarebbe morto, ed è morto, ciò che vediamo in seguito è infatti qualcosa di surreale (la morte di Lara senza una goccia di sangue e il tanto criticato cavallo ballerino secondo me concorrono a confermare il fatto che da un certo momento in poi subentra la magia del cinema).
E il cinema non è integrato nella trama fino a un certo punto: "Django, scegli pure il costume del personaggio".
PS, John brittle è Tom di lost😂❤
Finalmente qui torna il Tarantino che mi piace, che riesce a tenere incollato lo spettatore allo schermo senza far sentire la durata del film. Questo e gli altri che verranno, tranne C'era una volta a Hollywood che ancora non ho visto, gli ho visti solo una volta. E se mi è concesso dirlo, meno male, dato che è stato come una prima volta. Mamma mia come mi ha emozionato il tutto. La scena iniziale la mia preferita, alla fine avevo gli occhi lucidi dalla bellezza di questa scena. Se Tarantino avesse fatto un film di un'ora e mezza di loro due li al tavolo a parlare, l'avrei visto molto volentieri. O anche di Landa che va di casa in casa ad interrogare le persone del villaggio. Ed ero anche molto interessato al film, anche se stavo facendo qualcosa, appena parlavano in lingua originale, mi fermavo e mi mettevo a leggere i sottotitoli, proprio per non perdere il film della storia. Poi non mi ricordavo che ci fossero alcuni attori come Lea Sedux, Fassbender, Bruhl e altri. Appena ho visto la Sedux, pensavo che fosse lei Shosanna. 😅
Mamma mia, che Capolavoro❤
Fra i tre migliori film in assoluto di Tarantino
Comunque Adriano non é umano, riesce a concludere dei discorsi e farmi capire anche cose a cui non avrei mai pensato, senza nulla togliere a ognuno perché penso che ogni parere sia importante anche di una persona che dice l’opposto di quello che penso, finché c’è dialogo c’è discussione che può portare sempre a cose nuove, però Adriano veramente non é umano ❤
Merita di stare tra i migliori anche solo per Hans Landa, uno dei più grandi cattivi degli ultimi 20 anni e uno dei migliori personaggi di Tarantino. Aggiungiamoci un paio di scene di tensione magistrali, da Lapaditte alla panna fino alla taverna, un paio di momenti che non potevano non entrare nell'immaginario (il discorso di Aldo Rein, la sottotrama Hugo Stiglitz, gli italiani, il ribaltone finale catartico - sebbene per me quello di Hollywood sia più poetico e anche più divertente), abbiamo veramente un grandissimo film. Detto questo, io non lo metterei sopra a Kill Bill come progetto unico, né tantomeno sopra a Pulp Fiction. Però si tratta di opinioni.
Ps. Landa che uccide la Krueger per me conferma il discorso di Adriano: oltre al discorso di sfogo della bestialità omicida celata nell'elegante ufficiale a me pare che lui sembri sinceramente sdegnato verso la traditrice, nonostante lui stesso si appresti a tradire. Allo stesso modo Aldo Rein è un selvaggio che gode nell'uccidere, ma è anche sinceramente sdegnato verso i nazisti in quanto macellai e marchiatori di ebrei, nonostante lui stesso sia un macellaio e un marchiatore. Si tratta insomma d'una vendetta parossistica, in cui l'individuo perde completamente la propria bussola morale e si limita a nobilitare i propri istinti più brutali e sadici.
Pps. Il finale è uno dei migliori nella storia del cinema contemporaneo: il modo in cui Utivich dondola la testa si accompagna in modo così perfetto allo stacco dei titoli di coda che fa quasi commuovere.
Devo comprare qualche migliaio di bot per far vincere Spielberg al prossimo sondaggio 😂❤️
chiedi aiuto a Snyder
"Au Revoir Shoshana". Che film! secondo posto meritato. Mélanie Laurent abbagliante. Dopo Tarantino ci starebbe una retrospettiva su Denis Villeneuve
Grazie per lo spoiler sulla posizione.
Io ho lo stesso problema di molti di voi: pur essendo indubitabile il peso specifico di "Pulp Fiction" non solo all'interno della carriera di Tarantino ma nella storia del cinema, avrei fatto una classifica in cui non sarei riuscita a trascurare altri fattori sulla bilancia e, per dire, io in particolare avrei messo addirittura "Le Iene" prima di "Pulp Fiction"
La prossima rubrica dovrebbe essere dei classici Disney. Basterebbe accorpare i film ad episodi come saludos amigos o lo scrigno delle 7 perle in un unico episodio così da parlare del fenomeno più che dei film (e saltando una serie di puntate che sarebbero meno viste). Questa rubrica permetterebbe anche di invitare altri youtuber più esperti di animazione, dal più conosciuto 151eg ai quasi sconosciuti Ken e chappo. È possibile fare anche una classifica parallela (come fatto per quella per Rocky) con le migliori canzoni (magari prendono una per film) oppure miglior cattivo
Bastardi Senza Gloria è uno dei miei capolavori contemporanei preferiti!❤
Bawnjorno!
La copertina che omaggia il portiere di notte della cavani💫
La comparsata di Lea Seydoux (che incontrerà Waltz in Spectre)❤
Il mio Tarantino preferito, fin dalla prima estasiante visione al cinema.
Anche io lo metto al primo posto.
Nello scantinato cita Fight Club, e mio fratello dopo questo film mangia lo strudel sempre con la panna!
Bellissima rubrica ❤ ma ci divertiamo anche quando analizzate film oggettivamente detestabili. Shyamalan è un buon candidato. Io continuo a proporre Snyder.
da genitore empatizzo con il collezionista, hai una cameretta meravigliosa con tutti i confort possibili, il soggiorno 1 ora al giorno è mia se non ti piace hai i tuoi spazi😂😂 poi di fronte a tarantino non posso fermarmi. nonostante i metri quadrati lo spazio non basta mai😅
Fate David Lynch.
Vi prego
Ah si, corecto!
Bene, stasera mio padre vs mia madre
credo che questa sia l'analisi di Adriano che meno ho compreso e che più ho trovato distante dalla "realtà", sempre considerando comunque quanto un'interpretazione di un film possa parlare della "realtà". A partire dal titolo dell'opera io ci ho sempre visto - se vogliamo buttarla in filosofia - una messa in scena del famoso "paradosso" della tolleranza di Popper. Detta in modo più semplice, mi sembra che il film parli semplicemente di quanto la violenza estrema abitui alla violenza e di come davanti a certi orrori ed a certe disumanizzazioni diventi difficile continuare ad essere "civili", soprattutto quando sai che chi ti sta davanti spesso non lo è e non chiederà il permesso per piantarti una pallottola in testa. Per quanto le atrocità in questa pellicola siano messe in scena con un filtro quasi parodistico tagliarla dicendo che "la ragione è antitetica alla guerra" o che "la vendetta è sempre sbagliata" mi sembra un po' evitare il ragionamento più complesso su quale risposta sia "lecita" quando si rischia la vita nascondendo degli ebrei da una probabile morte atroce nei campi di concentramento.
E infatti vale anche per lo spettatore e il suo sadismo che Tarantino ha presente nell'organizzazione del film. Ho fatto un discorso più lungo di frasi ad effetto estrapolate dal contesto. Sul mio canale trovi il discorso nella sua completezza nel video sui film di guerra. Un caro saluto
@@Collezionistadiombrevisioniconcordo con te. Ci sono tre momenti che te lo urlano in faccia: il soldato appena diventato padre, l'ufficiale decorato al valore e la marchiatura di Landa (che a differenza dei primi è anch'egli un bastardo, ma di fatto colui che fa vincere gli alleati nel film). E la stessa Shoshanna non trova soddisfazione dalla vendetta.
Fare Spielberg ma solo dei film che sono arrivati agli Oscar come candidature così si elimina tanti film minori (da 7) suoi
1. Pulp Fiction
2. Bastardi senza gloria
3. Kill Bill
4. Le Iene
5. Django Unchained
6. A prova di morte
7. Jackie Brown
8. The Hateful eight
9. Once upon a time in Hollywod
e così si scopre che anche per adriano la colpa è anche dell'aggredito! sono un po' deluso: lo ammetto
Ma perché the hatful eight floppone?è costasto sui 50 milioni e ha fato 150 milioni, non altissimo per quentin, ma neanche male
A me piace anche Grindhouse-A prova di morte 😅
@@cecilia8585 Io lo adoro, e the hateful eight è forse il mio preferito