Secondo me il messaggio che deve passare è che le celebrazioni diventino momenti di gioia e condivisione, diventare occasioni per creare relazione. Sono daccordo cob te😊😊
Mah, io direi che la Messa e' proprio il punto di partenza, invece; ed e' dovere di ogni cristiano andarci in determinate circostanze (domeniche e feste comandate), abbiamo pure un comandamento che lo dice! Direi piuttosto di invitare caldamente le famiglie che gia' non frequentano a presenziare alla Messa, sottolineandone l'importanza, se necessario anche metterli in guardia circa le conseguenze per chi decide di non andare. Sono d'accordo di lasciare liberta' assoluta circa l'orario e la chiesa in cui andare; a noi da bambini avevano dato un foglio con gli orari di tutte le Messe della nostra parrocchia.
Grazie del feedback e della condivisione del tuo pensiero. Occhio a non fare terrorismo...la vera fede non è fare le cose per paura. La messa è il cuore della vita del Cristiano ma le persone ci devono arrivare a capirlo...è un percorso per questo è un punto di arrivo e non di partenza. Mettere una cosa di obbligo è sbagliato...consiglio di andarti a leggere cosa dice San Paolo sulla legge. Buona Riflessione. E Buon cammino!
@@AlessiaCambi Trovo comunque che sia doveroso mettere in chiaro che la Messa e' essenziale (sine dominica non possumus); poi alle coscienze di genitori e/o ragazzi di decidere, non li si giudichera' per le loro scelte e si preghera' comunque perche' tornino/perseverino sulla retta via.
Secondo me il messaggio che deve passare è che le celebrazioni diventino momenti di gioia e condivisione, diventare occasioni per creare relazione. Sono daccordo cob te😊😊
Esatto!! Hai colto nel segno. Grazie per il commento e il feedback
Vuoi approfondire il tema dell'Accoglienza ?! Ti suggerisco questo video th-cam.com/video/j0uPOicgdq0/w-d-xo.html sul Ministero dell'Accoglienza
Mah, io direi che la Messa e' proprio il punto di partenza, invece; ed e' dovere di ogni cristiano andarci in determinate circostanze (domeniche e feste comandate), abbiamo pure un comandamento che lo dice! Direi piuttosto di invitare caldamente le famiglie che gia' non frequentano a presenziare alla Messa, sottolineandone l'importanza, se necessario anche metterli in guardia circa le conseguenze per chi decide di non andare.
Sono d'accordo di lasciare liberta' assoluta circa l'orario e la chiesa in cui andare; a noi da bambini avevano dato un foglio con gli orari di tutte le Messe della nostra parrocchia.
Grazie del feedback e della condivisione del tuo pensiero. Occhio a non fare terrorismo...la vera fede non è fare le cose per paura. La messa è il cuore della vita del Cristiano ma le persone ci devono arrivare a capirlo...è un percorso per questo è un punto di arrivo e non di partenza. Mettere una cosa di obbligo è sbagliato...consiglio di andarti a leggere cosa dice San Paolo sulla legge. Buona Riflessione. E Buon cammino!
@@AlessiaCambi Trovo comunque che sia doveroso mettere in chiaro che la Messa e' essenziale (sine dominica non possumus); poi alle coscienze di genitori e/o ragazzi di decidere, non li si giudichera' per le loro scelte e si preghera' comunque perche' tornino/perseverino sulla retta via.
Certo che bisogna dire che la messa è importante...e continuare a invitarli e pregare per loro.