Al minuto 8:19 dici:"L a forza generata dalla pressione di radiazione solare é equivalente a quella generata da un oggetto di un mg sulla superficie di un m²"... Sulla terra? Cioé Una vela in 1m² alla distanza di 1 ua dal sole é sottoposta du una pressione di 9.81μPa riceve dal sole una spinta di 9.81μN?
Ciao sono massimo chiedo scusa per la mia ignoranza... Ma mi incuriosisce l'argomento. . Volevo chiederti se come dici tu (scusami anche se ti dò del tu.... ) la vela solare prende spinta con le particelle solari sia quando arrivano sulla vela sia quando esce dalla vela .... Quindi sempre come dici tu la spinta e per due volte.... Allora secondo la mia ((ripeto ignoranza... )) la sonda andrà alla velocità della luce doppia??? Cioè due volte la spinta delle particelle solari alla velocità della luce.... Vuol dire che la sonda viaggerà al doppio della velocità della luce??? .... Ti ringrazio per una eventuale risposta... E di nuovo scusami se ho disturbato..
Nel caso di riflessione ideale del 100 %, quando un fotone impatta perpendicolarmente e viene riflesso trasferisce alla vela una quantità di moto pari al doppio della quantità di moto che esso aveva prima di impattare. Quindi è la quantità di moto la grandezza da considerare, non la velocità. Per cui la vela non viaggerà alla velocità della luce e tantomeno al doppio di essa, ma avrà un aumento di velocità che dipende dalla sua massa e da quanti fotoni impattano su di essa. Spero di essere stato chiaro.
Scusa vittorio, ma mi viene un dubbio. Andare su proxima in 20 anni, a 1/5 della velocità della luce, lo fai se puoi andare dritto. Ma, visto che la spinta dei laser, avviene per un tempo relativamente breve, il resto del viaggio sarebbe inerziale, per cui dovrebbe seguire una traiettoria parabolica "cotangenziale", un pò come il viaggio terra-marte, quindi molto più lungo rispetto alla traietroria diretta. Quindi ci impiegherebbe ben più di 20 anni. O mi sono perso qualcosa? Comunque complimwnti per i tuoi video😉😉
Caro Vittorio, hai ragione hanno progettato le veli solari.... Pero pensare che in 20 anni si possa arrivare su Proxima Centauri io penso sia un utopia(per il momento). Se Proxima Centauri, spesso abbreviata in Proxima, è una stella nana rossa di classe spettrale M5 Ve ed è posta a 4,243 anni luce in direzione della costellazione del Centauro... Viene difficile immaginare che in 20 anni si possa raggiungerla!!!! In questo caso vuol dire che la vela solare debba viaggiare ad un velocita' almeno 50 volte più elevata di quella della luce....
Le navicelle potrebbero essere grandi sfere cave, ove la buccia è formata da materiali ovviamente estremamente resistenti e schermanti. Il rapporto massa / volume di queste sfere ( equipaggio compreso ) deve essere quello di una vela solare. Se poi vengono spinte tramite potenti impulser laser prodotti da energia nucleare interna all'astronave, il gioco è fatto, e possiamo quasi certamente visitare almeno il Sistema Solare.
navicella spaziale con un reattore, ad esempio a fissione nucleare, che alimenta un grosso laser montato sulla navicella spaziale. Davanti alla navicella spaziale c'è la vela solare Per esempio una vela solare fatta di grafene e oro a strati alternati ? il laser colpisce la vela solare e spinge la nave. Questa cosa funziona oppure le due forze si bilanciano fra di loro e quindi non c'è spinto?
Non si muoverebbe nulla, perché la spinta sarebbe interna. E' come se dentro l'automobile, spenta e in folle, tu spingessi forte sul volante cercando di spostarla in avanti.
@@giuseppe10p47 è la stessa cosa, non c'entra la massa. Devi sempre considerare la conservazione della quantità di moto (per un sistema isolato). Non c'è variazione in quanto il laser è interno al sistema.
Domanda : ma la stella verso la quale ci si dirigerá, non produce anch'essa un flusso di fotoni in direzione opposta, che frenerebbe l'avanzata della vela in arrivo dalla terra?
Ho letto il libro di Avi Loeb su questo argomento, non so quando è stato scritto ma l'ho trovato poco preciso sulle tempistiche di realizzazione. Cioè a che punto siamo? Quanti anni mancano al prototipo e quanti al lancio? O siamo ancora solo sulla carta o ancor meno nella teoria? Ecco il libro queste informazioni non le ha date! Però è stato bello pensare che in 24 anni si potrebbero avere foto!
@@LucaDerosa-b7l parla delle vele solari che spingeranno una flotta di minisatelliti dotati di fotocamera che in 20 anni potrebbero arrivare a Proxima Centauri. Loeb è uno dei fondatori di Breakthrough Initiatives, che dovrebbero realizzare questa cosa. Speriamo!
nella serie netflix il problema dei 3 corpi, spingono una sonda con vela usando esplosioni atomiche... sarebbe plausibile come metodo per accelerare a velocita relativistiche?
Avvicinandosi ad un altra stella ci sarebbe il problema della pressione negativa ovvero l'energia di quella stella frenetebbe la vela e questo allunga di molto i tempi
Non sono esperto solo appassionato e non so se dico una cretinata, basterebbe fare solo un lato riflettente e possibilmente la pressione negativa sarebbe meno influente, credi che sarebbe logico?
Diciamo che con una acceleratore laser concentrato la pressione negativa sarebbe insignificante. Anzi, se fosse considerevole meglio, così non facciamo un flyby a velocità proibitive.
Perché non inviano delle capsule che contengono cellule batteriche ? Magari si riesce a popolare quel pianeta. Magari anche la terra è stata invasa dalla vita in questo modo
ho visto un video che parlava di nuove tecnologie che queste mini navicelle potranno andare alla velocita della luce e arrivare in 4 anni a Proxima centuri sinceramente non so dove abbiano preso questa informazione magari sara un po inferiore alla velocita della luce per i motivi che sappiamo!!!!
Una domanda riflessione non so come definirla ( da una persona super ignorante della materia ) ma sempre affascinato sento parlare milioni e milioni spesi per andare su marte abbitarlo o altri pianete ma sento pure nei tui video il problema di essere esposti a radiazione prolungate non fa bene a lessere umano impossibile da sopportere per lorganismo quindi mi fa pensare che milioni spesi per cercare di arrivare su marte poi ci vuole chi sa quando e chi sa quandi milioni ancora e ricerche per le strutture adatte ci vorra deccenni arrivo alla.mia ignoranza ma non e meglio peima spendere questi soldi per il bene del pianeta terra che e sicuro per ora linico ad ospitare vita a trovare solizione per linquinamento per il suo risanamento chiedo e da ignorante
Poco realistico... ogni stella avrà il suo "vento", da cio si può facilmente dedurre che uscendo da un sistema se ne incontrerà un'altro con vento contrario. Avrai si inerzia, ma si esaurirà e presto o tardi cambierai direzione.
Devi considerare che la vela solare sarebbe usata solo nella prima parte del viaggio di allontanamento dalla Terra, poi diventerebbe inutile in quanto la radiazione solare diventa sempre più ininfluente al crescere della distanza. Ciò significa che finita la fase propulsiva la vela si può anche distaccare o richiudere (e la sonda viaggerà a velocità costante), così quando arriverai nel sistema stellare di destinazione non ci sarà più effetto da parte della radiazione solare lì presente. Ovviamente la sonda non avrà modo di rallentare, se non è previsto in altro modo, ma quello è un altro discorso.
Una vela di 100 metri per 100 metri riceve una spinta massima di 10 grammi? Troppo poco meglio una vela con superficie fotovoltaica ed un motore ionico.
Ciao, tutto chiaro. Domanda: qual é l'energia "residua" dei fotoni riflessi? Grazie.
Al minuto 8:19 dici:"L a forza generata dalla pressione di radiazione solare é equivalente a quella generata da un oggetto di un mg sulla superficie di un m²"... Sulla terra? Cioé Una vela in 1m² alla distanza di 1 ua dal sole é sottoposta du una pressione di 9.81μPa riceve dal sole una spinta di 9.81μN?
No, la pressione di radiazione alla distanza della Terra è 4.6 microPascal, visto che la densità di flusso è 1370 W/m²
Bravissimo e preparatissimo
Voyager 1 e Voyager 2 con quale propulsione andrebbero???
Ciao sono massimo chiedo scusa per la mia ignoranza... Ma mi incuriosisce l'argomento. . Volevo chiederti se come dici tu (scusami anche se ti dò del tu.... ) la vela solare prende spinta con le particelle solari sia quando arrivano sulla vela sia quando esce dalla vela .... Quindi sempre come dici tu la spinta e per due volte.... Allora secondo la mia ((ripeto ignoranza... )) la sonda andrà alla velocità della luce doppia??? Cioè due volte la spinta delle particelle solari alla velocità della luce.... Vuol dire che la sonda viaggerà al doppio della velocità della luce??? .... Ti ringrazio per una eventuale risposta... E di nuovo scusami se ho disturbato..
Nel caso di riflessione ideale del 100 %, quando un fotone impatta perpendicolarmente e viene riflesso trasferisce alla vela una quantità di moto pari al doppio della quantità di moto che esso aveva prima di impattare. Quindi è la quantità di moto la grandezza da considerare, non la velocità. Per cui la vela non viaggerà alla velocità della luce e tantomeno al doppio di essa, ma avrà un aumento di velocità che dipende dalla sua massa e da quanti fotoni impattano su di essa. Spero di essere stato chiaro.
@@LucaDerosa-b7l No
Scusa vittorio, ma mi viene un dubbio. Andare su proxima in 20 anni, a 1/5 della velocità della luce, lo fai se puoi andare dritto. Ma, visto che la spinta dei laser, avviene per un tempo relativamente breve, il resto del viaggio sarebbe inerziale, per cui dovrebbe seguire una traiettoria parabolica "cotangenziale", un pò come il viaggio terra-marte, quindi molto più lungo rispetto alla traietroria diretta. Quindi ci impiegherebbe ben più di 20 anni. O mi sono perso qualcosa? Comunque complimwnti per i tuoi video😉😉
Ottimo video complimenti.
Grazie di cuore 💖
Caro Vittorio, hai ragione hanno progettato le veli solari.... Pero pensare che in 20 anni si possa arrivare su Proxima Centauri io penso sia un utopia(per il momento). Se Proxima Centauri, spesso abbreviata in Proxima, è una stella nana rossa di classe spettrale M5 Ve ed è posta a 4,243 anni luce in direzione della costellazione del Centauro... Viene difficile immaginare che in 20 anni si possa raggiungerla!!!! In questo caso vuol dire che la vela solare debba viaggiare ad un velocita' almeno 50 volte più elevata di quella della luce....
È l'obiettivo del progetto Starshot. Ovviamente con tutte le difficoltà e criticità che citavo. Chissà 😁
@@AstroViktor97 Grazie Vittorio, tienici sempre aggiornati......
Grazie David
Le navicelle potrebbero essere grandi sfere cave, ove la buccia è formata da materiali ovviamente estremamente resistenti e schermanti. Il rapporto massa / volume di queste sfere ( equipaggio compreso ) deve essere quello di una vela solare. Se poi vengono spinte tramite potenti impulser laser prodotti da energia nucleare interna all'astronave, il gioco è fatto, e possiamo quasi certamente visitare almeno il Sistema Solare.
Grandissimo Viktor, hai mai valutato l’idea di un video con Astro Giulia?
La tizia Cervellona del mondo della astronomia?
Certo! Conosco bene Giulia e le voglio stra bene! Chissà speriamo ci sia occasione!!
navicella spaziale con un reattore, ad esempio a fissione nucleare, che alimenta un grosso laser montato sulla navicella spaziale. Davanti alla navicella spaziale c'è la vela solare Per esempio una vela solare fatta di grafene e oro a strati alternati ? il laser colpisce la vela solare e spinge la nave. Questa cosa funziona oppure le due forze si bilanciano fra di loro e quindi non c'è spinto?
Non si muoverebbe nulla, perché la spinta sarebbe interna. E' come se dentro l'automobile, spenta e in folle, tu spingessi forte sul volante cercando di spostarla in avanti.
@@LucaDerosa-b7l non è un sistema in masse e solo la pressione delle particelle non dovrebbe esserci azione reazione fatto che la massa non si muove
@@giuseppe10p47 è la stessa cosa, non c'entra la massa. Devi sempre considerare la conservazione della quantità di moto (per un sistema isolato). Non c'è variazione in quanto il laser è interno al sistema.
Tutto sto casino, quando si potrebbe semplicemente fare un ponte a campata unica.
😂
Di Rose Einstein voleva dire ? 🙃
Per esempio una vela solare fatta di grafene e oro a strati alternati ?
Per frenare devi invertire il dualismo onda particella a livello quantistico.
Cioè?
Poi però mi spieghi come freni eh... :D Perche' arrivare li alla velocità della luce per vedere una formica ferma sull'autostrada a 220 km/h beh... :D
Non freni, raccogli più dati possibili in poco tempo
Esattamente!
Domanda : ma la stella verso la quale ci si dirigerá, non produce anch'essa un flusso di fotoni in direzione opposta, che frenerebbe l'avanzata della vela in arrivo dalla terra?
Basta ritrarre la vela per decellerare
@@tims5227 Un corpo non soggetto a forze si muove di moto rettilineo uniforme.
Una volta che sei arrivato a Vx a Vx vai.
...
Speriamo di vederlo prima di crepare
si e poi come la rallenti la sonda arrivata su Proxima a 60.000 km al secondo!
diciamo foto un po' distorte 🙂
Esatto, come dicevo sarebbe rischioso. Potremmo anche mancare il pianeta completamente!
Ho letto il libro di Avi Loeb su questo argomento, non so quando è stato scritto ma l'ho trovato poco preciso sulle tempistiche di realizzazione. Cioè a che punto siamo? Quanti anni mancano al prototipo e quanti al lancio? O siamo ancora solo sulla carta o ancor meno nella teoria? Ecco il libro queste informazioni non le ha date! Però è stato bello pensare che in 24 anni si potrebbero avere foto!
Non conosco il libro, ma parla delle vele solari o parla della missione verso Proxima Centauri?
@@LucaDerosa-b7l parla delle vele solari che spingeranno una flotta di minisatelliti dotati di fotocamera che in 20 anni potrebbero arrivare a Proxima Centauri. Loeb è uno dei fondatori di Breakthrough Initiatives, che dovrebbero realizzare questa cosa. Speriamo!
nella serie netflix il problema dei 3 corpi, spingono una sonda con vela usando esplosioni atomiche... sarebbe plausibile come metodo per accelerare a velocita relativistiche?
Sì, ci sono diversi studi a riguardo.
Avvicinandosi ad un altra stella ci sarebbe il problema della pressione negativa ovvero l'energia di quella stella frenetebbe la vela e questo allunga di molto i tempi
in qualche modo bisognerebbe pur frenare!
Non sono esperto solo appassionato e non so se dico una cretinata, basterebbe fare solo un lato riflettente e possibilmente la pressione negativa sarebbe meno influente, credi che sarebbe logico?
Diciamo che con una acceleratore laser concentrato la pressione negativa sarebbe insignificante. Anzi, se fosse considerevole meglio, così non facciamo un flyby a velocità proibitive.
Perché non inviano delle capsule che contengono cellule batteriche ? Magari si riesce a popolare quel pianeta. Magari anche la terra è stata invasa dalla vita in questo modo
Sarebbe poco etico contaminare un ecosistema che non conosciamo
Poco etico? @@AstroViktor97
ho visto un video che parlava di nuove tecnologie che queste mini navicelle potranno andare alla velocita della luce e arrivare in 4 anni a Proxima centuri sinceramente non so dove abbiano preso questa informazione magari sara un po inferiore alla velocita della luce per i motivi che sappiamo!!!!
Una domanda riflessione non so come definirla ( da una persona super ignorante della materia ) ma sempre affascinato sento parlare milioni e milioni spesi per andare su marte abbitarlo o altri pianete ma sento pure nei tui video il problema di essere esposti a radiazione prolungate non fa bene a lessere umano impossibile da sopportere per lorganismo quindi mi fa pensare che milioni spesi per cercare di arrivare su marte poi ci vuole chi sa quando e chi sa quandi milioni ancora e ricerche per le strutture adatte ci vorra deccenni arrivo alla.mia ignoranza ma non e meglio peima spendere questi soldi per il bene del pianeta terra che e sicuro per ora linico ad ospitare vita a trovare solizione per linquinamento per il suo risanamento chiedo e da ignorante
Poco realistico... ogni stella avrà il suo "vento", da cio si può facilmente dedurre che uscendo da un sistema se ne incontrerà un'altro con vento contrario. Avrai si inerzia, ma si esaurirà e presto o tardi cambierai direzione.
Devi considerare che la vela solare sarebbe usata solo nella prima parte del viaggio di allontanamento dalla Terra, poi diventerebbe inutile in quanto la radiazione solare diventa sempre più ininfluente al crescere della distanza. Ciò significa che finita la fase propulsiva la vela si può anche distaccare o richiudere (e la sonda viaggerà a velocità costante), così quando arriverai nel sistema stellare di destinazione non ci sarà più effetto da parte della radiazione solare lì presente. Ovviamente la sonda non avrà modo di rallentare, se non è previsto in altro modo, ma quello è un altro discorso.
comunque nessuna oggetto può viaggiare alla velocità della luce velocità=massa non ti muovi
Una vela di 100 metri per 100 metri riceve una spinta massima di 10 grammi? Troppo poco meglio una vela con superficie fotovoltaica ed un motore ionico.
Dipende dal tipo di missione!