Grazie mille padre,attraverso le sue meravigliose catechesi riesco a capire sempre più la parola è l’amore di Dio verso di me,che buon Dio vi benedica ❤
Io sono convinto che la gente, noi, io per primo abbiamo bisogno di sentire catechesi ogni giorno. L'evangelizzazione del Vangelo ma soprattutto dell'intera Bibbia è importantissima!!! Servono moltissimi Padre Serafino perché le sue catechesi non stancano mai. È talmente unto di Spirito Santo che le sue parole sono come acqua pura, fresca e limpida. Grazie Mio Signore per la Tua Parola e grazie per averci donato Padre Serafino. Una benedizione a tutti. Amen ❤️
Gesù che si ritira sulla montagna per ricaricare le pile… bella considerazione! Catechesi molto dotta come tutte le altre,si ascoltano e riascoltano cogliendo ogni volta qualcosa di più. Tu p.Serafino hai la forza per arrivare al cuore di chi ti ascolta.Grazie infinite e (menomale che non ti sei fatto frate)
Splendido! Grazie Signore per Padre Serafino che per virtù dello Spirito Santo ci parla di Te e di come relazionarci con Te e di come Tu ti relazioni con noi.
“È come voler solo espirare e mai inspirare" 3:12. Grazie Padre Serafino per la proposta di questi temi così "fuori moda" e, proprio per questo, così necessari
Oggi ci vorrebbero tanti, ma veramente tanti "PADRE SERAFINO", ce n'è veramente molto bisogno. Grazie per le sue catechesi, sono un vero balsamo per l'anima e c'è veramente molto da apprendere. Dio la benedica sempre. Ancora grazie 🙏
Tacere di sé è : umiltà !!! Tacere i difetti altrui è : carita' !!! Tacere le parole inutili é : penitenza !!! Tacere a tempo e luogo é : prudenza !!! Tacere nelle croci é : eroismo !!!! Percio' ascoltiamo seriamente quanto ci insegna questa catechesi .!!!!!!!
Mi è piaciuto molto il tuo commento 👍 penso che li trascriverò bene in grande e li attaccherò ben in vista sul frigo 😉🙏 ma ho sentito da padre Serafino una catechesi intitolata - dal profondo a te grido o Signore - dove invita a gridare come nei salmi... l'opposto del silenzio, allora come si prega ??? 🙄🙏
Non so come.ringraziare per queste riflessioni. Sovente trasmetto queste profondi pensieri ,alla mia chat.Si è responsabili di diffondere ciò.Nutrono l'anima.Aiutano a saper la.via per meglio Amare Gesù. Spero che questo nutrimento non venga meno.Lo so è Gesù che provvede.,non ci lascia mai soli.Sono innamorata di Lui.,Sovente mi accorgo che prego senza saperlo: esempio: tutti respiriamo ,ebbene aspirando dire Gesù.,respirando ,dir Ti amo.È.dolce si ha un contatto continuo.Grazie per piacere continuate su questi temi.Grazie
Grazie padre Serafino!!! Il giovedì vado in chiesa per l’ora di Adorazione, ma il parroco ci lascia nel silenzio NON PIÙ di 10 minuti...🙁 Mi fa rabbia che faccia catechesi sulla preghiera DURANTE l’Adorazione, non riesco ad andare a casa contenta. È come se volessi parlare con Gesù e una persona molesta continuasse ad intromettersi, facendomi perdere il filo e la concentrazione 😞😔 Anelo, amo il silenzio, anche se sono una casalinga, mamma, nonna, moglie, che vuole parlare con Gesù! Grazie per le Sue catechesi, sono illuminanti!🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Ha ragione. È capitato anche a me... Le catechesi servono a parlare DI Gesù, ma quando Egli è presente il sacerdote dovrebbe silenziarsi per permettere ai fedeli - e a se stesso per primo - di parlare CON Gesù. Al massimo si possono alternare momenti di silenzio a brevi invocazioni rivolte a Gesù Eucarestia o qualche canto...
Silenzio mistico Il rapporto maturo ed autentico con Dio implica che tutto ciò che sperimentiamo nella relazione con Lui non sia riducibile alla sola parola. Almeno la parola che ascoltiamo o che pronunciamo deve formare unità con noi: «Quando ripeti le parole della preghiera, preoccupati non di ripeterle ma di diventare tu stesso quelle parole. Il nostro profitto non sta nella ripetizione, ma nel fatto che la parola si incorpori in te e divenga opera» (Giovanni di Apamea Discorso sulla preghiera 4-7). Quando si è ciò che si dice, il dire sconfina nell’indicibile e questa plusvalenza del parlare può essere chiamata silenzio. «Colui che possiede in verità la parola di Gesù può udire anche il suo silenzio» (Ignazio di Antiochia, Efesini 13). Anche noi sperimentiamo che il sentire spesso supera il parlare. Questo fatto è avvertito anche nella relazione con Dio. Attesta Suso: «Signore, se penso alla tua alta lode, il mio cuore vorrebbe sciogliersi nel mio corpo, i pensieri mi sfuggono, mi mancano le parole. Brilla un non so che nel cuore che nessuno può esprimere a parole, appena voglio lodare te, bene senza limiti; poiché se io sprofondo nel profondo abisso del tuo proprio bene, Signore, svanisce ogni lode per la sua pochezza». Per condividere questo sentire non occorre essere stati elevati a gradi superiori di vita mistica. È un’espressione del credente consapevole. San Paolo dichiara di essere stato rapito vicino a Dio e di aver udito discorsi ineffabili. I mistici conoscono esperienze elevate che non possono tradotte nel linguaggio comune. Ciò che afferra l’uomo nella sua totalità è più grande del suo parlare. Qui l’essere vale di più del dire. Teresa d’Avila conosce una relazione intima con Dio che è fatta di silenzio e di pace: Il modo con cui Dio arricchisce ed istruisce l’anima in questa orazione è così calmo e silenzioso da fare pensare alla costruzione del tempio di Salomone, durante la quale non si sentiva il minimo rumore. Così in questo tempio di Dio, in questa mansione che è sua: Dio e l’anima si godono in altissimo silenzio. L’intelletto non ha movimenti né ricerche da fare. Chi l’ha creato vuole che si riposi e contempli ciò che avviene come per una piccola fessura (Castello interiore VII, 11). Tale esperienza è un rivivere il riposo del sabato al termine della creazione e un anticipo della beatitudine della vita eterna. Comprendiamo meglio ciò che diceva Ignazio: «Colui che possiede in verità la parola di Gesù può udire anche il suo silenzio».
La PREGHIERA non è un ripetere come un pappagallo Infinite volte il Rosario la PREGHIERA è Ascoltare essere immersi nella volontà del padre DIO e parlargli con piena fiducia con il CUORE e l' ANIMA.
Grazie delle sue catechesi, desideravo una catechesi sul silenzio, desidero tanto il silenzio ma sembra che io sia interdetta da questo silenzio, non ci riesco se fuori c'è silenzio dentro di me c'è il caos, poi ora ho anche gli acufeni 😔
Condivido il frutto della mia piccola esperienza personale sperando possa aiutare anche lei o darle qualche spunto utile. invochi spesso l'aiuto dello Spirito Santo e di Maria Santissima al fine di ricevere i doni della pace e del silenzio. Si predisponga a ricevere questi doni imparando a rilassare il corpo. Quando ci rilassiamo è come se ci mettessimo in modalità ricettiva. Che è poi quella modalità giusta per entrare nel silenzio ed in un ascolto fruttuoso. Le tensioni del corpo e la respirazione veloce creano confusione e rumore interiormente velocizzando il pensiero, soprattutto, il troppo Inspiro ci porta nella ansia e nell irrequietezza alterando il flusso del pensiero, ci rende troppo vigili e iperattività. È dunsue fondamentale rieducarci nelle attività della giornata attraverso dei piccoli stop di, pausa e riposo, dove si può lasciare andare l iperattività o l ipercontrollo a favore di spazi contemplativi. Questo per interrompere il flusso del ansia e dello stress. Nel senso che, se corriamo tutto il giorno dietro mille affanni, è difficile, se non impossibile, fermarsi ed entrare all'improvviso nel silenzio. Per cui, sarebbe opportuno, perseverare con un po di allenamento e pazienza, soprattuto, per i primi tempi, al fine di favorire spazi di ascolto e riflessione interiore che, spezzino lo stress della giornata. Poi, con l'allenamento, si potrà imparare ad entrare nel silenzio anche velocemente, comprendendo come chiuderci alle spalle quella porta che ci protegge dal rumore del mondo. Bastano, comunque, cose semplici integrabili nel quotidiano. Si può per es prendere l abitudine di fare una passeggiata di dieci o quindici minuti o un azione corporea distensiva per calmare il corpo e predisporlo a stare fermo nella quiete, pronto ad accogliere, il silenzio in preghiera. Può anche integrare la passeggiata con il respiro (Inspiro ed Espiro ) e la preghiera, al ritmo di qualche bella giaculatoria (per es io uso spesso: inspiro: 'Gesù ti amo Espiro: 'confido in te' ). Può camminare con questa modalità per un po e raggiungere nel medesimo modo il luogo che ha scelto per pregare, un posto, speciale, tranquillo, all'aperto o al chiuso, in casa o in chiesa. Si sieda, chiuda gli occhi, portando l attenzione al respiro. Respiri senza sforzo ma un po più lentamente. Rallenti il respiro e diriga l attenzione sul Signore, immagini come fosse li difronte a lei, nel caso fosse in chiesa può portare lo sguardo fermo sull Ostia santa, durante l adorazione eucaristica, o in un punto fermo sul tabernacolo, o su un immagine sacra particolarmente ispirante oppure chiudendo gli occhi verso il proprio cuor, pensi al Signore (gli occhi fermi, aperti o chiusi, aiutano la concentrazione e l attenzione, il respiro, invece, ci aiuta ad essere presenti acquietando la mente, queste due cose unite aiutano il silenzio a venire) respiri con pacatezza, dolcezza e lasci che il respiro diventi come un dialogo silenzioso col Signore non c è bisogno di parole con Lui che sa già tutto Respiri invitando il Signore nel proprio cuore e confidi che, via, via, un po più di silenzio si farà strada in lei, se arrivano rumore o pensieri disturbanti Espiri con dolce fermezza, senza scomporsi né innervosirsi, inviti semplicemente con l Espiro tali pensieri ad allontanarsi da lei, li accompagni fuori con l Espiro. E, così come sono venuti andranno via, riporti l attenzione sul Signore, si ponga con paziente arrendevolezza, usando l'Espiro, l aiuterà! Ogni volta che espiriamo ci rilassiamo ed un po come se il nostro ego uscisse da noi affievolendosi. L Inspiro invece porta il nuovo, quando arriva l onda dell Inspiro si faccia trovare pronta con l attenzione verso il Signore, lo pensi, o lo invochi mentalmente, o nel cuore o guardi il punto fermo che ha scelto per la preghiera. Espirando si renda accogliente, docile, morbida. Io ad es nell Inspiro a volte penso alle virtù del Signore ed espirando immagino di lasciare andare ciò che in me mi disturba non nomino nemmeno le cose che non vanno. Comunque ognuno ha le proprie sensibilità lei provi e si ascolti, sono certa troverà la cosa migliore per ritrovarsi nel silenzio. Si affidi, chieda, chieda, chieda. Anche durante la comunione
@@danielroseaurore3894 Grazie per il consiglio, questa, ho ricordato, era una tecnica che usavo tanti anni fa, ed ero più serena, poi mi sono fatta vincere dai problemi e ho dimenticato, la ringrazio di cuore per il consiglio che mi dà, cercherò in tutti i modi di riaprire la porta che conduce a Gesù. Che Dio Padre le benedica sempre
@@paolainserra4989 grazie e che il Signore e Maria santissima benedicano lei el aiutino a riaprire quella porta, comunque, non smetta mai di pregare anche quando i pensieri ci affollano Gesù ci ascolta lo stesso.
Signor Benedetto, la ringrazio per aver pubblicato tante belle catechesi di padre Serafino. Mi chiedevo dove poter trovare informazioni su date e luoghi in cui il padre predica. La ringrazio fin d'ora per la sua disponibilità. Giuliana
Per comprendere bene le catechesi di padre Serafino, per noi è difficile, ci si arriva dopo aver fatto un cammino di fede, ma raggiungere i suoi livelli è quasi impossibile
Io sono ancora come Marta, ho una famiglia che hanno bisogno di me per le cure della casa e altro. Però riconosco che Maria aveva la più bella parte. Grazie di cuore per questa bellissima catechesi pace e bene Padre Serafino 🙏🙏
Pensa Padre Serafino che noi facciamo Adorazione tutti i pomeriggi nel silenzio! Facciamo giustam i 3 Rosari e i Vespri. Poi qualche canto ma resto tutto silenzio.. e per me si prega troppo. Nel senso: bellissimi i Rosari!! Ma faccio fatica ad entrare nel silenzio in quei 45 min per poi interrompere e fare il Rosario. Ti prego vorrei tantissimo sentire una catechesi sul silenzio nell Adorazione. Tra frammenti vari ho sentito qualche idea però vorrei un po di luce sull'argomento!! Grazie infinite.. sei fantastico 🔥🙏🏻
Il mese Ignaziano e i ritiri settimanali hanno una loro importanza-logica. S. Ignazio ha un suo perché. Non è uno sprovveduto!! Per il resto interessanti alcune citazioni sul silenzio. :-)
Buongiorno.il silenzio e' cosi' prezioso.piu' di montagne di gemme rare..io faccio il possibile per praticare il silenzio..e' difficile in un mondo che vive di rumore e di maree di termini e parlare inutile.fittizio e,negativo..amo i padri del deserto e ritengo che solo nel silenzio l'essenza si fa forte e presente.
Grazie padre Serafino per le sue catechesi perchè riportano alla luce elementi preziosissimi dell essere cristiani ormai sotterrate da anni. Grazie a Dio per il suo contributo.
Grazie mille padre,attraverso le sue meravigliose catechesi riesco a capire sempre più la parola è l’amore di Dio verso di me,che buon Dio vi benedica
❤
Bellissima catechesi utile per la mia conversione
Io sono convinto che la gente, noi, io per primo abbiamo bisogno di sentire catechesi ogni giorno.
L'evangelizzazione del Vangelo ma soprattutto dell'intera Bibbia è importantissima!!! Servono moltissimi Padre Serafino perché le sue catechesi non stancano mai. È talmente unto di Spirito Santo che le sue parole sono come acqua pura, fresca e limpida.
Grazie Mio Signore per la Tua Parola e grazie per averci donato Padre Serafino. Una benedizione a tutti. Amen ❤️
Gesù che si ritira sulla montagna per ricaricare le pile… bella considerazione! Catechesi molto dotta come tutte le altre,si ascoltano e riascoltano cogliendo ogni volta qualcosa di più. Tu p.Serafino hai la forza per arrivare al cuore di chi ti ascolta.Grazie infinite e (menomale che non ti sei fatto frate)
Splendido! Grazie Signore per Padre Serafino che per virtù dello Spirito Santo ci parla di Te e di come relazionarci con Te e di come Tu ti relazioni con noi.
Senza il silenzio non esisterebbe la musica.
Amo il silenzio per meditare e ascoltare... Il chiasso mi disturba molto sua Lodato il Santo Nome di Gesù e San Giuseppe e Maria
“È come voler solo espirare e mai inspirare" 3:12. Grazie Padre Serafino per la proposta di questi temi così "fuori moda" e, proprio per questo, così necessari
Grazie mille ... per tutto questo 👍👍👍
Grazie Padre Serafino.
Semplicemente stupenda questa catechesi grazie Padre Serafino
Grazie a voi e a Gesù che vi ha donato a noi
Oggi ci vorrebbero tanti, ma veramente tanti "PADRE SERAFINO", ce n'è veramente molto bisogno. Grazie per le sue catechesi, sono un vero balsamo per l'anima e c'è veramente molto da apprendere. Dio la benedica sempre. Ancora grazie 🙏
Grazie per questa lezione è proprio per me che sono una chiaccherona. Farò tesoro di tutto ciò per fare un cambiamento
Grazie padre Serafino
Grazie padre serafino di questa catechesi, stupenda
Caechesi meravigliosa. La azione dello spirito santo. E potente in te. Padre. Che. Dio. Ti conservi. A lungo grazie
Quanto distante sono da Dio e anche da me stesso!
intelligente e profonda.
grazie!!!
Bellissima. Grazie
Amennn🙏🙏🙏💖💖💖🌹🌹🌹🤗Grazie
Questo Padre è un dono di DIo immenso
Pregare Cristo ci salva, ci dà pace, comunione,. Il fare ed il pregare sono tempi diversi. A volte anche il fare è preghiera.
Grazie
Tacere di sé è : umiltà !!! Tacere i difetti altrui è : carita' !!! Tacere le parole inutili é : penitenza !!! Tacere a tempo e luogo é : prudenza !!! Tacere nelle croci é : eroismo !!!! Percio' ascoltiamo seriamente quanto ci insegna questa catechesi .!!!!!!!
Mi è piaciuto molto il tuo commento 👍 penso che li trascriverò bene in grande e li attaccherò ben in vista sul frigo 😉🙏 ma ho sentito da padre Serafino una catechesi intitolata - dal profondo a te grido o Signore - dove invita a gridare come nei salmi... l'opposto del silenzio, allora come si prega ??? 🙄🙏
@@danielabertuzzi542 dobbiamo essere noi a capire quando tacere o quando gridare. P. Serafino è sempre chiaro quando parla di fede.
Non so come.ringraziare per queste riflessioni. Sovente trasmetto queste profondi pensieri ,alla mia chat.Si è responsabili di diffondere ciò.Nutrono l'anima.Aiutano a saper la.via per meglio Amare Gesù. Spero che questo nutrimento non venga meno.Lo so è Gesù che provvede.,non ci lascia mai soli.Sono innamorata di Lui.,Sovente mi accorgo che prego senza saperlo: esempio: tutti respiriamo ,ebbene aspirando dire Gesù.,respirando ,dir Ti amo.È.dolce si ha un contatto continuo.Grazie per piacere continuate su questi temi.Grazie
Grazie padre Serafino!!!
Il giovedì vado in chiesa per l’ora di Adorazione, ma il parroco ci lascia nel silenzio NON PIÙ di 10 minuti...🙁
Mi fa rabbia che faccia catechesi sulla preghiera DURANTE l’Adorazione, non riesco ad andare a casa contenta. È come se volessi parlare con Gesù e una persona molesta continuasse ad intromettersi, facendomi perdere il filo e la concentrazione 😞😔
Anelo, amo il silenzio, anche se sono una casalinga, mamma, nonna, moglie, che vuole parlare con Gesù!
Grazie per le Sue catechesi, sono illuminanti!🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Ha ragione. È capitato anche a me... Le catechesi servono a parlare DI Gesù, ma quando Egli è presente il sacerdote dovrebbe silenziarsi per permettere ai fedeli - e a se stesso per primo - di parlare CON Gesù. Al massimo si possono alternare momenti di silenzio a brevi invocazioni rivolte a Gesù Eucarestia o qualche canto...
❤️
Silenzio mistico
Il rapporto maturo ed autentico con Dio implica che tutto ciò che sperimentiamo nella relazione con Lui non sia riducibile alla sola parola. Almeno la parola che ascoltiamo o che pronunciamo deve formare unità con noi:
«Quando ripeti le parole della preghiera, preoccupati non di ripeterle ma di diventare tu stesso quelle parole. Il nostro profitto non sta nella ripetizione, ma nel fatto che la parola si incorpori in te e divenga opera» (Giovanni di Apamea Discorso sulla preghiera 4-7).
Quando si è ciò che si dice, il dire sconfina nell’indicibile e questa plusvalenza del parlare può essere chiamata silenzio. «Colui che possiede in verità la parola di Gesù può udire anche il suo silenzio» (Ignazio di Antiochia, Efesini 13).
Anche noi sperimentiamo che il sentire spesso supera il parlare. Questo fatto è avvertito anche nella relazione con Dio. Attesta Suso: «Signore, se penso alla tua alta lode, il mio cuore vorrebbe sciogliersi nel mio corpo, i pensieri mi sfuggono, mi mancano le parole. Brilla un non so che nel cuore che nessuno può esprimere a parole, appena voglio lodare te, bene senza limiti; poiché se io sprofondo nel profondo abisso del tuo proprio bene, Signore, svanisce ogni lode per la sua pochezza».
Per condividere questo sentire non occorre essere stati elevati a gradi superiori di vita mistica. È un’espressione del credente consapevole. San Paolo dichiara di essere stato rapito vicino a Dio e di aver udito discorsi ineffabili. I mistici conoscono esperienze elevate che non possono tradotte nel linguaggio comune. Ciò che afferra l’uomo nella sua totalità è più grande del suo parlare. Qui l’essere vale di più del dire. Teresa d’Avila conosce una relazione intima con Dio che è fatta di silenzio e di pace:
Il modo con cui Dio arricchisce ed istruisce l’anima in questa orazione è così calmo e silenzioso da fare pensare alla costruzione del tempio di Salomone, durante la quale non si sentiva il minimo rumore. Così in questo tempio di Dio, in questa mansione che è sua: Dio e l’anima si godono in altissimo silenzio. L’intelletto non ha movimenti né ricerche da fare. Chi l’ha creato vuole che si riposi e contempli ciò che avviene come per una piccola fessura (Castello interiore VII, 11).
Tale esperienza è un rivivere il riposo del sabato al termine della creazione e un anticipo della beatitudine della vita eterna. Comprendiamo meglio ciò che diceva Ignazio: «Colui che possiede in verità la parola di Gesù può udire anche il suo silenzio».
La PREGHIERA non è un ripetere come un pappagallo Infinite volte il Rosario la PREGHIERA è Ascoltare essere immersi nella volontà del padre DIO e parlargli con piena fiducia con il CUORE e l' ANIMA.
Grazie delle sue catechesi, desideravo una catechesi sul silenzio, desidero tanto il silenzio ma sembra che io sia interdetta da questo silenzio, non ci riesco se fuori c'è silenzio dentro di me c'è il caos, poi ora ho anche gli acufeni 😔
Condivido il frutto della mia piccola esperienza personale sperando possa aiutare anche lei o darle qualche spunto utile.
invochi spesso l'aiuto dello Spirito Santo e di Maria Santissima al fine di ricevere i doni della pace e del silenzio.
Si predisponga a ricevere questi doni imparando a rilassare il corpo. Quando ci rilassiamo è come se ci mettessimo in modalità ricettiva. Che è poi quella modalità giusta per entrare nel silenzio ed in un ascolto fruttuoso.
Le tensioni del corpo e la respirazione veloce creano confusione e rumore interiormente velocizzando il pensiero, soprattutto, il troppo Inspiro ci porta nella ansia e nell irrequietezza alterando il flusso del pensiero, ci rende troppo vigili e iperattività. È dunsue fondamentale rieducarci nelle attività della giornata attraverso dei piccoli stop di, pausa e riposo, dove si può lasciare andare l iperattività o l ipercontrollo a favore di spazi contemplativi. Questo per interrompere il flusso del ansia e dello stress. Nel senso che, se corriamo tutto il giorno dietro mille affanni, è difficile, se non impossibile, fermarsi ed entrare all'improvviso nel silenzio.
Per cui, sarebbe opportuno, perseverare con un po di allenamento e pazienza, soprattuto, per i primi tempi, al fine di favorire spazi di ascolto e riflessione interiore che, spezzino lo stress della giornata. Poi, con l'allenamento, si potrà imparare ad entrare nel silenzio anche velocemente, comprendendo come chiuderci alle spalle quella porta che ci protegge dal rumore del mondo.
Bastano, comunque, cose semplici integrabili nel quotidiano.
Si può per es prendere l abitudine di fare una passeggiata di dieci o quindici minuti o un azione corporea distensiva per calmare il corpo e predisporlo a stare fermo nella quiete, pronto ad accogliere, il silenzio in preghiera.
Può anche integrare la passeggiata con il respiro (Inspiro ed Espiro ) e la preghiera, al ritmo di qualche bella giaculatoria (per es io uso spesso:
inspiro: 'Gesù ti amo
Espiro: 'confido in te' ).
Può camminare con questa modalità per un po e raggiungere nel medesimo modo il luogo che ha scelto per pregare, un posto, speciale, tranquillo, all'aperto o al chiuso, in casa o in chiesa.
Si sieda, chiuda gli occhi, portando l attenzione al respiro.
Respiri senza sforzo ma un po più lentamente.
Rallenti il respiro e diriga l attenzione sul Signore, immagini come fosse li difronte a lei, nel caso fosse in chiesa può portare lo sguardo fermo sull Ostia santa, durante l adorazione eucaristica, o in un punto fermo sul tabernacolo, o su un immagine sacra particolarmente ispirante oppure chiudendo gli occhi verso il proprio cuor, pensi al Signore (gli occhi fermi, aperti o chiusi, aiutano la concentrazione e l attenzione, il respiro, invece, ci aiuta ad essere presenti acquietando la mente, queste due cose unite aiutano il silenzio a venire) respiri con pacatezza, dolcezza e lasci che il respiro diventi come un dialogo silenzioso col Signore non c è bisogno di parole con Lui che sa già tutto
Respiri invitando il Signore nel proprio cuore e confidi che, via, via, un po più di silenzio si farà strada in lei, se arrivano rumore o pensieri disturbanti Espiri con dolce fermezza, senza scomporsi né innervosirsi, inviti semplicemente con l Espiro tali pensieri ad allontanarsi da lei, li accompagni fuori con l Espiro. E, così come sono venuti andranno via, riporti l attenzione sul Signore, si ponga con paziente arrendevolezza, usando l'Espiro, l aiuterà! Ogni volta che espiriamo ci rilassiamo ed un po come se il nostro ego uscisse da noi affievolendosi. L Inspiro invece porta il nuovo, quando arriva l onda dell Inspiro si faccia trovare pronta con l attenzione verso il Signore, lo pensi, o lo invochi mentalmente, o nel cuore o guardi il punto fermo che ha scelto per la preghiera. Espirando si renda accogliente, docile, morbida.
Io ad es nell Inspiro a volte penso alle virtù del Signore ed espirando immagino di lasciare andare ciò che in me mi disturba non nomino nemmeno le cose che non vanno. Comunque ognuno ha le proprie sensibilità lei provi e si ascolti, sono certa troverà la cosa migliore per ritrovarsi nel silenzio.
Si affidi,
chieda, chieda, chieda.
Anche durante la comunione
@@danielroseaurore3894 Grazie per il consiglio, questa, ho ricordato, era una tecnica che usavo tanti anni fa, ed ero più serena, poi mi sono fatta vincere dai problemi e ho dimenticato, la ringrazio di cuore per il consiglio che mi dà, cercherò in tutti i modi di riaprire la porta che conduce a Gesù. Che Dio Padre le benedica sempre
@@paolainserra4989 grazie e che il Signore e Maria santissima benedicano lei el aiutino a riaprire quella porta, comunque, non smetta mai di pregare anche quando i pensieri ci affollano Gesù ci ascolta lo stesso.
🙏🙏
Signor Benedetto, la ringrazio per aver pubblicato tante belle catechesi di padre Serafino. Mi chiedevo dove poter trovare informazioni su date e luoghi in cui il padre predica. La ringrazio fin d'ora per la sua disponibilità. Giuliana
A me dispiace che in chiesa, prima e dopo la messa non c' e' silenzio
Per comprendere bene le catechesi di padre Serafino, per noi è difficile, ci si arriva dopo aver fatto un cammino di fede, ma raggiungere i suoi livelli è quasi impossibile
Nel Suo silenzio contemplo il Mistero 🙏
Il silenzio ha glorificato Gesù
Io sono ancora come Marta, ho una famiglia che hanno bisogno di me per le cure della casa e altro.
Però riconosco che Maria aveva la più bella parte.
Grazie di cuore per questa bellissima catechesi pace e bene Padre Serafino 🙏🙏
Gesù Pensaci Tu a Giuseppe Nicolò Mattia 🔥❤️💙💚🔥🙏🏻
Pensa Padre Serafino che noi facciamo Adorazione tutti i pomeriggi nel silenzio! Facciamo giustam i 3 Rosari e i Vespri. Poi qualche canto ma resto tutto silenzio.. e per me si prega troppo. Nel senso: bellissimi i Rosari!! Ma faccio fatica ad entrare nel silenzio in quei 45 min per poi interrompere e fare il Rosario. Ti prego vorrei tantissimo sentire una catechesi sul silenzio nell Adorazione. Tra frammenti vari ho sentito qualche idea però vorrei un po di luce sull'argomento!! Grazie infinite.. sei fantastico 🔥🙏🏻
Aiutoooo rotto cell.ancora devo ascoltare 3catechesi....🤦
Il mese Ignaziano e i ritiri settimanali hanno una loro importanza-logica.
S. Ignazio ha un suo perché. Non è uno sprovveduto!! Per il resto interessanti alcune citazioni sul silenzio. :-)
Buongiorno.il silenzio e' cosi' prezioso.piu' di montagne di gemme rare..io faccio il possibile per praticare il silenzio..e' difficile in un mondo che vive di rumore e di maree di termini e parlare inutile.fittizio e,negativo..amo i padri del deserto e ritengo che solo nel silenzio l'essenza si fa forte e presente.
Io amo il silenzio mi serve per riflettere è per la pace interiore grazie padre per le sue catechesi Dio la benedica buona giornata 💑🌹🌹🌹
Grazie non ho parole posso dire solo che è meraviglioso
Grazie padre Serafino per le sue catechesi perchè riportano alla luce elementi preziosissimi dell essere cristiani ormai sotterrate da anni. Grazie a Dio per il suo contributo.
🩵✨
tutta la relazione con le scritture della Chiesa è traduzione di un linguaggio. Che fa scappare molta gente dalla Messa e altro...