Parto vaginale o parto cesareo? | Tutti i pro e contro per una scelta consapevole
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- เผยแพร่เมื่อ 30 ก.ย. 2024
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Per alcune di voi, questa sarà una domanda che nemmeno sorgerà nel corso della propria gravidanza. Infatti, le evidenze scientifiche ci dicono che il parto vaginale è l'opzione più sicura per mamma e bambin* e quella scelta dalla maggioranza delle famiglie. Ricordiamoci però che non tutte le situazioni sono uguali e il parto cesareo per la sola "volontà materna" è uno degli argomenti più discussi in ostetricia.
In questo video cerco di elencarvi in maniera più neutra e semplice possibile tutti i pro e i contro delle due tipologie di parto sperando che vi aiuti se siete davanti a questo tipo di scelta. Vi aspetto nei commenti!
Alcune risorse:
www.aogoi.it/l...
www.epicentro....
www.europerist...
www.rcog.org.u...
www.nice.org.u...
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Sono un'ostetrica qualificata con la passione per l'educazione e le informazioni basate su evidenze scientifiche.
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Vorrei farti i complimenti perché sei una delle poche ostetriche che non condannano il cesareo che ripeterò per tutta la mia vita dovrebbe essere una scelta
Io ho provato entrambi. Primo parto cesareo d'urgenza a 34 settimane, bimbo portato subito in TIN, l'ho rivisto dopo 24ore. Dolori post-operatori fortissimi, ci ho messo una settimana per stare dritta in piedi. Allattamento avviato con il tiralatte. Insomma, nulla di fisiologico. Per mesi mi veniva da piangere ogni volta che ci ripensavo.
Con la seconda gravidanza sono riuscita, stando a letto, ad arrivare a 39 settimane e ad avere un parto vaginale, senza epidurale. Avevo paura delle lacerazioni, dell'episiotomia e del prolasso emorroidario. Ho avuto tutto 😅. Il post-parto è stato cmq faticoso/doloroso, ma l'ho tollerato meglio. L'emozione però è stata impagabile ed anche la soddisfazione di avercela fatta. Avere la mia bimba fra le braccia, farla attaccare subito al seno, essere stata io a farla nascere e non aver subito passivamente un intervento chirurgico per me sono stati tutti motivi di gioia. Lo rifarei sicuramente.
Non perché sia stato meglio in termini oggettivi, ma perché è stato meglio per me. Ero preparata, lo desideravo tanto, non avevo paura.
Secondo me l'importante è avere un'ottima assistenza ovviamente, ma anche arrivare pronte e consapevoli.
In questo complimenti ad Ilenia per i preziosi, completi ed utilissimi contenuti dei suoi video e anche per il suo modo chiaro e gentile di porsi.
Grazie Ilenia! Per me sei stata di grande aiuto
Wow! Grazie a te per la tua doppia testimonianza!🔝
Ho avuto un parto vaginale 4 mesi fa .. a 38+5 nonostante sia andato molto bene a detta delle ostetriche perche non ho avuto lacerazioni ed è stato abbastanza rapido per essere il parto di un primo figlio per me a livello mentale è stato abbastanza traumatico ho avuto un travaglio attivo fulminino ho completato la dilatazione in poco più di un’ora ma non essendo graduale è stato devastante fisicamente .. sono stata seguita da personale molto giovane e poco preparato dopo una dilatazione così veloce ci sono volute 3 intense e infinite ore di spinte .. 12 giorni dopo il parto ho avuto un’emoraggia tardiva con conseguente raschiamento. Considerando che tutto sommato poteva andare anche peggio (lacerazioni, necessità di ventosa, cesareo d’urgenza) se dovessi avere un altro figlio penso proprio che chiederei un cesareo programmato
Ognuno vive la propria esperienza a modo suo e hai tutto il diritto di sentirti così! Grazie per aver condiviso la tua esperienza, i travagli precipitosi posso essere molto traumatici e non se ne parla abbastanza! Congratulazioni per la nascita ❤
@@IleniaMazzoli Salve un informazione è vero le puttane che fanno il parto indotto durante la fase espulsiva godono di più?
A me hanno detto che non posso scegliere, che il cesareo è stabilito in caso di necessità. Pensavo che avere 45 anni e diversi problemi fosse un motivo valido invece no
Finalmente un messaggio equilibrato ed esaustivo, che spiega non solo i benefici del parto naturale ma anche i suoi rischi, spesso minimizzati, (viceversa sono raccontati spesso i rischi del cesareo e minimizzati i benefici) grazie! In Italia purtroppo è molto difficile ottenere un cesareo per scelta, devi sperare che il bambino si metta podalico e anche lì fino al giorno dell'intervento hai ansia che possa girarsi. Per fortuna la mia bambina è rimasta podalica dalla morfologica in poi ed ho avuto un cesareo tranquillissimo!
Mi fa piacere che il messaggio sia passato in questo modo! E' quello che volevo ottenere ❤
Sono a 22 settimane, ho questo rifiuto verso il parto naturale da che ho memoria. In Italia è possibile scegliere il cesareo, ma cercano di metterti tutti i bastoni tra le ruote senza proporre valide alternative: la ginecologa che sminuisce il problema, le ostetriche che fanno muro anche solo per l'epidurale (appena si nomina il cesareo saltano su come molle, manca poco che chiedano l'esecuzione su pubblica piazza), gli psicologi che non sanno nemmeno cosa significhi tocofobia... non c'è un vero e proprio iter personalizzato da seguire per essere accompagnate al parto nel modo migliore, magari anche cercando di supportare la donna e far passare questa paura, o ti sta bene subire le decisioni altrui o ti attacchi, vieni sminuita, cercano di umiliarti, al limite puoi solo pagare e cavartela da sola. Io sto seguendo un percorso psicologico privato e ho appuntamento con lo psichiatra per avere un certificato di tocofobia, che ad ora (oltre al partorire privatamente) è l'unico modo per avere un cesareo d'elezione. E si spera che lo psichiatra non sia di quelli assolutamente contrari, perché so che c'è ostruzionismo anche da quel lato.
Ci sono ancora troppe cose che non funzionano da queste parti e la soluzione è, come sempre, sborsare qualche migliaio di euro.
Vorrei inoltre porre una domanda: sono consapevole del fatto che il cesareo sia appunto un'operazione "con tutti i rischi ad essa correlati", e che alcuni siano appunto più probabili che con un parto naturale, ma in sostanza di che percentuali assolute e relative si parla? E soprattutto, essendo il numero di cesarei elettivi davvero bassissimo, ci sono i numeri per fare delle comparazioni tra cesareo elettivo e cesareo d'emergenza oppure, quando si parla di rischi legati al cesareo, si parla di studi in cui si sono buttati nel calderone ed analizzati dati di elettivi e d'urgenza insieme?
Sono a conoscenza delle difficoltà che ci sono in situazioni come la tua e mi dispiace molto.
Ti sorprenderà sapere che i cesarei elettivi non sono effettivamente così pochi essendo il 12.8% del 35.5% dei cesarei totali (in Italia, nel 2015, il dato lo trovi qua:
www.europeristat.com/images/EPHR2015_web_hyperlinked_Euro-Peristat.pdf)
Comunque si, i rischi considerano le due tipologie di cesareo e riconoscono che i cesarei in urgenza/emergenza hanno una possibilità di complicazioni più alta rispetto hai cesarei elettivi. Ti metto il link anche alla linea guida italiana (credo che l'ultima sia del 2016, decisamente da aggiornare):
www.epicentro.iss.it/materno/pdf/LG_cesareo_comunicazione.pdf
www.epicentro.iss.it/materno/pdf/LG_Cesareo_finaleL.pdf
Il mio primo parto è stato un cesareo d'urgenza con anestesia totale, ho visto la mia bimba il giorno dopo, è stato molto difficile superare il trauma, però l'allattamento si è avviato lo stesso molto bene,comunque la ripresa dell'intervento è stata durissima. Il secondo è stato un cesareo programmato, è andato tutto benissimo ho potuto stringere il mio bimbo subito tra le braccia ma il post partum è comunque stato impegnativo per via della ferita e delle aderenze. Finalmente a novembre di quest'anno sono riuscita ad avere il mio vbac! È stato molto intenso, le contrazioni fortissime, senza epidurale, credevo di non farcela perché sembrava stesse andando come il primo, non avevo dilatazione, ma poi nel giro di qualche ora ho avuto la mia bimba, l'espulsione è andata benissimo, nessuna lacerazione! È stata un'emozione inspiegabile! Comunque per tutta la mia ultima gravidanza ho seguito i tuoi video che mi hanno dato tanta motivazione e di questo non smetterò mai di ringraziarti! ❤
Grazie Gaia! Super complimenti, che forza!😍
Ciao Ilenia! Io già ti scrissi.. ero obesa, quindi in attesa di rimozione della pelle soprattutto addominale. Quando ho saputo di essere in cinta ero 85kg ad oggi sono a 26 settimane ed ancora non ho messo su peso.. il mio bambino sembra consumare quel poco grasso che conservavo sino ad ora almeno!
La sua crescita secondo il mio ginecologo privato è però perfetta in misure e peso❤
A breve avrò il colloquio per vedere come procedere con il parto..io sono sensibile ad ogni tipo di anestesia(mi fa venire molta nausea).. mia mamma ebbe 3 cesarei con noi nonostante fosse una grande obesa.. io non so bene se ne avrò bisogno come lei..ma credo di optare per un parto vaginale. Anche se la mia paura è di non avere abbastanza forza.. sono molto sensibile dal mio post minigastricbypass al dolore.. spero solo vada tutto bene. Tu cosa consiglieresti? ❤grazie dei tuoi video!
Ciao Oriana! Non posso consigliarti non conoscendo tutta la tua storia medica, ma da quello che scrivi non hai nessuna controindicazione al parto vaginale, anzi! La ripresa è più veloce e puoi prepararti più facilmente per il tuo prossimo intervento😉
Ciao, ho una grande domanda che sta alla base di tutto. È diritto della donna in gravidanza scegliere come partorire (salvo controindicazioni specifiche del medico) o se una volesse il parto cesareo le può essere negato senza motivazioni cliniche specifiche? Grazie in anticipo della risposta, il video è stato molto esaustivo
Ciao Sara, hai detto benissimo. E' una grande domanda senza una riposta netta. L'autodeterminazione della donna nella scelta entra in contrasto con l'atto medico stesso (e viceversa). In poche parole, tu hai diritto a chiederlo, il medico ha diritto a rifiutarsi. Tu hai anche pienamente diritto a una seconda opinione o a cambiare struttura nel caso ti venisse negato. Spero di averti aiutato, è un dibattito infinito!
Io ho parlato con donne di varie regioni sui forum e pare che non si possa scegliere, ti si dice che ne avresti il diritto ma che di fatto gli ospedali praticano il cesareo solo in caso di necessità anche perche gli viene imposto di tenere il più basso possibile il numero dei cesarei....quindi alla fine è jn diritto che di solito non si riesce ad esercitare
@@gattitudinee nelle strutture private?
Ciao Ilenia😃 sono a 38+5. Ho il diabete gestazionale e a 40 settimane mi dovranno indurre il parto. Mi farebbe piacere vedere un video sulle differenze con il parto indotto. Se puoi ti ringrazio. A presto.🤗
Grazie! Provo a girarlo presto, è un argomento suuuuper dibattuto 😉
Sei super fantastica Ilenia! Grazie! Tuoi video mi hanno aiutato tantissimo! ❤
Ciao! Ho avuto 4 anni fa il mio primo bambino con induzione , il parto è andato bene, abbastanza veloce ed è stata l'esperienza più bella penso che ho fatto in vita mia (episiotomia a parte). Ora sono al 9° mese della mia seconda gravidanza e spero di ripetere l'esperienza magari senza induzione, facendo tutto naturalmente. Ho davvero paura di avere un problema e dover ricorrere ad un cesareo. Mi agito solo all'idea 😅
Quindi l'ipotesi cesareo non è mai stata presa in considerazione 😅
Ti auguro che il travaglio parta da solo questa volta! Buona fortuna 🍀
L'ansia c'è in ogni caso, sia per uno che per l'altro parto, perché nessuno è esente da rischi purtroppo. Ho aperto la cartella clinica la scorsa settimana per tentare un vbac e a leggere le statistiche peggiori mi è presa l'ansia.. d'altro canto possono capitare cose orribili anche in caso di parto vaginale anche senza aver subito un cesareo prima, o anche in caso di cesareo dopo cesareo.. ho paura di dover rifare un ulteriore cesareo d'urgenza come la prima volta... quindi sono nella situazione di ansia a prescindere 😅 ci proverò sicuramente a fare un parto vaginale ma le paure sono tante e scegliere non è mai facile!
Hai ragione Sara, scegliere non è mai facile! In questo video provo semplicemente a fare più chiarezza su alcuni pro e corto di entrambe le tipologie di parto perché so che spesso non vengono discussi abbastanza.
Ciao! Io ho avuto un vbac a Giugno. L'ho voluto fortemente e i video di Ilenia sono stati molto utili per me per prepararmi.
Ho partorito sola, senza epidurale, con episiotomia. È stato un parto rapido, senza complicanze. Ma soprattutto è stato molto emozionante, lo rifarei mille volte. Per me è stato un riscatto, perché il primo parto fu un cesareo d'urgenza vero, pre-termine, bruttissimo. Quello che ti posso dire è che se sei molto motivata e ben assistita, vale la pena provare!
In bocca al lupo!
@@IleniaMazzoli ciao Ilenia, alla fine ho partorito 5 giorni fa... Vbac riuscito ma... Purtroppo parto estremamente medicalizzato, alla fine mia figlia è nata con ventosa, kristeller e io ho avuto episiotomia e lacerazioni varie, dopo 5 giorni sono ancora molto dolorante. Insomma volevo un vbac ma forse col senno di poi chissà... Forse era meglio un cesareo elettivo.. forse non sono in grado di partorire vista la mia scarsa soglia del dolore. Avevo chiesto epidurale ma ero già a 8 cm e secondo l'ostetrica non avrebbe fatto in tempo a fare effetto che avrei già partorito. Insomma alla fine non è stato così, dopo 45 minuti circa di spinte la testina era sempre alta, l'ostetrica mi ha detto che potevo decidere o di fare l'epidurale (ma non era sicuro che sarebbe servita, magari non sarei riuscita comunque a spingere giù la bimba) oppure rifare cesareo se ero sfinita (e lo ero). Ho chiesto il cesareo, poi è arrivato il ginecologo che ha detto che ormai c'ero e che mi avrebbe aiutato con la ventosa. È stato terribile.. nonostante avessi "studiato" e mi fossi preparata a dovere, sicuramente non immaginavo un epilogo del genere (tra l'altro la bimba ha pure una probabile fratturina alla clavicola grazie a questo parto e spero che non emergano fuori altri problemi peggiori in futuro). Insomma di due parti non se ne è salvato uno, sono sempre uscita piena di punti e dolorante in entrambi i casi, e mi chiedo se questa sia stata la scelta migliore per le mie figlie..
Buongiorno dottoressa, può parlare del secondamento manuale... É successo a me e sono rimasta piuttosto traumatizzata.. vorrei sapere i rischi che possono esserci. Grazie
Al primo parto ho subito lacerazione di terzo grado e anche altre conseguenze...ora dovrò affrontare il mio secondo parto e sono molto indecisa.
Capisco a pieno! Hai ancora del tempo per decidere?
@@IleniaMazzoli si si sono solo a metà del percorso 😊
.... solitamente non fanno scegliere, io per paura mi sentirei più tranquilla col cesareo (so che è sbagliato ragionare così), ma tendenzialmente non è che sia una scelta...
Perché no se ci pensi? È il tuo corpo e c’è SEMPRE libertà di scelta. Questo non vuol dire che bisogna offrire un cesareo a chiunque lo chieda. Ma si può fare un percorso insieme alla mamma per capire le motivazioni. Ci sono posti in cui queste cose sono la normalità 😉
@@IleniaMazzoli hai ragionissima, eppure in generale non mi sembra ci sia molta disponibilità su questo argomento... non in Italia almeno e non nella maggior parte delle strutture
@@luciafabris4859 hai ragione e lo so bene, per questo faccio video così e capisco che il mio approccio è diverso! Ho lavorato in tante strutture diverse e ho visto tantissimi modi di prendere in cura le gravidanze. A volte è difficile far valere i propri diritti ;)
Ciao vorrei partorire in casa (sono all'ottavo) ma sono bene che tutto può succedere. Mi.spaventa molto l'induzione sia per il.dolore che per il fatto che richiede eccessivo medicamento. Quasi quasi preferirei il cesario che spesso succede quando l'induzione non funziona. Piuttosto che soffrire forse lo.preferirei nonostante sia pur sempre un intervento. Non so.. Forse la mia è solo paura
È normale avere paura! Ricorda che si teme quello che non si conosce 😉Se ti interessa il parto in casa contatta le ostetriche della tua zona. Posso spiegarti molto nel dettaglio tutti i rischi e benefici e valutare se è la scelta giusta per te😊
@@IleniaMazzoli non ho paura del parto anzi quasi non vedo l'ora r ho già un'ostetrica che mi seguirà per il parto in casa cosa che desidero. Ho ascoltato bene il video e accettero qualsiasi cosa perché venga fatta nel rispetto mio e della mia bambina. Ecco perché ls mia ostetrica mi supporterà anche se dovessi andare in ospedale. Grazie per le informazioni che dai🙏😊
@@palmafortuna2342 fantastico!🤩
Grazie mille per i tuoi video! Hai dei capelli stupendi in questo video 🤩🤩
@ileniamazzoli grazie per quello che fai. Sei davvero brava. Ho avuto un cesareo gemellare a 35 settimane per gestosi e colestasi. A distanza di 6 anni aspetto un bimbo, sono alla sett 37, valori tutti a posto per ora nessun segno di gestosi. La mia speranza di vivere un vbac è molto molto forte, il ginecologo mi ha detto però che l'unica induzione possibile è quella col palloncino, farmacologica assolutamente no. Mi chiedo, col rischio di dover sforare il termine di troppo, dovrei rivolgermi fin da subito a un'altra struttura ospedaliera anche se lontana, con la speranza piuttosto di tentare un'induzione farmacologica? Io il secondo cesareo lo vorrei davvero davvero evitare, sono molto determinata... Naturalmente faccio il pox per aiutare il travaglio a partire naturalmente ma non è detto che ci riesca. Grazie
Ciao Laura! È molto difficile scegliere nel tuo caso dato che non è affatto detto che tu debba fare un induzione. Puoi tenere le opzioni aperte con entrambe le strutture? Nel frattempo, buona fortuna! Mi farebbe piacere sapere come andrà ☺️
Terza opzione: non ne fai.
Cesareo d ' emergenza fatto il 21 dicembre..... andato bene ma dopo 9 ore di sala parto tentando di partorire naturalmente e due giorni interi di contrazioni irregolari oltre al giorno del parto....
Purtroppo capita! Spero che il tuo post parto stia andando bene
Grazie per il video! Ho avuto il primo parto (ottobre 2019) con lacerazioni di 2º grado, ci ha messo esattamente 1h a cucirmi.
Travaglio velocissimo, mi hanno tolta dalla vasca 🛁 per farmi dilatare più piano. Fase espulsiva impegnativa, stavano per farmi manovra di Kristeller. Avevo problemi di ipertono del pp già prima della gravidanza. Mai fatto nulla per ignoranza e non indicazioni dei vari ginecologi. Dopo il parto ho avuto tantissimi problemi, per quasi 50 gg non riuscivo a sedermi, avevo la pressione bassissima per motivi fisici, ma anche psicologici. Mi sembrava che mi avessero scoppiato un petardo in vagina.
Nel 2021 finalmente sotto mia insistenza chiedo di essere presa sul serio per i problemi del pp.
Il gine mi dà una terapia (non compatibile con allattamento) + indicazioni da fisioterapista del pp.
Dato che allattavo e non me la sentivo di smettere ho provato a fare solo a fare fisioterapia. Senza successo.
Poi a maggio 2022 ho fatto sia terapia farmacologica che sedute di terapia (settimanalmente) ma lo stesso non ho avuto miglioramenti.
Per esempio dolore durante ai rapporti atroci, atroci! Tanto da andare ovviamente a influire sulla nostra coppia.
L’ostetrica mi ha trovato che dove ho la cucitura 🪡 del taglio la zona è insensibile, non risponde ai miei stimoli.
Ora sto pensando di chiedere con decisione il parto cesareo.
Non voglio più martoriare il mio pavimento pelvico.
Perché se (mia opinione in ignoranza) lo stresso ancora, sarà ancora ancora più difficile recuperarlo.
Dato che sicuramente non ho intenzione di prendere i farmaci non compatibili con l’allattamento, avrò meno tempo e energie per andare a fare fisioterapia settimanalmente. (Per non parlare della parte economica dato che la più economica costa 70€ o 102€ )
Non so che fare… è da anni che non riesco a recuperare una buona funzionalità del pp .
Mi piacerebbe il parto vaginale, la sua magia, la sua potenza.
Hai qualche indicazione da darmi? Cosa valutare?
Ps: non posso fare nessuna preparazione preparto del pp per cervicometria 10-13 mm con funneling dinamico da quando ero alla 25 esima. Ora sono (x fortuna) a 34+2
Ciao! Grazie per aver condiviso la tua storia, percepisco il dolore e la frustrazione e non deve essere stato facile per te. Non posso dirti cosa fare, la scelta è solo tua perché tu solo sai quanto sia debilitante tutto questo per te. Hai pienamente ragione se deciderai di optare per un parto cesareo come hai altrettanto ragione se deciderai di tentare un parto vaginale. Buona fortuna!
Salve io ho un mioma e mi hanno accennato al cesareo ... rimarrà sempre così?
Ciao! Intendi il mioma o il discorso cesareo?
Come posso contattarla grazie mille
midwife.ilenia@gmail.com
Ciao Ilenia sei veramente brava e ti ringrazio. Io sono incinta del 2 bambino ma ora ho 40 non più così giovane. A inizio gravidanza è spuntato un prolasso uterino del 3 grado. Misi un pessario x un mesetto o più, quando poi x il volume uterino è aumentato è risalito il prolasso e ho tolto il pessario. Ora la mia ginecologa consiglia moltissimo il cesareo (il primo ho fatto vaginale perché andava tutto bene e peraltro odio l'idea di essere tagliata incisa e ho molta paura). Lei dice che mi preserverebbe l'utero da peggiorare il prolasso. Io non vorrei tanto farlo il cesareo... Ma neanche vorrei peggiorare il prolasso. Non mi preoccupa molto il danno al pavimento pelvico che so può danneggiarsi, ma con dovuti esercizi penso di poter aiutare il pavimento a riprendersi. Il mio problema è la paura di indebolire ulteriormente i legamenti uterino col travaglio. Non trovo indicazioni scientifiche in merito. Che consigli o evidenza hai tu, se con prolasso è meglio fare un cesareo? Mi sento molto sola. Help. Grazie mille
Ciao Maria Giovanna, grazie! È una situazione delicata in quanto capisco il punto di vista della ginecologa ma anche un parto cesareo non ti salverebbe completamente dal peggioramento del prolasso. È vero che non ci sono tantissimi casi e studi al riguardo. Segui quello che ti dice la tua pancia, se va tutto bene in questa gravidanza e vuoi fare un parto vaginale non vedo perché dovresti negartelo ❤️
@@IleniaMazzoli grazie mille Ilenia ❤️ preziosissima. Ho paura di non sapere spingere perché mentalmente sono un po' abituata a stringere, in questi mesi ho fatto tanti kegel nel terrore che mi si prolassasse tutto di più.. Quindi fatico a rilassare i muscoli. 😥 Ci mancherebbe che lì in sala parto poi non riesco a farlo nascere io perché stringo troppo.. La ginecologa mi ha detto di fare un percorso psicologico x capire se voglio veramente partorire perché io stringo invece di rilassare.. Sono un po' stranita.. Ma dove capperi lo dovrei fare sto percorso psicologico? Boh.. Credo cercherò qualche esercizio preparatorio di rilassamento se sono in tempo (sono a 32) e riesco poi a rilassarmi.. Che p*le mi viene da dire.. Con la prima bambina neanche me ne sono accorta e ora mille cose dall'inizio che non sono andate bene mi hanno reso molto tesa mentalmente 😰. Grazie mille 😘😘😘
@@mariagiovanna5146 capisco! Quanti hanni sono passati dal primo parto? Ti sorprenderai di quanto il corpo ricordi una volta che se nella fase delle spinte. Comunque si, fai sicuramente in tempo ad andare da un fisioterapista per vedere alcuni esercizi. Se ti serve una psicoterapeuta ti consiglio la Dottoressa Elisa Turano, è specializzata nell'ambito perinatale e la trovi in questo video: th-cam.com/video/J34_a6HO348/w-d-xo.html
@@IleniaMazzoli sei fantastica. Grazie! 4 anni dalla precedente bambina.. Fisioterapista x pavimento pelvico x esercizi fatti di persona nn so dove trovarlo, guarderò il video che mi hai mandato. Non riesco proprio a rilassare il perineo. Questa volta ho una pancia enorme e un bambino grosso è pesante infatti mi pesa in basso e per riflesso io contraggo di continuo. Non so come fare non riesco proprio. Ho paura che nulla mi salverà dal cesareo o da una episiotomia terribile se non riesco ad aprire. 😭😭😭
Ciao Ilenia, ti ho raccontato prima il mio brutto parto cesareo non programmato a Roma "vabè ", ho partorito ieri (mio secondo figlio) e sono riuscita a fare "a secsusfull VBAC" adesso il parto e stato a Napoli con un gruppo di ostetriche bravissimi come lei, ma l'importante capisco e parlò l'italiano "fortunatamente"
Non ti posso spiegare come ira il mio sentimento di sentire una parola durante il travaglio che dici "no ti preoccupare signora ti facciamo vedere un bellissimo parto naturale "
I watched a lot of your videos and it was a pleasure to meet you
grazie ai tuoi consigli 🥰❤️
Wish you a successful career and life😊
Grazie! Tantissime congratulazioni ❤
Tantissimi Auguri ❤️ se non sono indiscreta posso chiederti dove hai partorito? Se non vuoi scriverlo grazie lo stesso 😉
@@namaste9083 grazie ❤️, ho partorito al Policlinico di Napoli la zona ospedaliera, nota anche come Policlinico Federico II. (ho seguito anche la mia gravidanza lì)
Interessantissimo, grazie!!! ♥️
Sì vorrei anche un video sull’induzione
Annoto 😉
Secondo me non dovrebbe essere possibile scegliere, nel senso che il cesareo è un intervento chirurgico a tutti gli effetti, perciò va fatto solo in caso di necessità. Se una mamma ha paura del dolore del parto, al giorno d'oggi c'è l'epidurale, è sufficiente affidarsi ad un ospedale dove sia sempre garantita. E comunque noi donne siamo "progettate" per partorire, quindi a meno di consigli diversi da parte del ginecologo, penso che il parto naturale sia la via preferibile
Anche rifarsi il seno è un intervento di chirurgia a tutti gli effetti, ma si può scegliere di fare😅
Per quanto mi riguarda io ho ansia di ciò che possa succedere alla mia vagina durante un parto naturale. Amo il mio corpo e non vorrei che venisse lacerato o che la mia vita sessuale sia rovinata... Per quanto mi riguarda è una parte importante della mia vita
@@Sara-tl4vp totalmente d'accordo con te!
Non sono d'accordo...il diritto di scelta per ogni donna andrebbe rispettato a prescindere...un Cesareo è comunque un intervento sicuro sicuramente con dei rischi ma come anche il parto naturale ma nessuno può condizionare o imporre una volontà alla futura madre
@@Sara-tl4vp ma se vuoi rifarti il seno per un puro capriccio, te lo paghi tu con i tuoi soldini, non con la sanità pubblica