ho fatto la stessa cosa sul mio impianto, misurando, per pignoleria, la potenza in uscita di un pannello singolo col tester mettendo e poi togliendo la rete alle ore 10:00, 11:00 e 12:00 di fine maggio; praticamente perdita media dello 0.03%! e in piu' se la metti a distanza maggiore ancora meno perdite.. tenete conto che d'estate è il calore che riduce la perdita di potenza, oltre che lo sporco. Cmq giusta la critica sul traverso di legno, basta un filo zincato da 1,5/ 2 mm di diametro|, inoltre devi coprire il 100% dei pannelli , se ti ariva una palla a 10 cm dove hai i montanti perdi il pannello; dovevi fare a forma di mezza svastica in tondino da 12mm. io ho tenuto rete a circa 50 cm e ho coperto anche lato nord e ovest da cui arriva sempre la grandine. bye
Complimenti ottima idea! Un suggerimento mi sento di dartelo. I tondini meglio metterli zincati, poiche quelli grezzi macchieranno di ruggine i pannelli.
Io ho integrato l 'assicurazione sulla casa di veramente pochi euro all'anno molto - di 50€, mi sono sincerato la copertura e ho fatto. Cmq l'idea è buona, l'avevo pensata anche io, a patto di aver il tetto facilmente agibile.
Bell lavoro ho fatto uguale x il solare termico pero invece del tondino ho messo cavo zincato ( x non creare elettrocorrosione) e carrucole ...la resa è identica forse un 0.000002%...il bello della rete x polli è la dimensione non troppo piccola ne troppo grossa e la grandine viene deviata o attutisce a pieno il colpo
@@Alfred73 di niente ... si investe tanto tempo e soldi poi X Una grandinata mi girerebbero un po' ...la perdita è davvero nulla considerando anche se fosse un 5% ( si parla almeno nel mio caso dello 0.%)cambiare i pannelli e stare col patema d animo ogni volta chisse ne frega ...ci sono tante cose x migliorare il rendimento come inclinazione ecc ecc
Ciao, anch'io feci una protezione per le grandine con la stessa rete, però io aggiunsi anche 4 cavi in rame da 12 mm con scarico nel terreno in caso di eventuale fulmine 🤟👍
Un bellissimo lavoro ma ho dubbi sulla resistenza della rete. Nel senso, se ho capito bene la grandine arriva a cca. 100 km/h e con il peso che ha, sicuramente la forza e di diversi kg. Si potrebbe calcolare il peso in kg di un eventuale grandine e poi provare a premere la rete con i stessi kg. vedere se arriva sul panello. Grazie del video.
Io una messa a terra della struttura metallica la farei. Controlla che non si carichi elettrostaticamente. Forse il muro produce già una scarica ma non è detto
@@salvatorearacri4513 bella domanda, l'unica possibilità che vedo è creare una struttura agganciata se possibile al residuo esterno dei binari esistenti magari utilizzando gli stessi morsetti dei pannelli.
Ma hai gli ottimizzatori sui pannelli? Perchè questa struttura ti riduce il rendimendo dell'impianto durante la giornata, creandoti a mio parere degli ombreggiamenti, sia la rete stessa ma in particolare la struttura di tensionamento della rete, poi magari mi sbaglio
Vedo che non hai risposto all'osservazione fatta da " amlagnese" rispetto al minore rendimento dei pannelli dovuto all'ombra prodotta dalla rete Hai fatto le prove? con quali risultati? Saluti
Vedremo quest'inverno..... anche se qui da me , in italia centrale ,la neve è un bel po che non si vede più. Ad ogni modo se nevica molto i pannelli saranno inutilizzabili a prescindere.
Non sono un esperto ma mi sembra una ottima idea, meglio perdere un minimo di rendimento che rischiare i pannelli. Unica osservazione negativa sono ì listelli in legno che non dureranno molto inoltre i tondini andrebbero zincati altrimenti quando piove la ruggine sporcherà il vetro dei pannelli!
Non è possibile effettuare nella realtà queste prove perché la radiazione solare non è mai costante. Solo in laboratorio si può effettuare una valutazione del genere.
หลายเดือนก่อน
@@Alfred73 si può fare facilmente in 2 giornate di insolazione massima (senza nuvole). Prova che faccio sempre quando pulisco i pannelli del mio impianto fotovoltaico.
Secondo me la perdita più rilevante, ammesso che ci sia, è dovuta all'ombra del tondino che si nota al min 1.58. Ho sentito dire che basta un angolino ombreggiato per inibire la produzione dell'intero pannello. Non so se questo corrisponda a verità.
si basta. ogni modululo ha 3 stringhe interne di celle con diodi di bypass che funzionano per grossi carichi ma non per piccole ombre, basta poco per compromettere lapoduzione
Volevo fare alcune precisazioni 1.devi avere un tetto MOLTO accessibile 2 MOLTA attenzione alle scariche fulmini ed elettrostatiche 3 probabile appoggio di volatili ed a seconda della località probabile nidificazione di volatili 4 e non ultimo se nelle vicinanze avete alberi ad alto fusto a foglia con il vento in autunno si fermeranno sulla rete Saluto
ho fatto la stessa cosa sul mio impianto, misurando, per pignoleria, la potenza in uscita di un pannello singolo col tester mettendo e poi togliendo la rete alle ore 10:00, 11:00 e 12:00 di fine maggio; praticamente perdita media dello 0.03%! e in piu' se la metti a distanza maggiore ancora meno perdite.. tenete conto che d'estate è il calore che riduce la perdita di potenza, oltre che lo sporco. Cmq giusta la critica sul traverso di legno, basta un filo zincato da 1,5/ 2 mm di diametro|, inoltre devi coprire il 100% dei pannelli , se ti ariva una palla a 10 cm dove hai i montanti perdi il pannello; dovevi fare a forma di mezza svastica in tondino da 12mm. io ho tenuto rete a circa 50 cm e ho coperto anche lato nord e ovest da cui arriva sempre la grandine. bye
Grazie del contributo, ti metto in primo piano!
Complimenti ottima idea! Un suggerimento mi sento di dartelo. I tondini meglio metterli zincati, poiche quelli grezzi macchieranno di ruggine i pannelli.
Le ombre dei tondini e del legno metteranno in crisi tutta la stringa
Esatto! una grande puzzanata
Ciao..
Complimenti per la realizzazione, in effetti una protezione da grandine è utilissima.
@@michelepozzi1726 grazie.
Grande Alfredo!!!i migliori complimenti... ...
Grazie !
Eccellente idea.. Alfred.. da Vrevettare !! 😊😊😊
ottimo grande alfred.
Io ho integrato l 'assicurazione sulla casa di veramente pochi euro all'anno molto - di 50€, mi sono sincerato la copertura e ho fatto.
Cmq l'idea è buona, l'avevo pensata anche io, a patto di aver il tetto facilmente agibile.
@@stefano986 si in effetti occorre un tetto agibile. Inoltre, sul tetto, una struttura del genere andrebbe fissata direttamente ai binari sporgenti.
Bell lavoro ho fatto uguale x il solare termico pero invece del tondino ho messo cavo zincato ( x non creare elettrocorrosione) e carrucole ...la resa è identica forse un 0.000002%...il bello della rete x polli è la dimensione non troppo piccola ne troppo grossa e la grandine viene deviata o attutisce a pieno il colpo
Grazie per il tuo contributo.
@@Alfred73 di niente ... si investe tanto tempo e soldi poi X Una grandinata mi girerebbero un po' ...la perdita è davvero nulla considerando anche se fosse un 5% ( si parla almeno nel mio caso dello 0.%)cambiare i pannelli e stare col patema d animo ogni volta chisse ne frega ...ci sono tante cose x migliorare il rendimento come inclinazione ecc ecc
@@filipporossifavilli68 concordo pienamente su tutto.
Concordo anch'io
Attendevo questo video.
Grazie
ottima idea, migliorabile dal punto di vista estetico, ma è da brevetto, dai che voglio vedere la R col cerchio🤑
Grazie Gentilissimo !
Ciao, anch'io feci una protezione per le grandine con la stessa rete, però io aggiunsi anche 4 cavi in rame da 12 mm con scarico nel terreno in caso di eventuale fulmine 🤟👍
Ciao, Ho già un parafulmine nelle vicinanze, non vorrei attirare troppo i fulmini.
Un bellissimo lavoro ma ho dubbi sulla resistenza della rete.
Nel senso, se ho capito bene la grandine arriva a cca. 100 km/h e con il peso che ha, sicuramente la forza e di diversi kg.
Si potrebbe calcolare il peso in kg di un eventuale grandine e poi provare a premere la rete con i stessi kg. vedere se arriva sul panello.
Grazie del video.
@@MrDenisJoshua grazie a te, vedremo in futuro.
Io una messa a terra della struttura metallica la farei. Controlla che non si carichi elettrostaticamente. Forse il muro produce già una scarica ma non è detto
Si è uno degli interventi che ho in programma di fare. No, il muro non conduce abbastanza.
Non ho i pannelli, ma mi sembra una ottima idea. In piu' potrebbe funzionare come parafulmini ...
Su un tetto con tegole come si fa?
@@salvatorearacri4513 bella domanda, l'unica possibilità che vedo è creare una struttura agganciata se possibile al residuo esterno dei binari esistenti magari utilizzando gli stessi morsetti dei pannelli.
Ma hai gli ottimizzatori sui pannelli? Perchè questa struttura ti riduce il rendimendo dell'impianto durante la giornata, creandoti a mio parere degli ombreggiamenti, sia la rete stessa ma in particolare la struttura di tensionamento della rete, poi magari mi sbaglio
@@lucapaladino ripeto, nessun calo sensibile nel rendimento.
Vedo che non hai risposto all'osservazione fatta da " amlagnese" rispetto al minore rendimento dei pannelli dovuto all'ombra prodotta dalla rete Hai fatto le prove? con quali risultati? Saluti
Ho risposto, non noto nessuna differenza di rendimento, se c'è è irrilevante.
Non si poteva fare anche con dei vetri spessi?
@@renatoc.1235 troppo costoso.
Dici che è sufficientemente fitta?
2cm x 1.6cm penso che sia più che sufficiente .
Lidea non e male ma quando nevica penso che non va bene si riempe di neve e i pannelli non fanno il loro lavoro
Vedremo quest'inverno..... anche se qui da me , in italia centrale ,la neve è un bel po che non si vede più. Ad ogni modo se nevica molto i pannelli saranno inutilizzabili a prescindere.
Non per criticare Ma i listelli in legno non marciscono???? Non li hai nemmeno verniciati, peccato perché per il resto è tutto perfetto
@@teog5871 si tratta di una soluzione provvisoria, a breve li sostituisco con profili rivettati in alluminio.
@@Alfred73 ecco appunto perdonami per aver dubitato della tua professionalità
Non sono un esperto ma mi sembra una ottima idea, meglio perdere un minimo di rendimento che rischiare i pannelli. Unica osservazione negativa sono ì listelli in legno che non dureranno molto inoltre i tondini andrebbero zincati altrimenti quando piove la ruggine sporcherà il vetro dei pannelli!
E una soluzione !
La cosa più importante nel video non viene considerata.
Sarebbe da fare diverse prove per misurare la "perdita irrilevante" di produzione.
Non è possibile effettuare nella realtà queste prove perché la radiazione solare non è mai costante. Solo in laboratorio si può effettuare una valutazione del genere.
@@Alfred73 si può fare facilmente in 2 giornate di insolazione massima (senza nuvole).
Prova che faccio sempre quando pulisco i pannelli del mio impianto fotovoltaico.
Si può capire indicativamente la perdita?
Secondo me la perdita più rilevante, ammesso che ci sia, è dovuta all'ombra del tondino che si nota al min 1.58. Ho sentito dire che basta un angolino ombreggiato per inibire la produzione dell'intero pannello. Non so se questo corrisponda a verità.
Francamente non credo che un tondino possa oscurare una intera cella del pannello.
si basta. ogni modululo ha 3 stringhe interne di celle con diodi di bypass che funzionano per grossi carichi ma non per piccole ombre, basta poco per compromettere lapoduzione
Volevo fare alcune precisazioni
1.devi avere un tetto MOLTO accessibile
2 MOLTA attenzione alle scariche fulmini ed elettrostatiche
3 probabile appoggio di volatili ed a seconda della località probabile nidificazione di volatili
4 e non ultimo se nelle vicinanze avete alberi ad alto fusto a foglia con il vento in autunno si fermeranno sulla rete
Saluto
@@DanteBenini-mp5zj concordo , saluti a Te!
A mio avviso, l'ombreggiatura della rete diminuisce e di non poco, la resa dei pannelli fotovoltaici!
Dovresti fare delle prove!
Sinceramente non ho notato nessuna differenza , al momento il mio impianto va che è uno spettacolo ! e quando grandina sto supertranquillo!
Salve, funziona anche per lucernari?
@@RalphBate certo
@@Alfred73 grazie