Un altro GIRO di GIOSTRA (Tiziano Terzani)
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- เผยแพร่เมื่อ 9 พ.ย. 2024
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Il testamento morale e filosofico di Tiziano Terzani, un viaggio alla ricerca della cura per la propria malattia all'interno del mondo della medicina alternativa che inevitabilmente si rivela inefficace, ma che lo porta a girare il mondo e vivere in modo incredibile gli ultimi anni che gli sono rimasti.
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Beh, ho 64 anni e non so se arriverò a 65 anni (Tiziano Terzani 14 settembre 1938 - 28 luglio 2004). Ho un glioblastoma, al cervello. Di punto in bianco. Ad un certo punto ti arriva. Non sai perché, non avevo niente prima. Mi ha fatto scoprire di avere una famiglia fantastica e tanti amici. Tanti tanti tanti. Un mio abbraccio a chi ha questi problemi, forte forte. Un fortissimo abbraccio a tutti, dai che ci vogliamo tutti bene :)
Forza Davcod1. Grazie per condividere la tua esperienza.
Daje. 👍
Glioblastoma guarisce in molti casi con una dieta chetogenica. Non stare a sentire chi mette tutto quello che non è "ufficiale" nel calderone delle medicine alternative. Dice stupidaggini.
Caro Francesco hai detto le parole magiche: non aspettare chissà quale evento per vivere la vita che desideriamo. Buona vita a chi legge. Eleonora
Terzani l’ho scoperto proprio grazie a questo libro. Ero molto curioso di capire come come si potesse affrontare una malattia così tremenda. Libro stupendo che da tanti spunti di riflessione e che ti porta anche un po a spasso per il mondo tra la logica ed il rigore occidentale e la follia ed le mille sfumature dell’ Asia. Ora sto leggendo “Un indovino mi disse”. Il pensiero di Terzani è un ispirazione per molti che lo leggono.
Terzani è stato indibbiamente un privilegiato, non solo per esser stato una persona molto facoltosa e benestante, ma sopprattutto perchè ha avuto il grande privilegio di vivere molto densamente, di fare tantissime esperienze lavorative e introspettive, viaggi e conoscenze umane...di grande spessore e molteplicità. La malattia serve "solo" a darti dei segnali importanti e fondamentali, che lui (essendo stata una persona umanamente di grande spessore, alla fine della sua vita) è riuscito a cogliere, decifrare e tradurre...inizialmente molto materialista e focalizzato su aspetti orizzontali, la malattia lo ha fatto emergere cogliento aspetti più spirituali e verticali. Questa crescita è destinata solo ad anime di valore, lui indubbiamente lo è stato. Il mio modesto pensiero è che non esiste nessun medicinale, nessuna cura, nessun luminare della scienza , della medicina tradizionale o di quella alternativa, nessun guru o asceta...che possa concretamente occludere o divaricare la tua possibilità di vita, tu hai un dharma (un percorso) da prendere consapevolezza e seguire nel migliore delle tuo possibilità cognitive e animiche... Terzani lo ha fatto
Ciao, mi sapresti per caso indicare qualche testo che spiega e sia illuminante in modo valido sul dharma, dato che lo citi e sembri esserne informato? Sarei interessata... Ti ringrazio molto
@@gretanava3316Sāmaveda Saṃhitā, Upaniṣad, Bhagavadgītā e in generale ogni testo vedico o di filofofia Hindu
Terzani e' nato e vissuto in una famiglia molto povera.... poi grazie alle sue capacita' ed intelligenza e' riuscito a fare cio' che desiderare di piu'....
Sono sempre belli i libri dei cambiamenti personali :) In quanto a Terzani, era un uomo a tutto tondo e quello che mi piaceva in lui era il suo scetticismo. Per cui niente frasi new age, perché Terzani di new age aveva poco, forse magari qualche pensiero ma tutto fatto per il suo spirito di osservazione ed indagine. Meraviglioso il libro di Buonanotte Sig. Lenin. Quando scoprì il suo libro nel 2004 mi era stata diagnosticata una malattia cronica e mi ha accompagnato in un viaggio, vero viaggio, di luoghi e tematiche che non conoscevo. Un bellissimo viaggio, introspettivo e di scoperta dello sconosciuto. Ora i suoi libri sono condizionati da terzi, specialmente i postumi. (...)
Splendido libro, consiglio anche "la fine è il mio inizio" il piu bel testo mai letto, personalmente!
Grazie... ❤
Grazie 🙏
Grazie per questa tua recensione.
Lo leggerò con piacera, sembra un bellissimo libro
Secondo me non rendi sufficientemente giustizia al buon Terzani. Terzani era una persona che si è inventata un lavoro, quello del giornalista, e l'ha sempre trasformato nel modo in cui lui voleva farlo. Ha sempre avuto curiosità di conoscere le culture socialiste e non solo e tutti gli spostamenti che ha fatto son sempre stati dettati dal desiderio di conoscenza. Ha fatto sempre quello che voleva. Era una persona facoltosa, ma non ha esistato di andare a vivere nella cina comunista con tutta la famiglia. I suoi figli andavano a scuola nelle classi con gli altri cinesi. Non mi viene da dire che fosse una persona che viveva nel lusso, anzi era molto frugale, si accontentava di molto poco. La sua passione per il giornalismo e la conoscenza l'ha spinto più volte a rischiare la pelle. La sua casa rifugio era a Orsigna nelle montagne pistoiesi, non sicuramente un posto nababbi ma di pastori. Ed era lì che si è rifugiato nell'ultimo periodo della sua vita, ovvero il posto in cui è morto con accanto la famiglia. Quello che non dici e che secondo me è molto importante e forse è un po' la chiave di tutto, è che in tutto questo percorso alla fine decide di NON volersi più curare e di accettare, forse anche desiderare la morte, parlandone liberamente e non come si tende a fare nella cultura occidentale di negarla o far finta di niente. Potrei dire che sia stata una persona che ha veramente vissuto e tutta la sua esistenza è stata animata dalla passione.
Avendo letto il libro anni fa Terzani lo dice chiaramente io sono fortunato sono ricco e ho potuto pagare le spese nei migliori ospedali privati del mondo. Cosa che la stragrande maggioranza delle persone non può fare.
Come Terzani diceva... "Cercavo una medicina per la mortalità"... E quindi anche la medicina convenzionale non ha risolto il problema, ma come lui stesso dice.."la medicina tradizionale mi ha permesso di vivere 7 anni in piu."
Tiziano terzani si è ritirato all'orsigna sull'Appennino tosco emiliano
Cosa hai contro la medicina alternativa?
Secondo me invece, al contrario di quanto sottintendi, è legittimo ed anzi indice di indipendenza mentale il fatto di prendere da un autore solo alcuni concetti e non condividere in toto ciò che dice... Per esempio io non condivido tante cose che dici...eppure continuo a seguirti..
Guarda che non si è ritirato sull'Himalaya ma in una zona collinare in Italia dove ha passato i suoi ultimi giorni
Ascolta meglio
In questo libro recensito la sua ultima esperienza è sull'Himalaya. Poi nel libro successivo scritto con suo figlio Folco racconta del suo fine vita a Ortigia
Nella mia famiglia c'e' stato quel essere maledetto nel cervello ma la persona e' sopravvissuta meno di un anno. So quello che si passa anche andare in radio terapia, vedere uno sgabuzzino pieno di caschi (servivano per la radio, nn so se si usino ancora) di tutte le misure...anche piccini...
Canale già bloccato in quanto ripetitivo e invasivo, ma che continua a ripresentarsi, peraltro sempre col medesimo video. Ovviamente, prescindendo dai miei interessi personali, non seguirò niente, dato quanto è infestante.
Beh da medico posso dire, che è abbastanza risaputo che il tumore oltre un certo stadio, non è curabile, proprio perché va in metastasi. Ma la medicina alternativa è molto valida, è può curare tantissime altre cose, quindi non bisogna generalizzare, né confondere la gente. Io ho letto il libro anni fa, e ho trovato un Terzani molto rancoroso e triste, rispetto al vecchio Terzani. Solo perché non è guarito lui, non vuol dire che non può succedere ad altri. A me non è piaciuto molto. Il cambiamento deve avvenire prima, non alla fine dei nostri giorni.