Mario Tuti parla di Concutelli, Ermanno Buzzi e Sergio Calore (2010)
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- เผยแพร่เมื่อ 11 ก.ย. 2024
- Mario Tuti, oggi operatore in comunità, in questa rarissima intervista realizzata nel 2010 ricorda le figure di Ermanno Buzzi (da lui eliminato), Pierluigi Concutelli e Sergio Calore, recentemente scomparso per mano omicida.
La cosa che mi suscita rispetto è la coerenza e la difesa degli ideali, giusti o sbagliati che siano, fino alla morte. Non si sono mai piegati allo stato, non hanno mai chiesto sconti di pena o fatto richiesta di accesso alla semilibertà perché sono considerate lesive dell'onorabilita e della loro dignità. Sono pronti a morire in carcere. La cosa che mi fa paura è che parla della modalità con cui ha commesso un omicidio nella stessa maniera che usa per parlare di come è andata la giornata. Freddo, intelligentissimo e colto.
I politici di oggi non hanno nessun ideale per il quale sarebbero disposti al carcere duro a vita..
Intanto sono fuori entrambi
@@Wallace-oh6qy Ma dove ??? Prima di sparar arronzate per lo meno documentati !!! Lavora di giorno per il sociale ma la sera rientrano nelle patrie galere
@@Wallace-oh6qyma cosa dici!! Informati!!!
Ma quale coerenza? È proprio lui stesso alla fine del video a prendere le distanze da se stesso! Perché la gente parla a vanvera...?
E quale erano gli ideali le stragi??!
Leggere i commenti dei “compagni” conferma sempre più la loro indole , il loro coraggio 🙈 Tutti qui a insultare un uomo che ha pagato per i suoi ideali ( giusti o sbagliati non sta a me e a nessun altro dirlo ) e nonostante ciò , gli anni duri di galera non lo hanno minimamente scalfito , un uomo tutto d’un pezzo con una cultura non indifferente ; a differenza di chi lo insulta , facile immaginare chi ci sia da quella parte , i mantenuti figli di papà rivoluzionari a chiacchiere , povera Italia
Si comunque ha pagato per i delitti commessi non per gli ideali
Ha pagato per omicidi e attentati dinamitardi, ideali una sega.
"I brigatisti credevano in un progetto rivoluzionario, noi non avevamo nessun progetto. o meglio, l'avevamo, ma sapevamo che era un pretesto. conquistare lo stato non ci ha mai interessato. la realtà profonda era: c'è stata una guerra e noi non c'eravamo. non rimpiangevo una vittoria mancata, recriminavo di non esserci stato nel momento della sconfitta. si perdeva una guerra e noi non c'eravamo". Tuti in un'intervista a M. Caprara e G. Semprini.
qualcuno vede dell'onore in questo?
YouthOobe Potrebbe essere, ma in un contesto oggettivo di nichilismo.
YouthOobe
No , è semplicemente un delirio illogico e razionale istillato dall’idiozia della gioventù mescolata al concetto cattolico del peccato originale. Cercare di proiettarsi mentalmente in una vicenda mondiale avvenuta in un momento in cui non si era neanche nati pensando di cambiare quella storia compiendo atti omicidiari nel presente è una patologia psichica molto seria. Questo inevitabilmente non ha fatto altro che aumentare i conflitti interni nel paese favorendo inevitabilmente proprio chi la guerra l’aveva vinta e governava e governa ancora in silenzio dall esterno . Forse potremmo esimerci dal giudicare ,ma che oggi a bocce ferme e con una visione più chiara si voglia far passare per onorevole una reazione che ha portato ad una serie di conseguenze nefaste , tragedie e bagni di sangue ,vite rovinate non mi sembra opportuno. La sconfitta in una guerra che il nostro comandante in capo ha dichiarato al mondo e che aveva assicrato di vincere ci mette in una posizione dove l’ Emancipazione da questa sconfitta richiede maggiore spessore psicologico e politico per emanciparsi, è un percorso lungo , faticoso e pieno di insidie . Certo davanti a tutto questo potrebbe ancora esistere qualche vecchio furbacchione politico che inciti dei testosteronici giovinastri a prendere in mano le pistole per cercare loro coetanei e ucciderli. Ma a chi gioverebbe?
Brigate rosse comprate dalla cia altro che rivoluzione
in una intervista il buon Marietto assolve anche Freda e Giannettini...tanta chiarezza poi nn la hanno fatta oppure...chi e senza peccato scagli la prima pietra.. e nessuno si e sentito di tirarla...
Vinciguerra li definisce benissimo a lui e concutelli
Come li definisce?
@@ROBERTORRRR1 agenti della Cia
un uomo , anche con i delitti commessi, avere più uomini in italia non sarebbe male
Gaetano ma n e meglio una birra in discoteca __e poi una cosa cosa volevate che cambiasse è una domanda non una provocazione non vi è mai sorto il dubbio che eravate pilotati dall'america❤
onore a voi.faber anni 70
Dovresti essere in carcere!!!
Adesso sta nella comunità mondo nuovo Civitavecchia..
Semilibertà.
E’ sempre in carcere. A dormire !
@TPOrdineNuovo
Concordo.
UN SALUTO MARIO..
E che ha pagato!!oggi e libero scrive libri vive alle spalle dello stato avrebbe potuto ottenere tutti questi benefici in contesto fascista??!
Pertini ed accoliti prendevano soldi dall'Ovra x starsene in Francia, quelli al Confino prendevano lo stipendio e le famiglie sostenute economicamente
Bleah
'il povero Buzzi ci ha rimesso le penne'...Come dire: cose che capitano.
me lo ricordo giovane stava dall' altro lato della barricata ma oggi ha boccie ferme dico che quella Italia si meritava questo come d'altronde oggi l'importante è non essere religiosi delinquenti mafiosi ma interloquire con parole il CHE diceva e studio travaglio fucil. giuseppe
mmmmh...sembra un messaggio in codice.
Onore camerata Mario tuti
Pippo Calò organizzo l italicus
Quello fu il rapido 904 mamma mia che ignoranza!
🤮🤮🤮