Complimenti lucas per tutti i tuoi video,me li sto gustando uno ad uno e credo che sicuramente mi avvicinerò alla coltura idroponica per merito tuo e per la mia innata curiosità di provare e sperimentare cose nuove, Mi piace coltivare l'orto ed avere la propria verdura sulla tavola da mangiare è sempre una bella soddisfazione. Quando ho costruito la mia casa tanti anni fa ho fatto interrare due vasche di cemento da 150 hl l'una per prendere l'acqua piovana del tetto nell'ottica poi di usarla per innaffiare l'orto e sono proprio soddisfatto,ancora di più adesso che da quello che ho capito è ottima per usarla nella coltura idroponica. Anche tu vedrai che col tempo la piscina la riempirai. ciao e grazie
Ciao Lukas , Ottima spiegazione , video molto istruttivo, risolutivo su molti dubbi per chi coltiva in idroponica outdoor. Voglio fare un appunto, magari per tanti e' marginale ma per qualche "purista" che ti segue magari no.... L'acqua piovana e' verosimilmente simile come dici tu all'acqua osmotica quindi non produce "sballamenti" alle nostre culture, pero' si porta dietro tutto lo schifo di inquinanti che l'uomo sprigiona nell' atmosfera. Indubbiamente e molto difficile contrastare un evento metereologico ,spesso casuale e imprevedibile come una pioggia estiva, probabilmente l'effetto negativo che avra' sulle nostre culture, sara' veramente marginale e impercettibile quindi non degno di considerazione, pero' , io , non la raccoglierei , eviterei di farlo in considerazione di quanto detto. Mi sono avvicinato all' idroponica anche incuriosito dal fatto ( a discapito di quello che si pensi piu' che altro per ignoranza legata alla tradizione) che si possa veramente raggiungere con impegno culture prive di qualsiasi traccia di elementi nocivi, perche' per esempio , se coltivi in terra, puoi avere la miglior terra fertile e pura di questo mondo ma se l'acqua delle falde con cui irrighi e' contaminata ci puoi far ben poco. Da questo punto di vista in idroponica, potendo scegliere,e adottando piccole precauzioni si puo' arrivare ad eliminare quasi del tutto fattori nocivi che dipendono dalla societa' globale, ed avere un prodotto qualitativamente senza eguali. La cultura idroponica ti da la possibilita' di fare scelte etiche e produrre culture qualitativamente piu eccelse delle comuni "biologiche". Oggi non vengono accumunate ad esse (ed io dico per fortuna) perche' l'idroponica essendo una cultura fuori suolo non puo' essere considerata biologica, (ma e' nettamente migliore) dico per fortuna perche' spero che nel tempo ( con opportuna sensibilizzazione della popolazione che oggi e' ancora troppo ignorante in materia) possa ritagliarsi una fetta importante nel mercato del consumo alimentare modiale che surclassera le culture biologiche e annientera' tutto l'indotto corrotto che ne gira attorno. Saluti
lucas thijssen sono d accordo ma quando (presto spero) torneremo alla normalità , putroppo ci vorrà un niente per tornare ad avere le solite schifezze di sempre. Detto questo meglio morire di qualcosa che c’è nell aria che di fame!
anche io conto di utilizzare l acqua piovana ...ma come sempre credo che farò prima delle prove su campioni per vederne gli effetti sulle piante , altrimenti la tratto con un impianto ad osmosi di recupero del mio vecchio acquario marino
Ciao Lucas, volevo chiederti una cosa che non è ancora molto chiara. Nel sistema kratky si lascia un cuscinetto d'aria per permettere alle radici di ossigenarsi e questo mi sembra molto logico, ma a questo punto mi chiedo: come si ossigenano le piante che crescono su di un sistema flottante tipo quello che hai usato per la rucola dove le radici sono completamente immerse nella soluzione?
Certo dall'H2O, però forse mi sono espresso male. Quello che mi chiedevo è perchè le insalate nel kratky vanno in sofferenza se le radici sono immerse completamente nella soluzione, mentre le insalate sul flottante, che sono cresciute molto bene, sembrano non risentire del fatto che non hanno quell'apporto aggiuntivo di ossigeno dato dal cuscinetto d'aria tra la pianta e la soluzione?
@@Walter-ou4ei devi sempre distinguere sistema e condizioni di lavoro. Lo stesso sistema (flottante) lavora bene in un clima e peggio/male in un altro. Se nell'acqua c'e' sufficiente ossigeno allora lavora bene, altrimenti bisogna ricorrere a questi cuscinetti d'aria. La quantita' di ossigeno nell'acqua cala drasticamente con la temperatura per cui se la tua acqua si scalda.....allora considera il cuscinetto. PS. anche i pro che hanno il flottante in olanda usano zattere con cuscinetto nella parte alta. Se lo fanno loro che hanno un clima mite.....vuoi che noi non lo dobbiamo fare noi che abbiamo il sole?
Ah ok, che l'ossigeno calasse con la temperatura non lo sapevo. Allora per la prossima zattera del lattughino prevederò dei galleggianti per tenerla sospesa sopra la soluzione. Grazie per le info.
Ho avuto lo stesso problema Io con la pioggia di ieri e di oggi che mi ha inondato la vasca ratky e mi ha diluito la soluzione costringendomi a svuotare parzialmente il secchio per non far annegare le piante domani se smette di piovere dovrò fare un buco di troppo pieno
Complimenti lucas per tutti i tuoi video,me li sto gustando uno ad uno e credo che sicuramente mi avvicinerò alla coltura idroponica per merito tuo e per la mia innata curiosità di provare e sperimentare cose nuove,
Mi piace coltivare l'orto ed avere la propria verdura sulla tavola da mangiare è sempre una bella soddisfazione.
Quando ho costruito la mia casa tanti anni fa ho fatto interrare due vasche di cemento da 150 hl l'una per prendere l'acqua piovana del tetto nell'ottica poi di usarla per innaffiare l'orto e sono proprio soddisfatto,ancora di più adesso che da quello che ho capito è ottima per usarla nella coltura idroponica.
Anche tu vedrai che col tempo la piscina la riempirai.
ciao e grazie
grazie Gino per le parole belle.....quando sarai pronto aspettiamo il tuo video.....ok?
Ciao Lukas ,
Ottima spiegazione , video molto istruttivo, risolutivo su molti dubbi per chi coltiva in idroponica outdoor.
Voglio fare un appunto, magari per tanti e' marginale ma per qualche "purista" che ti segue magari no....
L'acqua piovana e' verosimilmente simile come dici tu all'acqua osmotica quindi non produce "sballamenti" alle nostre culture, pero' si porta dietro tutto lo schifo di inquinanti che l'uomo sprigiona nell' atmosfera.
Indubbiamente e molto difficile contrastare un evento metereologico ,spesso casuale e imprevedibile come una pioggia estiva, probabilmente l'effetto negativo che avra' sulle nostre culture, sara' veramente marginale e impercettibile quindi non degno di considerazione, pero' , io , non la raccoglierei , eviterei di farlo in considerazione di quanto detto.
Mi sono avvicinato all' idroponica anche incuriosito dal fatto ( a discapito di quello che si pensi piu' che altro per ignoranza legata alla tradizione) che si possa veramente raggiungere con impegno culture prive di qualsiasi traccia di elementi nocivi, perche' per esempio , se coltivi in terra, puoi avere la miglior terra fertile e pura di questo mondo ma se l'acqua delle falde con cui irrighi e' contaminata ci puoi far ben poco.
Da questo punto di vista in idroponica, potendo scegliere,e adottando piccole precauzioni si puo' arrivare ad eliminare quasi del tutto fattori nocivi che dipendono dalla societa' globale, ed avere un prodotto qualitativamente senza eguali.
La cultura idroponica ti da la possibilita' di fare scelte etiche e produrre culture qualitativamente piu eccelse delle comuni "biologiche".
Oggi non vengono accumunate ad esse (ed io dico per fortuna) perche' l'idroponica essendo una cultura fuori suolo non puo' essere considerata biologica, (ma e' nettamente migliore) dico per fortuna perche' spero che nel tempo ( con opportuna sensibilizzazione della popolazione che oggi e' ancora troppo ignorante in materia) possa ritagliarsi una fetta importante nel mercato del consumo alimentare modiale che surclassera le culture biologiche e annientera' tutto l'indotto corrotto che ne gira attorno.
Saluti
adesso con il coronavirus ci sono molto meno schifezze in aria!!!
lucas thijssen sono d accordo ma quando (presto spero) torneremo alla normalità , putroppo ci vorrà un niente per tornare ad avere le solite schifezze di sempre.
Detto questo meglio morire di qualcosa che c’è nell aria che di fame!
anche io conto di utilizzare l acqua piovana ...ma come sempre credo che farò prima delle prove su campioni per vederne gli effetti sulle piante , altrimenti la tratto con un impianto ad osmosi di recupero del mio vecchio acquario marino
Ciao Lucas, volevo chiederti una cosa che non è ancora molto chiara.
Nel sistema kratky si lascia un cuscinetto d'aria per permettere alle radici di ossigenarsi e questo mi sembra molto logico, ma a questo punto mi chiedo: come si ossigenano le piante che crescono su di un sistema flottante tipo quello che hai usato per la rucola dove le radici sono completamente immerse nella soluzione?
prendono l'ossigeno disciolto in acqua
Certo dall'H2O, però forse mi sono espresso male. Quello che mi chiedevo è perchè le insalate nel kratky vanno in sofferenza se le radici sono immerse completamente nella soluzione, mentre le insalate sul flottante, che sono cresciute molto bene, sembrano non risentire del fatto che non hanno quell'apporto aggiuntivo di ossigeno dato dal cuscinetto d'aria tra la pianta e la soluzione?
@@Walter-ou4ei devi sempre distinguere sistema e condizioni di lavoro. Lo stesso sistema (flottante) lavora bene in un clima e peggio/male in un altro. Se nell'acqua c'e' sufficiente ossigeno allora lavora bene, altrimenti bisogna ricorrere a questi cuscinetti d'aria. La quantita' di ossigeno nell'acqua cala drasticamente con la temperatura per cui se la tua acqua si scalda.....allora considera il cuscinetto. PS. anche i pro che hanno il flottante in olanda usano zattere con cuscinetto nella parte alta. Se lo fanno loro che hanno un clima mite.....vuoi che noi non lo dobbiamo fare noi che abbiamo il sole?
Ah ok, che l'ossigeno calasse con la temperatura non lo sapevo. Allora per la prossima zattera del lattughino prevederò dei galleggianti per tenerla sospesa sopra la soluzione.
Grazie per le info.
Ho avuto lo stesso problema Io con la pioggia di ieri e di oggi che mi ha inondato la vasca ratky e mi ha diluito la soluzione costringendomi a svuotare parzialmente il secchio per non far annegare le piante domani se smette di piovere dovrò fare un buco di troppo pieno
infatti nei miei sistemi ho sempre un troppo pieno per non annegare. Adesso siccome il livello e' sceso nelle insalate ho chiuso il troppo pieno