Ciao Andrea. Grazie per tutto quello che fai. Proprio il 25 Agosto siamo stati io e mia moglie a Poggio Bustone e ho avuto il piacere di visitare il museo e conoscere Pino. Una persona ammirevole con la quale siamo entrati subito in sintonia. Entrando nel museo ho avuto la netta sensazione di entrare nella vita di Lucio e questo ha destato in me una grande emozione. Considera che sono del 60 e ho cominciato ad ascoltare Lucio da quando avevo 10 anni. Lui mi ha spronato a suonare la chitarra ed a cantare tante se non tutte le sue canzoni. Anche se ho sempre seguito Lucio non ero a conoscenza di tanti avvenimenti ed aneddoti. Per questo ti ringrazio di condividere con chi ha amato Lucio tutta la tua conoscenza riguardo lui. Claudio☺
Nel 1976 Lucio Battisti ha rilasciato una breve intervista ad una radio mentre stava prendendo un aereo in cui ha parlato dei suoi hobby e in particolare della pittura. La motivazione che aveva dato era riferita al figlio quando un giorno diventato più grande avrebbe fatto questa domanda: papà ma tu nella vita cosa hai fatto? Solo canzoni ? Per uno che rilasciava interviste con il contagocce al punto che l'ultima del 18 maggio 1979 è stata pubblicata dopo la sua morte in un CD allora significa che il discorso sulla pittura è tutt'altro che un semplice hobby ma ha un ruolo fondamentale sul pensiero e quindi sulle idee di Lucio Battisti. Ora se andiamo ad analizzare l'unica canzone che è stata pubblicata con il testo scritto da Lucio Battisti dopo che ha conosciuto Mogol quando ancora la canzone veniva registrata con il cantante che cantava assieme ai musicisti come è stato ricordato nella canzone Registrazione del 1982, questa canzone è Prima e Dopo La Scatola finita di registrare il 6 luglio 1972 che inizia così Mio padre mi ha lasciato Un'eredità speciale: Un barile di idee sotto il sale Potrei crederci ma L'istinto mio non mente Prima e dopo la scatola non c'è niente Eppure l'anima è immortale Se così non è, allora cantare cosa vale? Mio padre sarebbe Lucio Battisti che ha lasciato in eredità al figlio Luca Battisti che era stato da poco concepito ( 25 giugno 1972 ) quando la canzone è stata registrata, di pubblicare un barile di idee che sono state tenute sotto il sale e quindi il loro valore è rimasto inalterato nel tempo e dalle mode. Se mettiamo insieme i pezzi ne risulta che Lucio Battisti quando nel 1972 era in voga i Giardini di Marzo e stava realizzando l'album il Mio Canto Libero aveva previsto di lasciare una opera musicale-grafica che sarebbe poi stata pubblicata dopo la sua morte da suo figlio. Questo momento non è ancora arrivato ma pensando che la III guerra mondiale è imminente credo che non ci manca molto. Eppure l'anima è immortale Se così non è, allora cantare cosa vale? Lucio Battisti si è messo a cantare perché ha un importante messaggio da comunicare all'umanità e questo messaggio verrà pubblicato da suo figlio in un particolare momento storico. Che il momento è legato alla III guerra mondiale lo si capisce dal testo eliminato della canzone Umanamente Uomo: il Sogno che poi è stato pubblicato in seguito da Mogol in un suo libro. Questo testo parla di autodistruzione dell'uomo dopo aver raggiunto vette altissime in cui non ci sarebbe più stato il verbo. Nel messaggio di Lucio Battisti c'è anche il testo della canzone il Fuoco scritto da Lucio Battisti che è stato eliminato ma che nella pubblicazione dell'opera finale sarà presente. Il motivo per cui Lucio Battisti è venuto al mondo è per evitare una guerra atomica che porterebbe la fine della vita nella Terra e Lucio Battisti è così convinto di riuscirci che ha profetizzato che la fine della vita avverrà per inondazione allo stesso modo in cui è arrivata ( Rilassati ed Ascolta ).
Ciao Andrea, grazie sempre di cuore, di ricordare tuo zio, un immenso compositore, Lucio sa, dal Cielo che lo ameremo per sempre... Da fan scatenato, qualcuno sa, di un apparizione televisiva, alla TV brasiliana, del 1974? Grazie, viva Lucio.. ❤
Battisti in Italia il più grande di tutti. Nel mondo tra i più grandi. Incompreso nel periodo con Panella. Un genio. Avanti mille anni luce. Oltre al museo a lui dedicato perché non fate un suo sito web ufficiale? 'L' artista non esiste, esiste la sua Arte'. TOP!
Grazie Andrea sei sempre speciale si sente che il sangue battistiano non mente x tutto quello che fai x zio Lucio. Volevo solo sapere il museo che orari fa volevo andarci in settimana da Ostia . Se eri cosi cortese da farmi sapere gli orari. Grazie x sempre. E magari un giorno x incontrarci.
Vabbè ma che t’ha lasciato Lucio? io spero che ti ha lasciato qualcosa perché sarebbe veramente brutto sapere che non ti ha lasciato niente. Comunque non sentirti mai negato nei confronti del canto, io ho studiato canto e ti posso dire che non esiste gente negata, esiste solo gente che magari deve studiare di più: le lezioni di canto sono molto costose, purtroppo, ma se tu hai le risorse economiche per studiare canto sarebbe molto bello sentirti cantare le canzoni di Lucio. È una cosa che puoi fare anche soltanto qui su TH-cam, come tributo affettivo, non preoccuparti di essere all’altezza. Daje bravo🙂👍🏻👍🏻👍🏻
@@RinoMenduni Quello era per sua madre che poi l'ha venduto ma è un esempio significativo per dire che Lucio Battisti non è stato avaro come vuol far credere. La vera eredità di Lucio Battisti al nipote sono gli 11 quadri che è entrato in possesso dopo la morte del padre di Lucio Battisti in cui poco prima di morire ha chiesto al nipote di divulgarli. Questi quadri ritengo che hanno un valore immenso in quanto contengono l'essenza del pensiero di Lucio Battisti infatti il messaggio anomalo che Lucio Battisti ha messo nella canzone "Avvicinatevi Alla Macchina" sta ad indicare di analizzare questi quadri e poi ci sono delle profezie come il corona virus nel quadro UNA e poi una catastrofe biblica nel quadro La Canzone della Terra che non è ancora arrivata è che dovrebbe scatenare la III guerra mondiale e contemporaneamente la sua terminazione in quanto è la base del messaggio che ha lasciato Lucio Battisti all'umanità per evitare l'autodistruzione. Se l'urlo di Munch ha un valore di 220 milioni di dollari questi quadri arriveranno a valori decisamente superiori e quindi il nipote è destinato a diventare ricco anche se per me è un pivello perché di suo zio non sa un acca. Anche le litografie a tiratura limitata per scopi di beneficenza avranno un certo valore per cui vale la pena acquistare alcune copie. Nonostante che il nipote parli male di sua zia e di suo cugino questi lo hanno lasciato fare anzi a me risulta che mediante nick anonimi lo hanno ringraziato per il lavoro di divulgazione che sta facendo in quanto faceva parte del programma di Lucio Battisti visto che nel libro il Grande Inganno si trovano pure due lettere fasulle ( non sono delle vere lettere in quanto non mai state spedite ) scritte di proposito da Lucio Battisti per nascondere delle informazioni molto importanti.
Grazie Andrea per farcelo ricordare. Lui non é piú con noi ma ci ha lasciato molto facendo un grande lavoro quando era in vita. E oggi aprendo TH-cam dal mio pc mi appare il primo video di Lucio Battisti dove lui si espone molto spiritoso "Lucio Battisti dai microfoni di Monte Carlo" e parla sempre lui di esperienze musicali sue e non sue. Grazie Lucio per tutto quello che hai fatto e quello che ci hai lasciato ♥🎸🎤🎼🥇
Siamo nati quasi lo stesso giorno...tu il 5 e io il 6 Marzo,sono degli anni 80 ..ho sempre ascoltato i tuoi bellissimi capolavori..da bambina..❤Auguroni ovunque tu sia❤..eri un mito..❤❤
Un artista che mi ha accompagnato sin dall'infanzia, rimanendomi nel cuore e nella mente. Grazie a mio padre ho imparato a conoscere e ad amare le sue canzoni, così come lui stesso ha fatto sin da ragazzo. Gli è rimasta un'ultima audiocassetta contenente quelle pietre miliari sempre attuali, cantate di generazione in generazione senza mai estinguersi, canzoni come: "Non è Francesca", "Emozioni", "Mi ritorni in mente", "Acqua azzurra, acqua chiara", "Il tempo di morire", "Anna", "Un'avventura", "29 settembre", "Fiori rosa, fiori di pesco", "7 e 40"... Un'audiocassetta il cui nastro era rimasto in parte rovinato dall'erosione del tempo e per i troppo numerosi ascolti. Sebbene tutte queste volte non siano comunque sufficienti per imparare veramente ad apprezzare e a comprendere l'unicità espressiva e artistica di questi testi e di queste note. Una volta riparato il nastro liberandolo dalla parte rovinata, mio padre decise di regalarmela raccomandandomi: "Questa devi tenerla cara". La stessa che ho difatti custodito gelosamente tra le mie cose alla stregua di un piccolo ma significativo tesoro. E con vero, deliziato piacere. Sin da piccola ho continuamente cantato a memoria le sue canzoni e crescendo, abbandonando la sola e semplice spontaneità mnemonica per entrare nel vivo di quelle intramontabili parole. Soprattutto di quelle parole. E di poter riuscire a cogliere la profonda complessità dell'animo di questo cantante che è stato anche un poeta. Cantante dal timbro vocale non potente ma in compenso potente nella sua interpretazione, tale da lasciare un segno soprattutto nell'animo (e forse quel tono di voce così flebile, sottile, lo agevolava in certe espressioni emotive presenti nelle sue canzoni, specie quando doveva esprimere il dolore trasmesso dalle parole del testo cantato). Mio padre addirittura dice: "Io vivo per Lucio Battisti". Una frase che mi spinge a considerare di quanto effettivamente il suo talento e la sua personalità siano state rappresentative non solo di una determinata generazione ma che lo sono ancora anche per quanto riguarda la nostra e le future. Ciò che resta davvero certo è il fatto di avere la fortuna e il privilegio di avere simili, irripetibili artisti come lui, che non ci sono più solo fisicamente. Ho scelto il brano "Pensieri e parole" non solo come omaggio per gli ottantuno anni che oggi avrebbe compiuto ma perchè dei soli pensieri e delle sole parole, "paradossalmente" non bastano affinchè si possa esprimere almeno una vicina descrizione, tale è la bellezza identitaria di questo brano e di tutti i suoi brani. Sebbene il titolo sia semplice ed essenziale, questo brano incarna e poi sprigiona attraverso suggestivi frammenti di pensiero, immagini e sentimenti che giungono nella più intima sfera dei sensi goccia dopo goccia, immagine dopo immagine, sentimento dopo sentimento. Creando ciascuno un'increspatura che si dilata in quel "campo di grano" delle nostre percezioni, dei nostri anni, delle nostre rimembranze ed emozioni rimaste, grazie a lui, davvero senza tempo. Buon compleanno, Lucio. E complimenti Andrea per il tuo canale, interessante e piacevole veicolo di episodi, ricordi e iniziative in memoria di tuo zio, come ho volentieri ribadito, indimenticabile artista e genio. th-cam.com/video/eT_veEGf8eA/w-d-xo.htmlsi=a5uk_38AidpOh6XE
Ciao Andrea. Ho avuto il piacere di omaggiare tuo zio nel mio piccolo cantando alcune canzoni a casa di un mio amico ieri pomeriggio. Non ti nego che nello stesso istante ti ho pensato. Un abbraccio da Renato.
Figurati che il 50% delle canzoni che ha ideato Lucio Battisti non le ha neanche firmate e quindi non ha ricevuto i guadagni dei diritti d'autore per cui andare a dire che era un avaro è una fesseria se mai è più corretto dire che non buttava fuori i soldi dalla finestra. Anzi a Lucio Battisti piaceva Inganno e spesso l'Apparenza Inganna.
@@giuseppem.2819 perché zio era l'uomo più tirchio d'Europa.....qualcuno mi ha chiesto durante i miei spettacoli: perché d'Europa? E io ho risposto perché del mondo era nonno Alfiero! Soddisfatto? Con rispetto un grande abbraccio
@@andreabarbacane6064 non sono scettico, sono semplicemente appassionato di tutto ciò che non conosco di quello che reputo il più grande artista musicale di tutti i tempi,quindi ho molta curiosità per il battisti nascosto. Riguardo la questione, è curioso sapere che padre e figlio fossero tirchissimi,non lo metto in dubbio. Solo che non vedo un collegamento con il suonare per dei ragazzi disabili e soprattutto per quale motivo inventarsi una cosa così bella di sana pianta un abbraccio
Tantissimi auguri ovunque tu sia... Grande immenso Lucio. Ciao Andrea e complimenti per tutto quello fai e ci racconti. Infinitamente grazie.
Ciao Andrea. Grazie per tutto quello che fai. Proprio il 25 Agosto siamo stati io e mia moglie a Poggio Bustone e ho avuto il piacere di visitare il museo e conoscere Pino. Una persona ammirevole con la quale siamo entrati subito in sintonia. Entrando nel museo ho avuto la netta sensazione di entrare nella vita di Lucio e questo ha destato in me una grande emozione. Considera che sono del 60 e ho cominciato ad ascoltare Lucio da quando avevo 10 anni. Lui mi ha spronato a suonare la chitarra ed a cantare tante se non tutte le sue canzoni. Anche se ho sempre seguito Lucio non ero a conoscenza di tanti avvenimenti ed aneddoti. Per questo ti ringrazio di condividere con chi ha amato Lucio tutta la tua conoscenza riguardo lui. Claudio☺
Tanti Tanti auguri Maestro Lucio,la tua arte vive nei nostri cuori,indimenticabile e presente, e grazie a te Andrea é sempre un piacere ascoltarti
Lucio Battisti.... Un grande! ❤❤❤ Auguri a lui.... Ovunque sia.... ❤❤❤ Sicuramente sarà felice di questo progetto di beneficenza!
Auguri a Lucio Battisti il più grande cantautore e musicista italiano di tutti i tempi
Una bellissima iniziativa soprattutto per la Beneficenza ma anche per il ricordo di un grandissimo artista che merita rispetto ❤
Nel 1976 Lucio Battisti ha rilasciato una breve intervista ad una radio mentre stava prendendo un aereo in cui ha parlato dei suoi hobby e in particolare della pittura. La motivazione che aveva dato era riferita al figlio quando un giorno diventato più grande avrebbe fatto questa domanda: papà ma tu nella vita cosa hai fatto? Solo canzoni ?
Per uno che rilasciava interviste con il contagocce al punto che l'ultima del 18 maggio 1979 è stata pubblicata dopo la sua morte in un CD allora significa che il discorso sulla pittura è tutt'altro che un semplice hobby ma ha un ruolo fondamentale sul pensiero e quindi sulle idee di Lucio Battisti.
Ora se andiamo ad analizzare l'unica canzone che è stata pubblicata con il testo scritto da Lucio Battisti dopo che ha conosciuto Mogol quando ancora la canzone veniva registrata con il cantante che cantava assieme ai musicisti come è stato ricordato nella canzone Registrazione del 1982, questa canzone è Prima e Dopo La Scatola finita di registrare il 6 luglio 1972 che inizia così
Mio padre mi ha lasciato
Un'eredità speciale:
Un barile di idee sotto il sale
Potrei crederci ma
L'istinto mio non mente
Prima e dopo la scatola non c'è niente
Eppure l'anima è immortale
Se così non è, allora cantare cosa vale?
Mio padre sarebbe Lucio Battisti che ha lasciato in eredità al figlio Luca Battisti che era stato da poco concepito ( 25 giugno 1972 ) quando la canzone è stata registrata, di pubblicare un barile di idee che sono state tenute sotto il sale e quindi il loro valore è rimasto inalterato nel tempo e dalle mode.
Se mettiamo insieme i pezzi ne risulta che Lucio Battisti quando nel 1972 era in voga i Giardini di Marzo e stava realizzando l'album il Mio Canto Libero aveva previsto di lasciare una opera musicale-grafica che sarebbe poi stata pubblicata dopo la sua morte da suo figlio.
Questo momento non è ancora arrivato ma pensando che la III guerra mondiale è imminente credo che non ci manca molto.
Eppure l'anima è immortale
Se così non è, allora cantare cosa vale?
Lucio Battisti si è messo a cantare perché ha un importante messaggio da comunicare all'umanità e questo messaggio verrà pubblicato da suo figlio in un particolare momento storico.
Che il momento è legato alla III guerra mondiale lo si capisce dal testo eliminato della canzone Umanamente Uomo: il Sogno che poi è stato pubblicato in seguito da Mogol in un suo libro. Questo testo parla di autodistruzione dell'uomo dopo aver raggiunto vette altissime in cui non ci sarebbe più stato il verbo.
Nel messaggio di Lucio Battisti c'è anche il testo della canzone il Fuoco scritto da Lucio Battisti che è stato eliminato ma che nella pubblicazione dell'opera finale sarà presente.
Il motivo per cui Lucio Battisti è venuto al mondo è per evitare una guerra atomica che porterebbe la fine della vita nella Terra e Lucio Battisti è così convinto di riuscirci che ha profetizzato che la fine della vita avverrà per inondazione allo stesso modo in cui è arrivata ( Rilassati ed Ascolta ).
Ciao Andrea, grazie per aver ricordato il grande artista Della musica Italiana 🥰 ( grande Lucio 🙏🙏🙏sei sempre nei nostri cuori)
Buongiorno Andrea e tanti cari auguri al Maestro Lucio ovunque sia....❤
Auguri Lucio! È il gamberetto del mio compleanno che torna lì!
Ciao Andrea, grazie sempre di cuore, di ricordare tuo zio, un immenso compositore, Lucio sa, dal Cielo che lo ameremo per sempre... Da fan scatenato, qualcuno sa, di un apparizione televisiva, alla TV brasiliana, del 1974? Grazie, viva Lucio.. ❤
Tanti tanti Auguri a zio Lucio con Affetto... Era Aprile Era Maggio era chi lo sa ❤❤ Grazie Andrea per questa bellissima iniziativa solidale ❤❤❤
Battisti in Italia il più grande di tutti. Nel mondo tra i più grandi. Incompreso nel periodo con Panella. Un genio. Avanti mille anni luce. Oltre al museo a lui dedicato perché non fate un suo sito web ufficiale?
'L' artista non esiste, esiste la sua Arte'. TOP!
Tanti auguri al grandissimo zio Lucio. Ciao Andrea grande.❤
A me tuo zio manca tanto. Mi manca la sua musica
Grazie Andrea sei sempre speciale si sente che il sangue battistiano non mente x tutto quello che fai x zio Lucio. Volevo solo sapere il museo che orari fa volevo andarci in settimana da Ostia . Se eri cosi cortese da farmi sapere gli orari. Grazie x sempre. E magari un giorno x incontrarci.
Grande Andrea grazie auguri al più grande di tutti i tempi Lucio battisti ❤️ sempre nel nostro cuore
Ovunque tu sia....benedette tutte le emozioni che ci regali. ❤
Volevo sapere i giorni e gli orari di apertura per visitare il museo....grazie.
Venerdì sabato e domenica solo di pomeriggio ❤❤
@@andreabarbacane6064 Grazie mille.
Oggi pomeriggio tutti i cuori uniti in uno solo nel cantare "Il Mio Canto Libero". Un abbraccio,Andrea...
Bravo Andrea, sempre onesto e sincero verso tuo zio.
Grande nipote del grande Lucio
Vabbè ma che t’ha lasciato Lucio?
io spero che ti ha lasciato qualcosa perché sarebbe veramente brutto sapere che non ti ha lasciato niente.
Comunque non sentirti mai negato nei confronti del canto, io ho studiato canto e ti posso dire che non esiste gente negata, esiste solo gente che magari deve studiare di più: le lezioni di canto sono molto costose, purtroppo, ma se tu hai le risorse economiche per studiare canto sarebbe molto bello sentirti cantare le canzoni di Lucio.
È una cosa che puoi fare anche soltanto qui su TH-cam, come tributo affettivo, non preoccuparti di essere all’altezza.
Daje bravo🙂👍🏻👍🏻👍🏻
Un negozio di profumeria in centro a Roma...
@@RinoMenduni Quello era per sua madre che poi l'ha venduto ma è un esempio significativo per dire che Lucio Battisti non è stato avaro come vuol far credere. La vera eredità di Lucio Battisti al nipote sono gli 11 quadri che è entrato in possesso dopo la morte del padre di Lucio Battisti in cui poco prima di morire ha chiesto al nipote di divulgarli. Questi quadri ritengo che hanno un valore immenso in quanto contengono l'essenza del pensiero di Lucio Battisti infatti il messaggio anomalo che Lucio Battisti ha messo nella canzone "Avvicinatevi Alla Macchina" sta ad indicare di analizzare questi quadri e poi ci sono delle profezie come il corona virus nel quadro UNA e poi una catastrofe biblica nel quadro La Canzone della Terra che non è ancora arrivata è che dovrebbe scatenare la III guerra mondiale e contemporaneamente la sua terminazione in quanto è la base del messaggio che ha lasciato Lucio Battisti all'umanità per evitare l'autodistruzione. Se l'urlo di Munch ha un valore di 220 milioni di dollari questi quadri arriveranno a valori decisamente superiori e quindi il nipote è destinato a diventare ricco anche se per me è un pivello perché di suo zio non sa un acca. Anche le litografie a tiratura limitata per scopi di beneficenza avranno un certo valore per cui vale la pena acquistare alcune copie. Nonostante che il nipote parli male di sua zia e di suo cugino questi lo hanno lasciato fare anzi a me risulta che mediante nick anonimi lo hanno ringraziato per il lavoro di divulgazione che sta facendo in quanto faceva parte del programma di Lucio Battisti visto che nel libro il Grande Inganno si trovano pure due lettere fasulle ( non sono delle vere lettere in quanto non mai state spedite ) scritte di proposito da Lucio Battisti per nascondere delle informazioni molto importanti.
Grazie Andrea per farcelo ricordare. Lui non é piú con noi ma ci ha lasciato molto facendo un grande lavoro quando era in vita. E oggi aprendo TH-cam dal mio pc mi appare il primo video di Lucio Battisti dove lui si espone molto spiritoso "Lucio Battisti dai microfoni di Monte Carlo" e parla sempre lui di esperienze musicali sue e non sue. Grazie Lucio per tutto quello che hai fatto e quello che ci hai lasciato ♥🎸🎤🎼🥇
Lo merita Lucio. È la luce di tutti i musicisti e, gli autori Italiani, cià Andrea, ti scrivo da Napoli
Tantissimi auguri Lucio sei sempre nel mio cuore❤ un giorno ti incontrerò di là. Complimenti a te Andrea
Buongiorno Andrea! tantissimi cari auguri a te Lucio Battisti che ci guardi da lassù ❤
Lucio forever ❤❤❤ Auguroni ovunque sia ❤❤❤
Grazie Andrea per ricordarci sempre la grandezza del nostro amato Lucio ❤
Siamo nati quasi lo stesso giorno...tu il 5 e io il 6 Marzo,sono degli anni 80 ..ho sempre ascoltato i tuoi bellissimi capolavori..da bambina..❤Auguroni ovunque tu sia❤..eri un mito..❤❤
Ricordo che il gamberetto del compleanno di Lucio Battisti è 6 marzo 1940 quando è nato per la prima volta da Dea Battisti.
Un artista che mi ha accompagnato sin dall'infanzia, rimanendomi nel cuore e nella mente. Grazie a mio padre ho imparato a conoscere e ad amare le sue canzoni, così come lui stesso ha fatto sin da ragazzo. Gli è rimasta un'ultima audiocassetta contenente quelle pietre miliari sempre attuali, cantate di generazione in generazione senza mai estinguersi, canzoni come: "Non è Francesca", "Emozioni", "Mi ritorni in mente", "Acqua azzurra, acqua chiara", "Il tempo di morire", "Anna", "Un'avventura", "29 settembre", "Fiori rosa, fiori di pesco", "7 e 40"... Un'audiocassetta il cui nastro era rimasto in parte rovinato dall'erosione del tempo e per i troppo numerosi ascolti. Sebbene tutte queste volte non siano comunque sufficienti per imparare veramente ad apprezzare e a comprendere l'unicità espressiva e artistica di questi testi e di queste note. Una volta riparato il nastro liberandolo dalla parte rovinata, mio padre decise di regalarmela raccomandandomi: "Questa devi tenerla cara". La stessa che ho difatti custodito gelosamente tra le mie cose alla stregua di un piccolo ma significativo tesoro. E con vero, deliziato piacere. Sin da piccola ho continuamente cantato a memoria le sue canzoni e crescendo, abbandonando la sola e semplice spontaneità mnemonica per entrare nel vivo di quelle intramontabili parole. Soprattutto di quelle parole. E di poter riuscire a cogliere la profonda complessità dell'animo di questo cantante che è stato anche un poeta. Cantante dal timbro vocale non potente ma in compenso potente nella sua interpretazione, tale da lasciare un segno soprattutto nell'animo (e forse quel tono di voce così flebile, sottile, lo agevolava in certe espressioni emotive presenti nelle sue canzoni, specie quando doveva esprimere il dolore trasmesso dalle parole del testo cantato). Mio padre addirittura dice: "Io vivo per Lucio Battisti". Una frase che mi spinge a considerare di quanto effettivamente il suo talento e la sua personalità siano state rappresentative non solo di una determinata generazione ma che lo sono ancora anche per quanto riguarda la nostra e le future. Ciò che resta davvero certo è il fatto di avere la fortuna e il privilegio di avere simili, irripetibili artisti come lui, che non ci sono più solo fisicamente. Ho scelto il brano "Pensieri e parole" non solo come omaggio per gli ottantuno anni che oggi avrebbe compiuto ma perchè dei soli pensieri e delle sole parole, "paradossalmente" non bastano affinchè si possa esprimere almeno una vicina descrizione, tale è la bellezza identitaria di questo brano e di tutti i suoi brani. Sebbene il titolo sia semplice ed essenziale, questo brano incarna e poi sprigiona attraverso suggestivi frammenti di pensiero, immagini e sentimenti che giungono nella più intima sfera dei sensi goccia dopo goccia, immagine dopo immagine, sentimento dopo sentimento. Creando ciascuno un'increspatura che si dilata in quel "campo di grano" delle nostre percezioni, dei nostri anni, delle nostre rimembranze ed emozioni rimaste, grazie a lui, davvero senza tempo. Buon compleanno, Lucio. E complimenti Andrea per il tuo canale, interessante e piacevole veicolo di episodi, ricordi e iniziative in memoria di tuo zio, come ho volentieri ribadito, indimenticabile artista e genio. th-cam.com/video/eT_veEGf8eA/w-d-xo.htmlsi=a5uk_38AidpOh6XE
Grande Andrea
Buongiorno Andrea e complimenti per l'iniziativa di solidarietà
Grandissimo Andrea. Un caro saluto 😊❤
Ciao Andrea, ti sarei grato se mi saluti con tanto affetto il mio carissimo Amico Pino Torre, il 29 a Cuneo . GRAZIE ! 🙏
Sicuramente approva❤
AUGURI AL NUMERO 1
Tanti auguri Lucio
Un saluto a te Andrea.
Ciao Andrea. Ho avuto il piacere di omaggiare tuo zio nel mio piccolo cantando alcune canzoni a casa di un mio amico ieri pomeriggio. Non ti nego che nello stesso istante ti ho pensato. Un abbraccio da Renato.
🕊buona Pasqua Andrea 🌿
Grande Immenso Lucio
Grande Andrea ti seguo sempre
Hai la stessa voce..fai bene a portare avanti tuo zio dal punto di vista umano..perché artisticamente non ne ha bisogno ovviamente
Bravo Andrea bellissima iniziativa❤
Ho cercato il canale oggi apposta immaginando ci sarebbe stato questo video
Forse Lucio non ha avuto modo di fare beneficenza. Tu, a piccoli passi, confermi che l'arte può anche aiutare il prossimo.
Figurati che il 50% delle canzoni che ha ideato Lucio Battisti non le ha neanche firmate e quindi non ha ricevuto i guadagni dei diritti d'autore per cui andare a dire che era un avaro è una fesseria se mai è più corretto dire che non buttava fuori i soldi dalla finestra. Anzi a Lucio Battisti piaceva Inganno e spesso l'Apparenza Inganna.
Il padre di Lucio, tuo Nonno, disse che Lucio faceva dei concerti in un centro con ragazzini portatori di handicap.
Lo disse in una lunga intervista.
Notizia falsissima
@@andreabarbacane6064allora perché lo ha detto? Potresti spiegare perché la reputi una notizia falsa? Quali certezze hai?
@@giuseppem.2819 perché zio era l'uomo più tirchio d'Europa.....qualcuno mi ha chiesto durante i miei spettacoli: perché d'Europa? E io ho risposto perché del mondo era nonno Alfiero! Soddisfatto? Con rispetto un grande abbraccio
@@andreabarbacane6064 non sono scettico, sono semplicemente appassionato di tutto ciò che non conosco di quello che reputo il più grande artista musicale di tutti i tempi,quindi ho molta curiosità per il battisti nascosto. Riguardo la questione, è curioso sapere che padre e figlio fossero tirchissimi,non lo metto in dubbio. Solo che non vedo un collegamento con il suonare per dei ragazzi disabili e soprattutto per quale motivo inventarsi una cosa così bella di sana pianta
un abbraccio
@@giuseppem.2819 nonno Alfiero ha inventato tanto: la chitarra rotta in testa,il battisti laziale,il battisti filantropia e tanto altro
Tanti auguri ❤❤❤❤