SALVATAGGIO DA CREPACCIO - GHIACCIAIO LAVECIAU - 3200MT - GRAN PARADISO - SOCCORSO ALPINO
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- เผยแพร่เมื่อ 14 ก.ค. 2019
- Gran Paradiso mt.4061
Ghiacciaio Laveciau sulla normale che dal rifugio Chabod sale verso la vetta.
Siamo ormai di ritorno dalla vetta io ed il mio compagno, la parte di discesa su ghiacciai è asi terminata, quota 3200 mt.
Sono circa le ore 16.30.
Siamo l'ultima cordata in dicesa, sorpassiamo la penultima composta da 3 persone che non conosciamo.
Li distacchiamo di poco, proseguiamo cauti la nostra discesa saltando ponti di neve ormai cotti dal sole, i 'tappi' sui crepacci ormai non tenevano più, le condizioni della discesa sono totalmente diverse da quelle che avevamo trovato in salita ma lo avevamo previsto.
Guardandoci intorno cercando pericoli per evitarli ad un certo punto ci voltiamo indietro e notiamo che la cordata che ci seguiva su traccia, da lontano, non è più in assetto composto, solo uno di loro è visibile ed è inginocchiato.
A questo punto capiamo che è successo qualcosa, questa persona ci vede ed inizia a gesticolare, dobbiamo risalire velocemente fino a raggiungerli.
Saltiamo i numerosi ponti ed in pochi minuti siamo da loro, dei tre uno è finito 7-8 mt all'interno del crepaccio, la seconda persona in cordata è praticamente con le gambe nel crepaccio ed il terzo cerca di trattenerli ma stenta.
Noi siamo legati, io mi punto con la piccozza e creo una sosta, faccio sicura al mio compagno che si avvicina alla bocca del crepaccio e cala la nostra corda allo sfortunato che è appeso dentro il crepaccio.
Si aggancia e subito mettiamo in trazione la corda, la seconda persona che si trovava sulla bocca del crepaccio si può slegare ed allontanarsi dal pericolo.
Ora siamo legati allo sfortunato, riorganizziamo la cordata, siamo in sicurezza e con l'aiuto del ragazzo dell'altra gruppo riusciamo a riportare quasi fino alla bocca del crepaccio lo sfortunato, comunichiamo con lui e, consapevoli del fatto che non ha subito alcun trauma, decidiamo di congelare la situazione in attesa dei soccorsi che già avevamo avvertito poco prima.
Siamo legati io, il mio compagno e lo sfortunato.
Gli altri due componenti della cordata soccorsa sono ora svincolati da noi e fuori pericolo.
Noi invece siamo fermi su un ponte di neve instabile che si è anche bucato durante il recupero dello sfortunato e siamo consapevoli che avendo lui da farci da contrappeso non stiamo rischiando più di tanto.
Restiamo quindi immobili sapendo che in pochi minuti sarebbero arrivati i soccorsi a completare il recupero ed eliminare tutti i rischi che noi avremmo incontrato tentando ulteriormente di recuperarlo.
Non ho filmato la prima parte sopra descritta perchè impegnato nella messa in sucurezza ovviamente non ho pensato ad altro.
Una volta ripristinata parzialmente la situazione di pericolo ho deciso e mi sono ricordato di filmare cosa stava succedendo.
Nel video le riprese di tutto ciò che è successo dopo la descrizione e l'intervento integrale del Soccorso Alpino di Aosta che a nome di tutti mi sento di ringraziare per il lavoro che svolgono su montagne insidiose come quelle della zona.
Finite le operazioni di soccorso il ragazzo caduto nel crepaccio é stato trasportato in ospedale per semplici controlli e poi dimesso in serata.
Dopo la parte che avete visto nel video, riaccompagnamo al rifugio gli altri due ragazzi, affidatici e facendogli strada tra le insidie del ghiacciaio che a quell'ora del pomeriggio è diventato più pericoloso rispetto alle prime ore della mattina,
Giungiamo al rifugio Chabod.
In questo video voglio solo documentare cosa succede in montagna e ci tengo a sensibilizzare riguardo alla proggressione in sicurezza in certi ambienti.
Quello stesso giorno mi è capitato più volte di incontrare persone slegate e completamente sprovviste di attrezzature ed abbigliamento adeguato per l'ambiente nel quale procedevano.
Non voglio dare consigli per questo tipo di escursioni o suggerire come procedere in sicurezza in ghiacciaio o in montagna, non ne sta a me farlo e non ne ho le competenze.
Lascio ad ognuno di voui decidere cosa e come farlo ma posso solo consigliare di usare il buon senso e mettere sempre al primo posto la sicurezza, un incidente come quello da me documentato, se slegati come tanti fanno, si sarebbe trasformato in tragedia.
A tutti noi è andata bene ed il ragazzo caduto nel crepaccio era legato, aveva il casco e ramponi...è andata bene.
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Super complimenti al soccorso alpino ma anche a voi, davvero super....bravissimi davvero !!!!
Grazie
Siete fantastici! Grazieee sempre!🤩😍
Azz... grandissimo salvataggio. E per fortuna c'eravate voi di passaggio. Ottima tutta la documentazione per effettivamente far rendere conto e sensibilizzare tutti coloro che vogliono avventurarsi in questi tipi di escursioni. L'obiettivo è sempre di far mettere davanti ad ogni cosa la sicurezza.
Esatto, il primo traguardo da raggiungere è fare le cose in sicurezza.
Certo, azzerare i rischi è impossibile ma cercare di limitarli è un dovere nei confronti di noi stessi e dei nostri compagni di avventure
@@ANTONIOTAGLIERI Parole sante! Condivido appieno.
Ovviamente ognuno di noi ha a casa qualcuno che lo ama ed anche a loro dobbiamo pensare,
La montagna certamente è prima di tutto una passione ma a volte rischiamo di gonfiare troppo l'ego, le cose ed i comportamenti a quel punto sfuggono di mano ed il le della ragione si affievolisce.
Va ricordato che la vita è preziosa e preziose sono le persone, i compagni, anche gli sconosciuti.
Portiamola a casa questa pellaccia e non dimentichiamo di fare il secondo passo solo dopo aver compiuto il primo.
Comunque grazie Jacopo😊
@@ANTONIOTAGLIERI Il rischio di gonfiare troppo l'ego è sempre dietro l'angolo, e questo penso lo sia per tutti o quasi. Per come la penso è che prim ancora di allenare il corpo dobbiamo allenare la mente ad essere sempre presente e non lasciarsi mai tentare da imprese "eroiche" da appunto secondo passo senza aver compiuto il primo!
Sono diventato padre da quasi 2 mesi e nonostante e con ciò la consapevolezza che a casa c'è sempre qualcuno che ci ama è cresciuta ulteriormente!!
Grazie di che, tutto meritato ;-)
Nonostante abbia ora poco tempo ma un giorno mi piacerebbe fare dei giri in montagna con voi, magari su sentieri un po' più semplici dato che la mia esperienza è di certo moltaaaaa meno della tua, ma ho una grande passione!
Eiii auguri per essere diventato papà 🌠🌠🌠
Riguardo al giro, quando vuoi... Tanto siamo vicini di casa anche se non ci si becca mai a Desenzano😜
Bravi ragazzi...ineccepibile conoscenza delle manovre ! complimenti !
Ti ringrazio ma ne abbiamo di strada da fare per imparare bene le manovre.
Abbiamo fatto ciò che abbiamo potuto
Se non ci fossero loro.... E pensare che lo stato italiano continua a far si che non sia una professione ,ma un volontariato...io devo a loro la mia schiena... Cmq bravi tutti!!!
Urca non sapevo fossero inquadrati solo come volontari!
@@ANTONIOTAGLIERI si...solo il pilota,il TE ed il dottore sono stipendiati
in questo soccorso sono tutti stipendiati.
@@emaskialpno mi spiace ma buona parte dei soccorritori a prescindere dal ruolo uscluso il pilota e il te possono essere tutti volontari
@@tommasozucchini6970 in questo soccorso secondo te il medico, il tecnico verricellista e guida alpina sono volontari?
Complimenti a tutti. Ottimo lavoro di squadra.
Grazie😊
Bravissimi! Complimenti per il sangue freddo e la competenza dimostrata!
Ti ringrazio⛰️😀
Complimenti ragazzi......complimenti super affettivo al soccorso alpino specialmente al pilota di elicottero bravo..
Il pilota è stato bravissimo, è atterrato con una precisione incredibile proprio sopra la mia testa.
I soccorritori sono stati bravissimi e tutti dobbiamo a loro infinita riconoscenza.
Pesante cazzo
Vi faccio le più sentite congratulazioni per l'aiuto prestato
Abbiamo fatto il minimo che si poteva fare, applicando quel che sappiamo ci abbiamo provato ed è andata bene così
Complimenti siete veramente grandi!
Grandi nel nostro piccolo.
Grazie😊
Veramente bravi...bravi..bravi! Grandissimi!!!
Anche fortunati⛰️
@@ANTONIOTAGLIERI fortuna o no...penso che siete stati dei grandi....avete gestito tutto nel migliore dei modi....e avete salvato delle persone
Non posso che ringraziarti😀
complimenti a voi e al Saccorso
Specialmente al soccorso che ha impiegato davvero poco ad arrivare
Complimenti...
Grandi voi! Niente da aggiungere, salvata la pelle ad uno sfortunato
È andata bene⛰️😀
Bravi bravi bravi
Complimenti a tutti
Specialmente ai coraggiosissimi soccorritori
@@ANTONIOTAGLIERI
Anche il vostro aiuto è stato prezioso...
Bravi ragazzi!
Grazie doc!
Porcatr..., menomale che è andato tutto bene 👏🏼👏🏼👏🏼
Sisi tutto bene per i ragazzi.
Nessuna conseguenza😀😀😀
Bravissimi ottimo intervento... è sì il ghiacciaio del Laveciau è una brutta bestiolina (0: Ciao Antonio
Complimenti a tutti ..davvero
Grazie specialmente al soccorso che è arrivato a dare l'aiuto finale.
Quel giorno il ghiacciaio era un campo minato
I veri angeli della montagna, diamogli più mezzi per il loro lavoro.
In effetti gli farebbero comodo, ma almeno noi gli avevamo già preparato il nodo.
A quando risale quest'episodio? Complimenti per il vostro operato e un grazie di cuore al Soccorso Alpino.
Ciao è accaduto il 14 Luglio di quest'anno.
@@ANTONIOTAGLIERI Grazie mille per la risposta.
@@Margutte73 😊👍
Quelle heure etait il ?
La neige est complément
tranformée et le soleil est haut...
Bravi tutti
Molto bravi, anche se non si dovrebbe essere ancora sul ghiacciaio alle 4.30 soprattutto in gite come il gran paradiso dove ciò è evitabilissimo
Noi ci trovavamo sul ghiacciaio per scelta dato che avevamo deciso di effettuare la salita in giornata da pont.
In ogni caso hai ragione, il ghiacciaio è più pericoloso dopo aver subito sole tutto il giorno.
@@ANTONIOTAGLIERI non sapevo foste partiti in giornata 👍
Bisogna partire prima, a quell'ora dovresti essere molto più giù..
Mi spiace ma questa e' una messa in scena dispendiosa. 1963 ghiacciaio a nord di Norden e Dourfour, mt 4000 circa. In 3 gruppi guidati da Tomi Gobbi Renato Petixas e Colli scendiamo in sci dalla Dufour
Petigas e io cadiamo slegati nell' enorme crepaccio terminale
Ci salviamo per puro miracolo cadendo su un esiguo ponte di neve a 8 mt sotto. Toni e Colli immediatamente senza tante storie come nel video , estraggono le loro corde e ce le buttano per passarle nell' imbrago e ci tirano fuori dal crepaccio con tutte le ns attrezzature.. Incalzati gli sci sendiamo tranquillamente al sottostante rifugio , non ricordo se Capanna Betemps o Monte Rosa. Per conferma di quanto esposto contattare Renato Petigas Guida alpina Courmayer. Alessandro Gorini CAI Ferrsrs anni 94
Messa in scena dispendiosa?
Qui abbiamo messo in sicurezza una cordata in difficoltà e di fronte ad una collaborazione nulla della stessa, abbiamo deciso di far concludere il lavoro al soccorso alpino.
Ci siamo sollevati dalle responsabilità, abbiamo risolto una brutta situazione e siamo poi scesi sulle nostre gambe dopo aver fatto qualcosa che i ragazzi aiutati non erano in grado di fare.
@@ANTONIOTAGLIERI Mi spiace di avere usato una espressione infelice,ma sono rimasto perplesso dalla imponenza dej socçorsi rispetto a due corde usate nel nostro caso. C'' e' pero' da dire che nel mio caso c'erano gia' validi soccorritori. Il che fa la differenza. A.G.
Non capirò mai il desiderio di far riprese per poi pubblicare il video durante un incidente.
Peccato
È molto importante documentare e cercare il miglioramento continuo attraverso i filmati!
Il soccorso alpino si paga in questi casi?
I ragazzi erano attrezzati e legati, avevano abbastanza materiale per uscire dal crepaccio ma non sono stati in grado di farlo.
In certi casi, in base alla valutazione del soccorritore, il soccorso si paga; in questa circostanza no.
@@ANTONIOTAGLIERI quindi è a discrezione del soccorritore che in pratica valuta se si ha tutto il necessario per "uscire" da eventuali incidenti? Non lo sapevo, credevo si pagasse a prescindere! Grazie della risposta e bel video 👍
@@30389 non si paga a prescindere.
Comunque ci sono tante variabili e non è detto che anche un recupero simile a questo non vada pagato, va calcolato il tempo impiegato e tantissime altre cose.
Quindi ogni intervento è a se.
Dimenticavo che la regione in cui sei residente\soccorso è un altro elemento che viene valutato, per non parlare se sei straniero e che tipo di escursione stai facendo.
È buona norma stipulare una polizza assicurativa personale tipo Dolomiti emergency o altre, c'è ne sono ed è vantaggioso essere iscritti dato che costa un niente.
si paga solo se succede ad altri che ci apprestiamo a chiamare "coglioni e disadatti" se capita a noi non si deve pagare nulla perchè è sfortuna (vedi anche commenti qui sotto)
Per me un soccorso va sempre fatto. Poi, portata a casa la pelle, paghiamo le spese e non le lasciamo alla collettività.
complimenti a voi per il soccorso ma la prossima volta mettete giù una picca sotterrata come corpo morto scaricatevi, perché se per caso crolla un lato del seracco dul poveretto che c'é caduto rischiate anche voi di finire male e dopo 20 minuti non ce la fate più a stare lì a tenerlo...
Eh eh hai ragione ma la picca l'abbiamo ceduta agli altri che non riuscivano ad ancorarsi
@@ANTONIOTAGLIERI emhh e non avevano la picca loro? azZZZ
@@maxdam2008 certo che si ma era picche da parete e non riuscivano e piantarle.
Poi erano un po in panico ed abbiamo deciso di fare in quel modo, noi eravamo molto tranquilli ed ormai avevamo congelato la situazione di pericolo ed eravamo certi dell'arrivo dei soccorsi.
@@ANTONIOTAGLIERI siete stati grandi, la pecca era dell altra cordata ad andare con picche da ice traction sui ghiacciai 🙄
@@ANTONIOTAGLIERI o1
Certo se uno vi cammina sopra si scioglie ancora di più
Spiega... Voglio capire meglio cosa intendi.
@@ANTONIOTAGLIERI intendo che non hai fatto una cosa sbagliata, ANSI sei stato bravo , però non bisognerebbe andare sempre sopra i ghiacciai di estate, perché comunque uno è come se schiaccia la neve e si scioglie, come quando nevica che tutti a giocare, ma tempo 1 giorno ce ne già di meno, ti consiglio di andarci magari quando ce ancora neve , ansi quando ce più neve
@@valentinacarmini Quando c'è più neve può essere anche più pericoloso perché nasconde i crepacci.
Certo, I ponti di neve cedono quando il clima pomeridiano li scalda, infatti noi per scendere facevamo un balzo dopo l'altro, gli sfortunati invece sono caduti nel tranello del ghiacciaio
Neve sporca di sabbia, ma per voi è tutto ok
Dipende chi è voi...
Non ho capito na mazza