Ho guidato questo mezzo sulla linea 64 . Un aneddoto che posso ricordare è che la mattina che mori Papa Giovanni Paolo I ero in servizio su quella linea e quando un collega mi disse che era morto il Papa , risposi che lo sapevo perchè da poco era defunto Paolo VI, me rimasi di sasso quando seppi che era il NUOVO Papa quello che era deceduto. Tanti ricordi più o meno piacevoli perchè sul 64 c'era la peste dei borseggiatori e potete immaginare quant spiacevoli situazioni abbia visto. Ma portare il bus a Roma l'ho considerato uno spettacolo dove il parabrezza era lo schermo dove ho visto film di tutti i generi e in tutte le ore del giorno. I ricordi si rincorrono attraverso volti, situazioni e posti che oggi non ci sono più.
Un buon servizio APPUNTO PERCHÈ TUTTI PAGAVANO IL BIGLIETTO!!!!!!!!. PS. e c`era meno MAGNA MAGNA!, a quei tempi si andava in galera VERAMENTE come SOFIA LOREN che per evasione fiscale si ritrovò in cella con una contrabbandiera e una prostituta e solo un terzo della pena le venne graziato dal Presidente della Repubblica o come anche Rumor e altro che i domiciliari che sono solo un modo di scontare la pena nel lusso e servito da camerieri nella propria casa nell`affetto della famiglia e degli amici.... che brutta fine..... adesso uno onesto come il Pres. Conte non lo vogliono!, vogliono MANGIARCI SOPRA AI 209 MILIARDI IN ARRIVO DALLA EU!!!, che brutta fine.....
Bel documentario, un tuffo nel passato di una Roma di altri tempi , belli gli autobus a 2 piani, io mi ricordo gli autobus che erano di colore verde militare e c'erano i controllori che erano seduti appena salivi sull' autobus e con una specie di pinza convalidavano il biglietto. Adesso purtroppo molte cose non esistono più, rimane solo il ricordo di quegli anni che non torneranno più
Ho preso il 64 da Roma termini fino a San Pietro per anni fino a che non lo hanno tolto, così come 85 al Colosseo fermata metropolitana, con i Fori Imperiali fino a Corso Vittorio, ma il 64 a due piani con il fattorino, anche pieno, il biglietto passava di mano in mano, io avevo la tessera mensile a volte mi capitava di prenderlo anche semi vuoto, io pure preferivo il piano superiore vicino al finestrino per vedere meglio la città, quanto mi piaceva! C'erano anche personaggi strani, il solito ladro, maniaco, qualcuno di nascosto fumava pure, ovviamente vicino ad un finestrino aperto, i giorni più brutti erano quelli piovosi, perché non tutti conoscevano le fermate e preferivano rannicchiarsi nella scaletta per essere pronti a scendere, in piedi sopra e pieno sembrava di stare in una nave, sia perché le buche o i sampietrini ci davano quella sensazione, spesso ci si ritrovava sbalzati più avanti o più dietro anche a seconda della frenata, spesso qualcuno da sopra chiamava il bigliettaio per avvisare quando doveva scendere, quando era pieno e con gli ombrelli era una faticaccia, specialmente, come dicevo nella scaletta seduti o in piedi, ma ci si aiutava anche, una cosa delle tante strane che mi è capitata fu una mattina verso mezzogiorno passando da via Nazionale, alla fermata Esposizioni salì uno dei tanti che si intrufolavano quando l'autobus era mezzo vuoto, io come al solito mi mettevo sopra vicino al finestrino, avevo i capelli molto lunghi e senza accorgermene delle ciocche scendevano dietro alla spalliera mia e quello dietro a me si ritrovava con le mie ciocche di capelli davanti a sé, ad un tratto urla, mi prende una ciocca, la brucia, poi la taglia e scappa, io ho cominciato a strillare aiuto ed a chiamare il fattorino, ma que tizio fece così in fretta e nessuno lo fermò, appunto l'autobus non era pieno, io impaurita non sapevo cosa fare, un pezzo di capelli in meno e bruciacciati, il fattorino mi disse di scendere anche se non era la mia fermata di piazza Venezia e cercò di calmarmi con gli altri pochi passeggeri impauriti pure loro, mi chiese se lo avevo visto e se lo conoscevo, mai visto e conosciuto purtroppo, mi indicò comunque di segnalare il fatto alla polizia, così feci insieme a lui che lasciò il servizio chiamando un'altro mettendosi d'accordo con l'autista e mi accompagnò al commissariato Trevi, dietro via nazionale, via del Plebiscito, ero giovane ed impaurita, poi finita la denuncia, volevo tornare a casa e ripresi il 64 doppio al contrario fino a Termini, ma il giorno dopo, superata la paura, ricominciai a risalire al piano di sopra, mi ero ovviamente tagliata un po' i capelli e me li tenevo davanti o mi facevo la "cipolla" per tirarli su, dopo un bel po' incontrai di nuovo il bigliettaio che mi riconobbe e cordialmente mi chiese come stavo e se una cosa del genere mi fosse più successa, ci rendemmo conto che fu un episodio unico, per quanto ne seppi, non successe più, però io dopo tantissimi anni sto qui insonne a raccontarlo, una cosa me la ricordo, non c'erano ancora i manifesti di Emanuela Orlandi a Roma e soprattutto a Corso Vittorio, quindi è successo prima del giugno del 1983, buongiorno da una signora ormai anziana, però una cosa la aggiungo, vedere come è messa male Piazza Venezia ora e per altri 10 anni minimo, mi sento male, non credo che ci passerò più!
si ricordo quell'autobus anche sulla linea 85, mi mettevo sempre al piano superiore dove c'era il vetro panoramico. Ricordo anche i biglietti di carta da 50 lire...
Vidi un esemplare alla Fiera di Roma, anno '63 0'64, non ricordo bene, esposto per la presentazione al pubblico. Li prendevo sulla linea 64 da Termini a San Pietro, per andare con gli amici in giro per Roma . All'inizio degli anni '80, con l'85, perché lavoravo vicino Santa Maria Ausiliatrice. Erano fantastici e mai affollatissimi e per i noi ragazzi era un'esperienza unica.
Buonasera, Alcuni di questi autobus sono stati in servizio anche a napoli negli anni 70, furono poi ceduti alla società di trasporti di Firenze, dopo anni, un esemplare fu portato a Napoli per un esposizione, non so quale linea espletassero, però mi sembra che furono dismessi a Napoli per i dislivelli della città, infatti andavano in sofferenza quando a pieno carico. Mi informo meglio ma questa mi sembra la ragione. Bel lavoro, per chi è appassionato fa sempre piacere confrontarsi. C'è anche una foto a colori del mezzo napoletano a piazza Prieste e Trento, in direzione piazza del Plebiscito.
Ricordo perfettamente l’85, facevo sempre la tratta che passava da casa mia (via Taranto) per andare in centro e più precisamente al capolinea Piazza San Silvestro
Da Buenos Aires, Argentina. La prima volta che sono stato in Italia, a Roma fu in 1976. E mi ricordo d' aver viaggiato a bordo di quest'autobus a 2 piani. Linea 64 che ancora esiste, e fa il percorso fraTermini e San Pietro, Giusto?
Giustissimo Miguel!, la linea 64 fa lo stesso itinerario passando anche per via Nazionale dove io, da piccolo, guardavo il traffico dalla finestra dell`ufficio di mio padre che era un ufficio immenso, era ubicato al N.5 di via Nazionale al secondo piano e aveva tre finestre che davano anche su via Nazionale da dove vedevo anche questi AUTOBUS A 2 PIANI. oggi ho 69 anni ed allora ne avevo intorno ai 10 quindi 59 anni fa e oggi vivo in Danimarca a Copenaghen da quasi 40.... Un caro saluto Miguel anche per la BELLA ARGENTINA......
Ciao io ho fatto dei modellini in scala se ti va di vederli su TH-cam antonello vicino autobus di tutto il mondo se ti va puoi lasciare un commento grazie
E' vero, negli anni 70 frequentavo le superiori, usavo tre linee per andare e tre, qualche volta anche quattro per il ritorno, non ho mai fatto tardi a scuola !
A Firenze gli Aerfer Metropol a due piani hanno circolato fino al 1987. L'Atac di allora sicuramente era migliore, come in genere (e al netto degli anni di piombo) lo era tutto il paese: industria, lavoro, sviluppo. Il rogo pressoché settimanale degli autobus dell'Atac di oggi è un po' il simbolo della deriva venezuelana che abbiamo imboccato ormai da una trentina d'anni.
Ciao io ho fatto dei modellini in scala se ti va di vederli su TH-cam antonello vicino autobus di tutto il mondo se ti va puoi lasciare un commento grazie
Souvenirs !!! J' ai connu le mytique 64 (St Termini- San Pietro) avec ces Aerfer . Vert 2 tons de Benito et vert "Roma 71" ! Les tickets à 50 lires ! Et les Fiat 421AL à 4 portes !!!
ciao mi piacerebbe sapere da che fonte è tratta la foto dell'interno vettura, dalla piattaforma posteriore, che compare giusto all'inizio, tra 57" e 1:02", subito dopo il disclaimer sul copyright: potrebbe essere, dall'allestimento, il mitico Fiat 410 Pistoiesi ma vorrei la conferma e sapere dove è reperibile la foto intera e "spendibile": qualcuno può aiutarmi?
Questi autobus con carrozzeria in alluminio Aerfer e motore posteriore, c'erano anche a Firenze ATAF sulla Linea 17 nei giorni feriali e sulla linea 7 per Fiesole nei giorni festivi e prefestivi sono rimasti in circolazione fino alla meta' anni 80', una ventina di anni fa' uno ogni tanto veniva a Fiesole si parlava di restauro, ma poi non ho saputo piu' niente ed ad oggi non so' che fine abbia fatto, io credo che li hanno demoliti tutti purtroppo.
Bello era questo autobus!!! Una domanda si trovano i disegni di questo 412fiat a due piani. Mi servirebbero se sa dirmi come posso trovarli disegni dei fianchi ,davanti ,dietro, e del tetto. Grazie se riesce ad aiutarmi. Bello il suo video!!!👍
Ciao io ho fatto dei modellini in scala se ti va di vederli su TH-cam antonello vicino autobus di tutto il mondo se ti va puoi lasciare un commento grazie
Bello anche il ricordo dei biglietti che andavano anche ad orario, mi pare 25 lire prima delle 06:00 e 50 lire dopo; poi rispettivamente 50 e 100 lire (mi pare) -. Bei ricordi !!!
I primi bus a 2 piani erano entrati in servizio a Torino per l"esposizione di Italia 61, 60 anni fa. Rimasti in servizio fino a metà anni '70, poi radiati. Ne rimane in funzione un solo esemplare, come mezzo storico.
Oggi Roma è immensa per garantire turni dei bigliettai ci vogliono 8000dipendenti o più tra stipendio contribuì liquidazioni il biglietto può costare 1€50centesimi deve essere coperto dalla fisicità generale quindi tasse
Anche con Cotral sono iniziati i problemi con la sparizione del controllore, per non parlare della ferrovia Roma nord. Il tratto extraurbano è diventato uno schifo
A onor del vero gli unici bus a due piani furono i Fiat 412 Aerfer, ma non riscossero un grande successo. Francamente avrei preferito che non eliminassero così tante linee tramviarie
A Londra l'autobus a due piani esiste ancora. Il che vuol dire che non è una idea così assurda. Chi deve fare molta strada si può sistemare a sedere anziché ciondolare attaccato ai mancorrenti.
Il bus a due piani funziona quando hai molta gente che sale auli due capolinea, e poca gente che sale in mezzo. Sul 64 e sull'85 i bus a due piani erano poco adatti, perché la gente sale e scende tutto il tempo. Per itinerari di questo tipo, meglio un bus da 18 metri. I bus a due piani sarebbero stati più utili sul 93, in cui il grosso dell'utenza saliva a termini o all'EUR. E, a tutt'oggi, continuano ad essere utilizzati da Cotral.
Ho guidato questo mezzo sulla linea 64 . Un aneddoto che posso ricordare è che la mattina che mori Papa Giovanni Paolo I ero in servizio su quella linea e quando un collega mi disse che era morto il Papa , risposi che lo sapevo perchè da poco era defunto Paolo VI, me rimasi di sasso quando seppi che era il NUOVO Papa quello che era deceduto. Tanti ricordi più o meno piacevoli perchè sul 64 c'era la peste dei borseggiatori e potete immaginare quant spiacevoli situazioni abbia visto. Ma portare il bus a Roma l'ho considerato uno spettacolo dove il parabrezza era lo schermo dove ho visto film di tutti i generi e in tutte le ore del giorno. I ricordi si rincorrono attraverso volti, situazioni e posti che oggi non ci sono più.
Bei tempi...... autobus e tram puliti manutenzione e soprattutto tutti pagavano il biglietto.
Un buon servizio APPUNTO PERCHÈ TUTTI PAGAVANO IL BIGLIETTO!!!!!!!!. PS. e c`era meno MAGNA MAGNA!, a quei tempi si andava in galera VERAMENTE come SOFIA LOREN che per evasione fiscale si ritrovò in cella con una contrabbandiera e una prostituta e solo un terzo della pena le venne graziato dal Presidente della Repubblica o come anche Rumor e altro che i domiciliari che sono solo un modo di scontare la pena nel lusso e servito da camerieri nella propria casa nell`affetto della famiglia e degli amici.... che brutta fine..... adesso uno onesto come il Pres. Conte non lo vogliono!, vogliono MANGIARCI SOPRA AI 209 MILIARDI IN ARRIVO DALLA EU!!!, che brutta fine.....
Bel documentario, un tuffo nel passato di una Roma di altri tempi , belli gli autobus a 2 piani, io mi ricordo gli autobus che erano di colore verde militare e c'erano i controllori che erano seduti appena salivi sull' autobus e con una specie di pinza convalidavano il biglietto. Adesso purtroppo molte cose non esistono più, rimane solo il ricordo di quegli anni che non torneranno più
Questo video è spettacolare grazie per la documentazione
Ho preso il 64 da Roma termini fino a San Pietro per anni fino a che non lo hanno tolto, così come 85 al Colosseo fermata metropolitana, con i Fori Imperiali fino a Corso Vittorio, ma il 64 a due piani con il fattorino, anche pieno, il biglietto passava di mano in mano, io avevo la tessera mensile a volte mi capitava di prenderlo anche semi vuoto, io pure preferivo il piano superiore vicino al finestrino per vedere meglio la città, quanto mi piaceva! C'erano anche personaggi strani, il solito ladro, maniaco, qualcuno di nascosto fumava pure, ovviamente vicino ad un finestrino aperto, i giorni più brutti erano quelli piovosi, perché non tutti conoscevano le fermate e preferivano rannicchiarsi nella scaletta per essere pronti a scendere, in piedi sopra e pieno sembrava di stare in una nave, sia perché le buche o i sampietrini ci davano quella sensazione, spesso ci si ritrovava sbalzati più avanti o più dietro anche a seconda della frenata, spesso qualcuno da sopra chiamava il bigliettaio per avvisare quando doveva scendere, quando era pieno e con gli ombrelli era una faticaccia, specialmente, come dicevo nella scaletta seduti o in piedi, ma ci si aiutava anche, una cosa delle tante strane che mi è capitata fu una mattina verso mezzogiorno passando da via Nazionale, alla fermata Esposizioni salì uno dei tanti che si intrufolavano quando l'autobus era mezzo vuoto, io come al solito mi mettevo sopra vicino al finestrino, avevo i capelli molto lunghi e senza accorgermene delle ciocche scendevano dietro alla spalliera mia e quello dietro a me si ritrovava con le mie ciocche di capelli davanti a sé, ad un tratto urla, mi prende una ciocca, la brucia, poi la taglia e scappa, io ho cominciato a strillare aiuto ed a chiamare il fattorino, ma que tizio fece così in fretta e nessuno lo fermò, appunto l'autobus non era pieno, io impaurita non sapevo cosa fare, un pezzo di capelli in meno e bruciacciati, il fattorino mi disse di scendere anche se non era la mia fermata di piazza Venezia e cercò di calmarmi con gli altri pochi passeggeri impauriti pure loro, mi chiese se lo avevo visto e se lo conoscevo, mai visto e conosciuto purtroppo, mi indicò comunque di segnalare il fatto alla polizia, così feci insieme a lui che lasciò il servizio chiamando un'altro mettendosi d'accordo con l'autista e mi accompagnò al commissariato Trevi, dietro via nazionale, via del Plebiscito, ero giovane ed impaurita, poi finita la denuncia, volevo tornare a casa e ripresi il 64 doppio al contrario fino a Termini, ma il giorno dopo, superata la paura, ricominciai a risalire al piano di sopra, mi ero ovviamente tagliata un po' i capelli e me li tenevo davanti o mi facevo la "cipolla" per tirarli su, dopo un bel po' incontrai di nuovo il bigliettaio che mi riconobbe e cordialmente mi chiese come stavo e se una cosa del genere mi fosse più successa, ci rendemmo conto che fu un episodio unico, per quanto ne seppi, non successe più, però io dopo tantissimi anni sto qui insonne a raccontarlo, una cosa me la ricordo, non c'erano ancora i manifesti di Emanuela Orlandi a Roma e soprattutto a Corso Vittorio, quindi è successo prima del giugno del 1983, buongiorno da una signora ormai anziana, però una cosa la aggiungo, vedere come è messa male Piazza Venezia ora e per altri 10 anni minimo, mi sento male, non credo che ci passerò più!
Il biglietto che passava di mano in mano, mi sfugge anche perché il controllore faceva uno strappeto, o lo bucava con una pinza.
Vabbè
si ricordo quell'autobus anche sulla linea 85, mi mettevo sempre al piano superiore dove c'era il vetro panoramico. Ricordo anche i biglietti di carta da 50 lire...
atac quando tutto funzionava e i bus non prendevano fuoco
Vidi un esemplare alla Fiera di Roma, anno '63 0'64, non ricordo bene, esposto per la presentazione al pubblico. Li prendevo sulla linea 64 da Termini a San Pietro, per andare con gli amici in giro per Roma . All'inizio degli anni '80, con l'85, perché lavoravo vicino Santa Maria Ausiliatrice. Erano fantastici e mai affollatissimi e per i noi ragazzi era un'esperienza unica.
Complimenti sinceri,uno sguardo sul passato ...."buono" di ROMA,che non
c'è più quasi dovunque,grandi gli autobus Lancia.....
Grazie
Buonasera, Alcuni di questi autobus sono stati in servizio anche a napoli negli anni 70, furono poi ceduti alla società di trasporti di Firenze, dopo anni, un esemplare fu portato a Napoli per un esposizione, non so quale linea espletassero, però mi sembra che furono dismessi a Napoli per i dislivelli della città, infatti andavano in sofferenza quando a pieno carico. Mi informo meglio ma questa mi sembra la ragione. Bel lavoro, per chi è appassionato fa sempre piacere confrontarsi. C'è anche una foto a colori del mezzo napoletano a piazza Prieste e Trento, in direzione piazza del Plebiscito.
Molto interessante grazie
Ricordo perfettamente l’85, facevo sempre la tratta che passava da casa mia (via Taranto) per andare in centro e più precisamente al capolinea Piazza San Silvestro
❤
#classe1972 non me le ricordo nemmeno uno a memoria però sarebbero stati davvero utili con meno mezzi nel traffico di Roma e più gente sopra.
Da Buenos Aires, Argentina. La prima volta che sono stato in Italia, a Roma fu in 1976. E mi ricordo d' aver viaggiato a bordo di quest'autobus a 2 piani. Linea 64 che ancora esiste, e fa il percorso fraTermini e San Pietro, Giusto?
Sì.
Giustissimo Miguel!, la linea 64 fa lo stesso itinerario passando anche per via Nazionale dove io, da piccolo, guardavo il traffico dalla finestra dell`ufficio di mio padre che era un ufficio immenso, era ubicato al N.5 di via Nazionale al secondo piano e aveva tre finestre che davano anche su via Nazionale da dove vedevo anche questi AUTOBUS A 2 PIANI. oggi ho 69 anni ed allora ne avevo intorno ai 10 quindi 59 anni fa e oggi vivo in Danimarca a Copenaghen da quasi 40.... Un caro saluto Miguel anche per la BELLA ARGENTINA......
Si
Ciao io ho fatto dei modellini in scala se ti va di vederli su TH-cam antonello vicino autobus di tutto il mondo se ti va puoi lasciare un commento grazie
1.27: non è piazza Cavour ma via Nazionale, davanti al Palazzo delle Esposizioni
Hai perfettamente ragione Marco.....
E' vero, negli anni 70 frequentavo le superiori, usavo tre linee per andare e tre, qualche volta anche quattro per il ritorno, non ho mai fatto tardi a scuola !
Sei un mito
Erano stupendi io andavo a scuola bei tenpi
A Firenze gli Aerfer Metropol a due piani hanno circolato fino al 1987. L'Atac di allora sicuramente era migliore, come in genere (e al netto degli anni di piombo) lo era tutto il paese: industria, lavoro, sviluppo. Il rogo pressoché settimanale degli autobus dell'Atac di oggi è un po' il simbolo della deriva venezuelana che abbiamo imboccato ormai da una trentina d'anni.
Ciao io ho fatto dei modellini in scala se ti va di vederli su TH-cam antonello vicino autobus di tutto il mondo se ti va puoi lasciare un commento grazie
Souvenirs !!! J' ai connu le mytique 64 (St Termini- San Pietro) avec ces Aerfer . Vert 2 tons de Benito et vert "Roma 71" ! Les tickets à 50 lires ! Et les Fiat 421AL à 4 portes !!!
c'erano anche a Firenze,sopratutto sulla battutissima linea 17
ed anche sulla linea costiera Viareggio-Forte dei Marmi
Che bella Roma che adesso è un pianto
La dovremmo trattare meglio r rispettarla
ciao mi piacerebbe sapere da che fonte è tratta la foto dell'interno vettura, dalla piattaforma posteriore, che compare giusto all'inizio, tra 57" e 1:02", subito dopo il disclaimer sul copyright: potrebbe essere, dall'allestimento, il mitico Fiat 410 Pistoiesi ma vorrei la conferma e sapere dove è reperibile la foto intera e "spendibile": qualcuno può aiutarmi?
Questi autobus con carrozzeria in alluminio Aerfer e motore posteriore, c'erano anche a Firenze ATAF sulla Linea 17 nei giorni feriali e sulla linea 7 per Fiesole nei giorni festivi e prefestivi sono rimasti in circolazione fino alla meta' anni 80', una ventina di anni fa' uno ogni tanto veniva a Fiesole si parlava di restauro, ma poi non ho saputo piu' niente ed ad oggi non so' che fine abbia fatto, io credo che li hanno demoliti tutti purtroppo.
Bello era questo autobus!!! Una domanda si trovano i disegni di questo 412fiat a due piani. Mi servirebbero se sa dirmi come posso trovarli disegni dei fianchi ,davanti ,dietro, e del tetto. Grazie se riesce ad aiutarmi. Bello il suo video!!!👍
Grazie purtroppo non saprei dove trovarli
Grazie per avermi risposto!!!
Ciao io ho fatto dei modellini in scala se ti va di vederli su TH-cam antonello vicino autobus di tutto il mondo se ti va puoi lasciare un commento grazie
Bello anche il ricordo dei biglietti che andavano anche ad orario, mi pare 25 lire prima delle 06:00 e 50 lire dopo; poi rispettivamente 50 e 100 lire (mi pare) -. Bei ricordi !!!
Io sono del 71 e li ricordo specialmente 85 e 81 Che passava a vía Nazionale sotto la galleria
ERANO BEI TEMPI QUANDO L'ATAC FUNZIONAVA. LE FERMATE COLOR VERDE ERANO BELLE E INFORMATIVE. ORA IL SERVIZIO È DA GAMBERO AL QUADRATO.
A Roma, da qualche tempo, sono tornati. E stavolta non con ATAC, ma con Cotral.
Quando l'atac ,negli anni 60-70 con il bigiettaio che se non pagavi il biglietto ( 50 lire) ti prendeva e ti sbatteva fuori, allora tutto funzionava.
Il 64 capolinea stazione termine andava fino a S Pietro che tempi
Si avevamo a Roma questi autobus...la linea che lo uso' per prima credo sia la linea del numero 64 !
I primi bus a 2 piani erano entrati in servizio a Torino per l"esposizione di Italia 61, 60 anni fa.
Rimasti in servizio fino a metà anni '70, poi radiati. Ne rimane in funzione un solo esemplare, come mezzo storico.
Ciao. Perché li hanno eliminati? Io tante volte ho proposto una cosa simile, non sapevo che ci fossero stati in passato.
Sono una delle tante scelte di atac
in passato c'era pure il filobus...nel tempo i sindaci a Roma e le varie amministrazioni hanno fatto come i piranhas su una carogna
Quando Atac funzionava bene non aveva ancora soppresso tutte quelle linee di tram e filobus
Hai perfettamente ragione
Ci viaggiai nell'ottobre del 1969, sul 64.
Bei ricordi..... Io pure prendevo l'85...... E sempre al piano di sopra....purtroppo erano altri tempi...... Ora schifo e degrado totale......
I bus turistici City sighteen , a due piani funzionano benissimo a Roma . Perché l'Atac nn li ha mai più riproposti ?
Oggi Roma è immensa per garantire turni dei bigliettai ci vogliono 8000dipendenti o più tra stipendio contribuì liquidazioni il biglietto può costare 1€50centesimi deve essere coperto dalla fisicità generale quindi tasse
Anche con Cotral sono iniziati i problemi con la sparizione del controllore, per non parlare della ferrovia Roma nord. Il tratto extraurbano è diventato uno schifo
Me li ricordo ! Li chiamavo le piramidi per via della spiovenza !
A onor del vero gli unici bus a due piani furono i Fiat 412 Aerfer, ma non riscossero un grande successo.
Francamente avrei preferito che non eliminassero così tante linee tramviarie
Giusto..l'atac funzionava. Poi lentamente è stata distrutta dai sindacati
minuto 1.21"....errore: non e' piazza Cavour, bensi' palazzo delle esposizioni in via Nazionale
Grazie della precisazione
sarebbe ora di rimettere i famosi fattorini, così ritorna l'educazione nei bus.
Oggi abbiamo il bonus per i monopattini.
Gli Aerfer a due piani servirono le linee 64 e 85
C'è da capire perché a Londra funziona il bus a due piani e a Roma no.
Purtroppo a Roma non funzionano nemmeno quelli a un piano solo sempre se non vanno a fuoco
A Londra l'autobus a due piani esiste ancora. Il che vuol dire che non è una idea così assurda. Chi deve fare molta strada si può sistemare a sedere anziché ciondolare attaccato ai mancorrenti.
Il bus a due piani funziona quando hai molta gente che sale auli due capolinea, e poca gente che sale in mezzo. Sul 64 e sull'85 i bus a due piani erano poco adatti, perché la gente sale e scende tutto il tempo. Per itinerari di questo tipo, meglio un bus da 18 metri.
I bus a due piani sarebbero stati più utili sul 93, in cui il grosso dell'utenza saliva a termini o all'EUR. E, a tutt'oggi, continuano ad essere utilizzati da Cotral.
Quella nn è piazza Cavour, ma via nazionale
Raggi fatte na domanda e datte na risposta
Di sicuro non andavano a fuoco
Infatti