L'effetto Seebeck è un effetto termoelettrico per cui, in un circuito costituito da conduttori metallici o semiconduttori, una differenza di temperatura genera una differenza di potenziale. È l'opposto dell'effetto Peltier. Si può creare un pannello abbinando assieme nella parte superiore il pannello fotovoltaico tradizionale mentre la parte inferiore collegando termocoppia in serie. Il risultato è avere più energia erogata. Ottenere elettricità dal calore mediante moduli termoelettrici Le celle di Peltier sono note, ai più, per la proprietà che hanno di produrre freddo da un lato e caldo da quello opposto, e di invertire i lati freddo e caldo al rovesciamento della polarità della tensione di alimentazione. Pochi conoscono un’altra proprietà che rende questi dispositivi decisamente interessanti e unici: la reversibilità. Infatti le celle di Peltier possono diventare dei generatori di elettricità (generatori termoelettrici): è sufficiente scaldarne un lato e raffreddarne l’altro per ottenere elettricità. La possibilità di usare le celle come generatori di elettricità ottenibile dal recupero del calore, le ha rese in breve tempo protagoniste nel settore dell’Energy Harvesting, ovvero del recupero di energia altrimenti sprecata durante il funzionamento di macchine elettriche, elettroniche e termiche. In questo contesto le celle di Peltier si candidano ad assumere un ruolo di primo piano in applicazioni dove viene generato molto calore e sprecata con esso molta energia, che fino a ieri ci si limitava a dissipare con sistemi di ventilazione, raffreddamento a liquido e condizionamento d’aria. Questo volume, partendo dalla teoria della cella di Peltier e dall’Effetto Seebeck, spiega il funzionamento dei moduli termoelettrici (TEC) sia nel raffreddamento, sia, soprattutto, nel recupero di elettricità dal calore.
Wow, che bel video. Molto interessante, era da tempo che mi chiedevo se esisteva un modo per produrre energia elettrica da pannelli fotovoltaici in assenza di luce . Certo questi pannelli sono chiamati antivoltaici ma comunque è un bel passo avanti. Per finire io ho un pannello fotovoltaico montato sul camper e quando usciamo con il camper e di notte ci dobbiamo fermare ,preferisco cercare un posto sotto un lampione per poter sfruttare quel poco per generare un po di energia elettrica . Quando saranno in commercio i nuovi pannelli potrò parcheggiare liberamente e senza pensieri sotto le stelle. Bravi ragazzi continuate così siete forti, a me piace tanto Ingegneria Italia . 😁👍
Bella soluzione, speriamo bene! Bisogna ricordare che oltre 10 anni ci furono Steven Novack ed il suo team che erano riusciti a creare dei fogli con su stampante delle nano-antenne, capaci di intercettare la radiazione infrarossa emessa dalla TERRA. Se non ricordo male, si riusciva a produrre direttamente corrente alternata, anche se ad alta frequenza. C'era pure un'alta efficienza di conversione. Di questa cosa poi, non si è saputo più nulla. Per quanto ne so! Siete GRANDI! 😀😀😀😀👋👋👋👋👋
C'è un problema di fondo. All'inizio del video parlate di 50w/mq Invece sono 50mW/mq. Il limite teorico di 2 watt non permetterebbe di accendere nemmeno una lampadina. Video approssimativo.
Si magari fossero 50 watt. I ricercatori di Stanford sono riusciti a ottenere una potenza di 50 milliwatt per metro quadrato. Questa quantità è pari allo 0,04% della potenza prodotta da una normale cella solare durante il giorno. Praticamente occorrono 20 m2 di pannelli per 1 watt e 20.000 m2 (2 ettari un campo di 200 mt di lunghezza e 100 mt di larghezza che sarebbero circa 3 campi da calcio) per 1 kw
@@edoardolenzini4421 ma veramente .. gente che si meraviglia e' questo canale che inneggia a scoperte sensazionali, quando in realta sono tecnologie conosciute da decenni , titolo clickbait e notizia che si poteva sorvolare, ma ovviamente non si dice di no ad un po di views gratuite
Straordinario! Chissà la pietra lavica potrebbe risultare una buona sorgente di calore, di giorno trattiene il calore che cederà gradualmente dal tramonto in poi.
Ciao! Grazie non ne avevo mai sentito parlare. A proposito di énergie non sfruttate, cosa ne dite dell'attrazione magnetica terrestre, della forza di gravità in senso specifico cioè affine a se' stessa e non solo per l'effetto che ha sulla caduta dei corpi (acqua, solidi ) Vedi generatore di Hendershot ? Giovanni
Interessante questa informazione, ma sono scettico che arriverà sul mercato, visti tutti i problemi che sono stati presentati, tra cui l'uso di Metalli Preziosi (Oro) o Velenosi (Mercurio), eppoi io ho sempre in mente i principi della Termodinamica, e certi fenomeni mi sembrano difficilmente sfruttabili in Pratica perchè contrari alla naturale Degradazione dell'Energia e quindi Instabili. Non per niente ricordo da Studente di Ingegneria che annunciarono come quasi Prossima la Fusione controllata dell'Idrogeno negli anni in cui studiavo Ingegneria. Prossima tra qualche anno dicevano... ne sono passati una CInquantina ed oggi non se ne parla quasi PIU'... Adesso si è convinti di ottenere la Autosufficienza con le Rinnovabili, ma in realtà siamo MOLTO LONTANI, Anzi, stiamo perdendo pure il Possesso del Fabbisogno Nazionale di Energia, causa l'aver rincorso i Sogni invece di Fare Progetti ESECUTIVI e non sulle Frottole degli Speculatori. Dappertutto vedo sprecare Miliardi di Ecobonus per ricostruire Case MALE Isolate, solo per SPECULAZIONE dei Costruttori che NON ISOLANO come richiederebbe la Legge (e la Termotecnica) le superfici Disperdenti, quali Sottotetti, Cassonetti, Terrazzi senza Taglio Termico , Solai a piano sui Negozi e Garage. Ed un Cappotto con i BUCHI termici si sa NON VALE NIENTE! Poi fotovoltaico sprecato invece di scambiato con la LInea quando in eccesso. Morale Tanti Miliardi, Ecologia FAsulla, Prezzi dei Lavori Tripli di quelli di 2 anni fa.
Esatto,adesso è di moda fare interventi di isolamento termico sulle abitazioni e vengono eseguiti da installatori totalmente inesperti che fra due anni faranno altri lavori completamente diversi magari fiscalmente separati(SRL chiuse) ed ai malcapitati proprietari delle case toccherà sborsare di tasca propria per le riparazioni...
1:36 " E' possibile creare quindi pannelli solari con il GRAFENE ? considerato che il materiale (base carbonio) PARE ESSERE PREFERITO ALLE PIASTRE DEL SILICIO usato per generare CPU .. ? Credo sia un semiconduttore ma non so se è adatto all'uso con i pannelli solari .. GRAZIE a chi vorrà rispondermi
Buonasera, in parole povere, serve un metallo con eccedenza di elettroni nella banda di conduzione (a tal proposito si droga il metallo col gallio, per esempio). Non è strano quello che ha detto, di per se ha una logica se pur basata su presupposti sbagliati. Il grafene, potenzialmente, conduce elettricità e sappiamo che lo fa molto bene (dissipa poco) ma il principio a cui siamo interessati è un altro. Non vogliamo condurre (non solo, per lo meno) si vuole anche produrre elettricità. Chiaramente tutto questo discorso per quel che riguarda il meccanismo odierno di funzionamento del fotovoltaico.
io sono uno sviluppatore di "grandi" impianti fotovoltaici in Sicilia e... ovviamente ne ho sentito parlare, anche se ci vorrà molto tempo prima di vedere delle versioni stabili su cui gli imprenditori saranno disponibili per invertire capitali. A proposito se vi serve sono a disposizione 😊😉
io anni fa, su un canale youtube avevo sentito parlare di celle che sfrtuttavano gli infrarossi di notte, trasparenti in modo da poter essere allplicate anche a vetri tipo di palazzi
Bravo. Ma ci vorrà almeno diversi anni. Speriamo che portano avanti e non fermino tutto. Dove c'è guadagno si studia. Dove non c'è si abbandona. Purtroppo è così.
Ho letto anche io la ricerca in questione! Ma li parla di milliwat non Wat quindi se trasformiamo 50 mW in Wat ha una potenza di circa 0.050 Wat in poche parole per accendere una lampadina a led di soli 3w abbiamo bisogno di 60mq di pannelli...
interessante , stranamente penso all'analogia del fenomeno pompa di calore che sfruttando la differenza di temperatura genera energia calorifica . In questo caso lo sfruttamento : differenza di temperatura , non richiederebbe parti in movimento come il compressore.
Domanda: ma durante il giorno il calore irradiato sui pannelli potrebbe essere contemporaneamente sfruttato dalle celle radiative per generare energia anche diurna migliorando ulteriormente quindi l'efficienza del pannello integrato? grazie
Interessante ottima l'idea ..ben venga ..la soluzione ..nel mio piccolo si potrebbe utilizzare per i camper ..così si starebbe più tranquilli in sosta Libera sia di giorno e di notte non aver più paura di rimanere senza batteria che mandano le varie utenze ..tipo frigo .. riscaldamento ..TV .ecc ecc un saluto e grazie nel condividere 👍👍🍷🍷🇮🇹🇮🇹💯💯☀️☀️
È la termocoppia fra metalli diversi, vedi moduli peltier.. si possono mettere in un accumulatore di calore come il termo-solare, o anche associarli al termocamino 🔥
in effetti sembrerebbe qualcosa di simile ma più efficiente con piccole differenze di temperatura mentre le attuali celle di P. sono efficienti con una grossa differenza di temperatura
Comunque anche se producono energia siamo sempre attaccati alla corrente elettrica, non c’è la possibilità di collegare ad una buona dinamo e essere autonomi completamente?
caspita ho una domanda -- ma se la corrente mediamente si genera lineare e non alternata perché dobbiamo sottostare a questa convenzione e non portiamo tutti i prodotti elettronici da alternata a lineare?
Perché la corrente alternata è molto vantaggiosa per le medie ed alte potenze,linee elettriche,motori,comandi,interruttori. Inizialmente le prime linee elettriche erano il corrente continua ma perdevano molta energia durante il trasporto e scaldavano favorendo gli incendi,soprattutto per questo motivo si passò alle linee in corrente alternata.
Mah, per una potenza minima e che resterà sempre minima mi sembra un grande spreco di risorse. Si vuole energia notturna? la scelta più ovvia è nei sistemi di accumulo. Di giorno parte dell'energia viene usata per costruire la riserva che poi verrà usata di notte. Meglio quindi puntare sull'aumento dell'efficienza dei fotovoltaici, oppure del solare termodinamico (che ha anche il vantaggio di avere il volano notturno intrinseco). Un altro volano a impatto zero è quello idroelettrico. Di giorno con l'energia in eccesso si pompa l'acqua dal basso in alto, di notte per caduta si genera energia quando manca il sole.
Ricorda sempre che le macchine idrauliche hanno rendimenti molto Bassi per perdite di attrito fluido importanti (viscosità dell'acqua e moti parassiti, mulinelli, perdite per salto della girante o By Pass si arriva con le Pompe a ricuperare solo il 20/30 % dell'energia potenziale delle acque, il resto è PERSO) comunque in Italia siamo al Lassismo completo, avendo ancora in uso Impianti Idroelettrici creati oltre CENTO anni fa, (in alcuni casi le Condotte Forzate e le Turbine sono dei tempi del fascismo!). Ho visto un video di un luogo in cui i progettisti hanno combattuto più di 12 anni per avere le autorizzazioni ad installare un nuovo SALTO con Turbine, Senza riuscire ad averle, per OStruzione del Partito degli Imbecilli che hanno paura di qualsiasi Novità, invocando la fine del Mondo.
E oltretutto il maggior consumo si ha di giorno. Quindi non ha senso sprecare risorse per un minimo risultato. Inoltre si parla tanto di centrali e grossi impianti. E poi si discute dei pannelli delle case. E non dei piccoli mini impianti idroelettrico. Un piccolo salto che rende come i pannelli solari e più costante meno costoso. Solo il problema del demagno dei corsi d acqua.
@@giear8527 sui piccoli salti idroelettrici c'è un notevole problema ambientale perché impediscono il normale movimento di pesci e altre forme di vita, il che nelle specie che si spostano per il ciclo riproduttivo può essere devastante. Inoltre frenare il normale deflusso del corso d'acqua altera a valle e può causare problemi a laghi che si ritrovano con gli affluenti a portata ridotta. Insomma bisogna stare molto attenti a quel che si fa per evitare che come si dice in veneto "la toppa xe pezo del buso". :)
Una forma semplice è produrre masse biologiche e vegetali con l'apporto del sole, Digestori con produzione di Bio Metano e con questo azionare un gruppo Elettrogeno mosso dal Bio Metano. La Natura produce IN CONTINUAZIONE Miliardi di Ma cdi Bio Metano dalle fermentazioni batteriche e secondo me questa è la strada giusta, questo Metano è in Equilibrio con la CO2 ambientale , mentre introdurre forzatamente un Ciclo dell'Idrogeno crea sconquassi complicati ed Inquina sotto altre forme con i sottoprodotti di decomposizione delle Acque che non sono più Neutre ma Ioniche. Tutta la metallurgia delle terre Rare è Fasulla ed Inquinante per Enormi Estrazioni Minerarie, Guerre per il potere dei Giacimenti e Supremazia Commerciale, Schiavitù dei Popoli, schifo!
Un chiarimento, se ho capito bene all'inizio del video parli di una potenza prodotta di 50W/m2 (che sarebbe fantastico) , ma verso la fine parli di un limite teorico di 1 o 2W/m2. Questo ultimo dato mi torna come più corretto (io avevo sentito parlare di decine di mW su m2). Quale dei due lo è? Un ogni caso 1W/m2 al netto delle perdite su cavi, inverter e quant'altro mi par veramente poca roba per utilizzi realmente interessanti.
Sono 50 milliwatt al metro quadro. Se e quando si arriverà a 1 watt (che significa moltiplicare la resa attuale per 20) sarà già tardi poichè avremo fonti di energia biochimica a basso costo e basso impatto migliori.
2 domande: 1) è presumibile che la perdita di efficienza dei pannelli fotovoltaici quando sono surriscaldati eccessivamente, quindi con eccesso di calore, possa essere recuperato (l'eccesso di calore) anche dai pannelli termoradioattivi ? 2) volendo provare a ipotizzare una tempistica per questa nuova tecnologia, Quali potrebbero essere i tempi, se funziona, per essere messa in produzione e vendita ?
l esempio dell' termo radioattive... lo teniamo sulle telecamere, i led degli infrarossi, vengono alimentate tramite una resistenza itradiando calore tramite i componenti che esprimono calore
Basta fare un pannello double-face. Da un lato il fotovoltaico, dall’altro lato quelli a radiazione infrarossa.. a seconda delle necessità giri di 180 gradi e taaaac! (Voglio il brevetto 😁😁)
hai dei video fatti molto bene con dei contenuti di qualità che danno anche molti spunti ,mi sono iscritto ,sono interessato al fotovoltaico e alla produzione di energia per risparmio ,di sti tempi
Molto interessante questa nuova tecnologia di pannelli che funzionano anche di notte, mai sentito parlare. Buona domenica a tutti Antonio dalla Germania
si pensava (un tempo) di utilizzare un sistema di raffreddamento dei pannelli fv recuperando il calore per produrre acqua calda (fatti solo esperimenti)
Comunque la soluzione potrebbe essere relativante semplice, fare un pannello doubleface rotabile, tanto al sole l'altra faccia non serve, idem di notte, certo richiede un motorino elettrico che agisca sul perno centrale, però è relativamente semplice farlo.
Sicuramente è più semplice che estrarre l'idrogeno per elettrolisi, per poi con una cella elettrolitica produrre corrente elettrica in ore notturne! Ma sarà ugualmente, più o meno performante? Utile per illuminare in ore notturne.
Trovate tempo per dirci qualcosa di le celle solari con tecnologie multigiunzione? Futuro della tecnologia,è se è possibile prezzo attuale. Grazie! È una piacere ascoltarvi.
Ma allora con le celle termofotovoltaiche che accumulano calore oltre a trasformarlo in corrente elettrica si potrebbe immettere direttamente ( in qualche maniera non so come) nel riscaldamento oppure vada a scaldare dell'acqua da immettere nei radiatori del riscaldamento. Se ho cagate non ridete xò
Complimenti sempre ottimi video! Ho sentito parlare di tecnologia wireless per trasportare energia in futuro (non lontano) dallo spazio alla terra. Ideale dei pannelli solari enormi sulla 🌙 per la notte terrestre e di giorno solare classico. Chissà?.. Oggi fantascienza domani realtà.
Interessantissimo questo è un passo verso l'indipendenza energetica. Purtroppo però bisogna che esprima le mie perplessità sui materiali, o troppo tossici o troppo costosi e inoltre portate così basse di potenza non le rendono competitive. E' un peccato ma è un ottima idea. Avinti tutta allo sviluppo!
Mah... è da 10 anni che si parla di nuovi tipi di celle solari rivoluzionarie... E intanto l'efficienza è aumentata di pochissimi punti percentuali che non spostano quasi nulla, considerando il capacity factor del 15%
Salve! Caspita. Ho appena scoperto,il suo video e ne sono rimasta entusiasta! Andrò poi a vedermi tutti gli altri. Vorrei approfittarne per chiederle un parere. Abitiamo in una casa singola- villetta in campagna/ collina nei dintorni di Roma . Tutti gli inverni soffro il freddo perché la Casa è grande (100 mq sopra e 100 sotto) e, pur avendo stufa a pellet . che produce acqua calda per i termosifoni e anche condizionatori , non si sente caldo abbastanza per non parlare della spesa. Avremmo dunque pensato di prendere in considerazione i pannelli fotovoltaici per riscaldare la casa. Da diversi anni abbiamo fatto installare i pannelli solari per,l’acqua calda che utilizziamo specialmente l’estate. Pensa che potrebbe essere una soluzione? Ce ne può consigliare un’altra ? Le sarei infinitamente grata per il suo punto di vista. Grazie
Mi permetto di chiederle se avete già preso in considerazione una stufa a legna o meglio, una cucina economica su cui può anche cucinare ed avere un forno
Scaldarsi senza spendere Energia è Impossibile. Bisogna Isolare il più possibile i muri verso l'Esterno, le Finestre se non hanno Vetro camere (doppio) disperdono 6 volte i muri, quindi vanno cambiate, poi DUe stufe almeno, ma Attenzione che Bruciano l'Ossigeno e se non si ventila il locale si muore asfissiati !
Interessante.. una vera novità! .il prossimo passo sarà la creazione di pannelli "fotolunari"., "fotostellari", ecc. Vedo che si stanno dando da fare per ottimizzare l'energia green. .Un saluto da Enzo
Video molto interessante. Grazie come sempre per la vostra divulgazione. Una domanda: ad inizio video viene indicato un limite di 50watt mq poi alla fine si parla di un limite di 1/2watt mq. Qual è il dato giusto?
Bha…. Non mi sembra una cosa rivoluzionaria perlomeno sotto l’aspetto casalingo. Se devo sfruttare il calore per produrre pochi watt a quel punto meglio sfruttarlo per scaldare l’acqua e creare un accumulo di acqua calda. Credo che esistano già oltretutto dei pannelli ibridi fotovoltaico-acqua calda.
Bel video complimenti, una domanda: ma il raffreddamento radiattivo ha a che fare con il fatto che è meglio creare una semplice tettoia per le auto (anche senza pareti attorno) piuttosto che lasciarla a cielo aperto (problema della brina sui vetri al mattino)?
Ciao, ti ho "incontrato" .. per caso. Già dal nome: mi è piaciuto: Ingegneria Italia. Non conoscevo questo nuovo approccio sulle celle termo-radioattive. E dato che l'argomento mi piace, mi "hai costretto" ad iscrivermi. Voglio seguirvi. Un cordiale saluto a Te ed ai vostri visitatori. Fausto, 16 aprile 2022
Ho visto due volte di seguito cancellato il mio commento, nel quale riporto la fonte originale, e dalla quale si evidenzia un palese errore che rende questa notizia scarsamente degna di attenzione. Voglio sperare che si tratti di un errore.
Interessante, so che dei ricercatori italiani stanno lavorando su delle celle che sfruttano la luce infrarossa, sono Celle molto piccole che contengono piccole quantità di gel, ma ogni ceola produceva microwatt, loro dicevano che un metro cubo di quelle Celle poteva produrre 1000 watt ora, ma e da un anno che non si sa nulla?
notizia ottima e vera ma...Se non erro però si parla di potenze di 1-2 watt al mq... In ogni caso tecnologia notevole! Magari mi sbaglio ma i 40/50 watt sono ancora lontani (purtroppo. .)
batterie AA scorie nucleari questo sì che sarà il futuro bisogna bisogna denuclearizzate le barre e poi farci le batterie poi si che ci sarà batterie che funzionano quasi sempre grazie
L'effetto Seebeck è un effetto termoelettrico per cui, in un circuito costituito da conduttori metallici o semiconduttori, una differenza di temperatura genera una differenza di potenziale. È l'opposto dell'effetto Peltier.
Si può creare un pannello abbinando assieme nella parte superiore il pannello fotovoltaico tradizionale mentre la parte inferiore collegando termocoppia in serie.
Il risultato è avere più energia erogata.
Ottenere elettricità dal calore mediante moduli termoelettrici
Le celle di Peltier sono note, ai più, per la proprietà che hanno di produrre freddo da un lato e caldo da quello opposto, e di invertire i lati freddo e caldo al rovesciamento della polarità della tensione di alimentazione. Pochi conoscono un’altra proprietà che rende questi dispositivi decisamente interessanti e unici: la reversibilità. Infatti le celle di Peltier possono diventare dei generatori di elettricità (generatori termoelettrici): è sufficiente scaldarne un lato e raffreddarne l’altro per ottenere elettricità. La possibilità di usare le celle come generatori di elettricità ottenibile dal recupero del calore, le ha rese in breve tempo protagoniste nel settore dell’Energy Harvesting, ovvero del recupero di energia altrimenti sprecata durante il funzionamento di macchine elettriche, elettroniche e termiche. In questo contesto le celle di Peltier si candidano ad assumere un ruolo di primo piano in applicazioni dove viene generato molto calore e sprecata con esso molta energia, che fino a ieri ci si limitava a dissipare con sistemi di ventilazione, raffreddamento a liquido e condizionamento d’aria. Questo volume, partendo dalla teoria della cella di Peltier e dall’Effetto Seebeck, spiega il funzionamento dei moduli termoelettrici (TEC) sia nel raffreddamento, sia, soprattutto, nel recupero di elettricità dal calore.
Grazie per questa chicca, sei preciso, chiaro e conciso come pochi. I miei complimenti per l'argomento tanto quanto per l'esposizione. 👍
Wow, che bel video. Molto interessante, era da tempo che mi chiedevo se esisteva un modo per produrre energia elettrica da pannelli fotovoltaici in assenza di luce . Certo questi pannelli sono chiamati antivoltaici ma comunque è un bel passo avanti. Per finire io ho un pannello fotovoltaico montato sul camper e quando usciamo con il camper e di notte ci dobbiamo fermare ,preferisco cercare un posto sotto un lampione per poter sfruttare quel poco per generare un po di energia elettrica . Quando saranno in commercio i nuovi pannelli potrò parcheggiare liberamente e senza pensieri sotto le stelle. Bravi ragazzi continuate così siete forti, a me piace tanto Ingegneria Italia . 😁👍
Bella soluzione, speriamo bene! Bisogna ricordare che oltre 10 anni ci furono Steven Novack ed il suo team che erano riusciti a creare dei fogli con su stampante delle nano-antenne, capaci di intercettare la radiazione infrarossa emessa dalla TERRA. Se non ricordo male, si riusciva a produrre direttamente corrente alternata, anche se ad alta frequenza. C'era pure un'alta efficienza di conversione. Di questa cosa poi, non si è saputo più nulla. Per quanto ne so! Siete GRANDI! 😀😀😀😀👋👋👋👋👋
Ottima ed esaustiva spiegazione.Complimenti per la vostra elevata preparazione.
C'è un problema di fondo.
All'inizio del video parlate di 50w/mq
Invece sono 50mW/mq.
Il limite teorico di 2 watt non permetterebbe di accendere nemmeno una lampadina. Video approssimativo.
Video acchiappaclic
come tutte le novità mirabolanti in questo campo
Si magari fossero 50 watt. I ricercatori di Stanford sono riusciti a ottenere una potenza di 50 milliwatt per metro quadrato. Questa quantità è pari allo 0,04% della potenza prodotta da una normale cella solare durante il giorno. Praticamente occorrono 20 m2 di pannelli per 1 watt e 20.000 m2 (2 ettari un campo di 200 mt di lunghezza e 100 mt di larghezza che sarebbero circa 3 campi da calcio) per 1 kw
Appunto...
Meno male che qui c'è qualcuno che dice la verità e non fiabe per Adulti Creduloni .
In ogni caso anche solo un milliwatt e cmq una gran scoperta e pur sempre un recupero di energia
@@edoardolenzini4421 ma veramente .. gente che si meraviglia e' questo canale che inneggia a scoperte sensazionali, quando in realta sono tecnologie conosciute da decenni , titolo clickbait e notizia che si poteva sorvolare, ma ovviamente non si dice di no ad un po di views gratuite
Straordinario! Chissà la pietra lavica potrebbe risultare una buona sorgente di calore, di giorno trattiene il calore che cederà gradualmente dal tramonto in poi.
Ciao! Grazie non ne avevo mai sentito parlare.
A proposito di énergie non sfruttate, cosa ne dite dell'attrazione magnetica terrestre, della forza di gravità in senso specifico cioè affine a se' stessa e non solo per l'effetto che ha sulla caduta dei corpi (acqua, solidi )
Vedi generatore di Hendershot ?
Giovanni
Interessante questa informazione, ma sono scettico che arriverà sul mercato, visti tutti i problemi che sono stati presentati, tra cui l'uso di Metalli Preziosi (Oro) o Velenosi (Mercurio), eppoi io ho sempre in mente i principi della Termodinamica, e certi fenomeni mi sembrano difficilmente sfruttabili in Pratica perchè contrari alla naturale Degradazione dell'Energia e quindi Instabili. Non per niente ricordo da Studente di Ingegneria che annunciarono come quasi Prossima la Fusione controllata dell'Idrogeno negli anni in cui studiavo Ingegneria. Prossima tra qualche anno dicevano... ne sono passati una CInquantina ed oggi non se ne parla quasi PIU'... Adesso si è convinti di ottenere la Autosufficienza con le Rinnovabili, ma in realtà siamo MOLTO LONTANI, Anzi, stiamo perdendo pure il Possesso del Fabbisogno Nazionale di Energia, causa l'aver rincorso i Sogni invece di Fare Progetti ESECUTIVI e non sulle Frottole degli Speculatori. Dappertutto vedo sprecare Miliardi di Ecobonus per ricostruire Case MALE Isolate, solo per SPECULAZIONE dei Costruttori che NON ISOLANO come richiederebbe la Legge (e la Termotecnica) le superfici Disperdenti, quali Sottotetti, Cassonetti, Terrazzi senza Taglio Termico , Solai a piano sui Negozi e Garage. Ed un Cappotto con i BUCHI termici si sa NON VALE NIENTE! Poi fotovoltaico sprecato invece di scambiato con la LInea quando in eccesso. Morale Tanti Miliardi, Ecologia FAsulla, Prezzi dei Lavori Tripli di quelli di 2 anni fa.
Esatto,adesso è di moda fare interventi di isolamento termico sulle abitazioni e vengono eseguiti da installatori totalmente inesperti che fra due anni faranno altri lavori completamente diversi magari fiscalmente separati(SRL chiuse) ed ai malcapitati proprietari delle case toccherà sborsare di tasca propria per le riparazioni...
Ci vogliono ancora un bel pò di studi sul Fotovoltaico !!
Buongiorno, qual’ è il metodo per lo smaltimento/rigenerazione dei pannelli fotovoltaici? Grazie. Enrico
1:36 " E' possibile creare quindi pannelli solari con il GRAFENE ? considerato che il materiale (base carbonio) PARE ESSERE PREFERITO ALLE PIASTRE DEL SILICIO usato per generare CPU .. ? Credo sia un semiconduttore ma non so se è adatto all'uso con i pannelli solari .. GRAZIE a chi vorrà rispondermi
Buonasera, in parole povere, serve un metallo con eccedenza di elettroni nella banda di conduzione (a tal proposito si droga il metallo col gallio, per esempio). Non è strano quello che ha detto, di per se ha una logica se pur basata su presupposti sbagliati. Il grafene, potenzialmente, conduce elettricità e sappiamo che lo fa molto bene (dissipa poco) ma il principio a cui siamo interessati è un altro. Non vogliamo condurre (non solo, per lo meno) si vuole anche produrre elettricità.
Chiaramente tutto questo discorso per quel che riguarda il meccanismo odierno di funzionamento del fotovoltaico.
io sono uno sviluppatore di "grandi" impianti fotovoltaici in Sicilia e... ovviamente ne ho sentito parlare, anche se ci vorrà molto tempo prima di vedere delle versioni stabili su cui gli imprenditori saranno disponibili per invertire capitali. A proposito se vi serve sono a disposizione 😊😉
Bravo ottima spiegazione, iscritto !
All'inizio dite che un pannello può generare 50W/mq. Poi di capacità massima di 1 o 2W/mq. Mi pare siano dati in contrasto.
io anni fa, su un canale youtube avevo sentito parlare di celle che sfrtuttavano gli infrarossi di notte, trasparenti in modo da poter essere allplicate anche a vetri tipo di palazzi
Interessante bravo l'informartore
Bravo. Ma ci vorrà almeno diversi anni. Speriamo che portano avanti e non fermino tutto. Dove c'è guadagno si studia. Dove non c'è si abbandona. Purtroppo è così.
Ho letto anche io la ricerca in questione! Ma li parla di milliwat non Wat quindi se trasformiamo 50 mW in Wat ha una potenza di circa 0.050 Wat in poche parole per accendere una lampadina a led di soli 3w abbiamo bisogno di 60mq di pannelli...
interessante , stranamente penso all'analogia del fenomeno pompa di calore che sfruttando la differenza di temperatura genera energia calorifica . In questo caso lo sfruttamento : differenza di temperatura , non richiederebbe parti in movimento come il compressore.
Argomento molto interessante 👍👍👍
Ti ringraziamo! Se ti vengono in mente altri argomenti che potremmo trattare, facci sapere!
Complimenti per la spiegazione, sei molto bravo nella comunicazione.
Bisogna solo aspettare che queste meraviglie siano disponibili a un prezzo ragionevole.
1 o 2 W/m2????
Direi che possiamo anche lasciare questa tecnologia agli scienziati.
Ed al banco del pesce? 😂
@@geoforconsulting ...magari quello di Wuhan? 😅😅😂😂
Importante è la scoperta, anche i primi pannelli solari producevano pochissimo.
@@DEDDUZZA67 non ce proprio niente di nuovo in questa tecnologia, sono delle celle di peltier incollate ad un pannello fv , veramente una pagliacciata
Domanda: ma durante il giorno il calore irradiato sui pannelli potrebbe essere contemporaneamente sfruttato dalle celle radiative per generare energia anche diurna migliorando ulteriormente quindi l'efficienza del pannello integrato? grazie
Notizia interessante. Grazie.
Ottimo video e spiegazione ineccepibile 👍👍👍👍👍
Interessante ottima l'idea ..ben venga ..la soluzione ..nel mio piccolo si potrebbe utilizzare per i camper ..così si starebbe più tranquilli in sosta Libera sia di giorno e di notte non aver più paura di rimanere senza batteria che mandano le varie utenze ..tipo frigo .. riscaldamento ..TV .ecc ecc un saluto e grazie nel condividere 👍👍🍷🍷🇮🇹🇮🇹💯💯☀️☀️
Ottimo canale, la divulgazione scientifica è una delle cose più interessanti permesse da internet e TH-cam, iscritto !
È la termocoppia fra metalli diversi, vedi moduli peltier.. si possono mettere in un accumulatore di calore come il termo-solare, o anche associarli al termocamino 🔥
in effetti sembrerebbe qualcosa di simile ma più efficiente con piccole differenze di temperatura mentre le attuali celle di P. sono efficienti con una grossa differenza di temperatura
@@andreal3775 un modulo di peltier fra le chiappe può ricaricare un cellulare.. più green deal di così.. 😂😂😂
@@oscarvatrano5951 😂😂😂😂
cambiate il titolo é successo non sembra da ingegneri
Molto interessante ed istruttivo! Grazie!
Comunque anche se producono energia siamo sempre attaccati alla corrente elettrica, non c’è la possibilità di collegare ad una buona dinamo e essere autonomi completamente?
Molto interessante é molto chiaro nella spiegazione 👍
Ma se si usassero delle batterie per conservare l'energia prodotta dai pannelli?
caspita ho una domanda -- ma se la corrente mediamente si genera lineare e non alternata perché dobbiamo sottostare a questa convenzione e non portiamo tutti i prodotti elettronici da alternata a lineare?
Perché la corrente alternata è molto vantaggiosa per le medie ed alte potenze,linee elettriche,motori,comandi,interruttori.
Inizialmente le prime linee elettriche erano il corrente continua ma perdevano molta energia durante il trasporto e scaldavano favorendo gli incendi,soprattutto per questo motivo si passò alle linee in corrente alternata.
Io no sapevo ho imparato qualcosa, grazie mille
Sarebbe una soluzione ottima, ( fattore tempo) un po come la ricarica notturna delle auto elettriche, lenta ma costante
ottima informazione, ben spiegata. grazie!
Ciao avete mai sentito parlare dei pannelli in SILICONE AMORFO? non ho capito se anche questi producono corrente continua o no ..
Mah, per una potenza minima e che resterà sempre minima mi sembra un grande spreco di risorse. Si vuole energia notturna? la scelta più ovvia è nei sistemi di accumulo. Di giorno parte dell'energia viene usata per costruire la riserva che poi verrà usata di notte. Meglio quindi puntare sull'aumento dell'efficienza dei fotovoltaici, oppure del solare termodinamico (che ha anche il vantaggio di avere il volano notturno intrinseco). Un altro volano a impatto zero è quello idroelettrico. Di giorno con l'energia in eccesso si pompa l'acqua dal basso in alto, di notte per caduta si genera energia quando manca il sole.
Ricorda sempre che le macchine idrauliche hanno rendimenti molto Bassi per perdite di attrito fluido importanti (viscosità dell'acqua e moti parassiti, mulinelli, perdite per salto della girante o By Pass si arriva con le Pompe a ricuperare solo il 20/30 % dell'energia potenziale delle acque, il resto è PERSO) comunque in Italia siamo al Lassismo completo, avendo ancora in uso Impianti Idroelettrici creati oltre CENTO anni fa, (in alcuni casi le Condotte Forzate e le Turbine sono dei tempi del fascismo!). Ho visto un video di un luogo in cui i progettisti hanno combattuto più di 12 anni per avere le autorizzazioni ad installare un nuovo SALTO con Turbine, Senza riuscire ad averle, per OStruzione del Partito degli Imbecilli che hanno paura di qualsiasi Novità, invocando la fine del Mondo.
E oltretutto il maggior consumo si ha di giorno. Quindi non ha senso sprecare risorse per un minimo risultato. Inoltre si parla tanto di centrali e grossi impianti. E poi si discute dei pannelli delle case. E non dei piccoli mini impianti idroelettrico. Un piccolo salto che rende come i pannelli solari e più costante meno costoso. Solo il problema del demagno dei corsi d acqua.
@@giear8527 sui piccoli salti idroelettrici c'è un notevole problema ambientale perché impediscono il normale movimento di pesci e altre forme di vita, il che nelle specie che si spostano per il ciclo riproduttivo può essere devastante. Inoltre frenare il normale deflusso del corso d'acqua altera a valle e può causare problemi a laghi che si ritrovano con gli affluenti a portata ridotta. Insomma bisogna stare molto attenti a quel che si fa per evitare che come si dice in veneto "la toppa xe pezo del buso". :)
ciao,
potremo mai ingegnerizzare la fotosintesi ed utilizzarla per produrre energia?
mi pare lo facciano con i cianobatteri
Una forma semplice è produrre masse biologiche e vegetali con l'apporto del sole, Digestori con produzione di Bio Metano e con questo azionare un gruppo Elettrogeno mosso dal Bio Metano. La Natura produce IN CONTINUAZIONE Miliardi di Ma cdi Bio Metano dalle fermentazioni batteriche e secondo me questa è la strada giusta, questo Metano è in Equilibrio con la CO2 ambientale , mentre introdurre forzatamente un Ciclo dell'Idrogeno crea sconquassi complicati ed Inquina sotto altre forme con i sottoprodotti di decomposizione delle Acque che non sono più Neutre ma Ioniche. Tutta la metallurgia delle terre Rare è Fasulla ed Inquinante per Enormi Estrazioni Minerarie, Guerre per il potere dei Giacimenti e Supremazia Commerciale, Schiavitù dei Popoli, schifo!
Grazie ragazzi ... continuate così!!!😀
Un chiarimento, se ho capito bene all'inizio del video parli di una potenza prodotta di 50W/m2 (che sarebbe fantastico) , ma verso la fine parli di un limite teorico di 1 o 2W/m2. Questo ultimo dato mi torna come più corretto (io avevo sentito parlare di decine di mW su m2). Quale dei due lo è? Un ogni caso 1W/m2 al netto delle perdite su cavi, inverter e quant'altro mi par veramente poca roba per utilizzi realmente interessanti.
Sono 50 milliwatt al metro quadro. Se e quando si arriverà a 1 watt (che significa moltiplicare la resa attuale per 20) sarà già tardi poichè avremo fonti di energia biochimica a basso costo e basso impatto migliori.
2 domande: 1) è presumibile che la perdita di efficienza dei pannelli fotovoltaici quando sono surriscaldati eccessivamente, quindi con eccesso di calore, possa essere recuperato (l'eccesso di calore) anche dai pannelli termoradioattivi ? 2) volendo provare a ipotizzare una tempistica per questa nuova tecnologia, Quali potrebbero essere i tempi, se funziona, per essere messa in produzione e vendita ?
th-cam.com/video/Ow0BHlSZg5M/w-d-xo.html
l esempio dell' termo radioattive... lo teniamo sulle telecamere, i led degli infrarossi, vengono alimentate tramite una resistenza itradiando calore tramite i componenti che esprimono calore
Basta fare un pannello double-face. Da un lato il fotovoltaico, dall’altro lato quelli a radiazione infrarossa.. a seconda delle necessità giri di 180 gradi e taaaac! (Voglio il brevetto 😁😁)
Fantasie inesistenti, per adesso.
hai dei video fatti molto bene con dei contenuti di qualità che danno anche molti spunti ,mi sono iscritto ,sono interessato al fotovoltaico e alla produzione di energia per risparmio ,di sti tempi
Molto interessante questa nuova tecnologia di pannelli che funzionano anche di notte, mai sentito parlare. Buona domenica a tutti Antonio dalla Germania
Bravissimi... molto interessanti
Ma il funzionamento è simile a quello della termocoppia peltier?
Ottima spiegazione estremamente chiara. Bravi!!!
si pensava (un tempo) di utilizzare un sistema di raffreddamento dei pannelli fv recuperando il calore per produrre acqua calda (fatti solo esperimenti)
Comunque la soluzione potrebbe essere relativante semplice, fare un pannello doubleface rotabile, tanto al sole l'altra faccia non serve, idem di notte, certo richiede un motorino elettrico che agisca sul perno centrale, però è relativamente semplice farlo.
Potrebbe essere un'ottima soluzione! Bisognerebbe fare dei test...
Molto interessante bravi sempre video interessanti grazie
Sicuramente è più semplice che estrarre l'idrogeno per elettrolisi, per poi con una cella elettrolitica produrre corrente elettrica in ore notturne! Ma sarà ugualmente, più o meno performante? Utile per illuminare in ore notturne.
Questo potrà essere lo studio per il futuro
Il mercurio sicuramente non verrà mai usato. Basta pensare che hanno tolto dal commercio anche i termometri al mercurio 😂
Trovate tempo per dirci qualcosa di le celle solari con tecnologie multigiunzione? Futuro della tecnologia,è se è possibile prezzo attuale. Grazie! È una piacere ascoltarvi.
Ma allora con le celle termofotovoltaiche che accumulano calore oltre a trasformarlo in corrente elettrica si potrebbe immettere direttamente ( in qualche maniera non so come) nel riscaldamento oppure vada a scaldare dell'acqua da immettere nei radiatori del riscaldamento. Se ho cagate non ridete xò
Complimenti sempre ottimi video!
Ho sentito parlare di tecnologia wireless per trasportare energia in futuro (non lontano) dallo spazio alla terra. Ideale dei pannelli solari enormi sulla 🌙 per la notte terrestre e di giorno solare classico. Chissà?.. Oggi fantascienza domani realtà.
Interessantissimo questo è un passo verso l'indipendenza energetica. Purtroppo però bisogna che esprima le mie perplessità sui materiali, o troppo tossici o troppo costosi e inoltre portate così basse di potenza non le rendono competitive. E' un peccato ma è un ottima idea. Avinti tutta allo sviluppo!
Mah... è da 10 anni che si parla di nuovi tipi di celle solari rivoluzionarie... E intanto l'efficienza è aumentata di pochissimi punti percentuali che non spostano quasi nulla, considerando il capacity factor del 15%
Ci vorranno ancora molti studi sul fotovoltaico!!!
Ripetitori radio o cmq stazioni automatiche di monitoraggio.
Salve! Caspita. Ho appena scoperto,il suo video e ne sono rimasta entusiasta! Andrò poi a vedermi tutti gli altri.
Vorrei approfittarne per chiederle un parere. Abitiamo in una casa singola- villetta in campagna/ collina nei dintorni di Roma .
Tutti gli inverni soffro il freddo perché la Casa è grande (100 mq sopra e 100 sotto) e, pur avendo stufa a pellet . che produce acqua calda per i termosifoni e anche condizionatori , non si sente caldo abbastanza per non parlare della spesa.
Avremmo dunque pensato di prendere in considerazione i pannelli fotovoltaici per riscaldare la casa.
Da diversi anni abbiamo fatto installare i pannelli solari per,l’acqua calda che utilizziamo specialmente l’estate.
Pensa che potrebbe essere una soluzione? Ce ne può consigliare un’altra ? Le sarei infinitamente grata per il suo punto di vista. Grazie
Mi permetto di chiederle se avete già preso in considerazione una stufa a legna o meglio, una cucina economica su cui può anche cucinare ed avere un forno
@@davidfart certo! Ave o una stufa a legna con cucina economica ma l’abbiamo eliminata, anche perché riscalda solo un ambiente,
Scaldarsi senza spendere Energia è Impossibile. Bisogna Isolare il più possibile i muri verso l'Esterno, le Finestre se non hanno Vetro camere (doppio) disperdono 6 volte i muri, quindi vanno cambiate, poi DUe stufe almeno, ma Attenzione che Bruciano l'Ossigeno e se non si ventila il locale si muore asfissiati !
Umm ma se irradiano come è possibile che producano invece che consumare?
Davvero complimenti, fai sempre dei video molto belli, mi hai proprio appassionato
Come si chiama questo scienziato?
Eduard becherel?
Non trovo nulla al riguardo
Comunque è già da uno due anni che ci sono sul mercato.
Come mai dai cd si riescono a fare i pannelli solari?
Dopo i pannelli solari ….i “pannelli lunari” !!😃
È l'effetto fotoelettrico per cui Einstein ha preso il Nobel
Buongiorno,
No, non sapevo neanche l'esistenza delle celle termoradiative
Molto interessante!
Notizia entusiasmante che ben mi fa sperare per il futuro
1 watt teorico ti fa entusiasmare?
1 o 2 watt per metro quadro equivale a nulla
Bello, qualche disegno o video avrebbe semplificato la spiegazione :)
Interessante.. una vera novità! .il prossimo passo sarà la creazione di pannelli "fotolunari"., "fotostellari", ecc. Vedo che si stanno dando da fare per ottimizzare l'energia green. .Un saluto da Enzo
Qà1
111
Questo video lo voglio sbattere in faccia a tutti i fan dell'avvocato dell'atomo e che dicono che i pannelli funzionano solo di giorno.
Molto interessante non ne ero al corrente.. Grazie!
Va be', questa è al pari dall auto a batteria atomica
Video molto interessante. Grazie come sempre per la vostra divulgazione. Una domanda: ad inizio video viene indicato un limite di 50watt mq poi alla fine si parla di un limite di 1/2watt mq. Qual è il dato giusto?
Mi chiedevo la stessa cosa!
1/2 watt, ma anche meno
E l'efficienza del pannello quale sarebbe?
Avevo già sentito di questa tecnologia infatti ieri ho commentato un vostro video
Bha…. Non mi sembra una cosa rivoluzionaria perlomeno sotto l’aspetto casalingo. Se devo sfruttare il calore per produrre pochi watt a quel punto meglio sfruttarlo per scaldare l’acqua e creare un accumulo di acqua calda. Credo che esistano già oltretutto dei pannelli ibridi fotovoltaico-acqua calda.
Sempre novità che non approdano a niente, che però creano audience, visto il momento presente.
E poi C'è Iren che monta a me pannelli che non vanno ..... Da settembre 2021 montati ma mai allacciati grande l'inefficienza contro la tecnologia
Bel video complimenti, una domanda: ma il raffreddamento radiattivo ha a che fare con il fatto che è meglio creare una semplice tettoia per le auto (anche senza pareti attorno) piuttosto che lasciarla a cielo aperto (problema della brina sui vetri al mattino)?
Pppppp
Ciao, ti ho "incontrato" .. per caso.
Già dal nome: mi è piaciuto: Ingegneria Italia.
Non conoscevo questo nuovo approccio sulle celle termo-radioattive.
E dato che l'argomento mi piace, mi "hai costretto" ad iscrivermi.
Voglio seguirvi.
Un cordiale saluto a Te ed ai vostri visitatori.
Fausto, 16 aprile 2022
Credo che sia termo-radiative ... con una sola "t".
Ottima idea !!
Ho visto due volte di seguito cancellato il mio commento, nel quale riporto la fonte originale, e dalla quale si evidenzia un palese errore che rende questa notizia scarsamente degna di attenzione.
Voglio sperare che si tratti di un errore.
50 mW = 0,050 Watt e non 50 Watts. È lo 0,04% che può produrre quel pannello con la differenza del calore latente.
EEVblog nel video n°1466 ha sviscerato la questione.
@@EmilioBaldi Dave ha anche pubblicato il link al paper originale.
Interessante, so che dei ricercatori italiani stanno lavorando su delle celle che sfruttano la luce infrarossa, sono Celle molto piccole che contengono piccole quantità di gel, ma ogni ceola produceva microwatt, loro dicevano che un metro cubo di quelle Celle poteva produrre 1000 watt ora, ma e da un anno che non si sa nulla?
notizia ottima e vera ma...Se non erro però si parla di potenze di 1-2 watt al mq... In ogni caso tecnologia notevole! Magari mi sbaglio ma i 40/50 watt sono ancora lontani (purtroppo. .)
Macché....500mw a mq, praticamente niente
*inverter -> alternatore
Parlaci di una grande invenzione tutta Italia.. la macchina di Rolando Pelizza grazie.
Dal video si parla di una resa di 50 w a metro quadro. Vorrei un contatto per maggiori informazioni
Io sapevo 50 milliwatt..
Molto interessante e non ne sapevo nulla
batterie AA scorie nucleari questo sì che sarà il futuro bisogna bisogna denuclearizzate le barre e poi farci le batterie poi si che ci sarà batterie che funzionano quasi sempre grazie
va che la gente non ci casca più