Villaggio Carovana. Quando il turismo diventa solidale.

Intervista a Anna Franca Maxia, socia della cooperativa "Villaggio Carovana"
www.villaggiocarovana.it
www.villaggiocarovana.it/it/contattaci.html
Intervista di Alessandro Aramu -- Immagini di Chicco Lecca
(Alessandro Aramu) A.A. --
"Villaggio Carovana" è una casa per ferie in Sardegna, dove si fa turismo Sociale.
Siamo qui con Anna Franca Maxia, socia lavoratrice della cooperativa che gestisce la struttura a Castiadas.
Ci può raccontare questa esperienza, quando nasce e soprattutto cosa è il turismo sociale?
(Anna Franca Maxia) A.F.M. --
La casa per ferie nasce nel 2006, il progetto in realtà è più vecchio risale al 2001. Ci sono tanti concetti di turismo sociale, per noi, è un turismo che accoglie, un turismo che include, dove tutte le persone possono essere turisti, a prescindere dalle loro condizioni di salute, a prescindere dal fatto che possano o non possano camminare, che abbiano delle difficoltà. È soprattutto un'opportunità di incontro, di conoscenza, non solo del territorio, perché il territorio è bello a Castiadas, bellissimo, con il mare, la montagna ma è importante, soprattutto, l'opportunità di incontro tra le persone.
A.A. --
Quali sono gli utenti e gli ospiti della vostra struttura e come si svolge normalmente l'attività all'interno della casa per ferie che si trova a Castiadas?
A.F.M. --
Il "Villaggio Carovana" si propone proprio di ospitare tutti, di essere un luogo aperto a tutti. In particolare offre la possibilità a chi ha difficoltà, a chi non è autosufficiente, di trascorrere le vacanze con noi, in un ambiente accogliente e familiare. La casa è piccola, ha otto stanze, le persone si trovano insieme a trascorrere un periodo di vacanza. A volte vanno insieme al mare o svolgono le attività nel territorio, per esempio, vanno presso le aziende di produttori di miele o dove si produce il formaggio o il pane. Si incontrano anche con altre persone della zona, oltre agli ospiti della casa, trascorrono insieme una vacanza particolare. Gli ospiti vengono da tutta Italia e tutto il mondo.
A.A. --
E se una persona volesse fare del turismo sociale e volesse vistare la vostra struttura, cosa deve fare?
A.F.M. --
Può, innanzi tutto, visitare il sito www.villaggiocarovana.it poi, se invece fosse interessato a conoscere le nostre iniziative può, attraverso il sito, iscriversi alla newsletter per ricevere puntualmente tutte le informazioni sulle attività che svolgiamo tutto l'anno.
A.A. --
Quali sono i progetti che avete in corso e quelli che avete portato avanti con altri soggetti della Provincia di Cagliari?
A.F.M. --
I nostri progetti in corso sono diversi, cerchiamo di lavorare in rete perché dobbiamo agire insieme agli altri: facciamo parte di diverse associazioni, come per esempio l'associazione "Castiadas Ospitale" che raggruppa diversi altri operatori del territorio, siamo soci anche di "Scirarindi", organizziamo insieme ad altre cooperative e associazioni alcuni eventi come la "Festa della Primavera" insieme alla "Carovana" e ad "Arcoes", un evento realizzato in collaborazione con la Provincia di Cagliari a Monteclaro che si svolge tutti gli anni a marzo. È un evento rivolto alle famiglie che hanno l'occasione di uscire da casa ed incontrarsi vivendo attivamente il territorio della Provincia.
A.A. --
Quali sono i vostri obiettivi e quale è il messaggio che lei vuole lanciare?
A.F.M. --
Il turismo può essere un'occasione di inclusione e di incontro e, inoltre, il turismo dovrebbe essere più attento all'ambiente, sappiamo benissimo che il turismo senza l'ambiente non può esserci.