Credo che l'assenza di posti dove sedersi sia uno dei difetti più sentiti dai visitatori, mi stupisce che dopo tanti anni, ancora non abbiano provveduto. Basterebbero delle semplici panchine sparse qua e là, dei pouf, insomma qualcosa 😅 Però a parte tutto, il salone è sempre stupendo, è bellissima l'atmosfera e l'amore per i libri che si respira lì dentro
Ciao Gaia, anche io sono andata venerdì e l'ho trovata affollata di gente e quando è arrivata ora di andarmene avevo capogiri e tachicardia 😅 per tutto: la felicità di aver visto e acquistato abbastanza, l'atmosfera amichevole e acculturata, ma anche lo sfinimento dato dalla folla e dall'impossibilità di trovare un posto tranquillo per riposare. Quest' ultimo aspetto l'ho odiato, è impossibile non concepire delle sale relax e lettura. C'era la coda anche per il bagno e nessun posto a sedere neanche ai bar interni dove c'erano solo tavolini "trespolo" come negli autogrill... Bambini costretti a mangiare al pranzo al sacco per terra creando anche problemi di sicurezza (mi hanno fatto tenerezza). Da migliorare sicuramente. Troppo di tutto a discapito della fruibilità accogliente
Per me questo è stato il mio primo salone e devo dire che mi è piaciuto moltissimo. Ho partecipato alla presentazione di un’autrice emergente(Valentina Copani) la quale ha parlato del suo libro, Fire: un fantasy e primo libro di una quadrilogia. Poi ho partecipato ad un podcast che uscirà su Audible il 28 giugno. Il podcast riguarda la Marvel. Infine sono stato il primo del firma copie dell’autrice che ha scritto le cronache dell’acero e del ciliegio. Ho comprato il primo libro della trilogia, per poi farmelo autografare dall’autrice. Spero di tornarci il prossimo anno, ma non più da spettatore bensì da protagonista; attraverso la presentazione del libro che sto ultimando di scrivere e che spero venga pubblicato prima del prossimo salone del libro. Il libro che sto scrivendo è un fantasy, in cui un ragazzo non vedente cerca di sconfiggere il male trasformando i suoi punti deboli in punti di forza grazie alla luce che ha dentro.
@PaoloFiorillo-rp8tf non lo so. Guardò poche serie in lingua. Il mio consiglio è quello di imparare alcune battute a memoria prima in italiano, per poi riascoltarle in lingua.
Ho provato esattamente la tua stessa ansia. Credo non sia solo una cosa nostra, ma che in un certo senso sia incentivato dal modo in cui quest’anno è stato pensato il Salone. In ogni caso, sono contenta di averti incontrata, di aver parlato con te (specialmente di cani) e di comparire addirittura in questo tuo video con la mia magica cartina con i post it 😂❤
Io sono andata sabato con due amiche. Che emozione è la prima che ci andavo, ero tentata di prendere quattro libri, ma alla fine ne ho presi tre. E' stata una bellissima esperienza di sicuro da ripetere! Speriamo che il tempo sia dei migliori, perchè quando sono andata io diluviava.
Ciao Gaia, sto leggendo '' Fiori sopra l'inferno '', di Ilaria Tuti. Nel mio caso è soprattutto per non perdere il mio italiano, ovviamente vado nel dizionario molto spesso. Ti congratulo per i tuoi video che sono sempre d'aiuto e interessantisimi.
Ciao Gaia, io invece ho preso Oceano Rosso, che inizio a leggere proprio oggi! Sono curiosa di sapere com'è invece il titolo che hai scelto tu. Se riuscirai a organizzarti con i tuoi impegni, l'anno prossimo ti consiglio di venire al Salone già dal Giovedì :) è vero che praticamente non ci sono eventi quel giorno, ma si riesce a parlare con gli editori e girare con più tranquillità gli stand per riuscire a spulciare e scoprire cose nuove!
Ciao Gaia, ci siamo già confrontati in dm su Insta riguardo al salone e confermo comunque le tue osservazioni fatte. Io ci sono stato solo di Sabato, quindi mi sono beccato la calca più power di tutte le giornate 😂 È stata comunque una bellissima esperienza e qualche acquisto l'ho fatto. Bello il vlog, è uscito molto bene 🫶
identica esperienza! dovevo fare anche la domenica ma sono tornato a casa prima stravolto. Le file erano lunghissime per qualsiasi cosa, servirebbe più organizzazione.
Le graphic novel mi ispirano tantissimo, i libri leggermente meno, eccetto l'ultimo, a tal proposito il film che hai citato di Netflix si chiama "il buco" l'ho pure visto quando è uscito ma devo dire che le aspettative erano troppo alte, almeno per me. Per quanto riguarda invece la recensione generale del SalTo ho sentimenti contrastanti, io non ci sono stata, abitando dal lato opposto dello stivale mi è impossibile partecipare a qualsiasi evento 🙄 però devo dire che quest'anno da quello che ho visto sui social non mi è sembrato entusiasmante come quelli passati. L'ultima cosa, riguardo la sensazione che hai provato una volta tornata a casa, credo di aver capito cosa intendi, non credo di averla mai sperimentata sulla mia pelle ma mi chiedo se sia solo una sensazione o se anche a giorni di distanza sei effettivamente convinta di esserti persa qualcosa, e se questo riguardi solo l'ambito lavorativo o proprio lo intendi come esperienza personale. Lo svago è sicuramente una cosa positiva sul momento ma se diventa una distrazione da un obiettivo che ci si era prefissi ha senso restarne un po' delusi pensandoci in un secondo momento
Ciao Gaia! È stato il mio primo salone, ero emozionatissima e avevo intenzione di vedere TUTTO, di non perdermi niente. Volevo parlare con gli "editori", annusare i libri, e leggermi le sinossi o le prime pagine per lasciarmi ispirare da libri che non conoscevo. Purtroppo però tante cose le ho perse, non sono riuscita a vedere il Saggiatore, ad apprezzare l'Adelphi, a sfogliare con calma i libri dell'iperborea che amo follemente. Ad un certo punto sono dovuta andare via, non respiravo più, mi confondeva tutta quella gente. Ho amato stare fra i "miei" libri e vedere negli occhi di alcune persone quell'amore che io per questo mondo, ma ho anche visto tanta maleducazione e disinteresse. Tornata a casa, ho aperto Instagram e mi sono accorta di quante cose non avessi visto o mi fossi persa e ho deciso che fino a martedì avrei saltato le storie che parlavano del salone, ci rimanevo troppo male💔
Ciao Gaia. Questo tuo video purtroppo conferma il mio pensiero sul Salone. Lo dicevo proprio l’altro giorno nel gruppo Telegram del mio gruppo di lettura. Sarà che in quanto traduttrice ho partecipato diverse volte alla fiera del libro per ragazzi di Bologna, ma non mi attirano per niente i saloni del libro. Prediligo decisamente dei festival o degli eventi all’aperto dove si incontrano gli autori (Storie in cammino e Mare di libri sono i miei preferiti). La sensazione che hai avuto tu al Salone l’ho percepita anche da casa, tramite le stories e i video di chi partecipava 🙁
Ciao Gaia, io ho scelto di non andare perché economicamente è un buco nero. I libri non sono scontati, l'ingresso non costa poco, i prezzi all'interno sono folli, il prezzo dei treni idem, inoltre fare 40min di coda x assistere a 30 min di presentazione e fare altra cosa per il firma copie.... Bah anche no. I tiktoker o in generale quelli che passano gli eventi a guardare uno schermo invece che quello che hanno attorno personalmente li trovo di una tristezza infinita
Io non ci sono mai stata purtroppo, ma spero di recuperare presto. 😊 Da quel che ho potuto vedere dai social di persone che seguo, oltre a te, ho notato che la maggior parte sono rimaste un pò "deluse" dall'organizzazione. Speriamo che questo sia un'occasione per migliorare l'anno prossimo! 💕
Ciao Gaia, per me è stata la prima volta al salone, mi dispiace non averti incontrata (sono andata sabato e domenica). E' stata un'esperienza abbastanza stancante (ho sofferto anch'io di ansia in alcuni momenti) ma sono stata soddisfatta di quello che ho visto. Ho comprato v13 di Carrere firmato e ho visto anche Peter Cameron, mi sono dedicata poi soprattutto a piccole case editrici e ho comprato: "io e gio" di Francesco Prosdocimi, "Torna da me" di Christian Ginepro e "il quaderno canguro" di Kobo Abe. Sono super curiosa di leggerli.
Eccomi! Anche io sono stata al salone venerdì e in effetti c'era tantissima gente! Sono stata soddisfatta per come lo ho vissuto: ho girato e ho assistito a 2 eventi (su primo levi e su claudio magris) che ho apprezzato parecchio. Secondo me, se là ti sei goduta tutto, non devi farti domande o avere rimorsi, è andata benissimo così 😃
Ciao Gaia! Io non sono mai stata al Salone, ma l'anno prossimo dovrò assolutamente rimediare (buono a sapersi per la quantità di persone, proverò ad andarci in mezzo alla settimana). Sicuramente penso che bisogna andare con un determinato budget, altrimenti il rischio è di fare fuori mezzo stipendio. 😂
Per la nostra pausa a torino io e la mia amica ci siamo prese quasi 4 giorni: ci siamo dedicate al salone, ai musei reali, alle 2 mostre (impressionisti e mondo fluttuante giapponese), a giretti lungo le vie e alla scoperta di posticini per colazione e cena! Ho acquistato due libri, "l'avversario" e "l'unico e la sua proprietà", ma... da una bancarella in via po e da una libreria in via garibaldi 😅
Concordo in pieno su tante cose. Sono andata venerdì e mi è già sembrato abbastanza pieno, sabato dai video mi è sembrato invivibile. Alcuni stand non sono riuscita a vederli come volevo, come Ippocampo e mi è spiaciuto. A casa anche a me è venuto questo senso di mancanza, per esempio ho cercato se ci fosse un evento con Alice Basso, in vista dell’uscita dell’ultimo libro, ma in programma niente. La mattina dopo, vedo un post dell’autrice del giorno prima alle 12, che sarebbe stata allo stand di non so più quale casa editrice a firmare il libro. Io ci sono rimasta male perché non è che esattamente mi viene in mente di controllare instagram ogni secondo se sto girando al salone 😢
Mai stata al salone ma prima o poi spero di andarci deve essere stupendo! Ma i primissimi libri che si vedono nel video quelli a 6€ sai dove si posso acquistare?
ciao sono Elisa concordo con te quest'anno il delirio al salone noi siamo andati di sabato perchè purtroppo mio marito lavora quindi possiamo solo quel giorno ma sai che ho mollato li dei libri perchè dovevo fare due ore di coda per pagare e li ho comprati poi on line? vado da anni al salone ma quest'anno davvero c'era qualcosa che non andava ho guardato un quarto degli stand che volevo vedere
Uuuhhh L'ultima estate al cimitero m'ispira un botto e finisce dritto in WL, mentre La torre l'ha letto mio marito. Noi siamo tornati al SalTo solo sabato, dopo 4 anni, e devo dire che sono rimasta molto insoddisfatta: a parte l'impossibilità di vedere qualunque cosa per la quantità di gente, non mi è piaciuto nemmeno vedere più editori in un unico misero stand. Non ho trovato il Salone che c'era anni fa e mi è molto dispiaciuto perché eravamo gasatissimi. Poi sarà che era la prima volta con la bimba, sarà che eravamo abituati a spalmare tutto sui 5 giorni mentre questa volta abbiamo dovuto condensare parecchio... però MEH. Anche con gli acquisti non è andata come sperato... alla fine ci son state solo due cose belle: una è che siamo riusciti a beccare amici e "colleghi" che vediamo solo in queste occasioni... e l'altra è stata la meraviglia sul faccino della piccolina al suo primo Salone: voleva correre ovunque per vedere TUTTO 😂😂😂 ecco lei sì che si è divertita, ha fatto shopping e ne è uscita soddisfatta... e adesso quando gioca al cucù e io chiedo dove si nasconde mi dice che è rimasta al Salone del libro 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Era da tanti anni che volevo andare ed è stato un disastro non si camminava, neanche mezza sedia per mangiare, un casino allucinante tant è che mi è venuto un attacco di panico, veramente mai piu
Ciao Gaietta, quest'anno volevo andare al salone del libro di Torino solo che mio padre non sapeva che si sarebbe tenuto dal 18 maggio al 22, quindi non ci sono stata. Comunque, ti sei divertita? Ti prometto che l'anno prossimo ti incontrerò ❤❤❤
Per me era il primo salone, lo attendevo da tempo ma credo non ci tornerò mai più! Un sogno tutti quei libri ma c'era davvero troppa gente da sentirsi male... Non sono riuscita a parlare con nessuno, era difficile anche guardare i libri in alcuni punti perché c'era la calca che spingeva, sinceramente non riuscire a muoversi così era da attacco di panico!
@@jasmineperry387 si adesso l'ho capito, solo che arrivando da lontano dovevo per forza andare nel week end. Se dovessi tornare però prenderò ferie giovedi e venerdi
Ho avuto l'impressione che questo evento sia stato più caotico dei precedenti, non più a misura d'uomo e da vivere serenamente ne' per gli addetti né per i fruitori. La mia è solo un' umilissima sensazione da visione on line, non ho vissuto il SalTo live.
Credo che l'assenza di posti dove sedersi sia uno dei difetti più sentiti dai visitatori, mi stupisce che dopo tanti anni, ancora non abbiano provveduto. Basterebbero delle semplici panchine sparse qua e là, dei pouf, insomma qualcosa 😅
Però a parte tutto, il salone è sempre stupendo, è bellissima l'atmosfera e l'amore per i libri che si respira lì dentro
Ciao Gaia, anche io sono andata venerdì e l'ho trovata affollata di gente e quando è arrivata ora di andarmene avevo capogiri e tachicardia 😅 per tutto: la felicità di aver visto e acquistato abbastanza, l'atmosfera amichevole e acculturata, ma anche lo sfinimento dato dalla folla e dall'impossibilità di trovare un posto tranquillo per riposare. Quest' ultimo aspetto l'ho odiato, è impossibile non concepire delle sale relax e lettura. C'era la coda anche per il bagno e nessun posto a sedere neanche ai bar interni dove c'erano solo tavolini "trespolo" come negli autogrill... Bambini costretti a mangiare al pranzo al sacco per terra creando anche problemi di sicurezza (mi hanno fatto tenerezza). Da migliorare sicuramente. Troppo di tutto a discapito della fruibilità accogliente
Grazie.
Per me questo è stato il mio primo salone e devo dire che mi è piaciuto moltissimo.
Ho partecipato alla presentazione di un’autrice emergente(Valentina Copani) la quale ha parlato del suo libro, Fire: un fantasy e primo libro di una quadrilogia.
Poi ho partecipato ad un podcast che uscirà su Audible il 28 giugno. Il podcast riguarda la Marvel.
Infine sono stato il primo del firma copie dell’autrice che ha scritto le cronache dell’acero e del ciliegio. Ho comprato il primo libro della trilogia, per poi farmelo autografare dall’autrice.
Spero di tornarci il prossimo anno, ma non più da spettatore bensì da protagonista; attraverso la presentazione del libro che sto ultimando di scrivere e che spero venga pubblicato prima del prossimo salone del libro. Il libro che sto scrivendo è un fantasy, in cui un ragazzo non vedente cerca di sconfiggere il male trasformando i suoi punti deboli in punti di forza grazie alla luce che ha dentro.
@Paolo Fiorillo ma cosa c’entrano le lingue con ciò che ho scritto? Perdona la domanda, ma non riesco proprio a capire. Grazie.
@PaoloFiorillo-rp8tf non lo so. Guardò poche serie in lingua. Il mio consiglio è quello di imparare alcune battute a memoria prima in italiano, per poi riascoltarle in lingua.
Ho provato esattamente la tua stessa ansia. Credo non sia solo una cosa nostra, ma che in un certo senso sia incentivato dal modo in cui quest’anno è stato pensato il Salone. In ogni caso, sono contenta di averti incontrata, di aver parlato con te (specialmente di cani) e di comparire addirittura in questo tuo video con la mia magica cartina con i post it 😂❤
Grazie Gaia per le immagini del Salone. un anno o l'altro ci devo venire anch'io
Io sono andata sabato con due amiche. Che emozione è la prima che ci andavo, ero tentata di prendere quattro libri, ma alla fine ne ho presi tre. E' stata una bellissima esperienza di sicuro da ripetere! Speriamo che il tempo sia dei migliori, perchè quando sono andata io diluviava.
Ciao Gaia, sto leggendo '' Fiori sopra l'inferno '', di Ilaria Tuti. Nel mio caso è soprattutto per non perdere il mio italiano, ovviamente vado nel dizionario molto spesso.
Ti congratulo per i tuoi video che sono sempre d'aiuto e interessantisimi.
Ciao! Bellissimo, penso proprio guarderò questo video come coccola stasera 😃
Io ci vado ogni anno di giovedì ed è piuttosto tranquillo, chiaramente ci sono meno eventi ma si può girare senza accalcarsi negli stand
Ciao Gaia, io invece ho preso Oceano Rosso, che inizio a leggere proprio oggi!
Sono curiosa di sapere com'è invece il titolo che hai scelto tu.
Se riuscirai a organizzarti con i tuoi impegni, l'anno prossimo ti consiglio di venire al Salone già dal Giovedì :) è vero che praticamente non ci sono eventi quel giorno, ma si riesce a parlare con gli editori e girare con più tranquillità gli stand per riuscire a spulciare e scoprire cose nuove!
Ciao Gaia, ci siamo già confrontati in dm su Insta riguardo al salone e confermo comunque le tue osservazioni fatte. Io ci sono stato solo di Sabato, quindi mi sono beccato la calca più power di tutte le giornate 😂 È stata comunque una bellissima esperienza e qualche acquisto l'ho fatto. Bello il vlog, è uscito molto bene 🫶
identica esperienza! dovevo fare anche la domenica ma sono tornato a casa prima stravolto. Le file erano lunghissime per qualsiasi cosa, servirebbe più organizzazione.
Ciao Gaia! Il nome del film è “il buco”, molto, molto particolare!
Bellissimo video, ti adoro
Le graphic novel mi ispirano tantissimo, i libri leggermente meno, eccetto l'ultimo, a tal proposito il film che hai citato di Netflix si chiama "il buco" l'ho pure visto quando è uscito ma devo dire che le aspettative erano troppo alte, almeno per me. Per quanto riguarda invece la recensione generale del SalTo ho sentimenti contrastanti, io non ci sono stata, abitando dal lato opposto dello stivale mi è impossibile partecipare a qualsiasi evento 🙄 però devo dire che quest'anno da quello che ho visto sui social non mi è sembrato entusiasmante come quelli passati. L'ultima cosa, riguardo la sensazione che hai provato una volta tornata a casa, credo di aver capito cosa intendi, non credo di averla mai sperimentata sulla mia pelle ma mi chiedo se sia solo una sensazione o se anche a giorni di distanza sei effettivamente convinta di esserti persa qualcosa, e se questo riguardi solo l'ambito lavorativo o proprio lo intendi come esperienza personale. Lo svago è sicuramente una cosa positiva sul momento ma se diventa una distrazione da un obiettivo che ci si era prefissi ha senso restarne un po' delusi pensandoci in un secondo momento
Ciao Gaia! È stato il mio primo salone, ero emozionatissima e avevo intenzione di vedere TUTTO, di non perdermi niente. Volevo parlare con gli "editori", annusare i libri, e leggermi le sinossi o le prime pagine per lasciarmi ispirare da libri che non conoscevo. Purtroppo però tante cose le ho perse, non sono riuscita a vedere il Saggiatore, ad apprezzare l'Adelphi, a sfogliare con calma i libri dell'iperborea che amo follemente. Ad un certo punto sono dovuta andare via, non respiravo più, mi confondeva tutta quella gente. Ho amato stare fra i "miei" libri e vedere negli occhi di alcune persone quell'amore che io per questo mondo, ma ho anche visto tanta maleducazione e disinteresse. Tornata a casa, ho aperto Instagram e mi sono accorta di quante cose non avessi visto o mi fossi persa e ho deciso che fino a martedì avrei saltato le storie che parlavano del salone, ci rimanevo troppo male💔
Ciao Gaia. Questo tuo video purtroppo conferma il mio pensiero sul Salone. Lo dicevo proprio l’altro giorno nel gruppo Telegram del mio gruppo di lettura. Sarà che in quanto traduttrice ho partecipato diverse volte alla fiera del libro per ragazzi di Bologna, ma non mi attirano per niente i saloni del libro. Prediligo decisamente dei festival o degli eventi all’aperto dove si incontrano gli autori (Storie in cammino e Mare di libri sono i miei preferiti). La sensazione che hai avuto tu al Salone l’ho percepita anche da casa, tramite le stories e i video di chi partecipava 🙁
Ciao Gaia, io ho scelto di non andare perché economicamente è un buco nero. I libri non sono scontati, l'ingresso non costa poco, i prezzi all'interno sono folli, il prezzo dei treni idem, inoltre fare 40min di coda x assistere a 30 min di presentazione e fare altra cosa per il firma copie.... Bah anche no.
I tiktoker o in generale quelli che passano gli eventi a guardare uno schermo invece che quello che hanno attorno personalmente li trovo di una tristezza infinita
Io non ci sono mai stata purtroppo, ma spero di recuperare presto. 😊 Da quel che ho potuto vedere dai social di persone che seguo, oltre a te, ho notato che la maggior parte sono rimaste un pò "deluse" dall'organizzazione. Speriamo che questo sia un'occasione per migliorare l'anno prossimo! 💕
Ciao Gaia, per me è stata la prima volta al salone, mi dispiace non averti incontrata (sono andata sabato e domenica). E' stata un'esperienza abbastanza stancante (ho sofferto anch'io di ansia in alcuni momenti) ma sono stata soddisfatta di quello che ho visto. Ho comprato v13 di Carrere firmato e ho visto anche Peter Cameron, mi sono dedicata poi soprattutto a piccole case editrici e ho comprato: "io e gio" di Francesco Prosdocimi, "Torna da me" di Christian Ginepro e "il quaderno canguro" di Kobo Abe. Sono super curiosa di leggerli.
Eccomi! Anche io sono stata al salone venerdì e in effetti c'era tantissima gente! Sono stata soddisfatta per come lo ho vissuto: ho girato e ho assistito a 2 eventi (su primo levi e su claudio magris) che ho apprezzato parecchio. Secondo me, se là ti sei goduta tutto, non devi farti domande o avere rimorsi, è andata benissimo così 😃
Ciao Gaia! Io non sono mai stata al Salone, ma l'anno prossimo dovrò assolutamente rimediare (buono a sapersi per la quantità di persone, proverò ad andarci in mezzo alla settimana). Sicuramente penso che bisogna andare con un determinato budget, altrimenti il rischio è di fare fuori mezzo stipendio. 😂
Ciao Gaia, che bello questo video, dolce, sincero e vero! In pratica tu! Un abbraccio 🙂❤️
@Paolo Fiorillo un grande boh!!!!
Per la nostra pausa a torino io e la mia amica ci siamo prese quasi 4 giorni: ci siamo dedicate al salone, ai musei reali, alle 2 mostre (impressionisti e mondo fluttuante giapponese), a giretti lungo le vie e alla scoperta di posticini per colazione e cena! Ho acquistato due libri, "l'avversario" e "l'unico e la sua proprietà", ma... da una bancarella in via po e da una libreria in via garibaldi 😅
O cavolo ero lì sia venerdì che sabato e non ho avuto il grande piacere di incontrarti!!!
Complimenti per la sincerità di questo video🌷
Un abbraccio
Concordo in pieno su tante cose. Sono andata venerdì e mi è già sembrato abbastanza pieno, sabato dai video mi è sembrato invivibile. Alcuni stand non sono riuscita a vederli come volevo, come Ippocampo e mi è spiaciuto.
A casa anche a me è venuto questo senso di mancanza, per esempio ho cercato se ci fosse un evento con Alice Basso, in vista dell’uscita dell’ultimo libro, ma in programma niente. La mattina dopo, vedo un post dell’autrice del giorno prima alle 12, che sarebbe stata allo stand di non so più quale casa editrice a firmare il libro. Io ci sono rimasta male perché non è che esattamente mi viene in mente di controllare instagram ogni secondo se sto girando al salone 😢
Mai stata al salone ma prima o poi spero di andarci deve essere stupendo! Ma i primissimi libri che si vedono nel video quelli a 6€ sai dove si posso acquistare?
Un consiglio tecnico, quel microfono è pensato per stare almeno a 10 centimetri dalla voce, mettendolo così vicino l'audio gracchia.
Ciao gaia ,volevo chiederti all'evento di Zerocalacare poteva partwcopafe chiunque?
ciao sono Elisa
concordo con te quest'anno il delirio al salone
noi siamo andati di sabato perchè purtroppo mio marito lavora quindi possiamo solo quel giorno
ma sai che ho mollato li dei libri perchè dovevo fare due ore di coda per pagare e li ho comprati poi on line?
vado da anni al salone ma quest'anno davvero c'era qualcosa che non andava
ho guardato un quarto degli stand che volevo vedere
Il film si chiama “Il buco” teoricamente.
L’ho visto ed é molto inquietante.
Uuuhhh L'ultima estate al cimitero m'ispira un botto e finisce dritto in WL, mentre La torre l'ha letto mio marito.
Noi siamo tornati al SalTo solo sabato, dopo 4 anni, e devo dire che sono rimasta molto insoddisfatta: a parte l'impossibilità di vedere qualunque cosa per la quantità di gente, non mi è piaciuto nemmeno vedere più editori in un unico misero stand. Non ho trovato il Salone che c'era anni fa e mi è molto dispiaciuto perché eravamo gasatissimi. Poi sarà che era la prima volta con la bimba, sarà che eravamo abituati a spalmare tutto sui 5 giorni mentre questa volta abbiamo dovuto condensare parecchio... però MEH. Anche con gli acquisti non è andata come sperato... alla fine ci son state solo due cose belle: una è che siamo riusciti a beccare amici e "colleghi" che vediamo solo in queste occasioni... e l'altra è stata la meraviglia sul faccino della piccolina al suo primo Salone: voleva correre ovunque per vedere TUTTO 😂😂😂 ecco lei sì che si è divertita, ha fatto shopping e ne è uscita soddisfatta... e adesso quando gioca al cucù e io chiedo dove si nasconde mi dice che è rimasta al Salone del libro 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Vendono anche libri? Come sono i prezzi?
Io fait TikTok ho visto la calca e confusione che c’era e l’unica cosa che ho pensato è “che bello non essere lì” 😅
Id😬
io come te con i capibara 😂 mi spiace non averti visto sabato 😢
Era da tanti anni che volevo andare ed è stato un disastro non si camminava, neanche mezza sedia per mangiare, un casino allucinante tant è che mi è venuto un attacco di panico, veramente mai piu
Ciao Gaietta, quest'anno volevo andare al salone del libro di Torino solo che mio padre non sapeva che si sarebbe tenuto dal 18 maggio al 22, quindi non ci sono stata.
Comunque, ti sei divertita?
Ti prometto che l'anno prossimo ti incontrerò ❤❤❤
Fatto io mi sono già iscritta
Eii rebba, ti ha se ci scambiamo il follow? Te segui me io seguo te?
@@LeggiamoInsieme grazieee
Per me era il primo salone, lo attendevo da tempo ma credo non ci tornerò mai più! Un sogno tutti quei libri ma c'era davvero troppa gente da sentirsi male... Non sono riuscita a parlare con nessuno, era difficile anche guardare i libri in alcuni punti perché c'era la calca che spingeva, sinceramente non riuscire a muoversi così era da attacco di panico!
Devi andarci nei giorni giusti, tipo giovedì o venerdì sera
@@jasmineperry387 si adesso l'ho capito, solo che arrivando da lontano dovevo per forza andare nel week end. Se dovessi tornare però prenderò ferie giovedi e venerdi
Eravamo nella stessa sala per chiara Valerio e non ti ho vista 😢
Che bel video giuro, vorrei essere brava come te. Anche io ho aperto un canale di lettura ma non lo caga nessuno. Non so cosa sbaglio😥
Contattata?
Come scusa? Non ho capito ☺️
@@LeggiamoInsieme In che senso contattata?
Ah oddio scusate intendevo brava 😅
@@AnnaArmellino grazie per avermi fatto notare il mio errore ☺️
Ho avuto l'impressione che questo evento sia stato più caotico dei precedenti, non più a misura d'uomo e da vivere serenamente ne' per gli addetti né per i fruitori. La mia è solo un' umilissima sensazione da visione on line, non ho vissuto il SalTo live.
Sabato era peggio di venerdì damn😂
Oddio abbiamo provato tutti quella sensazione claustrofobica
Il film è il buco, molto bello ma non c’entra molto con le classi sociali
La prox volta ne organizzeranno uno apposta x te...
Eh purtroppo, e a mio avviso per fortuna, Chiara Valerio ha uno stile tutto suo. O lo si ama o lo si "odia" 🙂 io l' adoro
Insomma Gaia il resoconto è che non ti è piaciuto niente ahah