Partita a CHEF - Piatti Giapponesi (5) @DalNegro_offical

Myauro e Annyan giocano una partita a Chef - Piatti Giapponesi della Dal Negro.
"Chef - Piatti giapponesi" è un gioco molto semplice da capire. Le sue regole sono pressoché identiche a "Chef - Piatti italiani", solo con portate tratte dalla cucina giapponese. Si gioca a carte scoperte. Dopo aver mescolato le carte, il mazziere pone il tallone coperto sul tavolo senza distribuire carte agli altri giocatori. Scopre poi la prima carta del pozzo: questa dev'essere una carta portata, altrimenti si continua a girare finché non se ne scopre una.
Ci sono sei tipi di carte portata contraddistinti ognuna da un colore diverso: zuppe - giallo, nigiri - rosso, uramaki - viola, sashimi - verde, bevande - marrone, dolci - blu.
Il primo giocatore di turno (se si gioca in due quello diverso dal mazziere, altrimenti quello alla sua sinistra) può decidere se:
-pescare dal mazzo coperto, eventualmente scartando in seguito;
-pescare dal pozzo, senza però poter scartare;
A seguito fanno gli altri giocatori.
Ogni carta pescata e conservata va posizionata davanti a sé scoperta e visibile a tutti. L'obiettivo principale è quello di raccogliere sei carte portata, una per ogni tipo e in seguito chiedere il CONTO. Vi sono poi cinque tipi di carte "azione": si possono pescare solo dal mazzo coperto e possono essere giocate immediatamente oppure conservate. Esse sono:
-Abbuffata (perdi 2 portate): quando si gioca questa carta, il giocatore che subisce la penalità deve scartare, a scelta di chi ha inflitto la penalità, due carte portata nel pozzo e saltare un turno. Se si gioca in due, le carte scartate non possono essere raccolte dall'altro giocatore;
-Cura dimagrante (perdi 1 portata): simile alla precedente, ma la carta da scartare è solo una;
-Piatto vuoto (salta 1 turno): quando si gioca questa carta il giocatore colpito salta un turno.
-Menù bianco (inverti il giro): quando si gioca questa carta, se si gioca in due fa saltare un turno all'altro giocatore, se si gioca in più persone inverte il giro dei turni di giocata
-Chef: la carta chef permette di prendere una qualsiasi carta portata al concorrente verso cui è diretta. Non può essere scartata attraverso una penalità né ripescata una volta giocata.
Quando una carta azione viene giocata, viene scartata nel pozzo e non può più essere pescata; non possono inoltre essere semplicemente scartate, ma devono essere sempre rivolte contro qualcuno e, per questo motivo, non possono essere giocate se l'avversario che subisce non ha portate sufficienti su cui rivalersi.
Prima di chiamare il CONTO, il giocatore che ha completato il proprio menù deve liberarsi di tutte e carte azione e di eventuali portate doppie (es. due primi). Quando ne ricorrono le condizioni, il CONTO va sempre chiamato, altrimenti, qualora dovesse essere pescato, non si potrà farlo valere. Se invece si pesca una carta CONTO senza il menù completo non potrà essere conservata e andrà scartata; può però essere raccolta dal giocatore successivo, se ce ne sono le condizioni, che vedrà così favorita la propria vittoria.
Vince chi per primo rimane con il menù completo di sei portate e il conto.