COME SCARICARE I CONDENSATORI NEL MODO CORRETTO
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- เผยแพร่เมื่อ 28 ก.ย. 2024
- ▶️ In questo video andremo a costruire un accessorio che ci aiuterà nell'analisi dei circuiti in tensione dove c'è la necessità di scaricare tensioni pericolose
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▶️ STRUMENTI UTILIZZATI NEL VIDEO :
lampadina : amzn.to/3ohIzAd
Porta lampada: amzn.to/43ejvsS
Puntali da modificare: amzn.to/3MsKHNM
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Ebbrav paisà, bella dritta! Non conoscevo il metodo della resistenza/lampadina! 💡💡💡😂😂😂👏👏👏
ottimo video come sempre Nicola, e oggettino molto carino ed utile, da replicare assolutamente !
Ennesimo video utilissimo. Grazie Niki..il condensatore posso scaricarlo anche quando è montato sul circuito?
Si esattamente
Certo! Ovviamente devi far attenzione a cortocircuitare direttamente i terminali del condensatore, per non danneggiare eventualmente le piste che connettono al C.S. il condensatore! il corto circuito col cacciavite deve essere l'ultima opzione!
Questa è un chicca molto utile
Solo grandi chicche 😜
Meglio farlo con una lampadina da 60w oppure una resistenza apposita..Mai usare il giravite
Bel video, una domanda, secondo te un condensatore carico come quello del video , senza scaricarlo e lasciandolo scollegato, più o meno dopo quanto tempo si scarica a 0 V da solo?
Dipende da voi fattori , se è collegato o meno ad un circuito che possa far scorrere corrente, dallo stato di salute del condensatore … ad ogni modo un tempo t (Tao) varia da qualche secondo a parecchi minuti
Scusa ma se la radio è spenta da. 24 ore devo scaricarlo sempre?
Una controllatina con il tester non guasta mai
ciao, video utilissimo, ma ho un dubbio
Se il condensatore è collegato al circuito, lo si può scaricare nello stesso modo? oppure basta aspettare che si scarichi lentamente tramite il circuito stesso?
Grazie
Collegato al circuito si scaricherà man mano , ma con questo sistema puoi scaricarlo instantaneamente anche se ancora saldato sul circuito
Ok grazie, ma se voglio dissaldarlo dalla scheda di una tv, per sostituirlo, si può scaricare così prima di andare a dissaldare?
Per un condensatore da 450 V (tipo quelli dei motori per cancelli) va ugualmente bene la lampadina da 220?
È vero che i condensatori grossi hanno una resistenza interna di scarica per cui lo si può scaricare semplicemente mettendolo a massa?
La tensione stampata sopra è una indicazione sulla massima tensione alla quale il condensatore può lavorare , la lampada 220 V va benissimo . Tutti i condensatori hanno una certa resistenza interna , infatti col tempo si scaricano da soli , ma è sempre meglio intervenire con una resistenza esterna per scaricarli
Ciao Niki. io sul banco ho disponibile una lampadina a incandescenza 220/40 W che ho montato su un portalampada a cui ho connesso una coppia di fili flessibili terminati con due morsetti a bocca di cocodrillo! normalmente uso la lampadina per simulare un fusibile quando su un qualsiasi dispositivo devo sostituire in prova il fusibile Bruciato! e dopo aver eseguito una parziale riparazione per verificare a caldo cioe' sotto tensione il funzionamento del circuito che se non fosse realmente riparato" causerebbe la rottura dell'ennesimo fusibile! Io chiamai questa lampadina: salva-fusibili proprio perché mi consentiva di non sacrificare un fusibile nuovo per provare un circuito alimentato a tensione di rete! Dunque avendo disponibile questa lampadina, uso la stessa per scaricare un eventuale condensatore tipicamente presente sui circuiti oggetti della riparazione! usando la lampadina il condensatore per un transitorio fara' accendere la lampadina e a secondo della luminosità della lampada apprezzo empiricamente anche la carica accumulata in esso ciò mi consente di apprezzare con buona approssimazione l'efficienza del condensatore e dei circuiti a monte e a valle del condensatore! A monte: perché il condensatore si e' caricato; A valle perché dopo aver tolto tensione il condensatore si e' mantenuto carico! i puntali a bocca di coccodrillo ovviamente per le tensioni in gioco sono ben isolati perciò lavoro in sicurezza! Sia quando la uso la lampada da salva-fusibili; Sia quando la uso per scaricare i condensatori carichi la lampadina sta provvisoriamente in gabbiata in una sorta di gabbia di protezione fatta in fil di ferro zincato' che fissa anche il portalampada ciò' in attesa della sistemazione definitiva che finora dopo oltre dieci anni , non ho ancora realizzato! Ma conto sempre di farla! insomma adesso e' una soluzione volante che appendo al bordo del banco tipo lampada da officina! purtroppo qualsiasi altra soluzione normale mi impedirebbe di vedere chiaramente il filamento! come adesso che la lampada a parte il giro di fil di ferro e' libera ho già intenzione di comprare un portalampada a tartaruga per una vera protezione e sicurezza della lampada! Ne devo trovare uno con il vetro molto trasparente da attaccare al banco!
Ottima soluzione , utilizzo anche io la lampada “ salva fusibile “ infatti ci feci anche un video , lo trovi sul mio canale . Dovrei pensare anche io ad una protezione per la lampada ma sto progettando un nuovo metodo dove costruiamo insieme uno scaricatore TASCABILE e praticamente INDISTRUTTIBILE, capace di scaricare tensioni fino a 1000V . Arriverà a breve … magari lo produrrò in kit da assemblare
qoando scaricavo i condensatori da 4 kilovolt usavo un fioretto collegato a massa, cetri botti da paura, poi collegavo in corto il condensatore prima di mettere le mani dentro, erano finali fm da 10- 15 kw, ora non si uano più ci sono i mosfet che però alcuni lavorano a 50-100 volt, anche quelli fanno mega botti ma con tensioni meno pericolose anche se le correnti in gioco sone elevate, in ogni caso sempre prudensa.
Senta un info si può fare con una lampadina a led grazie
basta che sia abbastanza grande da scaricare ... ad esempio se il condensatore è da 200v e tenti di scaricare con una lampadina 12v la bruci all'istante ... conviene a filamento o opportunamente dimensionata
👍
quella lampadina fino a quanti volt va bene senza scoppiare??
Lampada standard 220 V fino a 220 V doppia lampada in serie fino ai 400v . Occhio anche alla resistenza interna della lampada . Fatti il calcolino V/R per verificare la corrente in gioco
si potrebbe integrare con la lampada in serie ed avere un unico oggetto, basta mettere due boccole in parallelo alla lampada,
Io da una vita uso la lampada da 25w con i coccodrilli/puntali per scaricare i condensatori 😉
Ottimo 💪🏻
Io il mio l’ho fatto con resistenza e puntali, così evito il problema della lampadina che si può rompere 😊
ottima soluzione
Il problema non trovo le lampade ad incandescenza
Link in descrizione 😜
l'idea che mi è venuta......da quando esiste questo metodo.....
Francamente non ho idea uso da sempre una lampadina200V/40-60W che ha un filamento discretamente robusto, da oltre 10 anni ma le tensioni applicate dono tipicamente al di sotto dei 320V (max la 220v livellata) per circuiti alimentati a tensione di rete(220/230V c.a). Su circuiti alimentati a tensione più bassa si potrebbe pensare utilizzare una lampadina di tensione uguale alla tensione di prova del circuito e di potenza tale da lasciar scorrere una corrente sufficiente ad alimentare il circuito sotto prova: Per esempio a 12V una lampadin12V / 50W potrebbe essere sufficiente! Per entrambi gli usi! Ovviamente si ricorre in questo caso a lampadine di uso automobilistico; se una lampada non dovesse bastare e si vuole una potenza maggiore, se ne possono usare due o più in parallelo! Così come se si vuole dimezzare la corrente del circuito se ne possono una o più in serie! Insomma il limite è solo la fantasia!
si,ok ma se devo scaricare condensatori di circuiti di alimentazione in 220 v ,i condensatori di 300 v bruceranno la lampadina.
In un certo senso hai ragione, ma vuoi mettere il gusto della strobo temporanea??? 💡💡💡😌😌😌😂😂😂🤣🤣🤣
😂😂
In quel caso due lampade in serie 😜
Ma no come ho già detto uso la lampadina 220V /60W per scaricare i condensatori di livellamento in circuiti alimentati a 230Vdi TVC e alimentatori switching da oltre 10 anni e ho ancora la lampadina montata originariamente!
io credo che regga la botta, in quanto appena colleghi la lampada la tensione scende rapidamente e il filamento ha un certo ritardo all'accensione, magari per stare più tranquilli ci colleghi una resistenza da 22 - 47 ohm 5 watt.
Normalmente uso una resistenza ad alto wattaggio ma quando si ha un po di fretta ci scappa il cacciavite 😅
Meglio evitare 😜
E non sai quante volte mi sonobeccato della scariche! l'inesperienza delle volte è bast...a
non ne parliamo ahahah
E' utile anche messa in serie all'alimentazione quando ci sono dubbi di cortocircuito. In caso questa si accenderà anzichè far saltare il fusibile.
Esattamente . th-cam.com/video/k4cyuwpcONE/w-d-xo.html
Sì ma mettiamo, stringiamo, proviamo... senza andare! :-)
E allora andiamo 🤣
bel progetto ma le lampade a incandescenza sono ormai quasi introvabili quindi in alternativa alla lampadina cosa si può usare?
In questo caso puoi usare anche lampade diverse , in soldoni la lampada funge da carico e non da pth come per il trucco della lampadina : th-cam.com/video/k4cyuwpcONE/w-d-xo.html
Funziona con la lampadina a led?Quelle a incandescenza non si trovano quasi piu'...
Quante ne vuoi bro? Ne ho un cassetto pieno che non uso più! 😎😎😎💪💪💪
@@XTremeDeejayPC Sei fortunato.Intanto puoi usarle per scaricare i condensatori.Tienile care, possono servire a molte cose .La piu' banale è quella di produrre una luce piu' naturale di quella dei led.
In questo caso puoi usare anche lampade diverse , in soldoni la lampada funge da carico e non da pth come per il trucco della lampadina : th-cam.com/video/k4cyuwpcONE/w-d-xo.html
@@NikiLuciano Grazie :)SI, ricordo i tuoi video. Tempo fa ( forse un secolo fa..)ne feci uno per testare un finale della Sherwood .Garzie ancora .
No non credo funzionino alla stessa maniera: con Le lampadine led queste non sono un carico lineare come lo è il filamento di tungsteno delle lampade ad incandescenza e non sono tutte uguali alcune hanno al loro interno un alimentatore switching, altre sono più semplici ! E come si fa a distinguerle? Questo è un dato non fornito dai produttori! Ma le lampadine ad incandescenza si trovano ancora anche negli scaffali dei supermercati! In genere sono doppio bulbo, formate da una lampadina alogena contenuta all'interno di un bulbo a pera, di vetro tradizionale! in modo che non si posa toccare direttamente il bulbo della lampadina alogena!
Un circuito di scarica, tanto semplice quanto utile..😉👍