Un'insieme di strumenti che creano e ti proiettano in un suggestivo contesto agreste. Io sono sarda, e questa musica prodotta da ogni sorta di strumenti; dai più nobili ai più semplici, creano uno scenario che puoi vedere guardando la Sardegna dalla cima di un monte. Grande De Andrè, ma i musicisti...
Questo "Pezzo" NON è per tutti, come altri Suoi Brani. Per me, Epico, qui si parla di Vita, Terra e Sangue, Tempo incastonato dentro ad una Roccia, Gente tagliata come lama su duro legno. Qualcuno ne ho Conosciuto.
Io non ho parole riguardo la maestosità di queste parole, di questa musica, di questi musicisti, di Fabrizio. Posso solo ascoltare, e crescere ogni volta che lo ascolto.
Ho 13 anni e ascolto questo poeta peró i miei amici ci ridono su. Secondo me non riescono a cogliere il senso profondo di tutte le sue canzoni. Mi dispiace per loro perchè, se continuano così, non avranno mai la gioia di ascoltare delle vere poesie sotto forma di canzone
Mi dispiace per i tuoi amici ma sono convinto che chi tra di loro si appassionerà profondamente di musica molto probabilmente si ricrederà e vorrà conoscere l'opera di questo gigantesco artista che curava ogni nota e ogni parola delle sue canzoni preoccupandosi in modo quasi commovente di non vendere fumo perché rispettava e dava grande importanza ai suoi ascoltatori e se ne infischiava delle leggi del mercato e di smerciare qualsiasi banalità come spesso succede nel mondo della musica dove l'apparenza è diventata più importante della sostanza
Non sarò mai cosi grata come del fatto di aver avuto la possibilità di andare vedere il concerto di questo tour dal vivo, unico e solo concerto di De Andrè a cui sono riuscita ad andare.
@@SissiCat77 La grande possibilità che abbiamo avuto è quella di aver conosciuto la sua musica irripetibile ed il personaggio che era mai più nessuno come lui,immenso!!❤
Questa non è una canzone, questo è un trattato antropologico vero e proprio!! È cosí affascinante la storia del banditismo sardo, De Andrè lo sapeva e ha composto questa splendida opera a onor di cronaca.. e di leggenda.
Questa non è una canzone è un'opera d'arte, è di una bellezza e complessità musicale paragonabile alle opere di musica classica semplicemente sublime. Un genio assoluto ❤️
un gigante che parte per un tour infinito e ci lascia perle sul cammino.Faber il male ti ha portato via tanto presto che il rimpianto e il dispiacere restano addosso.Che grande peccato andarsene quando il ricordo resta tanto vivo
Io ho 15 anni e ascolto ed amo Fabrizio De Andrè a differenza di tanti miei coetanei che ascoltano spazzatura musicale (come Sfera Ebbasta, Clementino, Gigi D'Alessio, Fedez...). Faber mi sta insegnando a viaggiare "in direzione ostinata e contraria", con lui ho capito che "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior", con lui "nella pietà che non cede al rancore ho imparato l'amore". Lui è il mio "marchio speciale di speciale disperazione". Lui è uno dei miei 2 angeli custodi, lui è il mio Amico Fragile, il mio Caro Amore, il mio Principe Libero. Ti amo Fabrizio e ti amerò x sempre. Grazie di essere esistito e di esistere tutt'ora. Tu ora fai parte di tutta la mia vita e non uscirai più. Sei entrato nel mio ❤ e nella mia anima e ci rimarrai x sempre. Grazie Faber. Grazie!!!!!!!!!!!😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Personalmente non mi permetto di parlare di "spazzatura musicale". Credo siano altri generi e, come ci sono persone che non apprezzano De André, ce ne sono altre che invece apprezzano quei generi musicali. De gustibus...... Detto questo, come ti ho scritto in altri commenti, ricordati che Faber è un artista che va ascoltato con molta attenzione: la musica, le parole, le immagini, i pensieri, i significati. C'è sempre qualche sfacettatura nuova ogni volta che lo ascolti. E, "se lo cercherai, se lo capirai fino in fondo" sarà un preziosissimo Maestro di vita e di pensiero.
Sono d'accordo che questo non è un concerto ma un capolavoro.... De André uno dei più grandi poeti del Novecento italiano e cantastorie degli ultimi... Ha sviscerato trasversalmente tutta la società dai reietti ai benpensanti dal Divin creatore agli artefici del male. Maestoso Faber lascia per sempre un'impronta indelebile nella nostra storia.
Racconta di una terra dove la fierezza prevale sul buon senso...tutto viene amplificato in un microhabitat,la dove lo stato e chiesa sono assenti... viene risolto con la legge del più forte,immagino volti scolpiti dal sole come pietre,dove uno sguardo o la più piccola sfumatura di vita quotidiana...viene frainteso come un"affronto...questa é la Sardegna rurale,anche quella che ti stringe la mano per la prima volta e ti senti già a casa.
Sono sarda ma fin da piccolissima trapiantata al "nord", proprio a Genova. Ciò che hai scritto mi tocca il cure e ti ringrazio, hai espresso il rispetto nella forma più elevata, quello che "sa" e non giudica. Conosco la disamistade, seppur marginalmente, attraverso i racconti di mia madre. Lei stessa si trovò a sfidare la componente di una potente famiglia, una tizia prepotente che usava il proprio nome in ogni occasione, anche per le beghe più insignificanti. Ma mia madre non si fece intimidire e la invitò a "bogare s'istrale", ovvero a ripresentarsi con l'ascia, una delle armi più temibili. Ebbene, la tizia si eclissò sbraitando minacce terrificanti alle quali mia madre replicò con una risata di disprezzo. Non accadde nulla, perché la disamistade non si presta a beghe da cortile ma è qualcosa di terribilmente serio e spietato. Ti ho raccontato questa storia perché ho la mia Isola e Faber sempre nel cuore.
ma diciamo che non credo si parli di uno sguardo o un diverbio "quotidiano" da bar. Riportando queste scene ai tempi che furono, qui ci si riferisce alle faide che duravano da generazioni in cui magari 2 donne di famiglie rivali si "sfiorano le mani..ma e' solo un riposo del vento un odiarsi a meta' " nel senso che loro possono anche perdonare ma se c'e' la faida sanno gia' che sara' difficile cambiare la situazione tra le loro famiglie. Solitamente queste inimicizie (disamistade) nascevano per abigeato o altri furti e le famiglie non si mettevano contro se 2 ragazzi si prendevano a pugni alla festa paesana...ci sono sempre i soldi di mezzo o umiliazioni gravi. "Che ci fanno queste anime davanti alla chiesa? questa gente divisa, questa storia sospesa?". Quando poi si inizia farsi male (omicidio a scopo di vendetta) la situazione peggiora e si vive per odiare...si cerca di impedire anche le relazioni amorose tra persone di famiglie in guerra: "tra di loro si nasconde una speranza smarrita che il nemico la vuole" . Per fortuna queste cose non esistono quasi piu' ma in molte zone la mentalita' e' rimasta dura e le offese non si dimenticano mai. Molto importante la figura della nonna /mamma nella famiglia matriarcale che poteva in molti casi decidere di porre fine a queste faide o sorvolare su certe offese. La cosa che non capisco e' come un genovese sia riuscito a capire tutto questo, scrivere, cantare e fare poesia di tanto dolore..un cervello da invidiare.
@@fonzotrx ha amato la Sardegna quanto un sardo e con la sua sensibilità fuori dal comune ha capito e descritto tutto magistralmente, senza giudicare perché sono fenomeni da analizzare in un certo contesto, la vita durissima e di miseria crea mostri.
Chi riporta alcune frasi definendole preferite, non so come riesca a sceglierle. Questa è una poesia cantata, è splendida tutta, dall’inizio alla fine.
Il famoso concerto registrato al Teatro Brancaccio di Roma il 13 e 14 febbraio 1998, a mio parere, uno dei suoi migliori. Il dvd chissà quante volte l'avrò visto. Per chi lo ha amato è difficile non emozionarsi. Mi manchi...
@@robertoviola3004 ci ho pensato anche io effettivamente. Concerto stupendo e qualità altissima, però qualche arrangiamento differente non sarebbe dispiaciuto nemmeno a me.
E ogni volta che l'ascolti e'come se ti trovassi immerso in un altra dimensione, chiudo gli occhi e la voce del Maestro colora quel quadro che intanto si sta colorando delle sue note....Ti ho scoperto troppo tardi Fabrizio e se puoi da lassu' perdonami.
Disamistade (Faida) fa parte dell’Album Anime Salve del 1996 (prodotto insieme a Ivano Fossati). - "Brano scritto da Fabrizio De André sui ricordi del suo soggiorno in Sardegna. Disamistade descrive un conflitto tra due famiglie, una faida (questo il significato del titolo sardo); è un testo molto poetico, ricchissimo di immagini molto forti che descrivono con straordinaria efficacia la lotta tra famiglie opposte. La pace si avrà solo quando una delle due famiglie prevarrà sull’altra, cioè quando una delle due parti cesserà di esistere e verrà “disarmata di sangue“, (non ci sarà più nessuno da uccidere). Non importa se questa guerra ha come effetto collaterale la sofferenza di un paese intero, perchè “il dolore degli altri è dolore a metà“. In questo brano è evidente pure la critica che De André fa sia all’autorità costituita che alla Chiesa, altro volto dell’autorità, posta a lenire il divario e che qui non svolge alcuna funzione pacificatrice. Le persone assistono infatti a questo scenario assai desolante che mortifica qualsiasi speranza di creazione di comunità, di collettività e lo fanno proprio dal sagrato di una Chiesa. Così l’unica possibilità che rimane è affidarsi alla fortuna o altrimenti al caso. Un altro grande testo di Faber, poetico ma diretto come sempre, pieno di significato." - ROBERTO e ALICE
Io ho 14 anni e ascolto ed amo Fabrizio De Andrè. Lo stesso accade a me. Altro che Sfera Ebbasta e Mahmood, come si fa a nn amare la poesia???0 Fabrizio mi manchi, troppo
Che ci fanno queste anime Davanti alla chiesa Questa gente divisa Questa storia sospesa A misura di braccio A distanza di offesa Che alla pace si pensa Che la pace si sfiora Due famiglie disarmate di sangue Si schierano a resa E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà Si accontenta di cause leggere La guerra del cuore Il lamento di un cane abbattuto Da un'ombra di passo Si soddisfa di brevi agonie Sulla strada di casa Uno scoppio di sangue Un'assenza apparecchiata per cena E a ogni sparo di caccia all'intorno Si domanda fortuna Che ci fanno queste figlie A ricamare a cucire Queste macchie di lutto Rinunciate all'amore Fra di loro si nasconde Una speranza smarrita Che il nemico la vuole Che la vuol restituita E una fretta di mani sorprese A toccare le mani Che dev'esserci un mondo di vivere Senza dolore Una corsa degli occhi negli occhi A scoprire che invece è soltanto un riposo del vento Un odiare a metà E alla parte che manca Si dedica l'autorità Che la disamistade Si oppone alla nostra sventura Questa corsa del tempo A sparigliare destini e fortuna Che ci fanno queste anime Davanti alla chiesa Questa gente divisa Questa storia sospesa
Visto la prima volta nel giugno del 75 … ultima volta agosto 98 … in tutto 23 volte … una più bella dell altra . E ho 75 live in parte registrati da me … grazie faber per le emozioni che mi hai dato in questi 40 anni … avevo 16 anni la prima volta 38 l’ultima … ❤️
Esto le pone a uno los pelos de punta. Cuánto arte, cuánta poesía y cuánta belleza se conjugan en ésta antológica obra maestra del mejor de todos, Faber.
Pier Francesco Ferraris condivido ogni tua singola parola. FABER è inarrivabile ma non solo a livello italiano per me a livello mondiale. Avrebbero dovuto immettere il premio Nobel postumo per la letteratura soltanto per poterlo dare a lui perché come diceva la grande Fernanda Pivano è ora di smettere di dire che FABER è il Bob Dylan italiano ma che Zimmerman è il FABER americano
anime salve è un testamento laico libero poetico visionario pietoso verso una umanità confusa che non si ricosce piu in nulla.Un sospiro di accettazione per un destino miserevole in attesa di un riscatto.Faber non è il poeta degli ultimj ma il poeta degli ultimi che diventeranno primi.Faber ci fa sperare almeno di poter attendere il momento
Faber, che ho scoperto solo nel 1993 durante un viaggio a Venezia, è diventata una delle mie aziende più importanti. Ascoltarti è un'esperienza trascendente, siamo immortali nello spazio della tua musica e delle tue parole! Possa la tua arte rimanere viva! Dal Portogallo, con amore
Meravigliosa... sentirla dal vivo è stata un'esperienza mistica. Faber unico e inimitabile la poesia ti scorreva nelle vene ci manchi in maniera issopportabile.
Concordo Baldovino..... qui si parla di essere avanti anni luce. Conosciuto troppo tardi De Andrè ma ora sto recuperando. Un Genio! Per non parlar della bellezza di vederli in concerto con i due figli Luvi e Cristiano (bravissimo e bellissimo qui)
"E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà" ... "Una fretta di mani sorprese a cercare le mani, ché deve esserci un modo di vivere senza dolore. Una corsa degli negli occhi a scoprire che invece è soltanto un riposo del vento, un odiare a metà, e alla parte che manca si dedica l'autorità". Che immagini, quanta ricerca e bellezza.
Che dire. Questa canzone ti entra nel cuore e nell'anima. Non è un capolavoro, è qualcosa di molto di più, certi suoi versi sono lancinanti, ti segnano il corpo e lo spirito, dando sensazioni indescrivibili. Il titolo e, in fondo, tutto la canzone potrebbero benissimo essere la metafora della terribile guerra in atto tra Russia e Ucraina. Penso sempre, ascoltandolo, quanto è attuale Faber!!!
Era il 1973 mi sembra. Ho ascoltato "Storia di un impiegato,, da quel giorno ho sempre ascoltato Fabrizio. L'ho incontrato in camerino insieme a Cristiano.Grandissima emozione. Grazie ! Grande maestro.
Un'insieme di strumenti che creano e ti proiettano in un suggestivo contesto agreste. Io sono sarda, e questa musica prodotta da ogni sorta di strumenti; dai più nobili ai più semplici, creano uno scenario che puoi vedere guardando la Sardegna dalla cima di un monte. Grande De Andrè, ma i musicisti...
Questo "Pezzo" NON è per tutti, come altri Suoi Brani. Per me, Epico, qui si parla di Vita, Terra e Sangue, Tempo incastonato dentro ad una Roccia, Gente tagliata come lama su duro legno. Qualcuno ne ho Conosciuto.
Io non ho parole riguardo la maestosità di queste parole, di questa musica, di questi musicisti, di Fabrizio. Posso solo ascoltare, e crescere ogni volta che lo ascolto.
Ho 13 anni e ascolto questo poeta peró i miei amici ci ridono su.
Secondo me non riescono a cogliere il senso profondo di tutte le sue canzoni.
Mi dispiace per loro perchè, se continuano così, non avranno mai la gioia di ascoltare delle vere poesie sotto forma di canzone
Tu crescerai bene in confronto ai tuoi amici
Io non ci credo che hai 13 anni😀😜
Mi dispiace per i tuoi amici ma sono convinto che chi tra di loro si appassionerà profondamente di musica molto probabilmente si ricrederà e vorrà conoscere l'opera di questo gigantesco artista che curava ogni nota e ogni parola delle sue canzoni preoccupandosi in modo quasi commovente di non vendere fumo perché rispettava e dava grande importanza ai suoi ascoltatori e se ne infischiava delle leggi del mercato e di smerciare qualsiasi banalità come spesso succede nel mondo della musica dove l'apparenza è diventata più importante della sostanza
❤
Se tu hai 13 anni, sei sulla retta via!
Form Egypt 🇪🇬🇮🇹
De Andrè....un fratello maggiore per quelli della sua generazione....quanto ci manchi.
Manca tanto alla musica italiana,patrimomio dell'umanità!!❤
Questo non è un concerto, è un' opera, un capolavoro, un regalo all' umanità!
questo concerto doveva essere fatto alla scala di milano ma e sempre un capolavoro
Tutto vero, ma cambia foto ti prego
Assolutamente si
Non sarò mai cosi grata come del fatto di aver avuto la possibilità di andare vedere il concerto di questo tour dal vivo, unico e solo concerto di De Andrè a cui sono riuscita ad andare.
@@SissiCat77 La grande possibilità che abbiamo avuto è quella di aver conosciuto la sua musica irripetibile ed il personaggio che era mai più nessuno come lui,immenso!!❤
Questa non è una canzone, questo è un trattato antropologico vero e proprio!! È cosí affascinante la storia del banditismo sardo, De Andrè lo sapeva e ha composto questa splendida opera a onor di cronaca.. e di leggenda.
Che c'entra il banditismo si parla di altro
@@fabrizio5431 Di cosa in particolare? Illuminami
Che simposio di artisti! Che cazzo di simposio di fantastici artisti!
Questa non è una canzone è un'opera d'arte, è di una bellezza e complessità musicale paragonabile alle opere di musica classica semplicemente sublime. Un genio assoluto ❤️
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Scritta da ivano fossati
un gigante che parte per un tour infinito e ci lascia perle sul cammino.Faber il male ti ha portato via tanto presto che il rimpianto e il dispiacere restano addosso.Che grande peccato andarsene quando il ricordo resta tanto vivo
Profonda, misteriosa, piana di significato
Io ho 15 anni e ascolto ed amo Fabrizio De Andrè a differenza di tanti miei coetanei che ascoltano spazzatura musicale (come Sfera Ebbasta, Clementino, Gigi D'Alessio, Fedez...). Faber mi sta insegnando a viaggiare "in direzione ostinata e contraria", con lui ho capito che "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior", con lui "nella pietà che non cede al rancore ho imparato l'amore". Lui è il mio "marchio speciale di speciale disperazione". Lui è uno dei miei 2 angeli custodi, lui è il mio Amico Fragile, il mio Caro Amore, il mio Principe Libero. Ti amo Fabrizio e ti amerò x sempre. Grazie di essere esistito e di esistere tutt'ora. Tu ora fai parte di tutta la mia vita e non uscirai più. Sei entrato nel mio ❤ e nella mia anima e ci rimarrai x sempre. Grazie Faber. Grazie!!!!!!!!!!!😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎵🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤🎤😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Personalmente non mi permetto di parlare di "spazzatura musicale".
Credo siano altri generi e, come ci sono persone che non apprezzano De André, ce ne sono altre che invece apprezzano quei generi musicali.
De gustibus......
Detto questo, come ti ho scritto in altri commenti, ricordati che Faber è un artista che va ascoltato con molta attenzione: la musica, le parole, le immagini, i pensieri, i significati.
C'è sempre qualche sfacettatura nuova ogni volta che lo ascolti.
E, "se lo cercherai, se lo capirai fino in fondo" sarà un preziosissimo Maestro di vita e di pensiero.
@@CA.... hai un po' ragione ed un po' no :)
Brava sei molto avanti ♥️
@@gianfrancomaludrottu9177 ❤️
Cresci Bene!!! Complimenti...io ne ho 51 ed anche io a 15 ero come Te ❤️
Addormento mia figlia di 4 giorni con le sue musiche e poesie.
Mentre è su di me io piango.
Grazie Fabrizio. Avrei voluto tanto abbracciarti.
Piangiamo la sua assenza, intelligenza sensibile superiore in questi tempi di barbarie e decadenza senza eguali.
Fantastica ed emozionante
Non piangere, verranno tempi migliori
Grazie al tuo commento ho gli occhi lucidi. Grazie
@@giuseppepirrotta8617 😂😂😂
Fabrizio De André è un PATRIMONIO DELL'UMANITÀ
un tripudio di strumenti musicali,un testo da studiare all'università,un capolavoro assoluto. triste, struggente, bellissima
Bravo esg çok iyi şarkı seçimi
De Andrè non si ❤️ tocca e nostro
Dio mio che canzone....De Andrè immenso
Dopo di lui nessun altro che si sia vagamente avvicinato alla sua classe... è stato veramente un dei più grandi del Novecento
Il più grande, secondo me😊❤
È ancora il più grande! L'arte rende immortali
Un pezzo così, usando una damigiana, un'ocarina, un berimbau, solo un genio.... Faber era il Mozart del ventesimo secolo!
Ennesima dimostrazione della grandezza di Fabrizio..poeta e maestro.
Qua non ho parole ...ho solo una commozione ...ch rabbrividisco a ogni verso...
Grazie per tutto Fabrizio ,la Sardegna ti amerà sempre !
Sono sarda, lo amo tanto anch'io (è il mio cantante preferito) lo ascolto sempre, è al di sopra di tutti ...Unico!!!!! ❤❤❤❤❤
Lo avete rapito ,minacciato e ricattato lui ci stava perché in Sardegna non c'era un cz e lui amava il niente
Il punto è che quest'uomo non stava avanti,stava oltre!
Sono d'accordo che questo non è un concerto ma un capolavoro.... De André uno dei più grandi poeti del Novecento italiano e cantastorie degli ultimi... Ha sviscerato trasversalmente tutta la società dai reietti ai benpensanti dal Divin creatore agli artefici del male. Maestoso Faber lascia per sempre un'impronta indelebile nella nostra storia.
Racconta di una terra dove la fierezza prevale sul buon senso...tutto viene amplificato in un microhabitat,la dove lo stato e chiesa sono assenti... viene risolto con la legge del più forte,immagino volti scolpiti dal sole come pietre,dove uno sguardo o la più piccola sfumatura di vita quotidiana...viene frainteso come un"affronto...questa é la Sardegna rurale,anche quella che ti stringe la mano per la prima volta e ti senti già a casa.
che belle cose che hai scritto..... è proprio così
Sono sarda ma fin da piccolissima trapiantata al "nord", proprio a Genova. Ciò che hai scritto mi tocca il cure e ti ringrazio, hai espresso il rispetto nella forma più elevata, quello che "sa" e non giudica. Conosco la disamistade, seppur marginalmente, attraverso i racconti di mia madre. Lei stessa si trovò a sfidare la componente di una potente famiglia, una tizia prepotente che usava il proprio nome in ogni occasione, anche per le beghe più insignificanti. Ma mia madre non si fece intimidire e la invitò a "bogare s'istrale", ovvero a ripresentarsi con l'ascia, una delle armi più temibili. Ebbene, la tizia si eclissò sbraitando minacce terrificanti alle quali mia madre replicò con una risata di disprezzo. Non accadde nulla, perché la disamistade non si presta a beghe da cortile ma è qualcosa di terribilmente serio e spietato.
Ti ho raccontato questa storia perché ho la mia Isola e Faber sempre nel cuore.
ma diciamo che non credo si parli di uno sguardo o un diverbio "quotidiano" da bar. Riportando queste scene ai tempi che furono, qui ci si riferisce alle faide che duravano da generazioni in cui magari 2 donne di famiglie rivali si "sfiorano le mani..ma e' solo un riposo del vento un odiarsi a meta' " nel senso che loro possono anche perdonare ma se c'e' la faida sanno gia' che sara' difficile cambiare la situazione tra le loro famiglie. Solitamente queste inimicizie (disamistade) nascevano per abigeato o altri furti e le famiglie non si mettevano contro se 2 ragazzi si prendevano a pugni alla festa paesana...ci sono sempre i soldi di mezzo o umiliazioni gravi. "Che ci fanno queste anime davanti alla chiesa? questa gente divisa, questa storia sospesa?". Quando poi si inizia farsi male (omicidio a scopo di vendetta) la situazione peggiora e si vive per odiare...si cerca di impedire anche le relazioni amorose tra persone di famiglie in guerra: "tra di loro si nasconde una speranza smarrita che il nemico la vuole" . Per fortuna queste cose non esistono quasi piu' ma in molte zone la mentalita' e' rimasta dura e le offese non si dimenticano mai. Molto importante la figura della nonna /mamma nella famiglia matriarcale che poteva in molti casi decidere di porre fine a queste faide o sorvolare su certe offese. La cosa che non capisco e' come un genovese sia riuscito a capire tutto questo, scrivere, cantare e fare poesia di tanto dolore..un cervello da invidiare.
@@fonzotrx ha amato la Sardegna quanto un sardo e con la sua sensibilità fuori dal comune ha capito e descritto tutto magistralmente, senza giudicare perché sono fenomeni da analizzare in un certo contesto, la vita durissima e di miseria crea mostri.
QUANTO HAI RAGIONE💞💞💞
quando non arriva la fase dell' accettazione e tu manchi con rabbia e smarrimento
Il magone.... ogni ed ogni volta
Le sonorità di questo pezzo sono incredibilmente magiche.
Per me uno dei piaceri delle vita è ascoltare le sue canzoni . Te ne sarò per sempre grato.
Sono d'accordo. È così anche per me 😊
Ogni strofa ogni parola ogni singolo suono..inno alla speranza ed alla vita futura raccontando una storia di dolore
I loved to listen Fabrizio's song Andrea when we were driving to the seaside in the early eighties, I was in the elementary school back then.
Andrea is beautiful 😍
Chi riporta alcune frasi definendole preferite, non so come riesca a sceglierle. Questa è una poesia cantata, è splendida tutta, dall’inizio alla fine.
Il famoso concerto registrato al Teatro Brancaccio di Roma il 13 e 14 febbraio 1998, a mio parere, uno dei suoi migliori. Il dvd chissà quante volte l'avrò visto. Per chi lo ha amato è difficile non emozionarsi. Mi manchi...
Bello, bellissimo, ma... da un concerto ti aspetti qualche arrangiamento diverso rispetto all originale. Comunque è tanta, tanta roba. Ciao.
Io c ero
Concerto...meraviglioso..
@@robertoviola3004 ci ho pensato anche io effettivamente. Concerto stupendo e qualità altissima, però qualche arrangiamento differente non sarebbe dispiaciuto nemmeno a me.
@@danielepolenta3532 nessun arrangiamento diverso,il disco è stato registrato dal vivo.
E ogni volta che l'ascolti e'come se ti trovassi immerso in un altra dimensione, chiudo gli occhi e la voce del Maestro colora quel quadro che intanto si sta colorando delle sue note....Ti ho scoperto troppo tardi Fabrizio e se puoi da lassu' perdonami.
Ma che musicisti!!!! Perfetti e magici!!! Faber lavorava solo con i migliori!!!
Qualità musicale impeccabile, creatività ineguagliabile, profondità di cultura esagerata, essenza poetica personalissima, grande tra i grandi...
Per tutti il dolore degli altri è dolore a metà
Anche se morisse 1 solo uomo in un giorno di questo crudele 2020 non sarebbe ancora un giorno per festeggiare!!!😓👩💻🙏
A distanza di braccia a distanza d'intesa...
Giustissimo, ma se dovessimo dare retta sempre al dolore, vita ce ne sarebbe ben poca!
E ALLA PARTE CHE MANCA SI DEDICA L'AUTORITA'! (oltre)
Uno dei versi più reali mai scritti.
Fabrizio la mia colonna sonora della vita musica e soprattutto testi delle canzoni inarrivabili
Disamistade (Faida) fa parte dell’Album Anime Salve del 1996 (prodotto insieme a Ivano Fossati).
- "Brano scritto da Fabrizio De André sui ricordi del suo soggiorno in Sardegna.
Disamistade descrive un conflitto tra due famiglie, una faida (questo il significato del titolo sardo); è un testo molto poetico, ricchissimo di immagini molto forti che descrivono con straordinaria efficacia la lotta tra famiglie opposte. La pace si avrà solo quando una delle due famiglie prevarrà sull’altra, cioè quando una delle due parti cesserà di esistere e verrà “disarmata di sangue“, (non ci sarà più nessuno da uccidere). Non importa se questa guerra ha come effetto collaterale la sofferenza di un paese intero, perchè “il dolore degli altri è dolore a metà“.
In questo brano è evidente pure la critica che De André fa sia all’autorità costituita che alla Chiesa, altro volto dell’autorità, posta a lenire il divario e che qui non svolge alcuna funzione pacificatrice. Le persone assistono infatti a questo scenario assai desolante che mortifica qualsiasi speranza di creazione di comunità, di collettività e lo fanno proprio dal sagrato di una Chiesa. Così l’unica possibilità che rimane è affidarsi alla fortuna o altrimenti al caso.
Un altro grande testo di Faber, poetico ma diretto come sempre, pieno di significato." -
ROBERTO e ALICE
"DISAMISTADE" PAROLA DELLA LINGUA SARDA CHE VUOLE DIRE "INIMICIZIA". SUBLIME CANZONE. GRAZIE FABER.
Al m.2.0 il suono di Dio...❤
Solo tu riesci a entrare nella mia anima. Quando intorno a me sembra tutto perduto, basta ascoltarti, e la mia anima torna a vibrare.
fiorellino981ify Mi hai commosso ... quanto hai ragione ...
lo stesso accade a me
Io ho 14 anni e ascolto ed amo Fabrizio De Andrè. Lo stesso accade a me. Altro che Sfera Ebbasta e Mahmood, come si fa a nn amare la poesia???0 Fabrizio mi manchi, troppo
Lo stesso accade a me
Da oltre 30 anni l'ascolto e non mi stanca mai
Che ci fanno queste anime
Davanti alla chiesa
Questa gente divisa
Questa storia sospesa
A misura di braccio
A distanza di offesa
Che alla pace si pensa
Che la pace si sfiora
Due famiglie disarmate di sangue
Si schierano a resa
E per tutti il dolore degli altri
è dolore a metà
Si accontenta di cause leggere
La guerra del cuore
Il lamento di un cane abbattuto
Da un'ombra di passo
Si soddisfa di brevi agonie
Sulla strada di casa
Uno scoppio di sangue
Un'assenza apparecchiata per cena
E a ogni sparo di caccia all'intorno
Si domanda fortuna
Che ci fanno queste figlie
A ricamare a cucire
Queste macchie di lutto
Rinunciate all'amore
Fra di loro si nasconde
Una speranza smarrita
Che il nemico la vuole
Che la vuol restituita
E una fretta di mani sorprese
A toccare le mani
Che dev'esserci un mondo di vivere
Senza dolore
Una corsa degli occhi negli occhi
A scoprire che invece
è soltanto un riposo del vento
Un odiare a metà
E alla parte che manca
Si dedica l'autorità
Che la disamistade
Si oppone alla nostra sventura
Questa corsa del tempo
A sparigliare destini e fortuna
Che ci fanno queste anime
Davanti alla chiesa
Questa gente divisa
Questa storia sospesa
grazie per il testo ,,,,6 grande
Grazie mille per la trascrizione del testo
Beato chi ha avuto la fortuna di assistere a tanta meraviglia.....
Un capolavoro di cultura e di umanità!
Emozioni allo stato puro . Fabrizio de Andrè, patrimonio dell'umanità eterno.
Trascini il Cuore in un mondo da inventare con le tue note D'oro eri e Sarai sempre il Dio della Musica.❤
Wunderbar 🖤
Ci sta un modo di vivere senza dolore..😅
Lo sguardo ke hai posato sul popolo Sardo ti ha aperto la mente e a noi il cuore... Grazie Poeta
Ci hai lasciati capolavori immensi che erano cibo per l anima,ma pensare che non sentiremo più la tua voce dal vivo non mi da pace ❤❤❤L.F
Visto la prima volta nel giugno del 75 … ultima volta agosto 98 … in tutto 23 volte … una più bella dell altra . E ho 75 live in parte registrati da me … grazie faber per le emozioni che mi hai dato in questi 40 anni … avevo 16 anni la prima volta 38 l’ultima … ❤️
se ti è possibile, condivideresti le tue registrazioni?
Tra le prime 3 in assoluto del suo repertorio, è un’ artista inarrivabile, così come le sue poesie
"Il lamento di un cane abbattuto da un'ombra di passo..." c'è un universo dentro questo passo di poesia.
cosa significa?
@@strepanboltil lamento di un cane abbattuto da non si sa chi
Esto le pone a uno los pelos de punta. Cuánto arte, cuánta poesía y cuánta belleza se conjugan en ésta antológica obra maestra del mejor de todos, Faber.
Grande uomo e poeta,grazie per averci lasciato l immensità delle tue opere ❤
Sono fortunata 😊 essere nata a Genova città di Fabrizio ❤
Ascoltare Faber, ❤❤❤
Ho pianto di gioia, grazie per averci regalato le tue poesie❤
Personaggio di un altro pianeta. Un palmo sopra a chiunque. Manchi, troppo.
Pier Francesco Ferraris condivido ogni tua singola parola. FABER è inarrivabile ma non solo a livello italiano per me a livello mondiale. Avrebbero dovuto immettere il premio Nobel postumo per la letteratura soltanto per poterlo dare a lui perché come diceva la grande Fernanda Pivano è ora di smettere di dire che FABER è il Bob Dylan italiano ma che Zimmerman è il FABER americano
anime salve è un testamento laico libero poetico visionario pietoso verso una umanità confusa che non si ricosce piu in nulla.Un sospiro di accettazione per un destino miserevole in attesa di un riscatto.Faber non è il poeta degli ultimj ma il poeta degli ultimi che diventeranno primi.Faber ci fa sperare almeno di poter attendere il momento
Questo concerto è una gemma dell'umanità
UNICO da studiare nelle scuole come mito!!!
Faber, che ho scoperto solo nel 1993 durante un viaggio a Venezia, è diventata una delle mie aziende più importanti. Ascoltarti è un'esperienza trascendente, siamo immortali nello spazio della tua musica e delle tue parole!
Possa la tua arte rimanere viva!
Dal Portogallo, con amore
Non una semplice ballata... un'opera. Da brividi!
Un capolavoro. Fra le migliori canzoni di De André.
Ogni volta il respiro si fa lieve, per cogliere ogni piccola sfumatura della tua voce ❤️ immenso Faber
Mentre l ascolto.. Piango. Io faccio parte di una disamistade. Che Dio ti benedica grande cantautore. Ti abbiamo voluto bene e tu anche 🙏🙏🙏🙏🙏
Se Andrè un poeta inimitabile
Suerte de haberlo conocido a través de todos los registros existentes. Enorme poeta y músico de alma local y resonancia universal.
Meravigliosa... sentirla dal vivo è stata un'esperienza mistica. Faber unico e inimitabile la poesia ti scorreva nelle vene ci manchi in maniera issopportabile.
Uno dei periodi più tristi della storia della Sardegna.. mai più disamistade!!
Il genio fatto uomo. Quanto ci manca Fabrizio De Andrè😘😘😘😘
Che perdita...🤦🏼♀️ Che perdita! ❤😔
Ogni sera.... ogni sera..... sei la prima tappa obbligatoria per il mio intendere la musica... la poesia... l'arte...
Grandissimi anche i commenti non ne avevo ancora letti cosi.....la CULTURA!!!!!
È una disamistade per tantissime persone.
❣️
che Dio ti benedica ovunque tu sia!!
È una poesia qs canzone, grazie Faber x averci fatto emozionare con le tue OPERE D'ARTE ❣️
An incredible live performance and an outstanding arrangement. ❤
De Anrdè immesso, pezzo eseguito in modo eccezionale non mi stanco di riascoltarlo.
Un giorno un mio amico mi fece ascoltare de André e rimasi folgorato e da quel momento ascolto sempre il grande faber
Io lo ascolto dal 66 ed ancora non mi sento sazio delle sue canzoni
Un capolavoro assoluto, sia per il testo che per l'arrangiamento. Per me la più bella canzone di Fabrizio.
Confermo tutto. Purtroppo il capolavoro sporcato dagli applausi prima della fine del pezzo😡
E nonostante gravemente malato ci regaló queste perle pure a Pesaro💜
Un canto sublime che ti eleva nell'olimpo dei GRANDI.
Grazie Faber per il tuo patrimonio.
FABRIZIO DOVE SEI!!!!!!!!!!!!!!!!!
C'ERA BISOGNO ANCORA DELLE TUE POESIE.
RIPOSA IN PACE MAESTRO🌹
Ci hai lasciato troppo presto.❤
VOCE STRAORDINARIA E UNICA.TESTI INARRIVABILI. MUSICA ORIGINALE E CALDA.Sentirti mi rende più umano. Grazie Faber. RIP.
Il popolo italiano ti sarà sempre grato . Grazie per essere stato tra noi.
Concordo Baldovino..... qui si parla di essere avanti anni luce. Conosciuto troppo tardi De Andrè ma ora sto recuperando. Un Genio! Per non parlar della bellezza di vederli in concerto con i due figli Luvi e Cristiano (bravissimo e bellissimo qui)
"E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà" ... "Una fretta di mani sorprese a cercare le mani, ché deve esserci un modo di vivere senza dolore. Una corsa degli negli occhi a scoprire che invece è soltanto un riposo del vento, un odiare a metà, e alla parte che manca si dedica l'autorità". Che immagini, quanta ricerca e bellezza.
Che dire. Questa canzone ti entra nel cuore e nell'anima. Non è un capolavoro, è qualcosa di molto di più, certi suoi versi sono lancinanti, ti segnano il corpo e lo spirito, dando sensazioni indescrivibili.
Il titolo e, in fondo, tutto la canzone potrebbero benissimo essere la metafora della terribile guerra in atto tra Russia e Ucraina.
Penso sempre, ascoltandolo, quanto è attuale Faber!!!
L avrò sentita chissà quante volte.,.....ma appena apre la bocca....emozioni......grande Faber
Apre la bocca lui e si chiude la gola a noi.
@@Fede842 verissimo
Fabrizio ti ameremo sempre.
M.Daniela Lunghi sempre!
Siiiiiiiiiiiiiii😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
Namaste' Faber...
Che Emozioni...
Che il Cielo ti sia lieve...
Ogni volta che lo ascolto mi si apre il vuoto. Mi manca , mi manca e non so cos'altro dire. Grande MAESTRO !!!
Era il 1973 mi sembra. Ho ascoltato "Storia di un impiegato,, da quel giorno ho sempre ascoltato Fabrizio. L'ho incontrato in camerino insieme a Cristiano.Grandissima emozione. Grazie ! Grande maestro.
Ma come si fa a fare un commento a questo gioiello... Faber eterno e incommensurabile...uomo artista divinità...!!
Potrebbe essere metafora dei nostri tempi.
"Per tutti il dolore degli altri è dolore a metà"