LA MEGA POLEMICA SUL LIBRO DI SCURATI
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- เผยแพร่เมื่อ 17 ต.ค. 2018
- Dico la mia in merito alla polemica scatenatasi contro M: Il figlio del secolo di Antonio Scurati.
Qui trovate l'articolo di Galli della Loggia sul Corriere:
www.corriere.it/cultura/18_ot...
Qui invece se volete acquistare il libro: amzn.to/2yhVrck
Se volete saperne di più sull'errore di Umberto Eco c'è uno splendido video di Roberto Mercadini:
• L'errore di Umberto Eco
La mia wishlist su amazon: amzn.eu/i8CkplG
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Ho preso la diciassettesima edizione del luglio 2019, e la Bompiani ha modificato i refusi:
- pag. 12 "Alle spalle ho il 24 ottobre del millenovecentodiciassette. Caporetto."
- pag. 199, sostituito Pascoli al posto di Carducci
- pag. 498 Sostituito "gli elettricisti" con "le maestranze"
- pag. 571 tolto il riferimento al ticchettio delle telescriventi
- pag. 601 modificato in "Monsignor Francesco Borgongini Duca, segretario della Sacra Congregazione degli Affari ecclesiastici straordinari"
- pag. 610 è un refuso: ora non è più riportato Francesco, ma Gaetano De Sanctis
Rimane l'inciso professore riferito a Croce perché, come evidenzi nel video, non è un errore.
Marco sono un'insegnante di scuole superiori e credo di avere il triplo della tua età e ti ammiro moltissimo per le tue recensioni e la tua capacità critica! Bravo👏👏👏
Grazie mille :)
Perfettamente d'accordo sul libro sugli Anni di piombo; è un periodo su cui è stato gettato un mantello di buio, per molti è come se non fosse mai esistito.
Credo che questo sia il miglior video che hai realizzato in assoluto, mi inchino alla tua capacità di analizzare un testo e di argomentare le tue posizioni che, per altro, io condivido al 100%. Complimenti!
Grazie mille, davvero :)
Ciao Marco, sto cominciando a leggere il libro adesso e ho voluto rivedere il tuo video per eventualmente annotarmi le correzioni sulla mia copia. Ho potuto così constatare con gradita sorpresa che nella mia copia (stampata a gennaio) hanno corretto i vari errori che l’articolo elencava, tranne il punto sulle telescriventi (forse c’è una ragione per cui quel dettaglio è corretto). Comunque meglio così, anche se l’articolo aveva un tono molto condiscendente, almeno Scurati e la Bompiani lo hanno usato in maniera costruttiva. Grazie mille per il video, continua così! Ciao 🙂
Aspettavo tantissimo questo video, bravissimo Marco, come sempre!!
Grazie mille :)
Ciao Marco e complimenti per l’ottimo video. Sinceramente non conoscevo la critica di GDL al libro di Scurati e sono rimasto perplesso delle critiche mosse al libro, quasi a cercare ad ogni costo inesattezze e imprecisioni. Ho acquistato il libro e ho iniziato a leggerlo tranquillamente, devo ancora terminarlo perché nel frattempo sto leggendo la biografia su Mussolini di Renzo De Felice (sono al secondo volume delle edizioni Einaudi). Penso che Scurati abbia cercato di farci conoscere quali erano gli umori, le sensazioni, che “aria” tirava in quel periodo e penso ci sia riuscito. Che poi in un volume di 800 e più pagine possa esserci qualche refuso (ininfluenti anche a mio avviso) può anche starci. Più grave sarebbe stato raccontare condizioni e circostanze politiche non veritiere, ma penso non sia facile individuarle (ovviamente se ci sono), tanto è vero che nessuno lo ha criticato per la documentazione svolta.
Non ti conoscevo prima ma con questo video mi hai sorpreso! Iscritto.
Ci credi che io, volontariamente, NON leggo le recensioni librarie dei famosi criti e letterati? Preferisco i suggerimenti e le recensioni degli youtuber come te: al di sopra di ogni influenza politica, economica e stilistica. Quindi il mio prossimo acquisto sará proprio questo! Grazie Marco 😊👍🏻
Ciao ! Non ti conoscevo prima di vedere questo video : ti ho scoperto perché stavo cercando una recensione su "M. Il figlio del secolo" , romanzo che sto leggendo. Sei accurato, competente ed appassionato : credo proprio che continuerò a seguirti !
Ciao, Marco. Aspettavo questo tuo video perché sapevo che sarebbe stato ricco di spunti interessanti. Premetto che non ho letto questo romanzo, ma come dici giustamente tu è un meccanismo che si può tranquillamente riflettere su altri libri. Onestamente, mi sfugge il perché di questo accanirsi su una storia senza avere la decenza di essere oggettivi e valutarne anche i lati positivi. Posso capire il far presente degli errori, ma da lì a demolire un'intera storia ce ne passa insomma. La forma sarà importante, come la storia, non lo metto in dubbio, ma ignorare il contenuto per via dei refusi (che sì, sono ovunque, magari leggendo romanzi che analizzano la politica, non so, della Somalia il romanzo ci sembrerebbe una figata e invece forse non c'è nulla di giusto) è decisamente pretenzioso. Ultima cosa, a quanto ho capito la cosa che più ha destato scalpore sono state le date sbagliate, errore forse riconducibile più a chi si occupa della postproduzione (nessuno ha controllato? Boh) che allo scrittore stesso. Insomma, mi sembra una polemica davvero sterile (principalmente perché non ne deriva NULLA di costruttivo, sarebbe dovuta essere meno aggressiva) per il semplice fatto che ogni romanzo potrebbe esserne soggetto e a quel punto smetteremmo di vivere con serenità xD e concludo ricitandoti, quando un libro fa scalpore, parte la caccia alle streghe, non c'è altra spiegazione. Un saluto e grazie per il confronto!
Grazie mille. Esattamente, se si sottoponesse ogni libro pubblicato a questo processo salterebbero fuori miriadi di errori anche peggiori di queste sviste.
Ora mi hai incuriosito! Dovrò prenderlo assolutamente. Spettacolare sentirti parlare!
5 min prima tu lo riportassi nel video già io ci pensavo ai peperoni di Umberto Eco. Mi ritrovo molto in questo modo di rapportarsi con le critiche ai romanzi di successo. Tutte le volte che si utilizzano gli errori di un lavoro, quando in realtà si vuole sminuire un professionista come persona, (e non per analizzarne veramente il lavoro) .
Ciao, Marco. Innanzitutto grazie per questo video, per l'approfondimento, perché avevo bisogno di avere qualche spunto in più: premetto che ancora non ho letto "M" ma sono incappata nel polverone alzato dall'articolo di Galli Della Loggia e devo dire che, anche non sapendo concretamente cosa ci fosse scritto nel libro, la sua mi è apparsa subito come una polemica pretestuosa. Mi spiego: capisco che, trattandosi di un romanzo che coinvolge personaggi storici realmente esistiti, ci si aspetti un'accortezza maggiore, ci sta, ma io dubito altamente che quelli siano errori in grado di inficiare l'esperienza di lettura di una qualsiasi persona e, come hai perfettamente detto tu, tutti i libri sono pieni di queste inesattezze, di questi refusi e uno se ne accorge soltanto se si tratta di qualcosa che è pienamente vicino alla sua area di competenza. Stop. Oltretutto aggiungerei anche il fatto che questo genere di errori dovrebbe essere corretto in fase di editing del libro, tutt'al più: mi aspetto che questo accada quando si revisiona un libro, prima di mandarlo in stampa, quindi è una colpa che non mi sento mai di addossare sempre e solo allo scrittore. L'articolo, quindi, mi sembra sia stato soltanto un'occasione per fare polemica perché non entra mai nel merito del libro, mai cerca di essere qualcosa di più di un elenco (e sappiamo quanto gli elenchi attirino il lettore) o di aggiungere qualcosa in più. Grazie ancora :)
Grazie mille. Esattamente, avrei preferito di gran lunga che la critica si fosse concentrata sui contenuti o sul modo di raccontare un periodo così difficile, evidentemente si voleva colpire l'autore più che il romanzo.
Concordo, per quello è giusto parlare di critica pretestuosa: quei dettagli, sbagliati o meno, mi dicono pochissimo del libro e quindi GdL non ha fatto un servizio a chi voleva approcciarsi al libro. Poi concordo con te anche con la questione Ferrante, che è proprio l'esempio calzante per spiegare questo genere di polemiche: totalmente inutili.
Onestà intellettuale... Questa sconosciuta!
Grazie per questo video, oltre al caso specifico del libro di Scurati, ci ricordi l'importanza di informarci con intelligenza, di ragionare e leggere e farci domande. Su qualsiasi argomento. Bisogna essere curiosi! E non farci bastare le informazioni prese da una parte sola. Grazie.
Grazie mille :)
Ciao, bel video, si vede il tuo coinvolgimento nella questione quindi complimenti per non aver detto neanche una parolaccia in 25 minuti. :D
Avevo già adocchiato questo libro e adesso non vedo l'ora di leggerlo, quindi complimenti anche a Galli che ha pienamente raggiunto il suo scopo, ovvero far avvicinare più gente possibile al libro, del resto si dice in bene o in male purché se ne parli.
Secondo me molta gente aveva già la bozza pronta di un recensione che gridasse allo scandalo perché non è accettabile pubblicare un panegirico o un'agiografia su uno dei personaggi più controversi della nostra storia e blablabla, ma sono rimasti delusi perché a quanto pare il libro non offre appigli di questo tipo, pertanto si sono dovuti attaccare a ogni minima ed eventuale fesseria.
Mi domando inoltre se venga fatto un così minuzioso lavoro di analisi per ogni singolo lavoro pubblicato in Italia e come dici tu mi sembra evidente che siano andati in cerca di qualcosa per attaccare opera e autore, però in generale credo che i refusi siano imputabili a chi si occupa di revisione e correzione.
Complimenti sinceri a chi ricorda a memoria tutte le date di nascita e morte dei nostri autori, personaggi eccetera e le date delle battaglie, io onestamente non avrei saputo individuare l'errore su Caporetto.
Grazie mille. Hai assolutamente ragione, è chiaro che a molti sia dispiaciuto il fatto che il libro non potesse essere attaccato in nessun modo se non con questi sterili errorini.
Ciao Marco! Grazie, come sempre un video interessante! Avemmo bisogno di gente come te dietro le cattedre delle scuole italianie :)
Grazie mille, ma per fortuna dietro alle cattedre ci sono persone molto più esperte e preparate di me :)
Marco non ho parole: sei stato bravissimo ad argomentare il tutto! davvero complimenti
Grazie mille
Da laureata in lettere ti dico che la tua analisi è lucida, logica e inappuntabile. Le parole vanno sempre pesate e tu, a differenza di molti, lo hai capito. Ottima la conclusione del video con la citazione dell’errore di Eco. Complimenti.
Grazie mille :)
Fantastico video😄😄 ottimo tutto nell'insieme
Arrivo in ritardo. Avevo sentito di questo libro ma non avevo approfondito finché sabato sera non ho visto la lettura in prima serata su Rai3. Hai fatto un'analisi perfetta a mio parere. Volevo chiederti due cose, la prima riguarda appunto cosa ne pensi della lettura e della visibilità data al libro in prima serata anche in vista delle finali del Premio Strega. La seconda riguarda cosa ne pensi della serie che faranno a riguardo?
Ciao. Riguardo al reading su Rai3 devo ancora recuperarlo ma mi sembra una cosa ottima, perché dà risalto al l’importanza del libro.
Sulla serie tv dipende da come verrà trasposto. Ma il fatto che sia una produzione Wildside mi fa ben sperare.
In ottica Strega non credo cambi molto le dinamiche, alla fine continuo a pensare che non vincerà perché il premio è praticamente già in mano a Missiroli. Però sono curioso di sapere cosa succederà.
@@MarcoCant grazie di cuore per aver risposto e... Sì, la penso come te, un abbraccio :)
Sono la nipote di un uomo che è sopravvissuto ai campi di concentramento, ero sinceramente terrorizzata. Il mio problema era il revisionismo storico e l'idea che dare "voce" ad un personaggio come Mussolini lo giustificasse, anche solo involontariamente. Dal punto di vista letterario ho visto uscire moltissime biografie romanzate o ibride in Italia e quasi nessuna mi ha soddisfatta, perciò il libro non mi attirava in particolare. Mi aspettavo critiche su questi punti. Sono perplessa sulla piega delle critiche di Ernesto Galli della Loggia, che forse non sa come si fa un libro. Probabilmente gli errori citati sono sfuggiti non solo a Scurati, ma con un libro del genere ad almeno altre dieci persone tra cui il correttore di bozze, il direttore editoriale, forse un curatore e solo per citarne alcuni. Mi è capitato di leggere come cavia un libro in lavorazione, dopo la stampa ho notato che non reggeva la consecutio temporum di una frase e chissà che altro!
Esatto, dietro ad un romanzo, soprattutto di questa portata ed importanza, hanno lavorato decine di persone. E devo dire che essere riusciti a fare solo questi refusi è già un successo. Ho paura che Galli della Loggia abbia fatto finta di non sapere quanto sia difficile confezionare un libro del genere.
Complimenti per l’intervento, la dissezione della polemica di Galli della Loggia è notevole e, se possibile, mi rende ancora più curiosa. Galli della Loggia è persona nota e da lui ci possiamo aspettare solo questo tipo di polemiche a cui non è nuovo e le pagine del giornale su cui si esprime sono lo sfondo giusto, direi. Il refuso di De Sanctis dispiace moltissimo così come quello di Pascoli che, credimi, non è da meno, abbastanza marchiano considerando la notorietà di questa citazione; mi chiedo come debba essere valutato il lavoro degli editor che sono stati dietro al lavoro di Scurati. Detto questo Scurati merita invece tanta riconoscenza per aver quanto meno tentato coraggiosamente e con competenza, non da storico ma da scrittore forte, questa impresa. Purtroppo gli interventi sulla rete sono spesso dettati anche da presenzialismo, desiderio di apparire ma questo non può oscurare il valore del libro. Lasciamo sedimentare le polemiche e quando i toni si saranno abbassati ci sarà la possibilità di valutare con più oggettività. Meno male per me che seguo booktubers “corretti” e molte cose mi erano sfuggite 😉
Grazie mille. Effettivamente i due errori (De Sanctis e Pascoli) sono le maggiori sviste, quelle che saltano più all'occhio. Però sicuramente va dato merito a Scurati per il coraggio di essersi imbarcato in questa impresa.
Beh, ricordando una icastica osservazione di Marco Travaglio: "Ernesto Galli Della Loggia, doppio cognome doppie cazzate".
Solo una curiosità.
Per il "peperone di Eco" avevi visto il video di Roberto Mercadini ?
Per il resto, gli errori sulla "grande proletaria" su De Sanctis e su Caporetto non li trovo lievi.
Però questo non implica affatto che il libro sia da prendere e buttare nel caminetto.
Anzi, condivido appieno il tuo desiderio di un romanzo sugli anni di piombo.
Sì, l'ho scritto nell'info box che è un esempio tratto dal video di Roberto Mercadini.
Galli della Loggia, e' un vecchio signore come me, diciamo un po' suonato.
Mi piace la tua sollecitazione a scrivere, sugli anni di piombo, ma cadra' nel vuoto, perche' ancora pericoloso parlarne. Per quanto hai detto sul bel libro di Scurati, condivido tutto quello che hai detto. Complimenti.
Ma che video interessante, bravo! Condivido la tua irritazione, mi aspettavo che alla fine sclerassi con un "ma v*********, va'!" X°D
APPLAUSI!!! La parte dei peperoni mi ha entusiasmato!
Complimenti per il tuo esaustivo video.Sei un ragazzo preparato e obiettivo.E.G.Della loggia ha decisamente sbagliato
Sei veramente ottimo come recensore di libri, ma ancor di più sei bravo a risvegliare un po' le menti dormienti di noi italiani, schiavi ormai del perbenismo e dell'ignoranza, si parla oramai solo per sentito dire.
Ciao Marco, come forse ricorderai a me riesce molto difficile comprendere come certi errori riescano a passare per dieci mani e venti occhi che, per lavoro, devono sincerarsi non ci siano. E non parlo di refusi, sviste grammaticali, punti mancanti: questi li contemplo appieno e io stessa ne sono artefice continuamente. Parlo di errori concettuali o, come in questo caso, informazioni non verificate. E, come sempre, riesco a giustificare l'autore - soprattutto per una mole di lavoro simile - ma non tutta la "catena" che sicuramente sapeva che il romanzo sarebbe passato al microscopio. Detto questo, sono d'accordo con il fatto che errare è umano e un'opera non perde valore a causa di alcune sviste. Anche se, purtroppo, basta una sola macchia per non rendere lindo il lenzuolo. P.s. questa è la mia opinione sul lavoro dietro al romanzo. La mia opinione sul tuo video invece è ottima, ci tenevo a tener separate le due cose :)
Ciao. Non sono ovviamente d'accordo. Mi sembra evidente, a maggior ragione se si ha letto il libro, che questi non sono errori concettuali ne tanto meno informazioni non verificate, sono a tutti gli effetti refusi e come tali vanno trattati. A me sinceramente non interessa di chi sia la colpa, perché so cosa vuol dire lavorare su un testo con una mole di informazioni di questo tipo e non è contemplabile la possibilità di avere alla prima uscita un libro completamente esente da refusi.
@@MarcoCant @Marco Cantoni Refusi non è una parola calderone dove buttarci dentro ogni sorta di errore, ha un significato preciso e molto definito. Una data sbagliata è un'informazione non verificata da parte dello storico che è stato chiamato ad analizzare il testo con il fine di evidenziarne eventuali incongruenze. Partendo dal fatto che io stessa dico che tali errori non possono e non devono togliere valore all'opera, restano comunque presenti. Potevano evitarli? Certo. Così come ha analizzato il testo GdL avrebbero dovuto farlo loro. Così come TU STESSO hai analizzato il testo di GdL, avrebbero dovuto farlo loro con il proprio. GdL ha esagerato? Certo.
Un libro è un prodotto e come prodotto se esce con dei difetti (anche se essi non ne compromettono il funzionamento) è lecito che qualcuno se ne lamenti. Non riesco a capire perché giustificare sbagli invece di invitare all'eccellenza. Un libro di questo genere dovrebbe uscire solo dopo rigorosi controlli, come ogni oggetto di valore. Hanno sbagliato e gli è stato fatto notare. Non è bello leggere "vabbeh ma i refusi ci sono ovunque, è normale". No. A parte che spero sia un'iperbole dire che ci sono ovunque, una polemica del genere dovrebbe essere da sprono per i nuovi (o vecchi) scrittori. E non un cuscinetto né una lecita un'aspettativa.
Mi sembra inutile continuare a discutere. Io ho espresso la mia in 25 minuti di video. Se non sei d'accordo non c'è problema. Ho spiegato perché questi errori vanno considerati REFUSI, conoscendo perfettamente il significato del termine. Ho spiegato il contesto in cui si sono verificate queste sviste. Ho speso anche troppe parole per una polemica che è tanto sterile quanto stupida. Io ho una preparazione scientifica e la scienza spiega bene come non esisti nulla di perfetto.Lavorando in un contesto dove la precisione è ancora più maniacale rispetto a quello dell'editoria. Puntare all'eccellenza come dici tu è giusto, scandalizzarsi perché non la si raggiunge semplicemente ingenuo. Inoltre se non si ha letto il libro non si può pensare di capire il peso di questi errori o il significato.
Riconoscendo la tua preparazione, e intelligenza, sono certa tu non abbia speso oltre due ore di una tua giornata per una cosa che ritieni completamente stupida. E rispetto inoltre il tuo desiderio di terminare la discussione aggiungendo un ultimo appunto: non ho mai scritto di essere scandalizzata perché non si raggiunge in ogni testo l'eccellenza; come dici nulla è perfetto e ne sono consapevole. Ho detto che non trovo utile né maturo giustificare degli errori. Spiegarli sì, assolutamente, così come l'autore stesso ha poi fatto. Giustificarli no. Grazie per il confronto e, in ogni caso, per il video.
Premetto che non ho ancora letto il libro, pur avendolo acquistato. Considero Scurati un eccellente scrittore e non ho mai temuto di trovarmi di fronte ad un'operazione revisionista. Ho temuto di trovarmi di fronte ad un libro storico " romanzato" , ma tu hai fugato questo mio dubbio. Ho trovato l'articolo pretestuoso Si potevano sottolineare questi errori insieme ad una analisi accurata del romanzo.Moltissimi libri, purtroppo, sono pieni di questie inesattezze e la Bompiani doveva porre più attenzione in fase di editing . I "10" errori " non hanno nulla a che fare con la qualita' del romanzo. Anche io penso che sia un'opera coraggiosa e che altri periodi della nostra storia meriterebbero di essere riportati alla luce.
Io per esempio, oltre ad un grande romanzo sugli anni di piombo, adorerei che venisse raccontata un momento storico molto recente ma determinante per molte cose: Tangentopoli. Secondo me sarebbe molto interessante indagare e romanzare una storia che si intrecci con eventi quella portata.
@@MarcoCant Potrebbe essere molto interessante. Io stessa tendo a voler leggere libri "storici" legate a periodi molto più lontani. Spesso dimentico che la storia degli ultimi anni è in realtà la meno conosciuta.
Complimenti Marco ottima recensione
Grazie Marco per questo video,ho letto il romanzo,molto interessante, bravissimo Scurati per ciò che ha scritto....
Complimenti davvero Marco
Maledizione, ora dovrò leggerlo.....
Applausi. Sei bravissimo... Complimenti ❤️
Sei un ragazzo molto sveglio, farai molta strada.
Un libro che dovrebbe sostituire la parte dei libri di storia scolastici, riguardanti quel periodo storico
Alla luce delle polemiche nate, voglio leggere il libro per farmi una mia idea. Ancor prima di leggere le tue argomentazioni a me è venuto il forte sospetto che le critiche siano il frutto del clima politico attuale.
Non so se sia direttamente condizionato dal clima politico. Sicuramente negli ultimi anni e attraverso la comunicazione via internet sempre più telegrafica, le analisi superficiali valgono più del merito stesso delle questioni. Ed è in questo modo facile far passare una faida o un desiderio di stroncatura, come difesa della cultura italiana.
Ma sappiamo perfettamente che l'onestà intellettuale non è una caratteristica di certi intellettuali....
io non sono un oprofessore, ma ho tenuto dei corsi di radiotecnica e di elettronica; i miei "allievi"mi si rivlgevano come prof,: in un occasioe un docente di scuola media superiore Mio collega Radioamsatore; mi contestò di farmi dare del Prpf.; io repplicai: io non ho mai detto di essere prof! Sono unoche insegna e ha cose da insegnare; Se altri mi si rivolgono chiamandomi Prof. non credo di dovermi offendere! Aggiunsi: Magari i veri prof. fossero capaci di insegnare conoscenze ed esperienze in materia, come me! Diplomatomi col massimo dei voti e tecnico di provata esperienza da circa trenta anni! in un grande ente! Quindi ritengo di eccepire il titolo di Prof. a Benedetto croce, mi sembra alquanto sterile quanto la contestazione ricevuta da me dal mio collega Radoioamatore!con la differenza che il mio collega radioamatore pur contestandomi un abuso di titolo , ebbe il buon senso di confrontarsi civilmente con me! Accettò la mia versione e non polemizzò oltre!
L'idea che un romanzo di questa portata, di ben 800 pagine e con un tema abbastanza forte riportato sottoforma di documentario, possa essere primo in classifica può far storcere il naso a moltissimi. Chi lo storce per una diversa visione politica (a mio parere sbaglia perché questa è storia del nostro paese e deve essere studiata e compresa per bene, per poi aderire a quelli che saranno gli ideali politici moderni e futuri), chi lo storce perché invidioso di un tale successo dato nelle mani di un libro troppo grande, sia a livello di pagine sia a livello di contenuti. A mio parere (parlo da persona che non ha ancora letto il libro perché si, quando avrò tempo lo comprerò e lo leggerò per cultura personale) penso che questi errori siano futili errori di una scrittura frenetica su argomenti ampi. Mi spiego meglio: come dici tu lo scrittore ha impiegato decenni per informarsi, documentarsi e scrivere il romanzo, un romanzo che consta di 800 pagine e che vanta anche dei presunti seguiti. Sarebbe stato veramente poco credibile che un romanzo del genere non avesse errori. Il punto qual è? Oggigiorno tutti vogliono far credere di saperne tanto di politica e di storia, perché fa figo, fa persona intelligente, ma molti non si accorgono che la storia non è solo quella che si insegnano tra i banchi di scuola, che la politica non è guardare il telegiornale e capire chi ci stia mentendo al governo e chi no. Tutti pensiamo di sapere di questi argomenti in modo eccessivo e esterniamo i nostri pensieri senza un vero e proprio fondamento. Tanto di cappello a Galli della Loggia che ha la sua Laurea in Scienze Politiche e posso capire le mozioni nei confronti di parti politiche, ma in questi fantomatici dieci errori io ci vedo solo errori di editing, ti battitura, come volete chiamarli, e se vogliamo essere pretenziosi, errori storiografici. Ci si vuole arrampicare sugli specchi solo per criticare un lavoro ben fatto e far cadere cattiveria sulle cose buone che abbiamo ora in Italia. E si ritorna sempre allo stesso punto: l'Italia vuole dei libri che creano cultura e un pensiero oppure vuole dei libri solo per farci essere ancor più bigotti?
Che bel commento. Condivido ogni parola che hai detto. È evidente che questo era un libro che prima ancora di uscire ha fatto storcere il naso a molti. Il fatto che questi errori siano stati l'unico punto dove attaccarlo la dice lunga sul lavoro delicato che Scurati e tutti Bompiani a fatto. Sarebbe stato un miracolo riuscire a scrivere un libro del genere senza neanche una piccola svista.
tu dici che "oggigiorno tutti vogliono far credere di saperne tanto di politica e di storia"... non sarà il caso di Scurati e dei suoi lettori?
Tra gli errori citati mi sembra piuttosto grave (per uno Scurati, intendo ) quello sul Pascoli, e un po' quello sul De Sanctis; gli altri li hai spiegai o sciolti tu .
Mi sembra tu te la sia presa un po' troppo per l'articolo, che rilevava peraltro due dati di fatto, ossia come spesso non si leggano i libri fino in fondo, e come sia in dissoluzione il filtro redazionale (so, per aver fatto quel lavoro, come il www abbia semplificato molto le cose, tanto che si fatica a capire come possano darsi ancora tali sviste).
Allora lo compro si! Grazie, come sempre per il video....!
Bravo, condivido.
Ho letto il libro ed é molto interessante
Cioè, allora Dan Brown è un efferato criminale a piede libero. Scusate se la butto in caciara ma davvero la critica dello storico è sterile. Marco sei eccezionale!
Sono Argentino, è un libro eccelente e molto interessante.
Ciao Marco, trovo sempre estremamente stimolanti i tuoi discorsi. Non ho ancora letto il romanzo di Scurati ma, come te, sono rimasto piacevolmente colpito dalla notizia della pubblicazione di un opera "rompighiaccio" di questo livello, e con queste caratteristiche specifiche. Tant'è che ho seguito tutte le presentazioni possibili fatte dall'autore, riproponendomi di leggerlo il prima possibile. Però devo ammettere che, vivendo fuori dal mondo, vengo a conoscenza di questa polemica solo adesso, grazie a questo tuo video.
Ora essendo queste le falle cui fa appello Della Loggia, per smontare il successo del libro, voglio sperare (forse peccando di ottimismo nei confronti del genere umano) che a nessuno passi, nemmeno per l'anticamera del cervello, l'idea che queste facezie compromettano un lavoro di proporzioni titaniche, quale sarà questa trilogia, o peggio ancora che qualcuno di estremamente superficiale (per non essere offensivi) non prendendosi nemmeno la briga di leggere "l'editoriale", ma limitandosi alla visura del titolo acchiappa attenzione, non si faccia venire la malsana idea che Scurati abbia reinventato la storia del fascismo, parlando di un allegro signore che va a cogliere margherite nei prati.
Esattamente, questo è il rischio maggiore. Più di qualcuno invece ha preso queste critiche (a volte senza neanche leggerle) come decisive per farsi un'opinione del valore del libro. Ed è quello a cui, a mio avviso, Galli della Loggia puntava.
Fantasticando un po'... ma non sarà che Galli della Loggia abbia avuto qualche trascorso con Scurati e lo stesse aspettando al varco(?)
A volte la memoria segue degli strani percorsi, mi hai acceso tu la lampadina citando "Il nome della rosa"---> poi ho pensato al film---> Sean Connery (Guglielmo da Baskerville) contrapposto a Murray Abraham (Bernardo Gui)---> poi un altro film in cui i due recitano parti avverse---> Scoprendo Forrester del 2000---> qui Abraham interpreta un accademico che serba rancore per Connery, lo scrittore William Forrester, per uno sgarbo risalente a molti anni prima... si probabilmente avrei bisogno di un analista XD XD XD
Bellissimo Scoprendo Forrester del grande Gus Van Sant
Sì, davvero un capolavoro... ma sai che quando lo nomino, non se lo ricorda nessuno. Avevo il dubbio di averlo visto solo io.
Una cosa che mi ha sempre divertito di quel film è che Murray Abraham, che aveva interpretato Salieri nell'Amadeus di Milos Forman, in Scoprendo Forrester interpreta praticamente lo stesso ruolo. Sono sicuro che in fase di casting si sono divertiti parecchio.
Ma che andassero a criticare ti gli young adult poracci pieni di errori sintattici stilistici e semantici 😂. Molto bravo comunque come sempre !
Ahahah in quel caso però sarebbe come sparare contro la croce rossa :)
Caro Marco, la tua giovane età sottolinea ancora di più il valore e il rigore del tuo ragionamento, purtroppo, di "Galli della Loggia" in Italia, dove nell'ambito politico e sociale ma soprattutto sui Media, abbiamo ancora molteplici nani e ballerine, le ballerine le vediamo all'opera ogni giorno, de inani come lui, tronfi e incartapecoriti, ne abbiamo fin sopra i capelli! Ripeto: Bravi Marco!
Grande!
Complimenti per la tua arringa. Avessi bisogno di un avvocato, chiederei di te!
BRAVO!!!!!!
Se il libro ha vinto l'importante Premio Strega un motivo ci sarà 😊
il libro lo devo ancora acquistare e lo farò a breve , ma pensare che dagli opinionisti del corriere della sera o di questi pseudo giornalai puoi ricavare utili informazioni e consigli sarebbe come trovare acqua nel deserto (che non sia un oasi)|!
quanta lucidità, complimenti!
Non ho letto il libro in questione, conosco l' autore solo di fama e cercherò di rimediare al più presto a questa lacuna.
Detto ciò penso che un libro di una certa mole e particolarmente ambizioso nelle tematiche non possa essere perfetto in ogni aspetto sia esso stilistico o di accuratezza storica.
Ho l' impressione che ogniqualvolta un' opera letteraria o cinematografica affronta argomenti quali fascismo, resistenza, seconda guerra mondiale, terrorismo sia destinato inevitabilmente ad innescare polemiche probabilmente perchè tocca nervi scoperti su questioni ancora aperte su cui non vi potrà mai essere un'opinione condivisa, esulando dal campo letterario mi viene in mente Porzus il film di Martinelli o la diatriba su Miracolo a Sant' Anna tra Spike Lee , l' ANPI e Giorgio Bocca.
Assolutamente vero. Ricordo anch'io quelle polemiche. E se possibile in questo caso sono ancora più sterili, perché qui non si discute l'accuratezza o il potenziale revisionismo, ma dei dettagli portati a corredo della vicenda principale.
Ottimo intervento su un ottimo libro. Nel libro Mussolini non fa proprio una bella figura, anzi. Del tutto lontano dal mito. Un libro diverso e di alto livello.
bravissimo ma nion capisco cosa hai con i laureati in scienze politiche? : )
Concordo. A proposito di accademismo, direi che si tratta di un caso di invidia accademica. Scurati infatti, oltre che validissimo scrittore, è anche docente universitario e quando un accademico riesce a valicare lo strettissimo perimetro di una scrittura specialistica che pochi leggono e a diventare popolare risveglia impulsi di questo genere. Paragonerei l'operazione di Scurati, per portata culturale, a quella che fece Manzoni nel 1827-1840 coi Promessi sposi.
th-cam.com/video/3oNQ6StsAFM/w-d-xo.html
Ho letto il libro d'un fiato e l'ho trovato molto bello e soprattutto molto onesto.
Ciao sono una tua nuova iscritta e già come ho detto su instagram sei bravissimo sembra di entrare nel libro per come parli bene Marco
Grazie mille, veramente :)
Sono una nonna il libro mi ha incuriosito l'ho letto in un mese,scadeva il prestito della biblioteca...l'ho trovato molto interessante,molto cruda la descrizione del delitto MAtteotti..comunque scritto bene...
Bravo.
Sei troppo troppo bravo... io alla tua età avevo i bruchi nel cervello (che ora giustamente sono farfalle) 😆
Mi sembra un video vacuo e un po’ altezzoso...se l’articolo di Galli Della Loggia può sortire l’effetto di fare, indirettamente, pubblicità al libro di Scurati il tuo video potrebbe, analogamente, contribuire a fare pubblicità a Galli Della Loggia e non escludo che (farsi pubblicità) fosse proprio il suo (del giornalista) obiettivo.
Quindi, qual è il tuo obiettivo? Farti pubblicità? acchiappare qualche pollicione in su e qualche visualizzazione? Ascoltarti mentre parli? Tutto sommato, criticare chi critica fa lo stesso effetto di chi critica e, personalmente, preferisco il silenzio e l’indifferenza. Lo stesso Scurati, rispondendo al giornalista, gli ricorda che evidenziare unicamente gli errori (per loro natura umani) in un romanzo (aggiungo io) del genere, sia a sua volta un errore.
Bravissimo
Mazza sei forte ragazzo
BRAVO, MARCO, bravo cacchio.
Ma la risposta di Scurati sul Corriere di oggi l'hai letta?
Sì, è l'ho apprezzata molto. Ho purtroppo letto anche la controrisposta di della Loggia che invece trovo sempre più ridicolo e inizio a provare un po' di pena per lui.
Scurati vuole parlare del Fascismo, visto dall'interno. A posto così.
Bravo te e rosicone il gallo nella loggia.
E io che non ne avevo mai sentito parlare (leggo per lo più letteratura straniera, mea culpa) adesso vado a comprarlo. 🤣🤣🤣
Sì, sì, sì, il tipo di critiche di cui parli in questo video è lo specchio di tutte le peggiori piccolezze italiane.
Fanno tristezza, ma anche in po' ridere.
Esatto, perché queste critiche sembrano più delle faide personali, piuttosto che analisi oggettive.
Non capisco la tua critica a GDL. Scurati ha detto più volte di avere scritto un romanzo accuratissimo, in cui tutto è storicamente documentato. GDL non fa la critica letteraria, ma solo il suo dovere di storico: fa cioè notare che nel libro ci sono parecchie imprecisioni storiche. Non ci trovo nulla di pretestuoso, e nessuna malafede, come hanno detto altri.
Cuco La Qualunque ma infatti. Io sono allibito da quanti non riescano a capire l’intento di un articolo. È un sintomo grave, purtroppo, dei tempi in cui stiamo vivendo. Tralasciando tutte le castronerie dette su Salandra e sulle lauree in scienze politiche. Come se per sapere la data di Caporetto sia necessario essere laureati in storia...
come ti sei incazzato :) :)
Ernesto Che Guevara Galli della Loggia odia questo libro perché parla del fascismo e questo a lui non piace
"CHILLO OGNI TANTO CAR A COPP A LOGGIA".
Diciamo che sono errori di editing.
Esatto
La vera domanda è perché vogliono che questo libro non venda. E ci vorrebbe un video a parte per sviscerarla...
Beh...
Ernesto Galli della Loggia dovrebbe imparare a scrivere.
E anche a tacere
www.minimaetmoralia.it/wp/laula-vuota-ernesto-galli-della-loggia-un-libro-pessimo-punto-vista/
S il figlio del secolo
Ho SUBITO pensato ai peperoni di Eco.
...a proposito del Pascoli: circa il Sabato Del Villaggio si sentì in dovere, riguardo al quarto verso, di imputare a Leopardi una svista nell'associare ROSE e VIOLE nel medesimo 'mazzolin', perché tali fiori mai fioriscono nella stessa stagione... forse l'appunto non voleva essere 'cattivo', ma è un fatto che quello di cercare una pagliuzza nell'occhio altrui è una tentazione a cui raramente noi umani sappiamo resistere...