A mio avviso il vero fenomeno di quegli anni è stato Wayne Rainey. Dominatore assoluto ed incontrastato. Penso che se non gli fosse andata storta avrebbe vinto il quarto mondiale con Schwantz a bocca asciutta. In ogni caso non c'è storia tra i due.
Rainey era ed e' il mio eroe, e questo non ha a che fare con come e' finito. Penso che fosse il piu' forte, il piu' completo come equilibrio fra controllo dei pensieri, politica per arrivare primo nel mondiale, poi aveva quel modo di stare in avanti come un guerriero alla guida.. .come ha detto Cadalora dal vivo, non c'era molto da fare quando Rainey si prefissava una meta. Poi e' sempre stato un signore, non ha mai avuto bisogno di attuare scorrettezze per far vedere chi era piu' forte. Schwantz e' il mio riferimento da sempre per il divertimento, per la velocita' pura, per i duelli e le curve , le staccate impossibili, mi entusiasma come allora rivederlo. Non credo abbia mai attuato una politica ferma e decisa su come dominare un mondiale, non e' nato per quello, e' nato per vincere duelli impossibili e far delirare le folle, ad Assen registro' un record della pista nel 91-92 che nessuno riusci' mai a battere nei 10 anni dopo, non fu mai battuto quel tempo perche' poi cambiarono il tracciato. Riconosco che Doohan e' stato un grande, una macchina da vittorie, pero' Rainey quando ha vinto quasi 4 mondiali (il 4° lo stava dominando con un vantaggio davvero grande) ha dovuto combattere con mastini come Gardner, Lawson, Schwantz , dopo il 1993 non c'erano piloti cosi forti, Doohan non ha trovato nemmeno uno Schwantz a dargli fastidio non dico in classifica, ma nemmeno nei duelli corpo a corpo. Personalmente la mia impressione, e' che Rainey e' stato il migliore.
A settembre 2023 gli ho dato la mano, foto e autografi…un vero mito per me ks34
Spettacolo!!! #34 forever
I wish you had English subs on these videos
@@LRiper I'm looking to see if you can add subtitles with TH-cam changes
A mio avviso il vero fenomeno di quegli anni è stato Wayne Rainey. Dominatore assoluto ed incontrastato. Penso che se non gli fosse andata storta avrebbe vinto il quarto mondiale con Schwantz a bocca asciutta. In ogni caso non c'è storia tra i due.
Rainey era ed e' il mio eroe, e questo non ha a che fare con come e' finito. Penso che fosse il piu' forte, il piu' completo come equilibrio fra controllo dei pensieri, politica per arrivare primo nel mondiale, poi aveva quel modo di stare in avanti come un guerriero alla guida.. .come ha detto Cadalora dal vivo, non c'era molto da fare quando Rainey si prefissava una meta. Poi e' sempre stato un signore, non ha mai avuto bisogno di attuare scorrettezze per far vedere chi era piu' forte. Schwantz e' il mio riferimento da sempre per il divertimento, per la velocita' pura, per i duelli e le curve , le staccate impossibili, mi entusiasma come allora rivederlo. Non credo abbia mai attuato una politica ferma e decisa su come dominare un mondiale, non e' nato per quello, e' nato per vincere duelli impossibili e far delirare le folle, ad Assen registro' un record della pista nel 91-92 che nessuno riusci' mai a battere nei 10 anni dopo, non fu mai battuto quel tempo perche' poi cambiarono il tracciato. Riconosco che Doohan e' stato un grande, una macchina da vittorie, pero' Rainey quando ha vinto quasi 4 mondiali (il 4° lo stava dominando con un vantaggio davvero grande) ha dovuto combattere con mastini come Gardner, Lawson, Schwantz , dopo il 1993 non c'erano piloti cosi forti, Doohan non ha trovato nemmeno uno Schwantz a dargli fastidio non dico in classifica, ma nemmeno nei duelli corpo a corpo. Personalmente la mia impressione, e' che Rainey e' stato il migliore.