Interessantissimo. Una domanda, quanto conta che nei paesi del Magrebh ci sono le "identità" berbere sebbene arabizzate. Come in Egitto, in larga parte dei copti si sentono i veri egiziani e difficilmente si identificano come arabi, potrei dire una cosa simile per i libanesi e via dicendo.
A me no. Questa confusione tutta italiana fra accademici e auto-proclamati esperti sta diventando esasperante... Andare in televisione NON e' una certificazione di competenza, con alta probabilita' e l'opposto!
@@MicheleBoldrin Non sono al corrente di comparsate televisive di Amedeo Maddaluno, conoscendolo esclusivamente per le sue live nel canale Parabellum (e su "Parresia", se non ricordo male). So che collabora con insideover ed osservatorio globalizzazione. Sono d'accordo sul discorso generale sugli autodidatti(Maddaluno lo ammette ed ha una formazione altra), però quanto rappresenta negli interventi nei canali citati non mi appare difforme da quanto riporta Ramaioli, pertanto un dialogo tra i due mi parrebbe interessante
Io sono di Torino e qui abbiamo il Museo Egizio, dove è capitato scoppiassero piccole polemiche sul fatto che si facciano sconti ai parlanti arabo, in quanto l'Egitto odierno è un paese arabo Non sono esperto dell'Egitto moderno, ma davvero loro si sentono diretti discendenti degli egiziani antichi? Mi sembra un'assurdità, come gli eredi dell'impero romano, dopo il passaggio di vari Ostrogoti, Longobardi e Normanni, si sentano ancora puri figli di Roma Se gli egiziani antichi avessero incontrato l'espansione araba del VII secolo sarebbero stati convertiti a fil di spada o trucidati, e se l'attuale stato islamico prendesse potere in Egitto probabilmente farebbe esplodere le piramidi come simbolo di antichi pagani, come hanno fatto con vari templi in Siria o i talebani con le statue di Buddha in Afghanistan
Sentirsi parte di qualcosa con profondissime radici storiche evidentemente non è né una questione razionale né una questione genetica. Un italoamericano di terza generazione può emozionarsi davanti alla statua di Lincoln anche se al tempo i suoi avi erano a raccogliere arance in Sicilia. Figurati un egiziano che nasce all'ombra delle piramidi🤗
@@MicheleBoldrin non colgo la critica In ogni caso gli unici che hanno qualche legittimità a sentirsi in continuità con gli antichi egizi sono probabilmente i copti, visto che la lingua copta è considerata l'ultima evoluzione della lingua egizia Solo perché oggi vivono sotto le piramidi non giustifica l'arrogarsi l'eredità delle antiche dinastie, così come un wasp in sud Dakota non c'entra niente con Toro seduto
Il problema è che sia in Egitto, che nel Maghreb e nel Levante, l'identità araba non può essere messa in discussione, non solo per un fattore linguistico e religioso ma anche per fette di popolo che discende dalle tribù e le grandi confederazioni tribali che dall'Arabia hanno imperversato per l'intero mondo arabo, chi è un algerino e di cognome fa Tamimi o un egiziano che fa di cognome Hijazi o un Siriani che fa di cognome AlNuaimi da sempre la prima posizione all'identità araba.
Riguardo all'Egitto c'è un knowledge bite che a pelle sembra impossibile: Per 2295 anni, ovvero dal 343 a.c al 1952, il sovrano o la casta sovrana in egitto era etnicamente non egiziana! In certi momenti, come con i mamelucchi, addirittura importava o schiavi da fuori (il caucaso in questo caso), per poi addestrarli e dargli in controllo il paese. Sembra che alla scarsa presenza borghese tipica arabo-musulmana, si aggiunge anche una scarsa propensione alla (o capacita di portare a termine una) rivolta popolare.
Michele affronterai mai il tema intrinseco dell'islam e non storico? Io sto solo ultimamente approfondendo. Mentre si dice che non sia una fede intrinsecamente problematica e necessiti solo di una secolarizzazione inizio a pensare che invece non sia possibile. Ci sono sure troppo problematiche ed altrettanto traduzioni orali a cui danno tanto peso. Maometto viene visto come esempio di uomo perfetto. Non c'è una tradizione o spazio per una esegesi o interpretazione. Mi pare chiaro si parli di un guru che ce l'aveva fatta. Utilizzando le rivelazioni per giustificare ogni cosa ad personam. Matrimoni schiavi omicidi pedof.. cose tutte presenti e non negative per loro.
Allora dicci queste sourate cosi problematiche perché la dici tutto o niente, gli argomenti si affrontano uno alla volta mentre tu mischi matrimoni,pedophilia?,omicidi?😂😂 e la schiavitu.
Buongiorno Davide, osservazione interessante - l'articolo cui faccio riferimento e' degli anni 90, quindi ben prima dell'ISIS. Da un punto di vista tecnico ci sta - l'ISIS ci ha provato...con un po' di distanza (ovvero quel progetto e' finito nel 2017 ormai), al netto della brutalita' e violenza, possimoa dire che e' stato un tentativo al quanto velleitario. Grazie per il commento -
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Episodio spettacolare, spero che la rubrica con Massimo Ramaioli diventi una costante!
Questi approfondimenti sull’Islam sono davvero preziosi 🙏🏻
Interessantissimo. Una domanda, quanto conta che nei paesi del Magrebh ci sono le "identità" berbere sebbene arabizzate. Come in Egitto, in larga parte dei copti si sentono i veri egiziani e difficilmente si identificano come arabi, potrei dire una cosa simile per i libanesi e via dicendo.
Top introduzione Massimo Ramaioli in Liberi oltre
Mi piacerebbe molto un "face to face" tra Ramaioli e Amedeo Maddaluno
A me no. Questa confusione tutta italiana fra accademici e auto-proclamati esperti sta diventando esasperante...
Andare in televisione NON e' una certificazione di competenza, con alta probabilita' e l'opposto!
@@MicheleBoldrin Non sono al corrente di comparsate televisive di Amedeo Maddaluno, conoscendolo esclusivamente per le sue live nel canale Parabellum (e su "Parresia", se non ricordo male).
So che collabora con insideover ed osservatorio globalizzazione. Sono d'accordo sul discorso generale sugli autodidatti(Maddaluno lo ammette ed ha una formazione altra), però quanto rappresenta negli interventi nei canali citati non mi appare difforme da quanto riporta Ramaioli, pertanto un dialogo tra i due mi parrebbe interessante
sempre super. ottimo
Rubrica interessantissima, grazie!
fighissimo, grazie
Io sono di Torino e qui abbiamo il Museo Egizio, dove è capitato scoppiassero piccole polemiche sul fatto che si facciano sconti ai parlanti arabo, in quanto l'Egitto odierno è un paese arabo
Non sono esperto dell'Egitto moderno, ma davvero loro si sentono diretti discendenti degli egiziani antichi? Mi sembra un'assurdità, come gli eredi dell'impero romano, dopo il passaggio di vari Ostrogoti, Longobardi e Normanni, si sentano ancora puri figli di Roma
Se gli egiziani antichi avessero incontrato l'espansione araba del VII secolo sarebbero stati convertiti a fil di spada o trucidati, e se l'attuale stato islamico prendesse potere in Egitto probabilmente farebbe esplodere le piramidi come simbolo di antichi pagani, come hanno fatto con vari templi in Siria o i talebani con le statue di Buddha in Afghanistan
Sentirsi parte di qualcosa con profondissime radici storiche evidentemente non è né una questione razionale né una questione genetica. Un italoamericano di terza generazione può emozionarsi davanti alla statua di Lincoln anche se al tempo i suoi avi erano a raccogliere arance in Sicilia. Figurati un egiziano che nasce all'ombra delle piramidi🤗
Insomma, siccome avete il museo egizio il resto lo deduci. Vabbeh, contento te ...
@@MicheleBoldrin non colgo la critica
In ogni caso gli unici che hanno qualche legittimità a sentirsi in continuità con gli antichi egizi sono probabilmente i copti, visto che la lingua copta è considerata l'ultima evoluzione della lingua egizia
Solo perché oggi vivono sotto le piramidi non giustifica l'arrogarsi l'eredità delle antiche dinastie, così come un wasp in sud Dakota non c'entra niente con Toro seduto
@@rnasta22 youtube mi ha segato un commento completamente neutro. Sempre meglio google a livello ia👏👏
Il problema è che sia in Egitto, che nel Maghreb e nel Levante, l'identità araba non può essere messa in discussione, non solo per un fattore linguistico e religioso ma anche per fette di popolo che discende dalle tribù e le grandi confederazioni tribali che dall'Arabia hanno imperversato per l'intero mondo arabo, chi è un algerino e di cognome fa Tamimi o un egiziano che fa di cognome Hijazi o un Siriani che fa di cognome AlNuaimi da sempre la prima posizione all'identità araba.
Riguardo all'Egitto c'è un knowledge bite che a pelle sembra impossibile: Per 2295 anni, ovvero dal 343 a.c al 1952, il sovrano o la casta sovrana in egitto era etnicamente non egiziana! In certi momenti, come con i mamelucchi, addirittura importava o schiavi da fuori (il caucaso in questo caso), per poi addestrarli e dargli in controllo il paese. Sembra che alla scarsa presenza borghese tipica arabo-musulmana, si aggiunge anche una scarsa propensione alla (o capacita di portare a termine una) rivolta popolare.
Mio commento tattico 👍
Michele affronterai mai il tema intrinseco dell'islam e non storico? Io sto solo ultimamente approfondendo. Mentre si dice che non sia una fede intrinsecamente problematica e necessiti solo di una secolarizzazione inizio a pensare che invece non sia possibile.
Ci sono sure troppo problematiche ed altrettanto traduzioni orali a cui danno tanto peso. Maometto viene visto come esempio di uomo perfetto. Non c'è una tradizione o spazio per una esegesi o interpretazione.
Mi pare chiaro si parli di un guru che ce l'aveva fatta. Utilizzando le rivelazioni per giustificare ogni cosa ad personam. Matrimoni schiavi omicidi pedof.. cose tutte presenti e non negative per loro.
Allora dicci queste sourate cosi problematiche perché la dici tutto o niente, gli argomenti si affrontano uno alla volta mentre tu mischi matrimoni,pedophilia?,omicidi?😂😂 e la schiavitu.
22:48 Non possiamo annoverare, tra i casi di entità arabe che hanno tentato di diventare grandi potenze, anche lo Stato Islamico (ISIS)?
Buongiorno Davide, osservazione interessante - l'articolo cui faccio riferimento e' degli anni 90, quindi ben prima dell'ISIS. Da un punto di vista tecnico ci sta - l'ISIS ci ha provato...con un po' di distanza (ovvero quel progetto e' finito nel 2017 ormai), al netto della brutalita' e violenza, possimoa dire che e' stato un tentativo al quanto velleitario. Grazie per il commento -