Io a 18 anni avevo dei valori diversi da quelli di oggi. Avevo dei valori più astratti, uno su tutti, la fede cristiana. Oggi mi sono accorto che in certe cose non ho mai creduto veramente. Mi servivano per andare avanti, per sopportare ed anche per sperare. A volte mi vedo senza valori, senza qualcosa in cui credere. Altri valori invece, mi accompagnano da sempre e sono parte di me.
Questa cogitata calza a pennello con un processo retrospettivo che sto attualmente conducendo, in cui una delle domande che mi son posto risulta essere proprio sulla definizione dei miei valori!!! Grazie mille Rick (e tutto il team) per l'ottima qualità dei contenuti!
I valori sono personali, ognuno ha i suoi e dipendono anche da come siamo cresciuti, da chi ci circonda, dalle influenze intorno a noi. Si possono perdere, si possono acquisire. Non concordo sul fatto che non possano essere influenzati dall'esterno. Tu puoi credere al valore dell'amicizia, ma se nella tua vita hai incontrato una persona o più persone che ti hanno gravemente ferito, quel valore lo puoi perdere. Puoi perdere quella sicurezza, quella certezza che avevi nelle tue idee. Vale per qualsiasi cosa, amore, onestà, rigore, fiducia ecc....poi per carità, io non sono un filosofo, ma se un valore é equiparabile ad un idea, le idee possono modificarsi nel tempo anche a causa di agenti esterni che intaccano il nostro spirito e le nostre credenze. Se ho interpretato male ciò che hai detto, mi piacerebbe capire meglio e perché no, avere anche un piccolo confronto :)
Sono d'accordo con Rick Du Fer. Certi valori di base sono condivisi più o meno da tutti. La crisi attuale dei valori (ma è esistita in tutti i tempi!) deriva dal fatto di non essere coerenti con i valori a cui si dice di credere o, addirittura, di rinnegare certi valori perché considerati utopie ed ideali irraggiungibili. Ad esempio, tutti diciamo di credere nel valore della libertà! Ma poi possiamo lasciarci trascinare da dottrine che in realtà la negano. Oppure non crediamo più nel valore della libertà, perché la consideriamo assolutamente irrealizzabile in questo mondo. Credere in certi valori e continuare a crederci è essere capaci di orientare la propria vita secondo questi valori. Diversamente, si vive una vita in contraddizione con essi: una crisi di valori. E la società di oggi è formata da persone "banderuole", per riprendere un'immagine di Rick Du Fer, cioè effettivamente prive di valori.
mi sa che hai capito male cosa è l’idea platonica: tutto il contrario della mutabilità è quanto di più stabile e fermo ci sia, per questo il paragone. :)
Il problema di fondo dei valori è la frammentazione post-moderna, che produce conseguenze su: relativismo etico (che può cambiare anche nel tempo nella stessa persona), sfiducia reciproca, identità individuale. Se le scale di valori sono relative, nessuno si più fidare del prossimo, perché non sa chi ha davanti; se ho di fronte qualcuno che può cambiare le proprie scale di valori con il tempo come posso fidarmi di lui? Se l'identità indviduale è frammentata, quale parte dell'identità del mio prossimo avrò davanti?
In ogni modo un valore sociale è un valore antitetico alla libertà, oppure al massimo può essere un modo per chiedere amore agli sconosciuti no? 🤷 Scherzi a parte, discorso molto interessante.
molto bene. Complimenti per i contenuti. I nostri valori, quelli occidentali ed europei sono di base 'cristiana' (non cattolica) e non significa che devi essere cristiano o credente, sono valori trasmessi nei secoli dei secoli , sono stati messi in forte crisi da un'accanimento contro la chiesa (non il Vaticano) dunque contro la nostra civiltà. Attenzione c'è una persecuzione in atto, detto questo basti pensare alla società come un formicaio, se lo attacchi ottieni il disorientamento delle formiche. i mass media e i mainstream non sono niente in confronto al lavaggio di cervello che subisce un bambino a scuola. dunque qualsiasi siano i vostri valori, ovviamente sani, teneteli bene a mente, sono quelli che vi faranno andare avanti o non cedere alla depravazione e al caos, al buio. a noi del sud della penisola hanno cercato, in buona parte ci sono riusciti, di riprogrammarci, modificando i valori, chiudendo le migliori scuole d'Europa alcune per sempre(consiglio il video del prof. Fioravanti sull'educazione nel Regno di Napoli), dopo anni hanno riaperto le scuole con dei programmi scolastici che non rispettano la crescita pedagogica dell'individuo. ci hanno schiavizzati mentre dicevano di liberarci. ma la memoria, quella VERA, ci rende ogni giorno liberi, perché noi siamo, non sembriamo, UOMINI. ti provocherei con un valore sacrosanto che è l'omertà, ma sono certo che sarei frainteso e attaccato, comunque rappresenta l'umiltà, è stato storpiato e messo al bando ed ora è sinonimo di Mafia un termine di pura fantasia...😇 (es: se sei un uomo capace, ricco, potente, carismatico e indipendente dall'entità stato, sei un mafioso) dunque crisi dei valori...
@@andreabarcellini caro andrea, in effetti premetto che non è comprensibile, ma la mafia è un capo espiatorio creato a pennello per destabilizzare il popolo o manovrare nell'ombra. ovviamente è un mio punto di vista, maturato in 50 anni di vita, non mi ritengo complottista o altro, mi piace ricercare il senso della vita attraverso i vari punti di vista. In Italia c'è un profondo disprezzo per la razza italica creata a pennello mettendoci gli uni contro gli altri, dando spazio a nuovi generi, nuove specie, dumque la crisi dei valori compete con le views ed i followers. lo spirito umano è in balia di new zombie italici che popolano la nazione non facendo non ancora uso di fentalyn. ad est c'è un capo di stato che ci tiene ai valori ma viene insultato e disprezzato come tiranno. bisogna essere lucidi ed obbiettivi, perché se si fanno passare menzogne come realtà ecco che i valori sono alterati, di conseguenza l'esistenza. 👍🏼
I valori non saranno variabili, forse, ma personalmente ne dubito, esistono però le scale di valori, che possono cambiare, e oggi cambiano nel tempo in ogni singolo essee umano. Poi, la coerenza è un valore?
In realtà fin che la relatività di Einstein non verrà confutata è valido il fatto che il lebero arbitrio non esiste. L'univerao è deterministico e passato, presente e futuro coesistono. Quindi siamo tutti vincolati da un destino fatto di azion e reazioni. Con libertà si deve intendere creare un sistema per la quale le persone hanno tante opzioni su cui poter fare scelte, anche se quelle scelte poi sono obbligate anche se pensiamo che siano libere. Se la società ti mette davanti a 200 scelte farai quella più adatta a te e sarai realizzato e produrrai per te e per gli altri, se la società ti chiude dentro 4 mura non farai nulla per nessun e sarai insoddisfatto, libero arbitrio oppure no. Perciò il concetto di libertà è sempre valido anche senza libero arbitrio
Se una persona si scopre con un valore non democratico, che fa? Da come ho capito non possono cambiare e si devono seguire per non essere una banderuola
ho letto o sentito da qualche parte che il primo documento noto sulla crisi dei valori è stato rinvenuto in una tomba egizia, non ricordo la dinastia, scritto in geroglifici...poi venne Catone, "oh tempora , o mores " (o era Cicerone? pure la mia memoria non è più quella di una volta...), last, e forse least, Rick du Fer....
Io a 18 anni avevo dei valori diversi da quelli di oggi. Avevo dei valori più astratti, uno su tutti, la fede cristiana. Oggi mi sono accorto che in certe cose non ho mai creduto veramente. Mi servivano per andare avanti, per sopportare ed anche per sperare. A volte mi vedo senza valori, senza qualcosa in cui credere. Altri valori invece, mi accompagnano da sempre e sono parte di me.
Questa cogitata calza a pennello con un processo retrospettivo che sto attualmente conducendo, in cui una delle domande che mi son posto risulta essere proprio sulla definizione dei miei valori!!! Grazie mille Rick (e tutto il team) per l'ottima qualità dei contenuti!
I valori sono personali, ognuno ha i suoi e dipendono anche da come siamo cresciuti, da chi ci circonda, dalle influenze intorno a noi. Si possono perdere, si possono acquisire. Non concordo sul fatto che non possano essere influenzati dall'esterno. Tu puoi credere al valore dell'amicizia, ma se nella tua vita hai incontrato una persona o più persone che ti hanno gravemente ferito, quel valore lo puoi perdere. Puoi perdere quella sicurezza, quella certezza che avevi nelle tue idee. Vale per qualsiasi cosa, amore, onestà, rigore, fiducia ecc....poi per carità, io non sono un filosofo, ma se un valore é equiparabile ad un idea, le idee possono modificarsi nel tempo anche a causa di agenti esterni che intaccano il nostro spirito e le nostre credenze. Se ho interpretato male ciò che hai detto, mi piacerebbe capire meglio e perché no, avere anche un piccolo confronto :)
concordo appieno
Io invece penso che i valori siano quelli per tutti quello che ci differenzia e' quali valori mettiamo in cima questa si e' una scelta personale
Trovo molto corretto quello che hai detto.
Sono d'accordo con Rick Du Fer. Certi valori di base sono condivisi più o meno da tutti. La crisi attuale dei valori (ma è esistita in tutti i tempi!) deriva dal fatto di non essere coerenti con i valori a cui si dice di credere o, addirittura, di rinnegare certi valori perché considerati utopie ed ideali irraggiungibili. Ad esempio, tutti diciamo di credere nel valore della libertà! Ma poi possiamo lasciarci trascinare da dottrine che in realtà la negano. Oppure non crediamo più nel valore della libertà, perché la consideriamo assolutamente irrealizzabile in questo mondo.
Credere in certi valori e continuare a crederci è essere capaci di orientare la propria vita secondo questi valori. Diversamente, si vive una vita in contraddizione con essi: una crisi di valori. E la società di oggi è formata da persone "banderuole", per riprendere un'immagine di Rick Du Fer, cioè effettivamente prive di valori.
mi sa che hai capito male cosa è l’idea platonica: tutto il contrario della mutabilità è quanto di più stabile e fermo ci sia, per questo il paragone. :)
Molto interessante Rick, grazie!
Ottimo contenuto, grazie.
Fortissimo grazie
Il problema di fondo dei valori è la frammentazione post-moderna, che produce conseguenze su: relativismo etico (che può cambiare anche nel tempo nella stessa persona), sfiducia reciproca, identità individuale. Se le scale di valori sono relative, nessuno si più fidare del prossimo, perché non sa chi ha davanti; se ho di fronte qualcuno che può cambiare le proprie scale di valori con il tempo come posso fidarmi di lui? Se l'identità indviduale è frammentata, quale parte dell'identità del mio prossimo avrò davanti?
ottime considerazioni
Ottimo video complimenti
Con questo argomento dovrebbe fare il tur tra le scuole superiori, ecc.
Possiamo quindi dire che la ricerca dei valori parte dalla contraddizione con se stessi?
Bella co(g)itata rick!
Ciao Rick! Secondo te l'esperienza può essere un valore? Il VALORE DELL'ESPERIENZA?
Quanto Nietzsche vuoi in questo video?
Rick: SI!
In ogni modo un valore sociale è un valore antitetico alla libertà, oppure al massimo può essere un modo per chiedere amore agli sconosciuti no? 🤷 Scherzi a parte, discorso molto interessante.
Grande Rick (e tutto il cogito team) ottimo lavoro 👍
molto bene. Complimenti per i contenuti. I nostri valori, quelli occidentali ed europei sono di base 'cristiana' (non cattolica) e non significa che devi essere cristiano o credente, sono valori trasmessi nei secoli dei secoli , sono stati messi in forte crisi da un'accanimento contro la chiesa (non il Vaticano) dunque contro la nostra civiltà. Attenzione c'è una persecuzione in atto, detto questo basti pensare alla società come un formicaio, se lo attacchi ottieni il disorientamento delle formiche. i mass media e i mainstream non sono niente in confronto al lavaggio di cervello che subisce un bambino a scuola. dunque qualsiasi siano i vostri valori, ovviamente sani, teneteli bene a mente, sono quelli che vi faranno andare avanti o non cedere alla depravazione e al caos, al buio. a noi del sud della penisola hanno cercato, in buona parte ci sono riusciti, di riprogrammarci, modificando i valori, chiudendo le migliori scuole d'Europa alcune per sempre(consiglio il video del prof. Fioravanti sull'educazione nel Regno di Napoli), dopo anni hanno riaperto le scuole con dei programmi scolastici che non rispettano la crescita pedagogica dell'individuo. ci hanno schiavizzati mentre dicevano di liberarci. ma la memoria, quella VERA, ci rende ogni giorno liberi, perché noi siamo, non sembriamo, UOMINI. ti provocherei con un valore sacrosanto che è l'omertà, ma sono certo che sarei frainteso e attaccato, comunque rappresenta l'umiltà, è stato storpiato e messo al bando ed ora è sinonimo di Mafia un termine di pura fantasia...😇 (es: se sei un uomo capace, ricco, potente, carismatico e indipendente dall'entità stato, sei un mafioso) dunque crisi dei valori...
Bene l'inizio ma non capisco la fine. Mi sembra che mafia e omertà siano concetti ben delineati e tutt'altro che astratti o di fantasia no?
@@andreabarcellini caro andrea, in effetti premetto che non è comprensibile, ma la mafia è un capo espiatorio creato a pennello per destabilizzare il popolo o manovrare nell'ombra. ovviamente è un mio punto di vista, maturato in 50 anni di vita, non mi ritengo complottista o altro, mi piace ricercare il senso della vita attraverso i vari punti di vista. In Italia c'è un profondo disprezzo per la razza italica creata a pennello mettendoci gli uni contro gli altri, dando spazio a nuovi generi, nuove specie, dumque la crisi dei valori compete con le views ed i followers. lo spirito umano è in balia di new zombie italici che popolano la nazione non facendo non ancora uso di fentalyn. ad est c'è un capo di stato che ci tiene ai valori ma viene insultato e disprezzato come tiranno. bisogna essere lucidi ed obbiettivi, perché se si fanno passare menzogne come realtà ecco che i valori sono alterati, di conseguenza l'esistenza. 👍🏼
I valori non saranno variabili, forse, ma personalmente ne dubito, esistono però le scale di valori, che possono cambiare, e oggi cambiano nel tempo in ogni singolo essee umano. Poi, la coerenza è un valore?
Grande rick numero 1
😊
I bot si stanno evolvendo😅😂
@@gianlucabassi8853 ?
@@gianlucabassi8853 non ho capito
In realtà fin che la relatività di Einstein non verrà confutata è valido il fatto che il lebero arbitrio non esiste. L'univerao è deterministico e passato, presente e futuro coesistono. Quindi siamo tutti vincolati da un destino fatto di azion e reazioni. Con libertà si deve intendere creare un sistema per la quale le persone hanno tante opzioni su cui poter fare scelte, anche se quelle scelte poi sono obbligate anche se pensiamo che siano libere. Se la società ti mette davanti a 200 scelte farai quella più adatta a te e sarai realizzato e produrrai per te e per gli altri, se la società ti chiude dentro 4 mura non farai nulla per nessun e sarai insoddisfatto, libero arbitrio oppure no. Perciò il concetto di libertà è sempre valido anche senza libero arbitrio
Fate finta che sia scritto in italiano, ho lo schermo rotto
ma veramente non si puo andare nel futuro😂. e si ho studiato la relativitá
Hai mai pensato che i carciofi pensano perché non camminano?
Se una persona si scopre con un valore non democratico, che fa? Da come ho capito non possono cambiare e si devono seguire per non essere una banderuola
ho letto o sentito da qualche parte che il primo documento noto sulla crisi dei valori è stato rinvenuto in una tomba egizia, non ricordo la dinastia, scritto in geroglifici...poi venne Catone, "oh tempora , o mores " (o era Cicerone? pure la mia memoria non è più quella di una volta...), last, e forse least, Rick du Fer....
Il valore non esiste , esiste l'etica
Il valore per me significa rendere qualcosa importante quindi sì che esiste, la mia vita stessa è un valore se no non starei qui a scrivere
@@angelicaaa-lud è l'etica sotto mentite spoglie quindi
con questo video hai pisciato fuori dal vaso zii. Solitamente dici cose giuste, ma questo video è pericoloso secondo me nel 2024
i valori si ritrovano cercando una raccomandazione per un buon posto di poco lavoro
Siamo spacciati se tu ci insegni dei valori.
Mi sembri già spacciato, anche senza quello.
@@rickdufer Dovevi rispondergli non sotterrarlo ahah
I bisogni sono personali. La cupiditas è personale. I valori sono un altra cosa. Che minchiate state a dire