Monte Caligi e la sua Piramide 7 Marzo 2024

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  • เผยแพร่เมื่อ 6 มี.ค. 2024
  • Dalla SP Popiglio - Fontana Vaccaia nei pressi di Frascineta siamo saliti per stradelli alle Baracche (sella tra Piastra e M. Caligi sul crinale di Campolino), e di là siamo scesi su bel sentiero (it. B64 di Le dolomiti della Val di Lima e l’Orrido di Botri) fino quasi ai Piani dove, incrociata la dorsale di origine del Balzo Nero, l’abbiamo risalita fino a poco sotto il filo dello stesso crinale di Campolino. Qui abbiamo traversato su tracce verso sinistra per raggiungere finalmente il nostro obiettivo: una dorsale rocciosa in versante Val di Lima, parallela e poco più bassa del crinale principale, che a valle scoscende con spettacolari pareti e a monte si raccorda facilmente con il crinale stesso. Traversata una prima struttura più bassa ma già ardita ne abbiamo raggiunto una seconda assai imponente, che probabilmente per il suo aspetto dal basso è la vera Piramide (collocata invece più a sud dalla CTR), e infine abbiamo proseguito fino al vicino Caligi, che scoscende anch’esso con una bella parete verso la Val di Lima. Dal Caligi, scesi con pochi passi al sent. CAI 100, lo abbiamo seguito fino alle Baracche, da cui infine siamo tornati al punto di partenza con una variante che passa da Fonte Freda (così localmente; Fredda sulle carte). La presenza di neve fresca in alto ha reso ancora più suggestivo il già bellissimo itinerario.
    Descrizione itinerario a cura di Enzo Maestripieri

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