Ho un aneddoto su Craxi. Quando avevo 4 o 5 anni i miei andarono a votare e mi portarono con loro al seggio. C'era un carabiniere il cui figlio era un mio compagno d'asilo e dopo avet salutato mio padre, mi saluta e per scherzo mi chiede a chi avrei voluto votare. Alchè io risposi, serissima: "Craxi!" 😅 (Mi era simpatico per vari motivi: uno, era facilmente riconoscibile e familiare, essendo calvo come mio nonno e mio padre; due, aveva quella strana lettera nel nome che stuzzicava la mia fantasia, e tre, mi comunicava calma e tranquillità)
@domenicoricci, condivido. Mi permetto di aggiungere due mie considerazioni. Non ho fatto in tempo a votare socialista, ma ho fatto in tempo a vedere il declino repentino di una Nazione. Buona serata, buona vita senza televisione e senza ingannatori. ***È il 19 gennaio, anniversario della morte di Bettino Craxi. Ai cattolici che leggono queste righe propongo di recitare alcuni “Requiem” per l’anima di questo personaggio controverso, comunque dotato di generosità e lungimiranza. Che sia una preghiera per l’Italia, e una meditazione su come questo splendido paese in pochi decenni sia stato ingannato, impoverito, imbarbarito. Quelli della cultura “progressista” (Repubblica, l’Espresso, il Corriere della Sera, i vari Scalfari e altri massoni), vero tumore della Nazione, nel 1992/93 ci avevano promesso un futuro radioso. E invece questa cricca ha distrutto la scuola, l’Università, l’industria, ogni forma di sovranità. Ci hanno abituato ad odiarci, ad odiare la nostra civiltà, persino la lingua italiana, sempre più infarcita di parole aliene. Siamo divenuti una colonia abitata da gente inelegante. Oggi i partiti non parlano di lavoratori e dignità, ma di "patriarcato", "matrimoni lgbtq" e altre fregnacce create dalle università americane come tecnica di ingegneria sociale, come armi di distrazione di massa. Ci avevano promesso l’onesta….e invece?Se non volete pregare, almeno abituatevi a riflettere freddamente sulla storia. A chi ha giovato la distruzione della prima repubblica? Chi ha approfittato della liquidazione di una classe dirigente?
stasera sono passati 38 anni era un martedì , in marzo compivo 23 anni .
La targhetta del nome del giornalista... Michele Mangiafico2...che spettacolo!!! Quell'anno feci la maturità!
Ho un aneddoto su Craxi. Quando avevo 4 o 5 anni i miei andarono a votare e mi portarono con loro al seggio. C'era un carabiniere il cui figlio era un mio compagno d'asilo e dopo avet salutato mio padre, mi saluta e per scherzo mi chiede a chi avrei voluto votare. Alchè io risposi, serissima: "Craxi!" 😅
(Mi era simpatico per vari motivi: uno, era facilmente riconoscibile e familiare, essendo calvo come mio nonno e mio padre; due, aveva quella strana lettera nel nome che stuzzicava la mia fantasia, e tre, mi comunicava calma e tranquillità)
Minuto 3.25 Craxi spiega chiaramente come stanno le cose…
...e i giudici del caso Tortora hanno pure fatto carriera!
Dopo 40 anni certe cose sono sempre uguali
Craxi...l'ultimo VERO Politico che Riconosceva la Questione/Drammatica della Palestina e del Popolo Palestinese!! 🇵🇸🖤
@domenicoricci, condivido. Mi permetto di aggiungere due mie considerazioni. Non ho fatto in tempo a votare socialista, ma ho fatto in tempo a vedere il declino repentino di una Nazione. Buona serata, buona vita senza televisione e senza ingannatori. ***È il 19 gennaio, anniversario della morte di Bettino Craxi. Ai cattolici che leggono queste righe propongo di recitare alcuni “Requiem” per l’anima di questo personaggio controverso, comunque dotato di generosità e lungimiranza. Che sia una preghiera per l’Italia, e una meditazione su come questo splendido paese in pochi decenni sia stato ingannato, impoverito, imbarbarito. Quelli della cultura “progressista” (Repubblica, l’Espresso, il Corriere della Sera, i vari Scalfari e altri massoni), vero tumore della Nazione, nel 1992/93 ci avevano promesso un futuro radioso. E invece questa cricca ha distrutto la scuola, l’Università, l’industria, ogni forma di sovranità. Ci hanno abituato ad odiarci, ad odiare la nostra civiltà, persino la lingua italiana, sempre più infarcita di parole aliene. Siamo divenuti una colonia abitata da gente inelegante. Oggi i partiti non parlano di lavoratori e dignità, ma di "patriarcato", "matrimoni lgbtq" e altre fregnacce create dalle università americane come tecnica di ingegneria sociale, come armi di distrazione di massa. Ci avevano promesso l’onesta….e invece?Se non volete pregare, almeno abituatevi a riflettere freddamente sulla storia. A chi ha giovato la distruzione della prima repubblica? Chi ha approfittato della liquidazione di una classe dirigente?