Ciao Catia. Classico legno che puoi trovare in qualsiasi negozio bricolage, unica accortezza: "sfiammalo" cosi da renderlo impermeabile. Nei prossimi giorni farò un video a riguardo 😉
ciao e complimenti, ti sto seguendo da poco ma sono incantato da quello che hai fatto. Scusa L' anacronistica domanda, probabilmente avrai risposto in altri video, ma come mai questo lavoro? Ti serve per il terreno? Per non compromettere le colture intorno? Non sarebbe più semplice lasciarle libere e creare un riparo? Ho visto che hai anche Oche e Cani per ovviare ad eventuali predatori. Grazie per la possibile risposta. P.S sono siciliano anche io, prov. ME. E sto cercando di iniziare qualcosina, ad ora ho sei galline che almeno le uova non si comprano più XD
Ciao Marco. Questo sistema è utile per gestire in modo sostenibile le galline: lasciandole libere andrebbero a mangiare solo le spontanee che preferiscono, influenzando negativamente la preziosa biodiversità del sito. Inoltre in questo modo possono essere utilizzate anche nell'orto per "pulire" e fertilizzare i letti di coltivazione prima del trapianto. Questo per dirne solo alcune🙂
Chiedo scusa ma gli avicoli hanno un gran numero di predatori che potrebbero scavare o ribaltare persino questa gabbia... CHE SE FA? Saluti e grazie per il bellissimo sito
@@conteamezzaluna come fai in caso di neve, pioggia...? L'umidità non crea problemi? I grossi predatori? Scusa le domande, ma vorrei seguire il Vs metodo garantendo la salute dei miei animali
@@armanda1126 Non ti scusare, anzi, grazie delle domande. I video li faccio appunto per suscitare dubbi e ispirare domande, cosi da approfondire concetti che altrimenti non potrei spiegare tutti durante le riprese. Comunque, venendo a noi, pioggia e intemperie varie non sono un problema se dai un riparo come e' descritto nel video (basta un telo di copertura che le galline usano anche quando fa troppo caldo). Devi pensare ai polli per quello che sono e cioe' uccelli, se non sono troppo "viziati" o addomesticati stanno benissimo all'aria aperta e sono loro a gestirsi fra le varie asperita', basta che si dia loro i mezzi (traspoli, copertura, grani e proteine per i periodi freddi, erba sempre fresca,ecc..) Per quanto riguarda i predatori, se nella tua zona sono molto aggressivi come nella mia, opta per una rete metallica a maglie medie da istallare al di sotto del pollaio mobile. Ho fatto un video al riguardo. Spero di esserti stato utile. Grazie del commento.
Non credo che sia eco sostenibile Le galline per quel che ne so io, dovrebbero avere più metri quadri per essere serene, non vedo l'eco sostenibilità per il numero di galline ma anche se ne fossero due... Scusami nella mia opinione ma è solo un'affermazione per poter rendere più libere per il pascolo e non solo le vostre galline. Da non considerare quel che ho detto se le galline vengono fatte uscire durante il giorno in quel magnifico prato che avete...
E' uno dei primi sistemi ecosostenibili che si insegnano in Permacultura Onde Sonore. Il pascolo libero non è un sistema naturale, con il chicken tractor non si va a fare altro (come sempre) che mimare i pattern naturali, cosi come succederebbe se ci fossero predatori in natura. Parola di Bill Mollison e del più vicino a noi Joel Salatin 😉
Il vero problema, come tu stesso spieghi nel finale del video, è riuscire ad entrare in un mercato dove, nonostante ti presenti con un prodotto di qualità eccelsa, devi affrontare la concorrenza di chi alleva 3000 polli ibridi con problemi all'apparato riproduttore dentro un capannone lurido. Un'immagine che mi mette una tristezza infinita e mi fa riflettere su quello che si legge sulle etichette e su quello che succede negli allevamenti. Quindi, se già in partenza sei costretto a scendere col prezzo, ancora meno puoi pensare di comprare pollai professionali, dato che un 38 posti costa 4000 euro, lo ammortizzi dopo non meno di 10.000, forse 20.000 uova vendute. Purtroppo curare il benessere animale significa spendere soldi e perdere profitti. Un allevatore lungimirante vede in queste spese un investimento sulla qualità del prodotto finale.
L'unica soluzione a mio avviso (se uno vuole tirarci su qualche soldo oltre all'indipendenza alimentare) è quella di tirarsi fuori totalmente dal sistema della agroindustria e del "bio" (truffa conclamata sia a livello ecologico sia a livello di percezione della clientela). Vuoi un prodotto sicuro, che non ti avvelena lentamente e ricco di nutrienti? O te lo coltivi tu o ti prendi le corna da terra e (come ho fatto io a suo tempo) ti giri tutti i contadini ed allevatori (meglio se non sono aziende) e vedi con i tuoi occhi come lavorano e lo stato dei loro terreni, anche se questo dovesse comportare km su km. Ma è sempre una soluzione temporanea, l'unica vera strada è quella dell'auto produzione (km 0) coscienziosa. Il discorso è parecchio lungo e queste poche righe magari hanno il solo effetto di far storcere il naso a chi legge ma spero comunque di averti dato degli spunti di riflessione e degli input dal quale ragionare. Grazie del commento.
Complimenti. Concetti apparentemente semplici ma che purtroppo troppa gente fatica ancora a capire. Bravi!
Grazie luca
Grandissimi, quello che cercavo
Felice di esserti stato d'aiuto.
Bravo complimenti
Ti ringrazio 🙂
Grazie per le fantastiche idee che ci dai. Volevo chiederti che tipo di legno usi per i pollai esposti a intemperie ed agenti corrosivi.
Ciao Catia. Classico legno che puoi trovare in qualsiasi negozio bricolage, unica accortezza: "sfiammalo" cosi da renderlo impermeabile. Nei prossimi giorni farò un video a riguardo 😉
@@conteamezzaluna non vedo l'ora che lo pubblichi. Da quel che trovo in rete è un procedimento moolto laborioso...
Ciao. Ma come lo maneggi? Come lo pulisci? Da dove prendi le uova?
Ciao Andrea, dai un'occhiata ai precedenti video sui chicken tractors nella playlist "avicoli"😉
@@conteamezzaluna ok grazie 😃
bravissimi!!! prendo ispirazione ;)
Grazie Rural.
ciao e complimenti, ti sto seguendo da poco ma sono incantato da quello che hai fatto. Scusa L' anacronistica domanda, probabilmente avrai risposto in altri video, ma come mai questo lavoro? Ti serve per il terreno? Per non compromettere le colture intorno? Non sarebbe più semplice lasciarle libere e creare un riparo? Ho visto che hai anche Oche e Cani per ovviare ad eventuali predatori. Grazie per la possibile risposta. P.S sono siciliano anche io, prov. ME. E sto cercando di iniziare qualcosina, ad ora ho sei galline che almeno le uova non si comprano più XD
Ciao Marco. Questo sistema è utile per gestire in modo sostenibile le galline: lasciandole libere andrebbero a mangiare solo le spontanee che preferiscono, influenzando negativamente la preziosa biodiversità del sito. Inoltre in questo modo possono essere utilizzate anche nell'orto per "pulire" e fertilizzare i letti di coltivazione prima del trapianto. Questo per dirne solo alcune🙂
Chiedo scusa ma gli avicoli hanno un gran numero di predatori che potrebbero scavare o ribaltare persino questa gabbia... CHE SE FA?
Saluti e grazie per il bellissimo sito
Prova questa modifica: th-cam.com/video/WTSuXxkuDCg/w-d-xo.html 😉
Scusa dove sei in Sicilia?? Interessante la casetta , Ho visto una casetta analoga molto grande . Hai avuto un'idea veramente carina
Ti ringrazio Maria. Siamo a Carlentini provincia di Siracusa 🙂
Interessante. 24h.all'aperto?
Si Armanda. H24 all'aperto.
@@conteamezzaluna come fai in caso di neve, pioggia...? L'umidità non crea problemi? I grossi predatori? Scusa le domande, ma vorrei seguire il Vs metodo garantendo la salute dei miei animali
@@armanda1126 Non ti scusare, anzi, grazie delle domande. I video li faccio appunto per suscitare dubbi e ispirare domande, cosi da approfondire concetti che altrimenti non potrei spiegare tutti durante le riprese. Comunque, venendo a noi, pioggia e intemperie varie non sono un problema se dai un riparo come e' descritto nel video (basta un telo di copertura che le galline usano anche quando fa troppo caldo). Devi pensare ai polli per quello che sono e cioe' uccelli, se non sono troppo "viziati" o addomesticati stanno benissimo all'aria aperta e sono loro a gestirsi fra le varie asperita', basta che si dia loro i mezzi (traspoli, copertura, grani e proteine per i periodi freddi, erba sempre fresca,ecc..)
Per quanto riguarda i predatori, se nella tua zona sono molto aggressivi come nella mia, opta per una rete metallica a maglie medie da istallare al di sotto del pollaio mobile. Ho fatto un video al riguardo. Spero di esserti stato utile. Grazie del commento.
Ciao in Sicilia dove?? È un ottima idea io avevo visto un recinto simile molto grande, è bellissimo così piccolo
Gli ci stanno solo a dormire?
Volevo sapere pk ho intenzione di prendere alcune galline
H24. 7 giorni su 7. Tutto l'anno
@@conteamezzaluna e ogni giorno le spostate oppure no?
@@smilyt4803 si. ovviamente le sostiamo ogni giorno, cosi che possano avere sempre vegetali freschi, un letto pulito ed un ambiente diverso.
Non credo che sia eco sostenibile
Le galline per quel che ne so io, dovrebbero avere più metri quadri per essere serene, non vedo l'eco sostenibilità per il numero di galline ma anche se ne fossero due... Scusami nella mia opinione ma è solo un'affermazione per poter rendere più libere per il pascolo e non solo le vostre galline. Da non considerare quel che ho detto se le galline vengono fatte uscire durante il giorno in quel magnifico prato che avete...
E' uno dei primi sistemi ecosostenibili che si insegnano in Permacultura Onde Sonore. Il pascolo libero non è un sistema naturale, con il chicken tractor non si va a fare altro (come sempre) che mimare i pattern naturali, cosi come succederebbe se ci fossero predatori in natura. Parola di Bill Mollison e del più vicino a noi Joel Salatin 😉
@@conteamezzaluna si certo... predatori in natura, ma poi le galline finiscono sempre nelle rosticcerie...
Il vero problema, come tu stesso spieghi nel finale del video, è riuscire ad entrare in un mercato dove, nonostante ti presenti con un prodotto di qualità eccelsa, devi affrontare la concorrenza di chi alleva 3000 polli ibridi con problemi all'apparato riproduttore dentro un capannone lurido. Un'immagine che mi mette una tristezza infinita e mi fa riflettere su quello che si legge sulle etichette e su quello che succede negli allevamenti. Quindi, se già in partenza sei costretto a scendere col prezzo, ancora meno puoi pensare di comprare pollai professionali, dato che un 38 posti costa 4000 euro, lo ammortizzi dopo non meno di 10.000, forse 20.000 uova vendute. Purtroppo curare il benessere animale significa spendere soldi e perdere profitti. Un allevatore lungimirante vede in queste spese un investimento sulla qualità del prodotto finale.
L'unica soluzione a mio avviso (se uno vuole tirarci su qualche soldo oltre all'indipendenza alimentare) è quella di tirarsi fuori totalmente dal sistema della agroindustria e del "bio" (truffa conclamata sia a livello ecologico sia a livello di percezione della clientela).
Vuoi un prodotto sicuro, che non ti avvelena lentamente e ricco di nutrienti? O te lo coltivi tu o ti prendi le corna da terra e (come ho fatto io a suo tempo) ti giri tutti i contadini ed allevatori (meglio se non sono aziende) e vedi con i tuoi occhi come lavorano e lo stato dei loro terreni, anche se questo dovesse comportare km su km.
Ma è sempre una soluzione temporanea, l'unica vera strada è quella dell'auto produzione (km 0) coscienziosa. Il discorso è parecchio lungo e queste poche righe magari hanno il solo effetto di far storcere il naso a chi legge ma spero comunque di averti dato degli spunti di riflessione e degli input dal quale ragionare. Grazie del commento.