@droneslab a te amico, avrei due domande, il cinebasto rimane sempre attaccato, non vedo un termostato di controllo, in caso di usare il sistema per l'acqua sanitaria. E per ultimo, non vedo dove scappa il tuvo dello scarico dei gas CO2. Grazie mille
e' il modo giusto di pensare, pragmatismo e non tifoseria. Poi se le istituzioni vogliono salvare qualcosa sbilanceranno con incentivi e tasse. w la legna 👍
Ciao Lorenzo.....fantastico....sei fantastico e te lo dico non da tifoso ma perchè l'esperienza fatta (in questo caso la tua )è quella che ci serve.....grazie ....ho ancora la pelle d'oca....fantastico
Lorenzo, concordo pienamente il tuo discorso, ho letto certi commenti e non capisco come ragiona la gente..... Io ho già in mente l uso che ne farò e sono sicuro al 100% che funzionerà e risparmierò. Attendo solo la conferma del prodotto 😉. Grazie
Bravo Lorenzo . Ma riscaldare l'acqua di un boiler da 300 l serve una resistenza di almeno 6kw 3-fasi per far sì che da 30 a 60 gradi in circa 2 ore arrivi a temperatura . Con l'acqua calda possiamo usare quello che vogliamo come energia ma i costi saranno sempre uguali.👋
Ciao Lorenzo, avevo pensato una cosa simile , con una batteria a sabbia , è un impianto con dei termostati e delle elettrovalvole con un vecchio scaldabagno come riserva. Ma la tua idea del cinebasto idro e migliore. Non vedo l'ora di vedere il tuo impianto. Ciao e vai avanti così.
Ciao Lorenzo, io ho una stufa a legna collegata all impianto termosifoni, cosa ne pensi di collegare all impianto il riscaldatore idro? Naturalmente non intendo sostituirlo alla stufa, ma farlo funzionare nelle poche ore che non sono a casa e quindi impossibilitato ad accendere la stufa. Ciao e grazie in anticipo.
Sbrigati Lorenzo a farci vedere i tuoi progetti 😅,che l'inverno sta arrivando!!! Anzi pensavo secondo te lo si potrebbe collegare ai rubi di mandata della caldaia,per produrre acqua per il riscaldamento dei termosifoni?
buonasera Lorenzo penso che chi ha uno scaldabagno gia presente in casa visto la durata dello steso almeno 15 anni nonostante la differenza di costo rispetto al cneibasto idro di cui non conosciamo la durata nel tempo e quanto tempo servira' per amortizzarne il costo dell'acquisto con il risparmio energetico che ne consegue dal tuo esperimento quindi secondo me sara' utile achi non ha altre fonti di riscaldamento d'acqua con questo ti saluto e ringrazio per tutto cio che fai per il canale da cui ho appreso moltissimo gianfranco gubiani
Ciao, mi trovo a fare altri calcoli, fuori dal coro e in base alla mia esperienza che vi riporto. Ho preso la mia ultima bolletta ricevuta di enel energia a tutele graduali del bimestre luglio e agosto 2024 e per il mese di agosto il costo dell'energia elettrica a kwh è di 0,254317 in fascia F2 compreso di IVA, accise e tutte le voci che ne compongono il costo escludendo le spese fisse che si pagano sia che non si consumi nulla sia che si consumi 10.000 kwh al mese e che quindi falserebbero il vero costo di quanto sto consumando accendendo un qualsiasi utilizzatore, nelle altre fasce scende di circa 0,03 euro a kwh. Per scaldare 200 litri di acqua a 60° da temperatura acquedotto con la mia pompa di calore impiego in media, dico in media perchè questo valore varia in base alla stagione e alla temperatura dell'aria e dell'acqua che arriva dall'acquedotto dalle 3 ore e anche meno in estate alle 4 e 1/2 in inverno e facciamo una media annuale per facilità di calcolo e per eccesso di 4 ore che moltiplicato per il consumo orario di 0,800 kwh in media (varia fra i 0,75 e i 0,85 kwh) sono 3,2 kwh per il costo dell'energia di 0,254317 mi costa, arrotondato 0,82 euro che paragonato al cinebasto ad acqua che nella prova che hai fatto ha scaldato 10 litri a 50° e non 60° impiegando 9 minuti e consumando 45ml se rapportato a 200 litri moltiplicando il tutto per 20 si avrebbe un tempo di riscaldamento a 50° di 180 minuti con un consumo di gasolio di 900ml per un costo di euro 1,48 euro quindi con il cinebasto idro spenderei 0,66 euro in più che con la pompa di calore però mi porta l'acqua a 60° e non 50° della prova fatta con idro. Di contro la pompa di calore Hisense da 200 litri l'ho pagata 1.600 euro e ne sto recuperando 800 in 10 anni, il pro che avendo il fotovoltaico il costo energia è praticamente zero. Il cinebasto idro lo vedo comunque un ottimo strumento per chi non ha fotovoltaico e/o pompa di calore e per utilizzi occasionali. Questa la mia esperienza personale e opinione
personalmente non sono d'accordo, ho un ariston nuos plus da 110 litri siamo in 3 in casa 4 docce al giorno 2 /3 la mattina e una fissa la sera, in più la lavastoviglie e collegata all'acqua calda e non sono mai rimasto senza acqua con consumi di 40 / 60 kw al mese di consumi .La temperatura dell'acqua e impostata a 58gradi e dopo 3 docce scende a sotto i 30 gradi, i tempi di riscaldamento sono lunghi in pdc ma mica ti fai una doccia ogni 2 ore .... e uso raramente la resistenza , giusto se mio figlio si fa un bagnetto lungo lungo ...ma ha 2 anni e mezzo... attivando la resistenza in 1 ora e mezza già puoi fare un'altra doccia l naturalmente fotovoltaico off gred 5.5kw di pannelli e 30kw di accumulo. Da Roma e tutto :)
La scheda tecnica parla chiaro,non mi sto inventando nulla. Per maggiori delucidazioni e chiarimenti puoi visionare direttamente il prodotto sul sito dell' Ariston dove lei stessa riporta e dichiara i parametri citati da me
Nessuno può mettere in dubbio gli altissimi rendimenti dei dispositivi elettrici molto spesso vicino al 100% (vedi pompe di calore ) i grossi difetti di questi sistemi stanno nel fatto che questa fonte energetica è limitata in ordine di potenza disponibile e nei balzelli applicati prima di arrivare all'utente finale... Qui si discute di resa economica pura altri parlano di rendimenti ed efficienza in / out ..ma a noi interessa il risparmio la scienza la lasciamo ai teorici .. avanti così
Grazie mille per il video
@@gamncostruzionialexander6781 grazie a te Caro, ✌️
@droneslab a te amico, avrei due domande, il cinebasto rimane sempre attaccato, non vedo un termostato di controllo, in caso di usare il sistema per l'acqua sanitaria.
E per ultimo, non vedo dove scappa il tuvo dello scarico dei gas CO2. Grazie mille
@@gamncostruzionialexander6781 ciao ha un timer,ho fatto un video sull'argomento
@@droneslab si certo, forse o trascurato questo dettaglio visto q io ascolto i video perche sto lavorando, gentilissimo . Buonasera.
e' il modo giusto di pensare, pragmatismo e non tifoseria. Poi se le istituzioni vogliono salvare qualcosa sbilanceranno con incentivi e tasse. w la legna 👍
Sé dici la legna i Verdi andranno contro di te 🤣🤣...occhio
Ciao Lorenzo.....fantastico....sei fantastico e te lo dico non da tifoso ma perchè l'esperienza fatta (in questo caso la tua )è quella che ci serve.....grazie ....ho ancora la pelle d'oca....fantastico
@@robertoventurin139 🤣🤣🤣 grazie mille Roberto, con i tuoi commenti son la mia benzina per andare Avanti e concludere sempre nuove idee, grazie ancora
Bravo e simpatico.Attendiamo i dettagli caldaia e termisifoni.🎉
@@pierogreco9627 grazie mille
Vai sempre avanti così Lorenzo,✌️
@@Lucadeianasasaa grazie mille ✌️
👋 Bravissimo 👍🤗
@@omeroangioni grazie mille 😀
Grande ✌️
@@marcosecci9675 grazie mille Caro 😀
Lorenzo, concordo pienamente il tuo discorso, ho letto certi commenti e non capisco come ragiona la gente.....
Io ho già in mente l uso che ne farò e sono sicuro al 100% che funzionerà e risparmierò. Attendo solo la conferma del prodotto 😉.
Grazie
Grazie mille,lo apprezzo molto
Bravo Lorenzo . Ma riscaldare l'acqua di un boiler da 300 l serve una resistenza di almeno 6kw 3-fasi per far sì che da 30 a 60 gradi in circa 2 ore arrivi a temperatura . Con l'acqua calda possiamo usare quello che vogliamo come energia ma i costi saranno sempre uguali.👋
@@paoloferriero723 grazie mille, certo è tutto proporzionale
Ciao Lorenzo, avevo pensato una cosa simile , con una batteria a sabbia , è un impianto con dei termostati e delle elettrovalvole con un vecchio scaldabagno come riserva. Ma la tua idea del cinebasto idro e migliore. Non vedo l'ora di vedere il tuo impianto. Ciao e vai avanti così.
Domenica sarà online
Ciao Lorenzo, io ho una stufa a legna collegata all impianto termosifoni, cosa ne pensi di collegare all impianto il riscaldatore idro?
Naturalmente non intendo sostituirlo alla stufa, ma farlo funzionare nelle poche ore che non sono a casa e quindi impossibilitato ad accendere la stufa.
Ciao e grazie in anticipo.
Sé la legna è gratis perfetto
💪
😀✌️
Ci sono anche i silenziatori x idrobasto con scambiatore di calore fumi/liquido x recuperare ulteriore energia dai fumi e migliorare il rendimento
Ok mostraceli
Sbrigati Lorenzo a farci vedere i tuoi progetti 😅,che l'inverno sta arrivando!!!
Anzi pensavo secondo te lo si potrebbe collegare ai rubi di mandata della caldaia,per produrre acqua per il riscaldamento dei termosifoni?
Domenica uscirà il progetto, scusate l'attesa
Grazie Lorenzo, questo cinebasto idro si può collegare in parallelo ad una caldaia? Supporta una pressione di 1.3 bar?? Sei un grande 💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻
Ciao certamente
buonasera Lorenzo penso che chi ha uno scaldabagno gia presente in casa visto la durata dello steso almeno 15 anni nonostante la differenza di costo rispetto al cneibasto idro di cui non conosciamo la durata nel tempo e quanto tempo servira' per amortizzarne il costo dell'acquisto con il risparmio energetico che ne consegue dal tuo esperimento quindi secondo me sara' utile achi non ha altre fonti di riscaldamento d'acqua con questo ti saluto e ringrazio per tutto cio che fai per il canale da cui ho appreso moltissimo gianfranco gubiani
Grazie mille Carissimo ✌️
Ciao, mi trovo a fare altri calcoli, fuori dal coro e in base alla mia esperienza che vi riporto. Ho preso la mia ultima bolletta ricevuta di enel energia a tutele graduali del bimestre luglio e agosto 2024 e per il mese di agosto il costo dell'energia elettrica a kwh è di 0,254317 in fascia F2 compreso di IVA, accise e tutte le voci che ne compongono il costo escludendo le spese fisse che si pagano sia che non si consumi nulla sia che si consumi 10.000 kwh al mese e che quindi falserebbero il vero costo di quanto sto consumando accendendo un qualsiasi utilizzatore, nelle altre fasce scende di circa 0,03 euro a kwh. Per scaldare 200 litri di acqua a 60° da temperatura acquedotto con la mia pompa di calore impiego in media, dico in media perchè questo valore varia in base alla stagione e alla temperatura dell'aria e dell'acqua che arriva dall'acquedotto dalle 3 ore e anche meno in estate alle 4 e 1/2 in inverno e facciamo una media annuale per facilità di calcolo e per eccesso di 4 ore che moltiplicato per il consumo orario di 0,800 kwh in media (varia fra i 0,75 e i 0,85 kwh) sono 3,2 kwh per il costo dell'energia di 0,254317 mi costa, arrotondato 0,82 euro che paragonato al cinebasto ad acqua che nella prova che hai fatto ha scaldato 10 litri a 50° e non 60° impiegando 9 minuti e consumando 45ml se rapportato a 200 litri moltiplicando il tutto per 20 si avrebbe un tempo di riscaldamento a 50° di 180 minuti con un consumo di gasolio di 900ml per un costo di euro 1,48 euro quindi con il cinebasto idro spenderei 0,66 euro in più che con la pompa di calore però mi porta l'acqua a 60° e non 50° della prova fatta con idro. Di contro la pompa di calore Hisense da 200 litri l'ho pagata 1.600 euro e ne sto recuperando 800 in 10 anni, il pro che avendo il fotovoltaico il costo energia è praticamente zero. Il cinebasto idro lo vedo comunque un ottimo strumento per chi non ha fotovoltaico e/o pompa di calore e per utilizzi occasionali. Questa la mia esperienza personale e opinione
Ok
personalmente non sono d'accordo, ho un ariston nuos plus da 110 litri siamo in 3 in casa 4 docce al giorno 2 /3 la mattina e una fissa la sera, in più la lavastoviglie e collegata all'acqua calda e non sono mai rimasto senza acqua con consumi di 40 / 60 kw al mese di consumi .La temperatura dell'acqua e impostata a 58gradi e dopo 3 docce scende a sotto i 30 gradi, i tempi di riscaldamento sono lunghi in pdc ma mica ti fai una doccia ogni 2 ore .... e uso raramente la resistenza , giusto se mio figlio si fa un bagnetto lungo lungo ...ma ha 2 anni e mezzo... attivando la resistenza in 1 ora e mezza già puoi fare un'altra doccia l naturalmente fotovoltaico off gred 5.5kw di pannelli e 30kw di accumulo. Da Roma e tutto :)
La scheda tecnica parla chiaro,non mi sto inventando nulla.
Per maggiori delucidazioni e chiarimenti puoi visionare direttamente il prodotto sul sito dell' Ariston dove lei stessa riporta e dichiara i parametri citati da me
💪
Grazie mille
Nessuno può mettere in dubbio gli altissimi rendimenti dei dispositivi elettrici molto spesso vicino al 100% (vedi pompe di calore ) i grossi difetti di questi sistemi stanno nel fatto che questa fonte energetica è limitata in ordine di potenza disponibile e nei balzelli applicati prima di arrivare all'utente finale... Qui si discute di resa economica pura altri parlano di rendimenti ed efficienza in / out ..ma a noi interessa il risparmio la scienza la lasciamo ai teorici .. avanti così