Buonasera Prof. Fedele, sono paziente affetto da FA e alcuni mesi fa ho avuto un ictus cardioembolico. Per questo attualmente sono in cura presso Centro TAO. Nel Vs. video, al minuto 6, sostenete che non è possibile accertare episodio di FA con una particolare palpazione del polso con 2 dita. Assolutamente d'accordo e sono rimasto basito quando questa pratica mi è stata suggerita da un aritmologo in sede di visita....... Inoltre mi ha cambiato la terapia così su 2 piedi volendo sostituire warfarin con un nuovo NAO, solo chiedendomi il peso e se soffrissi di problemi renali..... Non dichiaro volutamente il nome della molecola perchè questi commenti sono pubblici e non voglio andare incontro a qualsivoglia contestazione, ribadendo che non sono un Dottore, non ho competenze specifiche per suggerire o sconsigliare assunzione di farmaci e sto esprimendo mie personali considerazioni. Ho interpellato il Centro TAO e per alcuni giorni proseguirò ad assumere warfarin con il dosaggio dedicato in base al valore di INR riscontrato all'ultimo prelievo. Poi farò la visita al Centro TAO per una approfondita disamina della questione e decidere se fare lo switch da warfarin al nuovo NAO. Tuttavia riterrei opportuno che, almeno nella fase iniziale della somministrazione, anche i NAO fossero assoggettati a monitoraggio PT INR. SI tratta di una cautela essenziale perchè un INR altissimo potrebbe scatenare emorragie anche fatali, mentre un INR che precipita sotto 1,5 potrebbe essere preludio a fenomeno ischemico nei pazienti con anamnesi di FA. Per quanto concerne la possibile diatriba "Centrro TAO o Centro NAO" di cui si parla nel video, sarebbe pratico che i centri TAO seguissero il monitoraggio PT INR anche per pazienti trattati con NAO. Perchè TUTTI i pazienti scoagulati, quale che sia il farmaco assunto, hanno la stessa identica esigenza: raggiungere un valore target di INR. La necessità primaria è tenere sotto controllo il paziente scoagulato proprio per le ragioni sopra menzionate. Cordialità
Due anni fa ebbi un infarto miocardico sempre sotto controllo cardiologicocon angioplastica e stento ho una terapia con diuretici anticoagulanti e anti colesterolo il mio anticoagulante prima mi hanno dato cardioaspirina poi me l'hanno cambiato con duo plavin il 27 luglio al controllo il cardiologo mi ha aggiunto un anti diabetico ,antiscompenso perché ho iper glicemia può andar bene questo? Ho 75 anni e mi sento bene anche psicologicamente spero di continuare x molto tempo questo migliorento
Salve io ho avuto un ictus ischemico; assumevoi cardiosaspirina, ma non mi hanno ricontrato problemi cardiaci curavo l'ipertensoio ne della mpresssione minima alta: potrebbe il mio ictus essere tato causato dalla fibrillazione atriale, anche se non mi è mai stata fdiagnosticata? Potrei essere ancora a rischio di recidibve a causa dela fibrillazione atriale non diagnosticata? attualmente mi viene fatto assumere il plavix ,
Mai sofferto di fibrillazione atriale ho cominciato a soffrire quando ho avuto un intervento di sostituzione valvolare cardiaca meccanica a parte il battito rumoroso pesante e fastidioso della valvola ma la conseguenza è che ho risolto un problema ma se ne innescato unaltro
Mai trascurare i segnali che il cuore ci manda, essere attenti a questi "sussulti", accelerazionii del ritmo, ecc. può salvarci da un evento alquanto spiacevole.
grazie mille x tt queste informazioni.sono una donna affetta da fibrillazione atriale da 5 anni.
io ho fatto domanda d invalidità poco tempo fa sotto consiglio medico legale che non mi ha concesso l idoneità ad un nuovo lavoro.attendo risposta
@@annamariaconfortino5049 ozz
I mozzi Dott
Grazie di. Tutto prof
informazione utilissima bravo.
Buonasera Prof. Fedele, sono paziente affetto da FA e alcuni mesi fa ho avuto un ictus cardioembolico.
Per questo attualmente sono in cura presso Centro TAO.
Nel Vs. video, al minuto 6, sostenete che non è possibile accertare episodio di FA con una particolare palpazione del polso con 2 dita.
Assolutamente d'accordo e sono rimasto basito quando questa pratica mi è stata suggerita da un aritmologo in sede di visita.......
Inoltre mi ha cambiato la terapia così su 2 piedi volendo sostituire warfarin con un nuovo NAO, solo chiedendomi il peso e se soffrissi di problemi renali.....
Non dichiaro volutamente il nome della molecola perchè questi commenti sono pubblici e non voglio andare incontro a qualsivoglia contestazione, ribadendo che non sono un Dottore, non ho competenze specifiche per suggerire o sconsigliare assunzione di farmaci e sto esprimendo mie personali considerazioni.
Ho interpellato il Centro TAO e per alcuni giorni proseguirò ad assumere warfarin con il dosaggio dedicato in base al valore di INR riscontrato all'ultimo prelievo.
Poi farò la visita al Centro TAO per una approfondita disamina della questione e decidere se fare lo switch da warfarin al nuovo NAO.
Tuttavia riterrei opportuno che, almeno nella fase iniziale della somministrazione, anche i NAO fossero assoggettati a monitoraggio PT INR.
SI tratta di una cautela essenziale perchè un INR altissimo potrebbe scatenare emorragie anche fatali, mentre un INR che precipita sotto 1,5 potrebbe essere preludio a fenomeno ischemico nei pazienti con anamnesi di FA.
Per quanto concerne la possibile diatriba "Centrro TAO o Centro NAO" di cui si parla nel video, sarebbe pratico che i centri TAO seguissero il monitoraggio PT INR anche per pazienti trattati con NAO.
Perchè TUTTI i pazienti scoagulati, quale che sia il farmaco assunto, hanno la stessa identica esigenza: raggiungere un valore target di INR.
La necessità primaria è tenere sotto controllo il paziente scoagulato proprio per le ragioni sopra menzionate.
Cordialità
Se
Due anni fa ebbi un infarto miocardico sempre sotto controllo cardiologicocon angioplastica e stento ho una terapia con diuretici anticoagulanti e anti colesterolo il mio anticoagulante prima mi hanno dato cardioaspirina poi me l'hanno cambiato con duo plavin il 27 luglio al controllo il cardiologo mi ha aggiunto un anti diabetico ,antiscompenso perché ho iper glicemia può andar bene questo? Ho 75 anni e mi sento bene anche psicologicamente spero di continuare x molto tempo questo migliorento
Salve io ho avuto un ictus ischemico; assumevoi cardiosaspirina, ma non mi hanno ricontrato problemi cardiaci curavo l'ipertensoio ne della mpresssione minima alta: potrebbe il mio ictus essere tato causato dalla fibrillazione atriale, anche se non mi è mai stata fdiagnosticata? Potrei essere ancora a rischio di recidibve a causa dela fibrillazione atriale non diagnosticata? attualmente mi viene fatto assumere il plavix ,
Mai sofferto di fibrillazione atriale ho cominciato a soffrire quando ho avuto un intervento di sostituzione valvolare cardiaca meccanica a parte il battito rumoroso pesante e fastidioso della valvola ma la conseguenza è che ho risolto un problema ma se ne innescato unaltro
I piedi e le gambe gonfie possono essere un segnale di cuore non funzionante?
Mai trascurare i segnali che il cuore ci manda, essere attenti a questi "sussulti", accelerazionii del ritmo, ecc. può salvarci da un evento alquanto spiacevole.
Prendo PRADAXA DA 13 anni quindi tanto nuovi non sono.
Anch’io prendo Pradaxa da anni
😂😂😂 ottimo ma nemmeno un cenno agli antiaritmici indicati
Pero no e riconosciuta come invalidità facevo il tessitore sempre affanno dovuto smettere
Pure io ne soffro 😔
Auguroni ad entrambi
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Io soffro fibrillazione atriale
Sempre sotto controllo
pertosopertoso