Ciao Ilenia, io sono alla seconda gravidanza in Scozia. Posso dire che sicuramente in UK fanno meno esami rispetto all'Italia in gravidanza. Per esempio non sanno neanche cosa sia il test per la toxoplasmosi che mi ha lasciato scioccata, meno ecografie (se non 'e una gravidanza a rischio), meno analisi del sangue per controllare i valori, una gran confusione riguardo all'iniezione di anti D in caso di spotting regolare (ogni area del paese sembra avere un protocollo diverso riguardo al somministro dell'iniezione). Fare esami privatamente ha dei prezzi assurdi (toxo test in clinica privata in Italia costa circa 20 euro, qua oltre £150). Inoltre ci sono molte meno opzioni di test screening prenatale tipo G test. Personalmente penso che a livello di gravidanza le donne siano seguite meglio in Italia. A livello di parto io sono stata in un BIrth Centre ma poi purtroppo mi hanno trasferito in ospedale per un cesareo di urgenza. In entrambi i luoghi il personale e' stato ottimo. Dopo la nascita e' un disastro perche' servirebbero dei pediatri invece dei GP che non sanno nulla nella maggior parte dei casi. Detto cio' se si ha una gravidanza a rischio o se il bambino nasce con dei problemi di salute allora posso dire che in UK ti seguono molto bene. Bilancio personale: Italia (almeno nel nord) e' meglio tranne che per partorire. Io molti esami che qui non fanno, li ho fatti in Italia privatamente tipo toxotest, visite ginecologiche e G test.
Ciao! Sul pediatra sono molto d’accordo, per il resto credo che in Italia in gravidanza si facciano troppi controlli a volte non necessari che creano più confusione che altro. Inoltre dipende anche dove e chi ti segue in Italia, consultorio o dottori privati. Sono contenta che hai avuto una bella esperienza per il parto☺️
Ciao Ilenia. Immagino e spero Che l’esperienza della gravidanza sia molto diversa tra Londra e altre realta’ in Inghilterra.. io posso solo dire Di non avere mai visto la stessa midwife 2 volte in tutto la gravidanza.. quando ho avuto delle perdite durante il secondo trimestre sono stata rimandata a casa dal pronto soccorso dove mi hanno assicurato Che il problema era la placenta Bassa per poi scoprire (perche ho insistito io per indagare) Che la Mia placenta era perfetta.. e tanto altro.. purtroppo non e’ l’unica brutta esperienza Che posso riferire.. ma come detto, mi auguro ci siano anche ospedali migliori Di quelli Di cui per Mia esperienza e Di altre amiche ho sentito parlare
Ho partorito 3 gg fa in Danimarca, qui io sistema è molto simile a quello che descrivi 😊 colgo l occasione per ringraziarti perché i tuoi consigli sono stati molto preziosi e ringraziare tutta la categoria delle ostetriche nel mondo❤
Ciao Ilenia! Prima di tutto grazie per i tuoi video e questo canale, davvero utilissimi! Volevo chiederti se potevi fare un video più dettagliato sul birth plan qui in UK, per capire cosa sarebbe ideale chiedere, cosa evitare o comunque cosa bisogna sapere in generale!
Ciao Ilenia, il mio bimbo ha 1 mese e ho partorito a Parma. Sarà che l’Emilia Romagna è avanti, ma non mi trovo con quello che si scrive nei commenti. Io sono stata seguita dal consultorio sono stata totalmente presa in carico. L’ostetrica che ho conosciuto alla primissima visita mi ha seguito durante tutta la gravidanza, e a tutt’oggi mi sta aiutando per l’allattamento. Non ho conosciuto in anticipo l’ostetrica con cui ho partorito, è vero, ma ho trovato tantissima attenzione e accoglienza. Parto naturale, sale piccole e accoglienti, luci soffuse e tutti parlano a bassa voce. E Parma a livello di struttura è orrenda, vecchia è datata! Ma non sono i muri che ci importano in quei momenti, quanto il clima che si trova in sala parto. Prima del parto avrei voluto partorire in casa. Col senno del poi sono stata contentissima di esser stata in ospedale due giorni. Prima di tutto ho potuto far controllare lattacco al seno da tutte le ostetriche dei turni! In secondo luogo non si considera che a casa, appena partorito, bisogna farsi il letto, prepararsi i pasti, mettere in ordine. In ospedale sei in albergo. Io nonostante il parto perfetto (no episiotomia, no kristeller, no epidurale, non hanno neanche messo il monitoraggio!) ero demolita dal punto di vista fisico. Non so davvero come avrei fatto a casa, nonostante gli aiuti della famiglia. Il bambino è stato visitato dal pediatra prima delle dimissioni, io dalla ginecologa e dalle ostetriche. Al massimo 72 ore dopo le dimissioni ci si reca al consultorio per valutare come procede l’allattamento e altre esigenze della mamma, e idem avviene con il pediatra del territorio. Mi hanno chiamata per valutare il bambino dal punto di vista fisioterapico circa 3 settimane dopo il parto… insomma ritengo che sia stra funzionante come servizio.
Sembra un altro mondo! Io mi sono recata al consultorio per 4 mesi di fila e la ginecologa non c'era mai e gli ospedali sono distanti 60 km da dove vivo io, quindi ho dovuto fare tutto privatamente. Quando mi si sono rotte le acque sono stata lasciata in sala d'attesa per 2 ore in ospedale. Ho iniziato a spingere nella stanza dove fanno i tracciati, ero da sola e non avevo modo di chiedere aiuto non c'erano i telecomandi per chiamare qualcuno, fortunatamente è entrata una signora che doveva fare il tracciato e subito è andata a chiedere aiuto. Durante il parto hanno sbagliato flebo e tanto per completare l'opera, mi hanno lasciato il catetere venoso aperto e ti lascio immaginare la pozzanghera 🤦🏻♀️ ostetrica che mi insultava perché il bambino non scendeva, un tizio che mi saltava sulla pancia, episiotomia fatta mentre mi tenevano ferma, senza anestesia... Quando è nato non me l'hanno fatto neppure vedere, non ho sentito neppure piangere mio figlio. Quando mi fu portato, lo misero su di me e mentre mi ricucivano senza anestesia. La mia episiotomia non è stata curata in ospedale, era impossibile anche lavarsi. Dormivo nel mio sangue per giorni. Sto parlando di uno degli ospedali "migliori" di Palermo.
Ciao Francesca, tantissime congratulazioni per il tuo bimbo! Grazie per aver riportato la tua esperienza. Hai ragione, l'Emilia-Romagna (la maggioranza delle province) funziona in maniera molto simile al Regno Unito e spero tantissimo che prima o poi lo stesso modello che hai potuto usare tu sia lo stesso in tutta Italia e non solo in qualche regione più organizzata.
Io sono veneta ma ho partorito in emilia e confermo che questa regione è molto avanti rispetto alle altre, anche del nord. Il sistema non è perfetto e a mio avviso si potrebbe fare sicuramente ancora meglio, però sarebbe qualcosa già se fosse così in tutta Italia. Basta leggere qualsiasi forum per rendersi conto che invece siamo lontane anni luce anche solo da questo.
Ciao Ilenia, vivo in inghilterra da qualche anno e ancora non so se diventerò mai mamma (per ora ho avuto 3 aborti mentre ero in Italia l'anno scorso). Potresti parlare di cosa viene consigliato quando si è in gravidanza a livello alimentare (specialmente riguardo l'igienizzazione delle verdure crude), riguardo la toxoplasmosi, lo streptococco, le tinte vegetali (l'hennè per la precisione) e i cosmetici? Grazie per i tuoi video❤
Ciao! Mi dispiace per le tue perdite e ti ringrazio di essere qua! Trovi già diversi video sul mio canale video sullo streptococco e sull'alimentazione se vuoi dare un'occhiata. Per quanto riguarda la tinta con l'hennè, si può assolutamente fare in gravidanza, si possono anche fare le tinte normali in realtà. Buona fortuna per il tuo viaggio ❤
Ciao Ilenia, grazie per avermi risposto❤ Indovina un pò? Pare che io sia incinta!😅 Visto che ho 36 anni, alle spalle un aborto per trisomia 22 all'ottava settimana e due biochimiche entro la quarta/quinta settimana, qui in Inghilterra pensi mi proporranno la villocentesi qualora la gravidanza dovesse proseguire? Se no, nel caso pensassi invece di farla volontariamente quali sono i costi e c'è modo di scegliere a chi rivolgersi? Penso ad un medico che ha molta esperienza in questo tipo di test. In Italia saprei come muovermi ma qui brancolo nel buio😢 Ti ho scoperta da poco e sto cercando di vedere tutti i tuoi video. Non ne ho ancora trovato uno riguardo questi test diagnostici più invasivi. Spero riuscirai a riapondermi ancora una volta e intanto auguri per la tua gravidanza!!!😊
@@SerenaAddonizio congratulazioni! 🥰 Peri risponderti alla domanda: l'NHS passa come primo esame il "combined screening test" (il b-test in italiano). Solo se quello risultasse ad alto rischio (tiene anche conto della tua precedente storia clinica) allora si passa prima al NIPT (test sul DNA fetale) e se anche il NIPT fosse ad alto rischio si passa alla villocentesi/amniocentesi. Privatamente: puoi fare direttamente il NIPT (il costo dipende dal centro che scegli ma dai £500 in su). Non credo ci siano centri privati che ti farebbero direttamente la villocentesi senza avere prima il risultato del NIPT ma potrei sbagliarmi. Buona fortuna!!
Sono molto curiosa verso questo genere di video.. perché conosco una ragazza che vive a Londra e una volta trovatasi incinta, ha deciso di fare tutte le visite in Italia 😮 quindi prendeva l aereo da Londra sino in Sardegna perché diceva che lì le donne non venivano seguite in gravidanza! Ha pure partorito in Sardegna. Mi sembrava un po' strano .. e quindi mi piace ascoltare ciò che dici 😊😊
Io in Italia ho visto una medica ginecologa solo durante la primissima visita, per il resto sono in mano alle ostetriche (soni seguita in ospedale con ssn). Non poter scegliere il team con cui partorire ma avere un po' quel che ti capita è spaventoso. Per il resto, sono troppo immersa nel contesto italiano per capire alcune cose, e ho una visione troppo "medica" del parto, quindi io sarei in ansia a tornare a casa poche ore dopo, "metti che succede qualcosa!" Senza considerare che dover uscire di casa per fare tutte quelle visite che sono automatiche in ospedale mi peaerebbe molto, ma appunto qui non abbiamo alcun aiuto statale post parto, è tutto sulle nostre spalle (in molte situazioni nemmeno i padri possono fare la loro parte, quindi sarebbe tutto in mano alle donne che hanno appena partorito, il che è fuori da ogni logica per me)
Che bello che sei seguita prevalentemente da ostetriche per la tua gravidanza!😍 Per quanto riguarda le visite automatiche di cui parli forse non mi sono spiegata nel video. Qua vengono fatte tutte a casa! Quindi si va a casa prima (non obbligatorio, chi non vuole o chi per motivi medici ovviamente rimane in ospedale) ed è l'ostetrica che viene a casa per tutti i controlli sulla mamma e neonato (controllo dei punti, allattamento, ittero, peso...). La mamma appena partorito non deve andare da nessuna parte, anzi, ha la comodità di non muoversi dal suo letto per tutti i controlli ;)
@@IleniaMazzoli no, non avevo capito fossero tutte a domicilio, sarebbe fantastico. Una situazione così distante dalla realtà italiana che non me lo sarei mai nemmeno potuto immaginare 😵 Sto già comprando il biglietto aereo per trasferirmi lì 🤣🤣🤣
Ciao Ilenia 😊 ti seguo da un po’ in vista del mio parto a maggio a Dublino! So che tu hai studiato anche in Irlanda, sai se il bambino sta in stanza in ospedale come in UK?
Ho seguito su internet come funziona la maternità negli USA. Non c'è congedo retribuito prima e dopo il parto, (che tra l'altro è molto insufficente) e chi non ha assicurazione sanitaria o rinuncia a mesi di stipendio o lavora sino al parto (nel film ER ho visto alcune situazioni di dottoresse e infermiere) . Se la gravida, che lavori o no, è povera, arriva al parto senza aver visto un ginecologo per non avere assicurazione medica. Molte di queste non sopravvivono al parto. Molti parti avvengono prima del tempo. Investire bene su una gravidanza in senso socio sanitario sarebbe forse meno dispendioso che curare conseguenze dannose dopo il parto.
Ciao Ilenia! Grazie per i tuoi video, sono sempre utilissimi. Volevo chiederti qual è il percorso per diventare ostetriche in uk, dopo la laurea in Italia viene effettuata automaticamente la convalidazione? C’è qualche corso da seguire?
Ciao! Bisogna iscriversi all’albo inglese (NMC) per avere la laurea riconosciuta e il PIN per lavorare. Dopo la brexit il percorso è cambiato un po’ ma la nostra laurea italiana è comunque sufficiente!
Ciao ilenia non ho compreso bene una cosa se si vuole farsi seguire in una struttura pubblica che differenza c'è tra il consultorio e l' ospedale? È vero che il consultorio segue solo gravidanze fisiologiche?
Ciao Isabella! Il consultorio segue tutte le gravidanze, le ostetriche seguono autonomamente le gravidanze fisiologiche mentre quelle ad alto rischio sono gestite anche dal ginecologo/a del consultorio. L'ospedale prende in carico la gravidanza dal consultorio (o privato) dalle 34-36 settimane. Mi sono spiegata meglio? :)
Io ho partorito quattro mesi fa, quello che posso dirvi che una volta che hai partorito tu mamma, non hai più valore. Non ho ricevuto cure dopo episiotomia, sono stata lasciata sulle lenzuola sporche di sangue per giorni, neppure la possibilità di potersi lavare perché il bidet era rotto e la doccia inutilizzabile. Durante il parto mi sono state dette le peggio parole perché non riuscivo a partorire, manovra di kristeller, episiotomia senza anestesia e ricucita senza anestesia. Credo proprio che mio figlio rimarrà figlio unico, mi dispiace.
Ci sono varie strade. Io mi sono laureata in Italia, mi sono iscritta all'albo delle ostetriche inglesi (NMC) e ho applicato per una posizione. Era pre Brexit ed stavo gia lavorando come ostetrica in Irlanda.
Ciao Ilenia, io sono alla seconda gravidanza in Scozia. Posso dire che sicuramente in UK fanno meno esami rispetto all'Italia in gravidanza. Per esempio non sanno neanche cosa sia il test per la toxoplasmosi che mi ha lasciato scioccata, meno ecografie (se non 'e una gravidanza a rischio), meno analisi del sangue per controllare i valori, una gran confusione riguardo all'iniezione di anti D in caso di spotting regolare (ogni area del paese sembra avere un protocollo diverso riguardo al somministro dell'iniezione). Fare esami privatamente ha dei prezzi assurdi (toxo test in clinica privata in Italia costa circa 20 euro, qua oltre £150). Inoltre ci sono molte meno opzioni di test screening prenatale tipo G test. Personalmente penso che a livello di gravidanza le donne siano seguite meglio in Italia. A livello di parto io sono stata in un BIrth Centre ma poi purtroppo mi hanno trasferito in ospedale per un cesareo di urgenza. In entrambi i luoghi il personale e' stato ottimo. Dopo la nascita e' un disastro perche' servirebbero dei pediatri invece dei GP che non sanno nulla nella maggior parte dei casi. Detto cio' se si ha una gravidanza a rischio o se il bambino nasce con dei problemi di salute allora posso dire che in UK ti seguono molto bene. Bilancio personale: Italia (almeno nel nord) e' meglio tranne che per partorire. Io molti esami che qui non fanno, li ho fatti in Italia privatamente tipo toxotest, visite ginecologiche e G test.
Ciao! Sul pediatra sono molto d’accordo, per il resto credo che in Italia in gravidanza si facciano troppi controlli a volte non necessari che creano più confusione che altro. Inoltre dipende anche dove e chi ti segue in Italia, consultorio o dottori privati. Sono contenta che hai avuto una bella esperienza per il parto☺️
Ciao Ilenia. Immagino e spero Che l’esperienza della gravidanza sia molto diversa tra Londra e altre realta’ in Inghilterra.. io posso solo dire Di non avere mai visto la stessa midwife 2 volte in tutto la gravidanza.. quando ho avuto delle perdite durante il secondo trimestre sono stata rimandata a casa dal pronto soccorso dove mi hanno assicurato Che il problema era la placenta Bassa per poi scoprire (perche ho insistito io per indagare) Che la Mia placenta era perfetta.. e tanto altro.. purtroppo non e’ l’unica brutta esperienza Che posso riferire.. ma come detto, mi auguro ci siano anche ospedali migliori Di quelli Di cui per Mia esperienza e Di altre amiche ho sentito parlare
Ciao! Ci sono tante realtà anche nella stessa Londra sicuramente, però i protocolli sono nazionali. Mi dispiace per la tua esperienza 😢
Ho partorito 3 gg fa in Danimarca, qui io sistema è molto simile a quello che descrivi 😊 colgo l occasione per ringraziarti perché i tuoi consigli sono stati molto preziosi e ringraziare tutta la categoria delle ostetriche nel mondo❤
Che bello! Grazie e congratulazioni❤
Io in Italia seguita soprattutto da Ostetriche più che da Ginecologi per fortuna 😅 sto aspettando che nasca il mio piccolino
Ciao Ilenia! Prima di tutto grazie per i tuoi video e questo canale, davvero utilissimi! Volevo chiederti se potevi fare un video più dettagliato sul birth plan qui in UK, per capire cosa sarebbe ideale chiedere, cosa evitare o comunque cosa bisogna sapere in generale!
Grazie del suggerimento, argomento interessante che mi segno per video futuri ;)
Ciao Ilenia, il mio bimbo ha 1 mese e ho partorito a Parma. Sarà che l’Emilia Romagna è avanti, ma non mi trovo con quello che si scrive nei commenti. Io sono stata seguita dal consultorio sono stata totalmente presa in carico. L’ostetrica che ho conosciuto alla primissima visita mi ha seguito durante tutta la gravidanza, e a tutt’oggi mi sta aiutando per l’allattamento. Non ho conosciuto in anticipo l’ostetrica con cui ho partorito, è vero, ma ho trovato tantissima attenzione e accoglienza. Parto naturale, sale piccole e accoglienti, luci soffuse e tutti parlano a bassa voce. E Parma a livello di struttura è orrenda, vecchia è datata! Ma non sono i muri che ci importano in quei momenti, quanto il clima che si trova in sala parto.
Prima del parto avrei voluto partorire in casa. Col senno del poi sono stata contentissima di esser stata in ospedale due giorni. Prima di tutto ho potuto far controllare lattacco al seno da tutte le ostetriche dei turni! In secondo luogo non si considera che a casa, appena partorito, bisogna farsi il letto, prepararsi i pasti, mettere in ordine. In ospedale sei in albergo. Io nonostante il parto perfetto (no episiotomia, no kristeller, no epidurale, non hanno neanche messo il monitoraggio!) ero demolita dal punto di vista fisico. Non so davvero come avrei fatto a casa, nonostante gli aiuti della famiglia.
Il bambino è stato visitato dal pediatra prima delle dimissioni, io dalla ginecologa e dalle ostetriche.
Al massimo 72 ore dopo le dimissioni ci si reca al consultorio per valutare come procede l’allattamento e altre esigenze della mamma, e idem avviene con il pediatra del territorio. Mi hanno chiamata per valutare il bambino dal punto di vista fisioterapico circa 3 settimane dopo il parto… insomma ritengo che sia stra funzionante come servizio.
Sembra un altro mondo! Io mi sono recata al consultorio per 4 mesi di fila e la ginecologa non c'era mai e gli ospedali sono distanti 60 km da dove vivo io, quindi ho dovuto fare tutto privatamente. Quando mi si sono rotte le acque sono stata lasciata in sala d'attesa per 2 ore in ospedale. Ho iniziato a spingere nella stanza dove fanno i tracciati, ero da sola e non avevo modo di chiedere aiuto non c'erano i telecomandi per chiamare qualcuno, fortunatamente è entrata una signora che doveva fare il tracciato e subito è andata a chiedere aiuto. Durante il parto hanno sbagliato flebo e tanto per completare l'opera, mi hanno lasciato il catetere venoso aperto e ti lascio immaginare la pozzanghera 🤦🏻♀️ ostetrica che mi insultava perché il bambino non scendeva, un tizio che mi saltava sulla pancia, episiotomia fatta mentre mi tenevano ferma, senza anestesia... Quando è nato non me l'hanno fatto neppure vedere, non ho sentito neppure piangere mio figlio. Quando mi fu portato, lo misero su di me e mentre mi ricucivano senza anestesia. La mia episiotomia non è stata curata in ospedale, era impossibile anche lavarsi. Dormivo nel mio sangue per giorni. Sto parlando di uno degli ospedali "migliori" di Palermo.
Ciao Francesca, tantissime congratulazioni per il tuo bimbo! Grazie per aver riportato la tua esperienza. Hai ragione, l'Emilia-Romagna (la maggioranza delle province) funziona in maniera molto simile al Regno Unito e spero tantissimo che prima o poi lo stesso modello che hai potuto usare tu sia lo stesso in tutta Italia e non solo in qualche regione più organizzata.
@Pgpg Pgpg mi dispiace molto😭
Io sono veneta ma ho partorito in emilia e confermo che questa regione è molto avanti rispetto alle altre, anche del nord. Il sistema non è perfetto e a mio avviso si potrebbe fare sicuramente ancora meglio, però sarebbe qualcosa già se fosse così in tutta Italia. Basta leggere qualsiasi forum per rendersi conto che invece siamo lontane anni luce anche solo da questo.
Ciao Ilenia, vivo in inghilterra da qualche anno e ancora non so se diventerò mai mamma (per ora ho avuto 3 aborti mentre ero in Italia l'anno scorso).
Potresti parlare di cosa viene consigliato quando si è in gravidanza a livello alimentare (specialmente riguardo l'igienizzazione delle verdure crude), riguardo la toxoplasmosi, lo streptococco, le tinte vegetali (l'hennè per la precisione) e i cosmetici?
Grazie per i tuoi video❤
Ciao! Mi dispiace per le tue perdite e ti ringrazio di essere qua!
Trovi già diversi video sul mio canale video sullo streptococco e sull'alimentazione se vuoi dare un'occhiata. Per quanto riguarda la tinta con l'hennè, si può assolutamente fare in gravidanza, si possono anche fare le tinte normali in realtà. Buona fortuna per il tuo viaggio ❤
Ciao Ilenia, grazie per avermi risposto❤
Indovina un pò? Pare che io sia incinta!😅
Visto che ho 36 anni, alle spalle un aborto per trisomia 22 all'ottava settimana e due biochimiche entro la quarta/quinta settimana, qui in Inghilterra pensi mi proporranno la villocentesi qualora la gravidanza dovesse proseguire?
Se no, nel caso pensassi invece di farla volontariamente quali sono i costi e c'è modo di scegliere a chi rivolgersi? Penso ad un medico che ha molta esperienza in questo tipo di test. In Italia saprei come muovermi ma qui brancolo nel buio😢
Ti ho scoperta da poco e sto cercando di vedere tutti i tuoi video. Non ne ho ancora trovato uno riguardo questi test diagnostici più invasivi.
Spero riuscirai a riapondermi ancora una volta e intanto auguri per la tua gravidanza!!!😊
@@SerenaAddonizio congratulazioni! 🥰
Peri risponderti alla domanda: l'NHS passa come primo esame il "combined screening test" (il b-test in italiano). Solo se quello risultasse ad alto rischio (tiene anche conto della tua precedente storia clinica) allora si passa prima al NIPT (test sul DNA fetale) e se anche il NIPT fosse ad alto rischio si passa alla villocentesi/amniocentesi.
Privatamente: puoi fare direttamente il NIPT (il costo dipende dal centro che scegli ma dai £500 in su). Non credo ci siano centri privati che ti farebbero direttamente la villocentesi senza avere prima il risultato del NIPT ma potrei sbagliarmi.
Buona fortuna!!
Sono molto curiosa verso questo genere di video.. perché conosco una ragazza che vive a Londra e una volta trovatasi incinta, ha deciso di fare tutte le visite in Italia 😮 quindi prendeva l aereo da Londra sino in Sardegna perché diceva che lì le donne non venivano seguite in gravidanza! Ha pure partorito in Sardegna. Mi sembrava un po' strano .. e quindi mi piace ascoltare ciò che dici 😊😊
Wow! Da pazzi a mio avviso...
Sì,l ho sempre pensato anche io 😂😂
Io in Italia ho visto una medica ginecologa solo durante la primissima visita, per il resto sono in mano alle ostetriche (soni seguita in ospedale con ssn).
Non poter scegliere il team con cui partorire ma avere un po' quel che ti capita è spaventoso.
Per il resto, sono troppo immersa nel contesto italiano per capire alcune cose, e ho una visione troppo "medica" del parto, quindi io sarei in ansia a tornare a casa poche ore dopo, "metti che succede qualcosa!"
Senza considerare che dover uscire di casa per fare tutte quelle visite che sono automatiche in ospedale mi peaerebbe molto, ma appunto qui non abbiamo alcun aiuto statale post parto, è tutto sulle nostre spalle (in molte situazioni nemmeno i padri possono fare la loro parte, quindi sarebbe tutto in mano alle donne che hanno appena partorito, il che è fuori da ogni logica per me)
Che bello che sei seguita prevalentemente da ostetriche per la tua gravidanza!😍
Per quanto riguarda le visite automatiche di cui parli forse non mi sono spiegata nel video. Qua vengono fatte tutte a casa! Quindi si va a casa prima (non obbligatorio, chi non vuole o chi per motivi medici ovviamente rimane in ospedale) ed è l'ostetrica che viene a casa per tutti i controlli sulla mamma e neonato (controllo dei punti, allattamento, ittero, peso...). La mamma appena partorito non deve andare da nessuna parte, anzi, ha la comodità di non muoversi dal suo letto per tutti i controlli ;)
@@IleniaMazzoli no, non avevo capito fossero tutte a domicilio, sarebbe fantastico. Una situazione così distante dalla realtà italiana che non me lo sarei mai nemmeno potuto immaginare 😵 Sto già comprando il biglietto aereo per trasferirmi lì 🤣🤣🤣
Ciao Ilenia 😊 ti seguo da un po’ in vista del mio parto a maggio a Dublino! So che tu hai studiato anche in Irlanda, sai se il bambino sta in stanza in ospedale come in UK?
Ciao Marta! Sì ho fatto l’ostetrica proprio a Dublino per più di 3 anni💚 Si, c’è il rooming in h24, i nidi non esistono proprio. Buona nascita!
Ho seguito su internet come funziona la maternità negli USA. Non c'è congedo retribuito prima e dopo il parto, (che tra l'altro è molto insufficente) e chi non ha assicurazione sanitaria o rinuncia a mesi di stipendio o lavora sino al parto (nel film ER ho visto alcune situazioni di dottoresse e infermiere) . Se la gravida, che lavori o no, è povera, arriva al parto senza aver visto un ginecologo per non avere assicurazione medica. Molte di queste non sopravvivono al parto. Molti parti avvengono prima del tempo. Investire bene su una gravidanza in senso socio sanitario sarebbe forse meno dispendioso che curare conseguenze dannose dopo il parto.
Ciao Ilenia! Grazie per i tuoi video, sono sempre utilissimi. Volevo chiederti qual è il percorso per diventare ostetriche in uk, dopo la laurea in Italia viene effettuata automaticamente la convalidazione? C’è qualche corso da seguire?
Ciao! Bisogna iscriversi all’albo inglese (NMC) per avere la laurea riconosciuta e il PIN per lavorare. Dopo la brexit il percorso è cambiato un po’ ma la nostra laurea italiana è comunque sufficiente!
Ciao ilenia non ho compreso bene una cosa se si vuole farsi seguire in una struttura pubblica che differenza c'è tra il consultorio e l' ospedale? È vero che il consultorio segue solo gravidanze fisiologiche?
Ciao Isabella! Il consultorio segue tutte le gravidanze, le ostetriche seguono autonomamente le gravidanze fisiologiche mentre quelle ad alto rischio sono gestite anche dal ginecologo/a del consultorio. L'ospedale prende in carico la gravidanza dal consultorio (o privato) dalle 34-36 settimane. Mi sono spiegata meglio? :)
@@IleniaMazzoli ❤️ grazie
Io ho partorito quattro mesi fa, quello che posso dirvi che una volta che hai partorito tu mamma, non hai più valore. Non ho ricevuto cure dopo episiotomia, sono stata lasciata sulle lenzuola sporche di sangue per giorni, neppure la possibilità di potersi lavare perché il bidet era rotto e la doccia inutilizzabile. Durante il parto mi sono state dette le peggio parole perché non riuscivo a partorire, manovra di kristeller, episiotomia senza anestesia e ricucita senza anestesia. Credo proprio che mio figlio rimarrà figlio unico, mi dispiace.
Mi dispiace molto per la tua esperienza, non dovrebbe essere così😢
Mi dispiace molto per quello che hai passato, posso chiederti dove è accaduto? Spero tuo figlio/a stia bene nonostante questa esperienza negativa.
come sei diventata ostetrica in Inghilterra?
Ci sono varie strade. Io mi sono laureata in Italia, mi sono iscritta all'albo delle ostetriche inglesi (NMC) e ho applicato per una posizione. Era pre Brexit ed stavo gia lavorando come ostetrica in Irlanda.