02 maggio 2013 Sala Rossini Caffè Pedrocchi - Padova Decimo appuntamento della rassegna "Filosofia come terapia", un progetto della Delegazione di Padova dell'Associazione Italiana di Cultura Classica.
Bravissima, Federica, poiché non è facile esprime così chiaramente il sentire interiore di un animo lucido e tormentato come quello di Simone. E grazie a chi organizza questo tipo di incontri. I contemporanei, fuorviati come sono da luccicanti specchietti per le allodole, ne ha un grande bisogno.
Che piacere ascoltarla dottoressa! Io Da quando ho scoperto Simone Weil non sono più riuscito a lasciarla. E’un nutrimento . Grazie dottoressa Neri! Come si capisce che la ama! E Simone Weil merita l’amore di ogni essere umano. “ Povera, la nostra petites Simonette!” pronuncia il padre senza riuscire a trattenere le lacrime quando viene a sapere che la sua grande, immensa figlia è morta. Come si fa a non amare Simone Weil una volta che tramite i suoi scritti là si è conosciuta?
sono alle prese con la bellissima biografia di Simone Weil da parte della sua amica Simone Pétrement....approfondirò senz'altro...grazie x queste prime tracce di comprensione
Sorvola sulla questione centrale: la sventura, Dio sulla croce, l'uomo che giace bastonato ai lati della strada e per questo Dio lui stesso. Parole chiavi continuare ad amare nella sofferenza per trovarsi al di là del nostro essere crocifissi, alla presenza di Dio stesso: verità giustizia gioia splendore ...
Se il sacro sta nel fatto che chi hai di fronte non si aspetta che gli venga fatto del male ma solo che gli venga fatto del bene, allora è molto verosimile che anche gli animali e addirittura le piante possano essere considerati sacri alla stessa stregua dell'essere umano
pero' per alcuni pesnatori la dimensione del sacro e' ,al contrario di quello che pensava weil, e' totalmente al di la' del bene e del male e proprio per questo viene definita "sacro" ...ma cmq sono punti di vista interessanti
Bravissima, Federica, poiché non è facile esprime così chiaramente il sentire interiore di un animo lucido e tormentato come quello di Simone.
E grazie a chi organizza questo tipo di incontri. I contemporanei, fuorviati come sono da luccicanti specchietti per le allodole, ne ha un grande bisogno.
... ne hanno.
Che piacere ascoltarla dottoressa! Io Da quando ho scoperto Simone Weil non sono più riuscito a lasciarla. E’un nutrimento . Grazie dottoressa Neri! Come si capisce che la ama! E Simone Weil merita l’amore di ogni essere umano. “ Povera, la nostra petites Simonette!” pronuncia il padre senza riuscire a trattenere le lacrime quando viene a sapere che la sua grande, immensa figlia è morta. Come si fa a non amare Simone Weil una volta che tramite i suoi scritti là si è conosciuta?
sono alle prese con la bellissima biografia di Simone Weil da parte della sua amica Simone Pétrement....approfondirò senz'altro...grazie x queste prime tracce di comprensione
Bravissima e appassionata. Simone Weil merita infinita ammirazione.
Grazie Federica, mi hai dato un'ottima chiave di lettura per comprendere un pensiero tanto edificante quanto complesso
Una lotta durissima , mente e anima...Grazie infinite.
Meravigliosa Simone Weil
Grazie di cuore Mihaela Coruga
ci hai aiutato a pensare...
Grazie, mi è stata di grande utilità.
Sorvola sulla questione centrale: la sventura, Dio sulla croce, l'uomo che giace bastonato ai lati della strada e per questo Dio lui stesso. Parole chiavi continuare ad amare nella sofferenza per trovarsi al di là del nostro essere crocifissi, alla presenza di Dio stesso: verità giustizia gioia splendore ...
Complimenti, bella presentazione.
mi piacerebbe sapere il titolo del libro che commenta e legge.
Damn. I'll come back after I review my Italian.;(
Molto interessante, grazie.
Se il sacro sta nel fatto che chi hai di fronte non si aspetta che gli venga fatto del male ma solo che gli venga fatto del bene, allora è molto verosimile che anche gli animali e addirittura le piante possano essere considerati sacri alla stessa stregua dell'essere umano
La certezza dell'infinito dubbio
Bravissima, grazie!
Risulta, quanto afferma il filosofo S.M. che S.V. portava le ragazzine a Sartre?
Grazie...
pero' per alcuni pesnatori la dimensione del sacro e' ,al contrario di quello che pensava weil, e' totalmente al di la' del bene e del male e proprio per questo viene definita "sacro" ...ma cmq sono punti di vista interessanti
interessante