@@leopoldobusin3169 si ma almeno paghi le tasse solo per una utenza! E poi il gas andrà piano piano ad essere sostituito appunto dall’elettricità (che può essere prodotta anche con pannelli solari)
@@VALEXLION85 i pannelli solari e l'eolico non daranno che un contributo piuttosto ridotto in termini percentuali e non è purtroppo energia pulita come si crede.
compimwnti finalmente un video esaustivo. questo è sarà il terzo anno mi scaldo con solo i climatizzatori daikin a+++. forse sbaglio ma essendo inverter li lascio sempre accesi. quando modulano consumano pochissimo sull.ordine dei 300/400watts anche meno in base ovviamente alla temperatura esterna. risparmio veramente tanto. c è da dire che spesso qualcuno è presente in casa.
Contrariamente a certi "furbi" che sconsigliano sempre, e fortemente questo sistema, con l'obiettivo di indurre a rifare un impianto da capo, con forti investimenti ed un ammortamento di molti anni (posto che tutto funzioni sempre a dovere e senza avarie), un sistema a pompa di calore-aria, in combinazione con un riscaldamento tradizionale, per chi ha split in ogni stanza (utile e saggio anche per il raffrescamento) è in grado di abbattere i costi, senza alcun investimento aggiuntivo. In particolare, per le abitazioni con molti vani, è sempre e comunque uno spreco di energia riscaldare tutti gli ambienti ad una temperatura di confort, se poi solo uno, o due, sono realmente abitati per ore, ma è un disagio dover poi frequentare solo quelli riscaldati, se si chiudono le valvole negli altri. Ciò vale sempre, anche dove il sistema di riscaldamento è il più efficiente. Riducendo la temperatura dell'impianto (tradizionale e non), anche di un paio di gradi soltanto, il risparmio è notevole, e attivando, solo dove serve, e quando serve, la pompa di calore per aumentare il confort, il risultato è più che soddisfacente, praticamente istantaneo. Basta poco, quindi sono pochi gli sbrinamenti dello scambiatore esterno, per elevare una temperatura che è già attorno ai 17-18°C a 21°C con i muri ed i pavimenti, che per convezione e per il riscaldamento "primario", sono già ad una temperatura più che accettabile. Non è affatto vero che il riscaldamento a pavimento sia più confortevole (personalmente mi da problemi), e che un modesto riscaldamento dell'aria dia problemi. Anzi, l'inerzia paurosa di un pavimento, specie nei periodi di primo autunno e primavera, porta a sprechi e disagi. Il tutto, senza contare il fastidio e l'insalubrità della polvere (batteri), che tende a sollevarsi anche da terra, trasportata dai moti convettivi, e che viene respirata.
È sempre vero che sulle pompe di calore aria-acqua si lavora a delta T basso quindi il cop è il più alto possibile..per questo si consiglia.. e l'irraggiamento di impianto a pavimento o soffitto non viene raggiunto dagli split.. Anche perché ragazzi se si mette un condizionatore per stanza quando accendi tutto il picco di assorbimento è alto..devi mettere 10kw di contatore..o prendi una macchina in grado di gestire tutti gli split di casa e fare acqua calda sanitaria(quindi l'investimento lo devi fare lo stesso) o non hai risolto nulla.. Ci sono alcuni marchi(tra cui daikin) che vanno aria-aria e fanno ACS, altri(come samsung ehs-tdm plus) che hanno sia aria-aria che aria-acqua(split e termosifoni assieme, oltre che ACS).
@@DanielElia2036 Il riscaldamento a pavimento è una boiata colossale, causa l'inerzia dello stesso e il delta di temperatura tra pavimento e strati superiori. Può funzionare solo se sono verificate le corrette caratteristiche di scambio termico e di isolamento dei locali. Nelle cosiddette "mezze stagioni", o peggio ancora quando nel volgere di alcuni giorni la temperatura esterna oscilla di 10-15 gradi, per i locali ove si soggiorna per breve tempo e che vengono lasciati non riscaldati, pur con tutti i limiti intrinseci dovuti al posizionamento degli split, è meglio il riscaldamento "estemporaneo" ad aria. Non si capisce perchè si dovrebbero accendere tutte le macchine simultaneamente e nemmeno di quali macchine si parli. Con 3Kw d'impianto (4.5Kw per alcuni minuti e 25A di picco sul magnetotermico), non ho mai ricontrato problemi con 2 macchine e 4 split come pompa di calore, mentre saltuariamente li ho riscontrati in raffrescamento.
@@nocrash8494 si grazie al cappero 4 locali io ne ho 9 se parli di mini appartamenti è un altro conto. Non capisco perché mi hai risposto come se io fossi il difensore degli impianti a pavimento..io stesso non ne ho uno.. so che ha senso, però, si deve fare un calcolo per vedere quanti metri di tubo radiante usare per ogni ambiente, dimensionare la PDC, insomma tutte cose che saranno state fatte male nelle case che hai visto tu.. se per stare sicuro sovradimensioni la PDC in casa non riuscirai ad avere le "mezze stagioni" proprio perché la macchina è troppo grande per modulare così in basso.."mettersi al minimo".. poi ognuno fa ciò che vuole ma io ho visto i minori consumi in questo modo non in altri, ne split ne radiatori. Se hai fatto un minimo di cappotto ed hai il perimetro sigillato tenere casa bene o male tutta calda o tutta fresca aiuta.. nei primi minuti(se torni a casa e accendi per esempio) l'assorbimento può essere alto. Devi considerare anche l'acqua calda sanitaria.. induzione..Quindi 3 kw non ti bastano.. Sempre se l'obiettivo è eliminare una bolletta(il gas).. e generalmente si tende a fare questo..
@@DanielElia2036 Ma quali mini appartamenti!? Anche se si ha un castello, è da perfetti idioti riscaldare e raffreddare le zone inabitate, e quelle di passaggio. Il punto è che, per brevi soggiorni, e nei periodi dove le inerzie e le isteresi contano molto, l'aria è il miglior metodo per controllare il clima, sia per la rapidità, sia per l'economia (punto).
Ottima spiegazione, professionale ed esaustiva! Le chiedevo..se per il riscaldamento uso li split..per l'acqua calda un boiler..e per cucinare un piano cottura a induzione, posso eliminare totalmente la caldaia a gas? Conviene in un appartamento di 110 mq? Grazie. Un saluto
Bellissimo video, solo un appunto, è importante ricordare che per temperature estremamente rigide per esempio in alta montagna la produzione di calore risulta spesso insufficiente, mentre in aree troppo umide o nebbiose, l'efficienza energia cala di molto causa continui defrosting dell'unità esterna.
Questo video è spettacolare, iscrizione subito. Io vorrei montare il multi+ Daikin con ACS e due unita da controsoffitto (9000+12000). Vorrei canalizzare la prima su due camere da letto una di 12mq e l'altra di 15mq, quello da 12mila btu il soggiorno da 33mq e l'angolo cottura(al bisogno separabile dal soggiorno) di 10mq. Primo dubbio, posso farcela a scaldare e raffreddare con solo queste due unità? Secondo, se metto le unità interne in corridoio canalizzandole poi nella varie stanze, rischio il problema rumore?(Sia nelle camere da letto che nel soggiorno?) Grazie mille, ottimi contenuti li sto divorando tutti 😅
Mi sembra proprio poco con solo dual split 9+12 scaldare 70 metri quadrati. Io pure in un bilo da 32 mq ho messo dual 12+12 e quando fa freddo servono tutti. Fossi in te metterei un 12 per le camere, un 18 per la sala da 33 mq, e un 9 per la cucina da 10 mq. non ha senso sottodimensionare la potenza perché l’inverter è in grado di modularla se esubera, ma non puoi boostare un impianto debole. Inoltre hai un cop migliore se l’aria gira piano e a temperatura più bassa.
@@Gladiopinnanzitutto grazie per la risposta. Sicuramente sovradimensionare è meglio, la verità è che essendo l'appartamento in Sardegna(Cagliari) come zona climatica, speravo di poter mettere il multi+ come unica macchina per evitare di riempire i balconi di PDC. In realtà poi forse avrei lo stesso problema per rinfrescare. Credo però che multi+ al massimo offra 9000+9000+12000 più poi l'allaccio al boiler del ACS. Qualche consiglio sul sistema che potrei adottare?
Ottima spiegazione. Ho due domande da porti….devo climatizzare una stanza di 20 mq ben coibentata, il mio tecnico mi ha suggerito un 9000 btu. È sufficiente oppure dovrei installare un 12000. Quesito 2: vorrei una macchina con montaggio a parete che possa essere comandata da comando a filo. Ne esistono in commercio? E se si quali sono? Grazie
I metri quadri sono un parametro troppo semplice per rispondere a questa domanda, Quello che devi fare è seguire le indicazioni che ho dato all'interno del video, Affidarsi a professionisti seri, richiedere in maniera specifica il dimensionamento per riscaldamento Gli split della Daikin serie PERFERA con un accessorio sono comandabili tramite comando a filo
Grazie per il video, ottimi contenuti. Personalmente, però, mi manca l'elenco di tanti altri svantaggi. Soprattutto, la forte mancanza del Comfort. - L'aria è secca e deumidifica fortemente l'ambiente. - È sgradevole sentire costantemente l'aria calda che ti batte da tutte le parti (purtroppo non ho mai potuto sperimentare con la possibilità di usare lo split verticalmente). - L'ambiente viene scaldato velocemente si, ma non tiene minimamente la temperatura. Appena si spegne, il freddo ritorna subito. Se dormi vicino ad un muro (come nella maggior parte dei casi), senti il freddo costantemente. - L'ambiente non viene scaldato in maniera uniforme. Se vuoi sederti per terra (avendo dei bambini), senti il freddo, perchè l'aria calda tende a ad andare in sù.
Ciao Alex, ti rispondo per punti: - I climatizzatori NON deumidificano in caldo, personalmente sono sempre rimasto in un range da 50 a 70% - Il sistema deve essere studiato per non immettere aria direttamente in zone raffrescate, - Perchè mi serve "tenere la temperatura" quando posso semplicemente spegnere ogni locale quando non ho più bisogno? dove starebbe il vantaggio? - Il metodo di trasmissione per calore avviene per convezione esattamente come per i caloriferi... guardati i climatizzatori ad effetto Coanda
@@DinamoTech Grazie per la risposta dettagliata. Siete un ottimo canale e fate un lavoro veramente importante. Quindi va tutto a convergere sul fatto che non ho mai avuto esperienza con dei split ad emissione verticale. Proverò. Ciononostante, nella mia esperienza, l'aria che c'era in casa dopo il riscaldamento con gli split non era gradevole. Magari non era il discorso del secco, ma qualcos'altro, non saprei. Non per niente si chiama aria "condizionata". Di fatto, anche quando è fredda l'aria, a lungo, nonostante è bello stare al fresco, la percepisco come non piacevole. Forse è un discorso molto personale, ma lo davo sempre per scontato.
Ho sia climatizzatori Mitsubishi che radiante a pavimento. 240m² di casa e 800m³ di cubatura. Con i climatizzatori gli farei il solletico. 7kw al giorno consumati dalla PDC aria acqua. Sei sicuro che risparmierei riscaldando con i clima? Te lo dico io, no. La stanza non raggiunge la temperatura richiesta perché le pareti rimangono FREDDE. Il comfort di un radiante e praticamente irraggiungibile, nemmeno se lasci acceso H24 per giorni.
Super complimenti per i video. Ho un appartamento su due livelli ed in alcune stanze (piccole, 10/12 mq) i soffitti sono davvero bassi. Sto pensando a Daikini Multi+. Mi chiedo se la presenza dei condizionatori dia fastidio (visto le dimensioni piccole e basse altezze) e quali sono le possibili soluzioni (forse invece di usare perfera allseason potrei usare canalizzati o forse condizionatori a pavimento?)
Complimenti per il video, sarebbe interessante anche un confronto numerico tra impianto tradizionale ed impianto con i condizionatori, nel video menzionate un 60% ma sarebbe molto interessante a mio avviso capire come questo dato esce fuori. Ok poi il risparmio, ma avrei menzionato anche il confort. Inoltre, ho una domanda, meglio un impianto a condizionatori o un impianto idronico con pompa di calore e fancoil (magari canalizzati visto che è la condizione più simile ad un condizionatore)? Sia in termini economici che di confort
Ciao Carlo e grazie per la domanda! Potremmo fare un confronto numerico con un caso studio specifico, quello sicuramente, attendo però fine stagione termica in modo tale da avere dati più accurati In merito al confort termico, sicuramente il radiante a pavimento è sempre il sistema migliore, mentre un sistema a condizionatori ben dimensionato è analogo ad un sistema a radiatori Per la tua ultima domanda ti consiglierei tutta la vita un sistema ad espansione diretta come quello del video... Costi inferiori, meno problemi di manutenzione, più efficienza
@@DinamoTech quindi : il daikkin sta alla pompa di calore come un qualsiasi condizionatori sta a zero.?°Vorrei sapere se latecnologia ,"pompa dicalore è Pplicata ai condizionatori.Sembra che ora si dicano tutti pompa di calore
Salve. Intanto ottimo video. Ho un impianto del genere maxa. Prima di tutto volevo sapere la tua opinione sul marchio e poi volevo capire meglio a cosa serve la funzione di geolocalizzazione, io questa la vedo sull app net home plus, ma non so se ci sia il termostato smart. La mia principale paura é il suo funzionamento quando ci sono basse temperature sotto i zero gradi, perché sento dire che non vanno? Grazie
Immagino... ma io mi riferivo alle pompe di calore in generale se hanno problemi di funzionamento al di sotto dello zero, ed anche per la geolocalizzazione. Comunque grazie ancora.
Grazie e complimenti per questo video che mi ha tolto qualche dubbio che avevo in merito, perche tra non molto andremo ad abitare in una casa di nuova costruzione in classe energetica A4 proprio con questo tipo di riscaldamento ed essendo per noi la prima volta che adottiamo il suddetto tipo di sistema, siamo un pochino dubbiosi , premetto che nell abitazione verranno installati due impianti separati per zona giorno e zona notte con 3 split ciascuno di marca Maxa. Secondo voi posso stare tranquillo oppure devo preoccuparmi ? Accetto eventuali consigli . Grazie.
Salve. Questo discorso è valido indistintamente dal dal nord al sud d'italia? Io per esempio sono nella pianura padana zona Modena dove molto spesso l'umidità esterna è molto alta. Grazie
Ottimo video che fa pensare e tutto molto approfondito. Volevo porre una domanda su un passaggio del video in merito agli split "microforati". Si denota una grande diffidenza. Come lo devo interpretare dato che sono in procinto di acquistare proprio il famigerato split microforato per una questione di comfort in camera da letto? Lo sconsigliate fortemente? (parlo di utilizzo prevalentemente in raffrescamento) Grazie mille!
Il problema degli split microforati è il modo in cui vengono proposti, questi sistemi funzionano per moti convettivi, se utilizzo un sistema microforato non faccio il lavoro che mi serve
Buonasera, volevo riportare la mia esperienza. Ho acquistato un monosplit daikin 1200 btu principalmente per utilizzarlo come riscaldatore , ma ahimè la mia esperienza è pressoché negativa, in quanto ho constatato che se la temperatura esterna è inferiore ai 5 gradi, non riesco riscaldare minimamente la stanza nella quale è installata l' unità. Oltre i 18 gradi non riesco ad andare, il clima gira tutto il giorno, perciò non so quanto andrò a risparmiare in bolletta. La stanza è circa 20mq. L' installazione è stata effettuata da uno specialista, perciò dubito possano esserci errori di posa. La mia idea era di installare altri split in ogni stanza, ma rinuncerò all' idea in quanto sconsiglio vivamente questa soluzione, a meno che venga utilizzato in mezze stagioni
C'è sicuramente qualcosa che non torna in quello che stai dicendo... Che modello ti hanno messo di preciso? Perché se stiamo parlando dei Daikin che vendono nei supermercati quelli hanno solo l'adesivo col nome Daikin. Per il resto c'entrano poco Ma in ogni caso c'è sicuramente qualcosa che non torna
Dove hai installato l’unità interna? A volte se metti un armadio alto proprio sotto allo split, si forma un tappo di calore proprio intorno a esso e quindi il termostato spegne quasi subito l’erogazione di aria calda credendo di essere arrivato in temperatura. Mi è successo. Per il resto, ho montato mitsubishi da 12000 btu in 6 bilocali senza cappotto ma con infissi nuovi, e la Potenza è assolutamente sufficiente.
@@Gladiop grazie per aver condiviso la tua esperienza No, lo split è installato sopra una parete completamente libera, comincio convincermi che possa essere difettoso, è un Daikin modello FTXC35D RXC35D , 12000 btu, è più di un mese che faccio prove e il risultato è sempre lo stesso In molti mi dicono che sia impossibile, proverò chiedere all' assistenza un controllo, anche se mi costerà 50 euro con il rischio che mi dicano che è tutto ok
Ottimo video, ho una domanda anche io. Nei periodi con temperature basse dopo un po' il climatizzatore si ferma per poi ripartire dopo pochi minuti, esistono soluzioni per tenere il motore a qualche grado in più rispetto all'ambiente esterno ad esempio con pannelli isolati lasciando aperture per l'aria necessaria magari in basso? grazie e accetto suggerimenti
immagino che si fermi perchè sta facendo il ciclo di sbrinamento, non è una buona idea isolare l'unità esterna, al massimo puoi metterci una termoresistenza che aiuta ad evitare che si formi il ghiaccio alla base, allora si
@@DinamoTech ok grazie capito, e nello specifico dove la doveri posizionare e come la dovrei cercare, ho un dual mitsubishi 9000+12000... grazie ancora😅
Molte grazie per la risposta, quindi se ho ben capito posso eliminare il gas e installare 2 split, uno nel bagno ed uno nella camera essendo un monolocale di 30m² credo siano + che sufficienti, il problema rimane l'acqua calda sanitaria, dovrò optare per uno scalda acqua, potresti darmi un cosiglio? Grazie ti seguo Fabio da Milano
Una domanda: ma per un piccolo appartamento (40 mq) con 2 split nuovi, dovendo sostituire la caldaia, non conviene mettere un buon scaldabagno ed optare per il riscaldamento dei condizionaroti?
@dinamotech Ho un loft costruito nel 2019 con soggiorno di circa 25 m2 ad altezza soffitto 4,50 m e i restanti 30 mq con soppalco di pari metratura (altezza sopra e sotto il soppalco 2,20 mt). Più bagno che scaldarei con termoarredo elettrico. Mi hanno proposto daikin Dual split 18000+18000 btu perfera da posizionare uno a "pianterreno" e uno sul soppalco in zona notte. Essendo un loft non ci sono vere e proprie porte e l'ambiente è fondamentalmente unico. Ti sembra una buona soluzione? Avevamo pavimento radiante condominiale ma ci ha dato molti problemi di comfort (inerzia e umidità) e consumi e, complice la rottura dell'impianto, si è deciso per l'autonomo. Che ne pensi? Grazie mille il contenuto è davvero utilissimo e professionale e mi ha tolto un sacco di dubbi 🙏🏻
Ciao Cristina, per poter rispondere correttamente a questa domanda sarebbe necessario fare una consulenza personalizzata Perché il caso è un pochettino particolare e non posso risponderti senza vedere bene la conformazione del tuo appartamento Info@dinamotech.it
Ciao domanda off topic.... Ciao, devo installare un termosifone da 17 elementi. Devo mettere gli attacchi in diagonale oppure dallo stesso lato va bene lo stesso? Grazie
Anche nel caso in cui non esista alcun tipo di riscaldamento installare un idronico a pavimento per esempio su 110 mq sarebbe più conveniente alla lunga?
Ciao grazie per il video, ho bisogno di un consiglio, sto ristrutturando casa di 50mq con una cucina camera e cameretta + bagno, non so che impianto fare, c e chi mi consiglia i termosifoni e chi solo i condizionatori , l acqua calda metto lo scaldino a metano, puoi delucidarmi un pò con le tue idee... Grazie La casa è vecchia le mura sono molto spesse...
Salve, anche io mi scaldo con i climatizzatori (Daikin) ma ho da sempre un problema: la temperatura rilevata non è precisa. Sfasa anche di 8 gradi e mi sono accorto che gli split rilevano la temperatura ad altezza istallazione macchina e non altezza uomo. In questo modo mi trovo a dover settare sempre a 30 gradi. Nemmeno l'assistenza è riuscita a risolvere il problema e loro dicono che va bene così. Lei che macchine utilizza per ovviare a questo problema? Potrebbe, inoltre, darmi qualche informazione sui termostati intelligenti da abbinare?
Buongiorno Ruggiero, se come temperatura "rilevata" intendi quella che segna l'app Daikin Onecta, quella in realtà è la temperatura in aspirazione alla macchina ed è mediamente 2 gradi sopra a quella ad 1.5 metri Però tieni conto che la macchina sa benissimo questo e risponde di conseguenza... I dati che mi dici tu sono troppo sballati, a che altezza sono le macchine da terra? L'unica vera soluzione è fare un prolungamento della sonda di aspirazione ma è una modifica diciamo "non autorizzata"
@@DinamoTech le macchine sono a quasi 3 metri (ho i soffitti alti). Nel mio caso la macchina non si comporta di conseguenza e si spegne dopo poco se imposto 23 gradi (nonostante in ambiente ce ne sono 19). La Daikin è venuta più volte ma non ha risolto il problema. Guardando il suo video e volendo seguire tutti i suoi consigli... Su cosa dovrei orientarmi per volermi riscaldare con i condizionatori? Che casa e che modello?
Io metterei un banale circolatore in modo da prelevare l’aria dal basso e mescolarla all’aria calda in alto, dovrebbe funzionare con un consumo aggiuntivo di una trentina di W.
Tematica attualissima, grazie per gli spunti di riflessione 😁 Nel mio caso sto progettando la ristrutturazione di una villetta anni 60, 5 locali + bagni per 150mq circa. Non c'è rete gas in zona, e installare un serbatoio GPL sarebbe un passo indietro, per cui sono indirizzato su condizionatori caldo-freddo come unico impianto per ottimizzare i costi. Poichè le pareti sono molto alte, 3.40m e le stanze vanno dai 20 ai 60mq non ben isolate, che potenze di condizionatore dovrei considerare per ogni singola stanza?
Ciao Alessandro, guarda, in linea teorica siamo un po' fuori dal campo di applicazione del sistema ad aria... con quelle metrature starei su split da 3,5 kw per le stanze più piccole e sicuramente uno da 5 + uno da 3,5 per quelle più grandi
salve sono in procinto di acquistare un mono split per la zona a giorno di circa 30 mq e considerando il fatto di poterlo utilizzare durante la stagione autunnale per riscaldare pensavo di utilizzare uno split da 12000 o 18000 BTU e in ultimo vorrei sapere se le macchine olimpia splendid sono buoni prodotti grazie mille e complimenti per il video
@@DinamoTech abito in provincia di Verona… raramente qui si possono toccare -3 o -5 gradi… Non ci sono pericoli di usare il clima per riscaldarsi (non si congela)? Ho visto che scop a -7 lo danno a 2,8 kw che comunque buono…
Grazie avevo fatto questa scelta 3 anni fa, avevo la stufa a gas quindi scelsi di passare alla pompa di calore preso Mitsubishi con 3 split nelle 3 stanze mi trovo benissimo quindi consigli di non accendere insieme le 3 unità? Infatti ho notato che ci mette un pò a scaldare se accendo tutto. Soprattutto volevo sapere conviene lasciarle accesi sempre o quando non si è in casa per ore spengerlo ? Ho sentito pareri contrastanti
Buonasera, nella casa dove sono c'è solo la caldaia a GPL che ci viene fornito a circa 2,50/3€ al metro cubo. Pensavamo quindi di scaldare la zona giorno (circa 30mq) con uno split in classe A+++, credi sia fattibile avendo soffitti non troppo alti e vivendo in Toscana? Grazie mille
Buonasera, lo consiglieresti per un appartamento sito a 1000 mt. Di altitudine ? Lo installerei con 2 split nelle 2 stanze da letto di circa 16 mq., nel reparto giorno c’è una stufa a legna che non raggiunge il reparto notte, saliamo perché comodi tutti i fine settimana di sera e troviamo le stanze , nel periodo più freddo a 6/7 gradi., grazie e complimenti
@@DinamoTech grazie per la risposta, ti chiedo un ultima cosa, se il motore lo metto a terra sul terrazzo gli split li devo necessariamente mettere alti o li posso mettere 40/50 da terra ? considera che da me funzioneranno solo per il calore, simone
@@simonezapparoli9628 50 cm da terra dovrebbero essere sufficienti... Ti ricordo poi di proteggere l'unità esterna con una tettoia per evitare l'accumulo della neve
Buongiorno. Ho un appartamento abbastanza vecchio e non ben coibentato di circa 68 mq. Stavo pensando di installare una stufa a pellet per l'inverno, ma poi mi ritroverei con il problema del caldo in estate (vivo in collina a circa 300 metri) , per cui valutavo 2 condizionatori inverter, uno per la zona giorno in salotto (circa 24 mq, e una per quella notte di 14 mq). Che tipo di condizionatore mi consiglia e con quale potenza? E a parità di calore consuma di più la stufa a pellet o questi condizionatori ? Grazie in anticipo!
Ho seguito con interesse il video, volevo chiedere se potrebbe valere la pena di utilizzare una pompa di calore aria/aria per scaldare una mansarda di 45mq completamente rivestita con cappotto termico in classe a+? Abbinerei il tutto ad un impianto fotovoltaico. L'immobile si trova in Lombardia.
Ciao, mi hanno montato un trial e un dual della hi sense, nonostante il fotovoltaico consumano molto. E anche se accendo poco prima di arrivare la casa rimane fredda😢
Io ho anche un hisense, l’inverter non è buono, non scende mai sotto 1 kw di assorbimento anche quando arriva in temperatura. Invece ho tanti Mitsubishi e sono fantastici, quando il bilocale, dopo 20 minuti, è in temperatura, consuma 400 w (12 cent all’ora, praticamente con 30/60 euro al mese tieni caldo 8/12 ore al giorno). Ps il bilocale non ha cappotto termico e i soffitti sono alti 320 cm
E se la casa non si scalda vuol dire che sono sottodimensionati. Sempre meglio sbagliare in su che in giù, tanto l’inverter compenserebbe un leggero sovradimensionamento
Sulla seconda casa, in montagna, ho l’impianto di riscaldamento con caldaia che riscalda sei appartamenti dove peò sono autonomo per quanto riguarda il riscaldare il mio appartamento e posso da remoto accendere o spegnere. Il problema che devo risolvere è che la camera matrimoniale, posta a nord, non si riscalda bene e volevo installare un qualcosa anche forando il muro esterno che mi fornisca ulteriore caldo e rinfrescare d’estate senza dover installare grossi impianti, cosa mi consigli ?, grazie e ciao, Sandro.
l'impianto è già solo sulla zona notte, copre le due camere dei ragazzi da un lato e la camera matrimoniale e il mio spazio dei pc dall'altro lato, insomma le due facciate nord e sud. @@DinamoTech
Ciao posso una domanda? Ho un daikin con pompa di calore C’è possibilità di coibentare l’unità esterna? Perché noto che allo scendere delle temperature esterne devo alzare la temperatura interna da 26 a 28/9 gradi
Stiamo ristrutturando e dobbiamo scegliere se fare da zero impianto a metano (caldaia, tubature e radiatori) o installare unicamente condizionatori. casa piccola, con un trial split ce la faremmo. Siamo in Puglia, sul mare quindi inverno non rigidi. Cosa mi consiglia, split e così eliminerei il gas?
Ciao, Parlando di efficienza energetica per i condizionatori in riscaldamento si nota ad esempio che per un modello a caso Mitsubishi "MSZ-LN35VG2" 12000btu classe energetica A+++ in riscaldamento consumo medio annuo "974 kWh/a" mentre per un modello sempre a caso Hisense "2AMW35U4RRA" 12000btu classe energetica A+ in riscaldamento consumo medio annuo "1291 kWh/a". Ok che parliamo di un Top di gamma di un marchio noto contro un marchio entry level nei consumi dichiarati ci saranno si e no 100€ di differenza annui ma tra i due al momento dell'acquisto ci sono forse più di 1000€ di differenza. Io penso che se si bada alla spesa condizionatore e bolletta va benissimo un qualsiasi condizionatore tanto o prima o dopo "10 anni" i soldi sono gli stessi, poi se si va a vedere l'estetica e le funzionalità e il confort allora quei 1000€ sono ben spesi. Non sono qui per criticare vorrei un opionione. Grazie!
Ciao, Il tuo messaggio è sicuramente molto interessante ed il dubbio è legittimo... Le stime di consumi relative alle classi energetiche non sono sempre affidabili, meglio ragionare con il SCOP + dato di consumo attuale per valutare caso specifico... Tieni poi conto un altro fattore... Un marchio di prima fascia ti da garanzia di ricambi per 20 anni, mentre per i marchi minori non è così, il che significa che un guasto prematuro potrebbe causare la sostituzione dell'intero impianto...
Anche io inizialmente guardavo solo a quel dato ma in realta' i dati da vedere sono molteplici, tra cui uno dei piu recenti da tenere in considerazione e lo scop e vari test di funzionamento a temperature piu rigide e se presente umidita' le prestazioni diminuiscono di parecchio. Risparmi inizialmente ma poi ti ritrovi con un clima che riscalda poco e consuma al massimo dei giri del compressore , magari anche per sbrinare. Il compressore e' il cuore del clima la qualita' la paghi. A meno che vivi in una zona climatica con temperature mediamente miti anche d inverno quindi sopra i 10 gradi....
Salve a tutti. Come fate a risolvere il problema della stratificazione dell' aria (la fascia di circa 50 cm dal pavimento è molto, ma molto più difficile da riscaldare rispetto a quelle ad altezze superiori)? Grazie.
Ciao, devo ristrutturare il mio appartamento per zona notte e cucina di 16 mq circa ognuna vorrei mettere un 9000 btu. Per la zona giorno ho dei dubbi in quanto abbattendo i muri unisco 2 stanze e corridoio diventando di 50 mq circa. Lo split lo dovrei mettere sulla parete della p cucina lato soggiorno cosa mi consigli? Grazie
Buonasera…ho un appartamento di 60 mq. composto da sala-cucina, camera da letto e bagno…ho optato per due inverter Hitachi dual split uno in zona notte e uno in zona giorno, attivi con funzione di riscaldamento, ma ho un dubbio che può apparire stupido: di notte, accesi a temperatura “minima” o spenti? Ovviamente quesito a fini di consumo elettrico e quindi costi
Buongiorno, vorrei rasserenarLa sul fatto che la microforatura funziona solo in cool, dry e fan. La funzione riscaldamento avviene normalmente a flap aperto, anche verso il basso ! Pensi che quella "boiata", ha anche un'applicazione "di serie" con geolocalizzazione, scene e automatismi per accendere e spegnere tutti i singoli impianti, come se fosse un sistema centralizzato, proprio come Lei ha spiegato. Cordialità
Buongiorno Gianluca, non metto in dubbio che dal punto di vista dell'applicazione Samsung non ha rivali! Non mi piace per nulla però mettere in primo piano il "marketing" rispetto all'aspetto termotecnico, tutto qui
Ho comprato un bilocale di 40 mq ,sono in fase di ristrutturazione totale. Il mio tecnico mi ha consigliato di togliere la caldaia e installare un termosifone elettrico in bagno e 2 condizionatori unici interni a pompa di calore 12hp( uno in camera e uno in salotto /cucina). Non posso montare macchinari esterni. Potrebbe esser una soluzione più vantaggiosa rispetto alla caldaia. Grazie
Ciao, per scaldare una stanza di m.5x5 con tetto particolarmente alto, circa 4,5 m. , avrei problemi di stratificazione? Avrebbe senso installare i condizionatori ad altezza pavimento (sacrificando spazio) x evitare la stratificazione? Quale sarebbe la potenza giusta del condizionatore per questa stanza? Grazie mille.
Io ho appena acquistato un Daikin stylish wifi da 12000btu che è in tripla più in riscaldamento e raffrescamento, da mettere in sala posizionato in modo da fare arrivare l' aria anche all'ingresso e un po' in cucina abitabile. L' anno prossimo penseremo alle 2 camere con un bel dual split da 9000 per la camera nostra di 20mq e 7000 x la cameretta della bimba. Scommetto che risparmio scaldando la casa col clima rispetto che con la caldaia centralizzata ( 1200euro di riscaldamento st' anno, sempre acceso ma non al massimo...termosifoni in ghisa )
Ciao, attenzione con i dimensionamenti, di primo acchito mi sembrano sistemi dimensionati per il raffrescamento che possono aiutare in caldo ma difficilmente possono essere l'unico sistema messo in atto
@@DinamoTech Ciao, lo split lo metteremo a fianco al cassone della tapparella in sala ( di 20mq ), all' ingresso ( 9mq ) ora non abbiamo il calorifero, mentre la cucina sarà 11mq all' incirca. Considera che poi anche coi caloriferi accesi in zona notte più di 18gradi non abbiamo essendo in una zona fredda la parte notte.... infatti vorrei fare un cappotto interno prima di installare il dual split e mettete gli ultimi 3cassonetti coibentati in pvc
Ti faccio un paragone con l'automobile Pompa di calore é il termine generico come Auto Climatizzatore é come dire Berlina... Ma sempre di automobile si tratta
Bellissimo video ,esaustivo e pieno di consigli 😊 Io gia da diversi anni mi scaldo con gli split,ho due macchine Panasonic che lavorano autonomamente per compensarsi a vicenda quando fanno il ciclo di sbrinamento dell' unita' esterna. La resa ottimale si ha nelle giornate asciutte,in inverno l' umidità aumenta la brina sull' unita esterna. Poi sperimentando ho capito che la ventola interna va tenuta al minimo,l' aria che esce è molto piu calda che in modalità auto. Temperatura sempre oltre i 27 gradi sul telecomando altrimenti non scalda..e il risparmio c' e'. Poi io li tengo accesi h24 perche senno il salto di temperatura con le pareti fredde è troppo elevato e obblighi la macchina a lavorare al massimo di potenza e consumi.Ciao.
Grazie del commento. Silvano, Condivido molte delle tue considerazioni... Per quanto riguarda la temperatura invece conta molto la sensibilità del sensore sull'unità interna, ma alla fine quello che conta è la temperatura media in ambiente. Quindi se nel tuo caso ti trovi bene così allora ci sta
Salve, stò pensando anch'io di fare una scelta del genere, ho un appartamento al primo piano di 130 mq con radiatori e mi costa una follia scaldarlo a metano, la caldaia sarà presto da sostituire e mi sembra un ottima alternativa se funziona, temo solo che con le temperature + rigide il confort ne risenta e che muova troppo la polvere, tu in che zona d'italia vivi?
@@danielebabolin8495 guarda io abito nella zona peggiore, la pianura padana,che ad umidità è pazzesca ed il problema del ghiaccio sugli split si crea con l' aria umida. Per assurdo ho visto che le due macchine Panasonic che utilizzo,se ho una bella giornata asciutta,magari col sole ,ma temperature sotto zero,scaldano meglio che con temperature più miti ma umide. Se non hai umidità, la macchina non si ferma mai per lo sbrinamento. Poi ovviamente considera che non puoi scaldare 130mq con 2 split,calcola uno split per stanza da 12.000 btu. Io scaldo soggiorno,cucina,camera da letto bagno e corridoio. Saranno 50-60mq in tutto. Devi chiudere le stanze che non usi,sennò il risparmio non c'è . Poi dipende da quanto è isolata casa tua,io ad esempio ho le doppie finestre su una casa degli anni 70,per darti un' idea. Il comfort è come in estate quando accendi per fare fresco,le ventole si sentono andare,ma io le tengo sempre alla prima velocità che funziona meglio il sistema e non sforza. Poi bisogna provare. Io mi trovo bene. CIAO.
Mi interesserebbe approfondire il discorso velocità della ventola, è un discorso generale e porta davvero vantaggi tenerla al minimo? Riesce a scaldare la stanza tenendola al minimo?
Quindi con condizionatori e pannelli fotovoltaici la convenienza sarebbe ancora superiore. Per chi sta tante ore fuori, Conviene accenderli durante la produzione di energia per avere la casa già calda piuttosto che accenderli la sera quando si torna a casa ? Ho una batteria da accumulo da 5KW ma non credo duri poi tanto
Bene, andava solo detto qualcosa su impianto elettrico, con 5/6 clima influisce in primis sezione cavi dorsale, onde evitare problemi di surriscaldamento causato dagli ampere 😅 comunque chiaro poi se associato ad un fotovoltaico off grid rexlizzato in fai da te😂 come nel mio caso, 4200 di pannelli e 14kw di accumulo😊
Un mio amico la scorsa estate ha installato un mono split MSZ-HR42VF + MUZ-HR42VF della Mitsubishi Electric. Appartamento di 80mq calpestabili. La macchina interna è stata posizionata in zona giorno e, direzionata in corrispondenza della zona disimpegno, che dà sulla zona notte. L'ottimale posizionamento gli consente di raffrescare l'intero appartamento e, anche in riscaldamento riesce a raggiungere tutti gli ambienti, infatti quest'inverno la caldaia la utilizza solo per ACS. A Maggio farà una comparazione tra i consumi della scorsa stagione con caldaia e quelli di quest'anno con climatizzatore. Temperatura ambiente giornaliera 20,5°/21° per entrambe le stagioni. Zona climatica D, Temperatura minima nelle utile due stagioni mai inferiore ai 2°
Buongiorno Manuel, la soluzione ottimale è sempre quella di inserire una unità per ogni stanza Anche indirizzando il getto d'aria all'interno di un corridoio oppure di un'altra stanza non si riesce ad avere un comfort termico adeguato Se poi non contiamo il fatto che siamo costretti a mantenere tutte le porte aperte in continuazione... In realtà poi il problema più importante di soluzioni di questo tipo e che per poter riscaldare adeguatamente le stanze che non hanno uno split al loro interno, è necessario portare la temperatura nella stanza con lo split, magari di 3-4 gradi superiore a quelli che ci servirebbero e questo comporta una grave o dei consumi
Tutto bello però a me non serve la temperatura 20 o 21 gradi, mi basta 19 in inverno e 25 o 26 d,estate e solo in luglio quando fa più caldo ..e le porte posso tenere sempre aperte!
Buon giorno , io ho 4 appartamenti affittati composti da 6 stanze ciascuno. (cucina, soggiorno, 2 camere e 2 bagni ) . Ha detto verso al fine del video che non convengono gli split se l'appartamento ha più di 5 stanze. Pensa che con UNA stanza in più potrei "starci dentro " lo stesso ? Anche un'altra domanda; con 5 split, quanti motori servono ? ( io a casa mia ho un motore unico che alimenta due split in due camere da letto)
Buongiorno Andrea, tieni conto che generalmente nei bagni si può anche andare a lavorare con un termoarredo elettrico con termostato, ed a quel punto saresti a posto! Il sistema multi+ supporta al massimo 4 unità interne aggiuntive quindi se te ne servono 5 devi aggiungere un altra unità esterna
@@DinamoTech Ecco, anche a me hanno detto che nel nei bagni non si possono mettere gli split. il motivo? Ma l'elettrico consuma troppa energia e ha un costo in bolletta non indifferente.
Il mio problema è che quando accendo 3 split per riscaldare supero 2,5 kW quindi faccio un po' fatica ad accedere altri elettrodomestici o gli altri 2 split per mansarda e altra camera chiederò i 6kw da usarsi con fotovoltaico
Si dice che il riscaldamento ad aria vada bene in supporto a un sistema tradizionale, ma non come unico sistema, dato che l’aria si stratifica in base alla sua temperatura, a detrimento del confort.
Questo con gli split quasi al soffitto, ma i fan coil a pavimento, dove il caldo che parte dal basso? Hanno spiegato pure questa opzione se va bene o no?
Siamo sempre troppo legati ai sistemi a gas, come i nostri termotecnici, e quando ce lo hanno tolto di punto in bianco, come nel mio caso, per i costi assurdi dello scorso inverno, ci siamo accorti che esistono altri sistemi. Ci sono paesi che non hanno mai usato il gas per scaldarsi.
Io preferisco per questione di costi di installazione, ma soprattutto di eventuale manutenzione... Per il discorso acqua calda guarda questo video th-cam.com/play/PLa3Vx1CYaAJKh_BfNuZtnwow3QBcZ4XAZ.html
Sarebbe carino un video semplice sul come si arriva a questo risparmio, ossia far andare la caldaia 6 ore al giorno mi consuma tot smc mentre usare gli split me ne consuma tot kwh...e come poterlo fare tramite le schede tecniche delle proprie caldaie/split. Infatti io volevo provare a riscaldare l'abitazione cosi facendo un test tramite contatore del gas e tramite amperometro per gli split, ma se ci fosse gia un calcolo matematico sarebbe piu comodo.
è un tipo di riscaldamento che non da benessere, il riscaldamento ad aria non da lo stesso piacere di quello per irraggiamento, è comodo da usare solo nelle mezze stagioni per risparmiare
Questa è una considerazione un po' fuorviante, in quanto tenete presente che la maggioranza degli uffici e qualsiasi edificio commerciale (dove molti di noi passano la maggioranza del tempo della giornata) utilizzano impianti ad aria!!! Quindi affermare ciò é abbastanza scorretto di per se
È provato che il benessere maggiore si ha per irraggiamento, tant'è che i riscaldamento nel residenziale è quasi tutto così, gli uffici o supermercati sono un altra storia
Ho iniziato questo inverno ad usare questo metodo per abbattere i costi, e da questo punto di vista ci siamo pienamente anche perché ho FV. Ad ogni modo a mio avviso è una opzione fattibile solo su zone climatiche favorevoli, io risiedo in zona d e va abbastanza bene. Ma il comfort non è paragonabile a quello dei termosifoni o peggio a quello di un radiante. È un sistema ideale a mio avviso per chi vive poco la casa, in questo caso qualunque altro sistema a maggiore inerzia è necessariamente molto più costoso
Io che ho un impianto centralizzato col condominio, avrei tanto risparmio con i condizionatori inverter a pompa di calore? 88mq di appartamento, trilocale con cucina e salotto open space
@@DinamoTech considerando il fatto che io debba cambiare i serramenti perché sono a singolo vetro in questo momento, solitamente ci sono dei consumi elevati. Converrebbe per me quindi spendere soldi per un condizionatore inverter con pompa di calore per scaldare casa?
si bellissimo video ma non hai parlato di quanta potenza elettrica sia necessaria per riscaldare un'intera casa. Di sicuro occorre tanta potenza e tanta enertgia.
mah ti dirò, io ho il condizionatore ad aria e lo uso per il riscaldamento, vivo sulle prealpi lombarde. Non ho neanche i pannelli solari ed il risparmio in soldi rispetto ad un riscaldamento a gas è veramente elevato. L'aria con un condizionatore si stratifica troppo, e resta il fatto che se all'esterno ci sono due gradi e piove ciaone proprio fà una fatica immensa a riscaldare infatti in quei giorni ho i caloriferi (utilizzati appena in 5 giornate in tutto l'inverno). Per la mia esperienza il condizionatore non può sostituire in toto il riscaldamento tradizionale
Sinceramente con il riscaldamento tramite condizionatore non mi sono mai trovato bene. Ho un hisense da 3,5kw monosplit (posizionato in un piccolo disimpegno in comunicazione con tutte le stanze) che in raffrescamento è una bomba. Vivo in un piccolo appartamento con 3 stanze principali (camera matrimoniale, soggiorno+cucina e bagno). Il lato negativo che non ho mai sopportato è che appena si spegne il condizionatore, il caldo svanisce abbastanza in fretta. Mentre con il termosifone il caldo dura anche diverso tempo, considerando che l'acqua non si raffredda immediatamente. Rilascia il calore in continuo. Anche per questo preferisco il sistema tradizionale
Quando torno dal lavoro accendo 1 ora il daikin in cucina soggiorno 23 m2 , 1 ora il metano e 1 ora una stufa a carbonio in camera che scalda i muri nella parete esterna. Bilocale 45 m 2 Al mattino per lavarmi in bagbo piccolo 30 minuti caldo bagno, anche meno. Chissa se faccio bene
Ciao, Ti consiglio di dare un occhiata a questa serie di video Pannelli Radianti ad Infrarosso: th-cam.com/play/PLa3Vx1CYaAJINcTDRg2nFT_hvvCAJy_xQ.html
A mio giudizio non è economico come si crede o sì vuole fare credere perché in proporzione l'energia elettrica è molto più costosa che l'energia termica. Bollette elettriche molto onerose più che le bollette del gas.
la matematica non è un opinione mi risulta, se i calcoli dimostrano che è conveniente lo è 2+2 fa sempre 4, poi se "a tuo giudizio" non è così allora va bene
@@DinamoTechpurtroppo ormai i” secondo me” stanno diventando la maggioranza. Ormai coi social la gente si sente autorizzata a dire qualunque cosa pensando pure di aver ragione
Ottimo... Manca solo un po di pubblicità Daikin e mitzubisci (Spero di aver scritto bene) comprati esclusivamente in magazzini seri perché purtroppo già da troppi anni vanno di moda mercatoni vari che vendono a prezzi stracciati macchine di cartone. Posso capire il privato che non sa e segue solo il miraggio del risparmio Ma non accetto l'idraulico "professionista" disposto a truffare per 100€ di guadagno in più.
Grazie per affrontato il riscaldamento con condizionatori che, con tutti i suoi pregi e difetti, sarà un valido sostituto al gas. Un tuo consiglio. Casa in ristrutturazione composta da 4 stanze, di cui 2 con volta a stella (altezza 480 cm), e 2 piccoli bagni. Mi è stato proposto di riscaldare tutte le stanze con condizionatori professionali (costo 1.500,00€ cad.) dimensionati bene a bassa potenza affinché restino accessi tutto il giorno (in questo modo si risparmia di più) ed il confort migliora. Al di là del confort, non sarà mai come il riscaldamento a pavimento ma il costo iniziale da impiegare è quasi proibitivo, quello che mi lascia perplesso è: 1) è vero che lasciandoli accessi tutto il giorno si risparmia e si migliora il confort? 2) Con questo sistema come si riscaldano i bagni? 3) nelle stanze alte 480 cm il fenomeno della stratificazione sarebbe amplificato peggiorando ulteriormente il confort? La ringrazio
@@DinamoTech grazie per la risposta. Senza impegno da parte sua nel rispondermi, le chiedo un ultimo consiglio. Secondo la sua esperienza, quali sono i migliori prodotti prefessionali che garantiscano il miglior risultato in riscaldamento? Inoltre, il confort in riscaldamento migliora con i modelli a pavimento? Grazie x la disponibilità.
Assolutamente NO, le stufette hanno un rapporto energia termica / elettrica pari a 1 le pompe di calore arrivano a 4 ti consiglio di guardarti questo nostro video th-cam.com/video/jjvaOrsfa8Y/w-d-xo.html
Ovviamente.. loro ad installare l'aria aria non ci guadagnano granché Ho fatto dei preventivi con Soluzioni Green (uno del loro team non Davide) e Antonello Giudiceandrea. Morale della favola, Soluzioni Green per una pompa di calore LG Therma V, 20.000 euro più Iva escluse opere murarie e elettriche (sti c.... dico io), mentre Antonello 16.000 e rotti compresa IVA per una delle ultime Panasonic. Molto meglio ma secondo me ancora cara visto che tutti i pezzi più costosi con calcoli fatti da me si andava a 7.000 euro tasse comprese, mentre il resto ancora qualcosa di materiale e tutto il resto manodopera. Ma dato che ho i termosifoni mi avrebbe dato solo il riscaldamento e ACS. Allora dico io, se devo risolvere il problema del raffrescamento estivo mi converrebbe dotare tutti e 5 i locali (i 2 bagni li scaldo con termoarredo) di split, e devo risolvere solo la ACS che potrei risolvere con una pompa di calore poco costosa ma non nell'ottica del riscaldamento dell'appartamento. Quindi da me non c'è ciccia per i termotecnici. Secondo me sono troppo troppo cari. Vogliono un guadagno alto perché sanno che sono in pochi ancora a saper installare le pompe di calore e non hanno troppa concorrenza Anche se l'aria sta cambiando
Da installatore ti dico che hai fatto un bellissimo video esauriente e preciso anche per profani .condivido tutto quello che hai detto .bravissimo
Grazie mille per il commento
Il video giusto al momento giusto! Davvero ti faccio i complimenti per la professionalità e nello stesso tempo semplicità con cui spieghi. 🔝
Grazie, troppo gentile
Le bollette elettriche sono più costose che le bollette del gas.
@@leopoldobusin3169 si ma almeno paghi le tasse solo per una utenza! E poi il gas andrà piano piano ad essere sostituito appunto dall’elettricità (che può essere prodotta anche con pannelli solari)
@@VALEXLION85 i pannelli solari e l'eolico non daranno che un contributo piuttosto ridotto in termini percentuali e non è purtroppo energia pulita come si crede.
@@leopoldobusin3169 continuo a ripeterle che sicuramente sono meglio, ma molto meglio, del gas!
Complimenti per la chiarezza e l'imparzialità con le quali realizzi ogni video.
Grazie mille per il commento, gentilissimo
Grazie, argomento molto interessante e spiegato alla perfezione. Complimenti!
Grazie a te per il commento
compimwnti finalmente un video esaustivo. questo è sarà il terzo anno mi scaldo con solo i climatizzatori daikin a+++. forse sbaglio ma essendo inverter li lascio sempre accesi. quando modulano consumano pochissimo sull.ordine dei 300/400watts anche meno in base ovviamente alla temperatura esterna. risparmio veramente tanto. c è da dire che spesso qualcuno è presente in casa.
Ovviamente se qualcuno è sempre presente in casa non ha senso fare il contrario. Io personalmente riaccendo pochi minuti prima di entrare
Bellissimo video grazie!! Ma se tengo accesi 4 split in classe A++ basta un contatore di 3kw? grazie
th-cam.com/video/71r16766CTo/w-d-xo.html
Contrariamente a certi "furbi" che sconsigliano sempre, e fortemente questo sistema, con l'obiettivo di indurre a rifare un impianto da capo, con forti investimenti ed un ammortamento di molti anni (posto che tutto funzioni sempre a dovere e senza avarie), un sistema a pompa di calore-aria, in combinazione con un riscaldamento tradizionale, per chi ha split in ogni stanza (utile e saggio anche per il raffrescamento) è in grado di abbattere i costi, senza alcun investimento aggiuntivo. In particolare, per le abitazioni con molti vani, è sempre e comunque uno spreco di energia riscaldare tutti gli ambienti ad una temperatura di confort, se poi solo uno, o due, sono realmente abitati per ore, ma è un disagio dover poi frequentare solo quelli riscaldati, se si chiudono le valvole negli altri. Ciò vale sempre, anche dove il sistema di riscaldamento è il più efficiente. Riducendo la temperatura dell'impianto (tradizionale e non), anche di un paio di gradi soltanto, il risparmio è notevole, e attivando, solo dove serve, e quando serve, la pompa di calore per aumentare il confort, il risultato è più che soddisfacente, praticamente istantaneo. Basta poco, quindi sono pochi gli sbrinamenti dello scambiatore esterno, per elevare una temperatura che è già attorno ai 17-18°C a 21°C con i muri ed i pavimenti, che per convezione e per il riscaldamento "primario", sono già ad una temperatura più che accettabile. Non è affatto vero che il riscaldamento a pavimento sia più confortevole (personalmente mi da problemi), e che un modesto riscaldamento dell'aria dia problemi. Anzi, l'inerzia paurosa di un pavimento, specie nei periodi di primo autunno e primavera, porta a sprechi e disagi. Il tutto, senza contare il fastidio e l'insalubrità della polvere (batteri), che tende a sollevarsi anche da terra, trasportata dai moti convettivi, e che viene respirata.
Grazie mille per i complimenti e complimenti per la qualità tecnica di questo commento
È sempre vero che sulle pompe di calore aria-acqua si lavora a delta T basso quindi il cop è il più alto possibile..per questo si consiglia.. e l'irraggiamento di impianto a pavimento o soffitto non viene raggiunto dagli split..
Anche perché ragazzi se si mette un condizionatore per stanza quando accendi tutto il picco di assorbimento è alto..devi mettere 10kw di contatore..o prendi una macchina in grado di gestire tutti gli split di casa e fare acqua calda sanitaria(quindi l'investimento lo devi fare lo stesso) o non hai risolto nulla..
Ci sono alcuni marchi(tra cui daikin) che vanno aria-aria e fanno ACS, altri(come samsung ehs-tdm plus) che hanno sia aria-aria che aria-acqua(split e termosifoni assieme, oltre che ACS).
@@DanielElia2036 Il riscaldamento a pavimento è una boiata colossale, causa l'inerzia dello stesso e il delta di temperatura tra pavimento e strati superiori. Può funzionare solo se sono verificate le corrette caratteristiche di scambio termico e di isolamento dei locali. Nelle cosiddette "mezze stagioni", o peggio ancora quando nel volgere di alcuni giorni la temperatura esterna oscilla di 10-15 gradi, per i locali ove si soggiorna per breve tempo e che vengono lasciati non riscaldati, pur con tutti i limiti intrinseci dovuti al posizionamento degli split, è meglio il riscaldamento "estemporaneo" ad aria. Non si capisce perchè si dovrebbero accendere tutte le macchine simultaneamente e nemmeno di quali macchine si parli. Con 3Kw d'impianto (4.5Kw per alcuni minuti e 25A di picco sul magnetotermico), non ho mai ricontrato problemi con 2 macchine e 4 split come pompa di calore, mentre saltuariamente li ho riscontrati in raffrescamento.
@@nocrash8494 si grazie al cappero 4 locali io ne ho 9 se parli di mini appartamenti è un altro conto. Non capisco perché mi hai risposto come se io fossi il difensore degli impianti a pavimento..io stesso non ne ho uno.. so che ha senso, però, si deve fare un calcolo per vedere quanti metri di tubo radiante usare per ogni ambiente, dimensionare la PDC, insomma tutte cose che saranno state fatte male nelle case che hai visto tu.. se per stare sicuro sovradimensioni la PDC in casa non riuscirai ad avere le "mezze stagioni" proprio perché la macchina è troppo grande per modulare così in basso.."mettersi al minimo".. poi ognuno fa ciò che vuole ma io ho visto i minori consumi in questo modo non in altri, ne split ne radiatori.
Se hai fatto un minimo di cappotto ed hai il perimetro sigillato tenere casa bene o male tutta calda o tutta fresca aiuta.. nei primi minuti(se torni a casa e accendi per esempio) l'assorbimento può essere alto. Devi considerare anche l'acqua calda sanitaria.. induzione..Quindi 3 kw non ti bastano..
Sempre se l'obiettivo è eliminare una bolletta(il gas).. e generalmente si tende a fare questo..
@@DanielElia2036 Ma quali mini appartamenti!? Anche se si ha un castello, è da perfetti idioti riscaldare e raffreddare le zone inabitate, e quelle di passaggio.
Il punto è che, per brevi soggiorni, e nei periodi dove le inerzie e le isteresi contano molto, l'aria è il miglior metodo per controllare il clima, sia per la rapidità, sia per l'economia (punto).
Oh finalmente uno che sa' di cosa sta parlando. Grazie bravo
Grazie a te
Ottimo video grazie. E' proprio quello che stavo cercando.
Grazie
Grazie per queste informazioni utilissime!! Non mancheranno da parte mia ulteriori domande. A presto.
Grazie a te
Ottima spiegazione, professionale ed esaustiva!
Le chiedevo..se per il riscaldamento uso li split..per l'acqua calda un boiler..e per cucinare un piano cottura a induzione, posso eliminare totalmente la caldaia a gas? Conviene in un appartamento di 110 mq?
Grazie. Un saluto
Guarda questo
th-cam.com/play/PLa3Vx1CYaAJKh_BfNuZtnwow3QBcZ4XAZ.html
Bellissimo vidio sei un grande professionista, vuoi di aiutare la gente a capire bene grazie grazie graz
Grazie a te per il commento
Ok, mi hai convinto, grazie per il video,..
Grazie a te!
Bellissimo video, solo un appunto, è importante ricordare che per temperature estremamente rigide per esempio in alta montagna la produzione di calore risulta spesso insufficiente, mentre in aree troppo umide o nebbiose, l'efficienza energia cala di molto causa continui defrosting dell'unità esterna.
Dai un occhiata al nostro video sui falsi miti 😁
Questo video è spettacolare, iscrizione subito. Io vorrei montare il multi+ Daikin con ACS e due unita da controsoffitto (9000+12000). Vorrei canalizzare la prima su due camere da letto una di 12mq e l'altra di 15mq, quello da 12mila btu il soggiorno da 33mq e l'angolo cottura(al bisogno separabile dal soggiorno) di 10mq. Primo dubbio, posso farcela a scaldare e raffreddare con solo queste due unità? Secondo, se metto le unità interne in corridoio canalizzandole poi nella varie stanze, rischio il problema rumore?(Sia nelle camere da letto che nel soggiorno?) Grazie mille, ottimi contenuti li sto divorando tutti 😅
Mi sembra proprio poco con solo dual split 9+12 scaldare 70 metri quadrati. Io pure in un bilo da 32 mq ho messo dual 12+12 e quando fa freddo servono tutti. Fossi in te metterei un 12 per le camere, un 18 per la sala da 33 mq, e un 9 per la cucina da 10 mq. non ha senso sottodimensionare la potenza perché l’inverter è in grado di modularla se esubera, ma non puoi boostare un impianto debole. Inoltre hai un cop migliore se l’aria gira piano e a temperatura più bassa.
@@Gladiopinnanzitutto grazie per la risposta. Sicuramente sovradimensionare è meglio, la verità è che essendo l'appartamento in Sardegna(Cagliari) come zona climatica, speravo di poter mettere il multi+ come unica macchina per evitare di riempire i balconi di PDC. In realtà poi forse avrei lo stesso problema per rinfrescare. Credo però che multi+ al massimo offra 9000+9000+12000 più poi l'allaccio al boiler del ACS. Qualche consiglio sul sistema che potrei adottare?
Ottima spiegazione. Ho due domande da porti….devo climatizzare una stanza di 20 mq ben coibentata, il mio tecnico mi ha suggerito un 9000 btu. È sufficiente oppure dovrei installare un 12000. Quesito 2: vorrei una macchina con montaggio a parete che possa essere comandata da comando a filo. Ne esistono in commercio? E se si quali sono? Grazie
I metri quadri sono un parametro troppo semplice per rispondere a questa domanda,
Quello che devi fare è seguire le indicazioni che ho dato all'interno del video,
Affidarsi a professionisti seri, richiedere in maniera specifica il dimensionamento per riscaldamento
Gli split della Daikin serie PERFERA con un accessorio sono comandabili tramite comando a filo
Bellissimo e chiarissimo video, grazie!
Grazie mille Stefano per il commento
Complimenti per il video molto esaustivo. Le volevo chiedere dei climatizzatori kireia plus della mitsubishi
Mitsubishi é un ottimo marchio
Grazie per il video, ottimi contenuti.
Personalmente, però, mi manca l'elenco di tanti altri svantaggi. Soprattutto, la forte mancanza del Comfort.
- L'aria è secca e deumidifica fortemente l'ambiente.
- È sgradevole sentire costantemente l'aria calda che ti batte da tutte le parti (purtroppo non ho mai potuto sperimentare con la possibilità di usare lo split verticalmente).
- L'ambiente viene scaldato velocemente si, ma non tiene minimamente la temperatura. Appena si spegne, il freddo ritorna subito. Se dormi vicino ad un muro (come nella maggior parte dei casi), senti il freddo costantemente.
- L'ambiente non viene scaldato in maniera uniforme. Se vuoi sederti per terra (avendo dei bambini), senti il freddo, perchè l'aria calda tende a ad andare in sù.
Ciao Alex, ti rispondo per punti:
- I climatizzatori NON deumidificano in caldo, personalmente sono sempre rimasto in un range da 50 a 70%
- Il sistema deve essere studiato per non immettere aria direttamente in zone raffrescate,
- Perchè mi serve "tenere la temperatura" quando posso semplicemente spegnere ogni locale quando non ho più bisogno? dove starebbe il vantaggio?
- Il metodo di trasmissione per calore avviene per convezione esattamente come per i caloriferi... guardati i climatizzatori ad effetto Coanda
@@DinamoTech Grazie per la risposta dettagliata. Siete un ottimo canale e fate un lavoro veramente importante. Quindi va tutto a convergere sul fatto che non ho mai avuto esperienza con dei split ad emissione verticale. Proverò. Ciononostante, nella mia esperienza, l'aria che c'era in casa dopo il riscaldamento con gli split non era gradevole. Magari non era il discorso del secco, ma qualcos'altro, non saprei. Non per niente si chiama aria "condizionata". Di fatto, anche quando è fredda l'aria, a lungo, nonostante è bello stare al fresco, la percepisco come non piacevole. Forse è un discorso molto personale, ma lo davo sempre per scontato.
@@3alexander3Grazie a Te!, ad ogni modo in questi argomenti c'è sempre un minimo di fattore soggettivo
Ho sia climatizzatori Mitsubishi che radiante a pavimento. 240m² di casa e 800m³ di cubatura. Con i climatizzatori gli farei il solletico. 7kw al giorno consumati dalla PDC aria acqua. Sei sicuro che risparmierei riscaldando con i clima? Te lo dico io, no. La stanza non raggiunge la temperatura richiesta perché le pareti rimangono FREDDE. Il comfort di un radiante e praticamente irraggiungibile, nemmeno se lasci acceso H24 per giorni.
@@NinoDattola Esattamente quello che pensavo. Grazie!
Super complimenti per i video. Ho un appartamento su due livelli ed in alcune stanze (piccole, 10/12 mq) i soffitti sono davvero bassi. Sto pensando a Daikini Multi+. Mi chiedo se la presenza dei condizionatori dia fastidio (visto le dimensioni piccole e basse altezze) e quali sono le possibili soluzioni (forse invece di usare perfera allseason potrei usare canalizzati o forse condizionatori a pavimento?)
Per consulenza personalizzata scrivici su info@dinamotech.it
Complimenti per il video, sarebbe interessante anche un confronto numerico tra impianto tradizionale ed impianto con i condizionatori, nel video menzionate un 60% ma sarebbe molto interessante a mio avviso capire come questo dato esce fuori. Ok poi il risparmio, ma avrei menzionato anche il confort.
Inoltre, ho una domanda, meglio un impianto a condizionatori o un impianto idronico con pompa di calore e fancoil (magari canalizzati visto che è la condizione più simile ad un condizionatore)? Sia in termini economici che di confort
Ciao Carlo e grazie per la domanda!
Potremmo fare un confronto numerico con un caso studio specifico, quello sicuramente, attendo però fine stagione termica in modo tale da avere dati più accurati
In merito al confort termico, sicuramente il radiante a pavimento è sempre il sistema migliore, mentre un sistema a condizionatori ben dimensionato è analogo ad un sistema a radiatori
Per la tua ultima domanda ti consiglierei tutta la vita un sistema ad espansione diretta come quello del video...
Costi inferiori, meno problemi di manutenzione, più efficienza
I condizionatori sono si 12:31 definiscono anche pompa di colore, o sono sono anche pompa dicalore.?grazie.
Pompa di calore sta ad automobile come condizionatore sta ad utilitaria
@@DinamoTech quindi : il daikkin sta alla pompa di calore come un qualsiasi condizionatori sta a zero.?°Vorrei sapere se latecnologia ,"pompa dicalore è Pplicata ai condizionatori.Sembra che ora si dicano tutti pompa di calore
Salve. Intanto ottimo video. Ho un impianto del genere maxa. Prima di tutto volevo sapere la tua opinione sul marchio e poi volevo capire meglio a cosa serve la funzione di geolocalizzazione, io questa la vedo sull app net home plus, ma non so se ci sia il termostato smart.
La mia principale paura é il suo funzionamento quando ci sono basse temperature sotto i zero gradi, perché sento dire che non vanno?
Grazie
Il marchio non è un granché 😬😬
E a riguardo alla geolocalizzazione e al funzionamento a basse temperature tipo sotto zero?
Non saprei aiutarti. Purtroppo non conosco il prodotto nello specifico
Immagino... ma io mi riferivo alle pompe di calore in generale se hanno problemi di funzionamento al di sotto dello zero, ed anche per la geolocalizzazione.
Comunque grazie ancora.
Grazie e complimenti per questo video che mi ha tolto qualche dubbio che avevo in merito, perche tra non molto andremo ad abitare in una casa di nuova costruzione in classe energetica A4 proprio con questo tipo di riscaldamento ed essendo per noi la prima volta che adottiamo il suddetto tipo di sistema, siamo un pochino dubbiosi , premetto che nell abitazione verranno installati due impianti separati per zona giorno e zona notte con 3 split ciascuno di marca Maxa. Secondo voi posso stare tranquillo oppure devo preoccuparmi ? Accetto eventuali consigli .
Grazie.
A parte la marca tutto ok 🥴🥴
Maxa è un ottima marca !
Salve. Questo discorso è valido indistintamente dal dal nord al sud d'italia? Io per esempio sono nella pianura padana zona Modena dove molto spesso l'umidità esterna è molto alta. Grazie
Io abito a Varese, quindi...
Ottimo video che fa pensare e tutto molto approfondito. Volevo porre una domanda su un passaggio del video in merito agli split "microforati". Si denota una grande diffidenza. Come lo devo interpretare dato che sono in procinto di acquistare proprio il famigerato split microforato per una questione di comfort in camera da letto? Lo sconsigliate fortemente? (parlo di utilizzo prevalentemente in raffrescamento)
Grazie mille!
Il problema degli split microforati è il modo in cui vengono proposti, questi sistemi funzionano per moti convettivi, se utilizzo un sistema microforato non faccio il lavoro che mi serve
Buonasera, volevo riportare la mia esperienza. Ho acquistato un monosplit daikin 1200 btu principalmente per utilizzarlo come riscaldatore , ma ahimè la mia esperienza è pressoché negativa, in quanto ho constatato che se la temperatura esterna è inferiore ai 5 gradi, non riesco riscaldare minimamente la stanza nella quale è installata l' unità. Oltre i 18 gradi non riesco ad andare, il clima gira tutto il giorno, perciò non so quanto andrò a risparmiare in bolletta. La stanza è circa 20mq. L' installazione è stata effettuata da uno specialista, perciò dubito possano esserci errori di posa. La mia idea era di installare altri split in ogni stanza, ma rinuncerò all' idea in quanto sconsiglio vivamente questa soluzione, a meno che venga utilizzato in mezze stagioni
C'è sicuramente qualcosa che non torna in quello che stai dicendo...
Che modello ti hanno messo di preciso?
Perché se stiamo parlando dei Daikin che vendono nei supermercati quelli hanno solo l'adesivo col nome Daikin. Per il resto c'entrano poco
Ma in ogni caso c'è sicuramente qualcosa che non torna
Dove hai installato l’unità interna? A volte se metti un armadio alto proprio sotto allo split, si forma un tappo di calore proprio intorno a esso e quindi il termostato spegne quasi subito l’erogazione di aria calda credendo di essere arrivato in temperatura. Mi è successo. Per il resto, ho montato mitsubishi da 12000 btu in 6 bilocali senza cappotto ma con infissi nuovi, e la Potenza è assolutamente sufficiente.
@@Gladiop grazie per aver condiviso la tua esperienza
No, lo split è installato sopra una parete completamente libera, comincio convincermi che possa essere difettoso, è un Daikin modello FTXC35D RXC35D , 12000 btu, è più di un mese che faccio prove e il risultato è sempre lo stesso
In molti mi dicono che sia impossibile, proverò chiedere all' assistenza un controllo, anche se mi costerà 50 euro con il rischio che mi dicano che è tutto ok
Ottimo video, ho una domanda anche io. Nei periodi con temperature basse dopo un po' il climatizzatore si ferma per poi ripartire dopo pochi minuti, esistono soluzioni per tenere il motore a qualche grado in più rispetto all'ambiente esterno ad esempio con pannelli isolati lasciando aperture per l'aria necessaria magari in basso? grazie e accetto suggerimenti
immagino che si fermi perchè sta facendo il ciclo di sbrinamento, non è una buona idea isolare l'unità esterna, al massimo puoi metterci una termoresistenza che aiuta ad evitare che si formi il ghiaccio alla base, allora si
@@DinamoTech ok grazie capito, e nello specifico dove la doveri posizionare e come la dovrei cercare, ho un dual mitsubishi 9000+12000... grazie ancora😅
Grazie a te
Prego!
Molte grazie per la risposta, quindi se ho ben capito posso eliminare il gas e installare 2 split, uno nel bagno ed uno nella camera essendo un monolocale di 30m² credo siano + che sufficienti, il problema rimane l'acqua calda sanitaria, dovrò optare per uno scalda acqua, potresti darmi un cosiglio? Grazie ti seguo Fabio da Milano
th-cam.com/video/1xovWRJOsDE/w-d-xo.html
Una domanda: ma per un piccolo appartamento (40 mq) con 2 split nuovi, dovendo sostituire la caldaia, non conviene mettere un buon scaldabagno ed optare per il riscaldamento dei condizionaroti?
la mia risposta personale è: TUTTA LA VITA
Immaginavo! Scaldbagno a gas, giusto? Ed un consiglio su come scaldare il bagno che rimarrebbe fuori dal riscaldamento?@@DinamoTech
Io metterei un piccolo termoarredo elettrico, comunque un po' di calore ti entra dalle altre stanze
Io ho un appartamento di 45 mq e mi trovo benissimo riscaldandomi con gli split. Per il bagno uso una banale stufetta elettrica
@@flabbo200minima spesa massima resa
@dinamotech Ho un loft costruito nel 2019 con soggiorno di circa 25 m2 ad altezza soffitto 4,50 m e i restanti 30 mq con soppalco di pari metratura (altezza sopra e sotto il soppalco 2,20 mt). Più bagno che scaldarei con termoarredo elettrico. Mi hanno proposto daikin Dual split 18000+18000 btu perfera da posizionare uno a "pianterreno" e uno sul soppalco in zona notte. Essendo un loft non ci sono vere e proprie porte e l'ambiente è fondamentalmente unico. Ti sembra una buona soluzione? Avevamo pavimento radiante condominiale ma ci ha dato molti problemi di comfort (inerzia e umidità) e consumi e, complice la rottura dell'impianto, si è deciso per l'autonomo. Che ne pensi? Grazie mille il contenuto è davvero utilissimo e professionale e mi ha tolto un sacco di dubbi 🙏🏻
Ciao Cristina, per poter rispondere correttamente a questa domanda sarebbe necessario fare una consulenza personalizzata
Perché il caso è un pochettino particolare e non posso risponderti senza vedere bene la conformazione del tuo appartamento
Info@dinamotech.it
Ciao domanda off topic....
Ciao, devo installare un termosifone da 17 elementi. Devo mettere gli attacchi in diagonale oppure dallo stesso lato va bene lo stesso?
Grazie
🙈🙈
Salve o visto il tuo video mi puoi dire il consumo medio ,di un condizionatore 18000btu acceso per un'ora,grazie
non è possibile in quanto dipende da troppi fattori, rendimento, temperatura interna ed esterna, grado di pulizia, ecc.
Ottimo video! Chiarissimo! Complimenti!
Grazie mille per il commento ☺️
Perché tra le tipologie di abitazione le unifamiliari, case singole le escludi? C'è qualche motivazione in particolare?
Maggiori sono le stanze e più conveniente un classico impianto idronico
Anche nel caso in cui non esista alcun tipo di riscaldamento installare un idronico a pavimento per esempio su 110 mq sarebbe più conveniente alla lunga?
@@RaffaeleParente-r7q dipende dal numero di stanze sostanzialmente
Ciao grazie per il video, ho bisogno di un consiglio, sto ristrutturando casa di 50mq con una cucina camera e cameretta + bagno, non so che impianto fare, c e chi mi consiglia i termosifoni e chi solo i condizionatori , l acqua calda metto lo scaldino a metano, puoi delucidarmi un pò con le tue idee... Grazie
La casa è vecchia le mura sono molto spesse...
Segui la parte dei video dove ti aiutiamo a capire cosa scegliere
Buonasera, domanda, ma il riscaldamento deve essere in metri cub. e non in metri quadri? In alcuni commenti parlano di Mq. Grazie
eh?
Salve, anche io mi scaldo con i climatizzatori (Daikin) ma ho da sempre un problema: la temperatura rilevata non è precisa. Sfasa anche di 8 gradi e mi sono accorto che gli split rilevano la temperatura ad altezza istallazione macchina e non altezza uomo. In questo modo mi trovo a dover settare sempre a 30 gradi.
Nemmeno l'assistenza è riuscita a risolvere il problema e loro dicono che va bene così.
Lei che macchine utilizza per ovviare a questo problema?
Potrebbe, inoltre, darmi qualche informazione sui termostati intelligenti da abbinare?
Buongiorno Ruggiero,
se come temperatura "rilevata" intendi quella che segna l'app Daikin Onecta, quella in realtà è la temperatura in aspirazione alla macchina ed è mediamente 2 gradi sopra a quella ad 1.5 metri
Però tieni conto che la macchina sa benissimo questo e risponde di conseguenza...
I dati che mi dici tu sono troppo sballati, a che altezza sono le macchine da terra?
L'unica vera soluzione è fare un prolungamento della sonda di aspirazione ma è una modifica diciamo "non autorizzata"
@@DinamoTech le macchine sono a quasi 3 metri (ho i soffitti alti). Nel mio caso la macchina non si comporta di conseguenza e si spegne dopo poco se imposto 23 gradi (nonostante in ambiente ce ne sono 19). La Daikin è venuta più volte ma non ha risolto il problema.
Guardando il suo video e volendo seguire tutti i suoi consigli... Su cosa dovrei orientarmi per volermi riscaldare con i condizionatori? Che casa e che modello?
@@ruggierosaggiomo1426 a questo punto bisogna trasformarsi in pipistrelli e vivere sospesi al soffitto dove ci sono 30 gradi.😀😀😀
Io metterei un banale circolatore in modo da prelevare l’aria dal basso e mescolarla all’aria calda in alto, dovrebbe funzionare con un consumo aggiuntivo di una trentina di W.
L'idea è buona il problema e la rumorosità...
Ci vuole qualcosa di discreto e silenzioso allo stesso tempo per ottenere il risultato voluto
Tematica attualissima, grazie per gli spunti di riflessione 😁
Nel mio caso sto progettando la ristrutturazione di una villetta anni 60, 5 locali + bagni per 150mq circa. Non c'è rete gas in zona, e installare un serbatoio GPL sarebbe un passo indietro, per cui sono indirizzato su condizionatori caldo-freddo come unico impianto per ottimizzare i costi. Poichè le pareti sono molto alte, 3.40m e le stanze vanno dai 20 ai 60mq non ben isolate, che potenze di condizionatore dovrei considerare per ogni singola stanza?
Ciao Alessandro,
guarda, in linea teorica siamo un po' fuori dal campo di applicazione del sistema ad aria... con quelle metrature starei su split da 3,5 kw per le stanze più piccole e sicuramente uno da 5 + uno da 3,5 per quelle più grandi
salve sono in procinto di acquistare un mono split per la zona a giorno di circa 30 mq e considerando il fatto di poterlo utilizzare durante la stagione autunnale per riscaldare pensavo di utilizzare uno split da 12000 o 18000 BTU e in ultimo vorrei sapere se le macchine olimpia splendid sono buoni prodotti grazie mille e complimenti per il video
Mmmhm, se parliamo degli unico direi di no
Ciao, devo proprio comparare 3 split da inserire in 2 stanze e 1 in cucina (per riscaldarsi). Fra mitsubishi e ariston cosa mi consigli)?
Mitsubishi
@@DinamoTech abito in provincia di Verona… raramente qui si possono toccare -3 o -5 gradi… Non ci sono pericoli di usare il clima per riscaldarsi (non si congela)? Ho visto che scop a -7 lo danno a 2,8 kw che comunque buono…
Grazie avevo fatto questa scelta 3 anni fa, avevo la stufa a gas quindi scelsi di passare alla pompa di calore preso Mitsubishi con 3 split nelle 3 stanze mi trovo benissimo quindi consigli di non accendere insieme le 3 unità? Infatti ho notato che ci mette un pò a scaldare se accendo tutto. Soprattutto volevo sapere conviene lasciarle accesi sempre o quando non si è in casa per ore spengerlo ? Ho sentito pareri contrastanti
Ciao Maurizio
In caso di riscaldamento ad aria conviene sfruttare la bassissima inerzia termica ed accenderli pochi minuti prima di entrare in casa
❤❤❤ GRAZIE ❤❤❤
A te
♥️😊♥️
Buonasera, nella casa dove sono c'è solo la caldaia a GPL che ci viene fornito a circa 2,50/3€ al metro cubo. Pensavamo quindi di scaldare la zona giorno (circa 30mq) con uno split in classe A+++, credi sia fattibile avendo soffitti non troppo alti e vivendo in Toscana? Grazie mille
th-cam.com/video/np1cWhamq_4/w-d-xo.html
L'hai fatto apposta per me, grazie 😊
Una domanda il condizionatore in riscaldamento produce acqua e se fuori l’acqua congela si rovina il macchinario?
No, é fatta apposta
Buonasera, lo consiglieresti per un appartamento sito a 1000 mt. Di altitudine ? Lo installerei con 2 split nelle 2 stanze da letto di circa 16 mq., nel reparto giorno c’è una stufa a legna che non raggiunge il reparto notte, saliamo perché comodi tutti i fine settimana di sera e troviamo le stanze , nel periodo più freddo a 6/7 gradi., grazie e complimenti
Simone, guarda caso abbiamo una baita di famiglia in montagna a 1100 metri ed abbiamo adottato proprio questo sistema per integrare il camino
@@DinamoTech grazie per la risposta, ti chiedo un ultima cosa, se il motore lo metto a terra sul terrazzo gli split li devo necessariamente mettere alti o li posso mettere 40/50 da terra ? considera che da me funzioneranno solo per il calore, simone
@@simonezapparoli9628 50 cm da terra dovrebbero essere sufficienti...
Ti ricordo poi di proteggere l'unità esterna con una tettoia per evitare l'accumulo della neve
Buongiorno. Ho un appartamento abbastanza vecchio e non ben coibentato di circa 68 mq. Stavo pensando di installare una stufa a pellet per l'inverno, ma poi mi ritroverei con il problema del caldo in estate (vivo in collina a circa 300 metri) , per cui valutavo 2 condizionatori inverter, uno per la zona giorno in salotto (circa 24 mq, e una per quella notte di 14 mq). Che tipo di condizionatore mi consiglia e con quale potenza? E a parità di calore consuma di più la stufa a pellet o questi condizionatori ? Grazie in anticipo!
Lascia perdere il pellet e fatti consigliare da un centro autorizzato Daikin o Mitsubishi della tua zona
Ho seguito con interesse il video, volevo chiedere se potrebbe valere la pena di utilizzare una pompa di calore aria/aria per scaldare una mansarda di 45mq completamente rivestita con cappotto termico in classe a+? Abbinerei il tutto ad un impianto fotovoltaico. L'immobile si trova in Lombardia.
Assolutamente si
Buonasera x legge è possibile scaldare la casa solo con in condizionatore aria aria ,x un bilocale in Lombardia.?
assolutamente si
Ciao, mi hanno montato un trial e un dual della hi sense, nonostante il fotovoltaico consumano molto. E anche se accendo poco prima di arrivare la casa rimane fredda😢
quali requisiti indicati nel video hai rispettato?
Io ho anche un hisense, l’inverter non è buono, non scende mai sotto 1 kw di assorbimento anche quando arriva in temperatura. Invece ho tanti Mitsubishi e sono fantastici, quando il bilocale, dopo 20 minuti, è in temperatura, consuma 400 w (12 cent all’ora, praticamente con 30/60 euro al mese tieni caldo 8/12 ore al giorno). Ps il bilocale non ha cappotto termico e i soffitti sono alti 320 cm
E se la casa non si scalda vuol dire che sono sottodimensionati. Sempre meglio sbagliare in su che in giù, tanto l’inverter compenserebbe un leggero sovradimensionamento
Sulla seconda casa, in montagna, ho l’impianto di riscaldamento con caldaia che riscalda sei appartamenti dove peò sono autonomo per quanto riguarda il riscaldare il mio appartamento e posso da remoto accendere o spegnere.
Il problema che devo risolvere è che la camera matrimoniale, posta a nord, non si riscalda bene e volevo installare un qualcosa anche forando il muro esterno che mi fornisca ulteriore caldo e rinfrescare d’estate senza dover installare grossi impianti, cosa mi consigli ?, grazie e ciao, Sandro.
Oddio, nel tuo caso specifico, forse è meglio un pannello radiante
Salve, volevo chiedere....ho un impianto pronto dual split su entrambi le facciate, come posso gestire ?
Spiegati meglio, non capisco la domanda
il mio appartamento ha 2 facciate, su entrambi è già predisposto un impianto per un dual split, cosa conviene installare ? @@DinamoTech
@@ADVENTURE_VAN_71 se vuoi usarlo come unica fonte ovviamente tutti e 2, parti dalla zona notte
l'impianto è già solo sulla zona notte, copre le due camere dei ragazzi da un lato e la camera matrimoniale e il mio spazio dei pc dall'altro lato, insomma le due facciate nord e sud. @@DinamoTech
Ciao posso una domanda? Ho un daikin con pompa di calore C’è possibilità di coibentare l’unità esterna? Perché noto che allo scendere delle temperature esterne devo alzare la temperatura interna da 26 a 28/9 gradi
l'unità esterna deve scambiare il calore con l'esterno, se la si va a coibentare si rischia di causare gravi danni
@@DinamoTech non c’è soluzione? Lascerei libera la ventola e l parte posteriore.. esistono dei cappottini?
Metti una termoresistenza che si attiva per ridurre gli sbrinamenti nella parte bassa dello scambiatore
@@DinamoTech cavolo hai ragione grazie 🙏 ma hai da darmi in indicazione riguardo quale acquistare?
Stiamo ristrutturando e dobbiamo scegliere se fare da zero impianto a metano (caldaia, tubature e radiatori) o installare unicamente condizionatori. casa piccola, con un trial split ce la faremmo. Siamo in Puglia, sul mare quindi inverno non rigidi. Cosa mi consiglia, split e così eliminerei il gas?
th-cam.com/video/VljJE7B23E0/w-d-xo.html
Ciao, Parlando di efficienza energetica per i condizionatori in riscaldamento si nota ad esempio che per un modello a caso Mitsubishi "MSZ-LN35VG2" 12000btu classe energetica A+++ in riscaldamento consumo medio annuo "974 kWh/a" mentre per un modello sempre a caso Hisense "2AMW35U4RRA" 12000btu classe energetica A+ in riscaldamento consumo medio annuo "1291 kWh/a". Ok che parliamo di un Top di gamma di un marchio noto contro un marchio entry level nei consumi dichiarati ci saranno si e no 100€ di differenza annui ma tra i due al momento dell'acquisto ci sono forse più di 1000€ di differenza. Io penso che se si bada alla spesa condizionatore e bolletta va benissimo un qualsiasi condizionatore tanto o prima o dopo "10 anni" i soldi sono gli stessi, poi se si va a vedere l'estetica e le funzionalità e il confort allora quei 1000€ sono ben spesi. Non sono qui per criticare vorrei un opionione. Grazie!
Ciao,
Il tuo messaggio è sicuramente molto interessante ed il dubbio è legittimo...
Le stime di consumi relative alle classi energetiche non sono sempre affidabili, meglio ragionare con il SCOP + dato di consumo attuale per valutare caso specifico...
Tieni poi conto un altro fattore...
Un marchio di prima fascia ti da garanzia di ricambi per 20 anni, mentre per i marchi minori non è così, il che significa che un guasto prematuro potrebbe causare la sostituzione dell'intero impianto...
Anche io inizialmente guardavo solo a quel dato ma in realta' i dati da vedere sono molteplici, tra cui uno dei piu recenti da tenere in considerazione e lo scop e vari test di funzionamento a temperature piu rigide e se presente umidita' le prestazioni diminuiscono di parecchio. Risparmi inizialmente ma poi ti ritrovi con un clima che riscalda poco e consuma al massimo dei giri del compressore , magari anche per sbrinare. Il compressore e' il cuore del clima la qualita' la paghi. A meno che vivi in una zona climatica con temperature mediamente miti anche d inverno quindi sopra i 10 gradi....
Salve a tutti. Come fate a risolvere il problema della stratificazione dell' aria (la fascia di circa 50 cm dal pavimento è molto, ma molto più difficile da riscaldare rispetto a quelle ad altezze superiori)? Grazie.
1- Climatizzatori con alette VERAMENTE orientabili
2- Effetto Coanda
Ciao, devo ristrutturare il mio appartamento per zona notte e cucina di 16 mq circa ognuna vorrei mettere un 9000 btu. Per la zona giorno ho dei dubbi in quanto abbattendo i muri unisco 2 stanze e corridoio diventando di 50 mq circa. Lo split lo dovrei mettere sulla parete della p cucina lato soggiorno cosa mi consigli? Grazie
Scrivici su info@dinamotech.it per consulenza personalizzata
Quali sono le temperature esterne minime di esercizio
Contestualizza la domanda, non capisco
Buonasera…ho un appartamento di 60 mq. composto da sala-cucina, camera da letto e bagno…ho optato per due inverter Hitachi dual split uno in zona notte e uno in zona giorno, attivi con funzione di riscaldamento, ma ho un dubbio che può apparire stupido: di notte, accesi a temperatura “minima” o spenti? Ovviamente quesito a fini di consumo elettrico e quindi costi
Se al mattino la temperatura non è troppo bassa, puoi anche tenerli spenti
Buongiorno, vorrei rasserenarLa sul fatto che la microforatura funziona solo in cool, dry e fan. La funzione riscaldamento avviene normalmente a flap aperto, anche verso il basso !
Pensi che quella "boiata", ha anche un'applicazione "di serie" con geolocalizzazione, scene e automatismi per accendere e spegnere tutti i singoli impianti, come se fosse un sistema centralizzato, proprio come Lei ha spiegato.
Cordialità
Buongiorno Gianluca, non metto in dubbio che dal punto di vista dell'applicazione Samsung non ha rivali!
Non mi piace per nulla però mettere in primo piano il "marketing" rispetto all'aspetto termotecnico, tutto qui
con una unità interna riesco a scaldare più stanze? quanti metri quadri potrebbe fare un monosplit?
Useresti un calorifero per scaldare più stanze?
Ho comprato un bilocale di 40 mq ,sono in fase di ristrutturazione totale. Il mio tecnico mi ha consigliato di togliere la caldaia e installare un termosifone elettrico in bagno e 2 condizionatori unici interni a pompa di calore 12hp( uno in camera e uno in salotto /cucina). Non posso montare macchinari esterni. Potrebbe esser una soluzione più vantaggiosa rispetto alla caldaia. Grazie
Daikin Multi+: th-cam.com/play/PLa3Vx1CYaAJKh_BfNuZtnwow3QBcZ4XAZ.html
Ciao, per scaldare una stanza di m.5x5 con tetto particolarmente alto, circa 4,5 m. , avrei problemi di stratificazione? Avrebbe senso installare i condizionatori ad altezza pavimento (sacrificando spazio) x evitare la stratificazione? Quale sarebbe la potenza giusta del condizionatore per questa stanza? Grazie mille.
Ti consiglio split ad effetto coanda installati non troppo in alto
Ciao io ho una casa di 40/50 mq, posso usare un semplice mono split per scaldarla tutta?
Se è un monolocale assolutamente sì
Salve un climatizzatore da 9000 btu che Superficie in ma può riscaldare e/o raffrescare?
una che richiede 2,5 kw di fabbisogno termico
@@DinamoTech il locale è di circa 32mq volevo sapere se un 9000 btu è sufficiente?
Scaldamento con climatizzatore mi trovo bene bel risparmio
Ottimo, mi fa piacere
Io ho appena acquistato un Daikin stylish wifi da 12000btu che è in tripla più in riscaldamento e raffrescamento, da mettere in sala posizionato in modo da fare arrivare l' aria anche all'ingresso e un po' in cucina abitabile. L' anno prossimo penseremo alle 2 camere con un bel dual split da 9000 per la camera nostra di 20mq e 7000 x la cameretta della bimba. Scommetto che risparmio scaldando la casa col clima rispetto che con la caldaia centralizzata ( 1200euro di riscaldamento st' anno, sempre acceso ma non al massimo...termosifoni in ghisa )
Ciao, attenzione con i dimensionamenti, di primo acchito mi sembrano sistemi dimensionati per il raffrescamento che possono aiutare in caldo ma difficilmente possono essere l'unico sistema messo in atto
@@DinamoTech Ciao, lo split lo metteremo a fianco al cassone della tapparella in sala ( di 20mq ), all' ingresso ( 9mq ) ora non abbiamo il calorifero, mentre la cucina sarà 11mq all' incirca. Considera che poi anche coi caloriferi accesi in zona notte più di 18gradi non abbiamo essendo in una zona fredda la parte notte.... infatti vorrei fare un cappotto interno prima di installare il dual split e mettete gli ultimi 3cassonetti coibentati in pvc
@@perdono_ma_non_dimentico5783 Se sei pensionato meglio trasferirsi a Dubai o in Qatar, costa meno, dai retta a me.😀😀😀
@@giuseppedp7055 Misa che hai sbagliato canale
Ma quando fuori il ghiaccia, è così conveniente avere una pompa di calore?
th-cam.com/video/jjvaOrsfa8Y/w-d-xo.html
Questo è in pratica la pompa di calore? perchè sento questo termine e mi trovo condizionatori
Ti faccio un paragone con l'automobile
Pompa di calore é il termine generico come Auto
Climatizzatore é come dire Berlina... Ma sempre di automobile si tratta
Bellissimo video ,esaustivo e pieno di consigli 😊 Io gia da diversi anni mi scaldo con gli split,ho due macchine Panasonic che lavorano autonomamente per compensarsi a vicenda quando fanno il ciclo di sbrinamento dell' unita' esterna. La resa ottimale si ha nelle giornate asciutte,in inverno l' umidità aumenta la brina sull' unita esterna. Poi sperimentando ho capito che la ventola interna va tenuta al minimo,l' aria che esce è molto piu calda che in modalità auto. Temperatura sempre oltre i 27 gradi sul telecomando altrimenti non scalda..e il risparmio c' e'. Poi io li tengo accesi h24 perche senno il salto di temperatura con le pareti fredde è troppo elevato e obblighi la macchina a lavorare al massimo di potenza e consumi.Ciao.
Grazie del commento. Silvano,
Condivido molte delle tue considerazioni...
Per quanto riguarda la temperatura invece conta molto la sensibilità del sensore sull'unità interna, ma alla fine quello che conta è la temperatura media in ambiente. Quindi se nel tuo caso ti trovi bene così allora ci sta
Salve, stò pensando anch'io di fare una scelta del genere, ho un appartamento al primo piano di 130 mq con radiatori e mi costa una follia scaldarlo a metano, la caldaia sarà presto da sostituire e mi sembra un ottima alternativa se funziona, temo solo che con le temperature + rigide il confort ne risenta e che muova troppo la polvere, tu in che zona d'italia vivi?
@@danielebabolin8495 guarda io abito nella zona peggiore, la pianura padana,che ad umidità è pazzesca ed il problema del ghiaccio sugli split si crea con l' aria umida. Per assurdo ho visto che le due macchine Panasonic che utilizzo,se ho una bella giornata asciutta,magari col sole ,ma temperature sotto zero,scaldano meglio che con temperature più miti ma umide. Se non hai umidità, la macchina non si ferma mai per lo sbrinamento. Poi ovviamente considera che non puoi scaldare 130mq con 2 split,calcola uno split per stanza da 12.000 btu. Io scaldo soggiorno,cucina,camera da letto bagno e corridoio. Saranno 50-60mq in tutto. Devi chiudere le stanze che non usi,sennò il risparmio non c'è . Poi dipende da quanto è isolata casa tua,io ad esempio ho le doppie finestre su una casa degli anni 70,per darti un' idea. Il comfort è come in estate quando accendi per fare fresco,le ventole si sentono andare,ma io le tengo sempre alla prima velocità che funziona meglio il sistema e non sforza. Poi bisogna provare. Io mi trovo bene. CIAO.
Mi interesserebbe approfondire il discorso velocità della ventola, è un discorso generale e porta davvero vantaggi tenerla al minimo? Riesce a scaldare la stanza tenendola al minimo?
solo a me succede che d'inverno l'unità esterna si ghiaccia e quindi la pompa di calore del condizionatore smette di funzionare?
Si chiama sbrinamento... É del tutto normale, l'importante è che duri al massimo una decina di minuti e non ore...
Altrimenti c'è un guasto
@@DinamoTech
Ba
Quindi con condizionatori e pannelli fotovoltaici la convenienza sarebbe ancora superiore. Per chi sta tante ore fuori, Conviene accenderli durante la produzione di energia per avere la casa già calda piuttosto che accenderli la sera quando si torna a casa ? Ho una batteria da accumulo da 5KW ma non credo duri poi tanto
Se hai già la batteria piena tendenzialmente conviene
Bene, andava solo detto qualcosa su impianto elettrico, con 5/6 clima influisce in primis sezione cavi dorsale, onde evitare problemi di surriscaldamento causato dagli ampere 😅 comunque chiaro poi se associato ad un fotovoltaico off grid rexlizzato in fai da te😂 come nel mio caso, 4200 di pannelli e 14kw di accumulo😊
Teoricamente tutti gli impianti elettrici da 15 anni hanno la dorsale dimensionata per 6 kW
Un mio amico la scorsa estate ha installato un mono split MSZ-HR42VF + MUZ-HR42VF della Mitsubishi Electric. Appartamento di 80mq calpestabili. La macchina interna è stata posizionata in zona giorno e, direzionata in corrispondenza della zona disimpegno, che dà sulla zona notte. L'ottimale posizionamento gli consente di raffrescare l'intero appartamento e, anche in riscaldamento riesce a raggiungere tutti gli ambienti, infatti quest'inverno la caldaia la utilizza solo per ACS. A Maggio farà una comparazione tra i consumi della scorsa stagione con caldaia e quelli di quest'anno con climatizzatore. Temperatura ambiente giornaliera 20,5°/21° per entrambe le stagioni. Zona climatica D, Temperatura minima nelle utile due stagioni mai inferiore ai 2°
Buongiorno Manuel, la soluzione ottimale è sempre quella di inserire una unità per ogni stanza
Anche indirizzando il getto d'aria all'interno di un corridoio oppure di un'altra stanza non si riesce ad avere un comfort termico adeguato
Se poi non contiamo il fatto che siamo costretti a mantenere tutte le porte aperte in continuazione...
In realtà poi il problema più importante di soluzioni di questo tipo e che per poter riscaldare adeguatamente le stanze che non hanno uno split al loro interno, è necessario portare la temperatura nella stanza con lo split, magari di 3-4 gradi superiore a quelli che ci servirebbero e questo comporta una grave o dei consumi
Non è un po troppo poco 20,5-21 gradi d'estate?
Il fatto che la casa sia isolata o no, è ininfluente?
Un maggiore isolamento ovviamente aiuta ed è sempre auspicabile, però non essenziale in principio
Ciao ma con 3 split in funzione d inverno il contatore che di solito e 3,3kw ce la fa o salterebbe?
th-cam.com/video/71r16766CTo/w-d-xo.html
Perché dicono tutti il contrario? 6:19 Cioè col tradizionale (pompa a gas) si spende meno
Ma tutti chi?!
Tutto bello però a me non serve la temperatura 20 o 21 gradi, mi basta 19 in inverno e 25 o 26 d,estate e solo in luglio quando fa più caldo ..e le porte posso tenere sempre aperte!
ok
Buon giorno , io ho 4 appartamenti affittati composti da 6 stanze ciascuno. (cucina, soggiorno, 2 camere e 2 bagni ) . Ha detto verso al fine del video che non convengono gli split se l'appartamento ha più di 5 stanze. Pensa che con UNA stanza in più potrei "starci dentro " lo stesso ?
Anche un'altra domanda; con 5 split, quanti motori servono ? ( io a casa mia ho un motore unico che alimenta due split in due camere da letto)
Buongiorno Andrea,
tieni conto che generalmente nei bagni si può anche andare a lavorare con un termoarredo elettrico con termostato, ed a quel punto saresti a posto!
Il sistema multi+ supporta al massimo 4 unità interne aggiuntive quindi se te ne servono 5 devi aggiungere un altra unità esterna
@@DinamoTech Grazie mille !!
@@DinamoTech Ecco, anche a me hanno detto che nel nei bagni non si possono mettere gli split. il motivo? Ma l'elettrico consuma troppa energia e ha un costo in bolletta non indifferente.
Il mio problema è che quando accendo 3 split per riscaldare supero 2,5 kW quindi faccio un po' fatica ad accedere altri elettrodomestici o gli altri 2 split per mansarda e altra camera chiederò i 6kw da usarsi con fotovoltaico
th-cam.com/video/71r16766CTo/w-d-xo.html
Si dice che il riscaldamento ad aria vada bene in supporto a un sistema tradizionale, ma non come unico sistema, dato che l’aria si stratifica in base alla sua temperatura, a detrimento del confort.
Se correttamente dimensionato é una soluzione validissima
Questo con gli split quasi al soffitto, ma i fan coil a pavimento, dove il caldo che parte dal basso? Hanno spiegato pure questa opzione se va bene o no?
Siamo sempre troppo legati ai sistemi a gas, come i nostri termotecnici, e quando ce lo hanno tolto di punto in bianco, come nel mio caso, per i costi assurdi dello scorso inverno, ci siamo accorti che esistono altri sistemi. Ci sono paesi che non hanno mai usato il gas per scaldarsi.
Perché riempire la casa di condizionatori anti estetici? Non é meglio un canalizzato nel controsoffitto? E l'acqua calda sanitaria come la si fa?
Io preferisco per questione di costi di installazione, ma soprattutto di eventuale manutenzione...
Per il discorso acqua calda guarda questo video th-cam.com/play/PLa3Vx1CYaAJKh_BfNuZtnwow3QBcZ4XAZ.html
Per l'acqua calda vi sono i boiler a resistenza elettrica in abbinamento all'impianto fotovoltaico
Meglio dei piccoli boiler in pompa di calore separati piuttosto
Sarebbe carino un video semplice sul come si arriva a questo risparmio, ossia far andare la caldaia 6 ore al giorno mi consuma tot smc mentre usare gli split me ne consuma tot kwh...e come poterlo fare tramite le schede tecniche delle proprie caldaie/split. Infatti io volevo provare a riscaldare l'abitazione cosi facendo un test tramite contatore del gas e tramite amperometro per gli split, ma se ci fosse gia un calcolo matematico sarebbe piu comodo.
Guarda questo video
th-cam.com/video/VljJE7B23E0/w-d-xo.html
Avete mai pensato alla possibilità di riscaldarvi solo con l'aria?!
Cosa ne pensate?
è un tipo di riscaldamento che non da benessere, il riscaldamento ad aria non da lo stesso piacere di quello per irraggiamento, è comodo da usare solo nelle mezze stagioni per risparmiare
Questa è una considerazione un po' fuorviante, in quanto tenete presente che la maggioranza degli uffici e qualsiasi edificio commerciale (dove molti di noi passano la maggioranza del tempo della giornata) utilizzano impianti ad aria!!!
Quindi affermare ciò é abbastanza scorretto di per se
È provato che il benessere maggiore si ha per irraggiamento, tant'è che i riscaldamento nel residenziale è quasi tutto così, gli uffici o supermercati sono un altra storia
Questo è fuori di dubbio, ma ciò non significa che con il riscaldamento ad aria non si stia comunque bene
Ho iniziato questo inverno ad usare questo metodo per abbattere i costi, e da questo punto di vista ci siamo pienamente anche perché ho FV. Ad ogni modo a mio avviso è una opzione fattibile solo su zone climatiche favorevoli, io risiedo in zona d e va abbastanza bene. Ma il comfort non è paragonabile a quello dei termosifoni o peggio a quello di un radiante. È un sistema ideale a mio avviso per chi vive poco la casa, in questo caso qualunque altro sistema a maggiore inerzia è necessariamente molto più costoso
Io che ho un impianto centralizzato col condominio, avrei tanto risparmio con i condizionatori inverter a pompa di calore?
88mq di appartamento, trilocale con cucina e salotto open space
Se hai contibilizzatori sui caloriferi e risparmio è buono, non come quello nel video. Perché comunque hai le spese fisse che ti restano ma non è male
@@DinamoTech considerando il fatto che io debba cambiare i serramenti perché sono a singolo vetro in questo momento, solitamente ci sono dei consumi elevati. Converrebbe per me quindi spendere soldi per un condizionatore inverter con pompa di calore per scaldare casa?
@DavideAmenta se hai veramente dei serramenti a vetro singolo ti conviene partire da quelli
si bellissimo video ma non hai parlato di quanta potenza elettrica sia necessaria per riscaldare un'intera casa. Di sicuro occorre tanta potenza e tanta enertgia.
Assolutamente no
th-cam.com/video/71r16766CTo/w-d-xo.html
mah ti dirò, io ho il condizionatore ad aria e lo uso per il riscaldamento, vivo sulle prealpi lombarde. Non ho neanche i pannelli solari ed il risparmio in soldi rispetto ad un riscaldamento a gas è veramente elevato.
L'aria con un condizionatore si stratifica troppo, e resta il fatto che se all'esterno ci sono due gradi e piove ciaone proprio fà una fatica immensa a riscaldare infatti in quei giorni ho i caloriferi (utilizzati appena in 5 giornate in tutto l'inverno).
Per la mia esperienza il condizionatore non può sostituire in toto il riscaldamento tradizionale
oramai sono 2 anni che uso questo sistema, in termini di costi non c'è paragone
Sinceramente con il riscaldamento tramite condizionatore non mi sono mai trovato bene. Ho un hisense da 3,5kw monosplit (posizionato in un piccolo disimpegno in comunicazione con tutte le stanze) che in raffrescamento è una bomba. Vivo in un piccolo appartamento con 3 stanze principali (camera matrimoniale, soggiorno+cucina e bagno). Il lato negativo che non ho mai sopportato è che appena si spegne il condizionatore, il caldo svanisce abbastanza in fretta. Mentre con il termosifone il caldo dura anche diverso tempo, considerando che l'acqua non si raffredda immediatamente. Rilascia il calore in continuo. Anche per questo preferisco il sistema tradizionale
Ti faccio una domanda, hai un solo calorifero nel disimpegno per tutte le stanze o un calorifero per stanza?
Ne ho 2 in salotto, uno in bagno e uno in camera da letto
Appunto
Appunto cosa??
Quando torno dal lavoro accendo 1 ora il daikin in cucina soggiorno 23 m2 , 1 ora il metano e 1 ora una stufa a carbonio in camera che scalda i muri nella parete esterna.
Bilocale 45 m 2
Al mattino per lavarmi in bagbo piccolo 30 minuti caldo bagno, anche meno.
Chissa se faccio bene
Ciao,
Ti consiglio di dare un occhiata a questa serie di video
Pannelli Radianti ad Infrarosso: th-cam.com/play/PLa3Vx1CYaAJINcTDRg2nFT_hvvCAJy_xQ.html
Perchè usi così tanto il verbo andare ?
Perché no?
A mio giudizio non è economico come si crede o sì vuole fare credere perché in proporzione l'energia elettrica è molto più costosa che l'energia termica. Bollette elettriche molto onerose più che le bollette del gas.
la matematica non è un opinione mi risulta, se i calcoli dimostrano che è conveniente lo è
2+2 fa sempre 4, poi se "a tuo giudizio" non è così allora va bene
@@DinamoTechpurtroppo ormai i” secondo me” stanno diventando la maggioranza.
Ormai coi social la gente si sente autorizzata a dire qualunque cosa pensando pure di aver ragione
Ottimo...
Manca solo un po di pubblicità
Daikin e mitzubisci
(Spero di aver scritto bene) comprati esclusivamente in magazzini seri perché purtroppo già da troppi anni vanno di moda mercatoni vari che vendono a prezzi stracciati macchine di cartone.
Posso capire il privato che non sa e segue solo il miraggio del risparmio
Ma non accetto l'idraulico "professionista" disposto a truffare per 100€ di guadagno in più.
Concordo con te Guido
Grazie per affrontato il riscaldamento con condizionatori che, con tutti i suoi pregi e difetti, sarà un valido sostituto al gas.
Un tuo consiglio.
Casa in ristrutturazione composta da 4 stanze, di cui 2 con volta a stella (altezza 480 cm), e 2 piccoli bagni.
Mi è stato proposto di riscaldare tutte le stanze con condizionatori professionali (costo 1.500,00€ cad.) dimensionati bene a bassa potenza affinché restino accessi tutto il giorno (in questo modo si risparmia di più) ed il confort migliora.
Al di là del confort, non sarà mai come il riscaldamento a pavimento ma il costo iniziale da impiegare è quasi proibitivo, quello che mi lascia perplesso è:
1) è vero che lasciandoli accessi tutto il giorno si risparmia e si migliora il confort?
2) Con questo sistema come si riscaldano i bagni?
3) nelle stanze alte 480 cm il fenomeno della stratificazione sarebbe amplificato peggiorando ulteriormente il confort?
La ringrazio
Ciao Domenico,
ti rispondo per punti:
1) SI
2) devi metterli anche in bagno (vedi video)
3) SI
@@DinamoTech grazie per la risposta.
Senza impegno da parte sua nel rispondermi, le chiedo un ultimo consiglio.
Secondo la sua esperienza, quali sono i migliori prodotti prefessionali che garantiscano il miglior risultato in riscaldamento?
Inoltre, il confort in riscaldamento migliora con i modelli a pavimento?
Grazie x la disponibilità.
@@domenicochirico7016 come marchi starei su Mitsubishi e Daikin, i modelli a pavimento sono sicuramente meglio degli split
Condizionatore centralizzato non riscalda, recente di nemmeno un anno
mmmhm se mi parli di centralizzato probabilmente è un sistema diverso rispetto a quello indicato nel video, si parla di un sistema individuale
Bella la teoria ma in pratica è tutto diverso
Assolutamente no, io ho un impianto così da ben 2 anni, quindi la pratica c'è e come
Ottengo le stesse cose con una stufetta elettrica da 20 euro che consuma 30 cent l'ora😂😂😂😂
Assolutamente NO,
le stufette hanno un rapporto energia termica / elettrica pari a 1 le pompe di calore arrivano a 4
ti consiglio di guardarti questo nostro video
th-cam.com/video/jjvaOrsfa8Y/w-d-xo.html
Mah non so a sentire altri siti chi si riscalda con questo metodo è un pazzo...
Dai un'occhiata al video dove mostro le bollette
th-cam.com/video/VljJE7B23E0/w-d-xo.html
Tutti i termotecnici che ho contattato nonche' installatori mi hanno sconsigliato di riscaldarmi con gli spit
Ovviamente non è una soluzione perfetta (come nessuna) ma è la migliore in rapporto con i costi da sostenere per passare ad un full Electric
Ovviamente.. loro ad installare l'aria aria non ci guadagnano granché
Ho fatto dei preventivi con Soluzioni Green (uno del loro team non Davide) e Antonello Giudiceandrea.
Morale della favola, Soluzioni Green per una pompa di calore LG Therma V, 20.000 euro più Iva escluse opere murarie e elettriche (sti c.... dico io), mentre Antonello 16.000 e rotti compresa IVA per una delle ultime Panasonic. Molto meglio ma secondo me ancora cara visto che tutti i pezzi più costosi con calcoli fatti da me si andava a 7.000 euro tasse comprese, mentre il resto ancora qualcosa di materiale e tutto il resto manodopera.
Ma dato che ho i termosifoni mi avrebbe dato solo il riscaldamento e ACS.
Allora dico io, se devo risolvere il problema del raffrescamento estivo mi converrebbe dotare tutti e 5 i locali (i 2 bagni li scaldo con termoarredo) di split, e devo risolvere solo la ACS che potrei risolvere con una pompa di calore poco costosa ma non nell'ottica del riscaldamento dell'appartamento.
Quindi da me non c'è ciccia per i termotecnici.
Secondo me sono troppo troppo cari.
Vogliono un guadagno alto perché sanno che sono in pochi ancora a saper installare le pompe di calore e non hanno troppa concorrenza
Anche se l'aria sta cambiando