DEVI - AVERE - STIMA - DI - TE! E guardare qualche utile link qui sotto 😉 Logonauti in sconto fino al 31 luglio ➤➤➤ www.dailycogito.com/video-corso/ GRAZIE a Cambly che offre la puntata di oggi: usa il codice cogitojuly2 - potrai avere: 1) 10 minuti di lezione GRATIS sull'app: bit.ly/cogitojuly4 e 2) uno sconto del 50%: bit.ly/cogitojuly5 Stasera Live su FRANKL: th-cam.com/video/6ZEWJPP_ptI/w-d-xo.html Leggi il mio ultimo libro "Seneca tra gli zombie" ➤➤➤ amzn.to/3J0cPE2 I prossimi eventi dal vivo ➤➤➤ www.dailycogito.com/eventi La Live si è tenuta ieri su Twitch ➤➤➤ www.twitch.tv/dailycogito Entra nella Community ➤➤➤ www.patreon.com/rickdufer La newsletter gratuita ➤➤➤ eepurl.com/c-LKfz Daily Cogito su Spotify ➤➤➤ bit.ly/DailySpoty Canale Discord (chat e discussioni) ➤➤➤ discord.gg/QFE6APWZkT Tutti i miei libri ➤➤➤ www.dailycogito.com/libri/ Il negozio (felpe, tazze, maglie e altro) ➤➤➤ www.dailycogito.org/
Ciao Rick, ho finito di vedere sia questo video che quello sulle maschere,mi è rimasto un dubbio. Nel video sulle maschere affermi giustamente che è nella natura dell'essere umano scegliere inconsapevolmente le maschere che ogni giorno usiamo, quindi non esiste e non potrà mai esserci un "conosci te stesso", proprio perché, nel momento in cui diventi consapevole, l'unica cosa che possiamo fare è diventare se stessi, cioè aver capito quale maschera fa al caso mio, a seconda dei miei bisogni, necessità, valori ecc.. In questo video invece affermi il contrario, cioè che per trovare l'autostima bisogna scegliere di averla, ed in un certo senso, scegliere di essere se stessi, scegliere di mostrare a tutti le nostre debolezze e le ipocrisie a tal punto da fregarcene da quello che pensano. Come puoi conciliare questi due video? Cosa bisogna fare concretamente perché mi sta scoppiando la testa? L'autostima può essere una maschera tra quelle che consapevolmente scegliamo di avere oppure non c'entra niente con le maschere?
Trovo che tutti i daily cogito che fai da solo siano veramente stupendi, soprattutto quando tratti di temi quali la psicologia e la crescita personale uniti alla filosofia che è il tuo settore principale, vai avanti così perchè questi sono veri e propri capolavori, sono felice che tu abbia scelto youtube❤
Dopo mesi di terapia non riuscivo a capire perché le cose che mi succedevano continuassero a buttarmi giù fino al lastrico. Poi gradualmente ho iniziato accettare la mia storia e il mio passato, smettendo di giudicarmi per ogni singolo errore, e allora tutto è iniziato a cambiare. Si tratta di amore incondizionato verso se stessi, che ti fa capire quanto quelli che reputiamo sbagli siano delle opportunità enormi. Grazie Rick, ci stiamo risvegliando tutti.
Ciao Rick, è da poco che ti seguo, anche se ho superato i 40 non mi vergogno a dire che questo tuo video mi ha dato la carica che mi serviva, in oltre vedrò di ascoltalo spesso per caricarmi sempre un po di più. Per tanto ti ringrazio di cuore.
A 24 anni (giovane ma non troppo) non avevo mai sentito un discorso così. Non lo voglio vedere come una "chiave per avere la felicità", mi ha fatto sentire come se avessi comprato martello e chiodi apposta per appendere un quadro che non ho avuto il coraggio di prendere. Non è tutto perso, non è tutto sprecato, sarà tutta una possibilità ora. Che sia una possibilità di merda o fantastica.
Ti ringrazio Rick per questo video perché è tra i più belli che io abbia visto in tutti questi anni su TH-cam; l'ho ascoltato varie volte stamattina,un vero risveglio.
Grazie Rick, oggi mi sei stato di enorme aiuto. Il caso (??) mi ha fatto ritrovare questa puntata nel momento peggiore della mia vita. Cose simili le dicono un po tutti ma assumono la valenza di chiacchiere, teorie fumose. Tu sei riuscito a rendere chiaro di cosa realmente si tratta. Grazie ancora per la tua chiarezza. 👍
Avevo smesso di guardare i tuoi video perché ad un certo punto mi “annoiavi”, o semplicemente camminavo su una logica diversa, invece questo tema per come l’hai trattato lo trovo decisamente lucido, spontaneo e condivisibile. Grazie per gli spunti Rick!
Bellissimi gli ultimi venti minuti. Mi ci rivedo fino alle virgole, soprattutto per quanto riguarda l'autodistruggersi mentalmente - ed è davvero una sensazione comune. Come dice Todd a BoJack alla fine della terza stagione dello show: "It's you". Per me quando racconti quella fase della tua vita dai davvero il meglio di te, Riccardo!
Rick, il saggio fratellone maggiore! Hai dato concretezza a certi pensieri che, nella piena disperazione della mia vita, ho fatto indipendentemente, che ho voluto e dovuto incidermi sulla calotta cranica e che, da quando l'ho fatto, hanno cambiato in meglio la mia vita: dalla nera disperazione più totale sono passato a vivere in una enorme e stupenda città del Sudamerica, sposato da un anno con una mia grande amica e complice. Non sono mai stato meglio. Complimenti per aver rimarcato il concetto con così tanta precisione e con così tanto prezioso affetto per chi ti ascolta, ascoltare qualcosa del genere non può non innescare un cambiamento in chi lo ricerca. Mi ritrovo spesso a trascrivere i tuoi utilissimi monologhi, questo non sarà da meno. Grazie Rick! Sei un grande
Gran bel video, in effetti mi ha aiutato a capire che sono dotato di autostima in maniera naturale senza sforzarmi e la considero una delle rare fortune che ho nella vita.
Sto guardando questo video nel mentre del periodo più brutto forse della mia vita tolto il mio trauma infantile, e volevo dirti grazie, è un video di cui avevo bisogno, mi ha aiutato a mettere a posto certe idee su cui sto ragionando nel mentre che guardo. Pwnso che per una notte se non dormirò non saraà a causa dell'insonnia ma della riflessione e riconsiderazione di me. Sono di Vicenza pure io quindi siamo compaesani anche se distanti a livello anagrafico ma sono contento che su sto schifo di web ci sia qualcuno che fa ciò che vorrei fare io ossia divulgare e far riflettere per il puro gusto di farlo, di confrontarsi e crescere. Ora torno a "cogitare" au me stesso, e sono sicuro di trovare qualcosa.
Quando gira tutto per il verso sbagliato e difficile avere stima e fiducia in se stessi..... Dopo aver ascoltato il video...... Oggettivamente il tuo discorso e perfetto e giustissimo!
Io ho così tanta stima in me stesso che vorrei farla finita 1 mese sì e uno no, ma non ne ho il coraggio e ritengo questo mio atteggiamento un'ulteriore picconata alla mia autostima. Sono così vile da non riuscire ad affrontare né la vita né la morte. Ma ehi, sorrido e continuo a sopravvivere 😉. (Ora vediamo il video 😅).
Dalla depressione si può uscire, bisogna solo trovare il modo giusto, continuando a cercarlo, prendendo spunti, agendo, documentandosi, cogitando, alla fine ne sarà valsa la pena. Non è nemmeno una questione di fatica, o forza di volontà. È più una ricerca. L'importante è non smettere di provare, magari con piccole pause, ma riprendendo sempre. La vita non è in assoluto né bella né brutta. A volte è bella, a volte è brutta. Dipende da come la affronta e la interpreta il tuo cervello, e questo è un fatto mutabile, a cominciare dal discorso autostima. Dipende anche ovviamente in parte da ciò che ti capita, ma solo in parte.
Rick, in questo video hai dato il meglio di te. Noi siamo in un certo senso come la luce. Ci sono 2 modi di alimentare una luce: o viene alimentata dall'esterno verso di essa, o si deve autoalimentare: l'autostima alimenta l'energia che ci permette di vivere fiduciosi e illuminati. Chapeau! ;)
Ci sono persone che nascono privi di genitori che gli danno amore. E per questo motivo cresceranno privi di autostima e sicurezza in sé stessi. All'apparenza persone così possono sembrare le più sicure al mondo ma è una recita. Poi è verissimo che l'autostima serve ed è assolutamente necessaria per sopravvivere a determinate tragedie che ad alcune persone possono capitare nella vita. Ho visto molte volte situazioni di forte sofferenza in cui delle persone per non sprofondare del tutto e non rinnunciare a combattere avevano una buona autostima. Però se di base una persona non ha mai ricevuto affetto dalle figure di riferimento nell'età in cui la persona ne ha più bisogno, molto difficilmente riuscirà ad ottenere autostima. In ogni caso, l'autostima non è credersi migliori degli altri o volersi dimostrare meglio degli altri. L'autostima c'è o non c'è. Non esiste una buona od una cattiva autostima. L'autostima secondo me consiste come sostenevano molti psicologi nel stare bene con sé stessi, a tal punto da non avere bisogno di dimostrarsi migliori degli altri, a tal punto che anche se uno va incontro ad una miriade di fallimenti la sua autostima non viene intaccata. L'autostima è stare bene con sé stessi a mio parere nel bene e nel male, nel dolore e nelle gioie.
@@Barbagianni_spelacchiato un conto è non avere genitori perfetti, il genitore perfetto non esiste. Un conto è essere nati da genitori che non danno amore
@@Barbagianni_spelacchiato ci sono persone che da situazioni simili sviluppano malattie mentali abbastanza gravi. Comunque il discorso non si tratta di trovare scuse o meno . È un qualcosa che non c'entra nada. Semplicemente ognuno nasce con delle carte. Non è dato a noi scegliere con quali carte iniziare il nostro cammino. Però l'unica cosa che possiamo fare è giocare le carte che abbiamo per cercare di migliorare la nostra situazione. Il mio non era un dire bisogna smettere di lottare perché le cose ci sono andate male. Il mio è un discorso sul dire che da determinate situazioni non è così semplice uscirne ma neanche difficile lo è molto di più. Però è possibile uscirne ma ci vuole tempo.
Il fratello maggiore che avrei voluto avere..ammetto, all'inizio mi risultavi un po' antipatico, su alcuni argomenti non siamo in linea, però ho stima di te perché hai avuto una vita fatta di esperienze " concrete", tra cui i momenti difficili. Col tempo, ho imparato a non vedere le persone con posizioni nette, ma a comprenderle in un quadro più vasto. Dopo tante esperienze, tra cui, purtroppo, la scomparsa di mio padre, paradossalmente mi sono guardata allo specchio e mi sono detta: ti stimo! Dipendere dal giudizio degli altri è la situazione che più mi ha fatta soffrire. Ora mi sento libera. So che qualcuno avrà un'opinione negativa su di me, chi positiva. Però, ecco, di notte dormo sapendo che ho rispetto di me stessa quanto degli altri!!
Il remare contro se stessi e mettersi i bastoni tra le ruote e una condizione allucinante. Quando il tuo peggiore nemico sei te e non le condizioni esterne.
Grazie Rick. In questo periodo mi trovo proprio a dover affrontare la poca stima che ho di me e questo video mi dá forza di scegliere di avere stima di me. Ce la faccio!
Seneca ed Herman Hesse in questo aiutano molto, anche se in modalità diverse... ne sono consapevole, concordo con loro, eppure la MORTE dell'altro ad oggi che ho 60anni, mi blocca ancora, eppure credo che chi muore semplicemente passa in un'altra dimensione, ma c'è 💞 come dici tu Rick è necessario rinnovare l'autostima e con amore, soprattutto verso se stessi ❤
Hoooo . Benissimo.. Anche io Sono assolutamente d'accordo. proprio quello che volevo sentire! Anche io ho preso questa decisione quando ero nel fango. Bisogna prendersi la propria responsabilità. Io problema è che La maggior parte delle persone aspetta che arrivi qualche cosa dagli altri. Io penso che la vita moderna con le comodità ha fatto perdere la cognizione che nella vita bisogna darsi da fare. L'uomo di oggi lavora in ufficio, cioè seduto.e come metafora io dico che l'uomo di oggi si è seduto, cioè non si dà più da fare. Chi lavora in piedi, agricoltura ecc.. lo sa che deve darsi da fare. Sono più realisti.
Modernizzando la scommessa di Pascal possiamo dire che dobbiamo scommettere che l' IO esiste. Ed è ciò su cui basare la nostra esistenza... Perché se pensiamo che non esiste la vita sarà comunque una merda e non avremo nemmeno tentato di viverla come vogliamo, ma se scommettiamo su noi stessi, la vita sarà comunque una merda, ma almeno avremo provato a viverla come vogliamo.
Magnifico podcast, molto interessante e ben argomentato. Tuttavia ho una diversa visione su un punto e magari se mai dovessi leggere vorrei avere un tuo parere. Tu dici che l'autostima è apodittica, non deriva da niente di specifico, la devi avere e basta senza un perchè. Io invece ritengo che l'autostima derivi dalle azioni quotidiane, da come ci comportiamo con noi stessi e col prossimo, da ciò che facciamo e diciamo, da come pensiamo. Per come la vedo io non potrei avere stima di me se facessi cose che vanno contro la mia morale e i miei valori, al contrario sono proprio queste azioni che mi spingono ad avere stima me perchè mi spingono a diventare la persona che vorrei diventare. Un ideale oltreuomo nietzschano che ovviamente non esiste, un motore immobile irraggiungibile che però comunque devo sforzarmi di provare a raggiungere anche se so che non ci arriverò mai. Migliorando giorno per giorno. Facendo schifo ogni giorno di meno.
Rick tu parli di autostima come elemento endogeno che diviene la base per tutto il resto, ma nella tua esperienza personale che racconti in realtà c'è stato un elemento esterno, cioè la pubblicazione del primo romanzo. Tu stesso dici che la decisione di avere sempre stima di te è venuta a seguito di quel traguardo e questo va contro la tesi che stai portando avanti. Personalmente sono molto razionale e per un mio vissuto ho il terrore delle storie che ci raccontiamo per autoconvincerci di qualcosa. È pensiero magico e per quanto mi riguarda è il nulla, una roba molto poco utile perché distante dai fatti. Apprezzo molto tutto il tuo ragionamento, ma non sono d'accordo con questa visione "egocentrica" dell'autostima (l'ho scritta così perché sono consapevole sia un paradosso). Ci sono molti fattori esterni che condizionano la nostra vita e avere alta autostima di per sé non è questo grande aiuto. Dal mio punto di vista quello che riesce a fare uscire una persona da condizioni precarie spesso e volentieri è l'autoconsapevolezza che è cosa ben diversa da un'autostima costruita sulla narrazione leggendaria di se stessi. E in effetti il racconto che hai fatto qui è fondamentalmente questo. Hai scritto il romanzo, ti sei impegnato a farlo pubblicare in un momento in cui eri molto giù, e non è stata la stima di te, in quel momento ai minimi storici da quello che dici, a farti avere dei risultati, piuttosto è stata la "cazzimma", la voglia di non arrenderti. L'autostima è venuta dopo, con i risultati. Pensi che se quel progetto fosse andato male avresti preso in quello stesso momento la decisione di stimarti oppure sarebbe stato un traguardo successivo a stimolare questa decisione?
Io dove avrei detto che la mia autostima "mi è venuta in seguito a quel traguardo"? Semmai è l'esatto opposto: è l'autostima che mi ha portato a perseverare nel cercare un editore nonostante le decine di NO ricevuti, e anzi: l'autostima che mi ha spinto a SCRIVERE il romanzo ben prima che avessi qualsiasi garanzia di pubblicazione. Il progetto è andato a buon fine proprio perché HO DECISO, ben prima che avesse successo, di stimare le mie capacità e smetterla di odiare me stesso. Non certo il contrario.
Poi, nessuno qui nega che gli elementi esterni abbiano un peso. Eccome se ce l'hanno. Ma NON possono essere il motore dell'autostima, per tutti i motivi argomentati in questo video.
Come posso abbonarmi al canale ? E se mi abbono al Patreon ho i benefici dell'abbonamento a TH-cam ? O devo fare due abbonamenti diversi per vedere i contenuti riservati agli abbonati di TH-cam?
Credo che in un mondo di eccesso di benessere e carenza di senso i problemi dell'amor proprio non siano tanto legati a condizioni esterne quanto a condizioni interne: pregiudizi contro se stessi, pensieri disfunzionali, fantasmi, paure, rimpianti, incertezza cronica sul futuro e così via
Immagina due ragazzi che devono dare un'esame, uno dice sono sicuro di me perché anche se non so una cosa penso di riuscirmela a cavare e l'altro dice sono sicuro di me perché ho studiato tutto e so di aver dato il massimo, chi dei due ha più autostima? E perché?
Secondo me il punto è: chi dei due nel caso l’esame vade male ne uscirà con l’autostima ancora intera e chi dei due basa la propria autostima su basi più o meno solide e chi no?
la situazione dell'uno non vieta quella dell'altro, in particolare il primo studente potrebbe essere comunque preparato quanto il secondo, ma essere consapevoli però di potersela cavare per esperienza ed intelligenza anche quando una cosa non la si sa è più efficace del basare la propria autostima solo su ciò che si sa, perché appunto in quel caso sono solo condizioni esterne, mentre nel primo caso è una consapevolezza che viene da dentro
@@NikkOcello17 sono completamente d’accordo, se però dovessi scegliere se basarmi principalmente sulla mia autostima/fortuna o su una buona strategia/culo che mi sono fatto opto per la seconda, mi sembra più affidabile
@@bBertOxper esperienza ti dico che gli studenti che basano la loro sicurezza esclusivamente sul solo studio in preparazione per l'esame arrivano comunque incredibilmente in ansia all'esame perché convinti di essere comunque non sufficientemente preparati, che è la verità nella stragrande maggioranza dei casi, per questo la consapevolezza delle proprie capacità dovrebbe basarsi più sul fatto di sapersela cavare anche se una cosa non la si sa, perché in quel caso si accetta a prescindere di poter non sapere tutto anche se ci si è fatti il mazzo per mesi, ma di poter comunque aggirare l'ostacolo perché si è capaci di farlo
@@NikkOcello17 ripeto: sono d’accordo, ma tu stai portando avanti una narrazione un po’ di favore per la tua tesi. Continui a ipotizzare la sicurezza di una persona che si è fatta il culo e sa di aver dato il massimo come qualcosa di fragile, senza fondamenta (quando in verità queste sono ottime motivazioni per essere fiduciosi in un buon risultato), come se :essersi impegnati per ore, aver allenato la propria disciplina e la propria testa a pensare non valga niente e anzi porti per forza a basare la propria sicurezza esclusivamente sulle proprie conoscenze; mentre racconti di ipotetiche persone che piene della sicurezza di essere all’altezza della situazione sviluppano conoscenze dal nulla. Per quanto possa sembrare un po’ estremizzato quello che ho scritto sopra è a spanne quello che stai dicendo tu:”la persona che studia vive nella paura di qualcosa che non sa, mentre chi è pronto ad arrabattarsi ne esce fuori bene”. Per quanto mi riguarda siamo molto lontani dalla realtà, studiare vuol dire predisporsi ad una maggiore possibilità di successo, nonché avere una visione più ampia proprio per le conoscenze acquisite, sperare di avere successo per un’eccessiva sicurezza in se stessi è invece un comportamento che predispone a successi fortunati e fallimenti scontati. Poi visto che siamo sotto questo video:”l’autostima è condizione necessaria, non sufficiente”, pensare che si possa essere all’altezza di un campito solo perché sai come cavartela per quanto mi riguarda è una mancanza di responsabilità, impegnarsi per essere all’altezza di un compito in ogni modo PORTA ad arrangiarsi in ogni modo possibile per riuscire.
Perdonatemi, però si dice tanto “io mi amo, io ho autostima, ho stima di cosa sono”… Però non si racconta come si costruisca, a parte il discorso di “raccontarsi storie” (probabilmente nonostante siano più importanti le esperienze immaginarie, sono quelle reali quelle che colpiscono di più). A volte é sufficiente una scintilla per creare un’esplosione (positiva in questo caso).
Sunto: se vuoi avere autostima, decidi di avere autostima - non che sperassi in chissà che segreto però boh, c'è qualcuno che ha avuto risultati tipo quelli di Rick o ha avuto un'esperienza simile? Io al massimo ad una certa che le cose non vanno e sento di scivolare verso apatia e disperazione (o da che ci sono finito dentro) mi do una svegliata, mi mando a cagare e mi metto a fare qualcosa - ma non credo proprio sia paragonabile al suo discorso, anche perché a volte la chiamata ad agire viene da impegni esterni tipo il lavoro (certo sta a me se decidere di rispondere alla chiamata o meno)
In una classe di piccoli coniglietti pulciosi è pacifici con la conoscenza degli umani è le sembianze di un umano, in cui son tutti piccioncini è carretti lì pronto ad aspettare la prof, in cui purtroppo oggi farà ritardo, perché ha avuto dei problemi con il bus è la tranvia, ma per quanto per i coniglietti non era comunque un problema, perché comunque sempre lì ad aspettare che la prof arrivi prima o poi, infatti arriva un po’ in ritardo ma è arrivato, con anche il sorriso del volto un po’ da Meme, dicano i coniglietti un po’ antipatici ed internettiani, invece gli altri coniglietti Tranne qualcuno che si sta facendo i propri fatti propri che invece anche quelli degli altri, pero la maggior parte dei coniglietti sta cercando di capire è memorizzare la spiegazione che sta facendo la prof in quel determinato momento in cui sta per spiegare la sua materia; cioè matematica, purtroppo ovviamente c’è sempre qualche coniglietto che non li piace la suddetta materia, perché per lui troppo complicata o troppo noiosa, è quindi cerca di distarsi con le cose che ha attorno è di cui è circondato, invece altri che hanno la testa fra le nuvole o sospesa con le nuvole anche loro troppo poco attenti alla lezione di cui sta discutendo la professoressa di matematica, perché troppo occupati ha sogliare o ha dormire, invece poi ci sono altri coniglietti che cercano di capire ed ascoltare l’intera lezione di matematica, ma appena alcuni coniglietti vengono chiamati ha spiegarla alla lavagna non sanno come spiegarla ed interpretarla, è quindi richiedono delle altre domande alla professoressa sul fatto che non hanno capito molto bene l’argomento è quindi di conseguenza hanno bisogno che questo suddetto argomento matematico rivenga rispiegato alla prof di matematica che è li apposta per rispiegarla è ridividerla con tutti gli altri povero coniglietti rimasti indietro rispetto agli altri, lei essendo brava a spiegare la sua lezione di matematica riesce ha farla capire è sapere alla maggior parte dei coniglietti che stanno in questo preciso momento nell’aula, pronti ad imparare sempre nuove cose, le ore scolastiche è di lezione cominciano ha finire, quando all’improvviso si ritrovano nell’ultima ora si ritrovano un’altra materia chiamata filosofia, in cui la prof di filosofia cerca di fare una lezione sul quale sia il vero significato della vita, ci sono molti coniglietti che alzano la mano, perché molto incuriositi ed interessati alla domanda in questione, essendo che la prof sa benissimo che questo tipo di domanda va molto a persona per persona è per i suoi punti di vista è carattere, accetta tutte le opinioni è gli interessamenti degli altri coniglietti, quando però ad un certo punto voleva farlo, dando la libertà di parola a qualche coniglietto; un coniglietto comincia ha piacere, è ha dire che la sua intera vita ed esistenza sia inutile è senza senso è che invertita non mariterebbe neanche di esistere in questo mondo, allora la prof di filosofia lo cerca di tranquillizzarlo è renderlo più calmo, raccontandoli una storiella, che comincio esattamente così con un criceto nino che anche lui si sentiva inutile è scoraggiato, perché aveva appena fallito un test che per lui era molto importante è utile, appena ritornato a casa il criceto Nino sente la mamma che dice di aver visto il voto del compito sul registro, però dice anche che non procurarti finché sei ancora vivo è in salute si può fare di tutto, non importa quante sberle o sofferenze ti dà la vita, te devi comunque sapere che la tua vita è importante come tutte le altre, anche se a te ti sembra che le altre non abbiano mai fallito, ti sbagli, perché anche loro avranno sbagliato in qualcosa in cui non volevano sbagliare, è lo sai perché caro mio la maggior parte delle volte lo nascondo, perché anche loro si sentono molto male è raccontarlo è ha descriverlo nel dettaglio agli altri; perché anche loro hanno paura è sono preoccupati di essere spregiudicati è criticati dagli altri, quindi non sentirti inutile anche perché anche se non sembra fuori c’è tanta gente che sbaglia ogni giorno, sé lo vuoi sapere anche la gente adulta sbaglia, infatti io stessa avevo sbagliato in passato, lo sai perché; perché anch’io a scuola non ero un granché, infatti sono riuscita ha migliorarmi solo alla fine delle superiori, pensa un po’ quanto ero messo male a quel epoca: dopo questa lunga discussione lì da una zuppa fatta con amore, e dopo che il criceto Nino la finita di maggiore, viene con la mamma criceto in camera sua ha studiare nella sua scrivania mia che la suddetta mamma li ha fatto con cuore è passione per il suo figlio: dopo la fine di questo breve racconto raccontato dalla prof di filosofia per tranquillizzare il determinato coniglietto che Prima stava piangendo, è che ora si sentiva più tranquillo è spaesato di prima dopo aver ed essere riuscito ad ascoltare tutta la storia/racconto che lì aveva appena raccontata la prof di filosofia, purtroppo che anche l’ultima ora fino, è toco andare tutti a casa con le proprie famiglie ed compari. questa è uno delle mie storia, che uso per andare avanti nella vita (anche nei momenti più difficili della mia vita, è devo dire che come storia è molto efficace, quindi la metto a chi potrebbe servire in futuro o in questo preciso momento).
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Ciao Rick, ho finito di vedere sia questo video che quello sulle maschere,mi è rimasto un dubbio. Nel video sulle maschere affermi giustamente che è nella natura dell'essere umano scegliere inconsapevolmente le maschere che ogni giorno usiamo, quindi non esiste e non potrà mai esserci un "conosci te stesso", proprio perché, nel momento in cui diventi consapevole, l'unica cosa che possiamo fare è diventare se stessi, cioè aver capito quale maschera fa al caso mio, a seconda dei miei bisogni, necessità, valori ecc..
In questo video invece affermi il contrario, cioè che per trovare l'autostima bisogna scegliere di averla, ed in un certo senso, scegliere di essere se stessi, scegliere di mostrare a tutti le nostre debolezze e le ipocrisie a tal punto da fregarcene da quello che pensano. Come puoi conciliare questi due video?
Cosa bisogna fare concretamente perché mi sta scoppiando la testa?
L'autostima può essere una maschera tra quelle che consapevolmente scegliamo di avere oppure non c'entra niente con le maschere?
"Se hai paura di spaventare qualcuno dicendo come stai veramente, è perché ti detesti. E devi decidere di non farlo".
Grazie
Questa frase mi ha bloccato, in un certo senso, sulla riflessione del non considerarsi abbastanza, adeguati o utili.
Trovo che tutti i daily cogito che fai da solo siano veramente stupendi, soprattutto quando tratti di temi quali la psicologia e la crescita personale uniti alla filosofia che è il tuo settore principale, vai avanti così perchè questi sono veri e propri capolavori, sono felice che tu abbia scelto youtube❤
Dopo mesi di terapia non riuscivo a capire perché le cose che mi succedevano continuassero a buttarmi giù fino al lastrico. Poi gradualmente ho iniziato accettare la mia storia e il mio passato, smettendo di giudicarmi per ogni singolo errore, e allora tutto è iniziato a cambiare. Si tratta di amore incondizionato verso se stessi, che ti fa capire quanto quelli che reputiamo sbagli siano delle opportunità enormi. Grazie Rick, ci stiamo risvegliando tutti.
Che belle parole.. sono in terapia da 9 mesi e non ne posso più, voglio raggiungere anche io questa tua stessa meta di consapevolezza
Quando decidi di amare te stesso diventi adulto: è quando agisci secondo la consapevolezza che il buio esiste negli altri e soprattutto in te stesso.
Grazie Rick, dal profondo del cuore, per questo contenuto. Sentire certe parole è ciò di cui avevo veramente bisogno in questo momento della mia vita.
Ciao Rick, è da poco che ti seguo, anche se ho superato i 40 non mi vergogno a dire che questo tuo video mi ha dato la carica che mi serviva, in oltre vedrò di ascoltalo spesso per caricarmi sempre un po di più. Per tanto ti ringrazio di cuore.
Che Dio ti benedica per il dono che fai all umanita ❤
A 24 anni (giovane ma non troppo) non avevo mai sentito un discorso così. Non lo voglio vedere come una "chiave per avere la felicità", mi ha fatto sentire come se avessi comprato martello e chiodi apposta per appendere un quadro che non ho avuto il coraggio di prendere.
Non è tutto perso, non è tutto sprecato, sarà tutta una possibilità ora. Che sia una possibilità di merda o fantastica.
Com'é andata fin ora?
@@i.p.b4746 come doveva andare, molto male per certe cose, molto meno per altre, ma va meglio
Stessa età e stesse sensazioni
Ti ringrazio Rick per questo video perché è tra i più belli che io abbia visto in tutti questi anni su TH-cam; l'ho ascoltato varie volte stamattina,un vero risveglio.
Serve gente così, l'anno scorso per poco non ci siamo incontrati... Grazie per queste preziose conoscenze
Grazie Rick, oggi mi sei stato di enorme aiuto. Il caso (??) mi ha fatto ritrovare questa puntata nel momento peggiore della mia vita. Cose simili le dicono un po tutti ma assumono la valenza di chiacchiere, teorie fumose. Tu sei riuscito a rendere chiaro di cosa realmente si tratta. Grazie ancora per la tua chiarezza. 👍
Avevo smesso di guardare i tuoi video perché ad un certo punto mi “annoiavi”, o semplicemente camminavo su una logica diversa, invece questo tema per come l’hai trattato lo trovo decisamente lucido, spontaneo e condivisibile. Grazie per gli spunti Rick!
Bellissimi gli ultimi venti minuti. Mi ci rivedo fino alle virgole, soprattutto per quanto riguarda l'autodistruggersi mentalmente - ed è davvero una sensazione comune. Come dice Todd a BoJack alla fine della terza stagione dello show: "It's you".
Per me quando racconti quella fase della tua vita dai davvero il meglio di te, Riccardo!
Questo video è una delle cose più preziose che io abbia mai trovato qui su youtube. Grazie rick!!
Quello che dici è proprio quello che ho scoperto su di me in maniera involontaria, mi riconosco molto in questo video
Rick, il saggio fratellone maggiore!
Hai dato concretezza a certi pensieri che, nella piena disperazione della mia vita, ho fatto indipendentemente, che ho voluto e dovuto incidermi sulla calotta cranica e che, da quando l'ho fatto, hanno cambiato in meglio la mia vita: dalla nera disperazione più totale sono passato a vivere in una enorme e stupenda città del Sudamerica, sposato da un anno con una mia grande amica e complice. Non sono mai stato meglio.
Complimenti per aver rimarcato il concetto con così tanta precisione e con così tanto prezioso affetto per chi ti ascolta, ascoltare qualcosa del genere non può non innescare un cambiamento in chi lo ricerca.
Mi ritrovo spesso a trascrivere i tuoi utilissimi monologhi, questo non sarà da meno. Grazie Rick! Sei un grande
Ti sono grato per le parole che hai speso...
Gran bel video, in effetti mi ha aiutato a capire che sono dotato di autostima in maniera naturale senza sforzarmi e la considero una delle rare fortune che ho nella vita.
Grazie rick sei un grande ti stimo un sacco
Sto guardando questo video nel mentre del periodo più brutto forse della mia vita tolto il mio trauma infantile, e volevo dirti grazie, è un video di cui avevo bisogno, mi ha aiutato a mettere a posto certe idee su cui sto ragionando nel mentre che guardo.
Pwnso che per una notte se non dormirò non saraà a causa dell'insonnia ma della riflessione e riconsiderazione di me.
Sono di Vicenza pure io quindi siamo compaesani anche se distanti a livello anagrafico ma sono contento che su sto schifo di web ci sia qualcuno che fa ciò che vorrei fare io ossia divulgare e far riflettere per il puro gusto di farlo, di confrontarsi e crescere.
Ora torno a "cogitare" au me stesso, e sono sicuro di trovare qualcosa.
Questo video mi da la forza di trovare una via d'uscita
Quanto fa bene ascoltarti ❤️
Questo video è a dir poco stupendo. È profondo e molto pragmatico nella sua concretezza. Grazie.
Quando gira tutto per il verso sbagliato e difficile avere stima e fiducia in se stessi..... Dopo aver ascoltato il video...... Oggettivamente il tuo discorso e perfetto e giustissimo!
ho appena deciso di rinnovare la mia autostima, sei stato una boccata d'aria, grazie
Come è andata da quella decisione ?
Io ho così tanta stima in me stesso che vorrei farla finita 1 mese sì e uno no, ma non ne ho il coraggio e ritengo questo mio atteggiamento un'ulteriore picconata alla mia autostima.
Sono così vile da non riuscire ad affrontare né la vita né la morte.
Ma ehi, sorrido e continuo a sopravvivere 😉.
(Ora vediamo il video 😅).
Ti consiglio di leggere memorie dal sottosuolo, se ancora non l'hai fatto.
Dalla depressione si può uscire, bisogna solo trovare il modo giusto, continuando a cercarlo, prendendo spunti, agendo, documentandosi, cogitando, alla fine ne sarà valsa la pena.
Non è nemmeno una questione di fatica, o forza di volontà. È più una ricerca. L'importante è non smettere di provare, magari con piccole pause, ma riprendendo sempre.
La vita non è in assoluto né bella né brutta. A volte è bella, a volte è brutta. Dipende da come la affronta e la interpreta il tuo cervello, e questo è un fatto mutabile, a cominciare dal discorso autostima. Dipende anche ovviamente in parte da ciò che ti capita, ma solo in parte.
Grazie rick. È un momento difficile, e questo video è esattamente ciò di cui avevo bisogno.
Veramente potente, grande Rick, grazie per queste parole.
E poi arrivi tu 😊
Hai dato voce a ciò che ero e ciò che sto diventando, prendendo consapevolezza del mio ESSERE. Gran bel video!
Riflessioni davvero preziose. Grazie!
Che dire…. mi hai tolto le parole Rick. Bravissimo e coinvolgente.
Complimenti per lo scatto mentale che hai avuto e che hai trasmesso. Ciao!
Questo tipo di cogitate sono il tuo "best of" a mio parere
MILLE VOLTE GRAZIE♥️
Bella botta di vita le tue parole, grazie mille Rick 💪🏻
Rick, in questo video hai dato il meglio di te. Noi siamo in un certo senso come la luce. Ci sono 2 modi di alimentare una luce: o viene alimentata dall'esterno verso di essa, o si deve autoalimentare: l'autostima alimenta l'energia che ci permette di vivere fiduciosi e illuminati. Chapeau! ;)
Devastante questa puntata... Complimenti Rick!
Ci sono persone che nascono privi di genitori che gli danno amore. E per questo motivo cresceranno privi di autostima e sicurezza in sé stessi. All'apparenza persone così possono sembrare le più sicure al mondo ma è una recita. Poi è verissimo che l'autostima serve ed è assolutamente necessaria per sopravvivere a determinate tragedie che ad alcune persone possono capitare nella vita. Ho visto molte volte situazioni di forte sofferenza in cui delle persone per non sprofondare del tutto e non rinnunciare a combattere avevano una buona autostima. Però se di base una persona non ha mai ricevuto affetto dalle figure di riferimento nell'età in cui la persona ne ha più bisogno, molto difficilmente riuscirà ad ottenere autostima. In ogni caso, l'autostima non è credersi migliori degli altri o volersi dimostrare meglio degli altri. L'autostima c'è o non c'è. Non esiste una buona od una cattiva autostima. L'autostima secondo me consiste come sostenevano molti psicologi nel stare bene con sé stessi, a tal punto da non avere bisogno di dimostrarsi migliori degli altri, a tal punto che anche se uno va incontro ad una miriade di fallimenti la sua autostima non viene intaccata. L'autostima è stare bene con sé stessi a mio parere nel bene e nel male, nel dolore e nelle gioie.
Non ne so abbastanza, ma non è che i problemi genitoriali sono diventati ormai uno scudo per tutto?
@@Barbagianni_spelacchiato per niente
@@Barbagianni_spelacchiato un conto è non avere genitori perfetti, il genitore perfetto non esiste. Un conto è essere nati da genitori che non danno amore
@@Barbagianni_spelacchiato può sembrare assurdo ma esistono genitori che se ne fregano totalmente del proprio figlio o figlia
@@Barbagianni_spelacchiato ci sono persone che da situazioni simili sviluppano malattie mentali abbastanza gravi. Comunque il discorso non si tratta di trovare scuse o meno . È un qualcosa che non c'entra nada. Semplicemente ognuno nasce con delle carte. Non è dato a noi scegliere con quali carte iniziare il nostro cammino. Però l'unica cosa che possiamo fare è giocare le carte che abbiamo per cercare di migliorare la nostra situazione. Il mio non era un dire bisogna smettere di lottare perché le cose ci sono andate male. Il mio è un discorso sul dire che da determinate situazioni non è così semplice uscirne ma neanche difficile lo è molto di più. Però è possibile uscirne ma ci vuole tempo.
Il fratello maggiore che avrei voluto avere..ammetto, all'inizio mi risultavi un po' antipatico, su alcuni argomenti non siamo in linea, però ho stima di te perché hai avuto una vita fatta di esperienze " concrete", tra cui i momenti difficili. Col tempo, ho imparato a non vedere le persone con posizioni nette, ma a comprenderle in un quadro più vasto. Dopo tante esperienze, tra cui, purtroppo, la scomparsa di mio padre, paradossalmente mi sono guardata allo specchio e mi sono detta: ti stimo! Dipendere dal giudizio degli altri è la situazione che più mi ha fatta soffrire. Ora mi sento libera. So che qualcuno avrà un'opinione negativa su di me, chi positiva. Però, ecco, di notte dormo sapendo che ho rispetto di me stessa quanto degli altri!!
Il più genuino è utile video sulla autostima. Veramente grazie Rick, benedetto il giorno che ho scoperto il tuo canale, quindi grazie anche TH-cam.
Un video che mi ha veramente toccato il cuore
Il remare contro se stessi e mettersi i bastoni tra le ruote e una condizione allucinante. Quando il tuo peggiore nemico sei te e non le condizioni esterne.
Grazie Rick. In questo periodo mi trovo proprio a dover affrontare la poca stima che ho di me e questo video mi dá forza di scegliere di avere stima di me. Ce la faccio!
Molto illuminante l’esempio del Lager..
Bel video davvero.
Grazie ancora a chi mi ha fatto scoprire il tuo canale.
Cercavo un video del genere è liberatorio!
Illuminante, soprattutto per il fatto di non aver usato i soliti esempi quando si trattano questi argomenti.
Te lo giuro sei un grande.. e mi stai dando una grande mano caro Rick Du Big 🤛🏼🫵🏼😄😉
Ascoltata su Spotify ora replico qui 🙌🏻 Grazie Rick ❤️
Grazie mille per questa lezione di vita
Un video più bello dell altro. Grazie di cuore ❤
Tra i video più belli ma non tuoi proprio che abbia mai visto in tutta la mia vita 🌀
Che dire... Grazie! 🙏❤️
Gran bella puntata! Necessaria, visto il contesto attuale. Grande! 💪🏻
Grazie 🤍
25:50 punto fondamentale
Seneca ed Herman Hesse in questo aiutano molto, anche se in modalità diverse... ne sono consapevole, concordo con loro, eppure la MORTE dell'altro ad oggi che ho 60anni, mi blocca ancora, eppure credo che chi muore semplicemente passa in un'altra dimensione, ma c'è 💞 come dici tu Rick è necessario rinnovare l'autostima e con amore, soprattutto verso se stessi ❤
puntata che fa bene all'anima
Spunti veramente interessanti e molto utili in questo periodo storico.
Video molto interessante e ricco di insegnamenti di cui farò tesoro
Grazie
Hoooo . Benissimo.. Anche io Sono assolutamente d'accordo.
proprio quello che volevo sentire!
Anche io ho preso questa decisione quando ero nel fango.
Bisogna prendersi la propria responsabilità.
Io problema è che La maggior parte delle persone aspetta che arrivi qualche cosa dagli altri.
Io penso che la vita moderna con le comodità ha fatto perdere la cognizione che nella vita bisogna darsi da fare.
L'uomo di oggi lavora in ufficio, cioè seduto.e come metafora io dico che l'uomo di oggi si è seduto, cioè non si dà più da fare.
Chi lavora in piedi, agricoltura ecc.. lo sa che deve darsi da fare. Sono più realisti.
Grandissimo Rick. Grazie mille
Video Stupendo! Io da grande appassionata di Psicologia e Filosofia, ti ringrazio. Hai conquistato una nuova iscritta!
Fenomenale!!
Grazie.🖤
Modernizzando la scommessa di Pascal possiamo dire che dobbiamo scommettere che l' IO esiste. Ed è ciò su cui basare la nostra esistenza... Perché se pensiamo che non esiste la vita sarà comunque una merda e non avremo nemmeno tentato di viverla come vogliamo, ma se scommettiamo su noi stessi, la vita sarà comunque una merda, ma almeno avremo provato a viverla come vogliamo.
che bello aver trovato il tuo canale! grazie!
Grazie 🙏
bellissimo discorso, grazie!!
Cazzo Rick, quanto ha fatto male questo video. Quanto farà bene questo video. Grazie
Complimenti Rick, veramente bella.
Grazie 💜
Mi sei piaciuto, grazie
Uno dei migliori video di rick
Magnifico podcast, molto interessante e ben argomentato. Tuttavia ho una diversa visione su un punto e magari se mai dovessi leggere vorrei avere un tuo parere.
Tu dici che l'autostima è apodittica, non deriva da niente di specifico, la devi avere e basta senza un perchè.
Io invece ritengo che l'autostima derivi dalle azioni quotidiane, da come ci comportiamo con noi stessi e col prossimo, da ciò che facciamo e diciamo, da come pensiamo. Per come la vedo io non potrei avere stima di me se facessi cose che vanno contro la mia morale e i miei valori, al contrario sono proprio queste azioni che mi spingono ad avere stima me perchè mi spingono a diventare la persona che vorrei diventare. Un ideale oltreuomo nietzschano che ovviamente non esiste, un motore immobile irraggiungibile che però comunque devo sforzarmi di provare a raggiungere anche se so che non ci arriverò mai. Migliorando giorno per giorno. Facendo schifo ogni giorno di meno.
GRAZIE !
Grazie Rick!
Grazie
Grazie Rick
Grazie Rick.
Grazie di cuore
Bellissima live
Grazie
Grazie rick !
Complimenti
Video stupendo!
Illuminante più utile di una seduta 😂
Questo tipo di stima di sé, potrebbe essere interpretato anche come ego ben controllato?
Rick la prego,mi consiglia un modo per rispondere al sarcasmo di amici e conoscenti(se hai qualche video che hai fatto sull'argomento é anche meglio)?
Facogitata, grazie Rick ;)
Spettacolare
Come mai non citi Nathaniel Branden? Me lo sarei aspettato per primo sull'argomento.
Video bellissimo comunque!
Decidere di voler essere la versione migliore di me: "ma scusa, in fondo, che cosa ho da perdere?".
Rick tu parli di autostima come elemento endogeno che diviene la base per tutto il resto, ma nella tua esperienza personale che racconti in realtà c'è stato un elemento esterno, cioè la pubblicazione del primo romanzo. Tu stesso dici che la decisione di avere sempre stima di te è venuta a seguito di quel traguardo e questo va contro la tesi che stai portando avanti.
Personalmente sono molto razionale e per un mio vissuto ho il terrore delle storie che ci raccontiamo per autoconvincerci di qualcosa. È pensiero magico e per quanto mi riguarda è il nulla, una roba molto poco utile perché distante dai fatti.
Apprezzo molto tutto il tuo ragionamento, ma non sono d'accordo con questa visione "egocentrica" dell'autostima (l'ho scritta così perché sono consapevole sia un paradosso). Ci sono molti fattori esterni che condizionano la nostra vita e avere alta autostima di per sé non è questo grande aiuto. Dal mio punto di vista quello che riesce a fare uscire una persona da condizioni precarie spesso e volentieri è l'autoconsapevolezza che è cosa ben diversa da un'autostima costruita sulla narrazione leggendaria di se stessi. E in effetti il racconto che hai fatto qui è fondamentalmente questo. Hai scritto il romanzo, ti sei impegnato a farlo pubblicare in un momento in cui eri molto giù, e non è stata la stima di te, in quel momento ai minimi storici da quello che dici, a farti avere dei risultati, piuttosto è stata la "cazzimma", la voglia di non arrenderti. L'autostima è venuta dopo, con i risultati. Pensi che se quel progetto fosse andato male avresti preso in quello stesso momento la decisione di stimarti oppure sarebbe stato un traguardo successivo a stimolare questa decisione?
Io dove avrei detto che la mia autostima "mi è venuta in seguito a quel traguardo"? Semmai è l'esatto opposto: è l'autostima che mi ha portato a perseverare nel cercare un editore nonostante le decine di NO ricevuti, e anzi: l'autostima che mi ha spinto a SCRIVERE il romanzo ben prima che avessi qualsiasi garanzia di pubblicazione. Il progetto è andato a buon fine proprio perché HO DECISO, ben prima che avesse successo, di stimare le mie capacità e smetterla di odiare me stesso. Non certo il contrario.
Poi, nessuno qui nega che gli elementi esterni abbiano un peso. Eccome se ce l'hanno. Ma NON possono essere il motore dell'autostima, per tutti i motivi argomentati in questo video.
21:16
Needed ❤
Come posso abbonarmi al canale ? E se mi abbono al Patreon ho i benefici dell'abbonamento a TH-cam ? O devo fare due abbonamenti diversi per vedere i contenuti riservati agli abbonati di TH-cam?
Ciao Aldo, l'abbonamento lo puoi fare a questo link: bit.ly/memberdufer - ma Patreon e TH-cam sono due cose diverse
Credo che in un mondo di eccesso di benessere e carenza di senso i problemi dell'amor proprio non siano tanto legati a condizioni esterne quanto a condizioni interne: pregiudizi contro se stessi, pensieri disfunzionali, fantasmi, paure, rimpianti, incertezza cronica sul futuro e così via
Nati dall'estero
Immagina due ragazzi che devono dare un'esame, uno dice sono sicuro di me perché anche se non so una cosa penso di riuscirmela a cavare e l'altro dice sono sicuro di me perché ho studiato tutto e so di aver dato il massimo, chi dei due ha più autostima? E perché?
Secondo me il punto è: chi dei due nel caso l’esame vade male ne uscirà con l’autostima ancora intera e chi dei due basa la propria autostima su basi più o meno solide e chi no?
la situazione dell'uno non vieta quella dell'altro, in particolare il primo studente potrebbe essere comunque preparato quanto il secondo, ma essere consapevoli però di potersela cavare per esperienza ed intelligenza anche quando una cosa non la si sa è più efficace del basare la propria autostima solo su ciò che si sa, perché appunto in quel caso sono solo condizioni esterne, mentre nel primo caso è una consapevolezza che viene da dentro
@@NikkOcello17 sono completamente d’accordo, se però dovessi scegliere se basarmi principalmente sulla mia autostima/fortuna o su una buona strategia/culo che mi sono fatto opto per la seconda, mi sembra più affidabile
@@bBertOxper esperienza ti dico che gli studenti che basano la loro sicurezza esclusivamente sul solo studio in preparazione per l'esame arrivano comunque incredibilmente in ansia all'esame perché convinti di essere comunque non sufficientemente preparati, che è la verità nella stragrande maggioranza dei casi, per questo la consapevolezza delle proprie capacità dovrebbe basarsi più sul fatto di sapersela cavare anche se una cosa non la si sa, perché in quel caso si accetta a prescindere di poter non sapere tutto anche se ci si è fatti il mazzo per mesi, ma di poter comunque aggirare l'ostacolo perché si è capaci di farlo
@@NikkOcello17 ripeto: sono d’accordo, ma tu stai portando avanti una narrazione un po’ di favore per la tua tesi.
Continui a ipotizzare la sicurezza di una persona che si è fatta il culo e sa di aver dato il massimo come qualcosa di fragile, senza fondamenta (quando in verità queste sono ottime motivazioni per essere fiduciosi in un buon risultato), come se :essersi impegnati per ore, aver allenato la propria disciplina e la propria testa a pensare non valga niente e anzi porti per forza a basare la propria sicurezza esclusivamente sulle proprie conoscenze; mentre racconti di ipotetiche persone che piene della sicurezza di essere all’altezza della situazione sviluppano conoscenze dal nulla.
Per quanto possa sembrare un po’ estremizzato quello che ho scritto sopra è a spanne quello che stai dicendo tu:”la persona che studia vive nella paura di qualcosa che non sa, mentre chi è pronto ad arrabattarsi ne esce fuori bene”.
Per quanto mi riguarda siamo molto lontani dalla realtà, studiare vuol dire predisporsi ad una maggiore possibilità di successo, nonché avere una visione più ampia proprio per le conoscenze acquisite, sperare di avere successo per un’eccessiva sicurezza in se stessi è invece un comportamento che predispone a successi fortunati e fallimenti scontati.
Poi visto che siamo sotto questo video:”l’autostima è condizione necessaria, non sufficiente”, pensare che si possa essere all’altezza di un campito solo perché sai come cavartela per quanto mi riguarda è una mancanza di responsabilità, impegnarsi per essere all’altezza di un compito in ogni modo PORTA ad arrangiarsi in ogni modo possibile per riuscire.
❤️
Perdonatemi, però si dice tanto “io mi amo, io ho autostima, ho stima di cosa sono”… Però non si racconta come si costruisca, a parte il discorso di “raccontarsi storie” (probabilmente nonostante siano più importanti le esperienze immaginarie, sono quelle reali quelle che colpiscono di più). A volte é sufficiente una scintilla per creare un’esplosione (positiva in questo caso).
Come si chiama il filosofo che ha citato che ha “rigirato” la piramide di Maslow e che a Rick piace tanto ?
Grazie !
Viktor Frankl
Sunto: se vuoi avere autostima, decidi di avere autostima - non che sperassi in chissà che segreto però boh, c'è qualcuno che ha avuto risultati tipo quelli di Rick o ha avuto un'esperienza simile? Io al massimo ad una certa che le cose non vanno e sento di scivolare verso apatia e disperazione (o da che ci sono finito dentro) mi do una svegliata, mi mando a cagare e mi metto a fare qualcosa - ma non credo proprio sia paragonabile al suo discorso, anche perché a volte la chiamata ad agire viene da impegni esterni tipo il lavoro (certo sta a me se decidere di rispondere alla chiamata o meno)
In una classe di piccoli coniglietti pulciosi è pacifici con la conoscenza degli umani è le sembianze di un
umano, in cui son tutti piccioncini è carretti lì pronto ad aspettare la prof, in cui purtroppo oggi farà
ritardo, perché ha avuto dei problemi con il bus è la tranvia, ma per quanto per i coniglietti non era
comunque un problema, perché comunque sempre lì ad aspettare che la prof arrivi prima o poi, infatti
arriva un po’ in ritardo ma è arrivato, con anche il sorriso del volto un po’ da Meme, dicano i coniglietti
un po’ antipatici ed internettiani, invece gli altri coniglietti Tranne qualcuno che si sta facendo i propri
fatti propri che invece anche quelli degli altri, pero la maggior parte dei coniglietti sta cercando di capire
è memorizzare la spiegazione che sta facendo la prof in quel determinato momento in cui sta per
spiegare la sua materia; cioè matematica, purtroppo ovviamente c’è sempre qualche coniglietto che
non li piace la suddetta materia, perché per lui troppo complicata o troppo noiosa, è quindi cerca di
distarsi con le cose che ha attorno è di cui è circondato, invece altri che hanno la testa fra le nuvole o
sospesa con le nuvole anche loro troppo poco attenti alla lezione di cui sta discutendo la professoressa
di matematica, perché troppo occupati ha sogliare o ha dormire, invece poi ci sono altri coniglietti che
cercano di capire ed ascoltare l’intera lezione di matematica, ma appena alcuni coniglietti vengono
chiamati ha spiegarla alla lavagna non sanno come spiegarla ed interpretarla, è quindi richiedono delle
altre domande alla professoressa sul fatto che non hanno capito molto bene l’argomento è quindi di
conseguenza hanno bisogno che questo suddetto argomento matematico rivenga rispiegato alla prof di
matematica che è li apposta per rispiegarla è ridividerla con tutti gli altri povero coniglietti rimasti
indietro rispetto agli altri, lei essendo brava a spiegare la sua lezione di matematica riesce ha farla capire
è sapere alla maggior parte dei coniglietti che stanno in questo preciso momento nell’aula, pronti ad
imparare sempre nuove cose, le ore scolastiche è di lezione cominciano ha finire, quando
all’improvviso si ritrovano nell’ultima ora si ritrovano un’altra materia chiamata filosofia, in cui la prof di
filosofia cerca di fare una lezione sul quale sia il vero significato della vita, ci sono molti coniglietti che
alzano la mano, perché molto incuriositi ed interessati alla domanda in questione, essendo che la prof
sa benissimo che questo tipo di domanda va molto a persona per persona è per i suoi punti di vista è
carattere, accetta tutte le opinioni è gli interessamenti degli altri coniglietti, quando però ad un certo
punto voleva farlo, dando la libertà di parola a qualche coniglietto; un coniglietto comincia ha piacere, è
ha dire che la sua intera vita ed esistenza sia inutile è senza senso è che invertita non mariterebbe
neanche di esistere in questo mondo, allora la prof di filosofia lo cerca di tranquillizzarlo è renderlo più
calmo, raccontandoli una storiella, che comincio esattamente così con un criceto nino che anche lui si
sentiva inutile è scoraggiato, perché aveva appena fallito un test che per lui era molto importante è
utile, appena ritornato a casa il criceto Nino sente la mamma che dice di aver visto il voto del compito
sul registro, però dice anche che non procurarti finché sei ancora vivo è in salute si può fare di tutto,
non importa quante sberle o sofferenze ti dà la vita, te devi comunque sapere che la tua vita è
importante come tutte le altre, anche se a te ti sembra che le altre non abbiano mai fallito, ti sbagli,
perché anche loro avranno sbagliato in qualcosa in cui non volevano sbagliare, è lo sai perché caro mio
la maggior parte delle volte lo nascondo, perché anche loro si sentono molto male è raccontarlo è ha
descriverlo nel dettaglio agli altri; perché anche loro hanno paura è sono preoccupati di essere
spregiudicati è criticati dagli altri, quindi non sentirti inutile anche perché anche se non sembra fuori c’è
tanta gente che sbaglia ogni giorno, sé lo vuoi sapere anche la gente adulta sbaglia, infatti io stessa
avevo sbagliato in passato, lo sai perché; perché anch’io a scuola non ero un granché, infatti sono
riuscita ha migliorarmi solo alla fine delle superiori, pensa un po’ quanto ero messo male a quel epoca:
dopo questa lunga discussione lì da una zuppa fatta con amore, e dopo che il criceto Nino la finita di
maggiore, viene con la mamma criceto in camera sua ha studiare nella sua scrivania mia che la suddetta
mamma li ha fatto con cuore è passione per il suo figlio: dopo la fine di questo breve racconto
raccontato dalla prof di filosofia per tranquillizzare il determinato coniglietto che Prima stava
piangendo, è che ora si sentiva più tranquillo è spaesato di prima dopo aver ed essere riuscito ad
ascoltare tutta la storia/racconto che lì aveva appena raccontata la prof di filosofia, purtroppo che
anche l’ultima ora fino, è toco andare tutti a casa con le proprie famiglie ed compari.
questa è uno delle mie storia, che uso per andare avanti nella vita (anche nei momenti più difficili della mia vita, è devo dire che come storia è molto efficace, quindi la metto a chi potrebbe servire in futuro o in questo preciso momento).
*storie