LA SCUOLA MI HA SEMPLICEMENTE INSEGNATO A SUPERARE L’ESAME DI MATURITÀ CON ARGOMENTI IMPARATI A MEMORIA CHE DOPO 2 SETTIMANE HO RIMOSSO COMPLETAMENTE …
@@filippomonaco2303 assolutamente no, il sistema scolastico italiano ma non solo forse anzi probabilmente in tutto il mondo tranne Finlandia e qualcos'altro e sbagliato totalmente,se sei una persona a cui piacie o comunque ti sembra giusto questo sistema probabilmente sei una persona a cui piacie studiare e ti piacie la scuola perché se non ne hai la passione o comunque ribadisco se ti piacie e ovvio che non vedi problemi
Il problema della scuola italiana risiede soprattutto negli insegnanti: il 30% di loro non sa insegnare (anche se laureati): andrebbe semplicemente licenziato e collocato altrove.
Non penso che il problema della scuola sia solo l'innovazione, ma anche la visione che si ha dello studente, il liceale ha una vita completamente legata alla scuola, svegliarsi alle 6-7 andare a scuola dalle 8 alle 14, mangiare alle 15, iniziare a studiare alle 16 e finire alle 19, cenare e passare delle ore al cellulare prima di andare a dormire rendono lo studente simile ad un operaio dell'800, molti non sapranno nemmeno cosa fare delle vita perché erano troppo concentrati su quel presente, vivendo una vita alla giornata. Poi vedrai professori frustati prendersela con gli studenti, professoresse che preferiscono il ragazzo che si comporta male ma magari simpatico al ragazzo timido perbene. Se la scuola serve a creare quella società di adulti, serve che sappia creare una comunità unita che non sia stata improntata al mero risultato raggiunto anche con l'imbroglio invece di capire molto dalla vita, vivere esperienze e crescere a livello umano.
Vorrei dire due cose: il concetto di istruzione può essere anche al di fuori della scuola. Prendendo esempio questa frase concordo benissimo con questo ragazzo e, proprio per il fatto che il sistema scolastico sia vecchio e arretrato, ho mollato la scuola, dedicandomi a quello che mi piace fare, lavorando e guadagnando anche bene. Lavoro come montatore video e programmatore e i primi mesi sono stati difficili ma, dopo i primi sforzi iniziali, essere chiamati dalla Rai per lavorare, pur non avendo titolo di studio, diciamo che è una piccola/grande soddisfazione
Sono d'accordo con te, ma al 100% Io amo alla follia il mio bel liceo ma tutto quello che ho imparato di davvero importante per il mio futuro (principalmente matematica e fisica) lo ho studiato da solo in vista di competizioni varie. Lo stesso vale anche per tutti quelli che vogliono provare a entrare a medicina, la scuola non prepara il test d'ammissione, in alcun modo possibile
Se in Italia abbiamo un tasso di ignoranza e disoccupazione al primo posto in Europa evidentemente il sistema scolastico formativo é completamente da rivedere. Chi nega ció vive con gli occhi foderati di prosciutto.
Chi nega ciò ha il prosciutto sugli occhi OPPURE, peggio e immensamente grave, è tra quelli che ci guadagnano da un sistema del tutto immobile nel tempo che via via sta perdendo di vista la missione principale.
@@SaverioSavina Quale sarebbe la missione principale delle scuole? Immetterti nel mondo del lavoro? Produrre operai da buttare nelle fabbriche del futuro? Allora non abbiamo capito quale sia il vero principale obiettivo della scuola. La scuola deve formare l'essere umano, darti una cultura, renderti capace di ragionare sulle cose che accadono nella vita quotidiana e non. È inutile studiare politica, come dice il ragazzo del video, se poi non hai un pensiero critico. E soprattutto dobbiamo smetterla di guardare al modello anglosassone o nord europeo perché noi abbiamo un retaggio culturale completamente diverso. Inoltre per chi non ha una mente scientifico-matematica ma più umanistica-filosofica, oppure artistica, che facciamo? Li consideriamo cittadini di serie B? Io sono d'accordo sul riformarlo e migliorarlo. Ma stravolgerlo No!
Mai capito come mai, se la scuola non e' in grado di formare lavoratori in Italia, riesce a formare lavoratori che emigrano all'estero. Cominciate a confrontarvi con Lucio Russo e Giorgio Israel e con le loro argomentazioni. Forse certi ragazzi dovrebbero evitare di pensare che basti che una cosa sia nuova perche' sia migliore.
Il suo ragionamento, per quanto condivisibile, è colmo di falle e di retorica. La scuola italiana non si rinnova perché non ci sono soldi, quindi i discorsi su nuove tecnologie, investimenti su nuove discipline quali imprenditoria, economia etc., paragoni fuori luogo con metropoli super avanzate come Toronto non si possono fare. In secondo luogo, il vero problema della scuola italiana è la scuola dell'obbligo, che crea situazioni di disagio e confusione, in cui ragazzi che non hanno legittimamente voglia di studiare non possono imparare un mestiere ed andare liberamente a lavorare, senza incorrere in frustrazioni e problematiche, anche di natura psichica, molto pesanti. In ultimo, smettiamola di credere che l'università insegni il segreto della vita eterna, chi è laureato e possiede un minimo di senno sa bene che il cursus di studi rappresenta un trampolino di lancio e non un punto di arrivo, la qualità del lavoro di un insegnante, di un medico, di un ingegnere, deriva solo ed esclusivamente dalla passione e dalla forza di volontà che investe nel suo lavoro.
Finalmente qualcuno che lo dice tutti ogni volta stanno zitti e vengono come lasciati sottomettere da chi si pensa che ne sa di più cosa molto sbagliata
Il problema principale è il fatto che si perdano troppe ore dietro a cose che ti saranno inutili nella vita ma che sei obbligato a fare lo stesso, ritrovandoti poi con un diploma in mano senza sapere come comportarti nel mondo degli adulti.
È giustissimo il pensiero, ma trovo che purtroppo ci siamo veramente poche persone che parlano in TV come può essere sui podcast ma anche semplicemente su YT dei problemi della nostra scuola e del nostro sistema, ci potrebbero essere tantissime migliorie sicuramente non banali ma purtroppo noi studenti non siamo tutelati da niente e ciò che ci vendono come democrazia scolastica non è altro che dittatura di chi sta lì al governo ( e potrebbe essere retorico il discorso del "il governo italiano non funziona" ma purtroppo è così ) dei nostri problemi e diritti non frega un cazzo a nessuno ma dovrebbero essere di più le persone che protestano a nostro favore per rivendicare i nostri diritti e affrontare i nostri problemi
Il sistemo scolastico italiano crea bravi dipendenti.. E fatto per quello.. Istruire a seguire ordini e non a impartire ordini... Ti dice espressamente impegnati di più se vuoi avere un voto più alto il che significa scambiare tempo per un guadagno!!! E fatto proprio apposta così e non cambierà se non per necessità
L'obbligo deve durare fino alla scuola media. A me tutti gli anni di nozioni (ho due diplomi) mi hanno lasciato alla fame, cosa che non sarebbe successa se mi fossi messo a imparare un mestiere.
Il problema della scuola italiana: è solo fuffa. Da quanto mi sono diplomato, perdendo anni della mia gioventù dietro a materie INUTILI, ho scoperto che tutto ciò che mi fu insegnato era roba CAMPATA IN ARIA. La cosa più triste è che erano materie TECNICHE, eppure non mi avevano minimamente insegnato la raccolta\analisi dati, ma si erano limitati ad insegnarmi i nomi di composti chimici o di processi anziché spiegarmi la loro utilità pratica. Mi sono affacciato al mondo del lavoro, e dell'accademia, completamente impreparato, al pari di un analfabeta, e infatti mi sono dovuto rifare, con l'aiuto di persone pragmatiche in vari campi, una vita e una cultura completamente diverse da quelle che mi furono impartite a scuola. La cosa più grave è la gente che segue questo "sistema": gente che, per esempio, non sapeva che all'estero, in filosofia, devi portare dati (recenti e convalidati) invece del limitarsi a citare robe scritte secoli\millenni prima (cosa che purtroppo è consolidata in Italia, e infatti si vede la pochezza dei nostri "intellettuali").
Mi sembra che l'esperienza soggettiva del ragazzo sia quella del liceo, molto diversa da quella di chi frequenta un professionale o un istituto tecnico. Oltre ai contenuti e le conoscenze nelle scuole tecnico-professionali si insegna anche a fare ed essere. Gli alunni sono, infatti, molto diversi dai liceali e hanno anche bisogni diversi. Si confrontano, collaborano, hanno lezioni di laboratorio, informatica, alternanza scuola lavoro, didattica per progetti... La scuola invece oggi sta cambiando, anche in meglio!! Il processo è lento e lungo, e va osservato in tutte le sue forme e strutture, non solo dal punto di vista, giusto ma riduttivo, di chi frequenta il liceo, scuola a mio giudizio, molto più tradizionalista e legata all'indottrinamento delle discipline teoriche. un saluto dalla prof di un professionale (se non si era capito) 😆
Vero, soprattutto per le università dove magari il brodo viene allungato tantissimo e agli studenti alla fine non viene insegnato come mettere in pratica tutto il macigno di teoria studiata. Tutti teorici alla fine, ma pochi che sappiano effettivamente fare. Pare che molte università ormai insegnino la retorica, perchè i rispettivi professori che insegnano tutte quelle infinite variabili della stessa materia di studio ci guadagnano.
Il liceo non è al passo con i tempi . Economia e diritto e’ materia di studio nelle scuole tecniche, così come l’imprenditoria (purtroppo) e’ presente nelle scuole a indirizzo tecnico. La scuola non è solo il liceo
Il sistema scolastico italiano ti obbliga a doverti informare sugli argomenti più importanti nella vita da solo e non insegna neanche come distinguere le informazioni veritiere. Questo è un grave errore, perché poi molte persone verranno guidate dalla disinformazione e seguiranno strade sbagliate
perché l'Italia essendo un paese principalmente formato da anziani è molto conservatore è per quello che non cambia nulla e siamo sempre indietro (correggetemi se sbaglio con gentilezza grazie)
Non capisco perché la scuola debba creare tutta quest’ansia, stare a casa ore e ore per prepararsi per una verifica o per un esame e stare sempre nell’ansia soltanto per un voto stupido, la depressione,l’ansia la noia di stare in classe giornate intere a fissare quel maledetto professore che parla e ogni minuto sembra essere un’eternità, soprattutto per le persone introverse che odiano gli ambienti rumorosi e che non hanno tanta voglia di socializzare. Tutte queste materie, tutta questa teoria dopo tutti questi anni soltanto per pensare ad un futuro che neanche vedo e un lavoro che forse non avrò o sarà diverso da come mi immagino e alla fine che cosa mi ricordo? Nient’altro che il tempo sprecato che avrei potuto investire in cose molto più utili al posto di dannarmi l’anima ogni santo giorno sperando che tutto vada bene come se l’unica cosa, L’unica priorità fosse la scuola perché infatti gli adolescenti non fanno altro che parlare di voti, di verifiche, interrogazioni e degli esami o del loro futuro incerto e mi fa sanguinare le orecchie. Tutte queste materie per poi non ricordarsi niente in fondo l’unica cosa che impari veramente a scuola è leggere e scrivere e ovviamente a passare un esame inutile che non fa persona ne cultura. Ogni giorno mi capita di leggere articoli di persone che vivono la scuola in modo negativo perché l’unico pensiero che gli passa per la testa è quel maledetto voto sul foglio di carta che gli viene dato dal professore per essere “bravo” altrimenti vieni rimproverato sia dai professori che dai tuoi genitori e ti fanno sentire una nullità. Dopo tutti questi anni io mi chiedo quali siano le mie competenze e che cosa io abbia veramente acquisito dopo tutti questi anni di sofferenza, depressione, paura, insicurezza, angoscia per il futuro in un sistema classista basato sul nozionismo che non fa altro che separare i “deficenti” dagli “intelligenti” ma alla fine che cosa ho concluso veramente?!! Ho un pezzo di carta che non vale nulla mi permette di lavorare ma quali sono le mie vere competenze? Non posso credere che tutto questo spinga la gente addirittura al suicidio, rovinarsi la vita e il futuro soltanto per un pezzo di carta, essere rimproverati continuamente perché non sei mai bravo abbastanza, sentirsi dire che non otterai mai nulla dalla vita come se tutto girasse intorno alla scuola e ciò è ancora peggio nelle persone con difficoltà di apprendimento dalle sindromi alla dislessia, disgrafia, discalculia etc. L’unica cosa che ho veramente imparato dopo tutti questi anni oltre a sapere leggere e scrivere (e a passrre l’esame) è destestare questo sistema arretrato che non ha fatto altro che tormentarmi.
Faccio la prima superiore e leggendo questo commento mi ha fatto emozionare tantissimo e tristirmi anche per quelle parole che hai scritto, sono la schifosa verità della scuola italiana, avrei scritto proprio così nei commenti ma tu l'hai spiegato meglio di me. Ti capisco benissimo ❤😭
È la mentalità dell'italiano mediocre che vuole il posto fisso e obbedire al capo. Credo che questo tipo di mentalità fino a non molto tempo fosse maggioritaria, vedi anche tanti anziani come la pensano sui giovani, la mancanza di disciplina, etc ...
La scuola italiana è stata studiata per mettere al centro i docenti e in rotazione famiglie e studenti... possibile che finisca a giugno e chi ha entrambi i genitori che lavorano(sfido chi nel privato possa permettersi ferie da giugno a metà settembre) debba diventare matto per gestire i propri figli?alla fine altro che meritato riposo,i bambini finiscono per essere spediti nei vari doposcuola e centri estivi...forse alla fine a giugno chi veramente riposa sono solamente i docenti...dimenticavo che oltretutto i docenti non hanno i sopracitati problemi visto che le loro vacanze coincidono con quelle dei loro figli....povera Italia...
@@andreaLF3411 Non nell'intera estate ma usualmente si tratta di una,due settimane prima della fine o del rientro dell'anno scolastico.Tieni presente che durante l'anno fanno mediamente 22 ore di lavoro settimanali contro le 35/40 di tutti gli altri settori,se lavorano di più è solo per loro volontà e volendo lo possono fare anche da casa.Capisco che i ragazzi d'estate abbiano bisogno di tempo di recupero dalla scuola lunghi,non capisco invece come questi lunghi tempi di recupero debbano essere in egual modo dati a persone adulte e oltretutto pagate dallo stato medesimo.Ricordo che come tutti i dipendenti avrebbero diritto a circa un mese di ferie nel periodo estivo,ma stranamente causa ragazzi in ferie forzate si ritrovano ad averne più del doppio degli altri settori lavorativi...
Al liceo scientifico avevo 3 ore settimanali di scienze (chimica e biologia) e tre ore di latino. senza contare al biennio 2 ore settimanali dedicate unicamente ai promessi sposi. le 5 ore di italiano al pari di quelle 5 di matematica, 3 ore di fisica contro le 4 di storia e filosofia. Alla fine della fiera finivi per fare molte più ore settimanali di materie umanistiche (16) rispetto a quelle scientifiche (11). Dal mio punto di vista è questo il problema del sistema scolastico, fisica chimica biologia matematica informatica economia, studiare queste materie ti fa capire come funziona il mondo e onestamente sono anche più rilevanti a livello lavorativo, è anche vero che materie umanistiche non possono mancare per un' adeguata formazione, ciò non toglie che per ora occupino tante troppe ore. Concludo facendovi riflettere su una cosa, se per una ragione o per l altra tutta la civiltà umana sulla terra si estinguesse, e tempo dopo venga rimpiazzata da un altra specie abbastanza intelligente da avere una cultura, e perché no scrivere dei libri, in alcuni di essi troverete sicuramente gli stessi concetti di fisica chimica matematica e compagna. magari scritti in maniera diversa, con idiomi diversi, ma quello rimane, perché l universo in cui viviamo prescinde da Kant Dante Catullo Napoleone e da quelle fortuitissime 2 ore di promessi sposi alla settimana.
quello che ha detto c'è già come materie di studio, manca solo scuole più rinnovate strutturalmente ma le fondamenta sono sempre l'impegno degli studenti per primi e anche degli insegnanti certamente
Anche le ore di lezione sono impartite malissimo, io ho studiato francese per 8 anni! 8 anni sono tantissimi (medie e suleriori) il risultato è che non mi ricordo assolutamente nulla, se non ancora un paio di frasi ma io di francese non so niente. Ma perché mi chiedo, al posto di fare sia francese che inglese fatti male perché non mi ricordo ne uno ne l’altro, non si potevano fare solo ore di inglese almeno si usciva da scuola con magari un c1/c2? In più secondo me si dovrebbero mettere almeno un paio di ore a settimana dove si studia economia/finanza personale/gestione dei soldi/abilità richieste a lavoro/… insomma qualcosa che ti insegni a come affrontare il mondo del lavoro
Il sistema scolastico è cambiato con numerose riforme, non è quello di 100 anni fa (che per altro sotto numerosi aspetti era magari anche meglio di quello di oggi) forse il ragazzo non sa bene di cosa parla. Che la scuola sia vecchia o nuova non cambia nulla, che l'intonaco sia nuovo o un po' ingiallito non incide, ciò che incide è la preparazione dei professori e l'attitudine dei ragazzi. Politica non si studia perché la scuola deve essere apolitica e deve lasciare libero lo studente di sviluppare un proprio indirizzo politico, insegnando politica questa libertà potrebbe essere fortemente compromessa dalle idee dei professori. Imprenditoria non si studia perché solo l'1% della popolazione ha interesse in tale ambito e dunque per il restante 99% degli studenti la materia risulterebbe inutile.
@@zetsubo5282 lo dice la storia che ci sono state numerose riforme della scuola, lo dice il buon senso che l'intonaco nuovo non incide, ma incide la preparazione dei docenti. Lo dice la logica do ogni stato democratico che a scuola non si debba "insegnare politica" ( espressione che per di più non significa nulla). Lo dice la statistica e la logica del sistema capitalistico ed industriale che gli imprenditori debbano essere una minoranza rispetto ai dipendenti, altrimenti cade il sistema...
La politica non dovrebbe essere insegnata a fondo come dici ,ma almeno le cose basi tipo la storia dietro: la nascita, gli sviluppi le riforme GLI SCANDALI,le idee dei predecessori e come hanno gestito/usato le loro risorse ecc. non mi sembra che queste cose intralcino l'idea o valori dello studente Queste cose si fanno e no, io facevo il tecnico e questi aspetti erano ignorati Poi forse al liceo è diverso boh
@@zetsubo5282 quella è storia, appunto. Sul fatto che bisognerebbe insegnare la storia almeno fino a tangentopoli direi che che si può essere d'accordo tutti
Il maltrattamento dell'individuo sano e l'esaltazione di chi esegue gli ordini senza senso critico, la punizione di chi ha un senso critico o sceglie per conto proprio senza recare danno altrui, invece si difende chi attacca e si attacca chi si difende, questo finirà
Insegnare politica? Ma che significa esattamente secondo lui, meglio evitare professori che indottrinano studenti secondo la loro visione del mondo in quel senso. La scuola va si riformata, ma bisogna restituire alla persona la centralità nell'istruzione, insegnare cosa siamo e in cosa si vive, e non solo a diventare il componente più adatto di un puzzle, la professione si approfondisce nelle università. Prima bisogna imparare cosa significa essere umani, cosa siamo, cosa siamo stati e cosa potremmo diventare.
Poi quando arrivi ai 18 disinformato e che non sai una mazza sulla politica ti voglio vedere... altro che Matematica non ti calcola nessuno su quello ma vengono privilegiate le qualitá d’esposizione mi dispiace ma è proprio per colpa di persone come te che il sistema scolastico non varia
@@Gasta10 bello mio, c'è chi non capisce un cazzo di politica a 50 anni. Non insegnare politica non significa non insegnare cosa sia la democrazia, l'oligarchia e i passati governi, quella è storia. E aggiungo, ciò che dici sulla qualità di esposizione, cosa c'entra con la politica? La chiarezza e capacità di articolare un discorso vengono dalla lettura, e dalla cultura, non dalla politica, se avessi mai dovuto esporre delle dimostrazioni nella matematica che citi, lo sapresti.
@@Gasta10Boh io ho 14 anni e ho sempre detto che di politica non mi interessa niente. Quando dovrò votare ho sempre detto che o non voto proprio oppure voto a caso, perché a me non interessa la politica come tematica proprio.
Sono molto contento di vedere che nei commenti ci sono suggerimenti notevoli e interessanti, che sviluppano quanto detto dal ragazzo intervistato. Certo, le strutture vanno migliorate, come tutto il sistema scolastico in sé, però vi prego di non venire fuori con la storia del "facciamo come nel tal Paese" per esempio il Canada o altri, perché l'Italia ha tante pecche, ma le materie che studiamo sono davvero importanti (alcune più di altre forse), e non sono poche le Nazioni che guardano con un certo interesse alla nostra scuola.
Io penso che la scuola debba essere prima di tutto una scuola di vita e da tale dovrebbe insegnarti a vivere e passarti valori fondamentali come quello di civiltà e rispetto. Come dice il ragazzo la scuola è poco attuale e concordo pienamente con questa affermazione! Bisogna che uno studente esca dalla scuola che sappia almeno le basi dell’economia e della gestione del denaro, di come si trova lavoro e come si apra un mutuo e dei tuoi diritti come futuro lavoratore… non è possibile uscire dalla scuola e non sapere niente di tutto ciò, alla fine i nostri ragazzi saranno quelli che guideranno il nostro paese in futuro! Il ruolo del professore è il più importante che ci sia, abbiamo bisogno che crescano ragazzi vogliosi di migliorarsi e di coltivare le loro passioni, e che crescano ragazzi rispettosi e con senso di comunità. Invece dalle scuole escono ragazzi pieni di frustrazioni ! Qualcosa deve cambiare
Dei professori che mi umiliavano davanti a tutta la classe mi hanno fatto odiare la scuola e spinto a ritirarmi. Ho dovuto dare l'esame di stato da privatista.
Già che uno pensi che la valuta cambierà per tramutarsi nel bitcoin 🤦♂ effettivamente si pone come conferma del fatto che la scuola abbia serie carenze strutturali (in questo caso soprattutto nel campo della macro-economia e della geo-politica)
Il problema grande è purtroppo che molti laureati si buttano nel mondo dell'insegnamento pur non essendo affatto bravi ad insegnare. Sicuramente saranno bravissimi ed avranno superato tutti gli esami universitari in modo eccellente, ma purtroppo molti non sono fatti per insegnare, che è una cosa difficilissima. All'universitá avevo un professore di procedura civile che come avvocato e come esperto nel suo campo era impeccabile, ma purtroppo insegnare non faceva per lui. Dico purtroppo perchè se avesse saputo insegnare, cioè trasmettere la sua conoscenza, sarebbe stato utilissimo agli studenti. E sono sicuro che in ogni universitá, scuola superiore, scuola media, è pieno di questo genere di insegnanti, e sfortunatamente in molte materie differenti. Questo inevitabilmente significa che molti studenti che potrebbero essere anche bravi, si perdono con lezioni inutili, non adeguate e non comprensibili. Purtroppo a quell'etá lì è anche facile scoraggiarsi e mollare e pensare di essere negati per una materia... Questa serie di fattori crea un disastro.
La DAD non è in linea con le tecniche di e-learning. Il presente è imposto dagli studi completati nel 2017 sulla quarta rivoluzione industriale. Un libro cinico e crudo, te lo consiglio, in lingua inglese. Conoscerai i Global Shaper e le distopie concretizzate dal flusso di denaro e potere man mano riversato a cascata su tutti i collaborazionisti ( c’è chi prende di più e l’ultimo che prende zero e ci rimette senza nemmeno capire il perché) La formazione a distanza ha necessità di coinvolgere lo studente rendendolo partecipe. Una idea è metterlo a studiare con un bel VR ben carrozzato. Ti sei mai chiesto come mai i videogiochi incollano la gente? Perché sono coinvolgenti. L’uomo è un essere libero e socievole. Questa è la nozione da imparare. Gli ausili per migliorarlo devono solo adattarsi a lui e non il contrario.
Economia già viene insegnata al liceo. Per quel che riguarda imprenditoria e politica il discorso è più complicato. Innanzitutto uno dei problemi più grossi che potrebbe impedire la realizzazione di ciò che ci ha detto il mio coetaneo è la mancanza di tempo materiale per fare queste cose. A seconda dell'indirizzo scelto cambiano le materie e al liceo già quelle che vengono insegnate sono tante. Questo discorso può essere fatto per orientamenti specifici. Vorrei fare degli esempi per essere chiaro. Al liceo scientifico ci si concentra molto di più su materie quali fisica, matematica, chimica. Al professionale si impara un mestiere. Al classico, e qua mi dilungo perché quest'anno ho fatto la maturità classica. Io ho avuto la scelta di 3 sottoindirizzi al mio liceo. Quello che ho scelto io combinata latino greco storia dell'arte (che non mi è mai piaciuta) filosofia alla chimica matematica e fisica, seppur il nostro livello non era certamente alla pari di uno che usciva dallo scientifico. Eravamo bravi ma non i migliori. C'era un altro indirizzo che ho evitato come la peste perché si studiava economia e diritto. Cose che onestamente non mi sono mai interessate. Infatti non sono andato a giurisprudenza ma a medicina, dove serve molta biologia, anatomia e chimica. Il punto è che anche se volessero rendere economia e politica delle materie di base nella formazione ci sarebbero persone, come me, che non se ne importerebbe un fico secco e che preferirebbero altre materie, altre aree della conoscenza
economia in quale liceo scusami? Una materia che andrebbe resa obbligatoria, dappertutto, a mio parere dovrebbe essere Diritto Pubblico. Sapere come funziona il sistema politico italiano, chi si elegge e come, e come davvero funzionano le cose nel governo libererebbe l'italia da certi politici ignoranti eletti soltanto sulla base delle cazzate che cospargono su un popolo tragicamente ignorante in materia che non ha modo di capire cosa sia vero o falso e si limita ad accettare passivamente. La politica è diventata tifo da stadio
@@lostintheecho3463 se hai letto tutto il commento, vedrai che c'è scritto quando parlo del liceo che ho frequentato per 5 anni, il classico e in cui mi sono diplomato quest'anno, entrando a medicina. Economia viene insegnata, ma io ho scelto un indirizzo più scientifico facendo fisica e chimica, che nel sotroindirizzo di economia non si faceva. Insomma economia e diritto li ho evitati come la peste, ma al mio liceo si insegnano comunque. Anche una mia amica che sta facendo il quarto anno di liceo classico studia economia, ma non va al liceo che ho frequentato io. Ma poi introdurre obbligatoriamente queste 2 materie in tutti i licei significa togliere ore ad altre materie. Quali vogliamo sacrificare? Religione? Si concordo religione è inutile ma è un'ora a settimana. Quali altre materie vogliamo ridimensionare? Educazione fisica? No, serve ai ragazzi. Storia dell'arte? Serve pure quella secondo me. Cioè lho odiata come materia non lho mai studiata bene ma secondo me sapere la storia dell'arte serve. Inglese? No, serve. Italiano? No, più che mai serve insegnare italiano. C'è una marea di italiani che non sanno nemmeno dov'è di casa la lingua italiana (per usare un'espressione colorita). Matematica? No, serve. L'universo è fatto di matematica. La vita è matematica. Il problema è trovare il tempo perché di certo se si fa diritto e economia bisogna portare rispetto a queste 2 materie e didicare il tempo necessario. Non si può fare un'ora a settimana come per religione, che a livello scolastico non conta niente.
Il tempo c’è solo che magari devono essere spostate altre materie meno rilevanti! Non è possibile che al biennio devo avere più ore di Storia e Inglese alla settimana rispetto a Fisica e Scienze cosa assurda!
Non è vero che cambiano le materie in base all’indirizzo scelto capiamoci ad un Liceo sei un tuttologo devi essere bravo in tutto ma di fatto non sai applicare niente! Quindi non spariamo cavolate va
Il sistema scolastico italiano sarebbe al passo con i tempi se si considerassero anche i tecnici, e non solo i licei! Dobbiamo finirla con la sottovalutazione degli istituti non liceali. Economia, robotica, informatica ecc. si insegnano eccome....... Forse è la mentalità sbagliata, non il sistema scuola.
Do pienamente ragione a questo ragazzo ma mi chiedo perché non PROTESTIAMO per il nostro futuro e per rinnovare il nostro sistema scolastico? Ho detto tutto.
Il vero problema si riscontra quando una volta ammessi all’università dopo i test d’ingresso e quindi aver scelto cosa fare nel tuo futuro, ti ritrovi a capire quanto andare in aula la mattina per ascoltare una vecchia poco preparata “”””spiegare”””” storia dell’arte per 2 ore sia uno spreco del tuo tempo
E poi, diciamoci la verità, per esempio, a cosa stracavolo servirà saper scomporre una frase, come in analisi logica, nella vita? Non servirà mica dire quale complemento hai detto lo scorso giorno mentre parlavi ad un collega!
La scuola italiana non serve a niente , è gestita in maniera pessima e i ragazzi non hanno possibilità di imparare nulla… fate fare un orientamento DECENTE
Sempre detto infatti che le scuole qui in Italia, vedendole pure rispetto ad altre in Europa, sono praticamente degli edifici presi dal comune, con stanze vuote e i banchi buttati dentro a cazzo di cane, stanze sempre sporche, termosifoni in inverno non funzionanti, cessi rotti, muri vecchi e con la pittura caduta. Le scuole più brutte del mondo.
Io ho perso gli anni grazie questo "meraviglioso sistema scolastico gentiliano del cazzo",imbottirci le teste di greco è latino come se dovessimo fare I telogi o I latinisti
@@filippomonaco2303 e a chi non la letteratura italiana allora che deve fare? Non c’è una scuola perfetta oltretutto da un Liceo hai sbocchi diversi rispetto ad altre scuole per questo in molti scelgono un Liceo..
Ma bho sto ragazzo ha detto tutto e nulla avrei preferito se fosse stato un po' più specifico entrando maggiormente nel merito mi è sembrato molto generale.
Anche io sono per il cambiamento. Ma non per quel cambiamento inteso nel video. Basta andare verso campi specifici e tecnici, bisogna invece tornare indietro e quindi andare verso scelte umanistiche perché siamo umani e non funzioni!
ma sì stiamo al passo con i tempi! Introduciamo 'Imprenditoria', "Elementi di sfruttamento del prossimo ed evasione fiscale", "Introduzione alla pratica lobbystica" e tante belle altre cose legate alla moderna realtà economica ed imprenditoriale! Basta ipocrisia e basta con la retorica dello sviluppo personale! A che ti serve se non sai mettere a frutto i soldi di famiglia ed entrare nei salotti e nelle cordate giuste?
Le solite parole inutili che si dicono quando si parla della scuola, sì ha ragione la scuola non è cambiata e ha bisogno di un innovazione, ma cosa proponi di preciso? Se qualcosa si critica, si deve anche proporre qualcosa, l unica proposta che ha fatto è quello di un edificio scolastico nuovo, quindi il problema della scuola è solo che i muri non sono stati appena verniciati e i banchi non sono nuovi? Già mi immagino le sue proposte, una scuola senza voti dove si promuovono tutti e non si danno compiti.
LA SCUOLA MI HA SEMPLICEMENTE INSEGNATO A SUPERARE L’ESAME DI MATURITÀ CON ARGOMENTI IMPARATI A MEMORIA CHE DOPO 2 SETTIMANE HO RIMOSSO COMPLETAMENTE …
Infatti la scuola italiana fa cagare
Esatto
Io ho dimenticato tutto di storia, italiano, religione e matematica, mi ricordo qualcosina di inglese e di impianti elettrici e niente di più
Io invece ricordo moltissimo se non quasi tutto, magari non è colpa della scuola, ma dello studente.
@@filippomonaco2303 assolutamente no, il sistema scolastico italiano ma non solo forse anzi probabilmente in tutto il mondo tranne Finlandia e qualcos'altro e sbagliato totalmente,se sei una persona a cui piacie o comunque ti sembra giusto questo sistema probabilmente sei una persona a cui piacie studiare e ti piacie la scuola perché se non ne hai la passione o comunque ribadisco se ti piacie e ovvio che non vedi problemi
Le medaglie dove sono? Ha pienamente ragione, il sistema scolastico italiano è preistorico e va aggiornato
Grazie
Ha assolutamente ragione peccato che nessuno caga mai noi studenti quando lo diciamo perchè dicono che sono pensieri infantili. Questa è l'italia
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
@@iamwalt phhh
@@iamwalt l’istruzione che c’è tra un po’ nn si può nemmeno più chiamare così
capisci che un sistema è marcio, quando non è in grado di accettare le critiche posti da chi usufruisce un servizio importante
Il problema della scuola italiana risiede soprattutto negli insegnanti: il 30% di loro non sa insegnare (anche se laureati): andrebbe semplicemente licenziato e collocato altrove.
Solo il 30%?
Sei generoso.
P. S. : "eh ma la colpa è della DAD"
Cit.
l’80% degli insegnanti sono una mandria di stressati repressi che sfogano la loro rabbia sugli alunni.
Non penso che il problema della scuola sia solo l'innovazione, ma anche la visione che si ha dello studente, il liceale ha una vita completamente legata alla scuola, svegliarsi alle 6-7 andare a scuola dalle 8 alle 14, mangiare alle 15, iniziare a studiare alle 16 e finire alle 19, cenare e passare delle ore al cellulare prima di andare a dormire rendono lo studente simile ad un operaio dell'800, molti non sapranno nemmeno cosa fare delle vita perché erano troppo concentrati su quel presente, vivendo una vita alla giornata. Poi vedrai professori frustati prendersela con gli studenti, professoresse che preferiscono il ragazzo che si comporta male ma magari simpatico al ragazzo timido perbene. Se la scuola serve a creare quella società di adulti, serve che sappia creare una comunità unita che non sia stata improntata al mero risultato raggiunto anche con l'imbroglio invece di capire molto dalla vita, vivere esperienze e crescere a livello umano.
Prova ad andare a scuola in Cina, poi riparliamone.
@@lorenafagioli9840 ma che cazzo c entra la cina
@@lorenafagioli9840 Ma cosa ce ne frega a noi della Cina. Una risposta del tutto insensata ad un commento razionale ed intelligente.
E aggiungo che non vieni nemmeno pagato
onore a te
Vorrei dire due cose: il concetto di istruzione può essere anche al di fuori della scuola. Prendendo esempio questa frase concordo benissimo con questo ragazzo e, proprio per il fatto che il sistema scolastico sia vecchio e arretrato, ho mollato la scuola, dedicandomi a quello che mi piace fare, lavorando e guadagnando anche bene.
Lavoro come montatore video e programmatore e i primi mesi sono stati difficili ma, dopo i primi sforzi iniziali, essere chiamati dalla Rai per lavorare, pur non avendo titolo di studio, diciamo che è una piccola/grande soddisfazione
Sono d'accordo con te, ma al 100%
Io amo alla follia il mio bel liceo ma tutto quello che ho imparato di davvero importante per il mio futuro (principalmente matematica e fisica) lo ho studiato da solo in vista di competizioni varie. Lo stesso vale anche per tutti quelli che vogliono provare a entrare a medicina, la scuola non prepara il test d'ammissione, in alcun modo possibile
Se in Italia abbiamo un tasso di ignoranza e disoccupazione al primo posto in Europa evidentemente il sistema scolastico formativo é completamente da rivedere. Chi nega ció vive con gli occhi foderati di prosciutto.
Chi nega ciò ha il prosciutto sugli occhi OPPURE, peggio e immensamente grave, è tra quelli che ci guadagnano da un sistema del tutto immobile nel tempo che via via sta perdendo di vista la missione principale.
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
@@iamwalt Mah...non proprio....anzi forse tra le peggiori
@@SaverioSavina Quale sarebbe la missione principale delle scuole? Immetterti nel mondo del lavoro? Produrre operai da buttare nelle fabbriche del futuro? Allora non abbiamo capito quale sia il vero principale obiettivo della scuola. La scuola deve formare l'essere umano, darti una cultura, renderti capace di ragionare sulle cose che accadono nella vita quotidiana e non. È inutile studiare politica, come dice il ragazzo del video, se poi non hai un pensiero critico. E soprattutto dobbiamo smetterla di guardare al modello anglosassone o nord europeo perché noi abbiamo un retaggio culturale completamente diverso. Inoltre per chi non ha una mente scientifico-matematica ma più umanistica-filosofica, oppure artistica, che facciamo? Li consideriamo cittadini di serie B? Io sono d'accordo sul riformarlo e migliorarlo. Ma stravolgerlo No!
Mai capito come mai, se la scuola non e' in grado di formare lavoratori in Italia, riesce a formare lavoratori che emigrano all'estero. Cominciate a confrontarvi con Lucio Russo e Giorgio Israel e con le loro argomentazioni. Forse certi ragazzi dovrebbero evitare di pensare che basti che una cosa sia nuova perche' sia migliore.
Attenta e precisa descrizione del giovane, in particolare si sofferma su molti dettagli importanti.
Il suo ragionamento, per quanto condivisibile, è colmo di falle e di retorica. La scuola italiana non si rinnova perché non ci sono soldi, quindi i discorsi su nuove tecnologie, investimenti su nuove discipline quali imprenditoria, economia etc., paragoni fuori luogo con metropoli super avanzate come Toronto non si possono fare. In secondo luogo, il vero problema della scuola italiana è la scuola dell'obbligo, che crea situazioni di disagio e confusione, in cui ragazzi che non hanno legittimamente voglia di studiare non possono imparare un mestiere ed andare liberamente a lavorare, senza incorrere in frustrazioni e problematiche, anche di natura psichica, molto pesanti. In ultimo, smettiamola di credere che l'università insegni il segreto della vita eterna, chi è laureato e possiede un minimo di senno sa bene che il cursus di studi rappresenta un trampolino di lancio e non un punto di arrivo, la qualità del lavoro di un insegnante, di un medico, di un ingegnere, deriva solo ed esclusivamente dalla passione e dalla forza di volontà che investe nel suo lavoro.
Finalmente qualcuno che lo dice tutti ogni volta stanno zitti e vengono come lasciati sottomettere da chi si pensa che ne sa di più cosa molto sbagliata
Grazie
gloria a quest' uomo
Grazie mille
Il problema principale è il fatto che si perdano troppe ore dietro a cose che ti saranno inutili nella vita ma che sei obbligato a fare lo stesso, ritrovandoti poi con un diploma in mano senza sapere come comportarti nel mondo degli adulti.
La scuola vecchia di 20 anni sarebbe già un bel passo avanti, molti edifici scolastici cadono letteralmente a pezzi
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
@@iamwalt livello universitario, qui si sta parlando di istruzione secondaria di 2° grado
@@iamwaltma la smetti di spammare il solito commento?
@@butt_butter no
È giustissimo il pensiero, ma trovo che purtroppo ci siamo veramente poche persone che parlano in TV come può essere sui podcast ma anche semplicemente su YT dei problemi della nostra scuola e del nostro sistema, ci potrebbero essere tantissime migliorie sicuramente non banali ma purtroppo noi studenti non siamo tutelati da niente e ciò che ci vendono come democrazia scolastica non è altro che dittatura di chi sta lì al governo ( e potrebbe essere retorico il discorso del "il governo italiano non funziona" ma purtroppo è così ) dei nostri problemi e diritti non frega un cazzo a nessuno ma dovrebbero essere di più le persone che protestano a nostro favore per rivendicare i nostri diritti e affrontare i nostri problemi
Grazie, ho fatto il possibile nello spazio che mi è stato dato
la possibilità di scegliere le materie che più ci piacciono secondo i nostri interessi senza essere obbligati e minacciati a farle per forza tutte
Concordo! Peccato che non succederà mai.
In quale film? In Italia non accadrà mai
Il sistemo scolastico italiano crea bravi dipendenti.. E fatto per quello.. Istruire a seguire ordini e non a impartire ordini... Ti dice espressamente impegnati di più se vuoi avere un voto più alto il che significa scambiare tempo per un guadagno!!! E fatto proprio apposta così e non cambierà se non per necessità
L'obbligo deve durare fino alla scuola media. A me tutti gli anni di nozioni (ho due diplomi) mi hanno lasciato alla fame, cosa che non sarebbe successa se mi fossi messo a imparare un mestiere.
in che senso due diplomi?
@@giuseppeprincipato3144 nel senso che ha 2 diplomi
Hai pienamente ragione anche perché prima non si facevano le superiori ma si fermavano fino alle medie
Il problema della scuola italiana: è solo fuffa.
Da quanto mi sono diplomato, perdendo anni della mia gioventù dietro a materie INUTILI, ho scoperto che tutto ciò che mi fu insegnato era roba CAMPATA IN ARIA.
La cosa più triste è che erano materie TECNICHE, eppure non mi avevano minimamente insegnato la raccolta\analisi dati, ma si erano limitati ad insegnarmi i nomi di composti chimici o di processi anziché spiegarmi la loro utilità pratica.
Mi sono affacciato al mondo del lavoro, e dell'accademia, completamente impreparato, al pari di un analfabeta, e infatti mi sono dovuto rifare, con l'aiuto di persone pragmatiche in vari campi, una vita e una cultura completamente diverse da quelle che mi furono impartite a scuola.
La cosa più grave è la gente che segue questo "sistema": gente che, per esempio, non sapeva che all'estero, in filosofia, devi portare dati (recenti e convalidati) invece del limitarsi a citare robe scritte secoli\millenni prima (cosa che purtroppo è consolidata in Italia, e infatti si vede la pochezza dei nostri "intellettuali").
Mi sembra che l'esperienza soggettiva del ragazzo sia quella del liceo, molto diversa da quella di chi frequenta un professionale o un istituto tecnico. Oltre ai contenuti e le conoscenze nelle scuole tecnico-professionali si insegna anche a fare ed essere. Gli alunni sono, infatti, molto diversi dai liceali e hanno anche bisogni diversi. Si confrontano, collaborano, hanno lezioni di laboratorio, informatica, alternanza scuola lavoro, didattica per progetti... La scuola invece oggi sta cambiando, anche in meglio!! Il processo è lento e lungo, e va osservato in tutte le sue forme e strutture, non solo dal punto di vista, giusto ma riduttivo, di chi frequenta il liceo, scuola a mio giudizio, molto più tradizionalista e legata all'indottrinamento delle discipline teoriche.
un saluto dalla prof di un professionale (se non si era capito) 😆
Il sistema scolastico italiano è uno dei tanti "stipendifici" italiani, quindi è intoccabile.
Vero, soprattutto per le università dove magari il brodo viene allungato tantissimo e agli studenti alla fine non viene insegnato come mettere in pratica tutto il macigno di teoria studiata.
Tutti teorici alla fine, ma pochi che sappiano effettivamente fare.
Pare che molte università ormai insegnino la retorica, perchè i rispettivi professori che insegnano tutte quelle infinite variabili della stessa materia di studio ci guadagnano.
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
@@iamwalt nel tuo mondo forse
@@the_youtubethin9il tizio sopra di te ha spammato il commento a tutti
Il liceo non è al passo con i tempi . Economia e diritto e’ materia di studio nelle scuole tecniche, così come l’imprenditoria (purtroppo) e’ presente nelle scuole a indirizzo tecnico. La scuola non è solo il liceo
Vero, ma pure qua c'è il degrado
Il sistema scolastico italiano ti obbliga a doverti informare sugli argomenti più importanti nella vita da solo e non insegna neanche come distinguere le informazioni veritiere. Questo è un grave errore, perché poi molte persone verranno guidate dalla disinformazione e seguiranno strade sbagliate
perché l'Italia essendo un paese principalmente formato da anziani è molto conservatore è per quello che non cambia nulla e siamo sempre indietro (correggetemi se sbaglio con gentilezza grazie)
Il tuo compagno di scuola: posso copiare?
Tu: si ma cambia qualcosa
:
Non capisco perché la scuola debba creare tutta quest’ansia, stare a casa ore e ore per prepararsi per una verifica o per un esame e stare sempre nell’ansia soltanto per un voto stupido, la depressione,l’ansia la noia di stare in classe giornate intere a fissare quel maledetto professore che parla e ogni minuto sembra essere un’eternità, soprattutto per le persone introverse che odiano gli ambienti rumorosi e che non hanno tanta voglia di socializzare. Tutte queste materie, tutta questa teoria dopo tutti questi anni soltanto per pensare ad un futuro che neanche vedo e un lavoro che forse non avrò o sarà diverso da come mi immagino e alla fine che cosa mi ricordo? Nient’altro che il tempo sprecato che avrei potuto investire in cose molto più utili al posto di dannarmi l’anima ogni santo giorno sperando che tutto vada bene come se l’unica cosa, L’unica priorità fosse la scuola perché infatti gli adolescenti non fanno altro che parlare di voti, di verifiche, interrogazioni e degli esami o del loro futuro incerto e mi fa sanguinare le orecchie. Tutte queste materie per poi non ricordarsi niente in fondo l’unica cosa che impari veramente a scuola è leggere e scrivere e ovviamente a passare un esame inutile che non fa persona ne cultura. Ogni giorno mi capita di leggere articoli di persone che vivono la scuola in modo negativo perché l’unico pensiero che gli passa per la testa è quel maledetto voto sul foglio di carta che gli viene dato dal professore per essere “bravo” altrimenti vieni rimproverato sia dai professori che dai tuoi genitori e ti fanno sentire una nullità. Dopo tutti questi anni io mi chiedo quali siano le mie competenze e che cosa io abbia veramente acquisito dopo tutti questi anni di sofferenza, depressione, paura, insicurezza, angoscia per il futuro in un sistema classista basato sul nozionismo che non fa altro che separare i “deficenti” dagli “intelligenti” ma alla fine che cosa ho concluso veramente?!! Ho un pezzo di carta che non vale nulla mi permette di lavorare ma quali sono le mie vere competenze? Non posso credere che tutto questo spinga la gente addirittura al suicidio, rovinarsi la vita e il futuro soltanto per un pezzo di carta, essere rimproverati continuamente perché non sei mai bravo abbastanza, sentirsi dire che non otterai mai nulla dalla vita come se tutto girasse intorno alla scuola e ciò è ancora peggio nelle persone con difficoltà di apprendimento dalle sindromi alla dislessia, disgrafia, discalculia etc. L’unica cosa che ho veramente imparato dopo tutti questi anni oltre a sapere leggere e scrivere (e a passrre l’esame) è destestare questo sistema arretrato che non ha fatto altro che tormentarmi.
Faccio la prima superiore e leggendo questo commento mi ha fatto emozionare tantissimo e tristirmi anche per quelle parole che hai scritto, sono la schifosa verità della scuola italiana, avrei scritto proprio così nei commenti ma tu l'hai spiegato meglio di me.
Ti capisco benissimo ❤😭
È la mentalità dell'italiano mediocre che vuole il posto fisso e obbedire al capo. Credo che questo tipo di mentalità fino a non molto tempo fosse maggioritaria, vedi anche tanti anziani come la pensano sui giovani, la mancanza di disciplina, etc ...
La scuola italiana è stata studiata per mettere al centro i docenti e in rotazione famiglie e studenti... possibile che finisca a giugno e chi ha entrambi i genitori che lavorano(sfido chi nel privato possa permettersi ferie da giugno a metà settembre) debba diventare matto per gestire i propri figli?alla fine altro che meritato riposo,i bambini finiscono per essere spediti nei vari doposcuola e centri estivi...forse alla fine a giugno chi veramente riposa sono solamente i docenti...dimenticavo che oltretutto i docenti non hanno i sopracitati problemi visto che le loro vacanze coincidono con quelle dei loro figli....povera Italia...
I docenti in estate devono pensare agli esami di recupero e agli esami di maturità dei ragazzi
@@andreaLF3411
Non nell'intera estate ma usualmente si tratta di una,due settimane prima della fine o del rientro dell'anno scolastico.Tieni presente che durante l'anno fanno mediamente 22 ore di lavoro settimanali contro le 35/40 di tutti gli altri settori,se lavorano di più è solo per loro volontà e volendo lo possono fare anche da casa.Capisco che i ragazzi d'estate abbiano bisogno di tempo di recupero dalla scuola lunghi,non capisco invece come questi lunghi tempi di recupero debbano essere in egual modo dati a persone adulte e oltretutto pagate dallo stato medesimo.Ricordo che come tutti i dipendenti avrebbero diritto a circa un mese di ferie nel periodo estivo,ma stranamente causa ragazzi in ferie forzate si ritrovano ad averne più del doppio degli altri settori lavorativi...
@@andreaLF3411 i debiti possono farne a meno di darli... oltretutto vengono pagati noi studenti no
Al liceo scientifico avevo 3 ore settimanali di scienze (chimica e biologia) e tre ore di latino. senza contare al biennio 2 ore settimanali dedicate unicamente ai promessi sposi. le 5 ore di italiano al pari di quelle 5 di matematica, 3 ore di fisica contro le 4 di storia e filosofia.
Alla fine della fiera finivi per fare molte più ore settimanali di materie umanistiche (16) rispetto a quelle scientifiche (11). Dal mio punto di vista è questo il problema del sistema scolastico, fisica chimica biologia matematica informatica economia, studiare queste materie ti fa capire come funziona il mondo e onestamente sono anche più rilevanti a livello lavorativo, è anche vero che materie umanistiche non possono mancare per un' adeguata formazione, ciò non toglie che per ora occupino tante troppe ore.
Concludo facendovi riflettere su una cosa, se per una ragione o per l altra tutta la civiltà umana sulla terra si estinguesse, e tempo dopo venga rimpiazzata da un altra specie abbastanza intelligente da avere una cultura, e perché no scrivere dei libri, in alcuni di essi troverete sicuramente gli stessi concetti di fisica chimica matematica e compagna. magari scritti in maniera diversa, con idiomi diversi, ma quello rimane, perché l universo in cui viviamo prescinde da Kant Dante Catullo Napoleone e da quelle fortuitissime 2 ore di promessi sposi alla settimana.
quello che ha detto c'è già come materie di studio, manca solo scuole più rinnovate strutturalmente ma le fondamenta sono sempre l'impegno degli studenti per primi e anche degli insegnanti certamente
Anche le ore di lezione sono impartite malissimo, io ho studiato francese per 8 anni!
8 anni sono tantissimi (medie e suleriori) il risultato è che non mi ricordo assolutamente nulla, se non ancora un paio di frasi ma io di francese non so niente.
Ma perché mi chiedo, al posto di fare sia francese che inglese fatti male perché non mi ricordo ne uno ne l’altro, non si potevano fare solo ore di inglese almeno si usciva da scuola con magari un c1/c2?
In più secondo me si dovrebbero mettere almeno un paio di ore a settimana dove si studia economia/finanza personale/gestione dei soldi/abilità richieste a lavoro/… insomma qualcosa che ti insegni a come affrontare il mondo del lavoro
Il sistema scolastico è cambiato con numerose riforme, non è quello di 100 anni fa (che per altro sotto numerosi aspetti era magari anche meglio di quello di oggi) forse il ragazzo non sa bene di cosa parla.
Che la scuola sia vecchia o nuova non cambia nulla, che l'intonaco sia nuovo o un po' ingiallito non incide, ciò che incide è la preparazione dei professori e l'attitudine dei ragazzi.
Politica non si studia perché la scuola deve essere apolitica e deve lasciare libero lo studente di sviluppare un proprio indirizzo politico, insegnando politica questa libertà potrebbe essere fortemente compromessa dalle idee dei professori.
Imprenditoria non si studia perché solo l'1% della popolazione ha interesse in tale ambito e dunque per il restante 99% degli studenti la materia risulterebbe inutile.
Ok bro,se lo dici tu
@@zetsubo5282 lo dice la storia che ci sono state numerose riforme della scuola, lo dice il buon senso che l'intonaco nuovo non incide, ma incide la preparazione dei docenti. Lo dice la logica do ogni stato democratico che a scuola non si debba "insegnare politica" ( espressione che per di più non significa nulla). Lo dice la statistica e la logica del sistema capitalistico ed industriale che gli imprenditori debbano essere una minoranza rispetto ai dipendenti, altrimenti cade il sistema...
La politica non dovrebbe essere insegnata a fondo come dici ,ma almeno le cose basi tipo la storia dietro: la nascita, gli sviluppi le riforme GLI SCANDALI,le idee dei predecessori e come hanno gestito/usato le loro risorse ecc. non mi sembra che queste cose intralcino l'idea o valori dello studente
Queste cose si fanno e no, io facevo il tecnico e questi aspetti erano ignorati
Poi forse al liceo è diverso boh
@@filippomonaco2303 se crolla il sistema, onestamente, godo, cmq imprenditoria può essere sostituita con tipo
Finanza, management ecc
@@zetsubo5282 quella è storia, appunto. Sul fatto che bisognerebbe insegnare la storia almeno fino a tangentopoli direi che che si può essere d'accordo tutti
Il maltrattamento dell'individuo sano e l'esaltazione di chi esegue gli ordini senza senso critico, la punizione di chi ha un senso critico o sceglie per conto proprio senza recare danno altrui, invece si difende chi attacca e si attacca chi si difende, questo finirà
Bravo 👏🏻
Grazie
sistema scolastico ... : deve assolutamente essere rivisto .. a partire dall' approccio che fle famiglie hanno con gli operatori
Insegnare politica? Ma che significa esattamente secondo lui, meglio evitare professori che indottrinano studenti secondo la loro visione del mondo in quel senso. La scuola va si riformata, ma bisogna restituire alla persona la centralità nell'istruzione, insegnare cosa siamo e in cosa si vive, e non solo a diventare il componente più adatto di un puzzle, la professione si approfondisce nelle università. Prima bisogna imparare cosa significa essere umani, cosa siamo, cosa siamo stati e cosa potremmo diventare.
Poi quando arrivi ai 18 disinformato e che non sai una mazza sulla politica ti voglio vedere... altro che Matematica non ti calcola nessuno su quello ma vengono privilegiate le qualitá d’esposizione mi dispiace ma è proprio per colpa di persone come te che il sistema scolastico non varia
@@Gasta10 bello mio, c'è chi non capisce un cazzo di politica a 50 anni. Non insegnare politica non significa non insegnare cosa sia la democrazia, l'oligarchia e i passati governi, quella è storia. E aggiungo, ciò che dici sulla qualità di esposizione, cosa c'entra con la politica? La chiarezza e capacità di articolare un discorso vengono dalla lettura, e dalla cultura, non dalla politica, se avessi mai dovuto esporre delle dimostrazioni nella matematica che citi, lo sapresti.
@@Gasta10Boh io ho 14 anni e ho sempre detto che di politica non mi interessa niente.
Quando dovrò votare ho sempre detto che o non voto proprio oppure voto a caso, perché a me non interessa la politica come tematica proprio.
Sono molto contento di vedere che nei commenti ci sono suggerimenti notevoli e interessanti, che sviluppano quanto detto dal ragazzo intervistato. Certo, le strutture vanno migliorate, come tutto il sistema scolastico in sé, però vi prego di non venire fuori con la storia del "facciamo come nel tal Paese" per esempio il Canada o altri, perché l'Italia ha tante pecche, ma le materie che studiamo sono davvero importanti (alcune più di altre forse), e non sono poche le Nazioni che guardano con un certo interesse alla nostra scuola.
Educazione civica spiegata da un insegnante di chimica che spiega la sua materia spacciandola per un'altra è totalmente inutile.
Io penso che la scuola debba essere prima di tutto una scuola di vita e da tale dovrebbe insegnarti a vivere e passarti valori fondamentali come quello di civiltà e rispetto.
Come dice il ragazzo la scuola è poco attuale e concordo pienamente con questa affermazione!
Bisogna che uno studente esca dalla scuola che sappia almeno le basi dell’economia e della gestione del denaro, di come si trova lavoro e come si apra un mutuo e dei tuoi diritti come futuro lavoratore… non è possibile uscire dalla scuola e non sapere niente di tutto ciò, alla fine i nostri ragazzi saranno quelli che guideranno il nostro paese in futuro!
Il ruolo del professore è il più importante che ci sia, abbiamo bisogno che crescano ragazzi vogliosi di migliorarsi e di coltivare le loro passioni, e che crescano ragazzi rispettosi e con senso di comunità.
Invece dalle scuole escono ragazzi pieni di frustrazioni ! Qualcosa deve cambiare
Vent'anni è raro. Nella mia città tutte le scuole hanno ALMENO 50 anni.
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
@@iamwalt in un altro universo si
A me piace moltissimo la scuola.
Tuttavia la mia particolare curiosità viene continuamente penalizzata
Dei professori che mi umiliavano davanti a tutta la classe mi hanno fatto odiare la scuola e spinto a ritirarmi. Ho dovuto dare l'esame di stato da privatista.
Già che uno pensi che la valuta cambierà per tramutarsi nel bitcoin 🤦♂ effettivamente si pone come conferma del fatto che la scuola abbia serie carenze strutturali (in questo caso soprattutto nel campo della macro-economia e della geo-politica)
Tra 10 anni riprenderó questo commento
Il problema grande è purtroppo che molti laureati si buttano nel mondo dell'insegnamento pur non essendo affatto bravi ad insegnare. Sicuramente saranno bravissimi ed avranno superato tutti gli esami universitari in modo eccellente, ma purtroppo molti non sono fatti per insegnare, che è una cosa difficilissima.
All'universitá avevo un professore di procedura civile che come avvocato e come esperto nel suo campo era impeccabile, ma purtroppo insegnare non faceva per lui. Dico purtroppo perchè se avesse saputo insegnare, cioè trasmettere la sua conoscenza, sarebbe stato utilissimo agli studenti.
E sono sicuro che in ogni universitá, scuola superiore, scuola media, è pieno di questo genere di insegnanti, e sfortunatamente in molte materie differenti.
Questo inevitabilmente significa che molti studenti che potrebbero essere anche bravi, si perdono con lezioni inutili, non adeguate e non comprensibili. Purtroppo a quell'etá lì è anche facile scoraggiarsi e mollare e pensare di essere negati per una materia...
Questa serie di fattori crea un disastro.
La DAD non è in linea con le tecniche di e-learning.
Il presente è imposto dagli studi completati nel 2017 sulla quarta rivoluzione industriale. Un libro cinico e crudo, te lo consiglio, in lingua inglese. Conoscerai i Global Shaper e le distopie concretizzate dal flusso di denaro e potere man mano riversato a cascata su tutti i collaborazionisti ( c’è chi prende di più e l’ultimo che prende zero e ci rimette senza nemmeno capire il perché)
La formazione a distanza ha necessità di coinvolgere lo studente rendendolo partecipe. Una idea è metterlo a studiare con un bel VR ben carrozzato. Ti sei mai chiesto come mai i videogiochi incollano la gente? Perché sono coinvolgenti.
L’uomo è un essere libero e socievole. Questa è la nozione da imparare. Gli ausili per migliorarlo devono solo adattarsi a lui e non il contrario.
Più di un'anno la scuola non ha cambiato un cazzo 👏
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
Economia già viene insegnata al liceo. Per quel che riguarda imprenditoria e politica il discorso è più complicato. Innanzitutto uno dei problemi più grossi che potrebbe impedire la realizzazione di ciò che ci ha detto il mio coetaneo è la mancanza di tempo materiale per fare queste cose. A seconda dell'indirizzo scelto cambiano le materie e al liceo già quelle che vengono insegnate sono tante. Questo discorso può essere fatto per orientamenti specifici. Vorrei fare degli esempi per essere chiaro. Al liceo scientifico ci si concentra molto di più su materie quali fisica, matematica, chimica. Al professionale si impara un mestiere. Al classico, e qua mi dilungo perché quest'anno ho fatto la maturità classica. Io ho avuto la scelta di 3 sottoindirizzi al mio liceo. Quello che ho scelto io combinata latino greco storia dell'arte (che non mi è mai piaciuta) filosofia alla chimica matematica e fisica, seppur il nostro livello non era certamente alla pari di uno che usciva dallo scientifico. Eravamo bravi ma non i migliori. C'era un altro indirizzo che ho evitato come la peste perché si studiava economia e diritto. Cose che onestamente non mi sono mai interessate. Infatti non sono andato a giurisprudenza ma a medicina, dove serve molta biologia, anatomia e chimica. Il punto è che anche se volessero rendere economia e politica delle materie di base nella formazione ci sarebbero persone, come me, che non se ne importerebbe un fico secco e che preferirebbero altre materie, altre aree della conoscenza
economia in quale liceo scusami? Una materia che andrebbe resa obbligatoria, dappertutto, a mio parere dovrebbe essere Diritto Pubblico. Sapere come funziona il sistema politico italiano, chi si elegge e come, e come davvero funzionano le cose nel governo libererebbe l'italia da certi politici ignoranti eletti soltanto sulla base delle cazzate che cospargono su un popolo tragicamente ignorante in materia che non ha modo di capire cosa sia vero o falso e si limita ad accettare passivamente. La politica è diventata tifo da stadio
@@lostintheecho3463 se hai letto tutto il commento, vedrai che c'è scritto quando parlo del liceo che ho frequentato per 5 anni, il classico e in cui mi sono diplomato quest'anno, entrando a medicina. Economia viene insegnata, ma io ho scelto un indirizzo più scientifico facendo fisica e chimica, che nel sotroindirizzo di economia non si faceva. Insomma economia e diritto li ho evitati come la peste, ma al mio liceo si insegnano comunque. Anche una mia amica che sta facendo il quarto anno di liceo classico studia economia, ma non va al liceo che ho frequentato io. Ma poi introdurre obbligatoriamente queste 2 materie in tutti i licei significa togliere ore ad altre materie. Quali vogliamo sacrificare? Religione? Si concordo religione è inutile ma è un'ora a settimana. Quali altre materie vogliamo ridimensionare? Educazione fisica? No, serve ai ragazzi. Storia dell'arte? Serve pure quella secondo me. Cioè lho odiata come materia non lho mai studiata bene ma secondo me sapere la storia dell'arte serve. Inglese? No, serve. Italiano? No, più che mai serve insegnare italiano. C'è una marea di italiani che non sanno nemmeno dov'è di casa la lingua italiana (per usare un'espressione colorita). Matematica? No, serve. L'universo è fatto di matematica. La vita è matematica. Il problema è trovare il tempo perché di certo se si fa diritto e economia bisogna portare rispetto a queste 2 materie e didicare il tempo necessario. Non si può fare un'ora a settimana come per religione, che a livello scolastico non conta niente.
Economia non viene insegnato al Liceo non spariamo cavolate va
Il tempo c’è solo che magari devono essere spostate altre materie meno rilevanti! Non è possibile che al biennio devo avere più ore di Storia e Inglese alla settimana rispetto a Fisica e Scienze cosa assurda!
Non è vero che cambiano le materie in base all’indirizzo scelto capiamoci ad un Liceo sei un tuttologo devi essere bravo in tutto ma di fatto non sai applicare niente! Quindi non spariamo cavolate va
Pienamente d'accordo
La scuola italiana secondo me dovrebbe cambiare
Il sistema scolastico italiano sarebbe al passo con i tempi se si considerassero anche i tecnici, e non solo i licei! Dobbiamo finirla con la sottovalutazione degli istituti non liceali. Economia, robotica, informatica ecc. si insegnano eccome....... Forse è la mentalità sbagliata, non il sistema scuola.
Già ma il discorso non cambia alcune materie inutili per certe persone ti tocca studiarle lo stesso...
Do pienamente ragione a questo ragazzo ma mi chiedo perché non PROTESTIAMO per il nostro futuro e per rinnovare il nostro sistema scolastico? Ho detto tutto.
Dipende da professore a professore, da istituto a istituto, da indirizzo a indirizzo
Sistema scolastico da rifare. Ci sono soldi che devono essere direzionati alla educazione. Una educazione non di quantità ma soprattutto di qualità.
Voglio piangere
Oh hi
La scuola non serve a nulla.
I miei ragionamenti in 3a elementare
@MRBEER-xm6xb Quando ancora pensavi🤣
Wow!!!
la scuola non mi insegna come pagare le tasse, viviamo letteralmente nel 1984 di george orwell
Il vero problema si riscontra quando una volta ammessi all’università dopo i test d’ingresso e quindi aver scelto cosa fare nel tuo futuro, ti ritrovi a capire quanto andare in aula la mattina per ascoltare una vecchia poco preparata “”””spiegare”””” storia dell’arte per 2 ore sia uno spreco del tuo tempo
Queste cose le dicono migliaia di persone, rimangono solo parole
Ha solo ragione...
Comunque non cambierà niente
W la scuola❤
Tranne quella Italiana
E poi, diciamoci la verità, per esempio, a cosa stracavolo servirà saper scomporre una frase, come in analisi logica, nella vita? Non servirà mica dire quale complemento hai detto lo scorso giorno mentre parlavi ad un collega!
Ovvio... ma infatti la scuola non insegna a lavorare ma semplicemente ad acculturarsi... nel lavoro non ti serve a niente
Bravissimo .la tua intelligenza Servirà ad un altro paese .
La scuola italiana non serve a niente , è gestita in maniera pessima e i ragazzi non hanno possibilità di imparare nulla… fate fare un orientamento DECENTE
Magari aver studiato in un liceo vecchio 20 anni, il mio era un ex dormitorio del dopoguerra ristrutturato (per modo di dire)
Sempre detto infatti che le scuole qui in Italia, vedendole pure rispetto ad altre in Europa, sono praticamente degli edifici presi dal comune, con stanze vuote e i banchi buttati dentro a cazzo di cane, stanze sempre sporche, termosifoni in inverno non funzionanti, cessi rotti, muri vecchi e con la pittura caduta. Le scuole più brutte del mondo.
"in che senso?" Prima ancora che il ragazzo inizi a parlare
Se tornassi indietro farei ragioneria, si trova (o si trovava) facilmente lavoro.😢
Io ho perso gli anni grazie questo "meraviglioso sistema scolastico gentiliano del cazzo",imbottirci le teste di greco è latino come se dovessimo fare I telogi o I latinisti
la cultura e storia greca e latina è un argomento bellissimo ma non se viene forzato.
Chi ti ha detto di andare al classico se nom volevi fare greco e latino? Potevi benissimo andare da un'altra parte
@@filippomonaco2303 e a chi non la letteratura italiana allora che deve fare? Non c’è una scuola perfetta oltretutto da un Liceo hai sbocchi diversi rispetto ad altre scuole per questo in molti scelgono un Liceo..
@@Gasta10 a chi non piace la letteratura sceglie un liceo diverso, e come andare allo scientifico e lamentarsi della matematica
Ma bho sto ragazzo ha detto tutto e nulla avrei preferito se fosse stato un po' più specifico entrando maggiormente nel merito mi è sembrato molto generale.
La scuola faceva schifo gia' al mio tempo
Stima.
Anche io sono per il cambiamento. Ma non per quel cambiamento inteso nel video.
Basta andare verso campi specifici e tecnici, bisogna invece tornare indietro e quindi andare verso scelte umanistiche perché siamo umani e non funzioni!
Noi abbiamo il peggior sistema scolastico in europa insieme alla spagna
ma in Italia non c'era l'istruzione migliore al mondo?
@@iamwalt Mai.. E se dicevano cosi, forse per l'università, ma contando tipo le medie/superiori nahh
@@Mvnu. a me mi ma però
@@aviationazzurraita1486 ????
Il futuro Giggi Di Majo
ma sì stiamo al passo con i tempi! Introduciamo 'Imprenditoria', "Elementi di sfruttamento del prossimo ed evasione fiscale", "Introduzione alla pratica lobbystica" e tante belle altre cose legate alla moderna realtà economica ed imprenditoriale! Basta ipocrisia e basta con la retorica dello sviluppo personale! A che ti serve se non sai mettere a frutto i soldi di famiglia ed entrare nei salotti e nelle cordate giuste?
Già da questo commento si capisce la tua pochezza intellettuale e la tua visione distorta dei tempi odierni. Vergognati!
Va bene tu continua ad avere uno stipendio da fame così vedrai come va a finire hahah
sistema scolastico italiano.non vale un centesimo
I migliori licei sono quelli spagnoli ,le migliori scuole tecniche sono quellòe tedesche ...
Ma perchè non tolgono materie inutili come religione e ne mettono di utili?
avete rotto co sta finlandia. Viva il sistema scolastico Cinese, Coreano e Giapponese
Ma chi sei
Quelle materie non si insegnano perchè so merda
Le solite parole inutili che si dicono quando si parla della scuola, sì ha ragione la scuola non è cambiata e ha bisogno di un innovazione, ma cosa proponi di preciso? Se qualcosa si critica, si deve anche proporre qualcosa, l unica proposta che ha fatto è quello di un edificio scolastico nuovo, quindi il problema della scuola è solo che i muri non sono stati appena verniciati e i banchi non sono nuovi? Già mi immagino le sue proposte, una scuola senza voti dove si promuovono tutti e non si danno compiti.
Ma fatela finita, per favore!