Il paragone Life is Strange con le 5 giornate di Nona la Nona calza a pennello, eppure non ci sarei mai arrivata! Osservazione molto interessante :) Inoltre mi fa tanto piacere scoprire fan italiani di questa magnifica trilogia/futura tetralogia 🥰 Attendo con ansia l'uscita di Alecto la Nona!
Ammetto che "Harrow" e "Nona" non mi hanno colpito come il primo, sia a livello immaginifico, sia - come giustamente fai notare - per una trama che è davvero difficile da seguire, se non si legge con attenzione, anche più volte (e io, ahimé, non faccio nessuna delle due cose, ultimamente). Molte fila le ho tirate leggendo e guardando considerazioni altrui, mentre molti elementi sono sorti da sé dal testo, con notevole maestria da parte dell'autrice. Rimango dell'idea che, dei due, "Harrow" sia comunque superiore, mentre questo non è che una (forse essenziale, anche per motivi "volumetrici") preparazione per il gran finale. Mi è pesato leggere, va detto, i capitoli dedicati a John: ho avuto più volte la sensazione di leggere a cervello spento, per tornare al discorso fatto prima. Rimane una serie clamorosa, che un giorno vorrò penso rileggere un libro dopo l'altro.
Il paragone Life is Strange con le 5 giornate di Nona la Nona calza a pennello, eppure non ci sarei mai arrivata! Osservazione molto interessante :)
Inoltre mi fa tanto piacere scoprire fan italiani di questa magnifica trilogia/futura tetralogia 🥰
Attendo con ansia l'uscita di Alecto la Nona!
Grazie mille!🤍☺️ Siamo in attesa di Alecto la Nona ahah
Ammetto che "Harrow" e "Nona" non mi hanno colpito come il primo, sia a livello immaginifico, sia - come giustamente fai notare - per una trama che è davvero difficile da seguire, se non si legge con attenzione, anche più volte (e io, ahimé, non faccio nessuna delle due cose, ultimamente). Molte fila le ho tirate leggendo e guardando considerazioni altrui, mentre molti elementi sono sorti da sé dal testo, con notevole maestria da parte dell'autrice.
Rimango dell'idea che, dei due, "Harrow" sia comunque superiore, mentre questo non è che una (forse essenziale, anche per motivi "volumetrici") preparazione per il gran finale. Mi è pesato leggere, va detto, i capitoli dedicati a John: ho avuto più volte la sensazione di leggere a cervello spento, per tornare al discorso fatto prima.
Rimane una serie clamorosa, che un giorno vorrò penso rileggere un libro dopo l'altro.