Grazie professor Rosaci, oggi ho avuto modo di ascoltare questa sua conferenza di un po' di tempo fa', la ringrazio per le tante risonanze scaturite Dall'ascolto, grazie anche alle domande finali delle persone presenti.
Grazie Professore! Davvero illuminante! La saguo da molto tempo e ogni suo intervento aggiunge sempre tasselli importanti, direi fondamentali alla comprensione della vita. Ancora grazie.
Grazie infinite Professore! Avrei molte cose da dire per elogiarla e non smetterei mai di ringraziarla per il grande servizio che rende alle persone con queste condivisioni!!! Ho studiato matematica e circa un decennio dopo la laurea ho incontrato lo Yoga, che mi ha cambiato la vita! ammiro la sua grande conoscenza della tradizione (e delle tradizioni non solo europee/occidentali) e le sue conferenze mi stanno aiutando a "unire i puntini" e collegare la tradizione e la cultura nella quale quasi inconsapevolmente sono cresciuta plasmando la mia mente in un certo modo, con gli insegnamenti veicolati dallo Yoga. Non sono una studiosa di filosofie, ma mi appassionano e mi affascinano. Questo sapere immenso, oltre che essere un aiuto per vivere questa vita con maggiore consapevolezza e profondità (pur praticando nel limitato perimetro fisico di un tappetino) apre la mente e il cuore a spazi infiniti! ❤ Capita mai al nord Italia per fare delle conferenze o presentazioni? La saluto calorosamente e la ringrazio di cuore. Tatiana
Finalmente qualcuno che mi spiega ciò che veramente mi accade ,quando vedo delle immagini nei sogni oppure all' improvviso anche da sveglia o quando medito.Non riuscivo a capire cosa fossero e mi spaventavano.Grazie infinite professore
Ritorno all'uno. Straordinario insegnamento per dare senso a ciò che siamo. Infinita riconoscenza al professore, aspettiamo altri interventi che siano contributo al nostro cammino. Anima corpo e mente ringraziano.
caro professore ho trovato in lei una vera fonte di sapere. grazie alle sue conferenze sono arrivato ad alcune illuminazioni che mi hanno aperto ad una nuova visione del mondo. grazie. p.s. ho già ''arcana memoria'', e ''la tradizione degli dei'' è in arrivo.
A proposito della richiesta di un testo introduttivo, questo è "L' uomo e i suoi simboli", ultimo lavoro della sua vita, esplicitamente scritto con intento divulgativo, ma dopo una conferma onirica. E poi l'importante autobiografia "Sogni, ricordi, riflessioni".
Grande questa sua. Grazie Professore. Non ho sentito, dopo la citazione di Cartesio: res cogitans/res estensa, perfetto per Giurdano Bruno, la citazione del grande Spinoza che riunì il dualismo: di quest'ultimo, il panteismo, forse viene proprio da Bruno, che sicuramente lesse. Di certo lo lesse Nietzsche. Una buona serata. Grazie
Grazie, prezioso come sempre. Non comprendo tuttavia la banalizzazione come illusorie, delle pratiche come il Taiji e il Reiki, che si ispirano allo stesso principio dell'Uno-tutto., come anche le terapie vibrazionali. Oltretutto il Taiji in particolare è un'espressione proprio di quell'antica cultura cinese che illuminò anche Jung. Infine, la fisica moderna non è che la descrizione più aggiornata della natura, e dell'origine dell'universo, e che c'è di male se conferma il contenuto dei miti cosmologici di ogni cultura? Del resto, non è un caso se il governo indiano ha donato la statua di Shiva Nataraja al Cern, conosce benissimo. Con stima e gratitudine.
Il Tai Chi è un'antica pratica tradizionale, che ha quasi mille anni, e si ispira agli stessi principi del Tao. Il Reiki è invece una pratica relativamente moderna, risale a fine '800 e anch'essa si ispira ai principi della Tradizione, anche se questa ispirazione è molto più sfumata rispetto al Tai chi. Entrambe queste discipline, che di per sé non erano affatto banali, soprattutto il Tai Chi, sono state banalizzate nel tempo dalla loro introduzione nell'Occidente per opera di presunti "maestri" orientali che videro la possibilità di arricchirsi vendendo "corsi" di benessere a occidentali speranzosi e ingenui, e dalla loro mistificazione come pratiche per ottenere benefici materiali (vedi il Tai Chi della salute, e sciocchezze consimili) che nulla hanno a che fare con le pratiche tradizionali. Tra l'altro gli insegnamenti della Tradizione sono ovviamente gratuiti, sono finalizzati alla semplice condivisione di esperienze e non a generare profitto. Le terapie vibrazionali poi si fondano sul nulla più assoluto, e nulla hanno a che fare con la Tradizione, che non parla in alcun modo di energia, vibrazioni e altre grandezze fisiche, ma di stati della psiche, e usa termini simbolici come "terra", "acqua", "fuoco" e "aria", oppure gli organi del corpo fisico, per descrivere questi stati e non le entità fisiche vere e proprie, che non sono oggetto di nessuna cura e nessuna terapia. La fisica moderna non si interessa invece minimamente alla psiche, non studia lo spirito, i sentimenti o l'anima, si occupa solo di misurare fenomeni fisici e la psiche non è un fenomeno fisico. Apra un libro di meccanica quantistica e verifichi se da qualche parte si parla di anima, o del Bene. La fisica moderna non conferma alcun mito cosmologico perché i miti cosmologici non parlavano dell'Universo fisico, ma di realtà della psiche, dell'anima, dello spirito. Il fraintendimento è dovuto alla mentalità occidentale. Un caro saluto.
“Il cane è completamente immerso nella natura, non si evolve, non si è mai evoluto…” Evolversi quindi significa differenziarsi dalla natura? Noi umani passiamo la vita a differenziarci, separarci dalla natura e per questo soffriamo infinitamente. I più grandi filosofi parlano di riconnessione con la natura… Forse il cane, il gatto, sono più evoluti di noi. Cosa ne pensa? Ps. Io la stimo tantissimo, il suo lavoro mi è di grande ispirazione, grazie dal cuore.
Il cane e il gatto non si sono differenziati dalla Natura, quindi soffrono di meno perché la sofferenza è conseguenza del distacco dall'Uno. Ma è proprio l'Uno che ha voluto fare anche l'esperienza umana, oltre a quella del cane e del gatto. Perciò il destino dell'uomo è soffrire come prezzo da pagare per l'esperienza dell'individualità, e il modo per lenire tale sofferenza, pur rimanendo individui, è imparare a reintegrarsi nella Natura.
@@DomenicoRosaciVideo"il destino dell'uomo è soffrire come prezzo da pagare per l'esperienza dell'individualità" meraviglioso! Per quanto si possa immaginare meravigliosa questa sofferenza. Io la sento in me e la dissolvo nella fede di questo pensiero e nel sentire che in questo senso tutto è sempre perfetto nell'esperienza di questa parte della vita che intercorre tra la nascita e la morte. Grazie dal cuore professore, lei è sempre di ispirazione e una grande risorsa
@@DomenicoRosaciVideo Questa potrebbe esser cosa buona e giusta, professore, se uno fosse non dico entusiasta, ma perlomeno contento di essere nato; ma se uno avesse sempre visto, invece, la propria nascita come una condanna, cosa potrebbe trovarci di bello nel mondo che è stato costretto a vivere? Lei dice sovente che se abbiamo accettato di nascere e godere di tante cose dobbiamo senza troppi problemi anche accettare di morire; ma se uno non ha trovato bello nascere e anziché godere di tante cose ha conosciuto soprattutto ansie e sofferenze? Conosco molte persone così, e non credo, se le cose stanno come dice lei, che possano esser state felici di staccarsi dall'Uno che erano, e non potranno quindi dire di aver "accettato" la vita che hanno avuto, casomai di averla dovuta subire. La prego, lei che è abituato a ragionare su tutto con profondità, di non etichettare subito come troppo pessimistiche, queste riflessioni, ma di considerarle con il consueto spessore, visto fanno eco alle riflessioni di molta più gente di quanto comunemente si creda. Grazie per l'attenzione.
Salve prof. Rosaci. volevo chiederle se posso , quali letture potrei fare per approfondire il tema degli Dei che vivono dentro di noi. sono interessato a questo argomento. grazie per il video
Tra i caduti nella guerra in Ucraìna sono numerosi proprio i buriati, arruolati nelle zone più povere e sperdute della Russia. Economicamente svantaggiati e politicamente ignorati, sono diventati la carne da cannone del conflitto in corso
Scusi,non so se questo che faccio e'un paragone calzante con la sua spiegazione.Ho ascoltato l'audio libro "i morti viventi" tratto da un libro scritto dal regista George Romero e un suo collaboratore,dove si spiega l'essenza di unicità degli zombie moltiplicata, tramite il morbo,in tanti "tu"...siamo nella creazione fantastica di un autore, ma mi sembra che ci sia una similitudine con quello che siamo noi, come ha descritto nelle sue conferenze.
Già il fatto che lei si ponga questa domanda, testimonia che esiste. Se lei non si sentisse "individuo" distinto dagli altri, se non fosse cosciente di sé stesso e si sentisse immerso nella Natura, non si farebbe alcuna domanda. Una pianta, un cane o un gatto non fanno domande, si limitano a vivere. Il soggetto che fa domande è proprio l'ego dell'essere umano.
@@DomenicoRosaciVideo Risposta ineccepibile, professore. Personalmente mi viene anzi da capovolgere la domanda che le è stata fatta: siamo sicuro che questo ego possa esser messo a tacere? E anche così, naturalmente, è sempre l'ego che è al centro.
Grazie professor Rosaci, oggi ho avuto modo di ascoltare questa sua conferenza di un po' di tempo fa', la ringrazio per le tante risonanze scaturite Dall'ascolto, grazie anche alle domande finali delle persone presenti.
Lei è un patrimonio nazionale!!
concordo e mi accodo
Concordo anche io
dovrebbe esserlo!
Una fortuna avere a disposizione queste perle.
Grazie per il tempo che dedica alla divulgazione.
Grazie Professore! Davvero illuminante! La saguo da molto tempo e ogni suo intervento aggiunge sempre tasselli importanti, direi fondamentali alla comprensione della vita. Ancora grazie.
Grazie infinite Professore! Avrei molte cose da dire per elogiarla e non smetterei mai di ringraziarla per il grande servizio che rende alle persone con queste condivisioni!!! Ho studiato matematica e circa un decennio dopo la laurea ho incontrato lo Yoga, che mi ha cambiato la vita! ammiro la sua grande conoscenza della tradizione (e delle tradizioni non solo europee/occidentali) e le sue conferenze mi stanno aiutando a "unire i puntini" e collegare la tradizione e la cultura nella quale quasi inconsapevolmente sono cresciuta plasmando la mia mente in un certo modo, con gli insegnamenti veicolati dallo Yoga. Non sono una studiosa di filosofie, ma mi appassionano e mi affascinano. Questo sapere immenso, oltre che essere un aiuto per vivere questa vita con maggiore consapevolezza e profondità (pur praticando nel limitato perimetro fisico di un tappetino) apre la mente e il cuore a spazi infiniti! ❤
Capita mai al nord Italia per fare delle conferenze o presentazioni?
La saluto calorosamente e la ringrazio di cuore.
Tatiana
Grazie Professore per tutti i suoi video, e per il tempo che ci dedica
Un fulgido esempio che internet è una finestra sulla conoscenza. La televisione è la morte del pensiero.
Concordo.
E mi meraviglia che ci sia ancora chi la guarda, la televisione.
Finalmente qualcuno che mi spiega ciò che veramente mi accade ,quando vedo delle immagini nei sogni oppure all' improvviso anche da sveglia o quando medito.Non riuscivo a capire cosa fossero e mi spaventavano.Grazie infinite professore
Grazie infinite per tutti i tesori che riuscite a trasmettere .grazie
Ritorno all'uno. Straordinario insegnamento per dare senso a ciò che siamo.
Infinita riconoscenza al professore, aspettiamo altri interventi che siano contributo al nostro cammino. Anima corpo e mente ringraziano.
Incantata..grazie Prof Rosaci.Lei è un dono per l anima
Grazie infinite per tutto ciò che ci trasmette.
Ci porta sempre "Luce", grazie professore!
Che grande fortuna conoscere il pensiero..,.lei è l' immagine dell' amicizia ❤lei si fa voler bene , grazie.
Conferenza illuminante. Da riascoltare e riascoltare... Grazie!!!
Conferenza meravigliosa!Grazie infinite professore.
Esplorazione della propria interiorità. Chiamò
Grazie infinite...💚
Meravigliosa e ricca sorpresa,Professor Rosaci.
Bellissima lezione grazie
Grazie!
Grazie professore: altra conferenza preziosissima.
In un futuro immediato la contatterò per dirle una cosa, legata alla mia attività musicale.
Bel video spiegazione molto colta e profonda❤
Grazie come sempre caro Professore 🌻
Grande Prof., ..e grazie di esistere!!!
Grazie mille professore
Sammasati 🙏
Tutta questa splendida conoscenza superiore deve innalzare l'uomo e non l'uomo innalzare la conoscenza rimanendo sotto. Me lo auguro per tutti noi.
che meraviglia, grazie
Grazie professore.
Grande ...!!!!!!!!
caro professore ho trovato in lei una vera fonte di sapere. grazie alle sue conferenze sono arrivato ad alcune illuminazioni che mi hanno aperto ad una nuova visione del mondo. grazie.
p.s. ho già ''arcana memoria'', e ''la tradizione degli dei'' è in arrivo.
Mio marito da che ha conosciuto Domenico Rosaci vorrebbe trasferirsi a vivere a Reggio Calabria !😄🏡
Ipertrofia dell'ego dilagante ... Grazie
Bellissimo contenuto grazie dottore
Grazie.
Grazie! Mi ha chiarito molti concetti.
Bellissimo riferimento al grande Carmelo Bene ❤️
Grazie ❤
grazie mille
A proposito della richiesta di un testo introduttivo, questo è "L' uomo e i suoi simboli", ultimo lavoro della sua vita, esplicitamente scritto con intento divulgativo, ma dopo una conferma onirica.
E poi l'importante autobiografia "Sogni, ricordi, riflessioni".
Grande questa sua. Grazie Professore. Non ho sentito, dopo la citazione di Cartesio: res cogitans/res estensa, perfetto per Giurdano Bruno, la citazione del grande Spinoza che riunì il dualismo: di quest'ultimo, il panteismo, forse viene proprio da Bruno, che sicuramente lesse. Di certo lo lesse Nietzsche. Una buona serata. Grazie
Sempre prezioso ... Grazie 🌹
Prof continui così
Maestro!😌
Grazie, prezioso come sempre. Non comprendo tuttavia la banalizzazione come illusorie, delle pratiche come il Taiji e il Reiki, che si ispirano allo stesso principio dell'Uno-tutto., come anche le terapie vibrazionali. Oltretutto il Taiji in particolare è un'espressione proprio di quell'antica cultura cinese che illuminò anche Jung.
Infine, la fisica moderna non è che la descrizione più aggiornata della natura, e dell'origine dell'universo, e che c'è di male se conferma il contenuto dei miti cosmologici di ogni cultura? Del resto, non è un caso se il governo indiano ha donato la statua di Shiva Nataraja al Cern, conosce benissimo.
Con stima e gratitudine.
Il Tai Chi è un'antica pratica tradizionale, che ha quasi mille anni, e si ispira agli stessi principi del Tao. Il Reiki è invece una pratica relativamente moderna, risale a fine '800 e anch'essa si ispira ai principi della Tradizione, anche se questa ispirazione è molto più sfumata rispetto al Tai chi. Entrambe queste discipline, che di per sé non erano affatto banali, soprattutto il Tai Chi, sono state banalizzate nel tempo dalla loro introduzione nell'Occidente per opera di presunti "maestri" orientali che videro la possibilità di arricchirsi vendendo "corsi" di benessere a occidentali speranzosi e ingenui, e dalla loro mistificazione come pratiche per ottenere benefici materiali (vedi il Tai Chi della salute, e sciocchezze consimili) che nulla hanno a che fare con le pratiche tradizionali. Tra l'altro gli insegnamenti della Tradizione sono ovviamente gratuiti, sono finalizzati alla semplice condivisione di esperienze e non a generare profitto. Le terapie vibrazionali poi si fondano sul nulla più assoluto, e nulla hanno a che fare con la Tradizione, che non parla in alcun modo di energia, vibrazioni e altre grandezze fisiche, ma di stati della psiche, e usa termini simbolici come "terra", "acqua", "fuoco" e "aria", oppure gli organi del corpo fisico, per descrivere questi stati e non le entità fisiche vere e proprie, che non sono oggetto di nessuna cura e nessuna terapia. La fisica moderna non si interessa invece minimamente alla psiche, non studia lo spirito, i sentimenti o l'anima, si occupa solo di misurare fenomeni fisici e la psiche non è un fenomeno fisico. Apra un libro di meccanica quantistica e verifichi se da qualche parte si parla di anima, o del Bene. La fisica moderna non conferma alcun mito cosmologico perché i miti cosmologici non parlavano dell'Universo fisico, ma di realtà della psiche, dell'anima, dello spirito. Il fraintendimento è dovuto alla mentalità occidentale. Un caro saluto.
LECTIO MAGISTRALIS!
“Il cane è completamente immerso nella natura, non si evolve, non si è mai evoluto…” Evolversi quindi significa differenziarsi dalla natura? Noi umani passiamo la vita a differenziarci, separarci dalla natura e per questo soffriamo infinitamente. I più grandi filosofi parlano di riconnessione con la natura… Forse il cane, il gatto, sono più evoluti di noi. Cosa ne pensa?
Ps. Io la stimo tantissimo, il suo lavoro mi è di grande ispirazione, grazie dal cuore.
Il cane e il gatto non si sono differenziati dalla Natura, quindi soffrono di meno perché la sofferenza è conseguenza del distacco dall'Uno. Ma è proprio l'Uno che ha voluto fare anche l'esperienza umana, oltre a quella del cane e del gatto. Perciò il destino dell'uomo è soffrire come prezzo da pagare per l'esperienza dell'individualità, e il modo per lenire tale sofferenza, pur rimanendo individui, è imparare a reintegrarsi nella Natura.
@@DomenicoRosaciVideo"il destino dell'uomo è soffrire come prezzo da pagare per l'esperienza dell'individualità" meraviglioso! Per quanto si possa immaginare meravigliosa questa sofferenza. Io la sento in me e la dissolvo nella fede di questo pensiero e nel sentire che in questo senso tutto è sempre perfetto nell'esperienza di questa parte della vita che intercorre tra la nascita e la morte. Grazie dal cuore professore, lei è sempre di ispirazione e una grande risorsa
@@DomenicoRosaciVideo
Questa potrebbe esser cosa buona e giusta, professore, se uno fosse non dico entusiasta, ma perlomeno contento di essere nato; ma se uno avesse sempre visto, invece, la propria nascita come una condanna, cosa potrebbe trovarci di bello nel mondo che è stato costretto a vivere? Lei dice sovente che se abbiamo accettato di nascere e godere di tante cose dobbiamo senza troppi problemi anche accettare di morire; ma se uno non ha trovato bello nascere e anziché godere di tante cose ha conosciuto soprattutto ansie e sofferenze? Conosco molte persone così, e non credo, se le cose stanno come dice lei, che possano esser state felici di staccarsi dall'Uno che erano, e non potranno quindi dire di aver "accettato" la vita che hanno avuto, casomai di averla dovuta subire.
La prego, lei che è abituato a ragionare su tutto con profondità, di non etichettare subito come troppo pessimistiche, queste riflessioni, ma di considerarle con il consueto spessore, visto fanno eco alle riflessioni di molta più gente di quanto comunemente si creda.
Grazie per l'attenzione.
Salve prof. Rosaci. volevo chiederle se posso , quali letture potrei fare per approfondire il tema degli Dei che vivono dentro di noi. sono interessato a questo argomento. grazie per il video
Può leggere certamente "I Miti Greci" di Robert Graves e "Il Libro Rosso" di Jung.
Grazie
I cani non mentono mai sull amore
❤
Tra i caduti nella guerra in Ucraìna sono numerosi proprio i buriati, arruolati nelle zone più povere e sperdute della Russia. Economicamente svantaggiati e politicamente ignorati, sono diventati la carne da cannone del conflitto in corso
Grazie, speravo parlasse di krisnamurti
Naturalmente condivido la sua posizione se si riferisce alle strumentalizzazioni aberranti delle stesse pratiche sotto il dominio dell'ego.
.
Scusi,non so se questo che faccio e'un paragone calzante con la sua spiegazione.Ho ascoltato l'audio libro "i morti viventi" tratto da un libro scritto dal regista George Romero e un suo collaboratore,dove si spiega l'essenza di unicità degli zombie moltiplicata, tramite il morbo,in tanti "tu"...siamo nella creazione fantastica di un autore, ma mi sembra che ci sia una similitudine con quello che siamo noi, come ha descritto nelle sue conferenze.
La similitudine che lei vede indubbiamente esiste.
Siamo sicuri che questo ego esiste?
Già il fatto che lei si ponga questa domanda, testimonia che esiste. Se lei non si sentisse "individuo" distinto dagli altri, se non fosse cosciente di sé stesso e si sentisse immerso nella Natura, non si farebbe alcuna domanda. Una pianta, un cane o un gatto non fanno domande, si limitano a vivere. Il soggetto che fa domande è proprio l'ego dell'essere umano.
@@DomenicoRosaciVideo
Risposta ineccepibile, professore. Personalmente mi viene anzi da capovolgere la domanda che le è stata fatta: siamo sicuro che questo ego possa esser messo a tacere? E anche così, naturalmente, è sempre l'ego che è al centro.
Bello ma banale, semplicistico. Sembra un opera di museo😂
Ah certo, il NULLA è meno banale e semplicistico .....
Forse è meglio se guarda Sanrermo alla televisione.
Rosaci sembra conte col naso a pinocchio
Commento frivolo e superficiale.