Grazie Gianni per tutto che ci trasmetti con semplicità e grande grande competenza !! Sei e resterai sempre il numero 1. La tua modestia e al primo posto Sempre molto garbato e professionale ! Grazie ancora per per tutti gli insegnamenti che ci trasmetti
Gianni sei veramente il migliore grande persona, devo molto ad i tuoi insegnamenti, quando ho iniziato a progettare il mio impianto un'anno fa, tu sei stato la fonte che mi ha permesso di mettere insieme le nozioni che non riuscivo a comprendere. Grazie per il tuo ottimo lavoro e per i tuoi 1000 consigli.
È sempre una grande soddisfazione leggere questi commenti dopo il duro lavoro... e sono io che ringrazio, come dico spesso, tutti voi iscritti al canale.
Grazie Gianluca gentilissimo... ma io considero veramente umili tutti voi che avete questa pazienza, di guardare i miei video che non sono per nulla corti.
Aggiungerei...avere 4 regolatori di carica invece di uno ci da la possibilità di avere una scalabilità e una "scorta" in caso di malfunzionamento di uno. Grande Gianni, forse uno dei video più belli di sempre.
Hai colto proprio nel segno. avere un impianto multiplo e suddiviso, a fronte di malfunzionamento, diventa un'emergenza, invece che restare a piedi con un unico prodotto.
@@ENERGIAFAIDATE infatti...e lo dico per esperienza recente...un inverter scadente che avevo preso per iniziare mi ha lasciato a piedi all'improvviso per un corto interno non identificato senza una reale motivazione, ma avendo il caricatore separato, mi è bastato sostituire l'inverter con un "muletto" che avevo e tutto continua a funzionare nell'attesa della riparazione o eventuale passaggio all'arancione. Grazie Gianni
Questo commento mi riporta alla mission del canale "aiutare chiunque a produrre la propria energia" e la semplicità è fondamentale per spiegare i concetti complessi a chiunque. grazie ancora Francesco.
Metafora popolare per far capire il punto... e in effetti la carta igienica è un prodotto povero, ma che al momento opportuno diventa prepotentemente assente nella casa...
Io super soddisfatto del mio epever da 40 , oggi mi ha dato 41,8A incredibile e ancora tiepido sto per mettere il secondo in parallelo, grazie Gianni continua cosí
Bravo Gianni ottime spiegazioni. Per il mini impianto in camper ho scelto victron diciamo perché è più piccolo (solo per ottimizzare lo spazio) per le stesse prestazioni
Ho conosciuto Epever grazie al tuo canale e non finirò mai di ringraziarti! Ne ho 5 e sto per montare il sesto.... Tutti collegati in parallelo e tutti connessi con la porta RS485 alla mia rete. Da due mesi l'impianto funziona a meraviglia, oggi con la bella giornata ho toccato il nuovo record personale di 60kWh! Il contatore ENEL spento è una delle più grandi soddisfazioni degli ultimi tempi :-)
Fantastico... grazie Alessandro di questo tuo feedback utilissimo a coloro che stanno pianificando e progettando il loro impianto... ottimo... 60kWh in questo periodo dell'anno sono veramente tanti. Presumo tu abbia 15-18kW di fotovoltaico.
@@ENERGIAFAIDATE Ho 11,5kW di pannelli (17x 460W +22x 170W) con cui ho riempito tutte le tettoie, ringhiere, ecc. di casa! Ne approfitto per aggiungere la mia esperienza personale con Epever. 1) il loro cloud NON funziona più! Li contattai a dicembre per alcuni problemi di configurazione del modulo WiFi con il cloud e mi dissero che tale modulo è fuori produzione e che entro il 2023 ci sarà un nuovo modulo WiFi. E' quindi ufficiale che i dati riportati dal cloud NON sono più attendibili. Attenzione quindi: anche se sembra funzionare, i valori potrebbero essere totalmente sballati. Come soluzione, ho studiato il loro protocollo RS485, ho acquistato un adattatore RS486-Ethernet (35 euro su Amazon) e mi faccio i miei grafici al computer. 2) Per avere la stessa misura di tensione della batteria (32 celle REPT da 280Ah, 2P 16S) su tutti gli Epever, ho collegato in parallelo i due morsetti che sul manuale è indicato come "sensore della batteria" direttamente alla batteria con un semplice cavo rosso/nero da 0.75mm: la precisione della misura è migliorata tantissimo, senza questo cavo ogni Epever dava una tensione completamente diversa l'uno dall'altro!
@@cocciasik hai perfettamente ragione anche io ho avuto problemi con i regolatore di carica collegati ai due wi-fi, uno per ogni regolatore. Ho posto questa domanda all'assistenza della epever e mi hanno risposto che il nuovo programma apparirà a metà anno...... incredibile! Ci devono mettere 6 mesi per far uscire un'applicazione sul Cloud che ti dice i parametri.... Vabbè meno male che perlomeno posso regolare i parametri in wifi locale. Di contro è in meglio i due epever tirano fuori l'impossibile dai pannelli a volte anche il doppio di quello che producono! Peccato che si perdono per delle cavolate.
Troppo buono... non dimenticarti che è la natura che ci regala tutte queste energie gratuite... e che hanno il livello di inquinamento in assoluto zero...... buon impianto.
Grazie Gianni, questo video ci voleva proprio. Hai chiarito perfettamente che la scelta del regolatore di carica fotovoltaico nn può essere, come al solito, ..."il mio è più bello!....il mio è più buono!". Ci vuole una progettazione dell impianto, come tu hai citato nel tuo canale. Ti seguo assiduamente, e grazie...😊
Hai perfettamente centrato lo scopo di questo video, che spinge alla pianificazione e alla progettazione di un impianto, senza farsi predare dai soliti meccanismi ostentativi, che non producono assolutamente nulla di positivo se non che rivalità.
qualsiasi Epever accetta qualsiasi pannello purché sia in armonia con la composizione delle stringhe, se in serie o in parallelo e se se decidi di fare un impianto 12 24 48 V . Nelle varie playlist specifiche trovi tutte le indicazioni.
la stringa deve lavorare a tre quarti della massima tolleranza del regolatore di carica, qualsiasi esso sia. Più sei vicino al limite massimo più scalda.
Caro Gianni, non trovo da nessuna parte quanti ampere si possono caricare sull’ uscita load degli Epever Tracer AN. Il mio, acquistato grazie ai tuoi consigli, è un 40 A. Grazie per il tuo lavoro.
Non Caro Gianni, scusa se ti disturbo ancora, ma ho letto che L uscita carico é in parallelo al uscita batterie e supporta un carico pari alla targa in ampere del regolatore tanto che ci si potrebbe collegare una seconda batteria per caricarla.Considerato che mi fido estremamente delle tue competenze, puoi approfondire l argomento - se lo ritieni opportuno - , dato che sarebbe molto utile poterla utilizzare direttamente per grossi carichi, e sono certo che la questione interessi molti amici del canale. Grazie Roberto
Ma si, l'importante è divertirsi in sicurezza e crearsi un poco di autonomia :) PS: Le persone tendono a vivere "con passione" i commenti xD Hanno le loro esperienze passate, il loro modo di fare, ma non sono cattive.. si può andare d'accordo con tutti, ci vuole pazienza. (questo l'ho imparato giocando pvp in una community considerata tossica)
Ciao, ho un dubbio, dopo aver costruito un nuovo impianto fotovoltaico composto dai seguenti: pannello solare da 500w , regolatore Evepert da 40A mppt mt50 e batteria a litio da 250a mi sono fermato perchè non ho capito bene come collegarlo agli impianti del camper senza fare danni alla batteria litio... In essere ho il vecchio impianto composto da pannello da 100w un regolatore C50 da 10a un caricabatteria ( 220 e alternatore) della cbe da 250w il suo nordelettronica e batteria AGM da 100a. Il mio problema , volevo collegare l'impianto nuovo con i servizi del camper senza eliminare l'impianto vecchio e tenerlo come riserva, ho acquistato un commutatore di batteria quelli che si usano anche nella nautica per commutare batteria 1 o 2... dove devo tagliare per istallarlo e non fare mai danni alla batteria litio?
Il commutatore serve se tu hai l'impianto del camper a 12 V e poi utilizzare entrambe le batterie, altrimenti posizionare l'impianto Shell batteria motore da un lato è batteria servizi dall'altro. la tua domanda però è articolata e richiedono pianificazione seria non riassumibile in un messaggio comincia col guardare la serie 12 V.
@@ENERGIAFAIDATE ho visto i video... e sono arrivato a questo punto. Impianto fatto adesso devo collegare ai servizi, il mio problema è capire se giusto mettere un commutatore dove devo istallarlo ( ho intercettato i 2 cavi + e - della batteria agm e avevo pensato di tagliare e istallare il commutatore lì ma poi ho pensato che se accendo il motore del camper e parte il caricabatteria posso fare danni visto che si tratta di un modello che carica solo acido gel e agm .... dunque istallare il commutatore per poter utilizzare l'impianto 1 o l'impianto 2 tanto per intenderci quello nuovo con la litio , cosa mi consigli da fare? Grazie.
come dici giustamente tu prima di collegare un qualsiasi apparecchio, compreso il deviatore, bisogna vedere una serie di elementi, e alcuni li hai anche individuati tu. prima di dare consigli su un impianto già impostato preferisco analizzare i prodotti e fare video specifici. Nel tuo caso è fondamentale trovare la soluzione per caricare le batterie in maniera specifica e non con un caricabatterie generico che potrebbe, come già hai notato, rovinarle.
Gianni scusami, abbi pazienza , cerco di realizzare un impianto che possa risolvere i problemi di una famiglia impegnativa, avevo preso 6 pannelli da 410 w e 24 v l’uno ed ho fatto 3 stringhe di due pannelli, facendo il 48 v ed ho messo 8 btr agm da 100 amper poi ho preso un inverter cinese su Amazon di 6000 w che poi a conti fatti fa fatica a 3000w dove poi entra in protezione, Vorrei un consiglio da te , posso equilibrare risolvendo il problema con un trasformatore di isolamento galvanico toroidale da 3000 w in 110/230 v out 230? Oppure sarebbe più saggio acquistare un bestione arancione come dici tu da 6000w del costo di 2000€? Con l’aggiunta di altri due pannelli per portarlo sui 3 kw con due epever da 50 a messi in parallelo? Altrimenti dammi qualche consiglio. Pensavo di passare ad ibrido sempre toroidale ma non so! Mi piace più il bestione arancione, per favore indicami la soluzione migliore.
la tua descrizione è troppo frastagliata e prevede un'analisi molto approfondita che non si può riassumere in un messaggio. non puoi utilizzare i componenti che tu hai elencato qui tra batterie inverter e trasformatori in una maniera così generica che potrebbe causarti problemi.
bel video complimenti .. perdonami ho una domanda .. ho inverter off ibrido e batt da 15kw .vorrei associare un regolatore , la mia domanda e; luscita regolatore dove va collegata per ricaricare la batt (gia collegata a inverter )?
Batteria, inverter e regolatore devono essere tutti connessi alle due barre equipotenziali, positiva e negativa di rame, nella quale convergono tutte le utenze in ingresso e uscita dalle batterie.
Buonasera Gianni, La volevo ringraziare per il suggerimento dello scorso video! Acquistato al miglior prezzo! Consiglio a tutti di iscriversi a questo canale e ATTIVARE LA CAMPANELLA! Provare per credere!😉
Difatti, involontariamente ho fatto questa cosa e ho visto che c'è stato un riscontro immediato, molto importante, con un risparmio notevole per tutti. mi sa che farò un video che spiega bene che cosa ho intenzione di fare per i cosiddetti "messaggi importanti brevi"
Assolutamente no perché rischi di bruciare tutto in quanto quella tensione non è perfettamente continua. potresti avere una tensione con dei RIPPLE o addirittura un'onda quadra modificata, che già fastidio al regolatore di carica,
Ciao a tutti! Posso collegare L illuminazione da guardino (12v) ad un parallelo tra due batterie piombo ( 90ah e100ah) che a loro volta sono ricaricate separatamente da un pwm duo? Grz.
Prima di parlare del collegamento alle batterie è giusto sapere che le batterie al piombo in parallelo devono essere della stessa marca, della stessa capacità, installate nello stesso momento. se questo non avviene la più nuova si brucerà prima, e si brucerà prima anche quella con capacità maggiore. Questo è dovuto al fatto che una batteria al piombo più nuova e più capiente non riesce a raggiungere il punto di elettrolisi come invece riesce una batteria meno capiente e usata, di conseguenza avrai una forte solfatazione di quelle nuove nuove e più capienti.
se un PWM smette di funzionare una batteria non si carica più ma l'illuminazione continuerà ad assorbire in quanto le batterie continueranno ad erogare la stessa potenza attraverso la batteria che è ancora carica e che inevitabilmente bilancerà anche l'altra, hai praticamente un impianto con due batterie in parallelo e due caricabatterie separati, Comunque se non hai una ragione specifica preferisco un solo PWM
Ciao ti contatto x avere un quadro più chiari dei materiali da comprare.ho una casetta in campagna e mi serve corrente x alimentare un frigo sempre,e poi d'estate poter usufruire di un piccolo climatizzatore per poche ore e 3 o 4 luci di pochi watt. Ogni tanto
Ci sono tanti video sul mio canale, devi solo scegliere quello che permette alla tua competenza di essere realizzato, innanzitutto, e poi in armonia con il tuo budget.
Ingegnere buona sera,so che non è la domanda adatta in questo momento,o un problema con un regolatore di carica solare steca pr1010 la sera con il buoi non attiva il carico a valle,sul pannello riscontro sempre un minimo di tensione,le impostazione le ho fatte come da manuale,l'unica cosa particolare è che scollegato il pannello fisicamente dopo 10 minuti il carico si attiva,grazie
È difficile fare una diagnosi a distanza però quello che puoi verificare innanzitutto sono i parametri che hai impostato, se il regolatore di carica è arrivato alla massima carica della batteria andrà a rallentare fino a staccarsi.
Salve,è possibile un regolatore di carica pvm che mattino alle 06 30 inizi a caricare la batteria ?,considerando ,il pannello non inclinato il cielo nuvolo e per giunta ombreggiato da una casa? Lo stesso si stacca quando il sole picchia su tutto il pannello Questo è quanto succede ,grazie
Ho un suggerimento da chiederti vista la tua professionalità, ho acquistato una batteria al litio ferro fosfato da 24 volts 150 A per alimentare un motore elettrico di prua nella barca, vorrei installare un pannello solare per mantenere e ricaricare la batteria.non ho molto spazio Dove installarlo intorno ai 115x75 cm. Cosa mi consigli? Grazie
ovviamente dipende dalla BARCA. Puoi fare un'installazione a poppa fuori scafo con staffe di sostegno, in questo modo non ingombri il ponte o il tendalino.
Salve ..bravissimo nelle spiegazioni di tutto ..volevo sapere la massima potenza fotovoltaica di ingresso sull epever dove si trovano ??? tutti i manuali che girano in inglese su rete nessuno porta la dicitura di massima potenza fotovoltaica in ingresso del regolatore .grazie..saluti..oppure ci sta qualche formula ?
ciao Daniele, la sigla degli Epever ti dà già molti dati identificativi ; ad esempio 6415AN significa 60 A 4 range di tensione e 150 W se mi contatti su Messenger ti do anche la tabella delle potenze con i dettagli.
Gianni, intanto grazie per i tuoi video, sempre meravigliosi.. mi resta un dubbio. Avendo già comprato un regolatore di carica, posso mettere il secondo di tipo diverso? In particolare, uno con collegamento a massa positivo e l'altro (epever) negativo?
dato che amo fare impianti molto sintonici, come dico spesso nei miei video, non mi piace usare regolatori di carica diversi, perché anche se funzionanti non riescono a gestire bene la fase di bulk e di Float. Ti devo dare un'opinione negativa, personale, anche se il tuo progetto è fattibile. vedi come si comporta e facci sapere.
Ciao Gianni. Ho installato e “azzardato” questa configurazione, attiva da 3 settimane ormai: 1 controller GCsoar da 60a (cinesata, ne avevo presi 2 uguali ed uno si è rotto, da cui la domanda che ti facevo per non comprarne un terzo) ed uno ecoworthy da 40a. Il GCSoar è con massa positiva, ecoworthy negativa. Ho scelto ecoworthy perché almeno il SW di gestione è lo stesso del GCsoar che avevo già (Solarmate). Al momento sembra andare tutto bene: i due controller vedono la stessa tensione e rallentano la carica più o meno in parallelo.. ci tenevo a darvi questo breve riscontro, perché penso che tu stia facendo un grandissimo lavoro, utile a tanti, e volevo (per quel poco che posso) “restituire” qualcosa.. Grazie .. vi terrò aggiornati, soprattutto se (spero di no) dovessero presentarsi più in là esperienze negative da condividere..
Ciao Gianni, mi è arrivato oggi l’Epever, che collegheró ai miei 6 pannelli da 285 watt comprati usati dal nostro comune amico Piermario. Non ho molta esperienza, speriamo di non rovinare nulla. Una inclinazione dei pannelli di 30 gradi può bastare ? Se li alzo di più prendono venti molto forti. É arrivato anche il toroidale da 3000 watt 24 volt, pesantissimo !! Complimenti per la tua simpatica professionalità.
Ciao Maurizio... Pier probabilmente parlava di te quando mi riferiva di aver conosciuto una persona molto simpatica, amico del canale. Ebbene ti dico che 30 ° possono bastare se sei nel centro Italia, l'ideale al Nord, dove probabilmente abiti tu, sarebbe 40 °, però se deve ricevere venti da dietro ... meglio di no.
Buongiorno Gianni! Mi è capitato un occasione per acquistare due epever della serie mppt Xtra , sono titubante per non ne parli mai! ma qual è la differenza con quelli grigio modello Tracer? Grazie .
Non li ho mai provati i modelli sono tantissimi e questi non sono mai passati dal mio laboratorio quindi non esprimo giudizi. comunque l'azienda Epever è lider mondiale.
grazie dei video sono sempre utili volevo una informazione io abbitto in condominio per regola sul mio tetto o un tott di metri miei . Posso montare magari un kilowatt di panelli 4 da 250 e fare impianto a isola ce qualche legge che mi dice che non posso o che posso grazie 1000
Anche se in molti me lo chiedono, non è possibile su questo canale fai da te, ampliare l'argomento sulle normative che diventerebbero troppo divaganti rispetto al tema principale, cioè l'autoproduzione di energia. Anche perché ci sono troppi cambiamenti ed evoluzioni a breve termine che renderebbero le informazioni relative...
assolutamente no... l'equalizzatore attivo serve solo alle litio che hanno problematiche di bilanciamento, se lo metti alle piombo che sono sempre troppo sbilanciate, lo bruci subito per eccesso di amper passanti.
Ciao Gianni e grazie degli splendidi consigli, infatti ho appena acquistato dalla Man Yi 4 Lifepo4, se fosse possibile contattarti senza impegno vorrei iniziare il mio progetto. Grazie infinite anche perché ancora sono indeciso con il regolare.
Se hai i messaggi brevi mettili qua sul canale a beneficio di tutti, se invece vuoi pianificare un webinar privato o collettivo, come quello che ci sarà il 15 Aprile 2023, puoi rispondermi su Messenger o via e-mail.
Aggiungo... Ci siamo regalati 6 pannelli monocristallino da 410 watt , 9,69 A e arriveranno settimana prox. Ora viene il bello 😬, 4 celle in serie ci sono e siamo a 12 volt il bilanciatore attivo è montato e fa il suo dovere con il pannellino da 120 watt (che poi farà altro); domandona.... Che regolatore di carica ci vorrà? E l'inverter? Eh ... Mi sono perso nella calcolatrice da buon profano. Aiutoooooo 😚 e... Ultimo non trovo la tua mail 😱😱
Ciao Gianni, io vorrei comprare due Tracer5420AN, rispetto alla serie Tracer6420AN la tensione 200V uguale per entrambi mentre 10A in meno per il 5420AN, ci sono altre differenze? Grazie
vorrei costruire un un piccolo impianto fotovoltaico alla mia casa di montagna con 1 o 2 piccoli pannelli ed un grande gruppo di accumulo. Come potrei progettarlo e quale pezzi utilizzare? grazie
Ciao Gianni, non mi è chiaro un concetto riguardo il dimensionamento dei cavi. Faccio riferimento ad una stringa composta fa 4 pannelli da 410 w se non sbaglio un isc da 12 ampere o giu di li. La distanza dal quadro è di circa 20 metri quindi 40 metri di cavo (20 m rosso + 20 metri nero). La sezione che ho utilizzato è quella da 6 mm2 per cavo, ma è corretta? Grazie per la risposta
Buongiorno Gianni, sempre fantastici i tuoi video, se avevo un professore come te, quando andavo a scuola, sarei stato il primo della classe. Volevo farti una domanda, sono stata sul sito della Epever, e ho visto che ci sono due modelli di regolatori. Quelli che solitamente mostri tu, la serie Tracer, e la serie Xtra. Che differenze ci sono tra le due serie? E ho visto che hanno anche Inverter e Batterie. Cosa ne pensi? Grazie
ti ringrazio, sappi che ho avuto anch'io dei bravi bravissimi allievi che ricordo ancora oggi con piacere. Sul sito della Epever trovi tante belle cose, per quanto riguarda gli inverter un po' costosi. la serie TRACER AN è quella più professionale e più idonea per la 48V
Se prendessi il 10415 connesso a 3 pannelli da 405w per ricaricare lifepo4 da 12volt, è da pazzi? Purtroppo con una 12V le potenze massime sono basse, 1250w per il 10415. A quale tensione massima potrei far lavorare l'Epever? 60volt? Grazie. Ps sono anche io un nuovo membro del club 😂
ogni scelta personale non può essere considerata da pazzi, però sicuramente onerosa. io prenderei qualcosa di molto più economico per gestire la 12 V con solo tre pannelli. ad esempio un EPEVER PWM
Ciao Gianni, ho bisogno dichiederti un parere, per motivi di spazio ho 7 pannelli da 24v in giardino, quindi posso collegarli tutti in parallelo o tutti in serie con l'Epever? quale sarebbe il mioglio rendimento a tuo parere? cosi' posso orientarmi a cosa compreare. scusami ma ti sto seguendo da poco e come hai capito sto iniziando a capirci qualcosa sian dalla base . grazie mille
Se vuoi restare con tensioni nei termini legali di sicurezza devi combinare le stringhe in funzione dei watt e degli ampere massimi. Nel tuo commento menzioni solo i volt, ma sono relativi in quanto se guardi la scheda del pannello non c'è scritto 24V ma c'è scritto una tensione di VOC che deve essere analizzata in serie o in parallelo per soddisfare quelle che sono le portate massime del regolatore di carica. Guarda il video dove parlo del dimensionamento dell'impianto.
Qualsiasi regolatore di carica può essere utilizzato per qualsiasi batteria, ... ma che abbia assolutamente i parametri accettati dalla batteria stessa. Verifica. non solo di carica massima e di Float ma anche di manutenzione attraverso l'equalizzazione, nel caso delle piombo, per esempio.
Ciao Gianni, ho intenzione di acquistare un MPPT della Epever mod. Tracer 3210AN. Ciò che ho notato che alcuni venditori vendono quasi lo stesso regolatore con una unica differenza......almeno credo e cioè ho notato che alcuni regolatori sulla facciata del prodotto hanno la scritta Epever ed a fianco destro la scritta "Tracer" altro invece no pur facendo riferimento al modello Tracer 3210AN della Epever. Mi potresti cortesemente dire se c'è differenza fra un modello e l'altro. Grazie.
grazie della tua esperienza personale perché è una cosa che non ho mai notato. Verifica dove stai acquistando, chi è il negozio, analizza i feedback perché purtroppo ci sono anche dei costruttori di prodotti copiati.
Salve Gianni, con 8 pannelli da 410 watt divisi in 2 stringhe ( 1640Wx2=3280W) da volt 148,56 e 13.92x2 = 27.84. ampere. Quale modello di regolatore mi consigli? Il regolatore di carica da 60 Ampere oppure da 80 ampere oppure 2 da 60amper? Grazie per un tuo consiglio.
Se l'impianto è a 48V va benissimo anche il 6420AN, col 5415AN sei troppo vicino alla soglia limite di 150V. comunque devi calcolare VOC e ISC ... non VMP e IMP... vedrai che ti serve probabilmente l' 8420AN. A questo punto se il budget te lo permette ti prendi il 10420 AN , e in futuro potrai installare un bel po' di kW in più.
@@ENERGIAFAIDATE Innanzitutto grazie per la risposta. Il mio impianto è 48 volt quindi un 6420AN potrebbe andare, e può sopportare le 2 stringhe . Se non scalda troppo posso optare anche per 8420.
Salve una domanda da principiante. Se le batterie lifepo4 sono cariche e non c è nessun assorbimento della casa, l'energia in eccesso che i pannelli solari continuano a produrre che fine fà?
Ciao Gianni, mi associo pure io a chi ti ha già fatto i complimenti per la stupenda lezione prezzo /qualità. Nel approfitto anche per farti una domanda; sto modificando l'impianto batteria servizi nella mia piccola barca a vela. Unica batteria servizi già scelta una lifepo4 12v 140Ah, pannelli solari già esistenti 200w bassa tensione 18Voc. Dovrei scegliere il regolatore che dovrà lavorare in pwm con almeno 30A ed essere compatibile con le lifepo4 ma non l'ho trovato. Ho pensato di usare un regolatore mppt che poi alla fine andrà solo in pwm. Dimmi se sbaglio o esiste un pwm che si possa usare con le lifepo4. Ti ringrazio.
puoi usare un regolatore MPPT ma devi posizionare i pannelli in serie per alzare la tensione, fino ad avvicinarti alla soglia limite del regolatore, ma senza superarla. Se usi un PWM seleziona la funzione batterie GEL, per non caricarle troppo e soprattutto senza equalizzazione. Verificando se puoi caricarle sino a 14.2V.
@@ENERGIAFAIDATE purtroppo non posso mettere i pannelli in serie anche perché sono posizionati con esposizione contrapposte e il risultato sarebbe sempre di bassa tensione. Ho capito anche che già i 14,2v sono un pochino alti... vediamo come andrà a finire spero bene. Ti ringrazio
@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni, Ti devo sempre ringraziare, la tua carta igienica ha fatto effetto 🤣. Avevo sempre visto il brand Epever come un prodotto cinese blasonato senza meriti, però guardando li manuale dei regolatori Tracer AN mi sono ricreduto, ho apprezzato la documentazione e soprattutto come viene rappresentato il rendimento al variare della tensione PV. Praticamente con una tensione PV di 17V si ha un rendimento più alto rispetto ad una PV di 34V, in definitiva viene garantito il funzionamento MPPT anche con una tensione di soli 2V in più rispetto a quella della batteria. Quindi è perfetto per la mia barca. Ho già fatto l'ordine per un Epever. Grazie ancora
buona sera gianni , grazie per il canale io ho un regolatore di carica economico da scda tecnica e' un 100 A MPPT , in realta credo sia un pvm con le batterie al piombo (da auto) non ho problemi anche se la sbatto via ho preso una batteria lifepo4 posso fidarmi a collegarla al regolatore ? se si che tensione gli do? e' una 100 A grazie per chi volesse darmi info
Devi essere sicuro della tensione che viene erogata verso le batterie che non deve superare assolutamente i 14.2V massimi e senza equalizzazione, come avviene nelle piombo... ovviamente meglio se regolabile, quindi portare il massimo a 13.8V
e' difficile la scelta. Ho da anni un 300w ed un epver da 20A ( baita in campagna senza corrente , illuminazione e piccolo frigo ) , ora ho preso due pannelli bifacciali da 585W , Imp 13,5 A e Vmp 43,5 , con un voc di 51,5 V. ( per poter collegare un piccolo bolier ed avere acqua calda ) messi in serie , avrei 14A e circa 100V , per cui sarei orientato su un Epever , 6415An , che e' un 60 A da 100v . la questione e' questa , io ho gia un 20A , e ci collegavo direttamente tutta l illuminazione che e' a 12 volt , ora questa serie , non mi sembra abbia la parte di trasformatore e quindi dovrei collegare la parte di illuminazione a 12 volt direttamente alle batterie ( 4 Agm da 100A ) , pero' quando mi gestiva l Epever da20A , se le batterie erano al limite della tensione mi staccava il carico , qui mi sembra di aver capito che sarebbe opportuno mettere le batterie in serie/ parallelo e portare il pacco batterie ad una tensione di 24V , cio' mi crea due problemi...grossi. io ho tutta l'illuminazione solo a12v , e l'inverter a12v da 3000w quindi , eventualmente potrei cambiare l'inverter e prenderlo a 24v , ma per l'illuminazione cosa dovrei inserire , un qualcosa che mi porta da 24v a 12 , con uno spreco di corrente..... scelte difficili , quando devi coniugare tante cose
@@ENERGIAFAIDATE ho semplicemente gestito con quello disponibile, il 20A , con uscita a 12v , continuera' a alimentare l' illuminazione , come ora il nuovo 60A , gestira' i nuovi pannelli e carichera' le batterie in parallelo insieme al fratellino Epever . Verranno configurati lato batterie identici , cosi' sara ottimale la carica . in piu' avendo acquistato 3 rele' SSR , il primo gestira' lo sgancio del pannello singolo da 300w , gli altri due i due singoli pannelli da 590w , che arrivano all' Epver da con due cavi distinti, anche se messi in parallelo , in maniera che su ciascuno ci passino i 13/15 Ah del pannello, e una tensione di 48v , tanto ho preso il 6415 , quindi regge fino a 150V.e 60A , quindi dovrei aver sovradimensionato correttamente Ho preferito due cavi , in maniera da caricare il singolo cavo di 15A , anche perche' ho cavi in rame da 3,2 mm di diametro , e teroricamente sono 8,3 mm2 e AWG da 8 , dovrebbero sopportare i 15A , ma essendo lunghi 6,7 mt, ho ritenuto che far passare tutti i 30A totali in uno solo fosse poco opportuno. il problema e' sempre capire l equivalenza fra diametro reale del cavo di rame , il valore in mm2 e il valore AWG , e considerare che con la corrente continua , avendo un cavo da 6 mt, nel calcolo devi considerare due poli , quindi reali 12 .....mt
Ciao Gianni volevo chiederti ma quando l’inverter smette di produrre perché la tensione della batteria scende di notte oltre un certo livello il giorno dopo quando si leva il sole e l’impianto va in produzione l’inverter stesso si riattiva da solo o necessità dell’intervento umano che manualmente va a riattivare tutte le volte l’impianto? Grazie Gianni sei un’amicone
Ciao Fabio e grazie della domanda utile a tutti coloro che iniziano da poco con l'impianto fotovoltaico. Quando la sera la batteria si scarica l'inverter passa automaticamente a prelevare dalla rete, e quando la mattina la batteria si ricarica l'inverter passa automaticamente a prelevare dalla batteria... il tutto chiaramente in base alle impostazioni che hai fatto.
@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni innanzitutto grazie x la risposta Si questo lo so se collegato alla rete va in bypass ma se io il” bestione arancione“ non lo collego alla rete ma alla rete ho un ATS si riattiva comunque in automatico? Grazie
Eccellente come sempre. Avrei una curiosità, cosa ne pensi dei micro inverter, per capirsi quelle scatolette che connesse ai pannelli trasformano la corrente direttamente in 220V? Potresti trattarli in un tuo video? Grazie ancora e continua così
Il termine che usi tu è perfetto "quelle scatolette" che però costano quasi 200 € l'uno... preferisco un inverter da 3kW toroidale da 400 €. prezzo odierno.
Volendo collegare 10 pannelli da 200w Potenza nominale (Pmax): 200 W - max. Tensione (Vmp): 18,10 V - max. Corrente (Imp): 11,06 A. Tensione a circuito aperto (Voc): 20,25 V. Corrente di cortocircuito (Isc): 12,68 A. Tensione di sistema: 1000 VDC - Mi consigli Epever da 60A o 80A?
Hai fatto bene ad elencare il VOC e ISC che sono i parametri base per fare un calcolo senza sfruttare troppo i regolatori. Nel contempo la cosa fondamentale sono i watt, quindi VOC x ISC x numero dei pannelli = watt massimi raggiungibili. 2560 W quindi il regolatore ideale è sufficientemente il 6415 AN con due stringhe da cinque pannelli ognuna. In futuro avrai anche spazio se vorrai sommare un'altra stringa.
@ENERGIAFAIDATE sei un grande, grazie. Quando pronto ti farò vedere l'impianto, che sarà totalmente off-grid con i 2kw di pannelli (no contatore) e con tutti gli elettrodomestici di una casa "normale", luci,TV,lavatrice,riscaldamento, acqua calda, etc..ed il "bestione arancione"😅😉
Ho già usato decine di ibridi in passato, e li userò anche in futuro, ma devo cercare un prodotto che sia affidabile e che non ci obblighi ad avere tensioni alte e pericolose... dopodiché lo presenterò sul canale... su questo canale passerà di tutto, ma deve essere appropriato agli standard stabiliti di qualità e sicurezza... e affidabilità.
Ciao Gianni complimenti per i tuoi video ti seguo da un bel po..Ho comprato ,mi deve arrivare l'Epever modello Tracer4210AN . Mi sai dire cortesemente quanti pannelli posso collegare? Vorrei comprare 6 pannelli da 500 W da collegare in parallelo. L'unico dato tecnico che ho visto adesso su internet, dice che :la potenza di carica nominale è di 1040 W 24 Volt. Cosa vuol dire? Come PV mi dice 100 V e per i pannelli che sono da 50 V va bene. Per i Watt, con i 6 pannelli arrivo a 3000W in parallelo. Va bene questo tipo di Epever?Grazie continua così.Ciao
mi dispiace Michele ma non puoi attaccare assolutamente più di 1200 W circa. Questo perché il modello 4210AN consente un massimo di 40 A, ma su 12 e 24 V. la massima tensione è 100 V e non può attaccare due pannelli da 50V in quanto saresti troppo al limite, puoi quindi attaccare solo i paralleli e nel tuo caso su questo regolatore di carica puoi mettere solo due pannelli in parallelo, se non hai un'esposizione particolarmente vantaggiosa puoi anche metterne tre in parallelo ma già sei alla massima potenza tollerabile.
@@ENERGIAFAIDATE Ok Gianni ti ringrazio tanto l'ho preso di fretta senza valutare attentamente mi sono fatto attrarre dal prezzo.Grazie della tua celere risposta e dei tuoi video che vedo e rivedo per imparare ...Ne approfitto per dirti che ho preso un pacco batterie della Mani da 24 v 200 Amp spero che 2 o 3 pannelli da 500 riescono a caricarmi le batterie.
@@ENERGIAFAIDATE Ho bisogno gentilmente di una conferma. Visto che ho comprato un'inverter ibrido, non avendo lo spazio per il grande bestione. Potrei collegare 2 pannelli da 500 W in parallelo sull'epever in questione e 2 pannelli da 500 W in serie sull'ibrido perchè rileva i pannelli con un minimo di 55 V. In questo caso avrei due MPPT (Epever e quello dell'inverter)che vanno a caricare le batterie da 200 A che ,ho comprato seguendo i tuoi video dalla Manyi. Totali W 2000. Mi puoi dare cortesemente conferma? Grazie tanto. Ciao
non ti posso dare conferma perché non è un impianto sintonico.Tutto funziona con l'elettricità e l'elettronica ma per avere la sintonia dei comportamenti devi usare apparecchiature identiche o comunque estremamente simili.Non c'è nulla di male a usare regolatore di carica diversi ma il loro funzionamento sarà oscillante in funzione degli algoritmi usati nel firmware specifico di ognuno di essi.
buongiorno sono nuovo del canale e ho una domanda da fare, sono il felice possessore di un’impianto off-grid con accumulo pylontech, avrei bisogno di sapere se sia possibile poter immettere nel pacco batterie oltre all’energia data dall’inverter anche una qualsiasi altra fonte di energia per caricare il pacco batterie, e se si se ho bisogno in un gestore di carica o posso sfruttare il bsm delle batterie stesse, vi ringrazio e buona serata
Devi chiedere alla pylontech se la loro batteria ha bisogno di una porta di comunicazione per qualsiasi connessione in ingresso o puoi attaccare ai poli primari visibili della stessa. Presumo abbia bisogno di connessioni ulteriori, e non semplicemente positivo e negativo.
@@ENERGIAFAIDATE si effettivamente dall’inverter esce una cavo di comunicazione, quindi per collegare un’ulteriore fonte direttamente alle batterie dovrei trovare un prodotto che possa comunicare con esse.
in pratica io devo aggiungere una turbina eolica al mio impianto esistente vedendo i tuoi video ne ho capito la fattibilità il problema è riuscire a capire come poter far entrare anche la energia prodotta della turbina nello stesso pacco batterie che utilizzo con il fotovoltaico, magari di notte o quando il solare non eroga
Ormai il tempo ci ha insegnato che la qualità epever c'è. Io ho visto anche come sono fatti detro e non hanno niente da invidiare a marche ben più costose! Ottimi regolatori dicarica come descrivi tu totalmente silenti, duraturi affidabili ma soprattutto a un prezzo molto basso per la loro qualità!
descrizione sintetica ma centratissima. Se li scegliamo leggermente sovradimensionati avranno una longevità incredibile e per nulla rumorosi in quanto privi di ventola.
Ciao Gianni sei sempre il n.1 è molto tempo che ti seguo con passione. Io ho montato due epever 10420AN in parallelo con due stringhe composte ognuna da 4 pannelli 410W ora nel configurare il secondo regolatore inserendo il parametro id 002 è successo che entrambi i regolatori non si connettono più ai mt50 ho provato anche un mt75 ma niente ho provato via pc con PAL-ADP-60AN ma nulla. Prima era tutto ok tanto è vero che avevo già configurato singolarmente i parametri ed sono ok. I regolatori funzionano entrambi bene- Sai come posso risolvere?
Gli MT50 funzionano con un regolatore di carica. probabilmente mettendone due in parallelo ai creato qualche anomalia. prova a resettare e azzerare tutti gli elementi.
@@ENERGIAFAIDATE buongiorno Gianni , io sono camperista in pensione , voglio installare dai 500 forse 700 watt di semiflessibili . Che marca di buoni regolatori devo acquistare ? Grazie mille
ciao Gianni Non si potrebbe fare dei video non solo per chi ha tetti dritti bassi e casette o villette ma ben si molto più importante condomini con tante famiglie con tetti classici e come poter avere con pochi metri a disposizione a famiglia avere un impianto ad isola senza stravolgere appartamenti già che fra un po di anni avremo tutti l'obbligo ...grazie penso che questa mia osservazione interesserà a gran parte della popolazione.
Su questo canale si trattano già argomenti tecnici, che tantissimi amici, che vivono in condominio o in casa piccole, o con tetti strani, stanno applicando personalmente, e ognuno alle proprie condizioni. Purtroppo se il condominio non lo consente, o non c'è sufficiente spazio, o un'errata esposizione a nord... non si può fare molto. Se guardi la serie dell'"impianto economico semplice" puoi avere degli spunti per un impianto ... iniziale che ti può dare le prime soddisfazioni, e poi ampliabile.
@@ENERGIAFAIDATE ok grazie 1000 comunque ti seguo sempre faro una asseblea codominiale e gli diro che voglio mettere 4 panelli sul tetto e vediamo cosa sucede grazie di nuovo
Per i privati il limite è 20kW dopodiché diventa officina elettrica... dal 2022 questo limite cessa, in alcune regioni, bisogna però valutare le realtà locali personali. Comunque in giugno con 20kW di pannelli si producono 100kWh giorno... 🤯💥😊
Il tonno che si taglia con un grissino é di scarsa qualità, la carta igienica non deve essere lunga perchè conta il peso, ossia la quantità di materia acquistata. La pubblicità è fuorviante e l'esempio di Gianni ne è la prova. La cosa importante è avere la libertà di una propria opinione personale, le scelte sono fuzione delle condizioni d'utilizzo, ossia non esistono scelte che sono in assoluto giuste o sbagliate, ma lo diventano in base alle condizioni a contorno. Bravo Gianni, che insegna a tenere il "cervello accesso" nelle decisioni.
Come al solito Alfredo i documenti devono essere messi in primo piano tra metafore allegorie e realtà inconfutabili. Grazie di appoggiare la mission del canale "aiutare chiunque a produrre la propria corrente", e come dici tu: "col cervello acceso." 🤯
Grazie Gianni per tutto che ci trasmetti con semplicità e grande grande competenza !! Sei e resterai sempre il numero 1.
La tua modestia e al primo posto
Sempre molto garbato e professionale !
Grazie ancora per per tutti gli insegnamenti che ci trasmetti
Un commento delicato ma profondo... grazie a te e, se capisco bene, anche a tutta la Sardegna.
Gianni sei veramente il migliore grande persona, devo molto ad i tuoi insegnamenti, quando ho iniziato a progettare il mio impianto un'anno fa, tu sei stato la fonte che mi ha permesso di mettere insieme le nozioni che non riuscivo a comprendere. Grazie per il tuo ottimo lavoro e per i tuoi 1000 consigli.
È sempre una grande soddisfazione leggere questi commenti dopo il duro lavoro... e sono io che ringrazio, come dico spesso, tutti voi iscritti al canale.
Grazie Gianni per la Tua umiltà unita alla competenza.
Gianluca
Grazie Gianluca gentilissimo... ma io considero veramente umili tutti voi che avete questa pazienza, di guardare i miei video che non sono per nulla corti.
Grazie Gianni, sei impressionante, complimenti a come spieghi tutto in tutti i tuoi video !!!!
Grazie Marco... 😊👍🏻
Proprio un bel video, ha descritto un aspetto che difficilmente viene spiegato.
Grazie
Grazie 1000 di questo commento che identifica proprio lo scopo del canale... quello di condividere le informazioni nei vari dettagli.
Aggiungerei...avere 4 regolatori di carica invece di uno ci da la possibilità di avere una scalabilità e una "scorta" in caso di malfunzionamento di uno. Grande Gianni, forse uno dei video più belli di sempre.
Hai colto proprio nel segno. avere un impianto multiplo e suddiviso, a fronte di malfunzionamento, diventa un'emergenza, invece che restare a piedi con un unico prodotto.
@@ENERGIAFAIDATE infatti...e lo dico per esperienza recente...un inverter scadente che avevo preso per iniziare mi ha lasciato a piedi all'improvviso per un corto interno non identificato senza una reale motivazione, ma avendo il caricatore separato, mi è bastato sostituire l'inverter con un "muletto" che avevo e tutto continua a funzionare nell'attesa della riparazione o eventuale passaggio all'arancione. Grazie Gianni
Un vero professionista con immensa cultura ed apertura mentale. Video fantastico
Grazie mille, c'è tanto lavoro dietro ma anche tante soddisfazioni. Buona visione e spero che questo canale ti sia utile.
Gianni hai un bellissimo modo di spiegare grazie
grazie tanto impegno ma voi siete la reale soddisfazione, un grazie a tutti gli iscritti a questo canale. ⭐️😊
ciao Gianni sei semplicità allo stato puro grazie
Questo commento mi riporta alla mission del canale "aiutare chiunque a produrre la propria energia" e la semplicità è fondamentale per spiegare i concetti complessi a chiunque. grazie ancora Francesco.
Grande maestro… non potevi essere più esaustivo di così!!!
🔝dei🔝
Cerco sempre attraverso la chiarezza e la semplicità di chiarire argomenti a volte complessi... grazie Roberto.
Gianni,sei il Victron nel saper e l'Epever nello spiegare!
Grazie ancora
Evvai... le metafore sono contagiose... ahahah
Caro Gianni, quello che hai appena dato è un messaggio molto importante e sicuro spunto di riflessione per molti di noi !
Grazie Alex, lo scopo era quello di dare una corretta identificazione di cosa sono i regolatori di carica nella loro diversità ma reciproca utilità.
Molto interessante! Ciao Gianni, Chiarissimo come sempre!!
Grazie a te Rosario, sempre sul pezzo (in questo caso il canale...)
Faccio sempre proprio questo ragionamento ogni volta che acquisto carta.
Grazie mille Gianni
Sempre piacevole ed interessante 😊
grazie a te Raffaele del sostegno e buona visione.
Grazie Gianni, ottima comparazione, e molto interessante sarà sentire come regolarne due per la migliore carica delle batterie
Prossimamente su questi schermi... buona visione.
grazie gianni per la tua semplicità è con questa che mi hai rapito nel mondo del fotovoltaico, è così che sono riuscito ha prendere il patentino fer.
😊👏🏻
Gianni sei davvero un Grande grazie grazie
grazie anche a te e a tutti gli iscritti che seguono questo canale. 😊👋🏻
Gianni sei saggio come sempre..... il concetto è chiarissimo.....😊
Continua così!
Ciao Francesco, saggio mi sembra un parolone, però l'ho accetto e ti ringrazio che segui questo canale con affetto.
Sarò noiosamente ripetitivo, SEI UN GRANDE! Ottimo video. 🤗🤗🤗🤗👏👏👏👏👏👏👏👏
Ciao Vincenzo, i complimenti fanno sempre piacere, e li faccio anch'io a tutti voi, iscritti al canale, che mi seguite assiduamente.
@@ENERGIAFAIDATE grazie di cuore.
Grande Gianni il riferimento con la carta igenica,
Metafora popolare per far capire il punto... e in effetti la carta igienica è un prodotto povero, ma che al momento opportuno diventa prepotentemente assente nella casa...
Io super soddisfatto del mio epever da 40 , oggi mi ha dato 41,8A incredibile e ancora tiepido sto per mettere il secondo in parallelo, grazie Gianni continua cosí
Grazie a te del tuo feedback Michele, importante per tutti gli amici del canale. mi raccomando non surriscaldare mai gli elementi... buon impianto.
Bravo Gianni ottime spiegazioni. Per il mini impianto in camper ho scelto victron diciamo perché è più piccolo (solo per ottimizzare lo spazio) per le stesse prestazioni
Non è solo più piccolo e anche di qualità... un po' caro ma se il budget lo permette, niente male.
Ho conosciuto Epever grazie al tuo canale e non finirò mai di ringraziarti! Ne ho 5 e sto per montare il sesto.... Tutti collegati in parallelo e tutti connessi con la porta RS485 alla mia rete. Da due mesi l'impianto funziona a meraviglia, oggi con la bella giornata ho toccato il nuovo record personale di 60kWh! Il contatore ENEL spento è una delle più grandi soddisfazioni degli ultimi tempi :-)
Fantastico... grazie Alessandro di questo tuo feedback utilissimo a coloro che stanno pianificando e progettando il loro impianto... ottimo... 60kWh in questo periodo dell'anno sono veramente tanti. Presumo tu abbia 15-18kW di fotovoltaico.
@@ENERGIAFAIDATE Ho 11,5kW di pannelli (17x 460W +22x 170W) con cui ho riempito tutte le tettoie, ringhiere, ecc. di casa! Ne approfitto per aggiungere la mia esperienza personale con Epever. 1) il loro cloud NON funziona più! Li contattai a dicembre per alcuni problemi di configurazione del modulo WiFi con il cloud e mi dissero che tale modulo è fuori produzione e che entro il 2023 ci sarà un nuovo modulo WiFi. E' quindi ufficiale che i dati riportati dal cloud NON sono più attendibili. Attenzione quindi: anche se sembra funzionare, i valori potrebbero essere totalmente sballati. Come soluzione, ho studiato il loro protocollo RS485, ho acquistato un adattatore RS486-Ethernet (35 euro su Amazon) e mi faccio i miei grafici al computer. 2) Per avere la stessa misura di tensione della batteria (32 celle REPT da 280Ah, 2P 16S) su tutti gli Epever, ho collegato in parallelo i due morsetti che sul manuale è indicato come "sensore della batteria" direttamente alla batteria con un semplice cavo rosso/nero da 0.75mm: la precisione della misura è migliorata tantissimo, senza questo cavo ogni Epever dava una tensione completamente diversa l'uno dall'altro!
@@cocciasik hai perfettamente ragione anche io ho avuto problemi con i regolatore di carica collegati ai due wi-fi, uno per ogni regolatore. Ho posto questa domanda all'assistenza della epever e mi hanno risposto che il nuovo programma apparirà a metà anno...... incredibile! Ci devono mettere 6 mesi per far uscire un'applicazione sul Cloud che ti dice i parametri.... Vabbè meno male che perlomeno posso regolare i parametri in wifi locale. Di contro è in meglio i due epever tirano fuori l'impossibile dai pannelli a volte anche il doppio di quello che producono! Peccato che si perdono per delle cavolate.
Gianni=il top😊 grazie per le spiegazioni semplici
😊
GRAZIE GIANNI SEI IL TOP 😀
Grazie tante, cerco solo di dare al canale una connotazione professionale e tecnica a beneficio di tutti... grazie anche a te che segui questo canale.
Cia Gianni io posso solo ringraziarti per essere riuscito a farmi prendere coraggio e fare il passo....stasera ho acquistato il bestione arancione
Wow... non mi dire che un'altro si è aggiunto alla lista di quelli che vogliono diventare off-grid... sto creando dei mostri.
Forte esempio carta igienica.. perfetto come sempre ....
Ti ringrazio, ho cercato una metafora popolare e questa è una delle più comuni.
@@ENERGIAFAIDATE la prima cosa che ho fatto stamattina è controllare la mia cartaigenica....mia moglie sceglie bene 😂😂😂😂😂😂😂😂😁
Gianni sempre al top
E grazie a te questo mese ho risparmiato 250€ in bolletta Enel sei un grandissimo
Grazie di ❤
Wow... e sono tantissimi 250 euro. grazie del tuo feedback. questo è importante per coloro che hanno bisogno di opinioni multiple...
Sempre numero 1
Grande Gianni
Grazie Antonio, vedo che non ti perdi nessun video e che commenti sempre. grazie veramente che segui questo canale.
Sei solo tu il migliore
Troppo buono... non dimenticarti che è la natura che ci regala tutte queste energie gratuite... e che hanno il livello di inquinamento in assoluto zero...... buon impianto.
Grazie Gianni, questo video ci voleva proprio.
Hai chiarito perfettamente che la scelta del regolatore di carica fotovoltaico nn può essere, come al solito, ..."il mio è più bello!....il mio è più buono!".
Ci vuole una progettazione dell impianto, come tu hai citato nel tuo canale.
Ti seguo assiduamente, e grazie...😊
Hai perfettamente centrato lo scopo di questo video, che spinge alla pianificazione e alla progettazione di un impianto, senza farsi predare dai soliti meccanismi ostentativi, che non producono assolutamente nulla di positivo se non che rivalità.
Sei un grande!
ciao Domenico sono 1.82mt... non è che sia poi così alto... 😉😊... e grazie.
Ciao Gianni Come posso resettare il regolatore usando solo i tasti SELECT - ENTER? GRAZIE DELL’AIUTO
L'EPEVER ha una scala di 1000kWh, quando arriva lì riparte da zero.
Ciao Gianni, complimenti per il video, che pannelli consiglieresti da abbinarci? sugli epever
qualsiasi Epever accetta qualsiasi pannello purché sia in armonia con la composizione delle stringhe, se in serie o in parallelo e se se decidi di fare un impianto 12 24 48 V . Nelle varie playlist specifiche trovi tutte le indicazioni.
Energia = Forza x Tempo
Non solo... c'è anche la cinetica che è la metà del prodotto della massa per il quadrato della velocità ... e poi c'è la termica, l'elettrica... etc.
Ciao Gianni devo montare in parallelo 2 pannelli per un totale di 780 wat 45 volt e 20 amper che regolatore mi consigli ho circa 6 metri di distanza.
6415AN Epever
Meglio fare lavorare la stringa a tensione più alte o base?
la stringa deve lavorare a tre quarti della massima tolleranza del regolatore di carica, qualsiasi esso sia. Più sei vicino al limite massimo più scalda.
Caro Gianni, non trovo da nessuna parte quanti ampere si possono caricare sull’ uscita load degli Epever Tracer AN. Il mio, acquistato grazie ai tuoi consigli, è un 40 A.
Grazie per il tuo lavoro.
L'uscita load dei regolatori di carica non è un'uscita di potenza, quindi puoi connettere poche cose per un controllo relè o luce.
Grazie @@ENERGIAFAIDATE
Non Caro Gianni, scusa se ti disturbo ancora, ma ho letto che L uscita carico é in parallelo al uscita batterie e supporta un carico pari alla targa in ampere del regolatore tanto che ci si potrebbe collegare una seconda batteria per caricarla.Considerato che mi fido estremamente delle tue competenze, puoi approfondire l argomento - se lo ritieni opportuno - , dato che sarebbe molto utile poterla utilizzare direttamente per grossi carichi, e sono certo che la questione interessi molti amici del canale. Grazie Roberto
Complimenti amico
Grazie... allora al prossimo video.
Ma si, l'importante è divertirsi in sicurezza e crearsi un poco di autonomia :)
PS: Le persone tendono a vivere "con passione" i commenti xD Hanno le loro esperienze passate, il loro modo di fare, ma non sono cattive.. si può andare d'accordo con tutti, ci vuole pazienza.
(questo l'ho imparato giocando pvp in una community considerata tossica)
Grazie anche a te della tua opinione... buona serata.
Ciao, ho un dubbio, dopo aver costruito un nuovo impianto fotovoltaico composto dai seguenti: pannello solare da 500w , regolatore Evepert da 40A mppt mt50 e batteria a litio da 250a mi sono fermato perchè non ho capito bene come collegarlo agli impianti del camper senza fare danni alla batteria litio...
In essere ho il vecchio impianto composto da pannello da 100w un regolatore C50 da 10a un caricabatteria ( 220 e alternatore) della cbe da 250w il suo nordelettronica e batteria AGM da 100a.
Il mio problema , volevo collegare l'impianto nuovo con i servizi del camper senza eliminare l'impianto vecchio e tenerlo come riserva, ho acquistato un commutatore di batteria quelli che si usano anche nella nautica per commutare batteria 1 o 2... dove devo tagliare per istallarlo e non fare mai danni alla batteria litio?
Il commutatore serve se tu hai l'impianto del camper a 12 V e poi utilizzare entrambe le batterie, altrimenti posizionare l'impianto Shell batteria motore da un lato è batteria servizi dall'altro. la tua domanda però è articolata e richiedono pianificazione seria non riassumibile in un messaggio comincia col guardare la serie 12 V.
@@ENERGIAFAIDATE ho visto i video... e sono arrivato a questo punto. Impianto fatto adesso devo collegare ai servizi, il mio problema è capire se giusto mettere un commutatore dove devo istallarlo ( ho intercettato i 2 cavi + e - della batteria agm e avevo pensato di tagliare e istallare il commutatore lì ma poi ho pensato che se accendo il motore del camper e parte il caricabatteria posso fare danni visto che si tratta di un modello che carica solo acido gel e agm .... dunque istallare il commutatore per poter utilizzare l'impianto 1 o l'impianto 2 tanto per intenderci quello nuovo con la litio , cosa mi consigli da fare? Grazie.
come dici giustamente tu prima di collegare un qualsiasi apparecchio, compreso il deviatore, bisogna vedere una serie di elementi, e alcuni li hai anche individuati tu. prima di dare consigli su un impianto già impostato preferisco analizzare i prodotti e fare video specifici. Nel tuo caso è fondamentale trovare la soluzione per caricare le batterie in maniera specifica e non con un caricabatterie generico che potrebbe, come già hai notato, rovinarle.
Gianni scusami, abbi pazienza , cerco di realizzare un impianto che possa risolvere i problemi di una famiglia impegnativa, avevo preso 6 pannelli da 410 w e 24 v l’uno ed ho fatto 3 stringhe di due pannelli, facendo il 48 v ed ho messo 8 btr agm da 100 amper poi ho preso un inverter cinese su Amazon di 6000 w che poi a conti fatti fa fatica a 3000w dove poi entra in protezione,
Vorrei un consiglio da te , posso equilibrare risolvendo il problema con un trasformatore di isolamento galvanico toroidale da 3000 w in 110/230 v out 230?
Oppure sarebbe più saggio acquistare un bestione arancione come dici tu da 6000w del costo di 2000€?
Con l’aggiunta di altri due pannelli per portarlo sui 3 kw con due epever da 50 a messi in parallelo? Altrimenti dammi qualche consiglio.
Pensavo di passare ad ibrido sempre toroidale ma non so! Mi piace più il bestione arancione, per favore indicami la soluzione migliore.
la tua descrizione è troppo frastagliata e prevede un'analisi molto approfondita che non si può riassumere in un messaggio. non puoi utilizzare i componenti che tu hai elencato qui tra batterie inverter e trasformatori in una maniera così generica che potrebbe causarti problemi.
Salve Gianni volevo chiederti come faccio ad azzerare i kW accumulati sull epever 6415AN grazie mille buona giornata
Non arrivi a 1000kWh si azzera da solo.
bel video complimenti .. perdonami ho una domanda .. ho inverter off ibrido e batt da 15kw .vorrei associare un regolatore , la mia domanda e;
luscita regolatore dove va collegata per ricaricare la batt (gia collegata a inverter )?
Batteria, inverter e regolatore devono essere tutti connessi alle due barre equipotenziali, positiva e negativa di rame, nella quale convergono tutte le utenze in ingresso e uscita dalle batterie.
@@ENERGIAFAIDATE ok grazie mille sempre molto gentile e professionale
Buonasera Gianni,
La volevo ringraziare per il suggerimento dello scorso video!
Acquistato al miglior prezzo!
Consiglio a tutti di iscriversi a questo canale e ATTIVARE LA CAMPANELLA!
Provare per credere!😉
Difatti, involontariamente ho fatto questa cosa e ho visto che c'è stato un riscontro immediato, molto importante, con un risparmio notevole per tutti. mi sa che farò un video che spiega bene che cosa ho intenzione di fare per i cosiddetti "messaggi importanti brevi"
Ciao, si può collegare l'uscita a 12v di un generatore a benzina all'ingresso di un regolatore di carica pmw?
Assolutamente no perché rischi di bruciare tutto in quanto quella tensione non è perfettamente continua. potresti avere una tensione con dei RIPPLE o addirittura un'onda quadra modificata, che già fastidio al regolatore di carica,
@@ENERGIAFAIDATE grazie della risposta, allora a cosa servono i connettori 12 v di un generatore a benzina tipo Monofase HYUNDAI PT 3000 3 kW?
Ciao a tutti! Posso collegare L illuminazione da guardino (12v) ad un parallelo tra due batterie piombo ( 90ah e100ah) che a loro volta sono ricaricate separatamente da un pwm duo? Grz.
Prima di parlare del collegamento alle batterie è giusto sapere che le batterie al piombo in parallelo devono essere della stessa marca, della stessa capacità, installate nello stesso momento. se questo non avviene la più nuova si brucerà prima, e si brucerà prima anche quella con capacità maggiore. Questo è dovuto al fatto che una batteria al piombo più nuova e più capiente non riesce a raggiungere il punto di elettrolisi come invece riesce una batteria meno capiente e usata, di conseguenza avrai una forte solfatazione di quelle nuove nuove e più capienti.
ciao, ipotizzando che le batterie rispettino le caratteristiche che mi dici, il collegamento è giusto o rischio di cortocircuitare qualche cosa?
se un PWM smette di funzionare una batteria non si carica più ma l'illuminazione continuerà ad assorbire in quanto le batterie continueranno ad erogare la stessa potenza attraverso la batteria che è ancora carica e che inevitabilmente bilancerà anche l'altra, hai praticamente un impianto con due batterie in parallelo e due caricabatterie separati, Comunque se non hai una ragione specifica preferisco un solo PWM
Ciao ti contatto x avere un quadro più chiari dei materiali da comprare.ho una casetta in campagna e mi serve corrente x alimentare un frigo sempre,e poi d'estate poter usufruire di un piccolo climatizzatore per poche ore e 3 o 4 luci di pochi watt. Ogni tanto
Ci sono tanti video sul mio canale, devi solo scegliere quello che permette alla tua competenza di essere realizzato, innanzitutto, e poi in armonia con il tuo budget.
Un genio.
😳😊
Ingegnere buona sera,so che non è la domanda adatta in questo momento,o un problema con un regolatore di carica solare steca pr1010 la sera con il buoi non attiva il carico a valle,sul pannello riscontro sempre un minimo di tensione,le impostazione le ho fatte come da manuale,l'unica cosa particolare è che scollegato il pannello fisicamente dopo 10 minuti il carico si attiva,grazie
È difficile fare una diagnosi a distanza però quello che puoi verificare innanzitutto sono i parametri che hai impostato, se il regolatore di carica è arrivato alla massima carica della batteria andrà a rallentare fino a staccarsi.
Salve,è possibile un regolatore di carica pvm che mattino alle 06 30 inizi a caricare la batteria ?,considerando ,il pannello non inclinato il cielo nuvolo e per giunta ombreggiato da una casa?
Lo stesso si stacca quando il sole picchia su tutto il pannello
Questo è quanto succede ,grazie
Il regolatore di carica inizia a caricare appena vede il sole, ma quando le batterie sono cariche anche se è mezzogiorno, lui ferma.
Ho un suggerimento da chiederti vista la tua professionalità, ho acquistato una batteria al litio ferro fosfato da 24 volts 150 A per alimentare un motore elettrico di prua nella barca, vorrei installare un pannello solare per mantenere e ricaricare la batteria.non ho molto spazio Dove installarlo intorno ai 115x75 cm. Cosa mi consigli? Grazie
ovviamente dipende dalla BARCA. Puoi fare un'installazione a poppa fuori scafo con staffe di sostegno, in questo modo non ingombri il ponte o il tendalino.
Salve ..bravissimo nelle spiegazioni di tutto ..volevo sapere la massima potenza fotovoltaica di ingresso sull epever dove si trovano ??? tutti i manuali che girano in inglese su rete nessuno porta la dicitura di massima potenza fotovoltaica in ingresso del regolatore .grazie..saluti..oppure ci sta qualche formula ?
ciao Daniele, la sigla degli Epever ti dà già molti dati identificativi ; ad esempio 6415AN significa 60 A 4 range di tensione e 150 W se mi contatti su Messenger ti do anche la tabella delle potenze con i dettagli.
Ciao .grazie della risposta..mi servono solo i 10420AN ..pertanto già so del max installabile di 7.5 kw ..ok grazie. Saluti
Gianni, intanto grazie per i tuoi video, sempre meravigliosi.. mi resta un dubbio. Avendo già comprato un regolatore di carica, posso mettere il secondo di tipo diverso? In particolare, uno con collegamento a massa positivo e l'altro (epever) negativo?
dato che amo fare impianti molto sintonici, come dico spesso nei miei video, non mi piace usare regolatori di carica diversi, perché anche se funzionanti non riescono a gestire bene la fase di bulk e di Float. Ti devo dare un'opinione negativa, personale, anche se il tuo progetto è fattibile. vedi come si comporta e facci sapere.
Ciao Gianni. Ho installato e “azzardato” questa configurazione, attiva da 3 settimane ormai: 1 controller GCsoar da 60a (cinesata, ne avevo presi 2 uguali ed uno si è rotto, da cui la domanda che ti facevo per non comprarne un terzo) ed uno ecoworthy da 40a. Il GCSoar è con massa positiva, ecoworthy negativa. Ho scelto ecoworthy perché almeno il SW di gestione è lo stesso del GCsoar che avevo già (Solarmate). Al momento sembra andare tutto bene: i due controller vedono la stessa tensione e rallentano la carica più o meno in parallelo..
ci tenevo a darvi questo breve riscontro, perché penso che tu stia facendo un grandissimo lavoro, utile a tanti, e volevo (per quel poco che posso) “restituire” qualcosa..
Grazie .. vi terrò aggiornati, soprattutto se (spero di no) dovessero presentarsi più in là esperienze negative da condividere..
Ciao Gianni, mi è arrivato oggi l’Epever, che collegheró ai miei 6 pannelli da 285 watt comprati usati dal nostro comune amico Piermario. Non ho molta esperienza, speriamo di non rovinare nulla. Una inclinazione dei pannelli di 30 gradi può bastare ? Se li alzo di più prendono venti molto forti.
É arrivato anche il toroidale da 3000 watt 24 volt, pesantissimo !! Complimenti per la tua simpatica professionalità.
Ciao Maurizio... Pier probabilmente parlava di te quando mi riferiva di aver conosciuto una persona molto simpatica, amico del canale. Ebbene ti dico che 30 ° possono bastare se sei nel centro Italia, l'ideale al Nord, dove probabilmente abiti tu, sarebbe 40 °, però se deve ricevere venti da dietro ... meglio di no.
Buongiorno Gianni! Mi è capitato un occasione per acquistare due epever della serie mppt Xtra , sono titubante per non ne parli mai! ma qual è la differenza con quelli grigio modello Tracer?
Grazie .
Non li ho mai provati i modelli sono tantissimi e questi non sono mai passati dal mio laboratorio quindi non esprimo giudizi. comunque l'azienda Epever è lider mondiale.
grazie dei video sono sempre utili volevo una informazione io abbitto in condominio per regola sul mio tetto o un tott di metri miei .
Posso montare magari un kilowatt di panelli 4 da 250 e fare impianto a isola ce qualche legge che mi dice che non posso o che posso grazie 1000
Anche se in molti me lo chiedono, non è possibile su questo canale fai da te, ampliare l'argomento sulle normative che diventerebbero troppo divaganti rispetto al tema principale, cioè l'autoproduzione di energia. Anche perché ci sono troppi cambiamenti ed evoluzioni a breve termine che renderebbero le informazioni relative...
Sono Franco ti volevo chiedere se si può mettere l’equilizatore a batterie a gel grazie
assolutamente no... l'equalizzatore attivo serve solo alle litio che hanno problematiche di bilanciamento, se lo metti alle piombo che sono sempre troppo sbilanciate, lo bruci subito per eccesso di amper passanti.
Ciao Gianni e grazie degli splendidi consigli, infatti ho appena acquistato dalla Man Yi 4 Lifepo4, se fosse possibile contattarti senza impegno vorrei iniziare il mio progetto. Grazie infinite anche perché ancora sono indeciso con il regolare.
Se hai i messaggi brevi mettili qua sul canale a beneficio di tutti, se invece vuoi pianificare un webinar privato o collettivo, come quello che ci sarà il 15 Aprile 2023, puoi rispondermi su Messenger o via e-mail.
Purtroppo il 15 aprile sarò in viaggio per la Sicilia dove andrà installato l'impianto, mi avrebbe fatto piacere seguirti 🥺
Aggiungo... Ci siamo regalati 6 pannelli monocristallino da 410 watt , 9,69 A e arriveranno settimana prox. Ora viene il bello 😬, 4 celle in serie ci sono e siamo a 12 volt il bilanciatore attivo è montato e fa il suo dovere con il pannellino da 120 watt (che poi farà altro); domandona.... Che regolatore di carica ci vorrà? E l'inverter? Eh ... Mi sono perso nella calcolatrice da buon profano. Aiutoooooo 😚 e... Ultimo non trovo la tua mail 😱😱
Salve,l'inverter è un 24 v,solar cherger mode 1000w spero sis sufficiente
Mi domandavo se dovessero essere sufficienti quelli da 25 mm
Grazie.
Si...
@@ENERGIAFAIDATE grazie
Ciao Gianni, io vorrei comprare due Tracer5420AN, rispetto alla serie Tracer6420AN la tensione 200V uguale per entrambi mentre 10A in meno per il 5420AN, ci sono altre differenze? Grazie
tutto corretto... 😊
vorrei costruire un un piccolo impianto fotovoltaico alla mia casa di montagna con 1 o 2 piccoli pannelli ed un grande gruppo di accumulo. Come potrei progettarlo e quale pezzi utilizzare? grazie
ci sono diversi video sul canale, penso che quello ideale per te sia la serie di video "impianto fotovoltaico economico semplice" buona visione.
Ciao Gianni complimenti per il canale, sai mica dove posso trovare i panelli fotovoltaici ? hai dei suggerimenti?
sono in stretto contatto con un'azienda che fra un po' arriverà sul canale ... se riesci pazienta un attimo.
Ciao Gianni, non mi è chiaro un concetto riguardo il dimensionamento dei cavi. Faccio riferimento ad una stringa composta fa 4 pannelli da 410 w se non sbaglio un isc da 12 ampere o giu di li. La distanza dal quadro è di circa 20 metri quindi 40 metri di cavo (20 m rosso + 20 metri nero). La sezione che ho utilizzato è quella da 6 mm2 per cavo, ma è corretta? Grazie per la risposta
Vanno bene, potresti avere a fronte di una grande produzione estiva, qualche perdita di tensione. era meglio un 10mmq
Buongiorno Gianni, sempre fantastici i tuoi video, se avevo un professore come te, quando andavo a scuola, sarei stato il primo della classe.
Volevo farti una domanda, sono stata sul sito della Epever, e ho visto che ci sono due modelli di regolatori.
Quelli che solitamente mostri tu, la serie Tracer, e la serie Xtra.
Che differenze ci sono tra le due serie?
E ho visto che hanno anche Inverter e Batterie.
Cosa ne pensi?
Grazie
ti ringrazio, sappi che ho avuto anch'io dei bravi bravissimi allievi che ricordo ancora oggi con piacere. Sul sito della Epever trovi tante belle cose, per quanto riguarda gli inverter un po' costosi. la serie TRACER AN è quella più professionale e più idonea per la 48V
Se prendessi il 10415 connesso a 3 pannelli da 405w per ricaricare lifepo4 da 12volt, è da pazzi? Purtroppo con una 12V le potenze massime sono basse, 1250w per il 10415. A quale tensione massima potrei far lavorare l'Epever? 60volt? Grazie. Ps sono anche io un nuovo membro del club 😂
ogni scelta personale non può essere considerata da pazzi, però sicuramente onerosa. io prenderei qualcosa di molto più economico per gestire la 12 V con solo tre pannelli. ad esempio un EPEVER PWM
Ciao Gianni, ho bisogno dichiederti un parere, per motivi di spazio ho 7 pannelli da 24v in giardino, quindi posso collegarli tutti in parallelo o tutti in serie con l'Epever? quale sarebbe il mioglio rendimento a tuo parere? cosi' posso orientarmi a cosa compreare. scusami ma ti sto seguendo da poco e come hai capito sto iniziando a capirci qualcosa sian dalla base . grazie mille
Se vuoi restare con tensioni nei termini legali di sicurezza devi combinare le stringhe in funzione dei watt e degli ampere massimi. Nel tuo commento menzioni solo i volt, ma sono relativi in quanto se guardi la scheda del pannello non c'è scritto 24V ma c'è scritto una tensione di VOC che deve essere analizzata in serie o in parallelo per soddisfare quelle che sono le portate massime del regolatore di carica. Guarda il video dove parlo del dimensionamento dell'impianto.
Ho un regolatore di carica buono pwm siccome vorrei mondare le batterie a litio posso farlo ? Come dovrei impostarlo ?
Qualsiasi regolatore di carica può essere utilizzato per qualsiasi batteria, ... ma che abbia assolutamente i parametri accettati dalla batteria stessa. Verifica. non solo di carica massima e di Float ma anche di manutenzione attraverso l'equalizzazione, nel caso delle piombo, per esempio.
Ciao Gianni, ho intenzione di acquistare un MPPT della Epever mod. Tracer 3210AN. Ciò che ho notato che alcuni venditori vendono quasi lo stesso regolatore con una unica differenza......almeno credo e cioè ho notato che alcuni regolatori sulla facciata del prodotto hanno la scritta Epever ed a fianco destro la scritta "Tracer" altro invece no pur facendo riferimento al modello Tracer 3210AN della Epever. Mi potresti cortesemente dire se c'è differenza fra un modello e l'altro. Grazie.
grazie della tua esperienza personale perché è una cosa che non ho mai notato. Verifica dove stai acquistando, chi è il negozio, analizza i feedback perché purtroppo ci sono anche dei costruttori di prodotti copiati.
Salve Gianni, con 8 pannelli da 410 watt divisi in 2 stringhe ( 1640Wx2=3280W) da volt 148,56 e 13.92x2 = 27.84. ampere. Quale modello di regolatore mi consigli? Il regolatore di carica da 60 Ampere oppure da 80 ampere oppure 2 da 60amper? Grazie per un tuo consiglio.
Se l'impianto è a 48V va benissimo anche il 6420AN, col 5415AN sei troppo vicino alla soglia limite di 150V. comunque devi calcolare VOC e ISC ... non VMP e IMP... vedrai che ti serve probabilmente l' 8420AN. A questo punto se il budget te lo permette ti prendi il 10420 AN , e in futuro potrai installare un bel po' di kW in più.
@@ENERGIAFAIDATE Innanzitutto grazie per la risposta. Il mio impianto è 48 volt quindi un 6420AN potrebbe andare, e può sopportare le 2 stringhe . Se non scalda troppo posso optare anche per 8420.
ciao Gianni, per le lifepo4 è sempre necessario installare l equalizzatore attivo?
si, assolutamente. servono a bilanciare le celle...
Salve una domanda da principiante. Se le batterie lifepo4 sono cariche e non c è nessun assorbimento della casa, l'energia in eccesso che i pannelli solari continuano a produrre che fine fà?
Sarà il regolatore di carica che arresta la carica delle batterie aspettando il primo carico, per ripartire a produrre dal sole.
L'energia dei pannelli fotovoltaici non verrà prodotta
Ciao Gianni, mi associo pure io a chi ti ha già fatto i complimenti per la stupenda lezione prezzo /qualità.
Nel approfitto anche per farti una domanda; sto modificando l'impianto batteria servizi nella mia piccola barca a vela. Unica batteria servizi già scelta una lifepo4 12v 140Ah, pannelli solari già esistenti 200w bassa tensione 18Voc. Dovrei scegliere il regolatore che dovrà lavorare in pwm con almeno 30A ed essere compatibile con le lifepo4 ma non l'ho trovato. Ho pensato di usare un regolatore mppt che poi alla fine andrà solo in pwm. Dimmi se sbaglio o esiste un pwm che si possa usare con le lifepo4.
Ti ringrazio.
puoi usare un regolatore MPPT ma devi posizionare i pannelli in serie per alzare la tensione, fino ad avvicinarti alla soglia limite del regolatore, ma senza superarla. Se usi un PWM seleziona la funzione batterie GEL, per non caricarle troppo e soprattutto senza equalizzazione. Verificando se puoi caricarle sino a 14.2V.
@@ENERGIAFAIDATE purtroppo non posso mettere i pannelli in serie anche perché sono posizionati con esposizione contrapposte e il risultato sarebbe sempre di bassa tensione. Ho capito anche che già i 14,2v sono un pochino alti... vediamo come andrà a finire spero bene. Ti ringrazio
@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni,
Ti devo sempre ringraziare, la tua carta igienica ha fatto effetto 🤣.
Avevo sempre visto il brand Epever come un prodotto cinese blasonato senza meriti, però guardando li manuale dei regolatori Tracer AN mi sono ricreduto, ho apprezzato la documentazione e soprattutto come viene rappresentato il rendimento al variare della tensione PV. Praticamente con una tensione PV di 17V si ha un rendimento più alto rispetto ad una PV di 34V, in definitiva viene garantito il funzionamento MPPT anche con una tensione di soli 2V in più rispetto a quella della batteria.
Quindi è perfetto per la mia barca.
Ho già fatto l'ordine per un Epever.
Grazie ancora
buona sera gianni , grazie per il canale
io ho un regolatore di carica economico
da scda tecnica e' un 100 A MPPT , in realta credo sia un pvm
con le batterie al piombo (da auto) non ho problemi anche se la sbatto via
ho preso una batteria lifepo4 posso fidarmi a collegarla al regolatore ? se si che tensione gli do?
e' una 100 A
grazie per chi volesse darmi info
Devi essere sicuro della tensione che viene erogata verso le batterie che non deve superare assolutamente i 14.2V massimi e senza equalizzazione, come avviene nelle piombo... ovviamente meglio se regolabile, quindi portare il massimo a 13.8V
e' difficile la scelta. Ho da anni un 300w ed un epver da 20A ( baita in campagna senza corrente , illuminazione e piccolo frigo ) , ora ho preso due pannelli bifacciali da 585W , Imp 13,5 A e Vmp 43,5 , con un voc di 51,5 V. ( per poter collegare un piccolo bolier ed avere acqua calda ) messi in serie , avrei 14A e circa 100V , per cui sarei orientato su un Epever , 6415An , che e' un 60 A da 100v . la questione e' questa , io ho gia un 20A , e ci collegavo direttamente tutta l illuminazione che e' a 12 volt , ora questa serie , non mi sembra abbia la parte di trasformatore e quindi dovrei collegare la parte di illuminazione a 12 volt direttamente alle batterie ( 4 Agm da 100A ) , pero' quando mi gestiva l Epever da20A , se le batterie erano al limite della tensione mi staccava il carico , qui mi sembra di aver capito che sarebbe opportuno mettere le batterie in serie/ parallelo e portare il pacco batterie ad una tensione di 24V , cio' mi crea due problemi...grossi. io ho tutta l'illuminazione solo a12v , e l'inverter a12v da 3000w quindi , eventualmente potrei cambiare l'inverter e prenderlo a 24v , ma per l'illuminazione cosa dovrei inserire , un qualcosa che mi porta da 24v a 12 , con uno spreco di corrente.....
scelte difficili , quando devi coniugare tante cose
hai tanta carne sul fuoco. 😊 fai delle riflessioni a tavolino con i relativi appunti e vedrai che la pianificazione sarà ottimale.
@@ENERGIAFAIDATE
ho semplicemente gestito con quello disponibile, il 20A , con uscita a 12v , continuera' a alimentare l' illuminazione , come ora
il nuovo 60A , gestira' i nuovi pannelli e carichera' le batterie in parallelo insieme al fratellino Epever . Verranno configurati lato batterie identici , cosi' sara ottimale la carica .
in piu' avendo acquistato 3 rele' SSR , il primo gestira' lo sgancio del pannello singolo da 300w , gli altri due i due singoli pannelli da 590w , che arrivano all' Epver da con due cavi distinti, anche se messi in parallelo , in maniera che su ciascuno ci passino i 13/15 Ah del pannello, e una tensione di 48v , tanto ho preso il 6415 , quindi regge fino a 150V.e 60A , quindi dovrei aver sovradimensionato correttamente
Ho preferito due cavi , in maniera da caricare il singolo cavo di 15A , anche perche' ho cavi in rame da 3,2 mm di diametro , e teroricamente sono 8,3 mm2 e AWG da 8 , dovrebbero sopportare i 15A , ma essendo lunghi 6,7 mt, ho ritenuto che far passare tutti i 30A totali in uno solo fosse poco opportuno.
il problema e' sempre capire l equivalenza fra diametro reale del cavo di rame , il valore in mm2 e il valore AWG , e considerare che con la corrente continua , avendo un cavo da 6 mt, nel calcolo devi considerare due poli , quindi reali 12 .....mt
Ciao Gianni volevo chiederti ma quando l’inverter smette di produrre perché la tensione della batteria scende di notte oltre un certo livello il giorno dopo quando si leva il sole e l’impianto va in produzione l’inverter stesso si riattiva da solo o necessità dell’intervento umano che manualmente va a riattivare tutte le volte l’impianto? Grazie Gianni sei un’amicone
Ciao Fabio e grazie della domanda utile a tutti coloro che iniziano da poco con l'impianto fotovoltaico. Quando la sera la batteria si scarica l'inverter passa automaticamente a prelevare dalla rete, e quando la mattina la batteria si ricarica l'inverter passa automaticamente a prelevare dalla batteria... il tutto chiaramente in base alle impostazioni che hai fatto.
@@ENERGIAFAIDATE Ciao Gianni innanzitutto grazie x la risposta
Si questo lo so se collegato alla rete va in bypass ma se io il” bestione arancione“ non lo collego alla rete ma alla rete ho un ATS si riattiva comunque in automatico? Grazie
Eccellente come sempre.
Avrei una curiosità, cosa ne pensi dei micro inverter, per capirsi quelle scatolette che connesse ai pannelli trasformano la corrente direttamente in 220V?
Potresti trattarli in un tuo video?
Grazie ancora e continua così
Il termine che usi tu è perfetto "quelle scatolette" che però costano quasi 200 € l'uno... preferisco un inverter da 3kW toroidale da 400 €. prezzo odierno.
Volendo collegare 10 pannelli da 200w Potenza nominale (Pmax): 200 W - max. Tensione (Vmp): 18,10 V - max. Corrente (Imp): 11,06 A. Tensione a circuito aperto (Voc): 20,25 V. Corrente di cortocircuito (Isc): 12,68 A. Tensione di sistema: 1000 VDC - Mi consigli Epever da 60A o 80A?
Hai fatto bene ad elencare il VOC e ISC che sono i parametri base per fare un calcolo senza sfruttare troppo i regolatori. Nel contempo la cosa fondamentale sono i watt, quindi VOC x ISC x numero dei pannelli = watt massimi raggiungibili. 2560 W quindi il regolatore ideale è sufficientemente il 6415 AN con due stringhe da cinque pannelli ognuna. In futuro avrai anche spazio se vorrai sommare un'altra stringa.
@ENERGIAFAIDATE sei un grande, grazie. Quando pronto ti farò vedere l'impianto, che sarà totalmente off-grid con i 2kw di pannelli (no contatore) e con tutti gli elettrodomestici di una casa "normale", luci,TV,lavatrice,riscaldamento, acqua calda, etc..ed il "bestione arancione"😅😉
Perché non metti un inverter ibrido ??
Ho già usato decine di ibridi in passato, e li userò anche in futuro, ma devo cercare un prodotto che sia affidabile e che non ci obblighi ad avere tensioni alte e pericolose... dopodiché lo presenterò sul canale... su questo canale passerà di tutto, ma deve essere appropriato agli standard stabiliti di qualità e sicurezza... e affidabilità.
Salve il tuoi consigli sono sempre utili ma avrei una domanda io o lo scambio sul posto da 11 anni e vorrei aggiungere una batteria mi sarà possibile?
deve essere conforme alle clausole che hai firmato e non è possibile farlo col fai da te.
Ciao Gianni complimenti per i tuoi video ti seguo da un bel po..Ho comprato ,mi deve arrivare l'Epever modello Tracer4210AN . Mi sai dire cortesemente quanti pannelli posso collegare? Vorrei comprare 6 pannelli da 500 W da collegare in parallelo. L'unico dato tecnico che ho visto adesso su internet, dice che :la potenza di carica nominale è di 1040 W 24 Volt. Cosa vuol dire? Come PV mi dice 100 V e per i pannelli che sono da 50 V va bene. Per i Watt, con i 6 pannelli arrivo a 3000W in parallelo. Va bene questo tipo di Epever?Grazie continua così.Ciao
mi dispiace Michele ma non puoi attaccare assolutamente più di 1200 W circa. Questo perché il modello 4210AN consente un massimo di 40 A, ma su 12 e 24 V. la massima tensione è 100 V e non può attaccare due pannelli da 50V in quanto saresti troppo al limite, puoi quindi attaccare solo i paralleli e nel tuo caso su questo regolatore di carica puoi mettere solo due pannelli in parallelo, se non hai un'esposizione particolarmente vantaggiosa puoi anche metterne tre in parallelo ma già sei alla massima potenza tollerabile.
@@ENERGIAFAIDATE Ok Gianni ti ringrazio tanto l'ho preso di fretta senza valutare attentamente mi sono fatto attrarre dal prezzo.Grazie della tua celere risposta e dei tuoi video che vedo e rivedo per imparare ...Ne approfitto per dirti che ho preso un pacco batterie della Mani da 24 v 200 Amp spero che 2 o 3 pannelli da 500 riescono a caricarmi le batterie.
@@ENERGIAFAIDATE Ho bisogno gentilmente di una conferma. Visto che ho comprato un'inverter ibrido, non avendo lo spazio per il grande bestione. Potrei collegare 2 pannelli da 500 W in parallelo sull'epever in questione e 2 pannelli da 500 W in serie sull'ibrido perchè rileva i pannelli con un minimo di 55 V. In questo caso avrei due MPPT (Epever e quello dell'inverter)che vanno a caricare le batterie da 200 A che ,ho comprato seguendo i tuoi video dalla Manyi. Totali W 2000. Mi puoi dare cortesemente conferma? Grazie tanto.
Ciao
non ti posso dare conferma perché non è un impianto sintonico.Tutto funziona con l'elettricità e l'elettronica ma per avere la sintonia dei comportamenti devi usare apparecchiature identiche o comunque estremamente simili.Non c'è nulla di male a usare regolatore di carica diversi ma il loro funzionamento sarà oscillante in funzione degli algoritmi usati nel firmware specifico di ognuno di essi.
Ti aspetto sempre per una bella mangiata di 🐟🐟🐟🐟🐟
Se accettassi tutti gli inviti vostri... cari amici del canale, adesso sarei una balena di 200 kg ... comunque grazie Andrea.
buongiorno sono nuovo del canale e ho una domanda da fare, sono il felice possessore di un’impianto off-grid con accumulo pylontech, avrei bisogno di sapere se sia possibile poter immettere nel pacco batterie oltre all’energia data dall’inverter anche una qualsiasi altra fonte di energia per caricare il pacco batterie, e se si se ho bisogno in un gestore di carica o posso sfruttare il bsm delle batterie stesse, vi ringrazio e buona serata
Devi chiedere alla pylontech se la loro batteria ha bisogno di una porta di comunicazione per qualsiasi connessione in ingresso o puoi attaccare ai poli primari visibili della stessa. Presumo abbia bisogno di connessioni ulteriori, e non semplicemente positivo e negativo.
@@ENERGIAFAIDATE si effettivamente dall’inverter esce una cavo di comunicazione, quindi per collegare un’ulteriore fonte direttamente alle batterie dovrei trovare un prodotto che possa comunicare con esse.
in pratica io devo aggiungere una turbina eolica al mio impianto esistente vedendo i tuoi video ne ho capito la fattibilità il problema è riuscire a capire come poter far entrare anche la energia prodotta della turbina nello stesso pacco batterie che utilizzo con il fotovoltaico, magari di notte o quando il solare non eroga
Devi chiedere alla pylontech perché le tensioni generate dalle turbine eoliche sono alte, e non vorrei che andasse in blocco l'impianto.
@@ENERGIAFAIDATE grazie di tutto se riesco nell’impresa ti farò sapere
Ormai il tempo ci ha insegnato che la qualità epever c'è. Io ho visto anche come sono fatti detro e non hanno niente da invidiare a marche ben più costose! Ottimi regolatori dicarica come descrivi tu totalmente silenti, duraturi affidabili ma soprattutto a un prezzo molto basso per la loro qualità!
descrizione sintetica ma centratissima. Se li scegliamo leggermente sovradimensionati avranno una longevità incredibile e per nulla rumorosi in quanto privi di ventola.
Ciao Gianni sei sempre il n.1 è molto tempo che ti seguo con passione. Io ho montato due epever 10420AN in parallelo con due stringhe composte ognuna da 4 pannelli 410W ora nel configurare il secondo regolatore inserendo il parametro id 002 è successo che entrambi i regolatori non si connettono più ai mt50 ho provato anche un mt75 ma niente ho provato via pc con PAL-ADP-60AN ma nulla. Prima era tutto ok tanto è vero che avevo già configurato singolarmente i parametri ed sono ok. I regolatori funzionano entrambi bene- Sai come posso risolvere?
Gli MT50 funzionano con un regolatore di carica. probabilmente mettendone due in parallelo ai creato qualche anomalia. prova a resettare e azzerare tutti gli elementi.
grazie domani provero a fare cosi e ti faro sapere come è andata.
@@ENERGIAFAIDATE buongiorno Gianni , io sono camperista in pensione , voglio installare dai 500 forse 700 watt di semiflessibili . Che marca di buoni regolatori devo acquistare ? Grazie mille
ciao Gianni Non si potrebbe fare dei video non solo per chi ha tetti dritti bassi e casette o villette ma ben si molto più importante condomini con tante famiglie con tetti classici e come poter avere con pochi metri a disposizione a famiglia avere un impianto ad isola senza stravolgere appartamenti già che fra un po di anni avremo tutti l'obbligo ...grazie penso che questa mia osservazione interesserà a gran parte della popolazione.
Su questo canale si trattano già argomenti tecnici, che tantissimi amici, che vivono in condominio o in casa piccole, o con tetti strani, stanno applicando personalmente, e ognuno alle proprie condizioni. Purtroppo se il condominio non lo consente, o non c'è sufficiente spazio, o un'errata esposizione a nord... non si può fare molto. Se guardi la serie dell'"impianto economico semplice" puoi avere degli spunti per un impianto ... iniziale che ti può dare le prime soddisfazioni, e poi ampliabile.
@@ENERGIAFAIDATE ok grazie 1000 comunque ti seguo sempre faro una asseblea codominiale e gli diro che voglio mettere 4 panelli sul tetto e vediamo cosa sucede grazie di nuovo
Piccola correzione non vi è nessun limite massimo per la potenza massima, le cose diventano più complesse a livello burocratico
Per i privati il limite è 20kW dopodiché diventa officina elettrica... dal 2022 questo limite cessa, in alcune regioni, bisogna però valutare le realtà locali personali. Comunque in giugno con 20kW di pannelli si producono 100kWh giorno... 🤯💥😊
Questo credo sia il migliore "brick" nel muro.
Devo dirti... vedrai i prossimi... gulp.
😁😁
😵💫😎
Il tonno che si taglia con un grissino é di scarsa qualità, la carta igienica non deve essere lunga perchè conta il peso, ossia la quantità di materia acquistata. La pubblicità è fuorviante e l'esempio di Gianni ne è la prova.
La cosa importante è avere la libertà di una propria opinione personale, le scelte sono fuzione delle condizioni d'utilizzo, ossia non esistono scelte che sono in assoluto giuste o sbagliate, ma lo diventano in base alle condizioni a contorno. Bravo Gianni, che insegna a tenere il "cervello accesso" nelle decisioni.
Come al solito Alfredo i documenti devono essere messi in primo piano tra metafore allegorie e realtà inconfutabili. Grazie di appoggiare la mission del canale "aiutare chiunque a produrre la propria corrente", e come dici tu: "col cervello acceso." 🤯
Ciao Gianni, vorrei se possibile avere la tua email o messaggio
fildivento@gmail.com