Che orrore questi canti banali, lontani anni luce dalla dignità della polifonia sacra della migliore tradizione. Per non parlare di pianole e chitarre che intendono sostituirsi all'organo. O tempora! :/
Vada ad ascoltare l'esecuzione orchestrale originale del RnS, e poi l'originale 'Shout to the Lord' e poi si renda conto di quanta Musica c'é in questo canto. Questo gruppo, pur non avendo un'orchestra a disposizione, ha 'ridotto' egregiamente la partitura eseguendo con grande qualità. L' organo, meraviglioso strumento, é adatto a certi repertori, per la musica liturgica pop servono queste strumentazioni. Meglio che se ne faccia una ragione e vada ad ascoltare Gen e Rns, capisaldi del repertorio da liturgia.
@@CabRideZeta1A Sono stato nel coro per anni e nella fase "embrionale" eseguivamo gen rosso-verde et similia ma, già allora, modificando, nel senso di un arricchimento, l'esecuzione. Crescendo, com'è naturale che accada per ogni espressione di arte e di cultura, siamo passati induttivamente ad esecuzioni più complesse. Sentir parlare di Gen come di capisaldi della liturgia (di quale liturgia, nello specifico?) è un oltraggio alla migliore ed immensa tradizione polifonica. Personalmente ritengo il pop in ambiente sacro una una riduzione qualitativamente e semanticamente mortificante, sia per un discorso di estetica musicale (sembra di ascoltare un gruppo di evangelisti scampanati, che schiamazzano coralmente in qualche angolo di piazza) sia per un discorso di adeguamento e corrispondenza tra musica e testi sacri, la cui profondità, bellezza e complessità merita, nella ricodifica melodica, una nobilitazione piuttosto che una semplificazione. Questione di sensibilità ed estetiche diverse ( e lo dico con tristezza, senza giudizio). Molti auguri.
@@CabRideZeta1A Nessuno schiamazzo, per carità di Dio. Del resto sarebbe poco intelligente da parte mia fare di tutt'erba un fascio, come da parte sua generalizzare un mio giudizio. Ad ogni modo, personalmente, trovo il brano di una banalità tremenda. Una curiosità: ma a lei la polifonia sacra più impegnata non piace proprio? Saluti.
@@gioacchinocolella746 assolutamente si, dai Mottetti alle grandi Messe di Bach e Mozart ...Vivaldi, Arcadelt, Gabrieli...ma oggi si fa pop/swing/latin, a concerto come in chiesa. La messa con l'organo é una scelta di qualita' senza dubbio, una volta ogni tanto, poi...si prende una partitura del Rinnovamento e si studia, coro e orchestra, potendosela permettere. É molto piu adatta, ascoltabile e, soprattutto, cantabile dall'assemblea.
Che bravi....che bel coro....
Siete bravissimi 👏🏻👏🏻👏🏻
Si puó sapere titolo e nome dell’Autore del brano?
Bravi!!
Al finale di una messa
ero morta con questa canzone
Cosimma ♥️😠👋👋💋
Che orrore questi canti banali, lontani anni luce dalla dignità della polifonia sacra della migliore tradizione. Per non parlare di pianole e chitarre che intendono sostituirsi all'organo. O tempora! :/
Vada ad ascoltare l'esecuzione orchestrale originale del RnS, e poi l'originale 'Shout to the Lord' e poi si renda conto di quanta Musica c'é in questo canto. Questo gruppo, pur non avendo un'orchestra a disposizione, ha 'ridotto' egregiamente la partitura eseguendo con grande qualità. L' organo, meraviglioso strumento, é adatto a certi repertori, per la musica liturgica pop servono queste strumentazioni. Meglio che se ne faccia una ragione e vada ad ascoltare Gen e Rns, capisaldi del repertorio da liturgia.
@@CabRideZeta1A Sono stato nel coro per anni e nella fase "embrionale" eseguivamo gen rosso-verde et similia ma, già allora, modificando, nel senso di un arricchimento, l'esecuzione. Crescendo, com'è naturale che accada per ogni espressione di arte e di cultura, siamo passati induttivamente ad esecuzioni più complesse. Sentir parlare di Gen come di capisaldi della liturgia (di quale liturgia, nello specifico?) è un oltraggio alla migliore ed immensa tradizione polifonica. Personalmente ritengo il pop in ambiente sacro una una riduzione qualitativamente e semanticamente mortificante, sia per un discorso di estetica musicale (sembra di ascoltare un gruppo di evangelisti scampanati, che schiamazzano coralmente in qualche angolo di piazza) sia per un discorso di adeguamento e corrispondenza tra musica e testi sacri, la cui profondità, bellezza e complessità merita, nella ricodifica melodica, una nobilitazione piuttosto che una semplificazione. Questione di sensibilità ed estetiche diverse ( e lo dico con tristezza, senza giudizio). Molti auguri.
@@gioacchinocolella746 va bene. Ascolti questi schiamazzi corali da piazza
th-cam.com/video/c1Y_QgIaVio/w-d-xo.html
@@CabRideZeta1A Nessuno schiamazzo, per carità di Dio. Del resto sarebbe poco intelligente da parte mia fare di tutt'erba un fascio, come da parte sua generalizzare un mio giudizio. Ad ogni modo, personalmente, trovo il brano di una banalità tremenda. Una curiosità: ma a lei la polifonia sacra più impegnata non piace proprio? Saluti.
@@gioacchinocolella746 assolutamente si, dai Mottetti alle grandi Messe di Bach e Mozart ...Vivaldi, Arcadelt, Gabrieli...ma oggi si fa pop/swing/latin, a concerto come in chiesa. La messa con l'organo é una scelta di qualita' senza dubbio, una volta ogni tanto, poi...si prende una partitura del Rinnovamento e si studia, coro e orchestra, potendosela permettere. É molto piu adatta, ascoltabile e, soprattutto, cantabile dall'assemblea.