Ricordo che il video è stato trasmesso in diretta qui: ➤➤➤ www.twitch.tv/dailycogito E ogni giorno Daily Cogito va in Live sullo stesso canale. Qualche link utile: Tutti i miei libri ➤➤➤ bit.ly/libdufer Il merchandise ➤➤➤ bit.ly/storedufer La newsletter gratuita ➤➤➤ eepurl.com/c-LKfz
Video interessante, ci sono tante cose molto opinabili però. 1) Nolan è un regista estremamente cauto e metodico per quanto riguarda le idee narrative da sviluppare. È risaputo che il primo script di Inception risale ai primi anni '2000. Per quanto riguarda Tenet, l'idea di incentrare un film sull'inversione risale addirittura a Memento (nel cui incipit è usato il reverse), mentre la sceneggiatura cominciò a svilupparla subito dopo Interstellar (quindi 6 anni fa). Dire (anche solo come esagerazione) "Nolan è uno che si sveglia una mattina e sviluppa una nuova idea" non rende giustizia al processo creativo di questo cineasta 2) non credo che l'idea centrale di the prestige sia la distinzione scienza/magia. The prestige secondo me (a differenza di tanti altri film di Nolan) non si basa su un'unica idea centrale, ma su una molteplicita' di temi ugualmente importanti (tra i quali a spiccare maggiormente sono il tema del narratore inaffidabile, centrale in tutto il primo Nolan, e quello metacinematografico del cinema come "prestigio"). Stesso discorso per la dark knight trilogy: nessun tema centrale, ma tanti sottotemi ugualmente importanti (funzionalita' sociale delle mistificazioni, rapporto tra ordine/caos sociale e bene morale, autoinganno e narratore inaffidabile, processi di mitopoiesi, etc) 3) descrivere il cinema di Nolan come un cuore concettuale che si espande poi in un intreccio complesso ed emotivamente coinvolgente è anacronistico. Il Nolan recente (quello di Tenet e Dunkirk) dà valore soprattutto alla resa audiovisiva del cuore concettuale, più che al suo sviluppo in una trama emotivamente coinvolgente. Certo questo metodo può non piacere, ma giudicare i recenti film di Nolan senza tener conto della natura del suo progetto artistico (divenuto molto formale ed estetizzante) è un po' superficiale a mio parere 4) la trama di Tenet, spogliata dalle complicazioni fantascientifiche, e' estremamente minimale. E' un melange di topoi spionistici. E questo, cosi come i personaggi molto stereotipati, al fine di rendere la narrazione massimamente comprensibile 5) secondo me l'idea centrale di Tenet e' semplicemente l'inversione temporale, l'idea di mostrare il tempo attraverso il movimento e il variare dei punti di vista. E' sulla resa audiovisiva di questi concetti di base che il film andrebbe giudicato. Non e' un film emotivo, non vuole avere un cuore pulsante (cosi come molti capolavori ipertecnici della storia del cinema) 6) pur non essendo un esperto, penso che Tenet e Dunkirk segnino l'apice di Nolan a livello tecnico. Sono film con una resa audiovisiva talmente virtuosa da risultare quasi inimmaginabili prima della fruizione. Non penso li si possa mettere sullo stesso piano di Inception o qualsiasi altro film di Nolan (compreso il tanto elogiato The prestige - che, a livello tecnico, e' a dir poco mediocre rispetto a Dunkirk) 7) secondo me e' folle criticare la scena del doppio corpo a corpo per ridondanza. Quella scena e' la punta di diamante del film, una scena in cui Nolan realizza una forma prettamente cinematografica di palindromia (una scena palindroma, perche' la si puo' vedere dall'inizio alla fine e dalla fine all'inizio mantenendo lo stesso senso). E' come Nolan traduce la palindromia in immagini cinematografiche. Fantastica 8) i cliche' sui viaggi nel tempo ci sono, ma non c'entrano niente con quelli alla ritorno al futuro. In ritorno al futuro c'e' una concezione non-ciclica del tempo, in cui e' possibile modificare presente e futuro intervenendo sul passato; in Tenet invece una concezione ciclica, quadridimensionalista e determinista, in cui tutto e' gia' andato come doveva andare 9) sulla musica il discorso e' complicato, mi sento solo di dire che l'idea di fondere effetti sonori e colonna sonora in un'unica traccia audio molto presente nel film (sia per minutaggio che per volume) e' uno dei perni dello stile di Nolan 10) questo film non abbisogna affatto del libretto di istruzioni. Anzi, e' uno dei meno didascalici di Nolan, uno dei pochi a spingerti a capire senza essere costantemente "imboccato"
Posso concordare su praticamente tutto. ma da musicista ho trovato invece la musica veramente eccezionale ; conosco Goransson per altri lavori e lo trovo un piccolo prodigio a livello di idea e arrangiamento della stessa nel campo della musica elettronica con quel tocco moderno orchestrale (di casa zimmer appunto) . magari è stato un problema dell'impianto del cinema in cui l'hai visto ma io durante la visione non ho avuto nessun problema di livelli e quei pochi sovrapponimenti di mixaggio li ho trovati ok , un po' borderline ma tutto sommato una scelta interessante.
Ho visto il film una sola volta e devo assolutamente rivederlo, perché ho come la sensanzione che nn vada visto in modo lineare, ma che il film sia una grande manovra a tenaglia temporale. Noi siamo abituati a vedere un film secondo una logica lineare, c'è un inizio e una fine. Anche lo stesso memento, arrivi alla fine e ti accorgi che quello è l inizio, ma sempre che la storia è lineare, invertita, ma lineare. Tenet ho invece la sensazione che nn esista inizio o fine (o almeno che questa fosse l intenzione), ma che sia "circolare", che possa iniziare in qualsiasi punto, e che lo sviluppo della trama termini nello stesso punto
Top Marco Aurelio! Comunque, come ha già notato qualcun altro, questo film non ambisce ad avere un "cuore pulsante" o dei personaggi con cui ci si possa identificare: si tratta dell'impresa colossale di raccontare una storia non-lineare, con inversioni temporali, paradossi e scene palindromiche (cosa di per se' difficile da immaginare), il tutto inserito nel contesto di una guerra per la salvezza del nostro mondo. La resa narrativa lascia un po' a desiderare, ma dubito che chiunque altro, tranne Nolan, avrebbe potuto trasporre una cosa del genere sullo schermo.
Anch'io considero "The Prestige" un capolavoro totale di Nolan, tuttavia sono riuscito, dopo una visione attenta, ad apprezzare molto "Tenet" e la sua intricata narrazione, che ritengo molto originale nonostante i difetti
Dico con tutta onestà che quando l’ho visto la prima volta al cinema non ne sono rimasto per niente deluso, ma è chiaro che anch’io come tutti sono rimasto giustamente molto confuso, dato che secondo me questo film è uno dei tanti creati con l’intenzione di crearti tanti interrogativi che ti spingono a riguardarlo più e più volte non soltanto per comprendere meglio la trama ma anche per aiutarti a rivivere e a sentire emotivamente quei momenti di tensione che alcune scene del film ci hanno lasciato. Penso che Nolan sia uno a cui piace giocare con la mente di noi spettatori, con i suoi tentativi di innovazione attraverso l’uso di immagini, suoni e momenti, che a qualcuno potrà non piacere o non ritenere alla propria portata, ma che almeno non sia espresso in modi esagerati come ho letto in tantissimi commenti specialmente su Facebook. Questo personalmente è ciò che adoro di Nolan, il fatto di poter navigare con la fantasia nei suoi film che vediamo e che ci permettono attraverso il suo stile di dare noi stessi la nostra conclusione in fatto di trama ed eventi, soprattutto in film che ti lasciano appunto con tante domande e a bocca asciutta come Tenet o un qualsiasi altro film. In conclusione dico - e non me ne vergogno affatto - che Tenet mi è piaciuto molto, certamente non è il miglior film di Nolan ma è comunque un film intrigante (soprattutto nelle scene d’azione) e molto accettabile che ad un primo sguardo ti può anche non convincere ma che proprio per questo arriva addirittura a spingerti a riguardarlo tante altre volte anche per vedere dettagli che non avevi notato o che magari avevi notato ma a cui non avevi dato così tanto conto.
Sono completamente d'accordo con te. Sono andato a vedere il film entusiasta del trailer e i primi 20 minuti (l'assalto al teatro) sono stati da cuore in gola, qualità filmica mai vista prima, ma poi il film diventa un guazzabuglio indecifrabile, ridondante, gli attori sono distaccati, il protagonista non ha lo spessore che il ruolo richiederebbe, anch'io sono uscito frastornato dall'audio, è un film eccessivo, sbilanciato e poi troppo verboso, troppa teoria, se c'è bisogno dello spiegone non è un film riuscito: i capolavori sono un altra cosa, ti stregano, ti prendono per mano e giocando magistralmente con i simboli by-passano il livello logico-mentale e vanno in profondità. A questo punto sono più emozionanti e utili le conferenze di Rovelli. Stessa esperienza vissuta con Inception. Siamo in due, forza Rick.
Hai fatto un'eccellente analisi del film (e non ci volevo io a dirtelo), ma secondo me é nella prospettiva dalla quale lo guardiamo che la pensiamo diversamente. Io dietro a Tenet ci vedo delle intenzioni diverse da quelle che ci vedi tu. Non credo che Christopher Nolan volesse raccontare una storia capace di far emozionare. Penso che questo non sia uno di quei film che guardi quando hai voglia di intrattenimento (inteso come momento di relax davanti ad un film). Tenet é uno sfizio che Christopher Nolan si é voluto togliere in un momento della sua carriera in cui se lo poteva permettere, conscio del fatto che pochi lo avrebbero davvero apprezzato. É una sorta di "proof of concept" di un film "alla Nolan". Lo vedo come un film bello da studiare (a livello di sceneggiatura) piuttosto che bello da guardare. In piú credo anche che per quanto riguarda i suoi film precedenti tu attribuisci a Christopher un merito che forse non ha mai avuto. Per come l'ho intesa io, quello é piú che altro merito di suo fratello Jonathan. Quando hai Christopher + Jonathan hai Interstellar e The Prestige, mentre quando hai solo Christopher hai una qualcosa di piú simile a Kubrick, ovvero film da "mal di testa" (non in senso negativo, non fraintendermi).
Interpretazione post finale SPOILER Ciò che affascina di questo film è che alla fine ti dice che il Protagonista sta a metà e non ti spiega molte cose, facendoti elaborare congetture. Quando il Protagonista conoscerà Neil? Qual è la loro differenza di età? Chi è Neil? A questo proposito partendo dal quadrato, SATOR è il nome (vero nome di famiglia o nome scelto per sé dal miliardario venuto dalla città fantasma?)dell'antagonista, AREPO è un misterioso personaggio che innesca gli eventi che porteranno all'uccisione di SATOR (se non avesse venduto il quadro falso Kat non avrebbe ucciso SATOR), TENET è l'organizzazione che riesce a tenere le briglie del tempo, OPERA è il luogo dove il film comincia e il Protagonista diventa tale (nonché evento che avviene in contemporanea con il finale), ROTAS il luogo costruito da SATOR che custodisce i tornelli, vero fulcro del film, dove i protagonisti tornano in diversi "momenti" della loro storia. Ora io sono partito dal fascino per il termine AREPO a cui a mio parere nessuno ha dato la giusta importanza. Se SATOR è l'Antagonista e il Protagonista non ha nome, AREPO può essere lo pseudonimo che il Protagonista del futuro si darà per rendere chiara la strada a quello che dovrà compierla più avanti nella sua vita. Ripeto, l'importanza del venditore del quadro è centrale nel film. Oltretutto non esistendo i viaggi nel tempo (si vive solo all'indietro, quindi bisogna comunque aspettare che il tempo passi) non sappiamo quanto il Protagonista andrà avanti prima di tornare indietro con Neil per finire la loro parte nella storia, sarebbe affascinante scoprire che hanno passato anni insieme, loro due soli, a vivere al contrario e ad attendere il loro destino. Ultimo tassello: SATOR dice più volte che il figlio di Kat, Max, va a Pompei. Perché proprio Pompei? Lì c'è una delle famose iscrizioni del Quadrato di Sator. Vogliamo provare l'ultima supposizione? Max cresce e entra a far parte di TENET, poi torna nel passato insieme ad AREPO in un viaggio di almeno dieci anni (!) per salvarlo varie volte all'interno del film (all'Opera, nel finale, nello stesso momento!). Su internet si ipotizza infatti che Max sia MAX sia l'abbreviativo di MAXIMILIEN, che girato è NEILimixam. Spero che non vi abbia annoiato leggermi! :)
Tutto plausibile. Ma secondo me Arepo = Protag non è tornato indietro con Neil nel passato. Altrimenti ci avrebbero buttato un riferimento più sostanzioso sulla presenza del "protag vecchio" nel presente del "protag" che noi vediamo. Anzi credo che lui comunichi con Prya dal futuro.(lo dice pure).
Complimenti per il video, ma Rick sopravvaluti le persone: su dieci persone sono stato l'unico ad intuire prima chi fosse il soldato in nero nel combattimento all'aeroporto.
Allora, premetto che non sono una cima, e che ho passato tutto il film a cercare di capire la scena prima mentre quella in corso finiva... Ma si concordo col fatto che mi sono legato emotivamente di più con quel povero indiano sulla barca ad attendere che il mondo finisse, senza nemmeno potersi fare un bagno, piuttosto che con tutti i personaggi principali
Mi ricordo come si sono triggherati veramente un sacco tutti quei cultori del famoso quadrato magico "sator arepo tenet opera rotas". Soprattutto perché si erano conviti di averne dato l'unica e sola interpretazione possibile con tutti i sottintesi e sostengono che Nolan abbia dato loro ragione.
Il problema del film è che il protagonista fa scaturire la risata quando si confronta con Kat, poichè lei è alta chilometri in confronto a lui. Per il resto non è ai livelli della pregnanza emotiva degli altri film, ma non è comunque una tragedia come la sento descrivere da molti (il concept è fighissimo, molto ben usato, anche se a volte ho avuto la sensazione che volesse rendere la situazione più complicato del dovuto)
A me continua a impressionare in negativo quel pensiero annacquato con cui se ne esce Nolan alla fine di tutto questo baillame, quel tentativo di coniugare il determinismo nichilista dei suoi viaggi del tempo con quella che vorrebbe essere una visione filantropica dei rapporti umani che si sviluppano in questo arazzo enorme. Mi lascia abbastanza spiazzato questo suo tentativo così claudicante di fare il Vonnegut, senza riuscire mai a centrare un punto fermo in questo ragionamento.
Secondo me il figlio di Kat lo si intravede solo di spalle perchè lui è il personaggio di robert pattinson del passato. Infatti in quella scena si può notare che i capelli del bambino e quelli di Pattinson sono molto simili
@Mr. Penguin era per dire che se si fosse inquadrato in modo "pulito" il bambino non sarebbe nata questa teoria. Per questo penso che non inquadrate troppo il figlio sia voluto da Nolan
Bravo conduttore, colto molto più della media, immaginifico, doti di attore, un po' narciso ed esibizionista (d'altronde :) ) , persona intelligente... Non so nulla di te. Ma penso tu sia da rai 3, quella storica, e la svecchieresti pure. :)
Il fatto di distruggersi se entra in contatto con il se stesso a ritroso non è un cliché; fa parte della spiegazione scientifica di come funzione, solo che forse lo capisce solo chi è laureato in fisica e qualche aspetger appassionato dell'argomento. Il film dice che vai a ritroso come un positrone ed effettivamente il positrone è antimateria; in particolare un anti- elettrone. Quindi se tocca un elettrone, scompaiono entrambi rilasciando un po' di raggi gamma. Solo che... 1) non può funzionare. Il protagonista non è una particella quantistica. Si distruggerebbe toccando qualsiasi cosa, non ha bisogno di toccare il se stesso che va in senso giusto. 2) effettivamente non funziona. Il protagonista incontra se stesso e si menano pure, solo che non succede assolutanente nulla. Con tutto sto casino si sarà confuso pure Nolan e si è dimenticato?
Si basa tutto sul quadrato magico Sator Arepo che se non si conosce non si può comprendere il film. "Sator Arepo tenet Opera Rotas" in questa frase che si può leggere al contrario contenuta nel famoso quadrato magico è la soluzione geniale ma bisogna conoscerla. Andatela a cercare non solo per i termini palindromi un po' come la concezione particolare del tempo utilizzati, sia nelle varie interpretazioni del quadrato che è un enigma ancora oggi irrisolto. Bisogna puntare tutto lì.
Mi permetto di dissentire... Mi sembra che i termini del quadrato siano stati semplicemente usati come citazione. L'unica cosa curiosa è che la prima parte della frase indica due personaggi, mentre l'ultima dei luoghi. Ma la frase in sé non ha significato, perlomeno la parola "arepo", che non a caso indica l'unico personaggio mai visto nel film.
ho l'impressione che non ti piaccia Christopher Nolan, ma Jonathan Nolan. E direi che sono d'accordo con te: Christopher punta troppo sulla parte visiva, e se il fratello non gli sistema la sceneggiatura il risultato è sempre un po' vuoto
Senza neanche farci caso ho scritto un commento dove anche io esprimo la tua stessa opinione. Quello piú "umano"tra i due fratelli é Jonathan, non Christopher.
@@lucaottantotto3355 Inception è scritto da Chris, e il personaggio di Coob mi sembra umano. Io penso che in questo film abbia sacrificato l'emotività dei personaggi per il lato teorico e registico. Ma dire che non abbia emotività: be', si potrebbe citare il finale del Cavaliere Oscuro.
@@francescopastore7757 anche secondo me Cobb è umano. Peró è Rick che (forse) non percepisce l'umanità del personaggio che percepiamo io e te. In Tenet ha semplicemente voluto fare il ca**o che gli pareva per fare una sorta di "demo" di cosa è capace di fare a livello di sceneggiature intricate. Credo che Tenet sia un film bello da studiare piuttosto che bello da guardare.
@@lucaottantotto3355 Per me l'ambiguità che lascia, una volta compreso, crea questa attrazione, stimolando di nuovo la visione. Ma ovviamente sono punti di vista. Ci mancherebbe.
Rick in realtà l'idea di nolan non è poi così originale, ti basta giocare a Quantum Break, o guardare l'anime di Steins;Gate (che ti consiglio vivamente tra l'altro, anche solo per la chimica che si viene a creare tra i due personaggi comprimari ), per renderti conto che l'intreccio narrativo di tenet sembra quasi un plagio a queste opere
@@michaelgreengrave3103 lo stesso xD viene veramente da chiedersi se nolan abbia avuto veramente la visione in sogno, o se si sia messo a guardare qualche anime xD
Un minimo appunto senza entrare nel merito di Tenet e che riguarda l'accostamento che fai con Borges. Certo che le storie di Borges sono minimali: scrive racconti e, come sai, li scrive perché, in parole sue, preferisce pensare che opere corpose esistano già e limitarsi a darne un riassunto. Nolan, invece, racconta una storia più articolata che potrebbe equivalere a un romanzo. Tutto qui. Poi che l'approfondimento dei personaggi non sia ottimale, lo condivido. Se leggi la sceneggiatura, tuttavia, vedrai che il protagonista non ha nome: si chiama The Protagonist. Chris dice che il mancato approfondimento del suo passato o identità è voluto: desidera che il focus dello spettatore sia esclusivamente sul presente dell'azione che deve compiere. Ciao! Grazie di tanta passione.
E per raccontare una grande storia non serve nemmeno avere una idea così fighissima o originale. ^__^ MI piace e condivido totalmente la tua frase iniziale: con che diritto puoi giudicare? Sono una persona che ha pagato il biglietto per vedere il film A mio parere questo è il diritto assluto, sono un utente pagante quindi ho pieno diritto a dire cosa penso dell'opera.
Visto per la prima volta oggi. Se dicessi che l'ho capito mentirei, l'unica cosa che mi pare di aver intuito è che le azioni che si svolgono nel presente non modificano il futuro. Banalmente perché il tempo è una sorta di "blocco unico". Ma magari sbaglio totalmente 🤔
In realtà l'idea del viaggio nel tempo di Tenet non è così originale, è scopiazzata da un film di fantascienza del 2004 chiamato Primer, mai distribuito in Italia.
Concordo, mischiato al fatto che metà del film sono solo dialoghi di spiegoni noiosissimi. La storia del film in realtà è lineare (va in due direzioni ma è molto lineare), la complessità è che ti vengono spattute addosso mille persone con mille discorsi, mille fatti, mille dettagli, ma niente ha valore, niente risulta "vivo". Io volevo andarmene dopo 30 minuti. Pessima riuscita.
Mi spiace, ma prima guarderò il film (rigorosamente in blu ray), poi ascolterò, come sempre , l'interessante analisi di Rick. Non voglio sapere niente da grande stimatore di Nolan.
Il problema che ho riscontrato da spettatore è che non me ne fregava niente dei personaggi, ma solo della machiavellica costruzione. Alla fine del film mi sono ritrovato razionalmente soddisfatto, come quando finisco un videogioco puzzle, tipo Portal, che comunque ha personaggi più spessi. Non c'è una scena che mi abbia emozionato, soprattutto quelle in cui la responsabilità della carica di patos è affidata alla musica. SPOILER? probabilmente il figlio è lo stesso Pattinson,
Se apre ancora un altro po' la bocca quando parla gli si vedono le emorroidi Questo tipo, come Giò pizzi non sono palloni gonfiati, Ma dirigibili Arroganti che non capiscono un cazzo di quello che parlano...
Son d’accordo con te rick, tranne sul fatto che pure le scene d’azione mi han fatto girare la testa da quanto fossero incasinate... per vedere un meme in reverse ci metto 3 minuti almeno per capire che è effettivamente al contrario, se mi fai metà film così hai voglia che ci si capisca qualcosa
prima di vedere il video vorrei dire che sì, avere un'idea fighissima è importante per un bel film, ma in realtà non è necessario, molti film più che riusciti hanno alla base idee banali oppure copiate
A me fanno incazzare quelli che banalizzano la complessità del film, dicendo: “Solito pubblico ignorante. Il film è comprensibilissimo, italioti”. Questo film, fatto in questo modo, non si può capire. Non si empatizza coi personaggi perché non si sa cosa stiano facendo. Non si segue la trama, perché mentre accade qualcosa, stai ancora cercando di dare un senso alle 12 scene prima. I meccanismi sono spiegati (?) male. Anche Pattinson ha detto che non capiva ciò che stava facendo. Alla fine dovrebbe essere un colpo di scena che ti fa dire “ah, Wow!”. In realtà non stai capendo cosa stai vedendo. Adoro Nolan, ma dopo Dunkirk, che non avevo apprezzato per nulla, stavolta l’ho trovato anche peggiorato.
Pareri che ci possono stare per carità, la storyline é incasinata, i personaggi magari si può non trovarli particolarmente caratterizzati (secondo me c'é una ragione ben specifica in realta, ma é complicato esprimerla in un commento su youtube), ma che Washington e la protagonista femminile (mi sfugge il nome) recitino male no dai, é una cattiveria gratuita.
L'idea del film originale? Secondo me Nolan la prende in prestito da Dark cercando di metterci del suo... ma impacchettato tutto molto male e in fretta, forse anche colpa del covid.
Su Tenet sono completamente d'accordo. È un film strabordante e inutilmente confusionario, ma privo di un vero fulcro emotivo. In particolare condivido la critica sui personaggi, a me hanno deluso molto. Così come mi ha deluso molto anche il montaggio spesso davvero caotico (da Nolan non me lo aspettavo, ci sono salti spaziali/temporali che sembrano davvero attaccati con lo sputo, personaggi che appaiono e scompaiono all' improvviso, insomma nelle scene "narrative" e non quelle di azione sembra montato malino). Sulla musica chiunque abbia visto Tenet al cinema non può negare che effettivamente ha un mixaggio audio davvero esagerato e a volte fuori contesto, inoltre ho trovato fastidioso il modo in cui questo compositore cerca di imitare palesemente Zimmer. In definitiva un film poco risucito dal punto di vista narrativo, anche se indubbiamente spettacolare dal punto di vista visivo (Nolan ha imparato anche a girare le scene d'azione).
Un film come Tenet è proprio da filosofi o nerd; un film senza senso fatto da un regista come Nolan che ormai è innamorato di se stesso e della sua tecnica, si fissa su cose strane come i viaggi nel tempo e ci costruisce il film intorno, penso che Nolan voleva fare un po' di scene su cose che vanno all'inverso e ci ha costruito un film noioso e inutile; speriamo che visto che è stato un flop, torni a fare film dove racconta una storia, senza mettere un film al suo servizio, ma lui al servizio del film, tipo Insomnia o Memento. Già con quella palla di Interstellar si è capito che ormai aveva perso la bussola, ma credo che dopo il flop di Tenet, per fortuna film del genere non li vedremo più.
Io sinceramente tenet non l'ho proprio capito, 2 ore e 30 minuti di scene d azione senza alcun senso narrativo che mi fanno arrivare a fatica alla fine del film, io a metà film oltre gli sbadigli dalla noia stavo pensando di lasciare la sala
Non è assolutamente difficile da capire, il problema è il montaggio che rende tutto frenetico e non ti fa capire un tubo. Anzi, questo è uno dei film più semplici di Nolan.
io l'ho apprezzato tantissimo perché il ritmo non ti da il tempo di preoccuparti di queste cose, e la parte mindblowing è ottima. penso che un film non debba cogliere al 100% il comportamento e la psicologia umana, è una spy story ottima e un mindblowing perfetto.
Io sto ancora cercando un motivo valido per non pensare di aver buttato le 6 e 50 che ho speso, vedendolo. Ho pensato che è comunque un bel film e che ci ho capito meglio l'entropia, ma non riesco a persuadermi 😂
Nolan è importante, bisogna vederlo tutto. il mio preferito è Memento è uno di quegli autori dei quali può piacerti un'opera ma non l'altra, quindi ti consiglio di vederne più di uno in ogni caso
Io ne ho visti solo due e te li sconsiglio entrambi 😅 Interstellar e lo stesso Tenet, se vuoi della fantascienza o dell'action di spionaggio ce n'è veramente a centinaia di meglio riusciti usciti recentemente secondo me. Uno a casissimo Mad Max Fury Road o Sunshine, senza andare per forza indietro ai classiconi del genere imprescindibili 2001, Blade Runner, gattaca e matrix volendo...
La trottola di Nolan in Inception si mangia tutto Nietzsche e Schopenauer. Sei inascoltabile, Nolan sta lassù, assieme a Welles, Stravinskij e Olivier. Ah, anche io detesto Nolan
Inception fa incazzare pure a me, un'idea sprecata, banalizzata dai soliti agenti FBI incravattati e ripetuti spiegoni del personaggio di DiCaprio che Piero Angela levati, mi viene in mente Stanis che in Boris dice che nelle soap opera si devono fare ciclicamente gli spiegoni per tenere aggiornato il pubblico anziano 😂😌
@@francescopastore7757 so che non sono degli agenti dell'FBI ma forse eri troppo preso a puntualizzare su queste cose invece di capire quello che intendevo. POTENZIALMENTE si poteva utilizzare l'idea dei sogni in maniera più efficace, anche perché come tu ben sai nei nostri sogni possono succedere cose bizzarre o non così "definite" e nitide, non è un brutto film però mi spiace che non abbia quel qualcosa in più che si discosti dai soliti film anonimi, probabilmente se non fosse di Nolan non saresti qui a difenderlo e a fare presupposizioni su come io "guardo i film a cazzo di cane", cosa che io non mi sono permesso di fare, pace
Non sono assolutamente d'accordo Nolan vuole i personaggi freddi, non gli interessa approfondirli. Sono solo delle pedine dentro un meccanismo perfetto chiamato tenet è questo quello che vuole il regista, Infatti il protagonista si chiama il protagonista e la sceneggiatura è una delle migliori della storia del cinema perché alla fine torna tutto... l'ho visto 3 volte ed è impressionante la cura maniacale per i dettagli.. e poi non capisco tutta questa critica verso gli spiegoni, siccome si trattano concetti di fisica molto complessi è giusto che lo spettatore sia informato di queste cose anzi secondo me andava spiegato ancora di più, per me il film è perfetto ed è molto difficile da girare senza fare pastrocchi.. Se si dava in mano a un Michael Bay esplodeva subito dopo poco
Tornerà tutto, ma se uno paga per vederlo, il film lo vede una volta sola e non ha la possibilità di rimuginarci più di tanto. Se pago il biglietto, il film me lo devi far capire quella volta lì e punto.
La critica "il film non va bene se ti serve il libretto di istruzioni per capirlo", non mi trova d'accordo. Altrimenti si dovrebbe dire lo stesso dei film di Lynch.
Il problema è che viene complicato inutilmente tutto quello che fanno i personaggi. Ci sono talmente tanti dialoghi inutili che il ritmo del film zoppica, si sta 3 minuti a parlare di quello che stanno per fare, e poi comunque la scena d'azione seguente di altrettanti 3 minuti è poco leggibile dal gran che è frenetica. Secondo me Nolan ha aumentato a dismisura la durata accettabile del film, 2 h e mezza sono veramente troppe considerando che tra l'altro c'è pure più dialoghi che azione
@@antoniofabozzi7994 No, fatemi capire...se sta cosa la dice Nolan è una paraculata, se lo dice Lynch allora è un grande artista...eh no, non funziona così :-D
Uno "spiegone" è un espediente narrativo dove, per informare lo spettatore di quanto sta accadendo (o accadrà), viene letteralmente fatta una scena di spiegazione. Di Caprio che spiega il funzionamento della macchina a lei, loro che entrano nel sogno e lui che gli spiega cosa succede. In Tenet, lo spiegone della scienziata con i proiettili sul muro. In sostanza spieghi una cosa altrimenti difficile da introdurre nel film, con una soluzione piuttosto blanda e lineare.
@@TommasoSaturnia ti ringrazio. Però non mi sono chiari un altro paio di aspetti: cosa vi disturba (se sei compreso) così tanto degli spiegoni in inception? Hai qualche esempio di film dove non ci siano spiegoni diretti?
@@giulianoferrara3159 Di base non disturba quando ben inserito nella fluidità narrativa. In Inception disturbano perchè sono molti (a mio modestissimo avviso). Personalmente poi non sono quelli che detesto di più, tendenzialmente sono inseriti in contesti visivi molto belli, quindi possono anche passare (primo tra tutti i due che camminano sulla scala di Penrose, splendida tutta quella sequenza). Certo è che in alcuni momenti erano evitabili (lo spiegone prima che lei entri nel sogno per la prima volta ad esempio, ma ce ne sono altri). Nei film di fantascienza in generale poi sono quasi onnipresenti, Marvel non parliamone nemmeno. In Tenet allo spiegone clichet "il mondo sta per finire ed ora ti espongo tutto", fatto dalla scienziata sexy e misteriosa, volevo scappare dalla sala hahaha
Un sacco di critici si sono lamentati svariate volte del fatto che i film oggi sono troppo "semplici", che ti tengono la mano, ti accompagnano e cui la trama è sempre troppo superficiale. Ora che un film un po stimolante si presenta vi lamentate di nuovo?! Questo video mi ha deluso 😕👎
Film Con una regia un'estetica e delle Musiche che sono un capolavoro per gli occhi e le Orecchie per il resto come film montaggio e sceneggiatura non esiste se fosse stato fatto da uno qualunque saremmo qui a elencare tutti i difetti e a demolirlo ma Siccome è Nolan e arriva dopo una Pandemia con i cinema che hanno riaperto ora son qui tutti a elogiarlo malgrado tutti i difetti evindentissimi assurdo due pesi due misure😒😒😒😒
Ma perché tant'è parole sempre....pesante come Tenet...ego....affezionato troppo al progetto...non puoi fare una serie dov'è in 5 minuti riassumi..... Per i cretini come me...
![La scienza di TENET -- [Senza spoiler]](http://i.ytimg.com/vi/ubnOUgrTeFc/mqdefault.jpg)
![Cinema | Tenet, la recensione [spoiler]](/img/n.gif)
Ricordo che il video è stato trasmesso in diretta qui: ➤➤➤ www.twitch.tv/dailycogito
E ogni giorno Daily Cogito va in Live sullo stesso canale.
Qualche link utile: Tutti i miei libri ➤➤➤ bit.ly/libdufer
Il merchandise ➤➤➤ bit.ly/storedufer
La newsletter gratuita ➤➤➤ eepurl.com/c-LKfz
Video interessante, ci sono tante cose molto opinabili però.
1) Nolan è un regista estremamente cauto e metodico per quanto riguarda le idee narrative da sviluppare. È risaputo che il primo script di Inception risale ai primi anni '2000. Per quanto riguarda Tenet, l'idea di incentrare un film sull'inversione risale addirittura a Memento (nel cui incipit è usato il reverse), mentre la sceneggiatura cominciò a svilupparla subito dopo Interstellar (quindi 6 anni fa). Dire (anche solo come esagerazione) "Nolan è uno che si sveglia una mattina e sviluppa una nuova idea" non rende giustizia al processo creativo di questo cineasta
2) non credo che l'idea centrale di the prestige sia la distinzione scienza/magia. The prestige secondo me (a differenza di tanti altri film di Nolan) non si basa su un'unica idea centrale, ma su una molteplicita' di temi ugualmente importanti (tra i quali a spiccare maggiormente sono il tema del narratore inaffidabile, centrale in tutto il primo Nolan, e quello metacinematografico del cinema come "prestigio"). Stesso discorso per la dark knight trilogy: nessun tema centrale, ma tanti sottotemi ugualmente importanti (funzionalita' sociale delle mistificazioni, rapporto tra ordine/caos sociale e bene morale, autoinganno e narratore inaffidabile, processi di mitopoiesi, etc)
3) descrivere il cinema di Nolan come un cuore concettuale che si espande poi in un intreccio complesso ed emotivamente coinvolgente è anacronistico. Il Nolan recente (quello di Tenet e Dunkirk) dà valore soprattutto alla resa audiovisiva del cuore concettuale, più che al suo sviluppo in una trama emotivamente coinvolgente. Certo questo metodo può non piacere, ma giudicare i recenti film di Nolan senza tener conto della natura del suo progetto artistico (divenuto molto formale ed estetizzante) è un po' superficiale a mio parere
4) la trama di Tenet, spogliata dalle complicazioni fantascientifiche, e' estremamente minimale. E' un melange di topoi spionistici. E questo, cosi come i personaggi molto stereotipati, al fine di rendere la narrazione massimamente comprensibile
5) secondo me l'idea centrale di Tenet e' semplicemente l'inversione temporale, l'idea di mostrare il tempo attraverso il movimento e il variare dei punti di vista. E' sulla resa audiovisiva di questi concetti di base che il film andrebbe giudicato. Non e' un film emotivo, non vuole avere un cuore pulsante (cosi come molti capolavori ipertecnici della storia del cinema)
6) pur non essendo un esperto, penso che Tenet e Dunkirk segnino l'apice di Nolan a livello tecnico. Sono film con una resa audiovisiva talmente virtuosa da risultare quasi inimmaginabili prima della fruizione. Non penso li si possa mettere sullo stesso piano di Inception o qualsiasi altro film di Nolan (compreso il tanto elogiato The prestige - che, a livello tecnico, e' a dir poco mediocre rispetto a Dunkirk)
7) secondo me e' folle criticare la scena del doppio corpo a corpo per ridondanza. Quella scena e' la punta di diamante del film, una scena in cui Nolan realizza una forma prettamente cinematografica di palindromia (una scena palindroma, perche' la si puo' vedere dall'inizio alla fine e dalla fine all'inizio mantenendo lo stesso senso). E' come Nolan traduce la palindromia in immagini cinematografiche. Fantastica
8) i cliche' sui viaggi nel tempo ci sono, ma non c'entrano niente con quelli alla ritorno al futuro. In ritorno al futuro c'e' una concezione non-ciclica del tempo, in cui e' possibile modificare presente e futuro intervenendo sul passato; in Tenet invece una concezione ciclica, quadridimensionalista e determinista, in cui tutto e' gia' andato come doveva andare
9) sulla musica il discorso e' complicato, mi sento solo di dire che l'idea di fondere effetti sonori e colonna sonora in un'unica traccia audio molto presente nel film (sia per minutaggio che per volume) e' uno dei perni dello stile di Nolan
10) questo film non abbisogna affatto del libretto di istruzioni. Anzi, e' uno dei meno didascalici di Nolan, uno dei pochi a spingerti a capire senza essere costantemente "imboccato"
Concordo pienamente su tutti i punti ,non sarei stato in grado di spiegarli meglio , grazie .
@@jenos1988 figurati! Grazie a te del complimento
DIO SANTO CHE COMMENTO ECCEZIONALE! 😍
@@AnnaArmellino ahahah grazie!
@@Ludwig1889 Prego, seriamente complimenti!
Sto lavorando su un film che chiamerò "I topi non avevano nipoti".
frase palindroma
E Tope al Top in Topless?
@@filosofogreco7889 ahahah versione softporn
Ed il sequel "E la Madonna annoda male"
Avete mai notato che sia
"O mordo tua nuora o aro un autodromo" che "aro un autodromo o mordo tua nuora" sono entrambi palindromi?
Rick ci spiega per 35 minuti perché gli spiegoni di Nolan sono pesanti.
Posso concordare su praticamente tutto. ma da musicista ho trovato invece la musica veramente eccezionale ; conosco Goransson per altri lavori e lo trovo un piccolo prodigio a livello di idea e arrangiamento della stessa nel campo della musica elettronica con quel tocco moderno orchestrale (di casa zimmer appunto) . magari è stato un problema dell'impianto del cinema in cui l'hai visto ma io durante la visione non ho avuto nessun problema di livelli e quei pochi sovrapponimenti di mixaggio li ho trovati ok , un po' borderline ma tutto sommato una scelta interessante.
Ho visto il film una sola volta e devo assolutamente rivederlo, perché ho come la sensanzione che nn vada visto in modo lineare, ma che il film sia una grande manovra a tenaglia temporale.
Noi siamo abituati a vedere un film secondo una logica lineare, c'è un inizio e una fine. Anche lo stesso memento, arrivi alla fine e ti accorgi che quello è l inizio, ma sempre che la storia è lineare, invertita, ma lineare. Tenet ho invece la sensazione che nn esista inizio o fine (o almeno che questa fosse l intenzione), ma che sia "circolare", che possa iniziare in qualsiasi punto, e che lo sviluppo della trama termini nello stesso punto
Top Marco Aurelio! Comunque, come ha già notato qualcun altro, questo film non ambisce ad avere un "cuore pulsante" o dei personaggi con cui ci si possa identificare: si tratta dell'impresa colossale di raccontare una storia non-lineare, con inversioni temporali, paradossi e scene palindromiche (cosa di per se' difficile da immaginare), il tutto inserito nel contesto di una guerra per la salvezza del nostro mondo. La resa narrativa lascia un po' a desiderare, ma dubito che chiunque altro, tranne Nolan, avrebbe potuto trasporre una cosa del genere sullo schermo.
Anch'io considero "The Prestige" un capolavoro totale di Nolan, tuttavia sono riuscito, dopo una visione attenta, ad apprezzare molto "Tenet" e la sua intricata narrazione, che ritengo molto originale nonostante i difetti
Dico con tutta onestà che quando l’ho visto la prima volta al cinema non ne sono rimasto per niente deluso, ma è chiaro che anch’io come tutti sono rimasto giustamente molto confuso, dato che secondo me questo film è uno dei tanti creati con l’intenzione di crearti tanti interrogativi che ti spingono a riguardarlo più e più volte non soltanto per comprendere meglio la trama ma anche per aiutarti a rivivere e a sentire emotivamente quei momenti di tensione che alcune scene del film ci hanno lasciato. Penso che Nolan sia uno a cui piace giocare con la mente di noi spettatori, con i suoi tentativi di innovazione attraverso l’uso di immagini, suoni e momenti, che a qualcuno potrà non piacere o non ritenere alla propria portata, ma che almeno non sia espresso in modi esagerati come ho letto in tantissimi commenti specialmente su Facebook. Questo personalmente è ciò che adoro di Nolan, il fatto di poter navigare con la fantasia nei suoi film che vediamo e che ci permettono attraverso il suo stile di dare noi stessi la nostra conclusione in fatto di trama ed eventi, soprattutto in film che ti lasciano appunto con tante domande e a bocca asciutta come Tenet o un qualsiasi altro film. In conclusione dico - e non me ne vergogno affatto - che Tenet mi è piaciuto molto, certamente non è il miglior film di Nolan ma è comunque un film intrigante (soprattutto nelle scene d’azione) e molto accettabile che ad un primo sguardo ti può anche non convincere ma che proprio per questo arriva addirittura a spingerti a riguardarlo tante altre volte anche per vedere dettagli che non avevi notato o che magari avevi notato ma a cui non avevi dato così tanto conto.
A me Washington ricorda Donald Glover e quindi mi sembrava tutto il tempo di guardare Troy di Community che salvava il mondo
La mancanza di Jonathan Nolan nella scrittura del film si è fatta sentire
Potresti fare un Daily Cogito su Mr Robot?
Sottoscrivo tutto quello che hai detto, non avrei potuto esprimere meglio quello che penso di questo film.
Sono completamente d'accordo con te. Sono andato a vedere il film entusiasta del trailer e i primi 20 minuti (l'assalto al teatro) sono stati da cuore in gola, qualità filmica mai vista prima, ma poi il film diventa un guazzabuglio indecifrabile, ridondante, gli attori sono distaccati, il protagonista non ha lo spessore che il ruolo richiederebbe, anch'io sono uscito frastornato dall'audio, è un film eccessivo, sbilanciato e poi troppo verboso, troppa teoria, se c'è bisogno dello spiegone non è un film riuscito: i capolavori sono un altra cosa, ti stregano, ti prendono per mano e giocando magistralmente con i simboli by-passano il livello logico-mentale e vanno in profondità. A questo punto sono più emozionanti e utili le conferenze di Rovelli. Stessa esperienza vissuta con Inception. Siamo in due, forza Rick.
Hai fatto un'eccellente analisi del film (e non ci volevo io a dirtelo), ma secondo me é nella prospettiva dalla quale lo guardiamo che la pensiamo diversamente. Io dietro a Tenet ci vedo delle intenzioni diverse da quelle che ci vedi tu. Non credo che Christopher Nolan volesse raccontare una storia capace di far emozionare. Penso che questo non sia uno di quei film che guardi quando hai voglia di intrattenimento (inteso come momento di relax davanti ad un film).
Tenet é uno sfizio che Christopher Nolan si é voluto togliere in un momento della sua carriera in cui se lo poteva permettere, conscio del fatto che pochi lo avrebbero davvero apprezzato. É una sorta di "proof of concept" di un film "alla Nolan". Lo vedo come un film bello da studiare (a livello di sceneggiatura) piuttosto che bello da guardare.
In piú credo anche che per quanto riguarda i suoi film precedenti tu attribuisci a Christopher un merito che forse non ha mai avuto. Per come l'ho intesa io, quello é piú che altro merito di suo fratello Jonathan. Quando hai Christopher + Jonathan hai Interstellar e The Prestige, mentre quando hai solo Christopher hai una qualcosa di piú simile a Kubrick, ovvero film da "mal di testa" (non in senso negativo, non fraintendermi).
Interpretazione post finale SPOILER
Ciò che affascina di questo film è che alla fine ti dice che il Protagonista sta a metà e non ti spiega molte cose, facendoti elaborare congetture. Quando il Protagonista conoscerà Neil? Qual è la loro differenza di età? Chi è Neil? A questo proposito partendo dal quadrato, SATOR è il nome (vero nome di famiglia o nome scelto per sé dal miliardario venuto dalla città fantasma?)dell'antagonista, AREPO è un misterioso personaggio che innesca gli eventi che porteranno all'uccisione di SATOR (se non avesse venduto il quadro falso Kat non avrebbe ucciso SATOR), TENET è l'organizzazione che riesce a tenere le briglie del tempo, OPERA è il luogo dove il film comincia e il Protagonista diventa tale (nonché evento che avviene in contemporanea con il finale), ROTAS il luogo costruito da SATOR che custodisce i tornelli, vero fulcro del film, dove i protagonisti tornano in diversi "momenti" della loro storia. Ora io sono partito dal fascino per il termine AREPO a cui a mio parere nessuno ha dato la giusta importanza. Se SATOR è l'Antagonista e il Protagonista non ha nome, AREPO può essere lo pseudonimo che il Protagonista del futuro si darà per rendere chiara la strada a quello che dovrà compierla più avanti nella sua vita. Ripeto, l'importanza del venditore del quadro è centrale nel film. Oltretutto non esistendo i viaggi nel tempo (si vive solo all'indietro, quindi bisogna comunque aspettare che il tempo passi) non sappiamo quanto il Protagonista andrà avanti prima di tornare indietro con Neil per finire la loro parte nella storia, sarebbe affascinante scoprire che hanno passato anni insieme, loro due soli, a vivere al contrario e ad attendere il loro destino. Ultimo tassello: SATOR dice più volte che il figlio di Kat, Max, va a Pompei. Perché proprio Pompei? Lì c'è una delle famose iscrizioni del Quadrato di Sator. Vogliamo provare l'ultima supposizione? Max cresce e entra a far parte di TENET, poi torna nel passato insieme ad AREPO in un viaggio di almeno dieci anni (!) per salvarlo varie volte all'interno del film (all'Opera, nel finale, nello stesso momento!). Su internet si ipotizza infatti che Max sia MAX sia l'abbreviativo di MAXIMILIEN, che girato è NEILimixam. Spero che non vi abbia annoiato leggermi! :)
Tutto plausibile. Ma secondo me Arepo = Protag non è tornato indietro con Neil nel passato. Altrimenti ci avrebbero buttato un riferimento più sostanzioso sulla presenza del "protag vecchio" nel presente del "protag" che noi vediamo. Anzi credo che lui comunichi con Prya dal futuro.(lo dice pure).
Complimenti per il video, ma Rick sopravvaluti le persone: su dieci persone sono stato l'unico ad intuire prima chi fosse il soldato in nero nel combattimento all'aeroporto.
Allora, premetto che non sono una cima, e che ho passato tutto il film a cercare di capire la scena prima mentre quella in corso finiva... Ma si concordo col fatto che mi sono legato emotivamente di più con quel povero indiano sulla barca ad attendere che il mondo finisse, senza nemmeno potersi fare un bagno, piuttosto che con tutti i personaggi principali
Mi ricordo come si sono triggherati veramente un sacco tutti quei cultori del famoso quadrato magico "sator arepo tenet opera rotas". Soprattutto perché si erano conviti di averne dato l'unica e sola interpretazione possibile con tutti i sottintesi e sostengono che Nolan abbia dato loro ragione.
Il problema del film è che il protagonista fa scaturire la risata quando si confronta con Kat, poichè lei è alta chilometri in confronto a lui. Per il resto non è ai livelli della pregnanza emotiva degli altri film, ma non è comunque una tragedia come la sento descrivere da molti (il concept è fighissimo, molto ben usato, anche se a volte ho avuto la sensazione che volesse rendere la situazione più complicato del dovuto)
La copertina ha funzionato. Eccomi qua
Inception l'avrò visto almeno 20 volte..non sarà un capolavoro ma a me personalmente è entrato nel cuore
Non è tutto NOLAN... Cio che pensa
A me continua a impressionare in negativo quel pensiero annacquato con cui se ne esce Nolan alla fine di tutto questo baillame, quel tentativo di coniugare il determinismo nichilista dei suoi viaggi del tempo con quella che vorrebbe essere una visione filantropica dei rapporti umani che si sviluppano in questo arazzo enorme.
Mi lascia abbastanza spiazzato questo suo tentativo così claudicante di fare il Vonnegut, senza riuscire mai a centrare un punto fermo in questo ragionamento.
Secondo me il figlio di Kat lo si intravede solo di spalle perchè lui è il personaggio di robert pattinson del passato. Infatti in quella scena si può notare che i capelli del bambino e quelli di Pattinson sono molto simili
@Mr. Penguin era per dire che se si fosse inquadrato in modo "pulito" il bambino non sarebbe nata questa teoria. Per questo penso che non inquadrate troppo il figlio sia voluto da Nolan
@Mr. Penguin beh, se fosse vero Neil avrebbe semplicemente salvato la vita all'uomo che ha salvato sua madre. Sarebbe comunque interessante.
No, “secondo me”, è così, è lui, proprio Neil. Ricordi quelle scene in cui mostra apprensione verso Kat o del suo rapporto tra il Protagonista e lei?
Bravo conduttore, colto molto più della media, immaginifico, doti di attore, un po' narciso ed esibizionista (d'altronde :) ) , persona intelligente... Non so nulla di te. Ma penso tu sia da rai 3, quella storica, e la svecchieresti pure. :)
Il fatto di distruggersi se entra in contatto con il se stesso a ritroso non è un cliché; fa parte della spiegazione scientifica di come funzione, solo che forse lo capisce solo chi è laureato in fisica e qualche aspetger appassionato dell'argomento.
Il film dice che vai a ritroso come un positrone ed effettivamente il positrone è antimateria; in particolare un anti- elettrone. Quindi se tocca un elettrone, scompaiono entrambi rilasciando un po' di raggi gamma.
Solo che...
1) non può funzionare. Il protagonista non è una particella quantistica. Si distruggerebbe toccando qualsiasi cosa, non ha bisogno di toccare il se stesso che va in senso giusto.
2) effettivamente non funziona. Il protagonista incontra se stesso e si menano pure, solo che non succede assolutanente nulla.
Con tutto sto casino si sarà confuso pure Nolan e si è dimenticato?
Classico di Nolan, tira su qualcosa di molto complesso che poi non sa gestire.
@@tuotubotubo Sbagliato. È l'algoritmo che permette di fare questo. Il fine è fantascientifico a livello cinematografico.
Si basa tutto sul quadrato magico Sator Arepo che se non si conosce non si può comprendere il film.
"Sator Arepo tenet Opera Rotas" in questa frase che si può leggere al contrario contenuta nel famoso quadrato magico è la soluzione geniale ma bisogna conoscerla.
Andatela a cercare non solo per i termini palindromi un po' come la concezione particolare del tempo utilizzati, sia nelle varie interpretazioni del quadrato che è un enigma ancora oggi irrisolto.
Bisogna puntare tutto lì.
Mi permetto di dissentire... Mi sembra che i termini del quadrato siano stati semplicemente usati come citazione. L'unica cosa curiosa è che la prima parte della frase indica due personaggi, mentre l'ultima dei luoghi. Ma la frase in sé non ha significato, perlomeno la parola "arepo", che non a caso indica l'unico personaggio mai visto nel film.
ho l'impressione che non ti piaccia Christopher Nolan, ma Jonathan Nolan. E direi che sono d'accordo con te: Christopher punta troppo sulla parte visiva, e se il fratello non gli sistema la sceneggiatura il risultato è sempre un po' vuoto
Senza neanche farci caso ho scritto un commento dove anche io esprimo la tua stessa opinione. Quello piú "umano"tra i due fratelli é Jonathan, non Christopher.
@@lucaottantotto3355 Inception è scritto da Chris, e il personaggio di Coob mi sembra umano. Io penso che in questo film abbia sacrificato l'emotività dei personaggi per il lato teorico e registico. Ma dire che non abbia emotività: be', si potrebbe citare il finale del Cavaliere Oscuro.
@@francescopastore7757 anche secondo me Cobb è umano. Peró è Rick che (forse) non percepisce l'umanità del personaggio che percepiamo io e te. In Tenet ha semplicemente voluto fare il ca**o che gli pareva per fare una sorta di "demo" di cosa è capace di fare a livello di sceneggiature intricate. Credo che Tenet sia un film bello da studiare piuttosto che bello da guardare.
@@lucaottantotto3355 Per me l'ambiguità che lascia, una volta compreso, crea questa attrazione, stimolando di nuovo la visione. Ma ovviamente sono punti di vista. Ci mancherebbe.
Rick in realtà l'idea di nolan non è poi così originale, ti basta giocare a Quantum Break, o guardare l'anime di Steins;Gate (che ti consiglio vivamente tra l'altro, anche solo per la chimica che si viene a creare tra i due personaggi comprimari ), per renderti conto che l'intreccio narrativo di tenet sembra quasi un plagio a queste opere
Grazie a Steins:Gate sapevo già il 90% di quello che stava accadendo XD
@@michaelgreengrave3103 lo stesso xD viene veramente da chiedersi se nolan abbia avuto veramente la visione in sogno, o se si sia messo a guardare qualche anime xD
Alludi. La tua presunta verità non è necessariamente la realtà dei fatti.
Se proprio vogliamo prendere un esempio chiaro di loop vi consiglio The Predestination. Cagato da mezzo mondo.
Un minimo appunto senza entrare nel merito di Tenet e che riguarda l'accostamento che fai con Borges. Certo che le storie di Borges sono minimali: scrive racconti e, come sai, li scrive perché, in parole sue, preferisce pensare che opere corpose esistano già e limitarsi a darne un riassunto. Nolan, invece, racconta una storia più articolata che potrebbe equivalere a un romanzo. Tutto qui. Poi che l'approfondimento dei personaggi non sia ottimale, lo condivido. Se leggi la sceneggiatura, tuttavia, vedrai che il protagonista non ha nome: si chiama The Protagonist. Chris dice che il mancato approfondimento del suo passato o identità è voluto: desidera che il focus dello spettatore sia esclusivamente sul presente dell'azione che deve compiere. Ciao! Grazie di tanta passione.
E per raccontare una grande storia non serve nemmeno avere una idea così fighissima o originale. ^__^
MI piace e condivido totalmente la tua frase iniziale: con che diritto puoi giudicare? Sono una persona che ha pagato il biglietto per vedere il film
A mio parere questo è il diritto assluto, sono un utente pagante quindi ho pieno diritto a dire cosa penso dell'opera.
Visto per la prima volta oggi. Se dicessi che l'ho capito mentirei, l'unica cosa che mi pare di aver intuito è che le azioni che si svolgono nel presente non modificano il futuro. Banalmente perché il tempo è una sorta di "blocco unico".
Ma magari sbaglio totalmente 🤔
Cosa ci sta a fare Neil nel film?😱 ma veramente? Ok, probabilmente abbiamo visto 2 film differenti.
alla faccia della soglia dei 20 minuti dei daily cogito
ma ci va bene così...
Il rutto insonorizzato in onda grazie al mixer fisico.
Capolavoro ! GIA ‘ incassati 150 milioni nel mondo.... voi intanto fate le vostre belle chiacchiere
In realtà l'idea del viaggio nel tempo di Tenet non è così originale, è scopiazzata da un film di fantascienza del 2004 chiamato Primer, mai distribuito in Italia.
Concordo, mischiato al fatto che metà del film sono solo dialoghi di spiegoni noiosissimi. La storia del film in realtà è lineare (va in due direzioni ma è molto lineare), la complessità è che ti vengono spattute addosso mille persone con mille discorsi, mille fatti, mille dettagli, ma niente ha valore, niente risulta "vivo".
Io volevo andarmene dopo 30 minuti. Pessima riuscita.
Mi spiace, ma prima guarderò il film (rigorosamente in blu ray), poi ascolterò, come sempre , l'interessante analisi di Rick. Non voglio sapere niente da grande stimatore di Nolan.
Un appunto. Dunkirk meritava l'Oscar. Che da quanto si evince dal 2024 sarà solo una farsa...
Gli Oscar sono sempre stati una farsa
Il problema che ho riscontrato da spettatore è che non me ne fregava niente dei personaggi, ma solo della machiavellica costruzione. Alla fine del film mi sono ritrovato razionalmente soddisfatto, come quando finisco un videogioco puzzle, tipo Portal, che comunque ha personaggi più spessi. Non c'è una scena che mi abbia emozionato, soprattutto quelle in cui la responsabilità della carica di patos è affidata alla musica.
SPOILER?
probabilmente il figlio è lo stesso Pattinson,
Mi sembri molto retorico e didascalico. Questa impostazione forzatamente teatrale non trasmette genuinità.
Se apre ancora un altro po' la bocca quando parla gli si vedono le emorroidi
Questo tipo, come Giò pizzi non sono palloni gonfiati,
Ma dirigibili
Arroganti che non capiscono un cazzo di quello che parlano...
Condivido molto la tua recensione
Ho avuto lo stesso problema di Ari durante il film, metà l'ho guardata con le orecchie tappate per il volume indecente.
Son d’accordo con te rick, tranne sul fatto che pure le scene d’azione mi han fatto girare la testa da quanto fossero incasinate... per vedere un meme in reverse ci metto 3 minuti almeno per capire che è effettivamente al contrario, se mi fai metà film così hai voglia che ci si capisca qualcosa
Mi permetto un riassunto sulla trilogia di batman?
1 film bellissimo
2 film capolavoro assoluto
3 film na ciofeca
prima di vedere il video vorrei dire che sì, avere un'idea fighissima è importante per un bel film, ma in realtà non è necessario, molti film più che riusciti hanno alla base idee banali oppure copiate
A me fanno incazzare quelli che banalizzano la complessità del film, dicendo: “Solito pubblico ignorante. Il film è comprensibilissimo, italioti”.
Questo film, fatto in questo modo, non si può capire.
Non si empatizza coi personaggi perché non si sa cosa stiano facendo.
Non si segue la trama, perché mentre accade qualcosa, stai ancora cercando di dare un senso alle 12 scene prima.
I meccanismi sono spiegati (?) male.
Anche Pattinson ha detto che non capiva ciò che stava facendo.
Alla fine dovrebbe essere un colpo di scena che ti fa dire “ah, Wow!”.
In realtà non stai capendo cosa stai vedendo.
Adoro Nolan, ma dopo Dunkirk, che non avevo apprezzato per nulla, stavolta l’ho trovato anche peggiorato.
A parte le tue opinabili critiche. Hai compreso che il film è volutamente fatto in questo modo per dare il senso di ambiguità allo spettatore?
Inception? Deve non poco ad Existenz di David Cronenberg
Perché nessuno tiene in considerazione Insomnia?
Probabilmente perché Insomnia non è di Nolan, ma un remake di un film norvegese
@@costantinodeblasi8192non lo sapevo, grazie
@@costantinodeblasi8192 Pur sempre girato da lui. È importante considerare il lato registico.
Pareri che ci possono stare per carità, la storyline é incasinata, i personaggi magari si può non trovarli particolarmente caratterizzati (secondo me c'é una ragione ben specifica in realta, ma é complicato esprimerla in un commento su youtube), ma che Washington e la protagonista femminile (mi sfugge il nome) recitino male no dai, é una cattiveria gratuita.
Sono molto statici più che altro.
Siamo a metà video e di Tenet non hai detto ancora nulla.
Rick, non ci siamo.
L'idea del film originale? Secondo me Nolan la prende in prestito da Dark cercando di metterci del suo... ma impacchettato tutto molto male e in fretta, forse anche colpa del covid.
IL NUOVO DUNE..😍
Ok allora fallo tu al prossimo giro, ciao mister 😚
😂😂😂
Su Tenet sono completamente d'accordo. È un film strabordante e inutilmente confusionario, ma privo di un vero fulcro emotivo. In particolare condivido la critica sui personaggi, a me hanno deluso molto. Così come mi ha deluso molto anche il montaggio spesso davvero caotico (da Nolan non me lo aspettavo, ci sono salti spaziali/temporali che sembrano davvero attaccati con lo sputo, personaggi che appaiono e scompaiono all' improvviso, insomma nelle scene "narrative" e non quelle di azione sembra montato malino).
Sulla musica chiunque abbia visto Tenet al cinema non può negare che effettivamente ha un mixaggio audio davvero esagerato e a volte fuori contesto, inoltre ho trovato fastidioso il modo in cui questo compositore cerca di imitare palesemente Zimmer. In definitiva un film poco risucito dal punto di vista narrativo, anche se indubbiamente spettacolare dal punto di vista visivo (Nolan ha imparato anche a girare le scene d'azione).
Un film come Tenet è proprio da filosofi o nerd; un film senza senso fatto da un regista come Nolan che ormai è innamorato di se stesso e della sua tecnica, si fissa su cose strane come i viaggi nel tempo e ci costruisce il film intorno, penso che Nolan voleva fare un po' di scene su cose che vanno all'inverso e ci ha costruito un film noioso e inutile; speriamo che visto che è stato un flop, torni a fare film dove racconta una storia, senza mettere un film al suo servizio, ma lui al servizio del film, tipo Insomnia o Memento.
Già con quella palla di Interstellar si è capito che ormai aveva perso la bussola, ma credo che dopo il flop di Tenet, per fortuna film del genere non li vedremo più.
Io sinceramente tenet non l'ho proprio capito, 2 ore e 30 minuti di scene d azione senza alcun senso narrativo che mi fanno arrivare a fatica alla fine del film, io a metà film oltre gli sbadigli dalla noia stavo pensando di lasciare la sala
@Riccardo Mosca un po di logica scena dopo scena non mi sarebbe dispiaciuta, almeno rendeva comprensibile il finale
Non so giudizi sul film non avendolo visto ma in teoria non dovrebbe essere un block buster quindi un film pensato per il grande pubblico?
@@davyjonesjonesdavy forse per capirlo bisogna essere un professore emerito di filosofia 😂
Non è assolutamente difficile da capire, il problema è il montaggio che rende tutto frenetico e non ti fa capire un tubo. Anzi, questo è uno dei film più semplici di Nolan.
@@meikochan94 Nolan non è proprio un regista da blockbuster
Il titolo del video mi fa già paura.
È un semplice verbo latino, niente di più, niente di meno. Una citazione, tra l'altro.
la penso esattamente come te!!!
io l'ho apprezzato tantissimo perché il ritmo non ti da il tempo di preoccuparti di queste cose, e la parte mindblowing è ottima.
penso che un film non debba cogliere al 100% il comportamento e la psicologia umana, è una spy story ottima e un mindblowing perfetto.
You was amazing, now you are only someone behind a microphone ready to sell something... Ok... I didn't survived tilll listen the review. Be lucky.
Un film dimenticabile
@@raimondonocco6623 Assolutamente in disaccordo.
Io sto ancora cercando un motivo valido per non pensare di aver buttato le 6 e 50 che ho speso, vedendolo. Ho pensato che è comunque un bel film e che ci ho capito meglio l'entropia, ma non riesco a persuadermi 😂
@Riccardo Mosca ma allora i miei timpani non sono stati gli unici ad esplodere
Da dove devo comunicare a Guardare i Film di Nolan? Fin ora ho visto solo Batman
Nolan è importante, bisogna vederlo tutto.
il mio preferito è Memento
è uno di quegli autori dei quali può piacerti un'opera ma non l'altra, quindi ti consiglio di vederne più di uno in ogni caso
Io ne ho visti solo due e te li sconsiglio entrambi 😅 Interstellar e lo stesso Tenet, se vuoi della fantascienza o dell'action di spionaggio ce n'è veramente a centinaia di meglio riusciti usciti recentemente secondo me. Uno a casissimo Mad Max Fury Road o Sunshine, senza andare per forza indietro ai classiconi del genere imprescindibili 2001, Blade Runner, gattaca e matrix volendo...
Memento
Una piccola nota sul nuovo studio, secondo me dovresti posizionare il microfono in modo tale da non avere mezza faccia nascosta!
Vivi nascosto
La trottola di Nolan in Inception si mangia tutto Nietzsche e Schopenauer. Sei inascoltabile, Nolan sta lassù, assieme a Welles, Stravinskij e Olivier. Ah, anche io detesto Nolan
Di Nolan nessuno parla mai di Insomnia, uno dei suoi film meglio riusciti a parer mio. :(
Non so se sono d'accordo nei dettagli(dovrei riguardare il film), ma sono rimasto deluso anche io dalla narrazione e dalle mancate emozioni umane.
Il microfono copre un po' troppo il viso. Cambierei angolo inquadratura, come nei precedenti video.
Pure il terzo batman è una cagata pazzesca.
Inception fa incazzare pure a me, un'idea sprecata, banalizzata dai soliti agenti FBI incravattati e ripetuti spiegoni del personaggio di DiCaprio che Piero Angela levati, mi viene in mente Stanis che in Boris dice che nelle soap opera si devono fare ciclicamente gli spiegoni per tenere aggiornato il pubblico anziano 😂😌
Agenti FBI incravattati. Si vede come lo hai guardato. Citando Boris (che siamo in tema): A cazzo de cane.
@@francescopastore7757 chiamali come ti pare ma non cambia molto
@@thomasp8829 Cambia. Poiché non lo hai compreso. Neanche il commento.
@@francescopastore7757 so che non sono degli agenti dell'FBI ma forse eri troppo preso a puntualizzare su queste cose invece di capire quello che intendevo. POTENZIALMENTE si poteva utilizzare l'idea dei sogni in maniera più efficace, anche perché come tu ben sai nei nostri sogni possono succedere cose bizzarre o non così "definite" e nitide, non è un brutto film però mi spiace che non abbia quel qualcosa in più che si discosti dai soliti film anonimi, probabilmente se non fosse di Nolan non saresti qui a difenderlo e a fare presupposizioni su come io "guardo i film a cazzo di cane", cosa che io non mi sono permesso di fare, pace
Ma la scena di Interstellar che ti ha dato fastidio è quella dove il protagonista gira il monitor e dietro c'è la lavagnetta?
Bella Rick, Nolan ha detto che è molto interessato alle tue opinioni sui tuoi film..mah.
Ma ti sei vestito come un personaggio di un film di Nolan apposta o è stato un caso?
Sicuramente sarei bravo non so ... Ma dopo 6 ancora non avevi parlato del film e ciao ....non è una critica ma un mio personale pensiero
Ho messo like dopo “tenetevelo”
Non sono assolutamente d'accordo Nolan vuole i personaggi freddi, non gli interessa approfondirli. Sono solo delle pedine dentro un meccanismo perfetto chiamato tenet è questo quello che vuole il regista, Infatti il protagonista si chiama il protagonista e la sceneggiatura è una delle migliori della storia del cinema perché alla fine torna tutto... l'ho visto 3 volte ed è impressionante la cura maniacale per i dettagli.. e poi non capisco tutta questa critica verso gli spiegoni, siccome si trattano concetti di fisica molto complessi è giusto che lo spettatore sia informato di queste cose anzi secondo me andava spiegato ancora di più, per me il film è perfetto ed è molto difficile da girare senza fare pastrocchi.. Se si dava in mano a un Michael Bay esplodeva subito dopo poco
Tornerà tutto, ma se uno paga per vederlo, il film lo vede una volta sola e non ha la possibilità di rimuginarci più di tanto. Se pago il biglietto, il film me lo devi far capire quella volta lì e punto.
Following invece? io lo considero nella top 3 di Nolan
@Mr. Penguin come darti torto hahaah
Gesticoli troppo rick
La critica "il film non va bene se ti serve il libretto di istruzioni per capirlo", non mi trova d'accordo. Altrimenti si dovrebbe dire lo stesso dei film di Lynch.
Ma i film di Lynch non si devono capire ma solamente guardare come dice il regista stesso
Il problema è che viene complicato inutilmente tutto quello che fanno i personaggi. Ci sono talmente tanti dialoghi inutili che il ritmo del film zoppica, si sta 3 minuti a parlare di quello che stanno per fare, e poi comunque la scena d'azione seguente di altrettanti 3 minuti è poco leggibile dal gran che è frenetica. Secondo me Nolan ha aumentato a dismisura la durata accettabile del film, 2 h e mezza sono veramente troppe considerando che tra l'altro c'è pure più dialoghi che azione
@@antoniofabozzi7994 No, fatemi capire...se sta cosa la dice Nolan è una paraculata, se lo dice Lynch allora è un grande artista...eh no, non funziona così :-D
@@antoniofabozzi7994 lo avrebbe detto anche Nolan di Tenet, ma va bene.
Qualcuno può spiegarmi per favore questa cosa degli spiegoni, ad esempio in inception? Non capisco :S
Uno "spiegone" è un espediente narrativo dove, per informare lo spettatore di quanto sta accadendo (o accadrà), viene letteralmente fatta una scena di spiegazione. Di Caprio che spiega il funzionamento della macchina a lei, loro che entrano nel sogno e lui che gli spiega cosa succede. In Tenet, lo spiegone della scienziata con i proiettili sul muro. In sostanza spieghi una cosa altrimenti difficile da introdurre nel film, con una soluzione piuttosto blanda e lineare.
@@TommasoSaturnia ti ringrazio. Però non mi sono chiari un altro paio di aspetti: cosa vi disturba (se sei compreso) così tanto degli spiegoni in inception? Hai qualche esempio di film dove non ci siano spiegoni diretti?
@@giulianoferrara3159 Di base non disturba quando ben inserito nella fluidità narrativa. In Inception disturbano perchè sono molti (a mio modestissimo avviso). Personalmente poi non sono quelli che detesto di più, tendenzialmente sono inseriti in contesti visivi molto belli, quindi possono anche passare (primo tra tutti i due che camminano sulla scala di Penrose, splendida tutta quella sequenza). Certo è che in alcuni momenti erano evitabili (lo spiegone prima che lei entri nel sogno per la prima volta ad esempio, ma ce ne sono altri). Nei film di fantascienza in generale poi sono quasi onnipresenti, Marvel non parliamone nemmeno. In Tenet allo spiegone clichet "il mondo sta per finire ed ora ti espongo tutto", fatto dalla scienziata sexy e misteriosa, volevo scappare dalla sala hahaha
@@TommasoSaturnia mmmh, capisco. Grazie ancora 😄
@@TommasoSaturnia Fanno parte dell'insieme, però.
Per l'amor di Dio Kenneth Branagh con l'accento russo in inglese è insopportabile...
Finalmente qualcuno che lo dice!
"Jusd dell me iv you sliebt with my womn!".
Madò, che cringe PD!
Disiscritto
Un sacco di critici si sono lamentati svariate volte del fatto che i film oggi sono troppo "semplici", che ti tengono la mano, ti accompagnano e cui la trama è sempre troppo superficiale. Ora che un film un po stimolante si presenta vi lamentate di nuovo?! Questo video mi ha deluso 😕👎
Film Con una regia un'estetica e delle Musiche che sono un capolavoro per gli occhi e le Orecchie per il resto come film montaggio e sceneggiatura non esiste se fosse stato fatto da uno qualunque saremmo qui a elencare tutti i difetti e a demolirlo ma Siccome è Nolan e arriva dopo una Pandemia con i cinema che hanno riaperto ora son qui tutti a elogiarlo malgrado tutti i difetti evindentissimi assurdo due pesi due misure😒😒😒😒
otlom otuicaip é im non teneT
Ma perché tant'è parole sempre....pesante come Tenet...ego....affezionato troppo al progetto...non puoi fare una serie dov'è in 5 minuti riassumi..... Per i cretini come me...