Spose bambine: una testimonianza

Questa è la testimonianza di una sposa bambina in Somalia, Aisha.
Quando era ancora una bambina il padre l'ha costretta a sposarsi con un uomo molto più grande di lei.
Ogni anno nel mondo 12 milioni di bambine e ragazze, al di sotto dei 18 anni, vengono date in sposa. Il COVD-19 ha avuto un impatto sociale devastante in tutto il mondo, specialmente sulle famiglie più povere. Questo potrebbe portare a un significativo peggioramento del fenomeno. Save the Children porta avanti un importante lavoro di advocacy con i governi locali, con i leader religiosi, con le comunità e le ragazze per rafforzare la loro consapevolezza sui rischi connessi ai matrimoni precoci.
Con il tuo sostegno possiamo dare voce a chi non ce l'ha, supporta il nostro intervento: www.savethechi...
"A 13 anni, quando frequentavo la scuola primaria sono stata costretta a sposare un uomo molto più grande di me, di 30 anni. Ho vissuto con quest’uomo per un po’ ma non andavamo d’accordo per via della differenza di età. Lui aveva anche altre mogli. Abbiamo vissuto insieme 9 mesi e spesso ho provato a scappare. ma ogni volta ma mio padre mi riportava da lui. Non avevo scelta se non accettare tutto questo.
Dopo un po’ sono rimasta incinta, e lui, ha cercato di picchiarmi. Poi l’ho lasciato per sempre. Ero al sesto mese di gravidanza quando sono tornata a vivere con la mia famiglia.
Sono stata male durante la gravidanza, avevo una grave anemia e questo era solo uno dei vari problemi che ho affrontato. Non ho potuto avere un parto naturale, ho fatto il cesareo. Dopo l'operazione ero ancora anemica ma stavo meglio. Ma ero ancora molto debole dopo l'operazione."
Per le ragazze tra i 15 e i 19 anni il parto è la principale causa morte.
In Somalia abbiamo iniziato un programma per aiutare le bambine come Aisha.
Il programma CHANGES (Challenging Harmful Attitudes and Norms for Gender Equality and Empowerement in Somalia), cerca di combattere le norme sociali pericolose, come l’infibulazione e i matrimoni precoci, e supporta le donne e le ragazze per dare loro l’opportunità di riscattarsi economicamente. Il successo di questo programma ha portato a una riduzione delle pratiche dannose per la salute delle ragazze, ha dato alle donne la possibilità di essere padrone delle proprie scelte e del proprio corpo. Attraverso gruppi di discussione, formazione professionale, club nelle scuole per sensibilizzare le ragazze e le bambine sui loro diritti, cerchiamo di aumentare l’indipendenza delle donne in situazioni difficili.
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