Il re delle volpi mi arriverà come regalo di NTale ,mi fa piacere sapere da te che ne vale la pena leggerlo. Tu Sei una garanzia. Colgo l occasione di farti tanti auguri di buon Natale 🎅 e un felice 2024🎉
Caro Mirko, Atlas Paradox penso abbia deluso in molti. Tra le mille cose, proprio non ho capito e apprezzato il percorso di Ezra e Libby. Soprattutto lui mi sembra abbia agito davvero in maniera psicopatica, irrazionale, boh...alla fine del primo mi aspettavo una coalizione, non certo un...esplosione nucleare 😮
Ciao Mirko, hai provato a leggere i nuovi progetti segreti di Sanderson? Io ho letto The Sunlit Man e Yumi and the Painter… veramente belli… fra gli standalone più riusciti di Sanderson, te li consiglio anche se in inglese.
Ah dimenticavo...non c'entra nulla, ma volevo chiederti come hai preso il cambio di titolo per il 5° della Folgoluce. Chissà perché ha voluto accorciare tutto, andando per altro a interrompere quel pattern che aveva creato con tutti gli altri...che il disegno debba essere considerato complessivamente tra tutti e 10 I libri???
Io di Fiore Mani non ho mai letto nulla, però ho visto alcuni video del marito che mi hanno dato molto fastidio perché si è limitato a liquidare Shadowhunters e la Bardugo come letture per ragazzine senza cervello e in piena tempesta ormonale, senza sforzarsi di capire che, poi con i loro difetti, sono romanzi che comunque HANNO degli spunti interessanti e sviluppano bene anche tematiche profonde. Un esempio su tutti: Wylan. Sono dell'opinione che se si vuole leggere un romanzo di un genere che non piace bisogna anche farlo con un minimo di apertura mentale e obiettività altrimenti meglio lasciar perdere.
Ha dato un'opinione personale, ma questo non sminuisce la grandissima cultura che ha del panorama fantasy. Il target di entrambe le saghe è young, e certe tematiche vengono affrontate nettamente meglio in altri romanzi. Poi a me Sei di Corvi è anche piaciuto però non tutti possono avere le stesse opinioni su un romanzo o una saga 😊
@@agossv5948 A me non è sembrata un' opinione personale in cui si evidenziano in modo obiettivo pregi e difetti dell' opera (come fa Mirko, per intenderci) ma solo un:"Sono romanzi stupidi per ragazzine stupide". Che poi la Bardugo e la Clare non siano perfette sono d' accordissimo, soprattutto in Shadowhunter trovo ci siano delle svolte nella trama davvero assurde, ma non vedere che cmq ci sono ANCHE elementi positivi nello sviluppo della psicologia dei personaggi non mi sembra corretto. Soprattutto mi ha urtato molto anche il sottotetto:"Se una donna scrive romanzi con protagonisti maschili molto attraenti e un certo tipo di approccio alle relazioni/sessualità è superficiale e crea idee irrealistiche nelle donne" però se Martin, Herbert, o un qualsiasi uomo descrivono nei loro romanzi donne sper bellissime e sensuali allora lì va bene, è credibile, sono capolavori senza tempo. Poi io adoro Martin e Herbert e sono la prima a consigliarli, ma non sopporto il "Due pesi e due misure". TUTTI abbiamo diritto di sognare non soltanto gli uomini. Poi ci mancherebbe siamo in democrazia e ognuno liberissimo di avere la propria opinione... purché sia un' opinione obiettiva e costruttiva e non solo un modo per attaccare gratuitamente un certo pubblico femminile facendolo passare per cretino, è un atteggiamento che non sopporto. Concludo dicendo che io ho scoperto la Bardugo a 38 anni e se con alle spalle centinaia di libri lett e 2 lauree ho visto nei suoi lavori delle cose buone forse non è perché sono un' oca stupida.
Michele ha detto una cosa ben diversa da "sono libri per ragazzine stupide", ha detto che la dinamica tra Nina e Matthias è tossica e che, alcune ragazzine senza esperienza, potrebbero leggerla e pensare che invece sia una dinamica di coppia ideale. Cosa che non è per niente sbagliata da dire secondo la mia opinione.
@@frankie_b92 Anche a me il rapporto tra Nina e Matias non è piaciuto, però bisogna anche partire dal presupposto che chi legge abbia un minimo di intelligenza e sappia distinguere finzione dalla realtà, altrimenti, seguendo questa linea di pensiero, altri autori che lui porta in palmo di mano e sono apprezzati dai ragazzi giovani, come Martin appunto, dovrebbero essere bruciati sul rogo perché presentano relazioni che definire malsane e disgustose è ancora un complimento.
chissà se tra un anno saremo qui a parlare per le ultime letture di novembre 2024 del 5 volume delle cronache della folgoluce.... Wink Wink😉
Il re delle volpi mi arriverà come regalo di NTale ,mi fa piacere sapere da te che ne vale la pena leggerlo. Tu Sei una garanzia. Colgo l occasione di farti tanti auguri di buon Natale 🎅 e un felice 2024🎉
Caro Mirko, Atlas Paradox penso abbia deluso in molti. Tra le mille cose, proprio non ho capito e apprezzato il percorso di Ezra e Libby. Soprattutto lui mi sembra abbia agito davvero in maniera psicopatica, irrazionale, boh...alla fine del primo mi aspettavo una coalizione, non certo un...esplosione nucleare 😮
Ciao Mirko, hai provato a leggere i nuovi progetti segreti di Sanderson? Io ho letto The Sunlit Man e Yumi and the Painter… veramente belli… fra gli standalone più riusciti di Sanderson, te li consiglio anche se in inglese.
Ah dimenticavo...non c'entra nulla, ma volevo chiederti come hai preso il cambio di titolo per il 5° della Folgoluce.
Chissà perché ha voluto accorciare tutto, andando per altro a interrompere quel pattern che aveva creato con tutti gli altri...che il disegno debba essere considerato complessivamente tra tutti e 10 I libri???
Io di Fiore Mani non ho mai letto nulla, però ho visto alcuni video del marito che mi hanno dato molto fastidio perché si è limitato a liquidare Shadowhunters e la Bardugo come letture per ragazzine senza cervello e in piena tempesta ormonale, senza sforzarsi di capire che, poi con i loro difetti, sono romanzi che comunque HANNO degli spunti interessanti e sviluppano bene anche tematiche profonde.
Un esempio su tutti: Wylan.
Sono dell'opinione che se si vuole leggere un romanzo di un genere che non piace bisogna anche farlo con un minimo di apertura mentale e obiettività altrimenti meglio lasciar perdere.
Ha dato un'opinione personale, ma questo non sminuisce la grandissima cultura che ha del panorama fantasy. Il target di entrambe le saghe è young, e certe tematiche vengono affrontate nettamente meglio in altri romanzi. Poi a me Sei di Corvi è anche piaciuto però non tutti possono avere le stesse opinioni su un romanzo o una saga 😊
@@agossv5948
A me non è sembrata un' opinione personale in cui si evidenziano in modo obiettivo pregi e difetti dell' opera (come fa Mirko, per intenderci) ma solo un:"Sono romanzi stupidi per ragazzine stupide".
Che poi la Bardugo e la Clare non siano perfette sono d' accordissimo, soprattutto in Shadowhunter trovo ci siano delle svolte nella trama davvero assurde, ma non vedere che cmq ci sono ANCHE elementi positivi nello sviluppo della psicologia dei personaggi non mi sembra corretto.
Soprattutto mi ha urtato molto anche il sottotetto:"Se una donna scrive romanzi con protagonisti maschili molto attraenti e un certo tipo di approccio alle relazioni/sessualità è superficiale e crea idee irrealistiche nelle donne" però se Martin, Herbert, o un qualsiasi uomo descrivono nei loro romanzi donne sper bellissime e sensuali allora lì va bene, è credibile, sono capolavori senza tempo.
Poi io adoro Martin e Herbert e sono la prima a consigliarli, ma non sopporto il "Due pesi e due misure".
TUTTI abbiamo diritto di sognare non soltanto gli uomini.
Poi ci mancherebbe siamo in democrazia e ognuno liberissimo di avere la propria opinione... purché sia un' opinione obiettiva e costruttiva e non solo un modo per attaccare gratuitamente un certo pubblico femminile facendolo passare per cretino, è un atteggiamento che non sopporto.
Concludo dicendo che io ho scoperto la Bardugo a 38 anni e se con alle spalle centinaia di libri lett e 2 lauree ho visto nei suoi lavori delle cose buone forse non è perché sono un' oca stupida.
Michele ha detto una cosa ben diversa da "sono libri per ragazzine stupide", ha detto che la dinamica tra Nina e Matthias è tossica e che, alcune ragazzine senza esperienza, potrebbero leggerla e pensare che invece sia una dinamica di coppia ideale. Cosa che non è per niente sbagliata da dire secondo la mia opinione.
@@frankie_b92
Anche a me il rapporto tra Nina e Matias non è piaciuto, però bisogna anche partire dal presupposto che chi legge abbia un minimo di intelligenza e sappia distinguere finzione dalla realtà, altrimenti, seguendo questa linea di pensiero, altri autori che lui porta in palmo di mano e sono apprezzati dai ragazzi giovani, come Martin appunto, dovrebbero essere bruciati sul rogo perché presentano relazioni che definire malsane e disgustose è ancora un complimento.