Kuando Gesù Dice a Dio Padre Onnipotente allontana da m è kuesto calice vuole dire a Dio Padre , Onnipotente allontana kuesta fiamma Ke arde nel mio cuore
Il creatore è un Padre che ci vuole bene. Gesù desidera che lo consideriamo come lo considera lui: un genitore avvicinabile e affettuoso, non un genitore che esercita l’autorità in modo distaccato. Questo è evidente da quello che Gesù insegnò ai suoi discepoli a dire nelle loro preghiere. Iniziò infatti la preghiera modello con l’espressione “Padre nostro” (Matt. 6:9). Gesù avrebbe potuto dirci di rivolgerci a DIO chiamandolo “Onnipotente”, “Creatore” o “Re d’eternità”, e questo non sarebbe stato sbagliato, visto che nella Bibbia vengono usati tutti questi titoli per riferirsi a DIO (Gen. 49:25; Isa. 40:28; 1 Tim. 1:17). Invece Gesù usò un termine che indicava un rapporto più affettuoso: “Padre”. L’espressione “Padre nostro”, e non “Padre mio”, ci ricorda che facciamo parte di un’“associazione [di] fratelli” che si amano di cuore gli uni gli altri (1 Piet. 2:17). Questo è un privilegio davvero prezioso! I cristiani unti, che sono stati generati come figli di Dio e hanno la speranza della vita in cielo, si rivolgono a DIO chiamandolo giustamente “Padre” nel senso più pieno del termine (Rom. 8:15-17). Anche i cristiani che hanno la speranza di vivere per sempre sulla terra possono chiamare DIO “Padre”, perché dà loro la vita e si prende amorevolmente cura dei bisogni di tutti i veri adoratori.
Grazie mille Don Luigi delle sue bellissime riflessioni e meditazioni. Lode a Dio
Grazie.
Grazie don e splendida questa riflessione ci dai coraggio ci fai entrare nella linfa della preghiera del Padre ci sentiamo amati .grazie
Caro Don Luigi Maria Epicoco ♥️ grazieeee e un Grande abbraccio ♥️🌹🙏
Grazie di Cuore ❤️
Buongiorno grazie Don Luigi Amen Ave Maria
Bellissime parole , grazie Don Luigi
Grazie Don Luigi..tanta riflessione nella preghiera che ci ha insegnato Gesù
Grazie ❤️
Amen amen!
Grazie mille
Grazie don Luigi ❤ 🙏🙏🙏
Padre nostro,tu hai la Trinità
Dentro di te la tua anima,
❤
Son d'accordo per metà, perché i Santi pregavano moltissimo
Il Regno di Dio è L Onore
Onorare Dio Onnipotente
Kuando Gesù Dice a Dio Padre Onnipotente allontana da m è kuesto calice vuole dire a Dio Padre , Onnipotente allontana kuesta fiamma Ke arde nel mio cuore
Don Luigi Grazie Grazie 🙏🏻 ❤mi sempre I candì mi piace pregare da sola per meditare mi sbaglio
Il creatore è un Padre che ci vuole bene. Gesù desidera che lo consideriamo come lo considera lui: un genitore avvicinabile e affettuoso, non un genitore che esercita l’autorità in modo distaccato. Questo è evidente da quello che Gesù insegnò ai suoi discepoli a dire nelle loro preghiere. Iniziò infatti la preghiera modello con l’espressione “Padre nostro”
(Matt. 6:9). Gesù avrebbe potuto dirci di rivolgerci a DIO chiamandolo “Onnipotente”, “Creatore” o “Re d’eternità”, e questo non sarebbe stato sbagliato, visto che nella Bibbia vengono usati tutti questi titoli per riferirsi a DIO (Gen. 49:25; Isa. 40:28; 1 Tim. 1:17).
Invece Gesù usò un termine che indicava un rapporto più affettuoso: “Padre”.
L’espressione “Padre nostro”, e non “Padre mio”, ci ricorda che facciamo parte di un’“associazione [di] fratelli” che si amano di cuore gli uni gli altri (1 Piet. 2:17). Questo è un privilegio davvero prezioso! I cristiani unti, che sono stati generati come figli di Dio e hanno la speranza della vita in cielo, si rivolgono a DIO chiamandolo giustamente “Padre” nel senso più pieno del termine (Rom. 8:15-17).
Anche i cristiani che hanno la speranza di vivere per sempre sulla terra possono chiamare DIO “Padre”, perché dà loro la vita e si prende amorevolmente cura dei bisogni di tutti i veri adoratori.
😁,i piccoli ciarlatani crescono😁