Quest'attacco è stato studiato male da Pantani, anche perché lo sapeva solo lui che avrebbe attaccato così da lontano. La squadra non lo sapeva. Comunque è andato storto qualcosa a livello fisico o morale perché Escartin e Herve sono andati bene. Se non sbaglio ha detto che non si era alimentato a dovere o aveva bevuto qualcosa che gli ha fatto male. Un rimpianto incredibile perché questa tappa poteva cambiare il suo destino in tutti i sensi
Solo uno come lui ha avuto il coraggio di provare l'ennesima impresa. ..Peccato non sia andata in porto.....rimane ancora oggi l'amarezza in bocca....ma nulla toglie che il pirata sia stato il più grande scalatore della storia del ciclismo!!!
Peccato che Pantani quel giorno perse la testa attaccando troppo presto.... Se avesse attaccato sul Joux Plane avrebbe vinto a mani bassi e forse anche conquistato il podio a Parigi.
sicuramente... però uno col suo carisma e la sua classe, ha provato a far saltare il banco... e se avesse progettato meglio la cosa (compagni di fuga, alimentazione...), poteva anche farcela. Il texano era bollito...
Se fosse scattato sul Joux Plane ad Armstrong avrebbe dato tra i 3:30 e i 5:00 minuti.. è anche vero che in quel Tour nessuno pensava che l'Americano prendesse simile cotta.. e comunque il Panta non sarebbe riuscito a vincere quel Tour.. però avrebbe pareggiato l'umiliazione di Hautacam e probabilmente non si sarebbe ritirato da questo Tour e soprattutto gli anni successivi lo avrebbero continuato ad invitare... purtroppo dopo conosciamo il triste destino... ma comunque l'emozione di quando è scattato a 129 km dall'arrivo resta impareggiabile!
Voleva far saltare il banco anche se non fosse stato male non so se ce l'avrebbe fatta non era quello del 98 e 99 quello si avrebbe potuto fare l'impresa.
Attacco scriteriato e suicida che mai avrebbe dovuto fare ! poteva giocarsi la tappa ed era ampiamente in lotta per il podio.. sarebbe stato un toccasana per il suo morale...quel ritiro,per alcuni sospetto, secondo me ebbe molto peso negli anni a venire nei mancati inviti al Tour!
Vero, un attacco da lontano sarebbe stato possibile, ma in modo diverso: i suoi compagni avrebbero dovuto fare la guerra all'inizio per essere parte della prima fuga. Armstrong avrebbe visto attraverso questo e avrebbe messo il suo equipaggio al lavoro per colmare il divario. Una volta sul Piano Joux, Armstrong sarebbe stato isolato e poi avrebbe attaccato Pantani! Pantani era cresciuto al Tour e aveva dimostrato a Courchevel di essere il miglior scalatore. Un attacco simile al più pesante Joux-Plane non gli avrebbe portato il giallo ma quasi sicuramente un podio.
Purtroppo all'epoca Pantani aveva ormai perso la lucidità mentale a causa dell'uso di cocaina, vizio in ci era caduto dopo la depressione che lo aveva colto dopo il sabotaggio subito a Madonna di Campiglio.
Posso dire, senza nessuna polemica, che questa glorificazione postuma di Pantani che leggo ovunque nei commenti la trovo onestamente stucchevole? Non dal punto di vista sportivo - perché è stato il più grande scalatore italiano perlomeno degli ultimi 50 anni, e questo non glielo toglierà mai nessuno e le sue vittorie neppure - ma il paragonarlo ad Armstrong ponendolo su un piedistallo, dipingendolo come questo eroe romantico e pulito contro il mondo sporco e cattivo quando la storia ha dimostrato che il ciclismo degli anni '90 e '00 era tutto meno che questo, Pantani compreso (e questo a prescindere dalla porcata che han combinato ai suoi danni a Madonna di Campiglio). Capisco che ai morti vada prestato rispetto e lo sottoscrivo, ma allo stesso tempo trovo francamente meno rispettoso il volerli a tutti i costi dipingerli come pilastri di moralità prima che come eroi sportivi.
Appunto, quindi o tutti i tifosi di Pantani che sono qui a vedere le sue imprese dopo 20/25 anni sono matti...oppure c'è qualcosa che ti sfugge. Tipo che il modo di correre di Pantani, indipendentemente dalle vittorie, era spettacolo puro e non si più visto dopo (e nemmeno poco prima, bisogna tornare indietro di decenni)...che le sue tappe a livello di telespettatori erano battute solo dalla nazionale durante i mondiali...che fu uno dei tanti dopati, ma fu l'unico ad essere perseguitato per anni dalle procure (SETTE) del SUO paese, mentre tutti gli altri (Riis mr 60%, Armstrong nemmeno a parlarne, Indurain/Conconi, Ullrich, Cipollini, Tafi (e la maglietta ridicola di Squinzi al Giro 99) ecc ecc, tutti che ufficialmente presero EPO, fischiettavano in gruppo o sulle tv...mentre lui doveva difendersi, unico, da accuse che non hanno portato mai a nulla, visto che non è mai stato condannato in via definitiva. E infine, per come l'hanno fregato a Madonna di Campiglio e per come è morto/l'hanno ucciso. Leggi qualche libro su Pantani, guarda qualche tappa, cambierai idea.
@@antsrp29 proprio perché conosco Pantani e la sua storia mi sento di sostenere quel che ho detto. Anzi per primo ho cercato queste tappe proprio per rivivere i ricordi di quando da piccolo passavo i pomeriggi davanti alla tv a seguire il Tour. Il valore sportivo del ciclista Pantani non lo metto e non lo metterò MAI in discussione. Questo non toglie che la nostra visione italo-centrica, e di conseguenza Pantani-centrica, dello sport non deve prescindere da una valutazione più oggettiva di ciò che è stato il ciclismo in quegli anni. Dipingi Pantani come un perseguitato dalla giustizia sportiva (in parte è così) ma ti dimentichi che il suo stesso doping fu coperto finché le cose gli girarono bene, in primis al Giro '98 quando Forconi fu mandato a casa al suo posto il giorno della cronometro di Mendrisio. E non fu l'unico, perché furono in tantissimi - anche titolati, si pensi a tutto l'affaire Festina - a pagare colpe di tutto il gruppo a scapito di quelli che hai menzionato. Capisco che ci sia un certo pudore nell'affrontare certi argomenti, tanto più perché parliamo di una persona morta giovane e in circostanze tuttora misteriose (e sappiamo tutti che in questo caso si sviluppano dinamiche di un certo tipo, "muore giovane chi è caro agli dei" ecc. ecc.). Però a mio parere celebrare Pantani come l'eroe pulito contro il mondo brutto e cattivo (dove nel 99% dei casi "il mondo" = Armstrong, a prescindere dalla damnatio memoriae che si è operata nei suoi confronti dal 2012 in poi) non gli rende veramente giustizia ed è quasi lesivo della sua grandissima eredità.
Leggere certi commenti e’ deprimente in termini di conoscenze valutazioni e competenze. Non perdo neanche tempo a spiegare a certa gente. Sarebbe diventato fra i 3 più grandi ciclisti di tutti i tempi oscurando un tipo che invece serviva al regime ciclistico usa. In questo tour ha avuto screzi e stava mostrando la sua superiorità nonostante @qualcuno” di non così tanto sconosciuto abbia provato ad oscurare la sua immagine e guarda caso beve qualcosa che gli causa crisi intestinale e lascia spazio al dopato. Il problema e’ che gli eroi di questo paese al contrario di quanto accada nel resto del mondo non vengono protetti. Se un ladro entra in casa o usa la forza oppure qualcuno gli lascia la porta aperta ed in questo paese troppo traditori e serpi lasciano la porta aperta per 4 denari ed ubbidendo proni ad ordini provenienti da fuori. Occorre fare una distinzione traNitaliani e chi non lo e’. Qualcuno di questi sono convinto lascio una bottiglia avvelenata a pantani che ebbe la crisi. Avrebbe distrutto il dopato. E non poteva accadere
@@ge_aldrig_upp allora saprai anche che Squinzi voleva a tutti i costi Pantani , non lo ottenne e gli giuroò guerra palesata nel giro 99 e con l'accanimento negli anni successivi addirittura una siringa trovata in un albergo a Montecatini in un cestino, senza DNA e non riconducibile in nessun modo a lui é riuscita a portarlo in tribunale su Via, si sarà dopato come gli altri ma il personaggio proprio per il suo clamore era troppo scomodo per chi voleva quel clamore e quel.riwntro economico non ci vuole un genio.
certamente, forse sbagliò però ad attaccare da così lontano, avesse attaccato sullo Joux Plane, forse avrebbe raggiunto il podio(anche se poi si ritirò)
io penso che invece poteva preparare meglio l'attacco... resta comunque un'azione di un coraggio inaudito... oggi ste azioni le possiamo solo sognare...
l'unico ai giorni nostri a fare cose simili è stato Contador, quando nel 2012 vinse una Vuelta a Fuente De, attaccando a 100km dall'arrivo e ribaltando la classifica
Gianpaolo Vaia È corretto Giampaolo, ma non possiamo paragonare quel successo di Contador a questo tentativo di Pantani in quanto l’avversario che fronteggiava il Pirata era un certo Armstrong e non gli avversari di Contador in quel 2012.
Francesco Ragusa Ha provato l’impresa dei tempi di Coppi e Bartali, una cosa che nessuno nei 30 anni precedenti al Pirata (e nei 18 successivi, ad oggi) nessuno ha mai tentato soprattutto con avversari di quel livello e con un ritardo così ampio in classifica.
@@francescocanciani554 ah beh se qui avesse avuto la forma del 99 , armstrong forse non avrebbe finito il percorso , quello del 99 era una roba mai più vista fino ad ora . credo che forse pantani avrebbe dovuto attaccare sulla salita dopo , fare tutta la colombiere da solo con la postal trasfusa dietro fu suicida . col senno di poi
![Tour 2000 12^ Carpentràs - Mont Ventoux [M.Pantani/L.Armstrong/J.Beloki]](http://i.ytimg.com/vi/dXtxGB6Pv70/mqdefault.jpg)
![Tour 2000 12^ Carpentràs - Mont Ventoux [M.Pantani/L.Armstrong/J.Beloki]](/img/tr.png)
![Giro 1998 17^ Asiago - Selva di Val Gardena [G.Guerini/M.Pantani/C.Gonzalez]](http://i.ytimg.com/vi/WlB63g0EgHo/mqdefault.jpg)
Quest'attacco è stato studiato male da Pantani, anche perché lo sapeva solo lui che avrebbe attaccato così da lontano. La squadra non lo sapeva. Comunque è andato storto qualcosa a livello fisico o morale perché Escartin e Herve sono andati bene. Se non sbaglio ha detto che non si era alimentato a dovere o aveva bevuto qualcosa che gli ha fatto male. Un rimpianto incredibile perché questa tappa poteva cambiare il suo destino in tutti i sensi
Fu follia pura e basta... A detta pure di chi gli correva al fianco...
Crisi di fame, come Ullrich a Les Deux Alpes nel 98.
Solo uno come lui ha avuto il coraggio di provare l'ennesima impresa. ..Peccato non sia andata in porto.....rimane ancora oggi l'amarezza in bocca....ma nulla toglie che il pirata sia stato il più grande scalatore della storia del ciclismo!!!
5:47 Ecco chi era Pantani. Mai nessun ciclista è stato amato come lui......
Adesso sono tutti corridori telecomandati che scattano a 3km dall'arrivo, quando va bene..
Peccato che Pantani quel giorno perse la testa attaccando troppo presto.... Se avesse attaccato sul Joux Plane avrebbe vinto a mani bassi e forse anche conquistato il podio a Parigi.
Al di la del lato sportivo era UN GRANDE ARTISTA
Esatto.
Come Maradona, Senna e Alì.
L'arte applicata allo sport.
Gli altri sono "solo" grandi sportivi.
Se Pantani non fosse partito così da lontano avrebbe sicuramente vinto la terza tappa di quel tour staccando tutti sull'ultima salita
sicuramente... però uno col suo carisma e la sua classe, ha provato a far saltare il banco... e se avesse progettato meglio la cosa (compagni di fuga, alimentazione...), poteva anche farcela. Il texano era bollito...
Se fosse scattato sul Joux Plane ad Armstrong avrebbe dato tra i 3:30 e i 5:00 minuti.. è anche vero che in quel Tour nessuno pensava che l'Americano prendesse simile cotta.. e comunque il Panta non sarebbe riuscito a vincere quel Tour.. però avrebbe pareggiato l'umiliazione di Hautacam e probabilmente non si sarebbe ritirato da questo Tour e soprattutto gli anni successivi lo avrebbero continuato ad invitare... purtroppo dopo conosciamo il triste destino... ma comunque l'emozione di quando è scattato a 129 km dall'arrivo resta impareggiabile!
Poteva farcela, se non fosse stato male.
7100000 spettatori...numeri che oggi non fa nemmeno una partita di calcio in chiaro...cos'era Pantani.
Voleva far saltare il banco anche se non fosse stato male non so se ce l'avrebbe fatta non era quello del 98 e 99 quello si avrebbe potuto fare l'impresa.
Quanto ci manchi pirata… ❤
L'unica cosa bella di questa tappa è la crisi di Armstrong sul Joux Plane
Fa talmente soffrire vedere questa tappa che vorrei segnalarla
ti giuro che quando l'ho rivista, ho provato emozioni troppo forti...
l'unica possibilita' che aveva il pirata era il numero, solo cosi poteva vincere il Tour, non gli e' riuscito ma almeno ci ha provato
MI SEI MANCATO TERRIBILMENTE , ERO IN ASTINENZA DA QUESTI VIDEO
ti avevo detto di aver fede... mi sono preso una pausa... è comunque un lavoro che necessita tempo!!!
e comunque, ne sto caricando una, tutta dedicata a te...
MOLTO MEGLIO QUESTI CHE LA PALLA DELLE TAPPE DI OGGI AL GIRO
appunto ho aspettato... alpe d'huez 2003 tutta per te.
@@DanieleFrancani l mms
Attacco scriteriato e suicida che mai avrebbe dovuto fare ! poteva giocarsi la tappa ed era ampiamente in lotta per il podio.. sarebbe stato un toccasana per il suo morale...quel ritiro,per alcuni sospetto, secondo me ebbe molto peso negli anni a venire nei mancati inviti al Tour!
Vero, un attacco da lontano sarebbe stato possibile, ma in modo diverso: i suoi compagni avrebbero dovuto fare la guerra all'inizio per essere parte della prima fuga. Armstrong avrebbe visto attraverso questo e avrebbe messo il suo equipaggio al lavoro per colmare il divario. Una volta sul Piano Joux, Armstrong sarebbe stato isolato e poi avrebbe attaccato Pantani! Pantani era cresciuto al Tour e aveva dimostrato a Courchevel di essere il miglior scalatore. Un attacco simile al più pesante Joux-Plane non gli avrebbe portato il giallo ma quasi sicuramente un podio.
Purtroppo all'epoca Pantani aveva ormai perso la lucidità mentale a causa dell'uso di cocaina, vizio in ci era caduto dopo la depressione che lo aveva colto dopo il sabotaggio subito a Madonna di Campiglio.
Era a 1.35 dal podio. Bastava un attacco solido sul joux plane per esserci. Ma non gli bastava
Chiedo scusa a francani ma non riesco a vedere tutto il video....troppa tristezza....
Un paragone irriverente verso Coppi? ...
Posso dire, senza nessuna polemica, che questa glorificazione postuma di Pantani che leggo ovunque nei commenti la trovo onestamente stucchevole?
Non dal punto di vista sportivo - perché è stato il più grande scalatore italiano perlomeno degli ultimi 50 anni, e questo non glielo toglierà mai nessuno e le sue vittorie neppure - ma il paragonarlo ad Armstrong ponendolo su un piedistallo, dipingendolo come questo eroe romantico e pulito contro il mondo sporco e cattivo quando la storia ha dimostrato che il ciclismo degli anni '90 e '00 era tutto meno che questo, Pantani compreso (e questo a prescindere dalla porcata che han combinato ai suoi danni a Madonna di Campiglio). Capisco che ai morti vada prestato rispetto e lo sottoscrivo, ma allo stesso tempo trovo francamente meno rispettoso il volerli a tutti i costi dipingerli come pilastri di moralità prima che come eroi sportivi.
Appunto, quindi o tutti i tifosi di Pantani che sono qui a vedere le sue imprese dopo 20/25 anni sono matti...oppure c'è qualcosa che ti sfugge. Tipo che il modo di correre di Pantani, indipendentemente dalle vittorie, era spettacolo puro e non si più visto dopo (e nemmeno poco prima, bisogna tornare indietro di decenni)...che le sue tappe a livello di telespettatori erano battute solo dalla nazionale durante i mondiali...che fu uno dei tanti dopati, ma fu l'unico ad essere perseguitato per anni dalle procure (SETTE) del SUO paese, mentre tutti gli altri (Riis mr 60%, Armstrong nemmeno a parlarne, Indurain/Conconi, Ullrich, Cipollini, Tafi (e la maglietta ridicola di Squinzi al Giro 99) ecc ecc, tutti che ufficialmente presero EPO, fischiettavano in gruppo o sulle tv...mentre lui doveva difendersi, unico, da accuse che non hanno portato mai a nulla, visto che non è mai stato condannato in via definitiva. E infine, per come l'hanno fregato a Madonna di Campiglio e per come è morto/l'hanno ucciso. Leggi qualche libro su Pantani, guarda qualche tappa, cambierai idea.
Pantani è stato il più grande scalatore di tutti i tempi e solo lui aveva il coraggio e la stoffa del vento fuoriclasse
@@antsrp29 proprio perché conosco Pantani e la sua storia mi sento di sostenere quel che ho detto. Anzi per primo ho cercato queste tappe proprio per rivivere i ricordi di quando da piccolo passavo i pomeriggi davanti alla tv a seguire il Tour. Il valore sportivo del ciclista Pantani non lo metto e non lo metterò MAI in discussione.
Questo non toglie che la nostra visione italo-centrica, e di conseguenza Pantani-centrica, dello sport non deve prescindere da una valutazione più oggettiva di ciò che è stato il ciclismo in quegli anni. Dipingi Pantani come un perseguitato dalla giustizia sportiva (in parte è così) ma ti dimentichi che il suo stesso doping fu coperto finché le cose gli girarono bene, in primis al Giro '98 quando Forconi fu mandato a casa al suo posto il giorno della cronometro di Mendrisio. E non fu l'unico, perché furono in tantissimi - anche titolati, si pensi a tutto l'affaire Festina - a pagare colpe di tutto il gruppo a scapito di quelli che hai menzionato.
Capisco che ci sia un certo pudore nell'affrontare certi argomenti, tanto più perché parliamo di una persona morta giovane e in circostanze tuttora misteriose (e sappiamo tutti che in questo caso si sviluppano dinamiche di un certo tipo, "muore giovane chi è caro agli dei" ecc. ecc.). Però a mio parere celebrare Pantani come l'eroe pulito contro il mondo brutto e cattivo (dove nel 99% dei casi "il mondo" = Armstrong, a prescindere dalla damnatio memoriae che si è operata nei suoi confronti dal 2012 in poi) non gli rende veramente giustizia ed è quasi lesivo della sua grandissima eredità.
Leggere certi commenti e’ deprimente in termini di conoscenze valutazioni e competenze. Non perdo neanche tempo a spiegare a certa gente.
Sarebbe diventato fra i 3 più grandi ciclisti di tutti i tempi oscurando un tipo che invece serviva al regime ciclistico usa. In questo tour ha avuto screzi e stava mostrando la sua superiorità nonostante @qualcuno” di non così tanto sconosciuto abbia provato ad oscurare la sua immagine e guarda caso beve qualcosa che gli causa crisi intestinale e lascia spazio al dopato. Il problema e’ che gli eroi di questo paese al contrario di quanto accada nel resto del mondo non vengono protetti. Se un ladro entra in casa o usa la forza oppure qualcuno gli lascia la porta aperta ed in questo paese troppo traditori e serpi lasciano la porta aperta per 4 denari ed ubbidendo proni ad ordini provenienti da fuori. Occorre fare una distinzione traNitaliani e chi non lo e’. Qualcuno di questi sono convinto lascio una bottiglia avvelenata a pantani che ebbe la crisi. Avrebbe distrutto il dopato. E non poteva accadere
@@ge_aldrig_upp allora saprai anche che Squinzi voleva a tutti i costi Pantani , non lo ottenne e gli giuroò guerra palesata nel giro 99 e con l'accanimento negli anni successivi addirittura una siringa trovata in un albergo a Montecatini in un cestino, senza DNA e non riconducibile in nessun modo a lui é riuscita a portarlo in tribunale su Via, si sarà dopato come gli altri ma il personaggio proprio per il suo clamore era troppo scomodo per chi voleva quel clamore e quel.riwntro economico non ci vuole un genio.
gareggiava con gente che barava
Allez richard 🇫🇷🇫🇷
qui Ullrich staccò Armstrong
no. qui Pantani stancò Armstrong.
certamente, forse sbagliò però ad attaccare da così lontano, avesse attaccato sullo Joux Plane, forse avrebbe raggiunto il podio(anche se poi si ritirò)
io penso che invece poteva preparare meglio l'attacco... resta comunque un'azione di un coraggio inaudito... oggi ste azioni le possiamo solo sognare...
l'unico ai giorni nostri a fare cose simili è stato Contador, quando nel 2012 vinse una Vuelta a Fuente De, attaccando a 100km dall'arrivo e ribaltando la classifica
Gianpaolo Vaia È corretto Giampaolo, ma non possiamo paragonare quel successo di Contador a questo tentativo di Pantani in quanto l’avversario che fronteggiava il Pirata era un certo Armstrong e non gli avversari di Contador in quel 2012.
9k
Trentin non ebbe molto futuro
Se solo Marco avesse aspettato l’ultima salita per attaccare...sarebbe cambiato tutto....😔😪....
Francesco Ragusa Ha provato l’impresa dei tempi di Coppi e Bartali, una cosa che nessuno nei 30 anni precedenti al Pirata (e nei 18 successivi, ad oggi) nessuno ha mai tentato soprattutto con avversari di quel livello e con un ritardo così ampio in classifica.
Pantani voleva vincere il tour, non la tappa
Voleva vincerlo si e se fosse stato quello del 98 e 99 avrebbe fatto l'impresa
In una parte di tutto pantani qui Martinelli confessò che l'azione di Marco fu molto azzardata praticamente una follia!
@@francescocanciani554 ah beh se qui avesse avuto la forma del 99 , armstrong forse non avrebbe finito il percorso , quello del 99 era una roba mai più vista fino ad ora . credo che forse pantani avrebbe dovuto attaccare sulla salita dopo , fare tutta la colombiere da solo con la postal trasfusa dietro fu suicida . col senno di poi