A chi può passare per la testa l'idea di mettere dislike ai video di questo uomo? Solitamente si abusa della parola maestro, ma qui, ragazzi miei, siamo di fronte ad un Maestro con la M maiuscola. Un pozzo di sapienza ed esperienza. A volte mi chiedo chi ci informerà della sua dipartita... a miglior vita. E come faremo a ringraziarlo. Ne approfitto ora Maestro. La ringrazio.
Ultra pienamente d'accordo con te...., gente come il signore del video, professionista, mette a disposizione la sua sapienza per noi, anzi parlo al singolare, per me, insegna come si fa una cosa, oltretutto a gratis, e le persone non mettono un mi piace? Ne metterei 10......grazie
Caro Ughetto sono un artigiano restauratore di strumenti scientifici nonostante il fatto che sappia molte cose guardando i tuoi video mi fai rendere conto che non si è mai finito di imparare e ti volevo umilmente ringraziare personalmente per il lavoro che stai facendo , realizzando i tuoi video . Non posso che auspicare tu proceda senza farti coinvolgere da stupidi ed ignoranti commenti col lavoro iniziato . Con affetto Cristiano
Ciao Cristiano,grazie,il lavoro che fai è molto bello,il restauro è appassionante e coinvolgente.Non mi faccio coinvolgere,quando qualcuno scrive cose a sproposito sul mio canale,ed è raro,lo elimino subito,sia il commento che l'utente,non ho tempo da perdere con le persone dalla pochezza intellettiva e pure boriosi.
Sei veramente bravo e preparato. Questo sistema non l'avevo mai provato ma solo con i prodotti chimici per la brunitura. Vorrei provarlo su di un coltello da sub in acciaio inox. Grazie ancora per la tua condivisione.
Ciao Fulroc,questo è il sistema di brunitura più durevole e per questo usato anche per le armi.Per l'inox ci vorrà una temperatura maggiore perché la sua lega ha una struttura molecolare densa.
Ciao Luciano,ho alcuni ricordi su queste tecniche di brunitura di quando mio padre aveva in officina di lavori in ferro, il tuo video mi ha rinfrescato la memoria,ciao a presto!
Bellissimo video come sempre! E chi lo avrebbe mai pensato che con l'olio esausto si potesse fare una lavorazione del genere! Grazie alle tue nozioni ho messo a bagaglio un altro po' di sapere! Buone feste natalizie a te ed a tutta la tua famiglia
Bentornato Ughetto. Complimenti per il tutorial, molto interessante, soprattutto per le sempre precise e puntuali spiegazioni/raccomandazioni che dai dei vari passaggi per raggiungere ottimi risultati. Davvero molto bravo. A quando un video sulla cromatura o su come riottenere l'effetto cromatura su pezzi logorati dal tempo. Grazie mille per il tempo che ci dedichi. In attesa di un altro video tutorial, approfitto per farti i migliori auguri per le prossime festività natalizie. Buone Feste.
Ciao Alessandro,faccio anche a te gli auguri di buone feste,fare un video sulla cromatura è possibile solo se si ha una vasca per il bagno galvanico che io non ho,non si può fare su scala ridotta come la brunitura in quanto le vasche devono essere grandi anche per pezzi piccoli e dosaggi di cromo e acidi cospicui.
rispetto al verniciato direi 5 se lasciato agli agenti atmosferici e 10 se protetto in luogo chiuso o maneggiato continuamente come può essere un fucile.
Grazie della condivisione del video, molto istruttivo e interessante. Ho una domanda un pò insolita e fuori tema ....ho un vecchio interruttore di quelli a leva dove vanno inseriti dei chiamiamoli "fusibili" di lamierino metallico , vorrei sapere se è possibile sostituire tali fusibili con dei fili di rame magari misurando col tester la resistenza , in attesa di cambiarlo con un magnetotermico che ho già ordinato...grazie mille in anticipo
Ciao Demy,quei fusibili sono in realtà degli "shunt" ovvero sono tarati sulla resistenza per attivare l'interruttore in caso di sopra carico,per cambiarli li devi mettere dello stesso valore misurato in Amper e che viene scritto sul loro corpo,se li sostituisci con fili di rame l'interruttore funzionerà lo stesso ma solo come interruttore e non avrà la protezione ai sopra carico,li puoi vedere qui it.rs-online.com/web/c/automazione-e-controllo-di-processo/strumenti-di-misura-da-pannello/shunt/
Grazie della risposta, si sembrerebbero simili ma in quelli del mio interruttore si sono bruciati ma non hanno attivato la leva ma solo naturalmente interrotta la corrente, verrà comunque cambiato col termico/differenziale. So che sono tarati ,pensavo esistesse un modo per costruire quei filamenti ..... al limite lo userò solo come interruttore in qualche apparecchio (a proposito mi sembra che lei lo abbia usato , l' ho visto in un su video mi pare....) molto gentile come al solito, grazie mille.
Video e spiegazioni superlative come sempre!.. Maestro d'officina tuttofare! Una domanda avrei... usando olii sintetici piuttosto che minerali, secondo lei, il risultato potrebbe variare di molto?
Ciao Andrea,non saprei dirti quale possa essere la variazione,bisognerebbe provare,in fondo si tratta di far entrare olio nelle molecole del metallo e potrebbe funzionare anche se con qualche differenza.
sempre dei gran bei video, complimenti ..... questo nel video è il metodo più "classico" per fare una "brunitura" ...... giusto in questo periodo stavo facendo delle ricerche varie e ho scoperto che ci sono diversi metodi per ogni materiale, attualmente sto facendo delle prove con questo metodo trovato in un forum ... www.cncitalia.net/forum/viewtopic.php?t=15442 ..... ho seguito la "ricetta" e ad un primo test, anche se fatto un pò grossonalemente è venuto fuori un bel risultato, un nero opaco uniforme ...... sarebbe grandioso fare una serie di video con le diverse tecniche, e magari qualcuno con più esperienza può dare dei suggerimenti più precisi ..... grazie ancora per i video
Ciao Mario,si ci sono vari metodi di colorazione per i metalli e questi si prestano per un tipo di lavoro o per un'altro a secondo delle esigenze,quello più conosciuto è il procedimento galvanico (per elettrolisi) e viene usato dalla cromatura alla ramatura ma anche alla doratura e argentatura ecc.Poi ci sono quelli chimici fatti con gli acidi ma sono meno durevoli,insomma sono tutti procedimenti antichi per dare colore e per conservare i metalli dalla ossidazione.
Bellissimo , mi era stato insegnato da vecchi meccanici tanti anni fa , con poco si creavano miracoli , ora è andato tutto perso , buttiamo tutto non siamo neanche più capaci di piantar un chiodo
salve, volevo chiedere se il processo di imbrunitura altera la tempera del metallo che sottoponiamo al trattamento, non so se sia una domanda lecita in realtà, però mi è venuto in mente nel momento in cui è stata imbrunita la chiave combinata o anche il coltello. poichè noi scaldiamo e freddiamo rapidamente più volte il pezzo, non rischiamo di alterare la durezza del metallo che potrebbe essere stato trattato precedentemente in fabbrica con altri processi chimici magari ? grazie in anticipo per la risposta
Ciao Daniele,la tua domanda è lecita e il dubbio è giusto,per questo a tale proposito avevo già risposto al commento di Pietro Maio,se vedi i commenti sotto lo trovi.Brevemente ti posso dire che gli esempi del video valgono solo per la brunitura,nel senso che se costruiamo degli oggetti questi vanno prima temperati in acqua fredda e dopo bruniti,la brunitura fa parte della tempera totale,mentre se sono già temperati come quelli del video (coltello e chiave inglese) la calda è fatta in modo leggero a bassa temperatura per evitare che si indurisca troppo,se questo accade si può sempre fare la "ricottura" ovvero il processo inverso,si scalda il pezzo e lo si lascia raffreddare in aria lentamente,i tempi di queste 2 operazioni ci daranno il tipo di tempera che vogliamo.
Ti faccio un ultima domanda Luciano..presupponiamo avessi da fare un piccolo cacciavite con ferro dolce..come faccio a sapere quando la punta sia temprata al punto giusto onde evitare rotture?..lo vedo sempre dal colore secondo te?
Ughetto sei stupendo per come spieghi bene. Volevo chiederti se sapevi come posso rendere l'acciaio inox più malleabile, tipo il ferro o il rame cotto che diventano più duttili dopo averli scaldati con la fiamma. Io ho provato per esempio su un cucchiaio di acciaio inox a farlo diventare rosso e poi a lavorarlo una volta freddato, forse un po si intenerisce, ma è sempre durissimo. Come posso farlo intenerire ancora di più. Grazie della risposta.
Ciao Antonio,gli acciai tra le altre cose si definiscono anche come "temperabili"o "non temperabili" l'inox fa parte degli acciai inossidabili e ce ne sono tantissimi,variano a secondo della loro lega con metalli e ossidi aggiuntivi come il cromo,il carburo,il silicio ecc.se nelle tue prove il pezzo era ad alto contenuto di cromo,quindi di buona qualità, si spiega il perché non si ammorbidisce,ci sono altre posate come cucchiai,coltelli o forchette che invece pur essendo inox sono molto tenere e si piegano facilmente anche senza scaldarle (sono quelli che sul mercato costano meno).Quindi se ti procuri uno di questi a basso contenuto di cromo (credo che li trovi nei negozi dei cinesi)vedrai che si piegano facilmente.
Ciao Ben, ho già fatto dei video accennando alla tempera e l'indurimento degli acciai, se vai sul mio sito dedicato ai video puoi scegliere per argomento è questo sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/
Io faccio prima..prendo quello che devo brunire lo infilo in una pentola sul fuoco e lascio sobbollire a ore...Cmq vai ughe,che sei sempre il meglio!!!! Complimenti zippoblu
Si ma siccome la temperatura che viene raggiunta non è molto elevata la tempera è leggera,se fosse un pezzo già temperato si indurirebbe troppo,e allora conviene dargli una temperatura non troppo forte come può fare appunto un piccolo cannello o il fornello della cucina,mentre se oltre a brunirlo vogliamo dargli anche la tempera allora lo riscaldiamo a temperatura più alta arrivando al colore giallo,ma è preferibile dare prima la tempera in acqua fredda e solo dopo la brunitura in olio, in quanto l'acqua a proprietà di raffreddamento più rapido e possiamo verificare la tempera prima della brunitura.
Forse ricordo male,Ma a me sembra di aver letto da qualche parte,che la tempra in acqua fredda,non è una buona tempra,per il fatto che l'acqua a contatto con il metallo rovente,produce una sorta di pellicola per cui il metallo stesso,non viene atomicamente parlando,mai a contatto con l'acqua e il raffreddamento rimane superficiale cosa che non avviene con l'olio! Per il resto grazie per la risposta,ora so che l'imbrunitura,non va fatta a temperature troppo elevate! Grazie ughetto
Ciao Massimo,il problema non è la penetrazione più o meno profonda dell'acqua o dell'olio,questo dipende esclusivamente dalla temperatura del pezzo e dalla sua lega,l'acqua a differenza dell'olio ha la proprietà di fissare più rapidamente l'indurimento raggiunto mentre l'olio impiega più tempo ed è per questo che viene usato come lubrificante nei motori.
La brunitura prevede una lucidatura leggera non a specchio in quanto per definizione è un trattamento opacizzante, quello che si ottiene lucidandola con uno straccio e olio è il cosiddetto aspetto " A canna di fucile".
Ho appena brunito una punta del porta inserti che mi arrugginiva sempre, l'ho lasciata più chiara non mi serviva completamente nera, non male grazie per il consiglio! :D
complimenti per i video Ughetto ma se posso dare anche un mio piccolo contributo non serve usare olio esausto ma brunisci anche con olio pulito ed l'acciaio non va portato a rosso ma quando diventa grigio subito dopo il viola all'incirca sui 600 gradi il risultato migliore con questa tecnica si ottiene con acciaio a carbonio più è alta la percentuale di carbonio ed più la brunitura risulta nera se poi si vuole avere un effetto cerato sul metallo si può usare anche olio di lino in vari immersioni la colorazione tende più al marrone ma hai un finitura superficiale cerata molto resistente alla ruggine.Un abbraccio.
Ciao Gennaro,nel video o specificato che la temperatura può variare come pure il colore a secondo di quello che vogliamo ottenere e del tipo di lega,ora anche il tuo contributo servirà a puntualizzare a chi legge questi post con le tue ulteriori informazioni,grazie.
Ciao Kla, L'acciaio inox prende una colorazione più chiara senza diventare molto scuro ma si può fare ugualmente, il coltello che vedi nel video è di acciaio inox.
ciao Ughetto, ti seguo da un sacco e trovo che davvero fai cose strainteressanti. volevo chiederti una cosa. una semplice domanda: sarebe possibile trasformare un Asprirapolvere a 220 a batteria? E' per la macchina, tutti gli aspirapolvere in commercio per l'auto sono davvero inutili con una potenza aspirante ridicola a parte la carica ridicola. se si come si fa......magari hai pure fatto un video e io non l'ho visto.
Ciao Mauro,hai colto un problema noto e che in molti hanno.Allora c'è da sapere che un aspirapolvere ha bisogno di un motore potente e di un elevato numero di giri,cosa che quelli in commercio per le auto non hanno,e seppur tecnicamente sarebbe possibile montando un motore 12 volt su un aspiratore 220 v,di fatto sarebbe inutile perché la sua potenza scaricherebbe la batteria dell'auto in breve tempo,per capirci meglio ci vorrebbe un motore 12 volt simile a quello di avviamento.Da qui si capisce che la cosa non sarebbe conveniente.
Buon pomeriggio, chiedo scusa in anticipo se la mia domanda possa sembrare scontato per voi ma sono profano. La brunitura funge anche da protettivo antiruggine per i metalli? Grazie
Ciao Maurizio, si e nasce per quello, vedi le canne delle armi che non possono farsi con altri tipi di trattamento, si fa sugli acciai che hanno come base il ferro non su tutti i metalli come per esempio i derivati dal rame, alluminio, ecc. che hanno bisogno di altro tipo di lavorazione come quello galvanico tipo cromatura, zingatura, ramatura, colorazione tramite ossidi, ecc.
@@ughetto50 ma la brunitura a caldo è superiore rispetto a quella a freddo cn prodotti chimici? Grazie ancora per la disponibilità e la condivisione del suo sapere
@@maury5118 Dipende da come si fa, entrambi possono essere profonde o superficiali, la differenza sta nel penetrare con la brunitura o con l'ossidazione anodica i metalli. Per esempio l'ossidazione colorata che si fa sull'alluminio se è destinata a oggetti ornamentali e hanno quindi finalità estetiche, è superficiale, mentre se la finalità è su pezzi che vengono maneggiati la si fa profonda e ugualmente accade con la brunitura sugli acciai. Chimicamente in ambo i casi si vanno a colorare le molecole più profonde o quelle superficiali anche se i sistemi usati sono diversi come appunto usando il calore o l'elettricità con il processo di elettrolisi. Qui puoi vedere una brunitura profonda fatta su una vite di un tornio th-cam.com/video/Ds_t13nKZHo/w-d-xo.html Qui invece puoi vedere delle spiegazioni con tabelle sui vari tipi di anodizzazione come ho detto sopra th-cam.com/video/we8VP7c-RBw/w-d-xo.html.
Ciao Maker,la brunitura degli acciai sostituisce tutti gli altri tipi di protezione contro l'ossidazione come la verniciatura,cromatura,zincatura ecc.dove tutti questi non sono possibili,per esempio è famosa la brunitura a "canna di fucile" così detta perché è quella che si fa sulle armi dove altri tipi di protezione come detti sopra non sarebbero possibili per via del calore sviluppato dall'oggetto e per la sua precisione meccanica che si riesce a mantenere solo con la brunitura e non con gli altri.
Le chiavi più comuni oggi sono in cromo vanadio,quelle che venivano definite acciaio Extra erano chiavi forgiate artigianalmente e avevano grande durezza e lunga vita,erano ottimi acciai ma oggi non le trovo più,mi è capitato di vedere chiavi con la dicitura "acciaio Extra" ma non avevano nulla a che fare con quelle descritte sopra,ma serviva solo per indicare che non erano in cromo vanadio ma una lega da poco.
Grazie per la risposta, mio nonno mi ha lasciato appunto queste vecchie chiavi in acciaio extra vanno dalla 10 alla 18 , le ho pulite dalla ruggine e visto la tua esperienza volevo saperne qualcosa in piu.
Se sono quelle di una volta,allora tienile conservate perché sono le migliori in assoluto,se vuoi saperne qualcosa di più puoi vedere questo mio video che tra le altre cose descrivo le differenze dal minuto 19,00th-cam.com/video/VdCnmThM1cg/w-d-xo.html
bello stò video... non sò perche ma non lo avevo mai visto.... tra tutti i suoi video... alla fine mi viene da pensare che è una sorta di piccola tempratura, anche quando si tempra utilizzando l'olio il pezzo si annerisce in superfice, credo per il fatto che, nel momento della tempra l'elevato calore del pezzo che in quella circostanza è incandescente crea una sorta di pellicola su tutta la superfice a contatto diretto con l'olio. è sempre un piacere comunque guardare le sue mani. un saluto.
Ciao olaleon,grazie,si anche quando si riscalda per poco e si immerge in un liquido freddo il materiale ferroso assume una certa tempera,se lo si fa più volte sarà sempre più duro.Mentre nel caso di raffreddamento con l'olio bruciato come nel video,riscaldandolo a temperatura elevata e raffreddarlo in questo olio,lo stesso olio brucia lasciando sulla superficie del pezzo una incrostazione che poi si toglierà lucidandolo.
Volessi brunire un tavolo in ferro con un piano liscio e pulito... dimensioni 170x80 come consiglieresti di procedere? non mi interessa ottenere un effetto "pulito" ed uniforme. Anzi, sarebbe meglio avesse delle sfumature tipo blu di laminazione etc
Ciao T👀N 's Garage, grazie, si essendo anche la ghisa un metallo ferroso prenderà ugualmente la brunitura, magari con un riscaldo minore essendo contenente più carbonio dell'acciaio, la brunitura dovrebbe risultare più scura.
@@ughetto50 Ah ok Ti ringrazio ma ti ho fatto questa domanda perché la mia intenzione era quella di brunire dei pezzi di automobile ad esempio L'albero a camme avendolo tornito ovverosia asportato leccesso avere una bilanciatura migliore mi sarebbe piaciuto imbrunire le parti Dove non lavorano Appunto sapendo che questo pezzo di serie e' di ghisa, volevo essere sicuro . A che temperatura mi consiglieresti? ancora grazie
@@Istitutoscuro ma l'albero a camme non sono di ghisa, la parte grezza assomiglia alla ghisa ma è acciaio altrimenti si spezzerebbe, comunque lo puoi trattare a bassa temperatura sena mai portarlo al rosso altrimenti ne cambi la forgiatura e in quel tipo di asse è pericoloso per la durata, inoltre la forgiatura è diversa tra la camma che spinge la valvola e il resto dell'albero, quindi lo dovrai fare a segmenti riscaldando solo la parte dell'albero e non le le camme, riscaldare queste parti senza portarle al rosso e poi immergerlo nell'olio bruciato ripetendolo almeno due volte o più.
@@ughetto50 ti ringrazio per le risposte molto utili ma volevo sapere se questo trattamento rende impermeabile il metallo perché ho sentito dire questo ma a me ha destato perplessità in merito grazie ancora
@@Istitutoscuro più che renderlo impermeabile lo protegge dall'ossidazione, i metalli a base di ferro rugginiscono tenendoli a l'aria e la brunitura fa in modo che l'olio tramite riscaldamento penetra nella parte superficiale del metallo proteggendolo.
Maestro, avrei bisogno di sapere, qual è la tecnica più efficace per rimuovere, meccanicamente, della ruggine da un tondo di acciaio rettificato. Fa parte di un truschino a doppia colonna. Sì, una delle due colonne sostanzialmente.
Ciao Magic,il modo più efficiente ma anche unico per togliere la ruggine è asportarla meccanicamente per abrasione,lo si può fare con tele vetrate o raschietti a mano se le superfici sono piccole,o con dischi abrasivi usando le smerigliatrici se le superfici sono grandi.Non esiste un prodotto capace di toglierla benché in commercio ce ne siano come tali dichiarati.
Necessiterei anche di un certo risultato estetico e piuttosto conservativo. Sto parlando di questo modello www.google.it/search?q=truschino+mitutoyo&client=firefox-b&dcr=0&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ved=0ahUKEwjB88j3kpLZAhXHFewKHV5IBwcQsAQIJw&biw=1080&bih=557#imgrc=wVtdxyyignozRM: Abrasione meccanica con dremel, spazzole metalliche o paste abrasive funzionano?
Si per un oggetto così delicato ci vogliono le mani e non gli strumenti elettrici.Iniziando con tele abrasive leggere per poi passare alle paste abrasive arrivando alla lucidatura a cera,che sono le stesse con le quali si lucidano le vernici delle automobili.
Dipende dallo spessore della ruggine Magic,di solito se ne comprano a grana media e altre 2 o 3 sotto misure,poi si prova quanto graffiano e si sceglie quella che asporta meglio senza alterare troppo il metallo, per l'oggetto che mi hai linkato io userei la "carta abrasiva" e non la carta vetrata o tela,così chiamata,è la stessa usata dai carrozzieri e si usa bagnandola con l'acqua prima di strofinare,in questo modo si riesce a fare un lavoro più delicato e meno aggressivo.
Buona sera, la brunitura può essere eseguita, senza danneggiare il pezzo, su delle molle in metallo? Sto restaurando una bici vintage e non faccio in tempo ad eliminare la ruggine che subito si ricrea.....allora volevo trattarle con la brunitura per fare durare maggiormente la pulizia.... Grazie
Si si possono fare ma bisogna fare attenzione a non mandarle troppo in temperatura per non perdere le proprietà dell'acciaio armonico, allora andrebbero riscaldate a bassa fiamma come un fornello da cucina e poi raffreddate nell'olio bruciato, ripetendo la cosa 3 o 4 volte finchè il colore bruno non diventa evidente e manterranno la loro proprietà armonica-
oppure come potrei fare funzioinare questo aspirapolvere attaccandolo all'accendisigari dell'auto....magari ad auto accesa se possibile. si potrebbe fare questo. ci sono dei parametri da rispettare? che lati negativi ci potrebbero essere x l'auto?
I lati negativi sono quelli simili a l'esempio che ho fatto alla tua domanda sotto,ovvero per far funzionare un aspirapolvere a 220 volt collegandolo alla batteria dell'auto ci vuole quello che si chiama "inverter" che da 12 volt porta la tensione a 220 volt ma visto il grande assorbimento dell'aspirapolvere parliamo di un inverter della potenza di almeno 500 Watt,che a sua volta,oltre il grande costo scaricherebbe la batteria in breve tempo.In conclusione potremmo dire che un aspirapolvere che sia potente come quelli di casa non è di fatto utilizzabile per essere alimentato con la batteria della macchina,per questo quelli in commercio servono a poco,proprio perché sono limitati in potenza per non scaricare la batteria in breve tempo.
@@ughetto50 ah ok....... molto chiaro adesso............ Ora collego tutto. Ho capito...Graz davvero un grande. M prendo un prolungo e uso quello da casa e buona notte.... Volevo una cosa portatile. I Dyson a batteria sarebbero perfetti ma costano una fortuna. Farò col mio. Graz Ughetto. Continua in questi video......sono davvero utili. M chiedo come hai teoria e pratica d così tante cose. Bravo
Ciao TheOrdinarySuperhero,le colorazioni forti nei colori si fanno per elettrolisi a bagno galvanico dove il pezzo riceve la colorazione tramite il passaggio e deposito delle cariche elettriche di vari ossidi come il rame,l'alluminio,ecc che daranno colori diversi,e va sotto il nome di "Anodizzazione"
Posso chiedere un consiglio? Dopo aver visto il suo video stavo pensando di provare a brunire i cuscinetti e le bronzine di un motorino, perché ho letto che la brunitura aumenta l'antiaderenza dei metalli. Soltanto ieri facendo delle prove ho visto che in alcuni casi lo strato di osside saltava via come se fosse una pellicola, forse su alcuni metalli non funziona oppure devo fare pratica. Premetto che ieri ho provato su qualche rondella e bulloni che avevo da parte, forse erano di acciaio inox e/o galvanizzato
Ciao Samu,quelle parti di rotolamento come bronzine e cuscinetti hanno tempere speciali e lucidature e non devono assolutamente subire altri trattamenti termici altrimenti si rovinano.Mentre per gli altri materiali che hai provato,rondelle ecc.se sono a base ferroso non ci sono problemi se contengono nichel cromo possono essere poco brunibili o per niente, dipende dalla quantità della lega.Tieni presente che la brunitura è ideale solo per gli acciai a lega ferro- carbonio.
Grazie della raddrizzata. Adesso ho capito perché veniva via l'ossido dai pezzi che provavo. Non c'è nessun trattamento che potrei fare per abbassare gli attriti di cuscinetti e bronzine?
No Tiberio,ho risposto sotto a un'altro utente per la stessa domanda,questo tipo di brunitura si può fare solo in metalli ferrosi,per l'alluminio si usa l'anodizzazione in bagno galvanico.
Ciao Antonio,no l'alluminio ha bisogno del trattamento chimico detto "Anodizzazione"e si fa in bagno galvanico con la corrente non con il calore come gli acciai.
Ciao Alberto,avevo già risposto a questa domanda,se vai ai commento sotto di Pietro Maio troverai la mia risposta,se vuoi vedere un esempio di indurimento per tempera puoi vedere questo mio video al minuto 35,40 th-cam.com/video/l4lgeuMwYlc/w-d-xo.html
grazie Luciano. a quanto sembra è una cosa molto semplice, è solo questione di riscaldare il metallo e raffreddarlo velocemente. Si può capire che grado di tempra si ha raggiunto dopo x passaggi o è cosa troppo complicata? p.s. mi devo guardare i video del traforo con calma.
Ciao Lupo,gli acciai normali (ferro-carbonio)si bruniscono tutti,mentre per l'inox ne esistono due tipi quello temperabile e quello no,ambedue prendono la brunitura ma in modo diverso.La cosa migliore è fare una prova su un pezzetto e vedere il risultato per poi correggere eventualmente la quantità di calore e il numero delle calde.
se le parti trattate devono sostenere carico strutturale,nel caso di acciai che subiscono trattamento termico per indurimento ,vedi viti e bulloni con carico di rottura codificato,il successivo riscaldamento indebolisce il materiale
Si,già si era detto nei commenti sotto,la brunitura può far parte anche della fase di tempera,dipende appunto dal pezzo e dal suo utilizzo, oltre alla temperatura di calda.
Se se tratta di un fatto puramente estetico può pure andrà bene, bisogna tener presente che scaldando il metallo cambiano le sue proprieta' vedi tempra ecc..
Già avevo risposto ai commenti sotto su questa osservazione,la tempera dipende dalla temperatura che si fa raggiungere al pezzo,dal tempo di riscaldamento e dal tempo di raffreddamento,oltre al tipo di metallo.In questo caso la temperatura è bassa,dai 600 agli 800 gradi e non inficia la struttura molecolare profonda che invece si otterrebbe alla temperatura prossima a quella di fusione di 1500 gradi.Una volta brunito il pezzo può anche essere temperato o ritemperato usando acqua e non olio.Su queste tecniche ne ho parlato in un altro video dal titolo "Come saldavano i fabbri" che puoi trovare sul mio canale.
Ciao Franco,il ferro è composto da diverse leghe e queste reagiscono alla tempera in modo diverso,dipende dalla percentuale di carbonio che contiene il ferro,più ne ha e più sarà temperabile,per esempio il ferro dolce contiene carbonio in minima parte e non è temperabile.Tuttavia non sapendo che tipo di ferro è si può provare a riscaldarlo fino al rosso e poi raffreddarlo subito in acqua ripetendolo più volte,a quel punto si capisce fino a dove ha preso la tempera.
Questo processo é molto usato fa chi fa le lame di damasco, le boccole di ottone autolubrificanti sono fatte con lo stesso processo, se si trove dell'olio grafitato penso che la scuritura sia ancora migliore
No Aldo,questo procedimento vale solo per metalli ferrosi,per l'alluminio si usa il sistema galvanico,ovvero per elettrolisi usando la corrente in un bagno acidulo dove vengono immersi i pezzi di alluminio collegati a un polo della corrente e l'altro polo a un metallo,sempre immerso, che andrà a colorare l'alluminio che può essere rame o altro.
La tipica colorazione detta A canna di fucile è fatta come nel video mentre per l'alluminio esistono metodi di colorazione a freddo ma non li ho mai provati.
Ciao Paolo,la tempratura o tempera o tempra,sono tutte definizioni che riguardano la temperatura della materia,ovvero l'agitazione molecolare che la compongono.Nel caso specifico della brunitura viene aumentata per portarla in essere,poi la si può fare contemporaneamente anche per dare la tempera.Mentre per fare la sola tempera è più adatto il raffreddamento in acqua in quanto l'olio dissipa molto di più il calore diminuendo lo shock termico e per questo viene usato come lubrificante anche nei motori.
La punta della fiamma è il dardo,così si chiama ma quando si riscaldano i pezzi bisogna agire sul punto della fiamma migliore a rendere omogeneità al pezzo.
A chi può passare per la testa l'idea di mettere dislike ai video di questo uomo? Solitamente si abusa della parola maestro, ma qui, ragazzi miei, siamo di fronte ad un Maestro con la M maiuscola. Un pozzo di sapienza ed esperienza. A volte mi chiedo chi ci informerà della sua dipartita... a miglior vita. E come faremo a ringraziarlo.
Ne approfitto ora Maestro. La ringrazio.
Ciao Magic,grazie.
Concordo a pieno con il ruo commento ma purtroppo c'è gente che è contro a prescindere ma ce ne faremo una ragione.
Ammazza la dipartita... ma un augurio di 100 di questi anni
è veramente un grande.
Ultra pienamente d'accordo con te...., gente come il signore del video, professionista, mette a disposizione la sua sapienza per noi, anzi parlo al singolare, per me, insegna come si fa una cosa, oltretutto a gratis, e le persone non mettono un mi piace? Ne metterei 10......grazie
Grazie Ughetto di queste lezioni che ci fai.. grazie grazie
Ciao Onofrio,grazie.
Video decisivo per il completamento di un mio progetto, teoria e pratica ben coniugate, grazie maestro!
Sei sempre grande.Grazie per i tuoi consigli
Ciao Emiliano,grazie.
E bravo Ughetto! Tutte le volte ci insegni qualcosa di nuovo... e senza avere interessi di sorta. Complimenti!
Ciao Vittorio,grazie.
ciao Ughetto complimenti per le spiegazioni sempre molto chiare
tu sei il e ripeto il maestro per tutti noi un abbraccio continua così
Ciao Michele,grazie.
Caro Ughetto sono un artigiano restauratore di strumenti scientifici nonostante il fatto che sappia molte cose guardando i tuoi video mi fai rendere conto che non si è mai finito di imparare e ti volevo umilmente ringraziare personalmente per il lavoro che stai facendo , realizzando i tuoi video . Non posso che auspicare tu proceda senza farti coinvolgere da stupidi ed ignoranti commenti col lavoro iniziato .
Con affetto Cristiano
Ciao Cristiano,grazie,il lavoro che fai è molto bello,il restauro è appassionante e coinvolgente.Non mi faccio coinvolgere,quando qualcuno scrive cose a sproposito sul mio canale,ed è raro,lo elimino subito,sia il commento che l'utente,non ho tempo da perdere con le persone dalla pochezza intellettiva e pure boriosi.
Ci tenevo tanto a ringraziarla, finalmente un video chiaro sulla brunitura dei metalli!! Complimenti, bravissimo!! GRAZIE
Ciao Fabio.
Bravo Ughetto. Sai veramente tante cose, hai tanta esperienza.
Ciao Nicola,grazie.
Grazie ancora... prendere sempre spunto e ascoltare l'anziano saggio. Buona giornata
Grazie Daniele e buona serata.
ti ringrazio per i video che fai.....ho fatto un sacco di lavoretti su tua ispirazione. Grazie
Mi fa piacere,certamente i lavori poi ognuno li sviluppa secondo le proprie esigenze.
Arrivederci e grazie a lei Ughetto. Quante lezioni e quante nozioni! Un vero Maestro
Ciao Samu,grazie.
Sei sempre il migliore Ughetto.
Grazie Massimo.
Sei il numero uno Ughetto ;-) continua così. Ciao
Ciao Mactriz,grazie.
Sei veramente bravo e preparato. Questo sistema non l'avevo mai provato ma solo con i prodotti chimici per la brunitura. Vorrei provarlo su di un coltello da sub in acciaio inox. Grazie ancora per la tua condivisione.
Ciao Fulroc,questo è il sistema di brunitura più durevole e per questo usato anche per le armi.Per l'inox ci vorrà una temperatura maggiore perché la sua lega ha una struttura molecolare densa.
Questo è lo TH-cam,che mi piace,grazie ughetto ce sempre da imparare da te
Ciao Giuseppe,grazie.
@@ughetto50 è vero! Grazie
Non si finisce mai d'imparare......grazie per l'ottimo lavoro.
Ciao Salvo,grazie.
Già conoscevo la tecnica della brunitura, ma cmq fa sempre piacere avere delle spiegazioni più precise come le tue, grazie e ciao
Ciao Rocco.
Buongiorno Ughetto, ben tornato e grazie di tutto, ti faccio tanti auguri.
Ciao capsicina17,grazie e auguri a te.
C'è solo da imparare........ Grazie mille a lei e a tanti altri maestri.......
Ciao Rudy,grazie
come asseriscono gli altrri (e a ragione ) lei è un vero maestro ,ha una grande conoscenza e la mette a dispozizione di tutti .grazie grazie grazie
Ciao Walter,grazie.
Che mostro....semplicemente GRANDE..tanto di cappello Luciano..in questi giorni ci provo
Grazie Simone.
Bonjour, me changé rien tu est vraiment au top des techniques simple et économique le vrais bricolage de génie. MERCI
Grazie Christian.
Ciao Luciano,ho alcuni ricordi su queste tecniche di brunitura di quando mio padre aveva in officina di lavori in ferro, il tuo video mi ha rinfrescato la memoria,ciao a presto!
Ciao Salvo,mi fa piacere risvegliare vecchi ricordi di artigianato,grazie.
spiegazione cristallina complimenti
Ciao Giuseppe,grazie.
Bellissimo video come sempre! E chi lo avrebbe mai pensato che con l'olio esausto si potesse fare una lavorazione del genere! Grazie alle tue nozioni ho messo a bagaglio un altro po' di sapere! Buone feste natalizie a te ed a tutta la tua famiglia
Ciao Antonio,grazie e buone feste a te e ai tuoi cari.
Complimenti!
Ciao Gianluca, grazie.
Avevo visto in rete una cosa del genere ma spiegata malissimo....ed infatti non succedeva nulla o quasi. Tutto chiarissimo adesso, e grazie a te .
Ciao Grimm,grazie.
Sei un pozzo di sapere complimenti 😊😊
Ciao Felix,grazie.
Bentornato Ughetto. Complimenti per il tutorial, molto interessante, soprattutto per le sempre precise e puntuali spiegazioni/raccomandazioni che dai dei vari passaggi per raggiungere ottimi risultati. Davvero molto bravo. A quando un video sulla cromatura o su come riottenere l'effetto cromatura su pezzi logorati dal tempo. Grazie mille per il tempo che ci dedichi. In attesa di un altro video tutorial, approfitto per farti i migliori auguri per le prossime festività natalizie. Buone Feste.
Ciao Alessandro,faccio anche a te gli auguri di buone feste,fare un video sulla cromatura è possibile solo se si ha una vasca per il bagno galvanico che io non ho,non si può fare su scala ridotta come la brunitura in quanto le vasche devono essere grandi anche per pezzi piccoli e dosaggi di cromo e acidi cospicui.
è uno dei miei canali preferiti.
Ciao Stefano,grazie.
Finalmente dopo molto tempo....... stiamo diventando un pochino pelandroni? Ma quante ne sai !!!!!!! Complimenti e grazie
Ciao Riccardo,è il tempo che manca,quando posso realizzo qualche video.
Grazie maestro
Ciao Simone.
Bravissimo. Una domanda, la qualità del metallo cambia? Mi spiego, se lo faccio con una punta per un fucile da sub, perde la sua durezza/tempra?
Salve,con questa tecnica si ottiene anche una protezione antiruggine di quale livello da 0 a 10 rispetto ad un pezzo verniciato ?
Grazie
rispetto al verniciato direi 5 se lasciato agli agenti atmosferici e 10 se protetto in luogo chiuso o maneggiato continuamente come può essere un fucile.
Video super interessante
Ciao C.G.C,grazie.
Complimenti
Ciao Max,grazie.
Grazie Ughetto della chicca sull'imbrunitura! ho una domanda: L'imbrunitura rende più fragile il metallo,come lo fa una tempra?
Ciao Massimo,alla tua domanda ho risposto ad altri 2 post,se vai sotto potrai leggere le risposte.
Grazie della condivisione del video, molto istruttivo e interessante. Ho una domanda un pò insolita e fuori tema ....ho un vecchio interruttore di quelli a leva dove vanno inseriti dei chiamiamoli "fusibili" di lamierino metallico , vorrei sapere se è possibile sostituire tali fusibili con dei fili di rame magari misurando col tester la resistenza , in attesa di cambiarlo con un magnetotermico che ho già ordinato...grazie mille in anticipo
Ciao Demy,quei fusibili sono in realtà degli "shunt" ovvero sono tarati sulla resistenza per attivare l'interruttore in caso di sopra carico,per cambiarli li devi mettere dello stesso valore misurato in Amper e che viene scritto sul loro corpo,se li sostituisci con fili di rame l'interruttore funzionerà lo stesso ma solo come interruttore e non avrà la protezione ai sopra carico,li puoi vedere qui it.rs-online.com/web/c/automazione-e-controllo-di-processo/strumenti-di-misura-da-pannello/shunt/
Grazie della risposta, si sembrerebbero simili ma in quelli del mio interruttore si sono bruciati ma non hanno attivato la leva ma solo naturalmente interrotta la corrente, verrà comunque cambiato col termico/differenziale. So che sono tarati ,pensavo esistesse un modo per costruire quei filamenti ..... al limite lo userò solo come interruttore in qualche apparecchio (a proposito mi sembra che lei lo abbia usato , l' ho visto in un su video mi pare....) molto gentile come al solito, grazie mille.
Se metti 2 sottili fili di rame funzioneranno da fusibili.
Video e spiegazioni superlative come sempre!.. Maestro d'officina tuttofare! Una domanda avrei... usando olii sintetici piuttosto che minerali, secondo lei, il risultato potrebbe variare di molto?
Ciao Andrea,non saprei dirti quale possa essere la variazione,bisognerebbe provare,in fondo si tratta di far entrare olio nelle molecole del metallo e potrebbe funzionare anche se con qualche differenza.
👍👍 bravo
Grazie.
sempre dei gran bei video, complimenti ..... questo nel video è il metodo più "classico" per fare una "brunitura" ...... giusto in questo periodo stavo facendo delle ricerche varie e ho scoperto che ci sono diversi metodi per ogni materiale, attualmente sto facendo delle prove con questo metodo trovato in un forum ... www.cncitalia.net/forum/viewtopic.php?t=15442 ..... ho seguito la "ricetta" e ad un primo test, anche se fatto un pò grossonalemente è venuto fuori un bel risultato, un nero opaco uniforme ...... sarebbe grandioso fare una serie di video con le diverse tecniche, e magari qualcuno con più esperienza può dare dei suggerimenti più precisi .....
grazie ancora per i video
Ciao Mario,si ci sono vari metodi di colorazione per i metalli e questi si prestano per un tipo di lavoro o per un'altro a secondo delle esigenze,quello più conosciuto è il procedimento galvanico (per elettrolisi) e viene usato dalla cromatura alla ramatura ma anche alla doratura e argentatura ecc.Poi ci sono quelli chimici fatti con gli acidi ma sono meno durevoli,insomma sono tutti procedimenti antichi per dare colore e per conservare i metalli dalla ossidazione.
Bravissimo
Ciao Aristide, grazie.
Bellissimo , mi era stato insegnato da vecchi meccanici tanti anni fa , con poco si creavano miracoli , ora è andato tutto perso , buttiamo tutto non siamo neanche più capaci di piantar un chiodo
Ciao Davide, hai ragione.
salve,
volevo chiedere se il processo di imbrunitura altera la tempera del metallo che sottoponiamo al trattamento,
non so se sia una domanda lecita in realtà,
però mi è venuto in mente nel momento in cui è stata imbrunita la chiave combinata o anche il coltello.
poichè noi scaldiamo e freddiamo rapidamente più volte il pezzo, non rischiamo di alterare la durezza del metallo che potrebbe essere stato trattato precedentemente in fabbrica con altri processi chimici magari ?
grazie in anticipo per la risposta
Ciao Daniele,la tua domanda è lecita e il dubbio è giusto,per questo a tale proposito avevo già risposto al commento di Pietro Maio,se vedi i commenti sotto lo trovi.Brevemente ti posso dire che gli esempi del video valgono solo per la brunitura,nel senso che se costruiamo degli oggetti questi vanno prima temperati in acqua fredda e dopo bruniti,la brunitura fa parte della tempera totale,mentre se sono già temperati come quelli del video (coltello e chiave inglese) la calda è fatta in modo leggero a bassa temperatura per evitare che si indurisca troppo,se questo accade si può sempre fare la "ricottura" ovvero il processo inverso,si scalda il pezzo e lo si lascia raffreddare in aria lentamente,i tempi di queste 2 operazioni ci daranno il tipo di tempera che vogliamo.
ok, grazie mille. i tuoi video sono preziosi per chi come me è appassionato e non ha avuto modo di studiare.
attendiamo tutti con ansia il prossimo.
Ciao Daniele,grazie.
Grazie per tutto quelo che fai. E posibile che un coltello brunito diventa piu duro / temprato?
Ciao Hagiu, grazie, si dipende da quanto si riscalda e si può fare anche più calde invece di una sola.
ottimo grazie
.
Thanks for the video, is this method allowed for air rifles?
Ciao Wael Abobhaa,si anche le canne di fucile si possono brunire con questo sistema.
@@ughetto50 THANKS May friend
Not at all !! That way of Blueing will damage the Factory Heat treatment of the Steel
Ti faccio un ultima domanda Luciano..presupponiamo avessi da fare un piccolo cacciavite con ferro dolce..come faccio a sapere quando la punta sia temprata al punto giusto onde evitare rotture?..lo vedo sempre dal colore secondo te?
Ughetto sei stupendo per come spieghi bene. Volevo chiederti se sapevi come posso rendere l'acciaio inox più malleabile, tipo il ferro o il rame cotto che diventano più duttili dopo averli scaldati con la fiamma. Io ho provato per esempio su un cucchiaio di acciaio inox a farlo diventare rosso e poi a lavorarlo una volta freddato, forse un po si intenerisce, ma è sempre durissimo. Come posso farlo intenerire ancora di più. Grazie della risposta.
Ciao Antonio,gli acciai tra le altre cose si definiscono anche come "temperabili"o "non temperabili" l'inox fa parte degli acciai inossidabili e ce ne sono tantissimi,variano a secondo della loro lega con metalli e ossidi aggiuntivi come il cromo,il carburo,il silicio ecc.se nelle tue prove il pezzo era ad alto contenuto di cromo,quindi di buona qualità, si spiega il perché non si ammorbidisce,ci sono altre posate come cucchiai,coltelli o forchette che invece pur essendo inox sono molto tenere e si piegano facilmente anche senza scaldarle (sono quelli che sul mercato costano meno).Quindi se ti procuri uno di questi a basso contenuto di cromo (credo che li trovi nei negozi dei cinesi)vedrai che si piegano facilmente.
ughetto50 grazie della risposta celere Ughetto, farò altre prove per verificare le differenze. Un saluto affettuoso
Ughetto finalmente👏👏👏👏👏
Ciao Giovanni,ci si rivede ogni tanto!
ughetto io aspetto sempre con ansia i tuoi video 👏👏👏👏
Sei un iscritto fedele,grazie e a buon rendere.
Complimenti,bel video con ottimi contenuti. Apprezzo soprattutto il fatto che c'è poca forma e tanta sostanza.grazie
Ciao Kaffenback, grazie.
Ciao Ughetto.... Potresti fare un video sulla tempra del ferro e dell'acciaio? Grazie e complimenti come sempre
Ciao Ben, ho già fatto dei video accennando alla tempera e l'indurimento degli acciai, se vai sul mio sito dedicato ai video puoi scegliere per argomento è questo sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/
Io faccio prima..prendo quello che devo brunire lo infilo in una pentola sul fuoco e lascio sobbollire a ore...Cmq vai ughe,che sei sempre il meglio!!!! Complimenti zippoblu
.
Salve, si può usare anche olio vegetale da cucina per il procedimento?
No Deep.
Ciao Ughetto 👍viene anche temprato? L'olio rilascia al metallo rovente anche atomi di carbonio giusto?
Si ma siccome la temperatura che viene raggiunta non è molto elevata la tempera è leggera,se fosse un pezzo già temperato si indurirebbe troppo,e allora conviene dargli una temperatura non troppo forte come può fare appunto un piccolo cannello o il fornello della cucina,mentre se oltre a brunirlo vogliamo dargli anche la tempera allora lo riscaldiamo a temperatura più alta arrivando al colore giallo,ma è preferibile dare prima la tempera in acqua fredda e solo dopo la brunitura in olio, in quanto l'acqua a proprietà di raffreddamento più rapido e possiamo verificare la tempera prima della brunitura.
Forse ricordo male,Ma a me sembra di aver letto da qualche parte,che la tempra in acqua fredda,non è una buona tempra,per il fatto che l'acqua a contatto con il metallo rovente,produce una sorta di pellicola per cui il metallo stesso,non viene atomicamente parlando,mai a contatto con l'acqua e il raffreddamento rimane superficiale cosa che non avviene con l'olio! Per il resto grazie per la risposta,ora so che l'imbrunitura,non va fatta a temperature troppo elevate! Grazie ughetto
Ciao Massimo,il problema non è la penetrazione più o meno profonda dell'acqua o dell'olio,questo dipende esclusivamente dalla temperatura del pezzo e dalla sua lega,l'acqua a differenza dell'olio ha la proprietà di fissare più rapidamente l'indurimento raggiunto mentre l'olio impiega più tempo ed è per questo che viene usato come lubrificante nei motori.
Quante ne sai Ughetto! Felice di imparare da te! Complimenti
Ne sapete di metallurgia degli acciai quanto ne sa Topo Gigio
Ciao Ughetto, avrei una domanda.
Una volta brunito un metallo se poi lucidato a specchio perde la funzione antiruggine? Grazie
La brunitura prevede una lucidatura leggera non a specchio in quanto per definizione è un trattamento opacizzante, quello che si ottiene lucidandola con uno straccio e olio è il cosiddetto aspetto " A canna di fucile".
@@ughetto50 grazie sempre molto gentile
Ho appena brunito una punta del porta inserti che mi arrugginiva sempre, l'ho lasciata più chiara non mi serviva completamente nera, non male grazie per il consiglio! :D
Ciao Malkoitrek.
complimenti per i video Ughetto ma se posso dare anche un mio piccolo contributo non serve usare olio esausto ma brunisci anche con olio pulito ed l'acciaio non va portato a rosso ma quando diventa grigio subito dopo il viola all'incirca sui 600 gradi il risultato migliore con questa tecnica si ottiene con acciaio a carbonio più è alta la percentuale di carbonio ed più la brunitura risulta nera se poi si vuole avere un effetto cerato sul metallo si può usare anche olio di lino in vari immersioni la colorazione tende più al marrone ma hai un finitura superficiale cerata molto resistente alla ruggine.Un abbraccio.
Ciao Gennaro,nel video o specificato che la temperatura può variare come pure il colore a secondo di quello che vogliamo ottenere e del tipo di lega,ora anche il tuo contributo servirà a puntualizzare a chi legge questi post con le tue ulteriori informazioni,grazie.
Questo processo va bene anche per un coltello in acciaio inox trattato termicamente? Grazie
Ciao Kla, L'acciaio inox prende una colorazione più chiara senza diventare molto scuro ma si può fare ugualmente, il coltello che vedi nel video è di acciaio inox.
@@ughetto50 ok grazie
ciao Ughetto, ti seguo da un sacco e trovo che davvero fai cose strainteressanti. volevo chiederti una cosa. una semplice domanda: sarebe possibile trasformare un Asprirapolvere a 220 a batteria? E' per la macchina, tutti gli aspirapolvere in commercio per l'auto sono davvero inutili con una potenza aspirante ridicola a parte la carica ridicola. se si come si fa......magari hai pure fatto un video e io non l'ho visto.
Ciao Mauro,hai colto un problema noto e che in molti hanno.Allora c'è da sapere che un aspirapolvere ha bisogno di un motore potente e di un elevato numero di giri,cosa che quelli in commercio per le auto non hanno,e seppur tecnicamente sarebbe possibile montando un motore 12 volt su un aspiratore 220 v,di fatto sarebbe inutile perché la sua potenza scaricherebbe la batteria dell'auto in breve tempo,per capirci meglio ci vorrebbe un motore 12 volt simile a quello di avviamento.Da qui si capisce che la cosa non sarebbe conveniente.
Usando questa tecnica su bulloneria, si rischia di modificarne gli indici di resistenza?
No, basta scaldarli senza arrivare al rosso e ripeterla un paio di volte a temperatura più bassa, manterranno la loro durezza.
grande sei bravissimo, una domanda con questo metodo si può perdere la tempra di un determinato oggetto?
grazie :)
Dipende dalla temperatura alla quale lo porti,puoi darla o toglierla,se non si arriva al rosso la tempera non si perde.
a ho capito grazie mille sei un grande :)
Buon pomeriggio, chiedo scusa in anticipo se la mia domanda possa sembrare scontato per voi ma sono profano.
La brunitura funge anche da protettivo antiruggine per i metalli? Grazie
Ciao Maurizio, si e nasce per quello, vedi le canne delle armi che non possono farsi con altri tipi di trattamento, si fa sugli acciai che hanno come base il ferro non su tutti i metalli come per esempio i derivati dal rame, alluminio, ecc. che hanno bisogno di altro tipo di lavorazione come quello galvanico tipo cromatura, zingatura, ramatura, colorazione tramite ossidi, ecc.
@@ughetto50 ma la brunitura a caldo è superiore rispetto a quella a freddo cn prodotti chimici? Grazie ancora per la disponibilità e la condivisione del suo sapere
@@maury5118 Dipende da come si fa, entrambi possono essere profonde o superficiali, la differenza sta nel penetrare con la brunitura o con l'ossidazione anodica i metalli. Per esempio l'ossidazione colorata che si fa sull'alluminio se è destinata a oggetti ornamentali e hanno quindi finalità estetiche, è superficiale, mentre se la finalità è su pezzi che vengono maneggiati la si fa profonda e ugualmente accade con la brunitura sugli acciai. Chimicamente in ambo i casi si vanno a colorare le molecole più profonde o quelle superficiali anche se i sistemi usati sono diversi come appunto usando il calore o l'elettricità con il processo di elettrolisi. Qui puoi vedere una brunitura profonda fatta su una vite di un tornio th-cam.com/video/Ds_t13nKZHo/w-d-xo.html
Qui invece puoi vedere delle spiegazioni con tabelle sui vari tipi di anodizzazione come ho detto sopra th-cam.com/video/we8VP7c-RBw/w-d-xo.html.
@@ughetto50 grazie infinite
Buona sera ughetto ...una domanda a cosa serve brunire i pezzi? Quale è lo scopo ? Grazie mille
Ciao Maker,la brunitura degli acciai sostituisce tutti gli altri tipi di protezione contro l'ossidazione come la verniciatura,cromatura,zincatura ecc.dove tutti questi non sono possibili,per esempio è famosa la brunitura a "canna di fucile" così detta perché è quella che si fa sulle armi dove altri tipi di protezione come detti sopra non sarebbero possibili per via del calore sviluppato dall'oggetto e per la sua precisione meccanica che si riesce a mantenere solo con la brunitura e non con gli altri.
@@ughetto50 Grazie mille ughetto ... sei sempre il migliore. Sei un esempio da seguire . Grazie
Bel video Luciano di che tipo di acciaio è quello Delle chiavi in acciaio extra?
Le chiavi più comuni oggi sono in cromo vanadio,quelle che venivano definite acciaio Extra erano chiavi forgiate artigianalmente e avevano grande durezza e lunga vita,erano ottimi acciai ma oggi non le trovo più,mi è capitato di vedere chiavi con la dicitura "acciaio Extra" ma non avevano nulla a che fare con quelle descritte sopra,ma serviva solo per indicare che non erano in cromo vanadio ma una lega da poco.
Grazie per la risposta, mio nonno mi ha lasciato appunto queste vecchie chiavi in acciaio extra vanno dalla 10 alla 18 , le ho pulite dalla ruggine e visto la tua esperienza volevo saperne qualcosa in piu.
Se sono quelle di una volta,allora tienile conservate perché sono le migliori in assoluto,se vuoi saperne qualcosa di più puoi vedere questo mio video che tra le altre cose descrivo le differenze dal minuto 19,00th-cam.com/video/VdCnmThM1cg/w-d-xo.html
Vedendo il video; si sono quelle sono propio molto contento grazie
bello stò video... non sò perche ma non lo avevo mai visto.... tra tutti i suoi video...
alla fine mi viene da pensare che è una sorta di piccola tempratura, anche quando si tempra utilizzando l'olio il pezzo si annerisce in superfice, credo per il fatto che, nel momento della tempra l'elevato calore del pezzo che in quella circostanza è incandescente crea una sorta di pellicola su tutta la superfice a contatto diretto con l'olio.
è sempre un piacere comunque guardare le sue mani. un saluto.
Ciao olaleon,grazie,si anche quando si riscalda per poco e si immerge in un liquido freddo il materiale ferroso assume una certa tempera,se lo si fa più volte sarà sempre più duro.Mentre nel caso di raffreddamento con l'olio bruciato come nel video,riscaldandolo a temperatura elevata e raffreddarlo in questo olio,lo stesso olio brucia lasciando sulla superficie del pezzo una incrostazione che poi si toglierà lucidandolo.
Volessi brunire un tavolo in ferro con un piano liscio e pulito... dimensioni 170x80 come consiglieresti di procedere? non mi interessa ottenere un effetto "pulito" ed uniforme. Anzi, sarebbe meglio avesse delle sfumature tipo blu di laminazione etc
La superficie che hai scritto è ampia e ci vorrebbe un bagno molto ampio per immergerlo.Non credo che si possa fare con mezzi casalinghi.
buongiorno. Posso linkare i suoi video in un mio canale youtube ?
Ciao Man, si puoi linkarli, sono aperti alla condivisione.
Salve Complimenti per il video Volevo chiederle se è possibile effettuare questo trattamento sulla ghisa
Ciao T👀N 's Garage, grazie, si essendo anche la ghisa un metallo ferroso prenderà ugualmente la brunitura, magari con un riscaldo minore essendo contenente più carbonio dell'acciaio, la brunitura dovrebbe risultare più scura.
@@ughetto50 Ah ok Ti ringrazio ma ti ho fatto questa domanda perché la mia intenzione era quella di brunire dei pezzi di automobile ad esempio L'albero a camme avendolo tornito ovverosia asportato leccesso avere una bilanciatura migliore mi sarebbe piaciuto imbrunire le parti Dove non lavorano Appunto sapendo che questo pezzo di serie e' di ghisa, volevo essere sicuro . A che temperatura mi consiglieresti? ancora grazie
@@Istitutoscuro ma l'albero a camme non sono di ghisa, la parte grezza assomiglia alla ghisa ma è acciaio altrimenti si spezzerebbe, comunque lo puoi trattare a bassa temperatura sena mai portarlo al rosso altrimenti ne cambi la forgiatura e in quel tipo di asse è pericoloso per la durata, inoltre la forgiatura è diversa tra la camma che spinge la valvola e il resto dell'albero, quindi lo dovrai fare a segmenti riscaldando solo la parte dell'albero e non le le camme, riscaldare queste parti senza portarle al rosso e poi immergerlo nell'olio bruciato ripetendolo almeno due volte o più.
@@ughetto50 ti ringrazio per le risposte molto utili ma volevo sapere se questo trattamento rende impermeabile il metallo perché ho sentito dire questo ma a me ha destato perplessità in merito grazie ancora
@@Istitutoscuro più che renderlo impermeabile lo protegge dall'ossidazione, i metalli a base di ferro rugginiscono tenendoli a l'aria e la brunitura fa in modo che l'olio tramite riscaldamento penetra nella parte superficiale del metallo proteggendolo.
Maestro, avrei bisogno di sapere, qual è la tecnica più efficace per rimuovere, meccanicamente, della ruggine da un tondo di acciaio rettificato. Fa parte di un truschino a doppia colonna. Sì, una delle due colonne sostanzialmente.
Ciao Magic,il modo più efficiente ma anche unico per togliere la ruggine è asportarla meccanicamente per abrasione,lo si può fare con tele vetrate o raschietti a mano se le superfici sono piccole,o con dischi abrasivi usando le smerigliatrici se le superfici sono grandi.Non esiste un prodotto capace di toglierla benché in commercio ce ne siano come tali dichiarati.
Necessiterei anche di un certo risultato estetico e piuttosto conservativo. Sto parlando di questo modello
www.google.it/search?q=truschino+mitutoyo&client=firefox-b&dcr=0&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ved=0ahUKEwjB88j3kpLZAhXHFewKHV5IBwcQsAQIJw&biw=1080&bih=557#imgrc=wVtdxyyignozRM:
Abrasione meccanica con dremel, spazzole metalliche o paste abrasive funzionano?
Si per un oggetto così delicato ci vogliono le mani e non gli strumenti elettrici.Iniziando con tele abrasive leggere per poi passare alle paste abrasive arrivando alla lucidatura a cera,che sono le stesse con le quali si lucidano le vernici delle automobili.
Ok, capito! Di tele abrasive leggere che grana intende esattamente?
Dipende dallo spessore della ruggine Magic,di solito se ne comprano a grana media e altre 2 o 3 sotto misure,poi si prova quanto graffiano e si sceglie quella che asporta meglio senza alterare troppo il metallo, per l'oggetto che mi hai linkato io userei la "carta abrasiva" e non la carta vetrata o tela,così chiamata,è la stessa usata dai carrozzieri e si usa bagnandola con l'acqua prima di strofinare,in questo modo si riesce a fare un lavoro più delicato e meno aggressivo.
Grande ughetto! Sei un pozzo di sapere!
Ciao dew kiet,grazie.
Buona sera, la brunitura può essere eseguita, senza danneggiare il pezzo, su delle molle in metallo? Sto restaurando una bici vintage e non faccio in tempo ad eliminare la ruggine che subito si ricrea.....allora volevo trattarle con la brunitura per fare durare maggiormente la pulizia....
Grazie
Si si possono fare ma bisogna fare attenzione a non mandarle troppo in temperatura per non perdere le proprietà dell'acciaio armonico, allora andrebbero riscaldate a bassa fiamma come un fornello da cucina e poi raffreddate nell'olio bruciato, ripetendo la cosa 3 o 4 volte finchè il colore bruno non diventa evidente e manterranno la loro proprietà armonica-
@@ughetto50 chiarissimo
Complimenti , sapevo per sentito dire che questo e' il sistema per indurire i metalli e temperarli i e vero?Francesco da Palermo
Ciao Ciccio,si anche con l'olio oltre che in acqua si fa la tempera agli acciai,dipende dalla durezza che gli si vuol dare.
Applicando questo processo alla canna del fucile rischio di deformare la canna?
No Capitano,la temperatura non è sufficiente a deformare la canna.
oppure come potrei fare funzioinare questo aspirapolvere attaccandolo all'accendisigari dell'auto....magari ad auto accesa se possibile. si potrebbe fare questo. ci sono dei parametri da rispettare? che lati negativi ci potrebbero essere x l'auto?
I lati negativi sono quelli simili a l'esempio che ho fatto alla tua domanda sotto,ovvero per far funzionare un aspirapolvere a 220 volt collegandolo alla batteria dell'auto ci vuole quello che si chiama "inverter" che da 12 volt porta la tensione a 220 volt ma visto il grande assorbimento dell'aspirapolvere parliamo di un inverter della potenza di almeno 500 Watt,che a sua volta,oltre il grande costo scaricherebbe la batteria in breve tempo.In conclusione potremmo dire che un aspirapolvere che sia potente come quelli di casa non è di fatto utilizzabile per essere alimentato con la batteria della macchina,per questo quelli in commercio servono a poco,proprio perché sono limitati in potenza per non scaricare la batteria in breve tempo.
@@ughetto50 ah ok....... molto chiaro adesso............ Ora collego tutto. Ho capito...Graz davvero un grande. M prendo un prolungo e uso quello da casa e buona notte.... Volevo una cosa portatile. I Dyson a batteria sarebbero perfetti ma costano una fortuna. Farò col mio. Graz Ughetto. Continua in questi video......sono davvero utili. M chiedo come hai teoria e pratica d così tante cose. Bravo
Si,continua con la prolunga e usa quello di casa,è la cosa migliore,anche io faccio così.
Mi domandavo come si facesse a realizzare la colorazione blu viola che hanno alcuni metalli.
E ovviamente ottimo video
Ciao TheOrdinarySuperhero,le colorazioni forti nei colori si fanno per elettrolisi a bagno galvanico dove il pezzo riceve la colorazione tramite il passaggio e deposito delle cariche elettriche di vari ossidi come il rame,l'alluminio,ecc che daranno colori diversi,e va sotto il nome di "Anodizzazione"
Grazie per la risposta sei sempre molto chiaro e gentile
Quindi se uso un olio rosso tipo quello dei freni la brunitura verrebbe rossa??🤔🤤
L'olio dei freni non è adatto in quanto è olio per alte temperature e non so come potrebbe reagire.
Posso chiedere un consiglio? Dopo aver visto il suo video stavo pensando di provare a brunire i cuscinetti e le bronzine di un motorino, perché ho letto che la brunitura aumenta l'antiaderenza dei metalli. Soltanto ieri facendo delle prove ho visto che in alcuni casi lo strato di osside saltava via come se fosse una pellicola, forse su alcuni metalli non funziona oppure devo fare pratica. Premetto che ieri ho provato su qualche rondella e bulloni che avevo da parte, forse erano di acciaio inox e/o galvanizzato
Ciao Samu,quelle parti di rotolamento come bronzine e cuscinetti hanno tempere speciali e lucidature e non devono assolutamente subire altri trattamenti termici altrimenti si rovinano.Mentre per gli altri materiali che hai provato,rondelle ecc.se sono a base ferroso non ci sono problemi se contengono nichel cromo possono essere poco brunibili o per niente, dipende dalla quantità della lega.Tieni presente che la brunitura è ideale solo per gli acciai a lega ferro- carbonio.
Grazie della raddrizzata. Adesso ho capito perché veniva via l'ossido dai pezzi che provavo. Non c'è nessun trattamento che potrei fare per abbassare gli attriti di cuscinetti e bronzine?
No perché sono costruiti già per avere il minor attrito,bisogna solo lubrificarli con olio continuo.
Con l'alluminio si puo fare?
No Tiberio,ho risposto sotto a un'altro utente per la stessa domanda,questo tipo di brunitura si può fare solo in metalli ferrosi,per l'alluminio si usa l'anodizzazione in bagno galvanico.
Anche su l'alluminio va bene questa tecnica o lega di Zama cioè canne di pistola a salve
Ciao Antonio,no l'alluminio ha bisogno del trattamento chimico detto "Anodizzazione"e si fa in bagno galvanico con la corrente non con il calore come gli acciai.
Ormai l'attesa è come quella per il Natale. Non vedi l'ora che finisca per sapere cosa ti arriverà in dono .... Bentornato 😊
Ciao Salvatore,grazie.
ciao.
vedo che tanti ti chiedono delle tempra del metallo, non puoi fare qualche dimostrazione? ho molti dubbi anch'io.
Ciao Alberto,avevo già risposto a questa domanda,se vai ai commento sotto di Pietro Maio troverai la mia risposta,se vuoi vedere un esempio di indurimento per tempera puoi vedere questo mio video al minuto 35,40 th-cam.com/video/l4lgeuMwYlc/w-d-xo.html
grazie Luciano.
a quanto sembra è una cosa molto semplice, è solo questione di riscaldare il metallo e raffreddarlo velocemente.
Si può capire che grado di tempra si ha raggiunto dopo x passaggi o è cosa troppo complicata?
p.s. mi devo guardare i video del traforo con calma.
Scusa, che differenza c’è con la fosfatazione?
La fosfatazione è un processo chimico,il più conosciuto è la zincatura, mentre questo è un processo meccanico.
Grazie mille.👍🏻
Salve acciao normale o acciaio inox si può fare ?
Ciao Lupo,gli acciai normali (ferro-carbonio)si bruniscono tutti,mentre per l'inox ne esistono due tipi quello temperabile e quello no,ambedue prendono la brunitura ma in modo diverso.La cosa migliore è fare una prova su un pezzetto e vedere il risultato per poi correggere eventualmente la quantità di calore e il numero delle calde.
@@ughetto50la ringrazio
ma con la tempra come si comporta il metallo ??????
Ciao Franco,se leggi i commenti sotto avevo già risposto a questa domanda.
se le parti trattate devono sostenere carico strutturale,nel caso di acciai che subiscono trattamento termico per indurimento ,vedi viti e bulloni con carico di rottura codificato,il successivo riscaldamento indebolisce il materiale
Si,già si era detto nei commenti sotto,la brunitura può far parte anche della fase di tempera,dipende appunto dal pezzo e dal suo utilizzo, oltre alla temperatura di calda.
E TH-cam MAESTRO
Ciao, io l' inox lo scaldo a 300 gradi e poi lo spengo in un recipiente con polvere di caffe...e funziona bene..
Ciao Federick,si ci sono diversi modi di brunire l'acciaio inox.
Ma l'olio deve essere caldo o freddo? ?
Freddo.
Se se tratta di un fatto puramente estetico può pure andrà bene, bisogna tener presente che scaldando il metallo cambiano le sue proprieta' vedi tempra ecc..
Già avevo risposto ai commenti sotto su questa osservazione,la tempera dipende dalla temperatura che si fa raggiungere al pezzo,dal tempo di riscaldamento e dal tempo di raffreddamento,oltre al tipo di metallo.In questo caso la temperatura è bassa,dai 600 agli 800 gradi e non inficia la struttura molecolare profonda che invece si otterrebbe alla temperatura prossima a quella di fusione di 1500 gradi.Una volta brunito il pezzo può anche essere temperato o ritemperato usando acqua e non olio.Su queste tecniche ne ho parlato in un altro video dal titolo "Come saldavano i fabbri" che puoi trovare sul mio canale.
Ciao nonno Scusa se ti chiamo così vorrei avere uno spunto per come fare diventare una sbarra di ferro acciaio se si poteva fare in officina
Ciao Franco,il ferro è composto da diverse leghe e queste reagiscono alla tempera in modo diverso,dipende dalla percentuale di carbonio che contiene il ferro,più ne ha e più sarà temperabile,per esempio il ferro dolce contiene carbonio in minima parte e non è temperabile.Tuttavia non sapendo che tipo di ferro è si può provare a riscaldarlo fino al rosso e poi raffreddarlo subito in acqua ripetendolo più volte,a quel punto si capisce fino a dove ha preso la tempera.
Si fa akua e sale industriale bolenta
Questo processo é molto usato fa chi fa le lame di damasco, le boccole di ottone autolubrificanti sono fatte con lo stesso processo, se si trove dell'olio grafitato penso che la scuritura sia ancora migliore
.
Video interessante ma io non scalderei a cannello una lama di coltello poiché questo va a danneggiare la tempra della lama stessa.
.
ma non cì il rischio di far perdere la tempera al metallo?
No Aldo,perché la temperatura per la brunitura è più bassa di quella della tempera,per i dettagli ho già risposto sotto a un altro utente.
grazie, me lo andrò a leggere. eventualmente si possono brunire anche dei pezzi di alluminio con lo stesso procedimento?
No Aldo,questo procedimento vale solo per metalli ferrosi,per l'alluminio si usa il sistema galvanico,ovvero per elettrolisi usando la corrente in un bagno acidulo dove vengono immersi i pezzi di alluminio collegati a un polo della corrente e l'altro polo a un metallo,sempre immerso, che andrà a colorare l'alluminio che può essere rame o altro.
capito. e il brunitore a freddo per armi, sull'alluminio, può funzionare o viene una porcheria? parlo di piccoli particolari, non di grossi manufatti
La tipica colorazione detta A canna di fucile è fatta come nel video mentre per l'alluminio esistono metodi di colorazione a freddo ma non li ho mai provati.
Stai parlando della tempratura......forse
Ciao Paolo,la tempratura o tempera o tempra,sono tutte definizioni che riguardano la temperatura della materia,ovvero l'agitazione molecolare che la compongono.Nel caso specifico della brunitura viene aumentata per portarla in essere,poi la si può fare contemporaneamente anche per dare la tempera.Mentre per fare la sola tempera è più adatto il raffreddamento in acqua in quanto l'olio dissipa molto di più il calore diminuendo lo shock termico e per questo viene usato come lubrificante anche nei motori.
Ma quante ne sai?
Ciao Paolo.
Ma tu prima ai fatto tempera no brunire
E' la punta della fiamma che scalda non a meta'.
La punta della fiamma è il dardo,così si chiama ma quando si riscaldano i pezzi bisogna agire sul punto della fiamma migliore a rendere omogeneità al pezzo.